ITBO970049A1 - Dispoitivo per posizionare ed unire ad angolo i bordi di due panni da cucire in una macchina cucitrice, in particolare per la realizzazione - Google Patents

Description

Titolo: DISPOSITIVO PER POSIZIONARE ED UNIRE AD ANGOLO I BORDI DI DUE PANNI DA CUCIRE IN UNA MACCHINA CUCITRICE. IN PARTICOLARE PER LA REALIZZAZIONE DELL'INVOLUCRO DI MATERASSI

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo per posizionare ed unire ad angolo i bordi di due panni da cucire in una macchina cucitrice, in particolare per la realizzazione dell'involucro di materassi.

Com'è noto gli involucri per materassi sono costituiti da un panno superiore ed uno inferiore, di forma rettangolare e dagli angoli arrotondati, collegati fra di loro da una fascia perimetrale.

L'unione della fascia ai panni viene effettuata per cucitura con l'ausilio di una macchina bordatrice che, in pratica, è una macchina cucitrice che unisce fra di loro i bordi accostati di un panno e della fascia perimetrale. Poiché il panno è adagiato orizzontalmente sopra alla carcassa del materasso e la fascia deve circoscrivere verticalmente la carcassa, per ottenere una cucitura che unisca fra di loro i bordi contigui del panno e della fascia, la macchina cucitrice viene disposta inclinata a 45° in modo che l'ago possa attraversare e cucire entrambi i bordi.

Attualmente il posizionamento dei bordi viene eseguito manualmente da operatrici mano a mano che procede la cucitura. Ciò richiede al personale addetto grande abilità ed anche un non trascurabile sforzo fisico,considerato che panno e fascia devono essere ben tesi per evitare la formazione di grinze. Il compito tecnico della presente invenzione è ora quello di escogitare un nuovo dispositivo che consenta di posizionare fra di loro i bordi di due panni disposti a 90° fra di loro, in particolare di un panno e della fascia perimetrale di un materasso, senza che venga richiesto alcun intervento manuale. Tale compito e tale scopo vengono ottenuti con un dispositivo per posizionare ed unire ad angolo, mediante una macchina cucitrice, i bordi di due lembi di tessuto, in particolare di un panno orizzontale e di una fascia verticale per la realizzazione dell'involucro di un materasso caratterizzato da un elemento angolare che comprende un primo canale laminare definente una guida per il bordo del panno ed un secondo canale laminare definente una guida per il bordo della fascia, detti canali essendo disposti ad angolo retto ed ognuno di essi essendo compreso fra una coppia di pareti di cui, una è esterna e l'altra interna rispetto a detto angolo retto, in dette pareti esterne essendo ricavate rispettive aperture passanti, ed essendo inoltre previsti due organi di trascinamento comprendenti testine rotanti, disposte in modo da impegnare tangenzialmente detto panno e detta fascia attraverso dette aperture passanti per accostare l'uno contro l’altro i bordi di detto panno e di detta fascia guidati in detti canali.

Ulteriori particolarità della presente invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue sulla base degli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica del dispositivo applicato ad una macchina cucitrice per la fabbricazione di involucri per materassi secondo un punto di osservazione a monte della macchina cucitrice;

la figura 2 è una vista in scala ingrandita del dispositivo presa da un punto di osservazione a monte della macchina cucitrice;

la figura 3 è una vista in alzato presa dal lato a monte come quella di figura 1;

la figura 4 è una vista prospettica del solo dispositivo;

la figura 5 è una vista in alzato laterale del dispositivo;

la figura 6 è una vista in alzato frontale del dispositivo e infine

le figure 7.8 sono due viste in pianta della macchina cucitrice e del dispositivo in due situazioni operative.

Facendo riferimento alle figure 1-6, con 1 è indicata una generica macchina cucitrice predisposta per effettuare la bordatura di un materasso.Per bordatura s'intende la cucitura del bordo periferico dei due panni superiore ed inferiore dell’involucro di un materasso con la fascia che circoscrive perifericamente il materasso.

Normalmente la bordatura viene effettuata in due tempi. In un primo tempo si unisce il bordo di un panno steso sulla carcassa del materasso con un bordo della fascia periferica. Terminata questa operazione si rovescia il materasso e si procede con la cucitura del bordo del secondo panno all'altro bordo della fascia. Pertanto il panno che viene unito alla fascia periferica si trova sempre sopra alla carcassa del materasso,mentre la fascia è ad esso ortogonale e scende dal bordo del panno.

Nel disegno con P è indicato un panno e con F la fascia, mentre con Bp e Bp sono indicati i bordi da unire. Come si nota dalla figura 1 i bordi Bp e Bp sono ortogonali fra di loro e la maccina cucitrice 1 è inclinata di 45° rispetto al piano orizzontale in modo che l'ago di cucitura si muove perpendicolarmente alla bisettrice dell'angolo formato dai bordi Bp e Βρ.

La macchina cucitrice 1 comprende, in modo noto, una testa 2 nella quale è guidato l'ago di cucitura ed una base 3 nella quale sono disposti il crochet ed il congegno trascinatore del tessuto.

Sulla testa 2 è montato il dispositivo che, secondo l ' invenzione, provvede a posizionare ed accostare automaticamente fra di loro i bordi Bp e Bp prima che giungano in corrispondenza della zona di cucitura. Tale dispositivo è complessivamente indicato con 4 e comprende un elemento angolare 5 al quale è fissato un blocchetto 6 che si estende verso l'alto.Al blocchetto 6 è accoppiata l'estremità inferiore del braccio verticale 7 di una squadra ad L avente un secondo braccio 8 che si estende orizzontalmente dalla sommità del braccio 7. I bracci 7 e 8 sono registrabili in altezza e orizzontalmente per mezzo di un tipo di fissaggio comprendente viti 9,10 che, attraverso asole 11,12 dei bracci stessi, s'impegnano nel blocchetto 6 ed in un ulteriore blocchetto 13 fissato alla sommità del braccio 7.

All’estremità del braccio orizzontale 8, opposta a quella fissata al blocchetto 13, è solidale una forcella 14 (figura 2) avente due rebbi orizzontali, perpendicolari al braccio 8 ed articolati, per mezzo di un perno verticale 15, ad un corpo 16 portato da una piastra 17, assicurata con viti a lato della testa 2. Il corpo 16 presenta un tenone 18 guidato in un'asola 19 allungata orizzontalmente della piastra 17 e bloccabile lungo di questa per mezzo di una vite 20 di serraggio. Agendo sulla vite 20 è possibile regolare la posizione della staffa 7,8 e quindi posizionare avvicinare l'elemento angolare 5 a monte dell'ago di cucitura.

Al corpo 16 è rigidamente solidale una barra orizzontale 21 che si estende attraverso l'ansa a forma di C della macchina cucitrice 1 e presenta all'estremità un orecchia 22 di articolazione per il cilindro di un martinetto pneumatico 23 il cui stelo è articolato ad un'orecchia 24 solidale al rebbio superiore della forcella 14.

L' elemento angolare 5 comprende due pareti 25,26 unite fra di loro in modo da racchiudere un angolo retto all'interno del quale sono disposte due ulteriori pareti 27,28 di minore lunghezza, anch'esse formanti un angolo retto e parallele alle rispettive pareti 25,26. Le pareti 25,26 vengono in seguito definite esterne e formano lo spigolo S, mentre le pareti 27.28 vengono definite interne in relazione al fatto che si trovano all'interno dell'angolo retto formato dalle pareti esterne.

Con 29 è indicata una nervatura che unisce lo spigolo esterno S formato dalle pareti 25,26 con quello interno formato dalle pareti 27,28.

Le pareti interne 27,28 definiscono con le pareti esterne 25,26 due canali laminari 30,31 che fungono da guida per i bordi Bp e Bp della fascia F e del panno P.

Nelle pareti esterne 25,26 sono ricavate due aperture 32,33 rettangolari contrapposte alle pareti interne 27,28.

Sulle pareti esterne 25,26, a monte delle aperture 32,33, sono fissate due rispettive coppie di squadretti 34,35 (figure 3-6). Fra gli squadretti di ciascuna coppia, per mezzo di perni 36,37, sono supportati oscillanti due rispettivi telaietti 38,39 di montaggio per due raotoriduttori 40,41 dotati di testine di trascinamento 42,43. Gli assi dei perni 36,37 sono perpendicolari fra di loro ed allo spigolo S dell'elemento angolare 5, cosicché i motoriduttori 40,41 possono oscillare in piani perpendicolari alle pareti esterne 25,26 e paralleli allo spigolo S.

I telaietti 38,39 presentano barrette 44,45 che si prolungano da entrambi i lati rispetto ai telaietti.Alle estremità delle barrette 44,45 che si prolungano verso le testine 42,43 sono vincolati i capi di due molle di trazione 46,47 i cui capi opposti sono vincolati a grani sporgenti dagli squadretti 34,35. Le molle 46,47 sollecitano i motoriduttori 40,41 in modo che le testine 42.43, attraverso le aperture 32,33, possono agire sui bordi Bp e Bp della fascia F e del panno P. Con 48,49 sono indicate due colonnette fissate ai rispettivi squadretti 34,35 ed aventi le estremità ripiegate per formare delle orecchie per l'impegno di viti di regolazione 50,51 fungenti da riscontro per i telaietti 38,39. Le viti 50,51 vengono regolate in modo che, quando i telaietti riscontrano suldi esse, le teste 42,43 sfiorino, senza toccare, le pareti interne 27,28 dell'elemento angolare 5.

Le testine di trascinamento 42,43 sono uguali fra di loro e comprendono un manicotto 52 (figure 5,6) dotato all'estremità di un collare 53 e collegato rotatoriamente con l'albero d'uscita del rispettivo motoriduttore 40,41 con l'interposizione di un limitatore di coppia. Nel collare 53 è ricavata una scanalatura anulare 54, aperta verso l'esterno ed intersecata da una pluralità di sedi 55 equidistanziate angolarmente.

In ciascuna sede 55 è disposto un rullino 56, zigrinato perifericamente e girevole su una boccola 57 alloggiata nella scanalatura 54.

Attraverso le boccole 57 dei vari rullini è condotto un anello 58 che li ritiene nelle loro sedi. I rullini 56 sono vantaggiosamente bombati secondo una curvatura avente il centro situato sull'asse di rotazione delle rispettive testine 42.43.

Il funzionamento del dispositivo descritto è il seguente. Il bordi Bp e Bp della fascia F e del panno P vengono introdotti nei canali 30 e 31 e inseriti fra i rullini 56 e le pareti interne 27,28.

I rullini 56, per effetto della lenta rotazione impressa alle testine 42,43 dai motoriduttori 40,41, spingono i bordi Bp e Bp verso la nervatura 29, cosiccé all'uscita dei canali 30,31 i bordi Bp e Bp risultano accostati fra di loro e in tale posizione condotti sotto l'ago della macchina 1 dove vengono uniti da una linea di cucitura. Mentre vengono spinti l’uno contro l'altro, i bordi Bp e Bp scorrono lungo i canali 30,31 e vengono premuti contro le pareti interne 27,28 dai rullini 56 che rotolano su di essi per effetto di frizione.

Come si può constatare il dispositivo descritto raggiunge perfettamente gli scopi preposti. In particolare i rullini 56 effettuano automaticamente l'accostamento dei bordi Bp e Bp nelle macchine bordatrici tradizionali viene eseguito manualmente.

Nel caso che i bordi Bp e Bp dovessero incepparsi nei canali 30,31, i limitatori di coppia previsti nei motoriduttori 40,41 provvedono ad arrestare le testine rotanti 42,43 evitando che i rullini 56 possano danneggiare il panno P e la fascia F. É da osservare che il dispositivo descritto non ostacola in alcun modo il trascinamento operato dal congegno trascinatore della macchina cucitrice, nè l'applicazione del nastrino N che viene usualmente applicato a copertura della giunzione mediante l'ausilio di un'apposita guida 59.

Ad esempio tale guida 59 è del tipo già descritto ed illustrato nel brevetto dom n.B094A000003 della stessa richiedente ed è costituita da un corpo atto a piegare ad U un nastro in modo da avvolgere i due bordi accostati prima della cucitura.

Come risulta dalle figure il dispositivo è in grado, grazie alla capacità di basculamento dei moriduttori attorno agli assi dei perni 36,37 di adattarsi allo spessore del panno P e della fascia F.

Inoltre il dispositivo è in grado di seguire il contorno del panno . In particolare esso, ruotando attorno al perno 15, consente di accostare i bordi Bp e Bp del panno P e della fascia F anche quando l'ago di cucitura percorre una traiettoria curvilinea in corrispondenza degli angoli del materasso, come illustrato nelle figure 7,8. La rotazione del dispositivo in corrispondenza degli angoli del materasso è vantaggiosamente comandata positivamente dal martinetto 23 asservito ad un sensore atto a rilevare l'approssimarsi dell'angolo del materasso in corripondenza del quale deve venire eseguita la unione fra panno e fascia.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per posizionare ed unire ad angolo, mediante una macchina cucitrice, i bordi di due lembi di tessuto, in particolare di un panno orizzontale e dì una fascia verticale per la realizzazione dell'involucro di un materasso caratterizzato da un elemento angolare che comprende un primo canale laminare definente una guida per il bordo del panno ed un secondo canale laminare definente una guida per il bordo della fascia,detti canali essendo disposti ad angolo retto ed ognuno di essi essendo compreso fra una coppia di pareti di cui, una è esterna e l'altra interna rispetto a detto angolo retto, in dette pareti esterne essendo ricavate rispettive aperture passanti, ed essendo inoltre previsti due organi di trascinamento comprendenti testine rotanti, disposte in modo da impegnare tangenzialmente detto panno e detta fascia attraverso dette aperture passanti ed accostare l'uno contro l'altro i bordi di detto panno e di detta fascia guidati in detti canali.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento angolare è montato su una staffa articolata secondo un asse verticale a detta macchina cucitrice e composta da bracci atti a consentire una regolazione verticale ed orizzontale di detto elemento angolare rispetto all'ago di cucitura, essendo previsto un attuatore pneumatico per comandare in rotazione detta staffa e detto elemento angolare.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detti organi di trascinamento comprendono ciascuno un motoirduttore supportato oscillante su una rispettiva parete esterna di detto elemento angolare ed una testina di trascinamento di detti bordi calettata sull'albero di uscita di detto motoriduttore.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detta testina di trascinamento comprende un manicotto collegato rotatoriamente con l'albero d'uscita del rispettivo motoriduttore tramite un limitatore di coppia, una scanalatura anulare ricavata su detto manicotto ed intersecata da una pluralità di sedi equidistanziate angolarmente, in ciascuna sede essendo disposto un rullino zigrinato perifericamente e girevole su una boccola alloggiata in detta scanalatura, attraverso le boccole dei vari rullini essendo condotto un anello che li ritiene nelle rispettive sedi.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che detti rullini sono bombati secondo una curvatura avente il centro situato sull'asse di rotazione della rispettiva testina.
6. 6. Dispositivo per posizionare ed unire ad angolo, mediante una macchina cucitrice, i bordi di un panno e di una fascia per la realizzazione dell'involucro di un materasso, secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai disegni allegati.