ITBS20100130A1 - Dispositivo di formazione della teletta per uno stiroriunitore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo di formazione della teletta per macchine per la lavorazione di nastri di fibra, ad esempio per uno stiroriunitore.

Un impianto di lavorazione della fibra prevede la lavorazione della fibra, solitamente a partire dalla fibra in fiocchi, per l’ottenimento di un filo.

Numerose macchine compongono l’impianto; in particolare, le carde consentono di ottenere nastro di fibra.

In uno stiroriunitore, disposto a valle delle carde, una pluralità di nastri sono stirati e riuniti fra loro, formando una tela, avvolta su un cartoccio a formare una teletta in un dispositivo di formazione della teletta.

Un esempio di realizzazione di un dispositivo di formazione à ̈ descritto nella Domanda Internazionale PCT/IB2010/052766, a nome della Richiedente.

Le telette sono poi inviate alle pettinatrici ed il nastro prodotto da queste a partire dalle telette à ̈ inviato a stiratoi, banchi a fusi e filatoi, per la formazione di nastri, di bobine di stoppino e di filo rispettivamente.

E’ di grande importanza riuscire a realizzare telette regolari e prive di sfilacciamenti contenendo i tempi di lavorazione, in modo da aumentare la produttività dell'impianto.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di formazione della teletta, in particolare per uno stiroriunitore, in grado di velocizzare il ciclo di formazione della teletta, preservando comunque la qualità della teletta ottenuta. Tale scopo à ̈ raggiunto da un dispositivo di formazione della teletta realizzato in accordo con la rivendicazione 1.

Le caratteristiche ed i vantaggi del dispositivo di formazione secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata.

Le figure da 1 a 12 mostrano una sequenza del ciclo di formazione della teletta da parte di un dispositivo di formazione secondo la presente invenzione.

La figura 13 mostra un esempio di realizzazione di mezzi di caricamento dei tubetti del dispositivo di formazione.

Secondo l’invenzione, una macchina per la lavorazione di nastri di fibra o una tela, ad esempio uno stiroriunitore, comprende un dispositivo 1 di formazione della teletta.

Il dispositivo 1 presenta una zona di ingresso 2 per l’ingresso di una tela W, proveniente da apparati a monte del dispositivo 1, ad esempio da apparati di stiratura e di riunione dello stiroriunitore.

Preferibilmente, il dispositivo 1 comprende un gruppo di alimentazione 4 per il ricevimento della tela W in ingresso secondo una direzione di ingresso IN e la deviazione.

La teletta L Ã ̈ formata dalla tela W avvolta attorno ad un tubetto T, preferibilmente forato in superficie.

Il dispositivo 1 comprende inoltre una coppia di calandre, ad esempio motorizzate, preferibilmente con asse di rotazione fisso, per la formazione della teletta L. All'avviamento del ciclo di formazione della teletta, il tubetto T à ̈ appoggiato alle due calandre. In particolare, il dispositivo 1 comprende una calandra primaria 22, avente un diametro primario Dp, ed una calandra secondaria 24, avente un diametro secondario Ds. Preferibilmente, il diametro primario Dp à ̈ minore del diametro secondario Ds.

Preferibilmente, inoltre, il dispositivo 1 comprende una cinghia ausiliaria 40 che forma un percorso chiuso ed à ̈ almeno parzialmente avvolta sulla calandra primaria 22, rimanendo a contatto con il tubetto T e poi con la teletta in formazione.

Secondo una forma preferita di realizzazione, inoltre, il dispositivo 1 di formazione della teletta comprende uno scivolo mobile 30, ad esempio ruotabile, ad esempio in forma di piastra, sul quale si muove la tela W, disposto a valle del gruppo di alimentazione 4 e a monte della calandra primaria 22.

Lo scivolo mobile 30 Ã ̈ quindi adatto ad occupare una posizione attiva, in cui assume un'inclinazione tale da puntare alla zona compresa fra le due calandre 22, 24, ed una posizione inattiva, ruotata rispetto alla posizione attiva, in cui punta fuori dalla zona fra le calandre 22, 24.

Il dispositivo 1 comprende inoltre mezzi di guida adatti a limitare assialmente il movimento della teletta L in formazione o del cartoccio.

Ad esempio, detti mezzi di guida comprendono un carro 40 comprendente una coppia di piastre 42, disposte spaziate lungo l’asse di rotazione delle calandre 22, 24, in modo da delimitare una zona fra queste.

Le piastre 42 sono traslabili lungo un asse di carro Y, rettilineo, in genere inclinato rispetto alla verticale, per seguire il tubetto in avvolgimento.

Preferibilmente, inoltre, le piastre 42 comprendono mezzi di aspirazione adatti ad interagire con il tubetto T supportato dalle calandre 22, 24 per creare una depressione sulla superficie di questo.

Il carro 40 Ã ̈ quindi adatto a passare da una configurazione iniziale, in cui le piastre sono in una posizione limite abbassata, in cui i mezzi di centraggio sono alla minima distanza dalle calandre, ad una configurazione finale, in cui le piastre sono traslate lungo l'asse di carro Y rispetto alla posizione limite abbassate, e occupano una posizione limite sollevata, in cui i mezzi di centraggio sono alla massima distanza dalle calandre.

Ulteriormente, preferibilmente, il dispositivo 1 comprende mezzi di caricamento adatti a caricare fra le calandre 22, 24 un tubetto T vuoto.

Ad esempio, detti mezzi di caricamento comprendono un braccio di caricamento 50 adatto ad accogliere un tubetto T vuoto, movimentabile fra una posizione di carico, in cui il tubetto à ̈ caricabile sul braccio, ed una posizione di scarico, in cui il tubetto rotola fra le calandre; ad esempio, il braccio 50 à ̈ ruotabile fra dette posizioni.

Secondo una forma preferita di realizzazione, i mezzi di caricamento comprendono, inoltre, un gruppo di alimentazione tubetti 100 adatto ad alimentare i tubetti T vuoti al braccio di caricamento 50 (figura 13).

Il gruppo di alimentazione tubetti 100 Ã ̈ affiancato assialmente al dispositivo di formazione della teletta e comprende un telaio a colonna 102 in cui sono impilati i tubetti vuoti (in genere caricati manualmente dall'alto nel telaio a colonna, tramite un piano inclinato 103 posto ad una predefinita quota lungo il telaio a colonna) ed un sistema a paratie mobili che aprendosi o chiudendosi alternativamente, consentono la discesa di un singolo tubetto vuoto alla volta in una regione di pre-caricamento 106 sul fondo del telaio a colonna 102.

Inoltre, il gruppo 100 comprende mezzi di movimentazione del tubetto pre-caricato, ad esempio comprendenti un cilindro pneumatico 108 che muove un braccio traslante 110, che spingono il tubetto vuoto dalla regione di pre-caricamento 106 sul braccio di caricamento 50.

Il gruppo di alimentazione 4, preferibilmente, comprende una pluralità di cilindri di guida, fra le superfici laterali dei quali si realizzano passaggi che definiscono un percorso di alimentazione per la tela W. In particolare, il gruppo di alimentazione 4 comprende un primo cilindro inferiore 62 ed un secondo cilindro inferiore 64, il secondo a valle del primo, e un primo 66, un secondo 68 e un terzo 70 cilindro superiore, uno a valle dell'altro.

I cilindri superiori 66, 68, 70 sono disposti attorno al primo cilindro inferiore 62, in modo che la tela W si disponga parzialmente attorno al primo cilindro inferiore 62; in particolare, il terzo cilindro superiore 70 impegna il primo 62 ed il secondo 64 cilindro inferiore, in modo da deviare il percorso della tela W dal primo cilindro inferiore 62.

Inoltre, il gruppo di alimentazione 4 comprende mezzi di movimentazione adatti a comando a movimentare in rotazione un cilindro o una calandra.

Ad esempio, detti mezzi di movimentazione comprendono almeno un motore elettrico.

Preferibilmente, almeno uno di detti cilindri di guida à ̈ collegato a detti mezzi di movimentazione.

Preferibilmente, inoltre, il dispositivo di formazione comprende mezzi di regolazione velocità adatti a influenzare i mezzi di movimentazione per imporre selettivamente almeno una velocità ridotta ed almeno una velocità elevata agli organi influenzati da detti mezzi di movimentazione, ossia ai cilindri o alle calandre.

Inoltre, il gruppo di alimentazione 4 comprende un cilindro inferiore di uscita 72 ed un cilindro superiore di uscita 74, accoppiabili, ad esempio a pressione, tramite la tela W in transito tra questi. In particolare, i cilindri di uscita 72, 74 hanno assi di rotazione relativamente avvicinabili o allontanabili, per accoppiare o disaccoppiare a pressione fra loro detti cilindri tramite la tela W fra questi.

In particolare, preferibilmente, il cilindro inferiore 72 di uscita presenta un asse di rotazione fisso, mentre il cilindro superiore 74 di uscita à ̈ allontanabile o avvicinabile al cilindro inferiore 72, in modo da essere trascinato o meno in rotazione dalla tela in transito fra di essi.

Inoltre, il gruppo di alimentazione 4 comprende mezzi di innesto adatti ad accoppiare cinematicamente a comando almeno uno di detti cilindri di uscita 72, 74 con detti mezzi di movimentazione, per porlo in rotazione comandata.

Preferibilmente, inoltre, il gruppo di alimentazione 4 comprende ulteriori mezzi di innesto per collegare/scollegare i mezzi di movimentazione dai cilindri di guida 62-70.

Il gruppo di alimentazione 4 comprende inoltre, preferibilmente, mezzi di freno attivabili a comando per bloccare la rotazione di almeno uno di detti cilindri di uscita 72, 74.

Preferibilmente, i mezzi di innesto e i mezzi di freno sono accoppiabili con il cilindro inferiore di uscita 72, mentre il cilindro superiore 74 di uscita à ̈ trascinato per contatto quando impegnato sul cilindro inferiore 72.

Il dispositivo di formazione 1 à ̈ adatto a compiere un ciclo di formazione per la formazione della teletta L. In accordo con una prima fase del ciclo (figura 1), il dispositivo 1 à ̈ in una configurazione iniziale in cui il tubetto T à ̈ caricato sul braccio 50, disposto nella posizione di caricamento, il carro à ̈ nella configurazione iniziale, lo scivolo mobile à ̈ nella posizione passiva e la tela W à ̈ disposta fra i cilindri di guida e fra i cilindri di uscita, sporgendo con l'intestazione a valle di questi.

I mezzi di freno sono attivati e mantengono bloccato il cilindro inferiore di uscita 72.

Successivamente, il braccio 50 ruota nella posizione di scarico (figura 2) ed il tubetto T vuoto rotola fra le calandre 22, 24; ancora successivamente, il braccio 50 ritorna nella posizione di carico e vi permane fino al successivo ciclo (figura 3).

In accordo con una successiva fase del ciclo (figura 4), lo scivolo mobile 30 ruota nella posizione attiva e le calandre 22, 24 ruotano ad una velocità ridotta, portando in rotazione il tubetto T.

Successivamente, i cilindri di guida 62-70 ruotano; nel contempo, i mezzi di freno sono disattivati (pertanto il cilindro inferiore di uscita 72 Ã ̈ libero di ruotare) e i mezzi di innesto sono attivati, ponendo in rotazione il cilindro inferiore di uscita 72 (figura 5).

La tela W comincia quindi a muoversi sullo scivolo mobile 30 verso la zona di formazione della tela, fra le due calandre 22, 24.

Sono inoltre attivati i mezzi di aspirazione, per creare una depressione attraverso i fori presenti in superficie sul tubetto T, per attrarre la tela W al tubetto T (figura 6).

In accordo con una successiva fase del ciclo (figura 7), la tela W comincia ad avvolgersi al tubetto T a velocità ridotta e le piastre 42 traslano progressivamente lungo l'asse di carro Y, per accompagnare la teletta L in formazione.

Successivamente, lo scivolo mobile 30 rientra nella posizione inattiva, il cilindro superiore di uscita 74 si porta nella posizione di disimpegno dal cilindro inferiore 72, i mezzi di innesto sono disattivati e i mezzi di freno sono attivati, bloccando il cilindro inferiore 72 (figura 8).

In accordo con una successiva fase del ciclo (figura 9), le calandre 22, 24 e i cilindri di guida 62-70 sono posti in rotazione ad alta velocità, per la formazione in velocità della teletta L.

La formazione della teletta avviene quindi con il cilindro inferiore 72 fermo, ossia frenato, ed il cilindro superiore 74 sollevato dal cilindro inferiore 72, ossia distaccato in modo da non sentire l'influenza della teletta in transito.

La formazione della teletta L in velocità prosegue fino a raggiungere una lunghezza di tela avvolta (o un peso) prossimi alla lunghezza finale desiderata (figura 10). In accordo con una successiva fase del ciclo (figura 11), la velocità di rotazione delle calandre 22, 24 e dei cilindri di guida 62-70 viene ridotta e il cilindro superiore di uscita 74 torna nella posizione di impegno, in cui à ̈ trascinato in rotazione dalla tela W in movimento.

Ad esempio, la riduzione della velocità avviene quando mancano circa 3 metri di tela W al completamento della teletta L.

In accordo con una successiva fase del ciclo (figura 12), raggiunta la lunghezza finale di tela W avvolta, i mezzi di movimentazione sono scollegati dai cilindri di guida 62-70 (ad esempio tramite gli ulteriori mezzi di innesto), fermando così la formazione della teletta L.

La calandra secondaria 24 viene comandata in rotazione lenta così che la tela W si strappa a valle dei cilindri di uscita 72, 74 fra di loro pinzati.

Le piastre 42 sollevano infine la teletta L formata e la rilasciano, in modo che rotoli oltre la calandra secondaria 24.

Caricato un nuovo tubetto vuoto T sul braccio 50, il ciclo di formazione ricomincia dalla prima fase illustrata.

Innovativamente, il dispositivo di formazione secondo la presente invenzione consente di formare velocemente le telette.

Vantaggiosamente, la tela, durante la fase di formazione, scorre sul cilindro inferiore di uscita bloccato in rotazione, così che le fibre che compongono la tela sono lisciate prima dell'avvolgimento; ciò incrementa notevolmente la qualità della tela avvolta, in quanto la pelosità della tela tende a diminuire significativamente.

Inoltre, vantaggiosamente, nella fase di avviamento, durante la quale il cilindro inferiore à ̈ comandato in rotazione ed il cilindro superiore pinza la tela su di questo, a tela à ̈ efficacemente guidata a valle della zona di pinzatura, verso le calandre, mentre a monte della zona di pinzatura rimane ben tesa.

Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso, nella fase finale del ciclo, quando la tela viene strappata, il cilindro inferiore 72 à ̈ bloccato ed il cilindro superiore 74 pinza la tela su di questo, così che lo strappo della tela avviene regolarmente e sempre a valle della zona di pinzatura.

E' chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti, potrebbe apportare modifiche al dispositivo di formazione sopra descritto, tutte contenute nell'ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di formazione di una teletta (L) di una macchina tessile, comprendente: - una calandra primaria (22) ed una calandra secondaria (24) adatte a supportare un tubetto (T) per l'avvolgimento della teletta (L); - un gruppo di alimentazione (4) adatto ad alimentare la tela (W) alle calandre (22,24), posto a monte di dette calandre, comprendente un cilindro inferiore di uscita (72) ed un cilindro superiore di uscita (74), aventi assi di rotazione relativamente avvicinabili o allontanabili, per accoppiare o disaccoppiare a pressione fra loro detti cilindri tramite la tela (W) fra questi; - mezzi di movimentazione adatti ad imporre una velocità di rotazione a dette calandre e/o a detti cilindri di uscita (72,74); - mezzi di innesto adatti a collegare operativamente detti mezzi di movimentazione ad almeno uno di detti cilindri di uscita (72,74) per imporre a questi una desiderata velocità di rotazione.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1,comprendente mezzi di freno adatti a bloccare in rotazione almeno uno di detti cilindri di uscita (72,74), preferibilmente detto cilindro inferiore di uscita (72).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la calandra primaria (22) ha diametro minore della calandra secondaria (24).
4. 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una cinghia ausiliaria (38) parzialmente avvolta alla calandra primaria (22), che realizza un percorso chiuso.
5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di guida adatti a limitare assialmente il movimento della teletta (L) in formazione, comprendenti una coppia di piastre (42) traslabili lungo un asse di carro (Y) rettilineo, inclinato rispetto alla verticale.
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di aspirazione adatti ad interagire con il tubetto (T) supportato dalle calandre (22,24) per creare una depressione sulla superficie di questo.
7. 7. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di regolazione velocità adatti a influenzare i mezzi di movimentazione per imporre selettivamente almeno una velocità ridotta ed almeno una velocità elevata agli organi influenzati da detti mezzi di movimentazione (72,74).
8. 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una pluralità di cilindri di guida (62-70) a monte dei cilindri di uscita ed ulteriori mezzi di innesto per collegare/scollegare detti mezzi di movimentazione da detti cilindri di guida (62-70).
9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente uno scivolo mobile (30), ruotabile fra una posizione attiva in cui punta alla zona fra le calandre (22,24) ed una posizione inattiva.
10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il gruppo di alimentazione (4) comprende una pluralità di cilindri di guida (62-70) accoppiati a pressione per il transito fra di essi della tela (W), disposti a monte dei cilindri di uscita (72,74).
11. 11. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di caricamento adatti a passare da una posizione di caricamento adatta ad accogliere un tubetto (T) vuoto, ad una posizione di scarico adatta a passare il tubetto vuoto sulla calandra primaria (22) e secondaria (24).
12. 12. Dispositivo di formazione di una teletta (L) di una macchina tessile, comprendente: - una calandra primaria (22) ed una calandra secondaria (24) adatte a supportare un tubetto (T) per l'avvolgimento della teletta (L); - un gruppo di alimentazione (4) adatto ad alimentare la tela (W) alle calandre (22,24), posto a monte di dette calandre, comprendente un cilindro inferiore di uscita (72) ed un cilindro superiore di uscita (74), aventi assi di rotazione relativamente avvicinabili o allontanabili, per accoppiare o disaccoppiare a pressione fra loro detti cilindri tramite la tela (W) fra questi; - mezzi di movimentazione adatti ad imporre una velocità di rotazione a dette calandre e/o a detti cilindri di uscita (72,74); - mezzi di freno adatti a bloccare in rotazione almeno uno di detti cilindri di uscita (72,74), preferibilmente detto cilindro inferiore di uscita (72).
13. 13. Metodo per la formazione di una teletta (L) di tela (W), comprendente in successione le fasi di: - mantenere accoppiati a pressione un cilindro inferiore di uscita (72) ed un cilindro superiore di uscita (74), fra i quali passa una tela (W), muovendosi verso un tubetto (T) caricato su calandre (22,24); - imporre una predeterminata velocità di rotazione al cilindro inferiore (72) e/o al cilindro superiore; - eseguire l'avvolgimento della tela (W) al tubetto (T).
14. 14. Metodo per la formazione di una teletta (L) di tela (W), comprendente in successione le fasi di: - mantenere accoppiati a pressione un cilindro inferiore di uscita (72) ed un cilindro superiore di uscita (74), fra i quali passa una tela (W); - bloccare in rotazione il cilindro inferiore (72) e/o il cilindro superiore; - eseguire una rotazione della teletta in formazione per strapparla a valle della zona di accoppiamento fra il cilindro inferiore ed il cilindro superiore.
15. 15. Metodo per la formazione di una teletta (L) di tela (W), comprendente in successione le fasi di: - mantenere disaccoppiati un cilindro inferiore di uscita (72) ed un cilindro superiore di uscita (74), fra i quali passa una tela (W); - bloccare in rotazione il cilindro inferiore (72); - eseguire l'avvolgimento della tela (W) al tubetto (T).