IT202100001715U1 - Occhiali mono-lente a lente intercambiabile - Google Patents

Description

Occhiali mono-lente a lente intercambiabile

DESCRIZIONE

Il presente trovato concerne occhiali mono-lente a lente intercambiabile aventi le caratteristiche enunciate nel preambolo della rivendicazione principale n. 1. Il trovato trova particolare applicazione nello specifico ambito degli occhiali mono-lente, ossia aventi una singola struttura di lente, che si estende frontalmente fra le contrapposte estremit? laterali della montatura, interessando l?intero campo visivo.

Il trovato ? altres? diretto ad occhiali principalmente concepiti a scopo protettivo, ad esempio a protezione dalla luce solare, i quali sono predisposti con una montatura recante lenti di tipo intercambiabile.

Occhiali mono-lente del tipo indicato sono oggigiorno ampiamente diffusi, in special modo per utilizzo durante la pratica sportiva, in cui, tramite la struttura a singola lente di forma avvolgente, garantiscono un ampio campo visivo senza ostacoli e con qualsiasi condizione di luminosit?.

Nell?ambito degli occhiali mono-lente, anche contraddistinti, nel gergo del settore tecnico di riferimento, con il termine di ?occhiali a mascherina?, ? ben nota l?esigenza di prevedere lenti di tipo intercambiabile sulla stessa montatura, e soprattutto tali da poter essere facilmente sostituibili da parte dell?utente finale.

In tal modo si ha infatti il vantaggio di poter intercambiare in una stessa montatura di occhiali le lenti, qualora predisposte per la protezione dalla luce solare, con lenti di colorazione differente per un migliore adattamento alle diverse condizioni di luce o per garantire ottimali condizioni di visibilit? nelle pi? diverse attivit? o nella pratica di differenti discipline sportive.

Occhiali di questo tipo consentono vantaggiosamente la sostituzione della lente sia per la correzione di un qualsiasi parametro ottico, non necessariamente legato a difetti della visuale, sia per motivi pi? prettamente legati all?apprezzamento estetico, cos? da adattare uno stesso paio di occhiali alle diverse esigenze dell?utente.

Il presente trovato si propone quale scopo primario il miglioramento strutturale e funzionale degli occhiali mono-lente, in particolare in relazione ai sistemi noti concepiti per interconnettere, in modo intercambiabile, la lente al telaio della montatura.

In particolare, uno scopo ? quello di mettere a disposizione occhiali con un sistema di accoppiamento della lente al telaio che, seppur di natura rimovibile, sia stabile, per vincolare in modo adeguato la lente alla montatura.

Un altro scopo ? quello di realizzare occhiali con un sistema di accoppiamento della lente costruttivamente semplice, che consenta altres? operazioni di montaggio e smontaggio della lente facili e veloci nonch? comode per lo stesso utilizzatore, cos? da agevolare l?intercambiabilit? della lente garantendo al tempo stesso un adeguato trattenimento della lente sulla montatura.

Un altro scopo ancora ? quello di realizzare occhiali mono-lente in cui il sistema di accoppiamento della lente al telaio non alteri, o comunque influenzi il meno possibile, il profilo estetico degli occhiali.

Questi scopi ed altri ancora evidenziati nel seguito sono raggiunti dal trovato mediante occhiali realizzati in accordo con le rivendicazioni accluse.

In accordo con un primo aspetto del trovato, gli occhiali a lente intercambiabile comprendono una montatura con un telaio frontale porta-lente recante un trave esteso in corrispondenza delle arcate sopraciliari tra contrapposte estremit? laterali del telaio, e mezzi per il trattenimento rimovibile sul trave di una struttura di singola lente estendentesi frontalmente tra dette estremit?, ed in cui i mezzi di trattenimento della struttura di lente sul trave comprendono, in corrispondenza di ciascuna delle estremit? laterali, almeno un rispettivo primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico provvisto sul telaio ed un secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico provvisto sulla lente in posizione corrispondente, per cooperare, in reciproca attrazione magnetica con il corrispondente primo elemento e comprendono, in corrispondenza di una porzione centrale del trave, prossima ad una zona di appoggio nasale della montatura, un rilievo sporgente frontalmente dal trave ed una apertura passante attraverso la lente in posizione corrispondente, il rilievo essendo suscettibile di impegnare l?apertura con reciproco bloccaggio relativo.

In accordo con un altro aspetto del trovato, il rilievo ? suscettibile di impegnare l?apertura con sostanziale accoppiamento di forma ed almeno leggera interferenza.

In accordo con un altro aspetto del trovato l?apertura presenta conformazione a profilo perimetrale asolato a contorno chiuso.

In accordo con un altro aspetto del trovato, il telaio frontale comprende, in corrispondenza di ciascuna estremit? laterale, una rispettiva parete che si estende verso l?esterno della montatura in relazione distanziata dal trave, la parete recando una faccia superficiale interna rivolta verso il trave, sulla faccia essendo ricavata una cavit? cieca delimitante una sede per l?alloggiamento del corrispondente primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico. In accordo con un altro aspetto del trovato, ciascun primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? accolto nella corrispondente sede a filo superficiale con la faccia interna della parete.

In accordo con un altro aspetto del trovato, ciascun secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato, con bloccaggio relativo, in una rispettiva apertura passante attraverso lo spessore di lente.

In accordo con un altro aspetto del trovato, ciascun secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella rispettiva apertura passante della lente a filo superficiale con la superficie di lente.

In accordo con un altro aspetto del trovato, ciascun secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella rispettiva apertura passante sporgendo con una sua porzione oltre la superficie della lente.

In accordo con un altro aspetto del trovato, ciascun primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella corrispondente sede rimanendo in posizione ribassata rispetto al profilo superficiale della faccia interna della parete, cos? che la porzione del corrispondente secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico sporgente dalla superficie di lente sia accolta nella sede, a seguito della reciproca attrazione magnetica fra il primo ed il secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico.

In accordo con un altro aspetto del trovato, il primo ed il secondo elemento sono configurati come magneti e sono montati rispettivamente sul telaio e sulla lente presentando polarit? opposte per garantire il loro bloccaggio relativo per attrazione magnetica.

Le caratteristiche ed i vantaggi del trovato meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue di un suo preferito esempio di attuazione illustrato, a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento agli uniti disegni in cui: - la figura 1 ? una vista prospettica di un esempio di occhiali realizzati in accordo con il presente trovato,

- la figura 2 ? una vista prospettica a parti staccate degli occhiali di figura 1,

- le figure 3 e 4 sono viste prospettiche rispettivamente della lente e della montatura degli occhiali di figura 1,

- la figura 5 ? una vista prospettica in parziale sezione di un particolare della montatura di figura 4,

- le figure 6 e 7 sono viste prospettiche in parziale sezione di particolari degli occhiali delle figure precedenti,

- la figura 8 ? una vista prospettica ed in scala ingrandita di un particolare di montatura degli occhiali delle figure precedenti,

- la figure 9 ? una vista schematica ed in parziale sezione di particolari della montatura e della lente degli occhiali delle figure precedenti, - la figura 10 ? una vista schematica ed in parziale sezione dei particolari di figura 9 mostrati in una variante realizzativa,

- le figure da 11 a 13 sono viste prospettiche degli occhiali secondo il trovato mostrati in una sequenza di rispettive fasi di applicazione della lente sulla montatura.

Con riferimento alle figure citate, con 1 sono complessivamente indicati occhiali a lente intercambiabile, realizzati in accordo con il trovato, comprendenti una montatura con un telaio frontale 2 porta-lente recante un trave 3 il quale si estende sostanzialmente in corrispondenza delle arcate sopraciliari, ad occhiali indossati, tra contrapposte estremit? laterali 3a, 3b del telaio.

In corrispondenza delle estremit? 3a,3b il trave ? articolato a cerniera con rispettive aste 4a, 4b laterali (di appoggio degli occhiali sulla testa).

Gli occhiali comprendono altres? mezzi, globalmente indicati con 5, per il trattenimento rimovibile di una struttura a singola lente 6, la quale si estende frontalmente tra le estremit? 3a, 3b del telaio, lateralmente contrapposte. La struttura mono-lente 6, anche conosciuta nel settore dell?occhialeria con il termine di ?lente a mascherina?, si estende ad interessare entrambe le zone di campo visivo associate agli occhi, le quali sono raccordate con una zona centrale di lente estesa in corrispondenza del sistema di appoggio nasale. In corrispondenza di detta zona centrale di appoggio nasale, il trave 3 ? interconnesso con un elemento di supporto 7, conformato ad ?Y? rovesciata, configurato per sostenere una coppia di naselli 8a,8b.

La lente 6 presenta nella zona centrale uno smanco a forma di ?V? rovesciata, il cui profilo segue la conformazione dell?elemento di supporto 7, in modo idoneo ad evitare nell?appoggio nasale della montatura che la lente interferisca con la superficie del naso.

I mezzi di trattenimento 5 della lente sul telaio sono predisposti per vincolare in modo rimovibile la struttura di lente 6 al telaio stesso, cos? da consentire l?intercambiabilit? della lente con altre lenti, ad esempio di colorazione diversa e/o aventi parametri ottici differenti, al fine di soddisfare le differenti esigenze dell?utilizzatore.

I mezzi di trattenimento 5 comprendono, in corrispondenza di ciascuna delle estremit? laterali 3a, 3b, un rispettivo primo elemento 9a,9b di magnete o in materiale ferromagnetico provvisto sul telaio 2 ed un rispettivo secondo elemento 10a, 10b di magnete o in materiale ferromagnetico provvisto sulla lente 6 in posizione corrispondente, per cooperare, in reciproca attrazione magnetica con il corrispondente primo elemento 9a,9b.

I mezzi 5 comprendono ulteriormente, in corrispondenza di una porzione 3c centrale del trave 3, prossima alla zona di appoggio nasale della montatura, un rilievo 11 sporgente frontalmente dal trave 3 ed una apertura 12 passante attraverso la lente in posizione corrispondente, il rilievo 11 essendo suscettibile di impegnare l?apertura 12 con reciproco bloccaggio relativo.

Pi? in particolare, il rilievo 11 ? sporgente dal trave verso l?esterno della montatura (contrapposta alla parte interna di montatura che ? rivolta alla testa dell?utente con gli occhiali indossati).

Il rilievo 11 ? suscettibile di impegnare l?apertura 12 con un sostanziale accoppiamento di forma. Con particolare riferimento alla figura 8, il rilievo presenta una forma allungata delimitata da contrapposte fiancate 11a, 11b parallele, le quali sono raccordate, alle contrapposte estremit? assiali del rilievo, con un profilo superficiale arcuato.

La conformazione dell?apertura 12 ? concepita, in modo corrispondente, come una asola allungata, ed in cui il profilo asolato presenta contorno chiuso. In una forma realizzativa preferita, ? previsto che il rilievo 11 sia impegnato nell?apertura 12 in accoppiamento di forma con almeno leggera interferenza fra le superfici in contatto relativo, cos? da garantire il bloccaggio delle parti accoppiate, rendendo comunque agevole, all?occorrenza, il disimpegno relativo. Il telaio frontale 2 comprende, in corrispondenza di ciascuna estremit? laterale 3a, 3b del trave 3, una rispettiva parete 13a,13b che si estende verso l?esterno della montatura in relazione distanziata dal trave 3, cos? che tra il trave e la parete resti delimitato uno spazio con forma a canalino 14.

Ciascuna parete 13a, 13b ? provvista di una rispettiva faccia superficiale interna 15a, 15b rivolta verso il trave 3, su detta faccia essendo ricavata una rispettiva cavit? 16a, 16b cieca definente una corrispondente sede di alloggiamento del corrispondente primo elemento 9a, 9b di magnete o in materiale ferromagnetico.

Ciascun elemento 9a,9b pu? essere convenientemente realizzato di forma cilindrica o discoidale, ma altre differenti conformazioni sono possibili.

Le cavit? 16a,16b possono convenientemente essere realizzate come ribassamenti superficiali ricavati nelle rispettive pareti.

Gli elementi 9a,9b di magnete o in materiale ferromagnetico sono preferibilmente fissati nelle rispettive sedi di alloggiamento mediante incollaggio.

Ciascun elemento 10a, 10b di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato, con bloccaggio relativo, in una rispettiva apertura o foro 18a, 18b passante attraverso lo spessore di lente 6.

Gli elementi 10a,10b di magnete o in materiale ferromagnetico sono preferibilmente fissati nelle rispettive aperture 18a, 18b di alloggiamento mediante incollaggio.

In una forma realizzativa (figura 9) ciascun primo elemento 9a, 9b di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella corrispondente sede a filo superficiale con la faccia interna 15a, 15b della parete e ciascun secondo elemento 10a, 10b di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella rispettiva apertura 18a,18b della lente a filo superficiale con la superficie di lente che ? rivolta verso la faccia interna della parete (con lente montata sulla montatura).

In una altra forma realizzativa ciascun primo elemento 9a, 9b di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella corrispondente sede rimanendo in posizione ribassata rispetto al profilo superficiale della faccia interna 15a, 15b della parete, e ciascun secondo elemento 10a, 10b di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella rispettiva apertura 18a, 18b della lente , con una sua porzione sporgente oltre il profilo della superficie di lente che ? rivolta verso la faccia interna della parete. Con questa configurazione, schematicamente illustrata in figura 10, scegliendo opportunamente la dimensione della parte di elemento 10a,10b sporgente dalla lente e la dimensione del ribassamento della cavit? 16a, 16b non occupata dall?elemento 9a, 9b in essa alloggiato, ? possibile ottenere che, nell?accoppiamento relativo mediante attrazione magnetica degli elementi 9a, 9b con i corrispondenti elementi 10a, 10b, la parte sporgente dell?elemento 10a,10b sia accolta completamente nella sede di alloggiamento del corrispondente elemento 9a, 9b, garantendo che la superficie di lente rivolta verso la parete rimanga addossata alla faccia interna della parete stessa.

In una forma realizzativa ? previsto che i primi elementi 9a, 9b ed i secondi elementi 10a,10b sia tutti realizzati come magneti e siano di conseguenza montati rispettivamente sul telaio e sulla lente con rispettive polarit? magnetiche opposte, al fine di garantire il loro bloccaggio relativo per attrazione magnetica.

Nelle figure 11-13 sono mostrare in sequenza le fasi di accoppiamento della lente con il telaio della montatura.

In una prima fase (fig. 11), la lente 6 viene leggermente deformata, sfruttando la sua elasticit? o flessibilit?, per accentuare provvisoriamente la sua curvatura (ad esempio operando la deformazione con una mano sostenendo il telaio con l?altra mano). Con questa configurazione leggermente deformata, la lente viene avvicinata al telaio portando gli elementi 10a,10b di magnete verso le rispettive sedi dei corrispondenti elementi 9a, 9b di magnete, evitando nel movimento di interferire con l?ingombro del rilievo 11. In questo modo gli elementi 10a,10b vengono portati in contatto con i corrispondenti elementi 9a, 9b, per la reciproca attrazione magnetica (figura 12), e da questa posizione si inizia l?avvicinamento dell?apertura 12 asolata nella lente al rilievo 11 centrale del telaio. La deformazione indotta sulla lente 6 viene quindi progressivamente rilasciata, sino a portare la lente in appoggio sul telaio anche con la porzione centrale completando l?accoppiamento del rilievo con l?asola (figura 13), e di conseguenza completando il montaggio della lente sul telaio.

Per l?operazione di smontaggio della lente si procede attuando le fasi descritte nella sequenza inversa (da figura 13 a figura 11) sino ad ottenere il completo disimpegno della lente dal telaio.

Va osservato come il rilievo 11 contribuisca, in modo determinante, a sostenere il peso della lente, quando quest?ultima ? accoppiata con il telaio frontale. Le sole forze generate dagli accoppiamenti magnetici infatti potrebbero, in alcune forme realizzative, risultare non sufficienti, in special modo qualora i magneti stessi fossero di modeste dimensioni.

Il rilievo 11 pu? altres? fungere da riferimento per assicurare il centraggio della lente rispetto al telaio frontale, soprattutto nelle fasi iniziali di montaggio della lente sul telaio.

Il rilievo 11 pu? altres? esplicare una azione di vincolo volta ad impedire eventuali movimenti relativi tra lente e telaio frontale, in direzione laterale. Al fine di esplicare al meglio le proprie funzioni ? conveniente che l?accoppiamento del rilievo con l?apertura asolata della lente avvenga con un certo grado di interferenza.

Inoltre, il rilievo 11 pu? anche essere utilizzato come supporto per un decoro frontale o per un logo da applicare alla montatura.

Alle estremit? laterali 3q, 3b del telaio frontale, le rispettive pareti 13a, 13b recanti le sedi di alloggiamento degli elementi 9a, 9b di magnete, consentono vantaggiosamente di nascondere alla vista frontale sia gli elementi magnetici previsti sulla lente che quelli previsti sul telaio, rendendo esteticamente pi? gradevole il design dell?occhiale.

Il trovato raggiunge cos? gli scopi proposti conseguendo numerosi vantaggi rispetto alle soluzioni note.

Un vantaggio ? legato al fatto che con gli occhiali secondo il trovato ? ottenuto un sistema di accoppiamento della lente al telaio che, seppur di natura rimovibile, risulta stabile, idoneo a vincolare in modo adeguato la lente alla montatura.

Un altro vantaggio ? che il sistema di accoppiamento della lente sulla montatura risulta costruttivamente semplice, e tale pertanto da permettere operazioni di montaggio e smontaggio della lente facili e veloci nonch? comode per lo stesso utilizzatore, cos? da agevolare l?intercambiabilit? della lente garantendo al tempo stesso un adeguato trattenimento della lente stessa sulla montatura. Un altro vantaggio ancora risiede nel fatto che negli occhiali mono-lente in accordo con il trovato, il sistema di accoppiamento della lente al telaio frontale di montatura non altera, o comunque influenza il meno possibile, il profilo estetico degli occhiali, principalmente per il fatto che nessun elemento di magnete o in materiale ferromagnetico rimane a vista con gli occhiali indossati.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1.Occhiali mono-lente a lente intercambiabile comprendenti:

- una montatura con un telaio frontale porta-lente recante un trave esteso in corrispondenza delle arcate sopraciliari tra contrapposte estremit? laterali del telaio,

- mezzi per il trattenimento rimovibile su detto trave di una struttura di singola lente estendentesi frontalmente tra dette estremit?,

caratterizzati dal fatto che detti mezzi di trattenimento della struttura di lente su detto trave comprendono:

- in corrispondenza di ciascuna di dette estremit? laterali almeno un rispettivo primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico provvisto sul telaio ed un secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico provvisto sulla lente in posizione corrispondente, per cooperare, in reciproca attrazione magnetica con il corrispondente primo elemento, e

- in corrispondenza di una porzione centrale del trave, prossima ad una zona di appoggio nasale della montatura, un rilievo sporgente frontalmente dal trave ed una apertura passante attraverso la lente in posizione corrispondente, il rilievo essendo suscettibile di impegnare l?apertura con reciproco bloccaggio relativo.

2. Occhiali secondo la rivendicazione 1, in cui detto rilievo ? suscettibile di impegnare detta apertura con sostanziale accoppiamento di forma ed almeno leggera interferenza.

3. Occhiali secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta apertura presenta conformazione a profilo perimetrale asolato a contorno chiuso.

4. Occhiali secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il telaio frontale comprende, in corrispondenza di ciascuna estremit? laterale, una rispettiva parete che si estende verso l?esterno della montatura in relazione distanziata dal trave, la parete recando una faccia superficiale interna rivolta verso il trave, su detta faccia essendo ricavata una cavit? cieca delimitante una sede per l?alloggiamento del corrispondente primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico.

5. Occhiali secondo la rivendicazione 4, in cui ciascun primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? accolto nella corrispondente sede a filo superficiale con la faccia interna della parete.

6. Occhiali secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascun secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato, con bloccaggio relativo, in una rispettiva apertura passante attraverso lo spessore di lente.

7. Occhiali secondo la rivendicazione 6, in cui ciascun secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella rispettiva apertura passante della lente a filo superficiale con la superficie di lente.

8. Occhiali secondo la rivendicazione 6, in cui ciascun secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella rispettiva apertura passante sporgendo con una sua porzione oltre la superficie della lente.

9. Occhiali secondo la rivendicazione 8, in cui ciascun primo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico ? alloggiato nella corrispondente sede rimanendo in posizione ribassata rispetto al profilo superficiale della faccia interna di detta parete, cos? che la porzione del corrispondente secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico sporgente dalla superficie di lente sia accolta in detta sede, a seguito della reciproca attrazione magnetica fra detti primo e secondo elemento di magnete o in materiale ferromagnetico.

10. Occhiali secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti primo e secondo elemento sono configurati come magneti e sono montati rispettivamente sul telaio e sulla lente presentando polarit? opposte per garantire il loro bloccaggio relativo per attrazione magnetica.