ITCO970002A1 - Metodo e attrezzatura per la selezione jacquard in una macchina tessile - Google Patents

Description

Una parte crescente delle macchine tessili è corredata di dispositivi jacquard per la produzione di tessuti con disegni o motivi ornamentali ottenuti durante la fase di tessitura o immagliatura mediante la selezione di idonee parti mobili, secondo il principio generale di modificare la posizione e o il percorso delia parte interessata, (ago, jack o sotto-ago, platina, liccio, e simili). In sintesi si discrimina scientemente tra posizioni e o comandi opposti come "dentro-fuori", ’su-giù", “nord-sud", e simili. Sulle macchine da calzetteria e da maglieria circolari o rettilinee, con cilindro rotante e cams stazionarie e o viceversa, il jack di selezione è usualmente fornito di uno o più talloni contro cui agisce un dispositivo, attuatore e o selettore esterno. Di norma si verifica un impatto fra questo ed il tallone del jack in arrivo, (ovvero fra parti mobili e fìsse o fra sole parti mobili), la cui forza varia in rapporto alle velocità operative e produce impatti laterali violenti, vibrazioni, accelerazioni, calore, attrito ed usura in eccesso, talvolta causa di rotture meccaniche. Ma I' usuale selezione, oltre l'impatto laterale citato, è caratterizzata da altri limiti, ancora più evidenti nelle macchine veloci. Uno di questi è rappresentato dalla necessità di ampliare la finestra o zona di selezione in quanto l’impatto dei talloni dei jacks sulla cam di salita, a causa della velocità deve avvenire con una pendenza lieve, anche inferiore a 20 gradi. Un altro limite è dato dall’ ampiezza del selettore (e relativo piano inclinato laterale) che arriva anche a 10 mm. e oltre, necessari per consentire al jack di completare il suo percorso, ovvero rientrare repentinamente nei cilindro o frontura passando dietro la cam di salita, senza danni, nel tempo. Un altro limite è rappresentato dai fatto che, dopo l'impatto con il selettore esterno fornito di piano inclinato, il jack rientra violentemente verso il cilindro, praticamente libero, quindi soggetto a forti contraccolpi e vibrazioni. Un altro limite è rappresentato dal fatto che indipendentemente dalle velocità di esercizio, I' usuale ampiezza del detto selettore completo di piano inclinato, non consente la disposizione di talloni dei jacks molto ravvicinati, per esempio utilizzare un singolo selettore deli'attuatore per selezionare tutti i jacks, 13 - 13a, fig. 21, analogamente al monomagnete. Un limite ulteriore è rappresentato dal fatto che le macchine elettroniche, restano definitivamente caratterizzate e condizionate dal metodo di selezione originale, monomagnete o attuatori. Considerato che ognuno di questi sistemi offre vantaggi propri, noti agii esperti, (rapido cambiamento di finezza, costi e usura dei materiali, selezione a due o tre vie tecniche, ed altro); che una moderna tessitura a maglia deve essere fflessibile e adeguarsi rapidamente alle mutevoii richieste del mercato con produzioni jacquard e di altro tipo, appare vantaggioso dispone di una macchina versatile, in grado di utilizzare secondo le circostanze, vari sistemi di selezione ovvero produrre strutture di maglia diverse ad alte velocità.

Ciò premesso, uno scopo primario della presente invenzione consiste nei fornire un metodo e la relativa apparecchiatura per la selezione jacquard in una macchina tessile mediante una adeguata e programmata contrapposizione frontale fra parti mobili e o mobili e fisse.

Un altro scopo consiste nel ridurre e o eliminare gran parte degli impatti violenti, soprattutto laterali, fra parti mobili e o tra parti mobili e fisse. Un altro scopo consiste nella eliminazione del piano inclinato del selettore o piunger, punto di impatto e deviazione per i jacks in arrivo e o dello stesso selettore, sostituito prolungando debitamente i'ancoretta dell'elettromagnete e o comunque l'elemento mobile agente direttamente contro il jack.

Un altro scopo primario consiste nel fornire un metodo e la relativa apparecchiatura per migliorare la selezione con il jack e o altra parte analoga, anche in posizione temporanea di "preselezione attiva", cioè solo parzialmente sulla carri di salita e o sul suo percorso.

Un altro scopo consiste nella integrazione degli attuatori e o di altri dispositivi di selezione, con le relative cams di preselezione e o salita dei jacks-sottoaghi-platine e o aghi in un supporto unico per ogni caduta o gruppi di cadute, con l'obiettivo ulteriore di sostituzione o intercambiabilità rapida con un' supporto analogo per selezioni diverse, ovvero per lavorazioni tessili ad atta velocità. Un altro scopo consiste nella prevista riduzione di attrito, calore e o rumore, oltre la lubrificazione, con prestazioni più efficienti e sicure. Uno scopo addizionale consiste nel fornire un metodo e la relativa apparecchiatura per diminuire l'ampiezza della zona di selezione fino alla finezza nominale, guidare adeguatamente i jacks e o ridurne le vibrazioni e i contraccolpi durante la selezione. Altri scopi sono ulteriormente evidenziati dalla descrizione, esempi, disegni e rivendicazioni, per sè o integrati fra loro.

Si perviene a questi risultati in vario modo e la presente descrizione, puramente descrittiva e non limitativa, si incentra di preferenza sui diffuso sistema degli eiettro-attuatori agenti dall'esterno sui talloni dei jacks in arrivo. Il trovato si realizza preferibilmente con elementi mobili come jacks, aghi, platine e simili fomiti di molla individuale e o collettiva, efficace nel momento in cui il detto jack viene a trovarsi nella posizione critica di selezione. Ovvero la forza o la spinta è prodotta dalla temporanea deformazione strutturale del jack (cosiddetto jack elastico) e o sua parte, oppure da una molla diversa e o generale, simile a quelle dei cilindri degli aghi, ovvero da un cordolo di gomma e o altro materiale idoneo, anche ripieno di gas o liquido, atto a respingere per reazione il jack. Quest' ultimo può essere dei tipo oscillante alla estremità inferiore da e verso il cilindro con moto ondulatorio verticale, 5 in ftg.

15 e 19; oppure oscillante all' estremità superiore, 1 - 1a in fig. 1, corredato anche di una forcella e o meandro che alloggia e o governa l' adiacente e o sovrastante sottoago o platina, 3 in fig. 1. Oppure un jack con le due estremità oscillanti come 1 in fig. 9. In generale detti jacks, già all'esterno del cilindro, nella zona di pre-selezione sono gradatamente guidati e o schiacciati da almeno una cam o piano inclinato anche inserito o fissato al supporto dell' attuatore GA, fig. 2. D'altra parte il trovato utilizza preferibilmente dispositivi di selezione noti come gli eiettro-attuatori citati e altri dispositivi elettro-meccanid-magnetici-piezo-elettriciceramici- pneumatici e motori lineari; oppure ruote e o tamburi di selezione, gruppi di selettori fissi o mobili per macchine minijacks, e simili, caratterizzati da posizioni, movimenti, rotazioni, oscillazioni, impulsi e o vibrazioni secondo un programma operativo e o di disegno.

il trovato produce preferibilmente un approccio "morbido", privo di impatti laterali violenti fra i jacks in arrivo e i selettori posti in corrispondenza delle alimentazioni. In una delle realizzazioni preferite è impiegato un jack di selezione.1 in fig. 1 , oscillante all’estremità superiore nella posizione 1a; fornito di molle dei cilindro o generali come M1, oppure individuali come M2, M3, è o 21 - 22 in fig. 8. (jack elastico). Inoltre fornito di uno o più talloni di selezione 11, del tallone di preselezione 12 e caratterizzato dalla presenza di almeno un sottoago o elemento sovrastante 3, guidato e scorrevole nel senso della freccia F, fornito a sua volta di almeno un tallone di salita 13. In corrispondenza delle stazioni di lavoro e o selezione, il detto jack 1 viene sospinto da un piano inclinato K2, figg. 2- 3 (e 5- 6- 13), verso l’interno del cilindro o frontura; sicché il tallone 13 assume la posizione 13a1, cioè completamente escluso: oppure 13a talché la punta del tallone 13 viene a trovarsi parzialmente sulla cam di salita K, fissata al supporto 10. Nell'area di selezione corrispondente al tallone 13a e 13a1 in fig. 3, immediatamente dopo la cam K 2 agisce il selettore o attuatore mobile L inserito nel relativo gruppo di attuatori GA. Nella posizione attiva, L in fig. 2, esso agisce contro il tallone di selezione 11 del jack al fine di impedirne l uscita. Infatti, il jack 1, liberato dall'effetto costrittivo delia cam K2, tende a fuoriuscire sospinto dalia forza deila molla, singola e o generale. Pertanto nella fattispecie, il selettore L agisce da arresto, parete o limite sicché il jack prosegue la sua corsa senza modificare il suo tragitto o percorso. Nella ipotesi opposta, l'Inattività del selettore e attuatore L1 in fig.2, alloggiato nel gruppo attuatori GA, non interferisce sulla automatica fuoriuscita dei jack che prosegue sulla cam di salita K in posizione 13b nelle figure 2 e 3. Le fasi descritte sono ulteriormente illustrate in dettaglio alle figure 5 e 8 in relazione al jack 1 della fig. 4, fornito di mollare varie come M1-NI2-M3-M4 e di un sottoago 3, scorrevole verticalmente secondo la freccia F, strutturalmente elastico in corrispondenza del punto M 5 se assoggettato a pressione e o flessione adeguata.

Il jack 1 oscillante sulla estremità superiore è fornito dei talloni di selezione 11, tailone di preselezione 12 e tallone di salita 13, visti in pianta in fig. 5. Nei caso di specie la cam K 2 preme e sposta gradatamente tutti i talloni in arrivo 12w nelle posizioni 12y e 12a. Tale movimento incide naturalmente anche sulla posizione del sovrastante sottoago il cui tallone 13w modifica il suo percorso dapprima in 13y e poi in 13 a. In questa fase, il selettore o attuatone agente sui talloni di selezione 11 , neir area di selezione AS, resta inattivo, in posizione L1. Pertanto il tallone 12a, sospinto dalla sua molla e o altra forza, ritorna nella sua posizione naturale esterna preferibilmente seguendo il piano inclinato di uscita della cam K 2. indicato con PI. Questo movimento incide ovviamente sulla posizione del sovrastante sottoago 13a, il quale prosegue la corsa sulla cam di salita K, come 13b, analogamente alle figure 2 e 3. La figura 6 si differenzia dalla 5 in quanto evidenzia la posizione attiva del selettore o attuatone L, il quale, posto nell'area di selezione AS, svolge funzioni diverse, conformemente all'invenzione. Infatti detto selettore L trattiene e o mantiene il relativo tallone 11a nella posizione attuale, in modo tale che il sovrastante tallone 13a resti costantemente dietro la linea della cam di salita K come 13c e analogamente a 13a1 in fig.

2. Ovvero, detto selettore L, fornito anche di un lieve piano inclinato frontale, sospinge ulteriormente il tallone 11a (13a}, già parzialmente sulla cam K o suo percorso, nella posizione 13c. In sintesi, coordinando la posizione dei talloni 11a, 12a, 13a con la cam di preselezione K 2 e la funzione e o profilo frontale del selettore L, la selezione jacquard ha luogo in modo lineare mantenendo il tallone di salita 13a dietro la cam K come 13c; ovvero, la stessa selezione viene parzialmente modificata con l'introduzione di una fase temporanea di "preselezione attiva" caratterizzata dal fatto che il tallone di salita 13a si trova dapprima parzialmente sul percorso deila cam di salita K, quindi notevolmente avvantaggiato, ma altresì pronto ad essere nuovamente respinto oltre e dietro la cam di salita K dal selettore L, la cui spinta o forza prevale sulla spinta o forza del jack, li piano inclinato o cam K 3 posta immediatamente prima dei selettori L- LI figure 5 - 6, svolge preferibilmente funzioni di protezione degli stessi e nel caso di specie non ha contatto con i talloni in arrivo, ( vedi anche 12 e 12a nelle figure 16 e 18 ). Nella ipotesi di rotture di jacks , tale piano inclinato guida all'intemo del cilindro o frontura qualunque tallone o frammento imprevisto e incontrollato in arrivo; se isolato e collegato opportunamente al circuito degli stops, esso agisce anche da arresto nei caso di contatto con parti metalliche impreviste. Il trovato modifica sostanzialmente il selettore mobile usualmente inserito nei dispositivi di selezione citati o gruppi attuatoti convenzionali, per esempio a 8 livelli, in almeno due parti, separando e o eliminando il piano inclinato, meramente preparatorio e causa di rotture, dal selettore vero e proprio con funzioni di spinta, guida e mantenimento del tallone dei jack nel cilindro o frontura. Riducendo in misura apprezzabile il carico e la massa in movimento sicché anche l'attuatole tradizionale ne risulta avantaggiato in termini di costo di produzione e di esercizio, con prestazioni più elevate e sicure. In un'altra realizzazione preferita, il trovato utilizza il jack 1, schematicamente raffigurato nelle figure 9- 10 -11, e diverso dal jack precedente per ii fatto che esso risulta essenzialmente imperniato e o futcrato nella parte medio bassa al fine di oscillare alle due estremità. Nella figura 9 il jack 1 è composto dall' appendice inferiore 9 contro cui agisce un elettromagnete 20 e o una cam formata anche da un magnete permanente MP contro cui scorre il tallone inferiore 10. Il jack 1 è fulcrato in corrispondenza del punto 30 contro il cilindro degli aghi o in fondo ai tagli o stecche; è fornito di una o più molle del cilindro me ate a richiamare lo stesso jack; infine sono presenti gli usuali talloni di selezione 11, di preselezione 12 e di salita 13. La figura 10 mostra il jack 1 imperniato al punto 26 contro un elemento di fissaggio inserito nelle stecche del cilindro, non mostrato. Inoltre l'appendice 9 segue i profili dei piani inclinati adiacenti K6 e K7. In fig. 11 il detto jack si differenzia ulteriormente in quanto imperniato con 3 sull'elemento interno al cilindro 2, fornito anche di appendice elastica 4. La figura 13 mostra in pianta i movimenti dei jacks e sovrastanti sottoaghi nella nuova e diversa configurazione caratterizzata da! jack 1 , oscillante alle due estremità. I talloni di preselezione 12 incontrano il piano inclinato o cam K 2 che ne devia il percorso in 12y e 12a. U inattività dei selettore L non ostacola il ritomo del jack nella posizione originaria e i talloni di salita 13, dopo una breve deviazione in 13y e 13a salgono sulla cam K. Contemporaneamente il tallone inferiore 10 superata I' area di selezione AS prosegue come 10b. Nell' ipotesi opposta, il selettore L, attivo, contiene, trattiene e o spinge il tallone 11a allontanando conseguentemente i talloni di salita 13 (non mostrati), dietro la cam K. In tale posizione, in figura 14, il tallone inferiore 10, dopo I' area di selezione AS prosegue a contatto e o attratto dalla forza de! magnete permanente MP. La configurazione descritta si completa in una realizzazione diversa con I' utilizzazione dell elettromagnete 20 in fig. 12, fornito di bobina 21 la quale, attivata conformemente al programma operativo, annulla momentaneamente il campo magnetico percorso dalle appendici inferiori 9 pre-caricate dalla cam di salita K4 fino alla zona di selezione 9A. Di regola il campo magnetico permanente trattiene ed obbliga le dette appendici a proseguire come Sa; l'annullamento momentaneo del campo magnetico in corrispondenza deli' area di selezione consente il ritorno dell’appendice Sa in 9b, facilitata allo scopo dalla cam deviatrice K 5. In una diversa realizzazione del trovato il jack 5 in fig. 15 oscillante all'estremità inferiore con moto ondulatorio, fornito di moila-e M1-M2-M3, dei talloni di salita 8 e selezione 9 con l'estremità inferiore appuntita 7, di nonna si trova nella posizione indicata con 7a - 8a - Sa in fig.18. Nell' area di preselezione il jack 5 viene sospinto dalla cam 14a e o 14b (e o 15a), anche mobile e o regolabile dall'esterno mediante idonea apparecchiariura di controllo, verso la frontura sicché le citate parti 7a - 8a- 9a assumono le posizioni interne 7b - 8b- (8b1) - 9b. Nella fattispecie ii selettore 13, figure 16 - 18, oscillante verticalmente e o orizzontalmente, funge da arresto, limite, parete, ai tallone di selezione 9b, ivi trattenuto, che prosegue ia sua corsa come 9d, 8d e 7d. Con il selettore 13 inattivo, il tallone 9b sospinto dalla molla e o da combinazioni di spinta, fulcro o leva, ossia da un jack elastico fornito di appendice e o meandro atto a conferire allo stesso una propria elasticità strutturale, fuoriesce modificando repentinamente il suo percorso in 9c, fig. 18. Di conseguenza anche le parti 8 e 7 assumono le posizioni 8c e 7c, con l'ausilio delle cams rispettive 16, KS e o del relativo selettore e o elettromagnete. Infatti la posizione di riposo o di inattività dei selettore 13 consente al jack di fuoriuscire respinto dalla molla e salire quindi sulla relativa cam KS come 8c, anche in fig. 17. Quindi la selezione è ottenuta mediante la posizione del selettore 13 che impedisce I' uscita del tallone di selezione 9b; ossia i jacks non selezionati fuoriescono dal cilindro automaticamente a causa dèlie molle individuali e o generali. Nei caso di specie la parte inferiore del jack 7 piuttosto appuntita ha lo scopo di garantire il procedimento di selezione sia deviando il tragitto da 7b in 7c con l'ausilio della cam deviatrice 16, sia trattenendo i jacks inattivi 7d anche con l'ausilio del magnete permanente MP adiacente Γ area di selezione Z. Una realizzazione addizionale della presente invenzione è schematicamente illustrata con il jack 5 della figura 19 il quale si differenzia dall'analogo jack in fig. 15 perchè strutturalmente elastico in corrispondenza di M, oltre essere fornito, se il caso, di altra molla come per esempio MI. Tale jack oscilla all' estremità inferiore seguendo la cam di preselezione KP, trattenuto se il caso dal magnete permanente MP, entrambi posti sulla estremità inferiore 7 o altrimenti, come per esempio contro il tallone di salita 8. Di regola il jack 5 segue la cam di salita KS quando i talloni di selezione 9 non sono sollecitati dai relativi selettori, come indicato in figura 20. Il jack in arrivo 7 a- 8a- 9a- è deviato aH'intemo della firontura fino alla posizione 7b- 8b- 9b, nell' area di selezione o finezza nominale Z. La inattività del selettore 13 in relazione a 9b non ostacola l'uscita automatica dei jacks già compressi i quali seguono la cam di salita KS . Al contrario, con il selettore L attivo contro il tallone 9b, i sottostanti talloni 7b e o 8b restano dietro la cam di salita KS attratti e o mantenuti in tale posizione anche dalla forza del magnete permanente adiacente MP, fornito se il caso, di adeguato piano inclinato PI atto a facilitare la selezione. Si noti che l'ampiezza del citato selettore L può variare in rapporto alle diverse finezze delle macchine tessili e o in relazione ad altre esigenze tecniche contingenti. Un attro importante scopo del trovato è ottenuto modificando la posizione, e o la corsa e o la funzione del selettore 13 agente sui talloni dei jacks, fig. 16-13-20-21; analogo a L- L 2 in fig. 2 e 3. In conformità del trovato detto selettore oscilla lateralmente, ossia orizzontalmente per lo spazio indispensabile alia corretta fuoriuscita del jack selezionato e o comunque sufficiente ad evitare errori di selezione. Conseguentemente è possibile I’ utilizzazione degli elementi di selezione citati, sia per progetto iniziale che previo il diverso posizionamento dell'elettromagnete e o altro elemento analogo, come per esempio una lamina piezo-ceramica, ovvero come l’ancoretta di uno o più elettromagneti debitamente preparata e rinforzata, oscillante a velocità elevata per la selezione individuale del jack, metodo alternativo al monomagnete tradizionale, illustrata schematicamente in figura 21 con 13 -13a imperniato su 11 e attivo contro il tallone di seizione 9b, il quale, sospinto nel cilindro, obbliga il corrispondente tallone 7b e o 8b a seguire ii magnete permanente MP in posizione 7d della fig. 22. Con KP sono indicate cams opzionali di preselezione sia per i talloni 7 che 8, mentre A3 indica l'area di selezione comprendente sia lo spessore del selettore 13 che la parte di percorso soggetta all'azione del magnete permanente MP, prima della cam di salita KS. La descrizione suddetta, necessariamente schematica, è comunque suscettibile di variazioni e o realizzazioni addizionali in considerazione della notevole flessibilità del trovato. Si applica ovviamente alle macchine jacquard in generale, anche meccaniche, ma ii trovato si realizza compiutamente in una macchina inizialmente corredata di selezione elettronica, per esempio con elettro-attuatori integrati in un supporto unico, completo di cams per il controllo dei jacks, sottoaghi platine, e o aghi e successivamente in grado di assumere caratteristiche tecnico-tessili diverse in funzioni delle circostanze. Nell'ambito della stessa fascia produttiva, per esempio i tessuti a maglia, la macchina in oggetto passa da due a tre vie tecniche oppure da 48 a 60, 72 cadute o viceversa con le predisposizioni e o gli accorgimenti dei caso, noti agli esperti del settore. La presente descrizione è solo indicativa; parti e o funzioni possono variare in relazione alle molteplici ipotesi di realizzazioni e o applicazioni comprese o ricadenti nello spirito e o nelle finalità del trovato.

Breve descrizione delle figure

La relativa semplicità del trovato, peraltro diretta agli esperti dei settore prevede disegni piuttosto semplici e schematici. Nella tavola 1 la figura 1 mostra il jack 1 , oscillante come 1a, fornito di moila-e M1 e M2, ovvero M3, con l'estremità inferiore 2, il tallone di selezione 11, il tallone di preselezione 12 e il tallone di salita 13 del sottoago 3 inserito e guidato verticalmente, freccia F, nella sua sede. La fig. 2 mostra in sezione il jack 1 contro il gruppo attuatone GA il quale alloggia il selettore mobile attivo L, inattivo L1, contro i talloni 11. Il supporto 10 alloggia la cam K2 di preselezione contro i talloni 12 e la cam di salita K per i talloni 13; i quali, come 13a1, si trovano dietro la cam K; come 13a, sono parzialmente sulla cam K; come 13b, sono in alto. La figura 3 mostra in modo schematico e frontale la cam K, il tallone in arrivo 13a e o 13a1, il tallone 13c dietro la cam K, e il tallone 13b, al suo culmine. La cam di preselezione K 2 è in linea con il gruppo attuatone GA il quale alloggia il selettore oscillante verticalmente L, oppure oscillante orizzontalmente come L2. La figura 4 mostra il jack 1 fornito di molle diverse M1- M2 - M3- M4 e o con il sottoago 3 strutturalmente elastico in corrispondenza di M5. La fig. 5 mostra in pianta i tre talloni del jack 1 coordinati in rapporto alle cams di preselezione K 2, di salita K e di protezione-preselezione K3, con il selettore L1 ned' area di selezione AS. La figura 6 si differenzia dalla 5 in quanto illustra la mancata selezione dei talloni 13c, causata dall'attività del selettore L contro 11a.

Nella tavola 2, le figure 7 e 8 mostrano il jack 1 con le molle cilindro me e alcune varianti concernenti il sottoago 3, oltre la presenza di meandri o appendici elastiche 21 e 22 posizionatoli in vario modo. Le figure 9, 10 e 11 mostrano un diverso jack 1, essenzialmente fulcrato sulla parte medio bassa 30, 26 e 3 al fine di oscillare alle due estremità. In relazione alle diverse realizzazioni, tale fulcro è posto direttamente contro il cilindro 30 oppure mediante il collegamento funzionale del jack 1 con altri elementi ( 25- 2) alloggiati nel cilindro. Il tallone inferiore 10 è trattenuto da un magnete permanente MP subito dopo l'area di selezione ovvero l'appendice inferiore 9 viene utilizzata anche per la selezione con il monomagnete 20 e l'ausilio delle cams K 6 e K 7 in fig. 10 e delle cams K4 e K5 in figura 12, dove la bobina 21 attivata, smagnetizza temporaneamente il plano di appoggio su cui scorrono le appendici 9 e 9a, le quali, deviate, assumono la nuova posizione 9b. La fig. 13 mostra in pianta i talloni 10-11-12-13 del detto jack in relazione alla cam di preselezione K2, alla cam di salita K, alla cam di controllo K3 e selettore L, inattivo nella fattispecie. Se attivato contro 11a, i talloni 13 passano dietro la cam di salita K mentre i talloni inferiori 10 si trovano trattenuti dai magnete permanente MP, in posizione 10a, come in fig. 14·. Nella tavola 3, la fig. 15 mostra un diverso tipo di jack 5. oscillante alla estremità inferiore 7, fornito di molla-e M1-M2-M3 e o strutturalmente elastico, fornito dì talloni di salita 8, di selezione 9 e di preselezione 7. La figura 16 mostra il selettore mobile 13 nel supporto o gruppo attuatore 10, provvisto di piano inclinato comune 12 e o individuale 12A. Tale piano inclinato 12, verticale, parallelo ai cilindro, continuo e o segmentato, protegge l'attuatore e o i singoli selettori da eventuali jacks rotti, con l'ulteriore funzione di stop in caso di contatto con gli stessi. Lo stesso, opportunamente disposto, diviene una cam di preselezione analoga alia 14a e 15a in fig. 18. La posizione o lo spostamento verticale e o orizzontale o laterale dei selettore 13 consente l'espulsione automatica del jack 5 dalla frontura. La figura 17 mostra frontalmente la cam di salita KS in relazione ai tallone di salita in arrivo 8b il quale sale come 8c, oppure resta dietro la cam KS in posizione 8d. La figura 18 mostra in pianta la posizione dei talloni 7 - 8 - 9 in arrivo come 7a- 8a- e 9a, fino all' area di selezione 7b- 8b- 9b- da cui deviano come 7c- 8c- e 9c- oppure continuano come 7d- 8d- 9d- Il tallone o appendice inferiore 7, passata l'area di selezione Z prosegue trattenuto dai contatto con il magnete permanente MP con vantaggi evidenti. Il jack 5 della fig. 19 si differenzia dall'analogo jack della fig. 15 perchè strutturalmente elastico in corrispondenza di M, oltre essere fornito, se ii caso, dì altra molla come M1. Oscilla in basso seguendo fa cam di preselezione KP, trattenuto se ii caso dal magnete permanente MP, entrambi posti sulla estremità inferiore 7. E’ fornito del tallone 8 per la cam di salita KS e talloni di selezione 9. Le sue funzioni sono schematizzate in figura 20: il jack in arrivo 7a-. 8a- 9a- è deviato all'Interno fino alla posizione 7b- 8b- 9b, area di selezione Z. La Inattività del selettore 13 contro 9b non ostacola l'uscita automatica dei jacks compressi i quali trovano la cam di salita KS. Al contrario, con il selettore L attivo contro il tallone 9b, il tallone 7b e o 8b resta dietro la cam di salita KS attratto e mantenuto ove previsto, dalla forza del magnete permanente adiacente MP, il quale, fornito anche di piano-i inclinato-i, P_i svolge funzioni di selezione attiva, in grado cioè di modificare il percorso dei jack allontanandolo dalla cam di salita KS. Concorrendo alla riduzione dell'area di selezione Z fino alla finezza nominale, ovvero alla riduzione dell'ampiezza del selettore oscillante orizzontalmente come 13 -13a in fig. 21, imperniato su 11 e attivo contro il tallone 9b, il quale, sospinto nel cilindro, obbliga il corrispondente tallone 7b e o 8b a seguire il magnete permanente MP in posizione 7d della fig. 22. Infine con KP sono indicate due diverse cams di preselezione, per i talloni 7 e o 8, mentre AS indica l'area di selezione comprendente sia lo spessore del selettore 13 che la parte di percorso soggetta all'azione del magnete permanente MP prima della cam di salita KS.

Claims (1)

1. Rivendicazioni 1-Metodo e attrezzatura per la selezione jacquard in una macchina tessile in generale, maglieria e calzetterìa in particolare, corredata di almeno una frontura equipaggiata di aghi, platine, jacks, sottoaghi, licci e o altre parti concorrenti alla formazione del tessuto o maglia, caratterizzati dal fatto che almeno un attuatore e o selettore del tipo meccanico e o elettromeccanico e o magnetico e o piezo-ceramico e o pneumatico, motore lineare, e o altro mezzo come mote e o tamburi di selezione, greppi di selettori fissi e o mobili per macchine minijacks, e simili, caratterìzzato-i da posizioni, movimenti, rotazioni, oscillazioni, impulsi e o vibrazioni secondo un programma operativo e o di disegno, interagisce-ono con elementi e o parti mobili come aghi, platine, licci, spilli, jacks, e simili, di norma alloggiati nel cilindro o frontura, anche fomiti di appendici laterali e o di parti o estremità appuntite o filiformi, corredati preferìbilmente di almeno una molla individuale di spinta, e o sospinto-i da combinazioni di fulcro e o leva, ovvero jacks adeguatamente conformati, dotati di propria elasticità strutturale; preselezionati automaticamente da almeno una cam anche mobile e regolabile dall'esterno, (e o da altri mezzi anche diversi e o separati rispetto al selettore), e o da un plano inclinato atto a guidare, e o deviare e o comprìmere detti elementi nella frontura o cilindro, al fine di consentirne la successiva fuoriuscita automatica, ovvero per impedire detta uscita, e o spostarti ulteriormente, mediante contrapposizione frontale, secondo un programma operativo e o di disegno. 2- Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fatto che gli elementi concorrenti alla selezione del disegno o jacquard, terminato l'effetto costrittivo della cam di preselezione e o di altri piani inclinati, fuoriescono automaticamente dalla frontura prima della cam di salita e o della cam deviatrìce; ovvero, con i relativi talloni di selezione dei jacks tuttora "annegati nella frontura, anche parzialmente, ne sono impediti dalla presenza e o assenza frontale e contrapposta ( e o funzione) del selettore, attuatore o ancoretta e o altri mezzi di selezione secondo un programma operativo e o di disegno. 3-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dai fatto che ii contatto fra gli elementi mobili deila firontura o cilindro (in arrivo) e i mezzi di selezione e o seiettori, avviene frontalmente, con i talloni dei jacks "annegati" nella frontura, completamente e o parzialmente. 4-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dai fatto che le cams e o piste hanno anche parti e o inserti di magnete permanente atti a trattenere e o mantenere i jacks e o altre parti mòbili e scorrevoli a contatto, e o deviarne ii percorso e o la posizione. 5-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fatto che la selezione dei jacks e parti analoghe è attuata mediante uno o più selettori mobili ovvero osculanti anche orizzontalmente, 13 -13a in ftg. 21. 5-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzato dal fatto che l'usuale selettore mobile dell'elettromagnete è privo dei selettore frontale (plunger) le cui funzioni sono svolte dall' ancoretta mobile dell'elettromagnete e o altro selettore adeguatamente preparatalo e rinforzata-o. 7-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dai fatto che l’attività e o l'inattività dei selettori e o degli altri mezzi di selezione, ha luogo senza Γ usuale impatto laterale con i talloni dei jacks. 8-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dai fatto che il grappo attuatore in generale e ogni altro mezzo analogo di selezione, è fornito di un piano inclinato continuo o segmentato per ogni selettore, parallelo al cilindro, atto a guidare i jacks e o altre parti della frontura in arrivo; se collegato al circuito elettrico e o elettronico delia macchina, svolge funzioni di stop a contatto con il cilindro e o parti ivi inserite o alloggiate. 9-Metodo e atrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fatto che la selezione del jack, platina e o altre pati mobili, ha luogo mediante la presenza e o assenza e o funzione del selettore per opposizione e o contrapposizione frontale con dette parti, come un tallone, e o con appendice- laterale- e o con altra e estremità. 10-Selettori e o ancorette e o atuatoti secondo 1 ed altre rivendicazioni, con i lati essenzialmente paralleli, caratterizzati da un' estremità mobile priva di piano inclinato usuale e o laterale. 11-Jack e o altre parti mobili di selezione secondo 1 ed altre rivendicazioni caraterizzati dal fatto che oltre essere fomiti di molla individuale e o separata e o generale, sono conformati e o fomiti di appendice e o meandro/i anche aperto-i, atti a produrre una forza elastica utile per l'espulsione dalla frontura. 12- Metodo e atrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dai fato che il movimento dei jacks e o platine, e o altri elementi mobili della frontura, è guidato, e o controllato, e o atutito e o ammortizzato da almeno un piano inclinato di entrata e o di uscita dal cilindro o frontura, oppure da una molla, e o magnete permanente e o altro materiale idoneo, individualmente o in combinazione fra di essi. 13-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fato che i jacks di selezione fomiti di idonea appendice, sono guidati contro un elettromagnete fornito anche di magnete permanente e o di una bobina atta a smagnetizzare l'area di selezione; ivi trattenuti da un campo magnetico, oppure detti jacks ritornano nella posizione di riposo con l'ausilio di una forza di richiamo coadiuvati da almeno una cam deviatrice. 14-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fatto che le parti mobili (aghi, platine, jacks, ecc.), sono selezionate ativamente e o passivamente da almeno un selettore e o elettromagnete e o altro mezzo idoneo, su uno o più livelli, (talloni di selezione, talloni di salita, estremità e o appendici laterali), anche contemporaneamente, e o con l'ausilio di almeno un monomagnete e o di cams deviatrici e o di molle e o spinte. 15-Metodo e attrezzatura secondo 1 e la rivendicazione precedente caratterizzati dal fatto che il supporto degli attuatori e o del monomagnete, preferibilmente completo di. cams per i jacks e gli aghi, è intercambiabile con analogo supporto completo di cams dei jacks e o aghi per lavorazioni tesali di altro tipo, per esempio minijack, otto serrature, punti stoffa e derivati. 16-Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fatto che il jack di selezione - subisce dal selettore mobile anche una lieve spinta frontale che ne modifica il percorso sicché l'estremità del tallone di salita, già e solo parcamente sulla carri, rientra sufficientemente da proseguire la sua corsa guidato dal selettore e o da un piano anche inclinato formato da un magnete permanente. Fig. 18-20-22. 17- Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fatto che il jack fornito di molla individuale e o strutturalmente elastico come 5 in fig. 19, oscilla alla estremità inferiore 7 seguendo la cam di preselezione fino all' area di selezione, ivi trattenuto e o mantenuto dalla attività e o presenza e o funzione del selettore esterno e o da almeno un magnete permanente adiacente la detta area di selezione, atto a trattenere e o deviare il jack prima e o dopo (a cam di salita KS. 18- Metodo e attrezzatura secondo 1 ed altre rivendicazioni caratterizzati dal fatto che il jack fornito di molla individuale e o strutturalmente elastico come 5 in fig. 19, è attratto e o mantenuto in posizione da almeno un magnete permanente posto anche parzialmente, sia nell'area di selezione che nell' area adiacente, successiva e o contigua, fornito anche di adeguato piano inclinato, atto a deviare il percorso del jack. 19-Macchine, attrezzature e o parti secondo le rivendicazioni precedenti.