ITMI20000970A1

ITMI20000970A1 - Dispositivo antifurto per occhiali

Info

Publication number: ITMI20000970A1
Application number: IT2000MI000970A
Authority: IT
Inventors: Corrado Mazzucchelli
Original assignee: Plasti Max Srl
Priority date: 2000-05-04
Filing date: 2000-05-04
Publication date: 2001-11-04
Also published as: EP1152111B1; DE60115756D1; EP1152111A1; ITMI20000970A0; IT1317455B1; ES2253297T3; ATE312990T1

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo antifurto per occhiali a stanghetta in esposizione al pubblico nei negozi, nei locali di grande distribuzione e simili.

Come è noto, al fine di impedire il furto di occhiali, in libera esposizione ai possibili acquirenti con possibilità di prova degli stessi prima dell'acquisto, sono già stati proposti vari dispositivi di protezione fra cui alcuni molto semplici, ad esempio costituiti da un involucro in materiale trasparente che lascia in vista gli occhiali o dalla applicazione agli stessi di ampie etichette più o meno rigide; in altri casi sono previsti dei blocchetti costituiti da due parti fra loro accoppiabili, di varia forma e dimensione, che sono inseriti su almeno una stanghetta o asta e bloccati, attorno o· vicino alla cerniera, con vari sistemi che poi sono apribili all'atto dell'acquisto soltanto al venditore.

Questi noti dispositivi presentano in pratica vari inconvenienti in quanto o non impediscono l'abusiva asportazione degli occhiali e il loro occultamento in una tasca, oppure risultano ingombranti o poco pratici durante la prova.

Gli attuali dispositivi di bloccaggio costituiti da corpi rigidi includenti l'asta degli occhiali e fra loro accoppiati mediante elementi ad incastro o a vite possono danneggiare l'asta stessa durante le prove a causa degli inevitabili giochi che si creano fra corpi di bloccaggio e asta stessa.

E' stato realizzato e messo a disposizione un dispositivo<’ >antifurto costituito da un blocchetto di bloccaggio provvisto di una struttura elasticamente cedevole presentante una linguetta flessibile emergente che agisce come distanziatore tra il dispositivo stesso e la lente e impedisce qualsiasi danneggiamento della lente dell'occhiale dovuta a urto o sfregamento contro il dispositivo. Questo dispositivo risulta molto efficace, ma è piuttosto ingombrante e complesso e quindi abbastanza costoso nella sua realizzazione. Inoltre non consente il ripiegamento della stanghetta sulla quale è montato il dispositivo e quindi richiede uno spazio maggiore per l'esposizione dell'occhiale. Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo antifurto per occhiali a stanghetta esposti al pubblico concepito e strutturato in modo da eliminare gli inconvenienti presentati dai dispositivi noti, qualunque sia la forma della sezione trasversale delle aste degli occhiali e le dimensioni delle stesse, consentendo in ogni caso l'agevole prova sul viso.

Altro scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo antifurto del tipo sopra specificato strutturato in modo da consentire l'esposizione senza pericolo di danneggiamento per l'asta stessa né per la lente dell'occhiale, anche dopo numerose prove sul viso.

Ulteriore scopo è quello di realizzare un dispositivo antifurto adatto per aste o stanghette di varia sezione e forma, con bloccaggio stabile in ogni caso e grande facilità di sbloccaggio al momento della vendita.

Altro scopo ancora è quello di realizzare un dispositivo facilmente smontabile e rimontabile e riutilizzabile con evidente risparmio sia dal punto di vista pratico che economico, e di consentire l'applicazione su almeno una sua faccia piana di una etichetta con una iscrizione riportante informazioni, marchio, codice a barre, dispositivo di allarme, motti pubblicitari e simili.

Ulteriore scopo è quello di realizzare e mettere a disposizione un dispositivo antifurto per occhiali trasparente, estremamente leggero, e molto compatto, avente quindi dimensioni ridotte che non disturbano l'utente durante la prova dell'occhiale mentre la trasparenza e la compattezza evitano di rovinare lo stile e l'estetica dell'occhiale esposto.

Questi ed altri scopi ancora, che più. chiaramente potranno essere evidenziati dalla descrizione che segue, vengono raggiunti da un dispositivo antifurto per occhiali a stanghetta esposti nei locali della grande distribuzione, negozi e ambienti simili, comprendente il dispositivo di allarme, riproduzioni di marchi, codice a barre e simili, il quale dispositivo, secondo il presente trovato, comprende

un blocchetto formato da una piastra di base sormontata da un ponticello trasversale a luce sostanzialmente rettangolare per l'inserimento con gioco di una asta dell'occhiale, detto ponticello essendo provvisto superiormente di una sede o foro passante verticale filettato, a detta piastra di base essendo associato un dispositivo di allarme antifurto; - mezzi di bloccaggio di detta asta dell'occhiale all'interno di detto ponticello costituiti da una piastrina traslabile verticalmente all'interno di detto ponticello mediante avvitamento o svitamento di un perno filettato collegato lìberamente girevole a detta piastrina e attraversante detta sede o foro passante filettato fino a scomparsa all'interno di detto foro; una chiave asportabile, separabile da detto dispositivo e normalmente in possesso del venditore, atta ad avvitare e svitare detto perno filettato, ad abbassare detta piastrina e serrare detta asta tra la superficie interna di detta piastra di base e la faccia inferiore di detta piastrina traslabile.

Più particolarmente detto perno filettato è collegato a detta piastrina mediante un elemento a fungo sporgente dalla base del perno, la testa di detto fungo essendo trattenuta liberamente girevole entro una sede elasticamente cedevole presente sulla faccia superiore di detta piastrina traslabile.

Inoltre, detta faccia inferiore di detta piastrina traslabile destinata a serrare l'asta dell'occhiale contro la superficie interna di detta piastra di base è provvista di un rivestimento in materiale elasticamente cedevole quale gomma, plastica morbida o simile, atta a non danneggiare l'asta dell'occhiale, ma ad esercitare una sufficiente resistenza di attrito, tale da impedire che l'asta possa essere sfilata dal dispositivo antifurto una volta che il perno filettato sia stato avvitato mediante la chiave e la piastrina traslabile sia stata serrata sull'asta contro la piastra di base del blocchetto.

Detta chiave asportabile è preferibilmente realizzata di lunghezza superiore alle dimensioni dell'occhiale e delle aste o stanghette, in modo da poter essere agevolmente azionata su detto perno senza che alcuna parte dell'occhiale interferisca con il movimento dell'operatore e in qualche modo lo intralci o lo rallenti. Inoltre, sempre al fine di agevolare la manovra dell'operatore, l'impugnatura della chiave è realizzata scanalata e di diametro progressivamente maggiorato verso l'estremità opposta a quella recante la dentatura a croce.

Per conferire stabilità all'asta sia durante che dopo il bloccaggio, nella piastra di base del blocchetto può essere realizzata una scanalatura rettilinea, sostanzialmente di sezione trasversale arcuata, adatta soprattutto per trattenere stanghette di sezione circolare o poligonale.

Secondo la presente invenzione, detta piastra di base è provvista sulla sua superficie esterna di una sede atta a contenere stabilmente ed inamovibilmente detto dispositivo di allarme, codice a barre, motti, marchi e simili riportati ad esempio su una striscia di carta o simile.

Secondo una forma preferita di realizzazione, detta sede atta a contenere detto dispositivo di allarme è realizzata rettangolare, leggermente rientrante e provvista perifericamente su almeno due dei suoi lati contrapposti di una cornice recante una scanalatura entro la quale si inserisce a scorrimento una lastrina di copertura recante su almeno uno dei suoi bordi laterali un elemento flessibile sporgente, il quale elemento, a copertura completa avvenuta di detta sede, si inserisce ad incastro entro una apposita rientranza, presente all'interno di detta scanalatura, bloccando così irreversibilmente ed inamovibilmente detta lastrina in chiusura sopra detta sede contenente detto dispositivo di allarme.

In questo modo il dispositivo di allarme, riportato su una delle facce della striscia di carta, resta fissato tra la superficie esterna della piastra di base e la lastrina di copertura e non può più essere rimosso; preferibilmente la lastrina di copertura è realizzata in materiale trasparente, in modo che sulla faccia opposta della stessa striscia di carta possano essere riportati marchi, motti pubblicitari e simili che risultano così visibili al pubblico. Si sfrutta così per un duplice scopo, antifurto e pubblicità, il dispositivo secondo la presente invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione saranno evidenziati dalla seguente descrizione, fatta con riferimento agli allegati disegni, nei quali:

la figura 1 mostra schematicamente in trasparenza in scala ingrandita il dispositivo antifurto per occhiali secondo la presente invenzione;

la figura 2 mostra schematicamente in sezione il dispositivo antifurto di figura 1, in posizione completamente chiusa;

la figura 3 mostra schematicamente in sezione il dispositivo antifurto bloccato sull'asta di un occhiale;

la figura 4 mostra una chiave asportabile per l'azionamento del perno di chiusura del dispositivo; la figura 5 mostra in dettaglio la lastrina di chiusura della sede contenente il dispositivo di allarme, mentre la figura 6 mostra schematicamente un occhiale provvisto del dispositivo antifurto realizzato secondo la presente invenzione.

Con riferimento a tali figure, date a solo titolo illustrativo e non limitativo della presente invenzione, il dispositivo antifurto oggetto dell'invenzione comprende il blocchetto 1 in materiale rigido, sostanzialmente plastica rigida preferibilmente trasparente comprendente la piastra di base 2 ed il ponticello trasversale 3 atto a consentire il passaggio con gioco di una asta il di un occhiale; il ponticello 3 è provvisto superiormente del foro passante filettato 4 all'interno del quale si avvita fino a scomparsa all'interno del foro e si svita il perno filettato 5 mediante la chiave speciale 6 che agisce sulla estremità superiore del perno. Il perno filettato è provvisto superiormente di cavità a croce 13 destinata ad essere azionata mediante la chiave 6 provvista di dentatura a croce disposta in modo da posizionarsi in impegno con la cavità 13 del perno 5. Alla base del perno filettato 5 è presente l'elemento sporgente 7 provvisto alla sua estremità di una testa a fungo 8. L'elemento sporgente 7 con la sua testa 8 sono liberamente girevoli all'interno della cavità o sede 9 presente sulla superficie superiore della piastrina 10 la quale risulta così collegata liberamente girevole al perno 5. Avvitando o svitando tale perno si ha così la traslazione verticale della piastrina 10 ed il serraggio dell'asta il dell'occhiale tra la faccia inferiore della piastrina 10 e la superficie interna della piastra di base 2, come mostrato in figura 3. Come già detto, il perno 5 mediante la chiave 6 si avvita a scomparsa entro la sede filettata 4 per cui è impossibile svitarlo e liberare così l'asta dell'occhiale dal dispositivo antifurto oggetto dell'invenzione se non si dispone della speciale chiave 6. La faccia inferiore della piastrina 10 è rivestita con uno strato 12 di materiale elasticamente cedevole quale ad esempio gomma siliconica o simile. Questo strato di gomma evita che la superficie dell'asta dell'occhiale venga danneggiata durante l'azionamento del perno e nello_ stesso tempo aumenta l'attrito sull'asta stessa e costituisce ulteriore elemento di sicurezza contro sfilamenti dolosi dell'asta dal dispositivo .

L'assemblaggio iniziale del dispositivo antifurto dai pezzi staccati prodotti ovviamente separatamente per stampaggio avviene molto semplicemente posizionando la piastrina traslabile 10 all'interno del ponticello 3 sulla superficie interna della piastra di base 2 e avvitando a fondo il perno 5 mediante la chiave 6: in questo modo la testa a fungo 8 viene forzata contro l'apertura della sede 9, realizzata elasticamente cedevole ad esempio praticando un certo numero di intagli verticali passanti intorno alla apertura stessa, provocando così l'entrata della testa nella sede ed il collegamento della piastrina al perno filettato.

Volendo poi disassemblare il dispositivo per una qualsiasi ragione, .è sufficiente svitare a fondo il perno mediante la chiave 6 facendo risalire la piastrina fino a forzare la sommità della sede 9 contro la superficie interna superiore del ponticello 3, provocando così la fuoriuscita della testa 8 dalla sede 9 ed il conseguente distacco della piastrina dal perno. Il dispositivo di allarme antifurto, riportato ad esempio su una striscia di carta o simile, viene posto nella sede 14 ricavata nella superficie esterna della piastra di base 2 chiusa dalla lastrina di copertura 15; la lastrina 15 è infilata ad incastro nella scanalatura 16 ricavata nella cornice 17 presente perifericamente su tre lati della piastra di base 2. Una volta infilata a fondo, la piastrina di copertura 15 non può più essere sfilata in quanto gli elementi flessibili sporgenti 18, 18a presenti sui bordi della piastrina risultano incastrati ed inamovibilmente bloccati nelle cavità 19 e 19a rispettivamente, presenti nella scanalatura 16; in questo modo il dispositivo di allarme posto nella sede 14 non può più essere rimosso senza rompere e distruggere il dispositivo antifurto.

Sulla faccia in vista 20 della stessa striscia recante il codice di allarme possono essere poi riportate iscrizioni, marchi e simili, che risultano visibili al pubblico attraverso la piastrina trasparente di copertura 15.

In pratica, possono essere impiegati per il bloccaggio del dispositivo sopra descritto, anziché una vite con chiave di comando, anche altri mezzi, come ad esempio una leva oscillante trasversalmente all'asta e bloccabile a scatto mediante pressione di incavi presenti sulla leva contro denti fissi emergenti all'interno del ponticello rigido 3; lo sbloccaggio può essere poi effettuato mediante un attrezzo sagomato in grado di liberare detta leva oscillante dai denti di trattenimento .

Comunque, nella pratica realizzazione, al trovato come descritto ed illustrato, possono essere apportate ulteriori modifiche e varianti strutturalmente e funzionalmente equivalenti, senza uscire all'ambito di protezione del trovato stesso.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo antifurto per occhiali a stanghetta esposti nei locali della grande distribuzione, negozi e ambienti simili, comprendente il dispositivo di allarme, riproduzioni di marchi, codice a barre e simili, caratterizzato dal fatto che comprende: - un blocchetto (1) formato da una piastra di base (2) sormontata da un ponticello trasversale (3) a luce sostanzialmente rettangolare per l'inserimento con gioco di una asta (II) dell'occhiale, detto ponticello (3) essendo provvisto superiormente di una sede o foro passante (4) verticale filettato, a detta piastra di base essendo associato un dispositivo di allarme antifurto; - mezzi di bloccaggio di detta asta dell'occhiale all'interno di detto ponticello (3) costituiti da una piastrina (10) traslabile verticalmente all'interno di detto ponticello (3) mediante avvitamento o svitamento di un perno filettato (5) collegato liberamente girevole a detta piastrina (10) e attraversante detta sede o foro passante (4) filettato fino a scomparsa all'interno di detto foro; - una chiave asportabile (6), separabile da detto dispositivo e normalmente in possesso del venditore, atta ad avvitare e svitare detto perno filettato (5) e ad abbassare e serrare detta asta (11) tra la superficie interna di detta piastra di base (2) e la faccia inferiore di detta piastrina traslabile (10).
2. Dispositivo antifurto per occhiali secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto perno filettato (5)è collegato a detta piastrina (10) mediante un elemento a fungo (7) sporgente dalla base del perno (5), la testa (8) di detto fungo essendo trattenuta liberamente girevole entro una sede (9) elasticamente cedevole presente sulla faccia superiore di detta piastrina traslabile (10).
3. Dispositivo antifurto per occhiali secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta faccia inferiore di detta piastrina traslabile (10) destinata a serrare l'asta (il) dell'occhiale contro la superficie interna di detta piastra di base (2) è provvista di un rivestimento (12) in materiale elasticamente cedevole quale gomma, plastica morbida o simile.
4. Dispositivo antifurto per occhiali secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta piastra di base (2) è provvista sulla sua superficie esterna di una sede (14) atta a contenere stabilmente ed inamovibilmente detto dispositivo di allarme, codice a barre, motti, marchi e simili riportati su una striscia di carta o simile.
5. Dispositivo antifurto per occhiali secondo le rivendicazioni 1 e 4, caratterizzato dal fatto che detta sede (14) atta a contenere detto dispositivo di allarme è realizzata rettangolare, leggermente rientrante e provvista perifericamente su almeno due dei suoi lati contrapposti di una cornice (17) recante una scanalatura (16) entro la quale si inserisce a scorrimento una lastrina di copertura (15) recante su almeno uno dei suoi bordi laterali un elemento flessibile sporgente (18, 18a), il quale elemento, a copertura completa avvenuta di detta sede (14), si inserisce ad incastro entro una apposita rientranza (19, 19a), presente all'interno di detta scanalatura, bloccando così irreversibilmente ed inamovibilmente detta lastrina (15) in chiusura sopra detta sede (14) contenente detto dispositivo di allarme.
6. Dispositivo antifurto per occhiali secondo le rivendicazioni 4 e 5, caratterizzato dal fatto che detta lastrina di copertura (15) è realizzata in materiale trasparente, in modo da rendere visibili al pubblico marchi, motti pubblicitari e simili riportati su detta striscia di carta o simile.
7. Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta chiave asportabile (6) è preferibilmente realizzata di lunghezza superiore alla dimensione dell'occhiale e delle aste o stanghette, in modo da poter essere agevolmente azionata su detto perno (5) senza che alcuna parte dell'occhiale interferenza con il movimento dell'operatore .