ITBS990094A1 - Apparecchio perfezionato per accoppiare e interlacciare due o piu' fili da lavorare su macchine tessili. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

"APPARECCHIO PERFEZIONATO PER ACCOPPIARE E INTER-LACCIARE DUE O PIU' FILI DA LAVORARE SU ΜΑCCΗΙΝΕ TESSILI"

La presente invenzione attiene al settore delle macchine tessili, da maglieria circolari e rettilinee, da calzetteria e simili utilizzanti fili accoppiati, ritorti ovverro interlacciati nella fabbrica zione di tessuti, maglie, calze, ecc. Più in particolare l’invenzione si riferisce ad un apparecchio per accoppiare due o più fili direttamente nell’ambito di tali macchine, intendendo per accoppiamento anche la ricopertura o interlacciatura di un filo elastico che può essere più o meno teso con almeno un altro filo.

In una precedente domanda di brevetto della stessa richiedente è stato descritto un metodo di accoppiamento e interlacciatura di due o più fili da utilizzare nelle macchine tessili, da maglieria, calzetteria e simili, secondo il quale l’accoppiamento dei fili per la preparazione di un filo stesso è effettuato all’ingresso del filo accoppiato nella macchina tessile che deve utilizzarlo. Un tale metodo ha molteplici vantaggi, tra l’altro di eliminare una lavorazione preliminare di accoppiamento, ricopertura o interlacciatura di fili con macchine dedicate fuori dall’ambito delle macchine tessili che utilizzano poi i fili stessi.

In un’altra domanda di brevetto ancora della stessa richiedente è stato descritto un apparecchio per accoppiare e interlacciare almeno due fili, di cui uno può essere elastico, incorporante un accumulatore-alimentatore di filo destinato a rendere indipendente la formazione di filo accoppiato dalla richiesta di filo da parte della macchina tessile e a meglio gestire quantità e tensione del filo rifornito alla macchina stessa.

L’accumulatore-alimentatore comprende un tamburo rotante sul quale è accumulata una certa, regolabile quantità di filo avvoltovi prima di rifornirlo alla macchina interessata .

Si è comunque constatato che il filo accumulato, sia per l’aria, sia per la forza centrifuga e le inerzie, tende a staccarsi dal tamburo, alterando condizioni e tensione del filo diretto alla macchina tessile e con il rischio di compromettere la buona riuscita della lavorazione in corso. E ciò nonostante gli accorgimenti fin qui previsti dalla tecnica nota per ovviare all’inconveniente, quali un pettine o un disco associati al tamburo per guidare il filo che vi è accumulato e che è poi diretto ad una macchina tessile.

Partendo da tali premesse, è scopo del presente trovato di proporre un apparecchio per accoppiare e interlacciare almeno due singoli fili di partenza perfezionato almeno a livello dell’accumulatore-alimentatore del filo accoppiato affinchè questo non abbia mai a staccarsi dal tamburo sul quale è avvolto e ad influire negativamente sulla tensione con la quale il filo accoppiato è rifornito alla macchina tessile, per maglieria, calzetteria e simili.

Lo scopo è raggiunto, secondo il trovato, con un apparecchia per accoppiare ed interlacciare almeno due singoli fili di partenza, che comprende un accumulatore destinato ad accumulare una certa, regolabile quantità di filo accoppiato, tenendolo a disposizione della macchina tessile a richiesta, di questa, e dove l'accumulatore ha un tamburo rotante su cui sono avvolte delle spire di filo accoppiato e che è racchiuso perifericamente in una campana, rotante con il tamburo stesso e destinata a mantenere il filo aderente al tamburo impedendone così il distacco e gli strappi qualunque sia la forza o resistenza cui può andare soggetto. La campana ha una boccola di guida e uscita del filo posta sull’asse di rotazione. Tra campana e tamburo, a livello di una cuspide periferica ad un’estremità di questo, vi è un passaggio anulare attraverso il quale il filo può passare sostanzialmente senza contatti con le superfici adiacenti e con una tensione di svolgimento nulla, con il vantaggio di non influire sul rifornimento e sulla tensione del filo alla macchina da alimentare, particolarmente a velocità alte e/o con fili non resistenti.

Ulteriori dettagli del trovato risulteranno più evidenti dal seguito della descrizione fatta con riferimento all’allegato disegno. In questo disegno è illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, una vista schematica di un apparecchio secondo l’invenzione e previsto per l’accoppiamento di due singoli fili il e 12 di partenza, uno dei quali può essere elastico.

Un primo filo il, proveniente da una prima fonte 11’, se elastico e dev’essere stirato, passa su un primo rullo 13 ed è avvolto poi,formando alcune spire, su un secondo rullo 14 passando su una barretta ondulata o scanalata 15.

I due rulli 13, 14 possono essere coassiali ed azionati entrambi da un motore 16. Il secondo rullo 14 ha allora un diametro maggiore del primo rullo 13 per causare uno stiramento del filo 11 secondo necessità. In alternativa, i due rulli potrebbero avere diametri uguali ma essere azionati a velocità diverse per ottenere lo stesso risultato di stiramento.

Evidentemente se il primo filo non abbisogna di stiramento potrà essere previsto un singolo rullo.

II secondo filo 12, proveniente da un ’altra rispettiva fonte 12’, è condotto e appaiato con il primo filo 11, dopo lo stiramento di questo se previsto, a livello di una guidafilo 17. Poi,i due fili 11, 12 sono guidati in un dispositivo accoppiatore 18 nel quale sono interlacciati in maniera da formare un unico filo composito indicato con 10.

L’apparecchio comprende anche un sensore 19 di presenza del primo filo 11 ed un altro sensore 20 di presenza di almeno il secondo filo 12. detti sensori essendo previsti per arrestare l’apparecchio, e attraverso questo la macchina alimentata, quando uno o l’altro filo viene a mancare o rompersi.

In ogni caso, il filo accoppiato e interlacciato 10 è poi avvolto con un certo, regolabile numero di spire, sul tamburo rotante 21 di un accumulatore 22 prima di essere rifornito ad una macchina tessile, da maglieria, da calzetteria o simile secondo la freccia 23.

Il tamburo 21 dell'accumulatore 22 può essere azionato dallo stesso motore 17 che aziona i rulli 13, 14, e ha una cuspide periferica 21’ alla sua estremità libera.

L’accumulatore è gestito per accumulare una certa quantità di filo 10 tra un minimo ed un massimo prefissati e mantenere così il filo disponibile per essere prelevato autonomamente dalla macchina tessile nel corso del suo funzionamento e in dipendenza della lavorazione in atto.

Il tamburo 11 dell'accumulatore 22 è racchiuso in una campana 24 preferibilmente trasparente, cilindrica o conica, rotante concordemente con il tamburo ed avente una boccola di guida 25 di passaggio del filo all’esterno, cioè verso la macchina tessile. Tale boccola di guida 25 è posta sull’asse di rotazione della campana. Questa è portata da un supporto 26 guidato e spostabile relativamente ad un corpo fisso 27 per lo sfilamento della campana dal tamburo così da permettere l’accesso a questo.

La campana 24 può essere congiunta in qualche modo anche magnetico e ruotare direttamente con il tamburo 21 come mostrato nel disegno. In alternativa, la campana potrebbe essere azionata autonomamente da un proprio, rispettivo motore.

In ogni caso, la campana 24 delimita con il tamburo 21 a livello della sua cuspide periferica 21’, un passaggio anulare 28 per il filo 10 dal tamburo stesso alla boccola guida 25 all’uscita. Il passaggio 28 è di ampiezza limitata per permettere solo il transito del filo 10 peraltro senza che questo abbia a trovare una resistenza che possa influire sulla sua tensione quando si svolge dal tamburo.

All’interna della campana 24, in corrispondenza alla cuspide del tamburo 21, potrà altresì essere riportato un feltrino o una striscia di tessuto 29 per assicurare ancor meglio l'azione della campana diretta ad impedire il distacco delle spire di filo 10 dal tamburo e ad annullare strappi e tensioni di svolgimento da detto tamburo del filo quando richiamato dalla macchina alimentata.

Claims (7)

1. fi l H H I Ì & Z I O I 1. Apparecchio per accoppiare e interlacciare due o più fili da lavorare su macchine tessili, da maglieria circolari o rettilinee, da calzetteria e simili, comprendente mezzi di apporto di almeno un pìrmo filo (11) ed un secondo filo (12) separati e di accostamento di detti fili tra loro,mezzi di tensionamento di uno di detti fili se è elastico e richiesto, mezzi di accoppiamento e interlacciatura di detti fili accostati per formare un filo composito (10) dopo l’eventuale stiramento di un filo, ed un accumulatore (22) di raccolta ed accumulo di una certa quantità del filo composito uscente dal mezzo di accoppiamento e interlacciatura, detto accumulatore comprendendo un tamburo rotante (21) con una cuspide periferica (21’) ad una sua estremità, caratterizzato dal fatto che detto tamburo (21 dell’accumulatore è racchiuso perifericamente in un campana (24) atta ad impedire il distacco delle spire di filo composito dal tamburo, e dal fatto che detta campana (24) delimita con il tambuto (21),a livello della cuspide di questo, un passaggio anulare (28) di transito del filo composito (10) da detto tamburo ad una boccola di guida del filo verso una macchina uti1izzatrice, detta boccola essendo posta sull’asse di rotazione della campana.
2. 2. Appendino secondo la rivendicazione 1, in cui detta campana (24) è movibile assialmente per il suo infilamento sul e sfilamento dal tamburo (21) dell'accumulatore.
3. 3. Apparecchio secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui detta campana (24) è congiunta e trascinata in rotazione con il tamburo rotante, detto tamburo essendo azionato da un motore.
4. 4. Apparecchio secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui detta campana (24) è azionata da un rispettivo motore indipendentemente dal tamburo rotante.
5. 5. Apparecchio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta campana è trasparente e di forma cilindrica o almeno parzialmente conica.
6. 6. Apparecchio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un primo rullo (13) ed un secondo rullo (14) coassiali ed azionati da un motore, sui quali è rinviato/avvolto un primo filo per un suo eventuale stiramento ed il secondo filo quando .appaiato con il primo, un dispositivo accoppiatore-interlacciatore (18) di accoppiamento e interlacciature dei fili appaiati provenienti da detti rulli per formare un filo composito (10), un accumulatore con un tamburo rotante per accumulare una certa, regolabile quantità di detto filo composito prima di inviarlo all’utilizzo in una macchina tessile, ed una campana (24) racchiudente perifericamente detto tamburo per impedire il distacco del filo dal tamburo stesso e delimitante con detto tamburo un passaggio anulare per il filo composito diretto senza tensione alla macchina tessile attraverso una boccola di guida.
7. 7. Apparecchio perfezionato per accoppiare e interlacciare due o più fili da lavorare su macchine tessili, come sostanzialmente sopra descritto, illustrato e rivendicato per gli scopi specificati.