ITBO990508A1 - Telaio per triciclo pieghevole mosso a pedali e/o a motore . - Google Patents

Description

D E S C R I Z IO N E

Della domanda di brevetto per invenzione industriale di

La presente invenzione è relativa ad un telaio pieghevole per un tricliclo azionabile a forza muscolare oppure a motore.

Mediante il presente telaio è possibile ridurre notevolmente l'ingombro complessivo del triciclo in modo che esso possa essere riposto con facilità nel bagagliaio di un'automobile, di un camper, di un aereo ecc.

Sono noti dei telai pieghevoli utilizzabili nella costruzione di veicoli a due o più ruote.

Per esempio nel brevetto italiano N° 981 018 è preso in considerazione un veicolo pieghevole che comprende un telaio formato da almeno un primo quadrilatero articolato connesso, per mezzo di almeno una leva, ad una sella montata su un secondo quadrilatero articolato. Muovendo verso il basso la sella si ha la movimentazione del primo quadrilatero articolato con un conseguente spostamento della ruota posteriore del veicolo verso l'interno.

Nel brevetto italiano N° 1262 538 è descritto il telaio anteriore di un veicolo a due o più ruote. Il manubrio e la ruota anteriore sono collegati tra di loro da un meccanismo tale che, una volta liberato il manubrio da un gancio di fermo, la rotazione verso il basso di tale manubrio intorno ad una cerniera provoca lo spostamento di una bielletta, la quale, a sua volta, provoca la rotazione della forcella anteriore attorno ad un'altra cerniera. Pertanto, operando nel modo suddetto si ottiene l'abbassamento del manubrio ed il contemporaneo ripiegamento della ruota anteriore verso l'interno del telaio.

La presente invenzione si prefigge, pertanto, di fornire una soluzione semplice ma efficace al problema del ripiegamento delle ruote posteriori di un triciclo, in modo tale da ridurre quanto più possibile il suo ingombro trasversale.

Pertanto, se si abbina il dispositivo oggetto della presente invenzione con i due meccanismi di ripiegamento descritti nei brevetti italiani N° 981 018 e N° 1 262 538 si ottiene un triciclo il quale, una volta completamente ripiegato, risulta estremamente maneggevole e compatto.

Secondo la presente invenzione viene quindi realizzato un telaio per triciclo pieghevole caratterizzato dal fatto di prevedere un dispositivo di ripiegamento associato a ciascuna ruota posteriore; il dispositivo di ripiegamento essendo costituito da un quadrilatero articolato comprendente un primo membro rigidamente collegato al telaio, un secondo membro, opposto al primo membro, solidale ad un supporto della ruota, un terzo ed un quarto membro collegando il primo ed il secondo membro in modo tale che, quando il terzo membro e il quarto membro sono estesi perpendicolarmente ad un asse di simmetria longitudinale del triciclo, la ruota assume la configurazione di marcia, mentre, quando il terzo membro ed il quarto membro vengono accostati al telaio, in una configurazione sostanzialmente parallela all'asse di simmetria longitudinale, anche la ruota si accosta al telaio, riducendo in tal modo l'ingombro complessivo del triciclo .

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 illustra una porzione posteriore di un telaio innovativo per un triciclo in accordo con la presente invenzione;

la figura 2 mostra in pianta i dispositivi di ripiegamento di una coppia di ruote posteriori appartenenti ad un telaio secondo la presente invenzione;

la figura 3 illustra un particolare del dispositivo di ripiegamento di figura 2; e

la figura 4 illustra il meccanismo di trasmissione del moto verso una delle ruote posteriori del telaio secondo la presente invenzione.

In figura 1 con 10 si è designata la porzione posteriore di un telaio 1 di un triciclo 100, non rappresentato nella sua interezza perché noto nelle sue linee essenziali.

Il telaio 1 comprende, inoltre, una porzione anteriore (non mostrata) relativa alla ruota anteriore a cui può essere associato un dispositivo di ripiegamento del tutto uguale a quello descritto e rivendicato nel brevetto italiano N° 1262 538, la cui descrizione deve essere considerata a tutti gli effetti parte integrante della presente domanda.

Inoltre, per ripiegare verso il basso una sella (non mostrata) e per spostare contemporaneamente in avanti l'intero treno posteriore delle ruote si può utilizzare un meccanismo del tutto uguale a quello descritto e rivendicato nel brevetto italiano N° 981 018, la cui descrizione deve considerarsi a tutti gli effetti parte integrante della presente domanda.

Nella citata porzione posteriore 10 del telaio 1 è possibile distinguere un meccanismo 11 a parallelogramma articolato che, come illustrato nel brevetto italiano N° 981 018, serve a ripiegare la sella (non mostrata) ed a spostare in avanti il treno posteriore IOa, comprendente una coppia di ruote 12, secondo una direzione individuata da una freccia F.

La porzione posteriore 10 del telaio 1 comprende inoltre una corona dentata 13 munita di pedivella e pedali 14 atta a trasmettere il moto verso le ruote 12 posteriori per il tramite di una catena 15 con modalità che vedremo meglio in seguito.

Con riferimento alla figura 2 possiamo notare che è possibile dividere idealmente il treno posteriore IOa in due parti speculari rispetto ad un asse longitudinale di simmetria s. Evidentemente ciascuna parte speculare all'altra contiene una sola ruota 12.

Sia detto per inciso che qualsiasi considerazione che faremo per una qualsiasi ruota 12 posteriore varrà anche per l'altra ruota 12 posteriore. Pertanto si descriverà qui di seguito un solo dispositivo 16 di ripiegamento di una qualsiasi delle due ruote 12.

A fungere da tramite tra il meccanismo 11 ed il treno posteriore 10a è preposto un elemento 17 di supporto, solidale con uno dei membri del quadrilatero articolato costituente il meccanismo 11.

Il dispositivo 16 per il ripiegamento di una qualsiasi delle due ruote 12, per esempio quella di sinistra in figura 2, comprende un quadrilatero articolato il quale, a sua volta, prevede un braccio principale 18 incernierato all'elemento 17 di supporto tramite una cerniera 19. L'altra estremità del braccio principale 18 è incernierata ad un supporto 20 della ruota 12 per mezzo di una cerniera 21. Il dispositivo 16 prevede inoltre una barra di accoppiamento 22 incernierata ad una estremità ad un aggetto 23 solidale all'elemento 17 per il tramite di una cerniera 24, mentre l'altra estremità è incernierata ad un aggetto 25 del supporto 20 per mezzo di una cerniera 26.

Il supporto 20 della ruota 12 può essere una forcella, come nella forma di attuazione rappresentata nelle figure 1, 2, 4, oppure può essere adottato qualsiasi altro sistema di sostegno della ruota 12.

In definitiva, il dispositivo 16 a parallelogramma articolato prevede come propri membri il braccio principale 18, la barra di accoppiamento 22 ed i due aggetti 23 e 25 sostanzialmente paralleli tra di loro e solidali, rispettivamente, all'elemento 17 del telaio 1 ed al supporto 20 della ruota 12.

Il figura 2 il braccio principale 18 e la barra di accoppiamento 22 del dispositivo 16 sono mostrati in una posizione completamente distesa verso l'esterno perpendicolarmente all'asse s, cioè nella posizione di marcia del triciclo 100. In questa posizione di marcia il braccio principale 18 e la rispettiva barra di accoppiamento 22 sono bloccati da un'asta 27 incernierata all'elemento 17 di supporto per il tramite di una cerniera 28. L'asta 27, incastrandosi in un elemento 29 sporgente dal relativo braccio principale 18, tiene quest'ultimo nella citata configurazione di marcia.

Rimuovendo il vincolo costituito dall'asta 27 è possibile spingere la ruota 12 posteriore in avanti secondo la freccia F fino a farla accostare quasi completamente all'elemento 17 riducendo così l'ingombro trasversale del triciclo 100. Il braccio principale 18 può essere bloccato in questa posizione di massima compattazione da un dentello 27a ricavato sulla stessa asta 27 (figura 3).

Riassumendo, assieme, ma indipendentemente, dal meccanismo 11 di ripiegamento di una parte del telaio 1, di cui al citato brevetto italiano N° 981 018, ed al meccanismo di ripiegamento del gruppo ruota anteriore/manubrio, di cui al citato brevetto italiano N<α >1 262 538, il dispositivo 16 relativo a ciascuna ruota 12 posteriore consente di ottenere la configurazione di massima compattezza quando ripiegato dall'utente secondo la freccia F.

In figura 4 si è mostrata una vista da dietro del treno posteriore IOa del triciclo 100.

Come mostrato in figura 4, associata al treno posteriore IOa è prevista una pluralità di ruote dentate 30, le quali, insieme alla corona dentata 13 ed alla catena 15, costituiscono un cambio di velocità 30a azionabile in maniera tradizionale per mezzo di un deragliatone comandato da un cavetto 31.

Mediante il cambio di velocità 30a si può fare in modo che, a scelta dell'utente, la catena 15 ingrani la ruota dentata 30 più adatta alla condizione di marcia.

Le ruote dentate 30 ed il mozzo 32 della ruota 12 sono collegati meccanicamente da un dispositivo 33 di trasmissione del moto.

Tale dispositivo 33 comprende sostanzialmente due elementi 34a, 34b scatolari ed inseriti l'uno dentro l'altro il modo da poter scorrere telescopicamente l'uno rispetto all'altro. All'estremità libera dell'elemento 34a è previsto un primo giunto cardanico 35 che si trova anche in corrispondenza delle ruote dentate 30, mentre in corrispondenza dell'estremità libera dell'elemento 34b è stato posizionato un secondo giunto cardanico 36. Evidentemente, il secondo giunto cardanico 36 è atto a collegare meccanicamente l'elemento 34b con il mozzo 32 della ruota 12.

La configurazione del dispositivo 33 di trasmissione del moto è stato studiata appositamente per seguire la ruota 12 durante l'operazione di schiacciamento della ruota 12 stessa contro l'elemento 17. In questa prospettiva giocano un ruolo determinate sia la presenza della coppia di giunti cardanici .35, 36, sia l'accoppiamento telescopico tra i due elementi 34a, 34b che consente di seguire le necessità di allungamento, o di accorciamento, del dispositivo 33 di trasmissione del moto durante l'azionamento, da parte dell'utente, del dispositivo 16 a parallelogramma articolato.

Un ulteriore miglioramento della porzione 10 del telaio 1 è costituito dalla piattaforma 37 portapacchi (figura 1), la quale, nell'operazione di ripiegamento del telaio 1 eseguita per il tramite del meccanismo 11 (operazione non mostrata nelle figure allegate), si dispone in maniera tale che il suo bordo esterno 37a svolge la funzione di supporto dell'intero triciclo 100 nella sua configurazione ripiegata.

E' evidente inoltre per l'uomo dell'arte che, senza uscire dall'ambito della presente invenzione, è possibile aggiungere un motore (non mostrato) al triciclo 100 per mettere in rotazione le ruote (12) posteriori e/o la ruota anteriore (non mostrata). Questo motore può essere del tipo a scoppio o elettrico

Claims (7)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Telaio (1) per triciclo (100) pieghevole caratterizzato dal fatto di prevedere un dispositivo (16) di ripiegamento associato a ciascuna ruota (12) posteriore; detto dispositivo (16) di ripiegamento essendo costituito da un quadrilatero articolato comprendente un primo membro (23) solidale a detto telaio (1), un secondo membro (25), opposto a detto primo membro (23), solidale ad un supporto (20) di detta ruota (12), un terzo (18) ed un quarto (22) membro collegando detto primo (23) e detto secondo membro (25) in modo tale che, quando detto terzo membro (18) e detto quarto membro (22) sono estesi perpendicolarmente ad un asse (s) di simmetria longitudinale del triciclo (100), detta ruota (12) assume la configurazione di marcia, mentre, quando detto terzo membro (18) e detto quarto membro (22) vengono accostati a detto telaio (1), in una configurazione sostanzialmente parallela a detto asse (s) di simmetria longitudinale, anche detta ruota (12) si accosta a detto telaio (1), riducendo in tal modo l'ingombro complessivo di detto triciclo (100).
2. 2. Telaio (1) come rivendicato alla rivendicazione 1, in cui sono previsti inoltre mezzi (27, 29) atti a mantenere in posizione di marcia detta ruota (12).
3. 3. Telaio (1) come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui sono previsti inoltre mezzi (27, 27a) atti a mantenere in posizione di ripiegamento detta ruota (12).
4. 4. Telaio (1) come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui un dispositivo (33) di trasmissione del moto collega meccanicamente mezzi (30) di trasmissione del moto ed un mozzo (32) di detta ruota (12); detto dispositivo (33) comprendendo due elementi (34a, 34b) scatolari inseriti l'uno dentro l'altro in modo da poter scorrere telescopicamente l'uno rispetto all'altro; detto dispositivo (33) comprendendo inoltre un primo giunto cardanico (35) che si trova in corrispondenza di detti mezzi (30), ed un secondo giunto cardanico (36) che si trova in corrispondenza di detto mozzo (32) di detta ruota (12).
5. 5. Telaio (1) come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui è prevista inoltre una piattaforma (37) posteriore collegata rigidamente ad uno dei lati di un meccanismo (11), detto meccanismo (11) essendo atto a ripiegare parti di detto telaio (1), detta piattaforma (37) essendo configurata in maniera tale che quando detto telaio (1) è dispiegato nella coniigurazione di marcia essa funge da portapacchi, mentre quando detto telaio (1) è ripiegato nella configurazione di minimo ingombro esso funge da supporto per detto triciclo (10) nella configurazione ripiegata.
6. 6. Telaio (1) come rivendicato in una delle rivendicazioni precedenti'in cui è previsto inoltre un motore, a scoppio o elettrico, per la messa in marcia di detto triciclo (100).
7. 7. Triciclo (100) caratterizzato dal fatto di comprendere un telaio (1) come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.