ITBO20000134A1 - Macchina confezionatrice di materassi in un foglio svolto in continuoda una bobina . - Google Patents

Description

TITOLO: "MACCHINA CONFEZIONATRICE DI MATERASSI IN UN FOGLIO SVOLTO IN CONTINUO DA UNA BOBINA"

La presente invenzione ha per oggetto una macchina confezionatrice di materassi in un foglio svolto in continuo da una bobina.

Macchine confezionatrici di materassi sono già note. Un primo tipo di queste macchine, rappresentato nelle figure 1,2,3, conprende un'intelaiatura dotata di un piano orizzontale 1 d'appoggio del materasso 2, al termine del quale è previsto un rullo 3 di avvolgimento per condurre, perpendicolarmente al piano 1, un foglio di confezionamento 4 (normalmente di materiale plastico) svolto da una bobina 4a. Con l'avanzamento del materasso 2 nella direzione F, dal piano di appoggio 1 sul piano di ricezione 5 della confezione, il foglio 4 (come risulta dalla figura 2) viene piegato e steso sopra e sotto il materasso 2 così da formare una sacca che viene quindi chiusa posteriormente ( vedi figura 3) e su entrambi i lati mediante saldatura.

Nelle macchine confezionatrici del tipo indicato si verificano sovente difetti nella confezione dovuti al fatto che il foglio svolto dalla bobina striscia sul bordo frontale del materasso e quindi è soggetto alla formazione di antiestetiche grinze e pieghettature longitudinali a causa delle irregolarità e della consistenza cedevole del detto bordo frontale.

Per evitare tali inconvenienti è stato proposto, vedi le figure 4,5,6, di sospingere il materasso 2 contro il foglio 4 utilizzando uno spintore 6 dotato di un braccio 7 che si estende sopra al materasso fin oltre la estremità anteriore dello stesso e porta un rullo 8 parallelo al bordo frontale del materasso.

Il rullo 8 funge da deviatore del foglio 4 di confezionamento impedendone il contatto con il bordo frontale del materasso e prevenendo così la formazione di pieghettature.

L'accorgimento del braccio portarullo 7 in questo tipo di macchine confezionatrici determina tuttavia un più lungo ciclo di lavoro in quanto il braccio 7 deve essere riportato interamente sul piano d'appoggio per liberare il piano di ricezione alla discesa delle barre saldanti che devono effettuare la saldatura di chiusura perimetrale della sacca. Il compito tecnico della presente invenzione è ora quello di proporre una macchina confezionatrice che consenta di evitare la formazione di pieghettature della confezione senza compromettere i tarpi operativi.

Tale compito viene ottenuto con una macchina confezionatrice le cui caratteristiche sono definite nelle rivendicazioni. Ulteriori particolarità risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue di una forma di esecuzione preferita, illustrata a titolo esemplificativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 7 mostra una vista prospettica dell'apparecchiatura;

la figura 8 è una vista in alzato ed in sezione secondo un piano di mezzeria longitudinale;

le figure 9 e 10 mostrano due dettagli racchiusi nei circoletti A e B di figyra 7;

la figura 11 mostra il dettaglio di figura 9 da un altro punto di vista;

la figura 12 mostra una vista prospettica di un organo della macchina;

le figure 13,14,15 mostrano tre successive situazioni operative della macchina ed infine

la figura 16 mostra una vista della macchina nella direzione XVI-XVI di figura 8.

Facendo riferimento alle figure 7,8 la macchina confezionatrice di materassi è ccmplessivamente indicata con 9 e comprende un’intelaiatura composta da montanti verticali 10, collegati fra di loro da traverse e longheroni. In particolare i montanti 10 sono collegati alla sommità da longheroni 11 che sostengono due rotaie di scorrimento 12 per un carrello 13 motorizzato in modo da potersi spostare in entrambe le direzioni X e Y, sul quale è supportata la bobina 4a che fornisce il foglio 4 di confezionamento.

L'intelaiatura comprende un piano di appoggio 1 con sponde 14 di contenimento e guida per un materasso 2 ed un piano di ricezione 5 costituito da una pluralità di cinghie 15. Fra l'uscita del piano 1 di appoggio ed il piano 5 di ricezione resta definita un'apertura 16 (fig. 8) attraverso la quale, dall'alto verso il basso nella direzione Z viene condotto, perpendicolarmente ai piani 1 e 5 , il foglio di convenzionamento 4.

Il materasso 2 da confezionare, mediante uno spintore 6 (vedi figura 13) o simile viene spinto nella direzione F contro il foglio 4, il quale per mezzo di una coppia di rulli di rinvio 18,19 e l'ausilio di un dispositivo 20 sottodescritto viene steso sopra e sotto il materasso 2 (vedi fig. 14) . Quando il materasso 2, dopo aver superato l'apertura 16, è pervenuto sul piano di ricezione 5, i lembi superiori ed inferiore del foglio 4, che si trovano a monte del materasso, vengono uniti da un gruppo di saldatura 21 composto da due barre saldanti 22,23 che effettuano due saldature parallele distanziate di quanto basta per consentire ad una lama 24 ad essi intermedie di praticare il taglio di sezionatura del foglio 4.

In tal modo la linea di saldatura a valle del taglio chiude il foglio 4 formando un anello che avvolge il materasso 2, mentre la linea di saldatura a monte del taglio consente al foglio 4 di rimanere attaccato al rullo di avvolgimento 3 sottostante il piano 1 per permettere l 'avvolgimento di un tratto di lunghezza sufficiente per evitare che la linea di saldatura rimanga nel tratto di foglio utilizzato per confezionare il successivo materasso.

Quando il materasso 2, con il foglio 4 avvolto ad anello attorno ad esso, è avanzato sul convogliatore 15 , due saldatori laterali 25 (fig. 13-15) , comandati nella direzione D, provvedono a chiuderlo lateralmente così da realizzare una sacca ermetica.

La macchina illustrata nelle figure 1 ,2 è attrezzata con un ' apparecchiatura per il ricambio automatico della bobina 4a da cui il foglio viene prelevato o perchè in esaurimento o per la necessità di cambiare la tipologia del foglio impiegato per il confezionamento dei materassi. Tale apparecchiatura (indicata genericamente con 17) non viene descritta in seguito per economia di descrizione e perchè estranea alla presente invenzione. Essa è tuttavia ampiamente descritta e illustrata nel brevetto domanda n. B099A000560 depositata il 19.10.1999 a nome della stessa richiedente che viene richiamato come parte integrante della presente descrizione.

Il dispositivo 20 che provvede a perfezionare la disposizione del foglio 4 sopra e sotto il materasso 2 è corpo sto da due gruppi svolgitori 27,28 atti ad agganciare il foglio 4 e tirarlo progressivamente nella direzione F davanti al materasso, mano a mano che quest'ultimo viene fatto avanzare, tramite lo spintore 6, dal piano 1 sul piano 5.

Il gruppo 27 (visibile nel suo complesso in figura 12) è composto (vedi in particolare le fig. 9-12) da una coppia di pulegge 29,30 che si aggettano a sbalzo sopra al piano 5 da rispettive flange 31,32 nelle quali sono supportate girevole. Sulle pulegge 29,30 è chiusa ad anello una cinghia 33 avente i tratti superiore ed inferiore orizzontali.

Le flange 31,32 sono rigidamente solidali ad una fiancata 34 che si estende ad un lato del convogliatore 15 ed è supportata solidale ai montanti 10 in modo da potersi essere spostata parallelamente a se stessa, come risulterà meglio dalla successiva descrizione di figura 16.

Sulla faccia interna della fiancata 34 è fissata una guida 35 parallela al tratto superiore della cinghia 33. Al tratto superiore della cinghia 33 è attaccata, mediante un morsetto 36 (vedi figura. 9), una slitta 37 dalla quale si estende verso il piano 1, una mensola 38, pianparallela alla fiancata 34.

All’estremità della mensola 38 sono fissate due orecchie 39 sovrapposte l'una all'altra nelle quali è supportato girevole secondo un asse verticale un gambo 40 dal quale si aggetta, ad esso perpendicolare, una barra 41. Sulla barra 41 è girevole un rullo 42 che si estende verso la mezzeria del perno 5. Il rullo 42 si trova ad una quota rispetto al piano 5 tale per cui il suo piano di rotazione attorno all'asse verticale sia superiore all'altezza del materasso da confezionare cosicché.

ruotando, non possa interferire con esso, convogliatore 15. Alla barra 41, in prossimità del gambo 40, è solidale un'appendice 43 nella quale è vincolato articolarmente lo stelo 44 di un martinetto fluidodinamico 45 il cui cilindro 45a è articolato ad uno squadretto 46 fissato alla mensola 3Θ. L'azionamento del martinetto 45 comanda l'oscillazione su un piano orizzontale del rullo 42 fra una posizione perpendicolare alla mensola 38 ed una posizione in cui il rullo 42 si dispone a prolungamento della mensola 38.

Delle due pulegge 29,30 la puleggia 29 è condotta e la puleggia 30 è motrice. Per l'azionamento della puleggia 30 è previsto in motore 47 montato all'esterno della flangia 32. Il motore 47 è di tipo reversibile cosicché alla slitta 37, e quindi al rullo 42, viene impartito uno spostamento di va e vieni lungo la guida 35. Tale spostamento del rullo 42 nella direzione F di avanzamento del materasso è sincronizzato con quella dello spintore 6

L'altro grippo 28 di trascinamento del foglio è specularmente simile al grippo 27 sopra descritto e le sue parti sono contraddistinte nelle figure con i medesimi numeri di riferimento con l'aggiunta della lettera 9.

Il funzionamento della macchina descritta è il seguente.

Si supponga una situazione di partenza in cui le slitte 37 e 37a dei due gruppi svolgitori 27,28 sono posizionate in prossimità del gruppo di saldatura 21 con i rulli 42,42a allineati fra di loro, cioè perpendicolarmente alla direzione F di avanzamento del materasso 2 e a monte del foglio 4 teso perpendicolarmente dietro di essi fra la bobina 4a ed il rullo tenditore 3.

In questa situazione nel momento in cui l'estremità frontale del materasso 2 si appresta ad investire il foglio 4, le slitte 37,37a vengono azionate nella direzione F cosicché i rulli 42,42a tendono il foglio 4 davanti al materasso. Mano a mano che i rulli 42,42a avanzano, il foglio 4, svolto dalla bobina 4a e rinviato dal rullo 18, viene steso sotto al materasso .

Allorquando l'estremità posteriore del materasso 2 ha superato il gruppo di saldatura 21 e quindi il materasso 2 è interamente in appoggio su piano di ricezione 5, vengono attivati i martinetti 45,45a che, facendo ruotare i rulli 42,42a dalla posizione di reciproco allineamento in quella di parallelismo, ne determinano il disimpegno dal foglio 4.

Quando i rulli 42,42a si sono disposti in posizione parallela alla direzione F ai lati del materasso, lo spintore 6 viene retratto e si procede alla saldatura dei lembi del foglio 4 posteriori al materasso mediante le barre saldanti 22,23 e dei lembi laterali mediante le barre saldanti 25 così da realizzare la chiusura perimetrale della confezione.

Dopo la rimozione del materasso 2 dal piano 5, le slitte 37,37a vengono riportate nella posizione di partenza presso il gruppo saldatore 21, raggiunto il quale i martinetti 45,45a vengono attivati nel senso di ruotare i rulli 42,42a in posizione di allineamento dietro al foglio 4. Il ciclo può quindi ripetersi secondo le modalità sopra descritte.

Costituisce la prero gativa fondamentale del presente tro vato il fatto che i rulli 42,42a vengono fatti avanzare davanti all'estremità fro ntale del materasso così da prevenire l'insorgere di indebite sollecitazioni di trazione sul foglio 4 che, nelle macchine tradizionali, sono dovute all'attrito con cui il foglio aderisce sul materasso.

La coassialità dei rulli 42,42a nella posizione di allineamento determina inoltre la formazione di una superficie cilindrica che mantiene perfettamente teso trasversalmente il foglio 4 ed impedisce il formarsi di pieghettature.

Come si intuisce il dispositivo 20 raggiunge perfettamente gli scopi preposti. In particolare è da osservare che la saldatura ed il taglio del foglio 4 posteriormente al materasso 2 può avvenire immediatamente dopo che i rulli 42,42a sono stati ruotati su un piano orizzontale a lato del materasso, cioè si tro vano in posizione di disimpegno dal foglio.

Dopo il disimpegno dei rulli 42,42a, il materasso 2 può avanzare per consentire ai saldatori laterali 25,25a di eseguire le saldature laterali le quali, incro ciandosi con la saldatura posteriore, consentono la chiusura ermetica della confezione. É da notare che l'esecuzione delle saldature laterali non intralcia il ritorno dei rulli 42, 42a nella posizione di impegno a monte del foglio 4.

Una ulteriore particolarità della macchina descritta è da intravedere nel fatto che i gruppi svolgitori 27,28 ed i saldatori laterali 25 , 25a possono venire spostati perpendicolarmente alla direzione F per essere adattati alle dimensioni laterali del materasso.

A questo scopo (vedi le figure 7,16) su un lato del piano 5 di ricezione è disposta una coppia di spalle 48,49 aventi una forma a C. Similmente sull'altro lato del materasso è disposta una seconda coppia di spalle 48a,49a speculari alle spalle 48,49 per forma e disposizione. I bracci inferiori 50 , 50a delle spalle 48,48a e 49,49a sono dotati di rullini 51,51a che scorrono su una cop>pia di rotaie 52, 53 che si estendono trasversalmente alla direzione F e sono solidali a rispettive travi longitudinali 54, 55 fissate su traverse 56, 57 che collegano fra loro i montanti 10 . Pertanto le spalle 48,49,48a,49a costituiscono dei carrelli scorrevoli sulle rotaie 52,53.

Sotto ai bracci inferiori 50,50a delle due spalle contrapposte 49, 49a sono fissate due madreviti 58, 58a nelle quali sono impegnate par avvitamento due aste 59,60 aventi filettature contrapposte ed azionate da un motoriduttere 61 montato sotto la rotaia 53. Il motoriduttore 61 aziona anche, tramite un ’ opportuna trasmissione non rappresentata, ma del tutto tradizionale, le due spalle 48,48a, cosicché le spalle 48,49, 48a,49a si muovono in contrapposizione alle spalle 48a,49a.

Alle spalle 48,49 e 48a,49a sono solidali le fiancate 34,34a dei due organi svolgitori 27,28 che pertanto seguono gli spostamenti traversali di avvicinamento ed allontanamento reciproco delle spalle, comandati dal motoriduttore 61.

Le spalle 48,49,48a,49a presentano, alla sommità , due bracci superiori 62,62a che supportano rispettivi martinetti verticali 63,63a ai cui steli sono assicurate le barre saldanti 25,25a. Le barre saldanti 25,25a cooperano con barre di riscontro 64,64a che sono montate sui bracci inferiori 50,50a alla quota del piano di ricezione 5.

Da quanto sopra esposto risulta evidente che, con l'azionamento del motoriduttore 61, è possibile posizionare le barre saldanti 25,25a e le relative barre di riscontro 64,64a alla distanza che consente la saldatura dei lembi laterali del foglio 4, dopo che i rulli 42,42a sono stati ruotati nella posizione di parallelismo ai lati del materasso. In tale posizione i rulli 42,42a si trovano comunque all'esterno dei piani di abbassamento delle barre saldanti, cosicché essi possono percorre la corsa di ritorno verso il foglio durante l'esecuzione delle saldature laterali.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Macchina per il confezionamento di un materasso in un foglio svolto in continuo da una bobina di alimentazione comprendente un piano orizzontale di appoggio per detto materasso ed un piano orizzontale di ricezione, mezzi per condurre detto foglio in un piano sostanzialmente verticale passante fra detti piani di appoggio e ricezione, in modo che muovendo detto materasso in direzione di avanzamento da detto piano di appoggio verso detto piano di ricezione, detto foglio si disponga sopra e sotto detto materasso, mezzi per unire e tagliare detto foglio a monte di detto materasso e determinare la formazione di una sacca che avvolge ad anello detto materasso, caratterizzato dal fatto che comprende gruppi svolgi tori di detto foglio da detta bobina comprendenti una coppia di rulli mobili lungo detto piano di ricezione ed azionati con una corsa di andata in detta direzione di avanzamento ed una di ritorno, detti rulli essendo articolati secondo assi verticali, fra una posizione di allineamento perpendicolare alla direzione di avanzamento ed una di parallelismo a detta direzione e ai lati di detto materasso, essendo previsti mezzi per comandare detti rulli a disporsi in detta posizione di allineamento a monte di detto foglio quando detto materasso giace ancora sul piano di appoggio ed a mantenere tale posizione durante detta corsa di andata ed il trasferimento del materasso dal piano di appoggio sul piano di ricezione per consentire a detti rulli di agganciare detto foglio e distenderlo sopra e sotto il materasso ed a riportarsi in detta posizione di parallelismo quando il materasso è stato trasferito su detto piano di ricezione per consentire a detti rulli di disimpegnarsi da detto foglio e riportarsi in detta posizione di aggancio di detto foglio.
2. 2 . Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti gruppi svolgitori comprendono una coppia di guide disposte ai lati di detto piano di ricezione e parallele a detta direzione di avanzamento, su ogni guida essendo scorrevole una slitta sulla quale è articolato, secondo un asse verticale un rispettivo rullo orizzontale, ed è supportato un martinetto per l'azionamento di detto rullo fra dette posizioni di allineamento e parallelismo.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detta slitta è assicurata ad un ramo orizzontale di una cinghia chiusa ad anello su una puleggia motrice ed una condotta, detta puleggia motrice essendo comandata da un motore reversibile per impartire a detta slitta dette corse di andata e ritorno.
4. 4. Macchina secondo una delle rivendicazioni 1-3 caratterizzata dal fatto che detti rulli sono girevoli attorno ai rispettivi assi verticali su piani orizzontali giacenti al di sopra della faccia superiore dei materassi.
5. 5. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che ad essa è abbinato un dispositivo per il ricambio automatico della bobina secondo il brevetto domanda n. B099A000560, depositato il 19.10.1999 a nome della stessa richiedente.
6. 6. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che comprende organi di saldatura laterale di detta sacca e che detti gruppi svolgitori e detti organi di saldatura laterale di detta sacca sono regolabili trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento del materasso.
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 6 caratterizzata dal fatto che detto gruppi svolgitori e detti organi di saldatura laterale di detta scacca sono montati su carrelli scorrevoli su rotaie trasversali a detta direzione di avanzamento, essendo previsti mezzi per regolare la posizione di detti gruppi svolgitori e di detti organi di saldatuara laterale su dette rotaie.
8. 8. Macchina per il confezionamento di materassi in un foglio svolto in continuo da una bobina secondo guanto desumibile dalla descrizione e dai disegni.