ITMI20001059A1 - Convogliatore per macchine cucitrici, particolarmente per macchine per eseguire la chiusura di un'estremita' assiale di manufatti tubolari d - Google Patents

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Description

D E S C R I Z IO N E
Il presente trovato ha come oggetto un convogliatore per macchine cucitrici, particolarmente per macchine per eseguire la chiusura di un'estremità assiale di manufatti tubolari del tipo calze o simili.
Sono note macchine cucitrici per eseguire, mediante cucitura, la chiusura della punta di calze al termine del loro ciclo di produzione che viene generalmente attuato su macchine circolari per calzetteria scaricando la calza dalla macchina che l'ha prodotta con la punta ancora aperta.
Queste macchine cucitrici sono generalmente dotate, in ingresso, di un convogliatore che ha la funzione di posizionare correttamente la calza da sottoporre a cucitura, relativamente alla testa o alle teste di cucitura che dovranno eseguire la chiusura della punta.
I convogliatori di queste macchine cucitrici sono generalmente costituiti da una coppia di lamine che sono reciprocamente affiancate in un piano sostanzialmente orizzontale in modo da definire tra loro un passaggio all'interno della quale la punta della calza viene posizionata con i due lembi, da sottoporre a cucitura, reciprocamente affacciati.
Le calze vengono generalmente prodotte con una porzione, in prossimità della punta da sottoporre a cucitura, preparata in modo tale da rendere più agevole il caricamento della calza sul convogliatore e più preciso il posizionamento della calza attuato dal convogliatore.
Più particolarmente, la calza viene terminata, in corrispondenza della punta, con un bordo che presenta uno spessore incrementato rispetto alla restante parte della calza e, a ridosso di questo bordo che conclude la calza, vengono realizzati alcuni ranghi con un filato elastico, ad esempio un filato poliammidico, che presentano uno spessore notevolmente ridotto rispetto al bordo a spessore incrementato e rispetto alla restante parte della calza.
La calza viene inserita manualmente o meccanicamente tra la coppia di lamine posizionando i ranghi, realizzati con filato elastico, in corrispondenza del passaggio tra le lamine in modo tale che il bordo a spessore incrementato sporga superiormente dalle lamine mentre la restante parte della calza fuoriesce inferiormente dalle lamine.
Superiormente alle lamine del convogliatore sono generalmente previsti mezzi di trascinamento della calza lungo il passaggio citato che sono solitamente costituiti da una coppia di catene le quali sono reciprocamente affacciate con un loro ramo superiormente al passaggio citato in modo tale da impegnarsi con il bordo a spessore incrementato e da operare il progressivo trascinamento della calza lungo il passaggio tra le lamine fino a portare la stessa calza a subire l'azione di altri mezzi di trascinamento che si incaricano di portarla in corrispondenza della testa o delle teste di cucitura della macchina.
Per una buona riuscita dell'operazione di cucitura della punta della calza, è necessario che il primo rango di maglia che confina con i ranghi di maglia realizzati con filato elastico, dalla parte opposta rispetto al bordo a spessore incrementato, risulti posizionato contro la faccia inferiore della coppia di lamine. Per ottenere questo posizionamento, i bordi delle lamine che risultano reciprocamente affacciati e che delimitano lateralmente il passaggio citato, presentano, in corrispondenza della zona interessata dalla coppia di catene che costituiscono i mezzi di trascinamento della calza, un andamento a piano inclinato verso il basso secondo il senso di avanzamento della calza lungo il passaggio definito tra le lamine.
Inoltre, in alcune macchine, viene previsto che la coppia di catene che operano il trascinamento della calza lungo il passaggio tra le lamine sia disposta in un piano che è inclinato in salita, secondo il senso di avanzamento della calza lungo il passaggio tra le lamine, in modo tale da operare il progressivo tensionamento della porzione della calza, che si estende superiormente alle lamine, verso l'alto per portare il primo rango della calza, situato inferiormente ai ranghi realizzati con filato elastico, e cioè il rango di maglia che verrà interessato dalla cucitura, contro la faccia inferiore delle lamine.
Generalmente, una delle due lamine è fissata ad una struttura di sostegno, mentre l'altra lamina è supportata dalla stessa struttura di sostegno in modo mobile in avvicinamento o in allontanamento alla lamina fissa per consentire di variare la larghezza del passaggio tra le lamine in funzione dello spessore della calza da sottoporre a cucitura.
La regolazione della distanza tra la lamina mobile e la lamina fissa può essere attuata manualmente agendo su una manopola o su una coppia di manopole collegate alla lamina mobile, oppure mediante un motore passo-passo o due motori passo-passo che hanno la stessa funzione delle manopole ma che possono essere gestiti da un organo di comando di tipo elettronico programmabile.
La distanza tra le lamine, in funzione dello spessore della calza da sottoporre a cucitura, risulta di fondamentale importanza in quanto viene a variare la pressione esercitata dalle lamine sulla calza introdotta tra la coppia di lamine. Qualora questa pressione risultasse eccessivamente bassa, in occasione del tensionamento verso l'alto, operato dalle catene durante il trascinamento della calza oppure derivante dall'andamento a piano inclinato dei bordi delle lamine che delimitano il passaggio citato, può succedere che il rango di maglia destinato ad essere interessato dalla cucitura, venga trascinato superiormente alle lamine portando ad un risultato di cucitura non soddisfacente.
Viceversa, qualora la pressione esercitata dalle lamine sulla calza dovesse risultare eccessiva, si avrebbero problemi nel trascinamento della calza lungo il passaggio tra le lamine.
Per questo motivo, prima di iniziare il ciclo di cucitura di una partita di calze, uguali tra loro, e cioè con lo stesso spessore, si rende necessario operare una messa a punto della macchina regolando adeguatamente la distanza tra le lamine e quindi la pressione che queste eserciteranno sulle calze.
Tale operazione di messa a punto, qualora venga eseguita manualmente, è affidata unitamente all'esperienza dell'operatore, mentre qualora venga eseguita in modo automatico mediante un programma preimpostato nell'organo di comando che aziona il motore passo-passo oppure i motori passo-passo, che spostano la lamina mobile relativamente la lamina fissa, non sempre si ha la garanzia di una corretta pressione sulla calza in quanto lo spessore effettivo delle calze può essere diverso dallo spessore che è stato utilizzato per preimpostare la distanza tra le lamine nell'organo di comando.
Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando un convogliatore per macchine cucitrici, particolarmente per macchine per eseguire la chiusura di un'estremità assiale di manufatti tubolari del tipo calze o simili, che consenta di regolare con precisione la distanza tra la coppia di lamine e quindi la pressione esercitata da queste sul manufatto che viene inserito tra di esse.
Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un convogliatore per macchine cucitrici che consenta di ottenere, con assoluta precisione, una pressione delle lamine sul manufatto che viene inserito tra di esse in modo tale da conseguire risultati ottimali nel posizionamento del manufatto relativamente alla testa o alle teste di cucitura della macchina cucitrice e quindi di ottenere risultati di cucitura pienamente soddisfacenti.
Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un convogliatore che presenti un'elevata precisione ed affidabilità di funzionamento.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un convogliatore per macchine cucitrici, particolarmente per macchine per eseguire la chiusura di un'estremità assiale di manufatti tubolari del tipo calze o simili, comprendente una struttura di sostegno supportante una coppia di lamine reciprocamente af-fiancate in un piano sostanzialmente orizzontale e definenti tra loro un passaggio impegnabile con i due lembi reciprocamente affacciati di un'estremità assiale di un manufatto da sottoporre a cucitura; detta struttura di sostegno supportando mezzi di trascinamento del manufatto lungo lo sviluppo longitudinale di detto passaggio; almeno una di dette due lamine essendo mobile in avvicinamento o in allontanamento all'altra lamina per variare la larghezza di detto passaggio, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di rilevamento della pressione esercitata da dette lamine sulla porzione del manufatto inserita in detto passaggio.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del convogliatore secondo il trovato, illustrata, a titolo indicato e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 illustra il convogliatore secondo il trovato visto in pianta dall'alto;
la figura 2 è una sezione schematica della figura 1 eseguita lungo l'asse II-II e parzialmente in spaccato;
la figura 3 illustra un particolare ingrandito e parzialmente in spaccato della figura 1;
la figura 4 è una sezione ingrandita della figura 1 eseguita lungo l'asse IV-IV;
la figura 5 è una sezione ingrandita della figura 1 eseguita lungo la linea V-V.
Con riferimento alle figure citate, il convogliatore secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una struttura di sostegno 2 che supporta una coppia di lamine 3a e 3b che sono reciprocamente affiancate in un piano sostanzialmente orizzontale e che definiscono tra loro un passaggio 4 impegnabile da un manufatto 40 da sottoporre a cucitura.
La struttura di sostegno 2 supporta mezzi di trascinamento 5 del manufatto 40 lungo lo sviluppo longitudinale del passaggio 4. Almeno una delle lamine 3a, 3b è mobile in avvicinamento o in allontanamento all'altra lamina per variare la larghezza del passaggio 4.
Il convogliatore secondo il trovato comprende mezzi di rilevamento 6 della pressione esercitata dalle lamine 3a e 3b sulla porzione del manufatto 40 che è inserita all'interno del passaggio 4.
Più particolarmente, la lamina 3b è fissata, in modo di per sè noto, alla struttura di sostegno 2 mentre la lamina 3a è supportata, in modo scorrevole in un piano orizzontale, in direzione perpendicolare allo sviluppo longitudinale del passaggio 4, dalla struttura di sostegno 2.
Sulla lamina 3a può agire una manopola, oppure una coppia di manopole per provocare il suo spostamento in avvicinamento o in allontanamento alla lamina 3b.
In alternativa, come illustrato, può essere previsto un motore passo-passo oppure una coppia di motori passo-passo 7a, 7b i quali sono azionabili per provocare, in modo di per sè noto, lo spostamento della lamina 3a in avvicinamento o in allontanamento alla lamina 3b.
Il motore passo-passo oppure i motori passo-passo 7a, 7b possono essere collegati ad un organo di comando 50, di tipo elettronico programmabile, che sovrintende al funzionamento della macchina cucitrice in modo tale da attuare lo spostamento, in modo automatizzato, della lamina 3a in avvicinamento o in allontanamento alla lamina 3b.
I mezzi di trascinamento <'>5 del manufatto possono essere costituiti.
in modo di per sè noto, da una coppia di catene 8a, 8b che si impegnano ciascuna con una coppia di pignoni 9a, 10a, 9b, 10b, ad assi verticali, in modo tale che le due catene 8a, 8b presentino due rami che sono reciprocamente affacciati superiormente al passaggio 4 per impegnarsi con la porzione 41 del manufatto 40 che sporge superiormente dalla coppia di lamine 3a, 3b.
I pignoni 9a, 10a, 9b, 10b sono supportati, in modo girevole attorno ai rispettivi assi, da un blocchetto 11 che è supportato dalla struttura di sostegno 2 e che è disposto superiormente alla coppia di lamine 3a, 3b.
Più particolarmente, il blocchetto il è preferibilmente incernierato, in prossimità della sua estremità che è rivolta verso l'estremità di imbocco del passaggio 4, alla struttura di sostegno 2 attorno ad un asse 12 che è disposto orizzontalmente e che è orientato perpendicolarmente allo sviluppo longitudinale del passaggio 4. Mediante la rotazione del blocchetto 11 attorno all'asse di incernieramento 12, ottenibile in modo di per sè noto, ad esempio mediante una vite di registrazione che è interposta tra lo stesso blocchetto 11 e la struttura di sostegno 2, è possibile posizionare le catene 8a, 8b in un piano che è inclinato, rispetto al piano di giacitura della coppia di lamine 3a, 3b, in salita secondo la direzione di trascinamento del manufatto 40 lungo il passaggio 4, indicata dalla freccia 13, per conseguire un progressivo tensionamento vero l'alto della porzione 41 del manufatto 40 che si impegna con le catene 8a, 8b.
I bordi delle lamine 3a, 3b che delimitano lateralmente il passaggio 4, possono presentare, nella zona interessata dalle catene 8a, 8b, un tratto 14 che si sviluppa secondo un piano inclinato in discesa secondo il senso di trascinamento del manufatto indicato dalla freccia 13.
I mezzi di rilevamento 6 comprendono opportunamente un tastatore 20 che è associato alla lamina 3b e che si protende, all'interno del passaggio 4, in direzione della lamina 3a. Il tastatore 20 è collegato a mezzi di misurazione della forza esercitata dalle lamine 3a, 3b sulla porzione del manufatto 40 inserita nel passaggio 4.
Tali mezzi di misurazione comprendono una cella di carico 21 che è collegata al tastatore 20.
Più particolarmente, il tastatore 20 è alloggiato, in modo scorrevole, lungo una direzione orizzontale perpendicolare alla direzione 13, all'interno di una sede 22 che è appositamente definita sulla faccia superiore della lamina 3b. La sede 22 è chiusa superiormente da una piastrina 23 che è fissata, ad esempio mediante viti 24, alla faccia superiore della lamina 3b.
II tastatore 20 è collegato, attraverso un braccetto 25, alla cella di carico 21 in modo tale che una forza che agisce sul tastatore 20 lungo una direzione con componente parallela al senso di scorrimento del tastatore 20 nella sede 22 si traduca, attraverso la cella di carico 21, in un segnale elettrico che è proporzionale all'entità di tale forza.
La cella di carico 21 può essere collegata ad uno schermo sul quale viene visualizzata l’entità della forza in modo tale da consentire al-l’operatore di rilevare l'entità della forza esercitata dalle lamine 3a, 3b sulla porzione del manufatto 40 che viene contattata dal tastatore 20.
La cella di carico 21 può anche essere collegata, in ingresso, all'organo di comando 50 che sovrintende al funzionamento di tutta la macchina cucitrice. In questo caso, è possibile preimpostare, in tale organo di comando una forza prefissata, ritenuta ottimale per conseguire un adeguato trattenimento del manufatto 40 all'interno del passaggio 4 a seconda del tipo di manufatto da trattare, e comparare la forza rilevata dalla cella di carico 21 con tale valore preimpostato e per azionare i motori passo-passo 7a, 7b o un unico motore passo-passo in modo da spostare la lamina 3a in avvicinamento o in allontanamento alla lamina 3b fino a portare il valore della forza rilevata a tale valore preimpostato.
Il funzionamento del convogliatore secondo il trovato è il seguente. Qualora il manufatto 40 da sottoporre a cucitura sia costituito da una calza per la quale si desidera operare la chiusura della punta, questa viene inserita con i due lembi della punta da sottoporre a cucitura reciprocamente affacciati e tale calza può essere preparata con un bordo a spessore incrementato 41 in corrispondenza della punta e con alcuni ranghi di maglia 42 di ridotto spessore e realizzati con un filato elastico tra il bordo a spessore incrementato 41 e la restante parte della calza. La calza viene inserita con il bordo a spessore incrementato 41 disposto superiormente alla coppia di lamine 3a e 3b e con i ranghi 42 realizzati con filato elastico in corrispondenza del passaggio 4 in modo tale che la restante parte della calza 43 venga a trovarsi inferiormente alla coppia di lamine 3a, 3b.
Quando il convogliatore deve essere regolato per operare con una partita di calze di un determinato spessore che si mantiene sostanzialmente costante per tutte le calze, una di queste calze viene inserita tra la coppia di lamine 3a, 3b, come descritto. L'operatore provvede a posizionare la calza in corrispondenza del tastatore 20 ed agisce manualmente sulla lamina 3a in modo tale da provocare il suo avvicinamento progressivo alla lamina 3b. Tale avvicinamento provoca un incremento graduale della forza esercitata dalle lamine 3a, 3b sulla porzione del manufatto 40 che è inserita tra le stesse lamine 3a, 3b e tale forza viene rilevata dalla cella di carico 21 che la visualizza consentendo così all'operatore di interrompere l'avvicinamento della lamina 3a alla lamina 3b quando viene raggiunto il desiderato valore di pressione sul manufatto 40.
Qualora invece la cella di carico 21 sia collegata all'organo di controllo 50 che sovrintende al funzionamento di tutta la macchina, lo spostamento della lamina 3a in direzione della lamina 3b può essere compietamente automatizzato mediante un motore passo-passo o la coppia di motori passo-passo 7a, 7b. In questo caso, l’organo di comando 50 interrompe l'azionamento dei motori passo-passo 7a, 7b quando il valore della forza rilevato dalla cella di carico 21 raggiunge il valore preimpostato all'interno dello stesso organo di comando 50.
A questo punto, il convogliatore è regolato per ricevere le calze che appartengono ad una stessa partita di calze conseguendo un trattenimento ottimale delle calze all'interno del passaggio 4.
Le varie calze verranno inserite in sequenza tra la coppia di lamine 3a e 3b e il loro bordo ingrossato 41, che fuoriesce superiormente dalle lamine 3a, 3b, viene preso dalle catene 8a, 8b che eseguono il loro trascinamento lungo il passaggio 4 in direzione della testa o delle teste di cucitura della macchina cucitrice. Durante questo avanzamento, a seguito dell'inclinazione delle catene 8a, 8b relativamente al piano di giacitura delle lamine 3a, 3b e del tratto 14 inclinato in discesa del bordo delle lamine 3a, 3b, la porzione del manufatto che si trova tra le lamine 3a, 3b e superiormente a queste subisce un tensionamento verso l'alto che porta il primo rango di maglia 44, che confina con i ranghi di maglia 42 realizzati con filato elastico, a posizionarsi con precisione contro la faccia inferiore delle lamine 3a e 3b. Il questo modo, tale rango di maglia 44 risulta quindi risulta correttamente posizionato per subire l'azione della testa o delle teste di cucitura nella fase successiva.
Qualora il manufatto sia costituito più generalmente da un manufatto tubolare, mediante i mezzi di rilevamento della pressione esercitata dalle lamine 3a, 3b sulla porzione del manufatto 40 inserita nel passaggio 4, è possibile regolare, in modo estremamente preciso, la pressione esercitata dalle lamine 3a, 3b sulla porzione del manufatto che è inserita nel passaggio 4 e quindi conseguire un ottimale trascinamento del manufatto lungo il passaggio 4.
Si è in pratica constatato come il convogliatore secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto, grazie ai mezzi di rilevamento della pressione esercitata dalle lamine sulla porzione del manufatto inserita tra le stesse lamine, consente di regolare, in modo estremamente rapido e preciso, la pressione esercitata dalle lamine del convo-gliatore sul manufatto conseguendo così risultati ottimali nella successi-va operazione di cucitura.
Il convogliatore così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (8)

  1. R IV E N D I C A Z IO N I 1. Convogliatore per macchine cucitrici, particolarmente per macchine per eseguire la chiusura di un'estremità assiale di manufatti tubolari del tipo calze o simili, comprendente una struttura di sostegno supportante una coppia di lamine reciprocamente affiancate in un piano sostanzialmente orizzontale e definenti tra loro un passaggio impegnabile con i due lembi reciprocamente affacciati di un'estremità assiale di un manufatto da sottoporre a cucitura; detta struttura di sostegno supportando mezzi di trascinamento del manufatto lungo lo sviluppo longitudinale di detto passaggio; almeno una di dette due lamine essendo mobile in avvicinamento o in allontanamento all'altra lamina per variare la larghezza di detto passaggio, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di rilevamento della pressione esercitata da dette lamine sulla porzione del manufatto inserita in detto passaggio.
  2. 2. Convogliatore, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rilevamento comprendono un tastatore associato ad una di dette lamine e protendentesi, in detto passaggio, in direzione dell'altra lamina, detto tastatore essendo collegato a mezzi di misurazione della forza esercitata da dette lamine sulla porzione del manufatto inserito in detto passaggio.
  3. 3. Convogliatore, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di misurazione comprendono una cella di carico collegata a detto tastatore.
  4. 4. Convogliatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tastatore è associato scorrevolmente a detta una lamina lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare allo sviluppo longitudinale di detto passaggio ed è collegato a detta cella di carico.
  5. 5. Convogliatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che che detta cella di carico è operativamente collegata a mezzi di azionamento atti a spostare una lamina in avvicinamento o in allontanamento all'altra lamina per variare la forza esercitata da dette lamine sul manufatto inserito in detto passaggio.
  6. 6. Convogliatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta cella di carico è collegata a mezzi di visualizzazione del valore della forza esercitata da dette lamine sul manufatto inserito in detto passaggio.
  7. 7. Convogliatore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta cella di carico è collegata ad un organo di comando elettronico programmabile atto a comparare il valore della forza rilevata da detta cella cella di carico ed a compararlo con un valore di forza preimpostato, detto organo di comando essendo collegato a detti mezzi di azionamento per operare lo spostamento di una lamina in avvicinamento o in allontanamento all'altra lamina in presenza di una differenza tra il valore della forza rilevato ed il valore della forza preimpo-stato.
  8. 8. Convogliatore per macchine cucitrici, particolarmente per macchine per eseguire la chiusura di un'estremità assiale di manufatti tubolari del tipo calze o simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.
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