ITBO990161A1 - Metodo e dispositivo per l' incarto in continuo di prodotti . - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell <1 >invenzione industriale dal titolo:

"Metodo e dispositivo per l ' incarto in continuo di prodotti."

La presente invenzione è relativa ad un metodo per l'incarto in continuo di prodotti.

La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione nell'incarto di prodotti alimentari quali cioccolatini e simili, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Nelle macchine incartatrici è noto mettere a passo ed alimentare in maniera ordinata una successione di prodotti lungo un percorso determinato ad una stazione di prelievo, affinchè i prodotti stessi siano afferrati da rispettivi organi trasferitori per essere avanzati dapprima verso una stazione di carico in cui viene accoppiato a ciascun prodotto un relativo foglio di incarto e, progressivamente, attraverso una successione di stazioni di piegatura atte a realizzare, attorno a ciascun prodotto da incartare, un incarto chiuso.

In generale, l 'alimentazione dei prodotti alla stazione di prelievo viene eseguita tramite un convogliatore di ingresso, mentre gli organi trasferitori sono normalmente costituiti da un convogliatore rotante dotato di una pluralità di pinze periferiche di presa le quali eseguono un moto di accostamento verso il citato convogliatore per potere afferrare in successione 1 prodotti e per trasferirli ad un primo tamburo di incarto.

Il primo tamburo di incarto è girevole attorno ad un asse di rotazione ed è dotato di una pluralità di gruppi periferici di presa atti a prelevare i prodotti ed a farli avanzare attraverso la citata stazione di carico e lungo una stazione di piegatura nella quale ciascun foglio viene parzialmente avvolto attorno al relativo prodotto per formare un incarto ripiegato sostanzialmente ad U.

Gil assiemi costituiti dai prodotti e dai relativi fogli vengono in seguito trasferiti, in corrispondenza di una stazione di trasferimento, ad un secondo tamburo di incarto girevole attorno ad un rispettivo asse di rotazione, parallelo all 'asse di rotazione del primo tamburo e dotato, a sua volta, di una pluralità di gruppi periferici di presa costituiti, ciascuno, da una coppia di ganasce contrapposte sporgenti radialmente verso l 'esterno del tamburo e disposte in posizione simmetrica rispetto ad un asse sostanzialmente radiale rispetto al tamburo medesimo. Le ganasce sono atte a percorrere, attorno all 'asse di rotazione del secondo tamburo, un percorso sostanzialmente circolare per avanzare gli assiemi costituiti da prodotti e fogli attraverso la citata successione di stazioni di piegatura.

Le operazioni di piegatura alle quali ciascun foglio ripiegato ad U deve essere sottoposto per ottenere un incarto chiuso circondante il relativo prodotto prevedono una prima operazione di piegatura di ciascuna delle due estremità laterali del foglio che sporge oltre la corrispondente estremità laterale del relativo prodotto, con conseguente ulteriore ripiegamento del foglio di incarto che assume la forma di un incarto intermedio a forma scatolare sostanzialmente parai lelepipeda, all 'interno di una cui porzione di testa, rivolta verso il secondo tamburo, è alloggiato il prodotto, mentre la parte opposta, quella di fondo, risulta aperta e costituita da quattro lembi laterali. I lembi laterali sporgono verso l 'esterno del tamburo e rispetto ad una relativa superficie di fondo del relativo prodotto, e risultano fra loro a due a due sostanzialmente contrapposti e paralleli, e sostanzialmente paralleli all 'asse di simmetria delle citate ganasce di presa, e, più precisamente, due lembi sono paralleli al piano di giacitura del secondo tamburo ed al citato percorso circolare.

Le successive operazioni di piegatura alle quali ciascun incarto intermedio deve essere sottoposto per ottenere un incarto chiuso prevedono dapprima di ripiegare a squadra ciascuno dei primi due lembi contrapposti che risultano paralleli al piano di giacitura del citato percorso circolare, definendo, contemporaneamente, due patte, di forma sostanzialmente rettangolare, disposte a diretto contatto con la superficie di fondo del prodotto e, generalmente, fra loro parzialmente sovrapposte e, per ciascuno degli altri due secondi lembi tra loro paralleli e perpendicolari ai primi, due rispettive porzioni triangolari di estremità, in modo da modificare la forma dei citati secondi lembi 1 quali assumono una conformazione sostanzialmente triangolare e definiscono una coppia di ali parallele e sostanzialmente perpendicolari alla superficie di fondo del prodotto stesso che vengono successivamente ripiegate, in succesione, una sopra l 'altra fino ad ottenere la chiusura dell 'incarto. La piegatura delle citate ali sostanzialmente perpendicolari alla superficie di fondo del prodotto viene ottenuta generalmente da un piegatore mobile che, durante l 'avanzamento delle ganasce lungo il citato percorso determinato, ripiega a squadra una delle due ali fino a portarla a contatto con le citate patte complanari alla superficie di fondo del prodotto, mentre l 'altra ala viene intercettata e ripiegata a squadra, fino a portarla in parziale contatto con la precedente ala, da un piegatore fisso disposto lungo il percorso determinato stesso.

Tale tipo di metodologia di piegatura presenta l 'inconveniente consistente nel fatto che essa non permette di eseguire correttamente, in fase con le rispettive fasi di piegatura e senza l 'esigenza di soste degli assiemi prodotti-incarto, l 'eventuale gommatura con materiale adesivo di una delle due ali e, precisamente, di quella che deve essere ripiegata a squadra sopra l 'altra per permettere di chiudere stabi limente l 'incarto.

L'inconveniente è particolarmente sentito nelle macchine incartatrici moderne che operano in continuo per aumentare la loro produttività.

Tale inconveniente, oltre a rallentare il ciclo di incarto, può determinare una facile apertura dell ' incarto stesso appena ripiegato e chiuso sul relativo prodotto, specialmente nel caso in cui vengano utilizzati dei materiali di incarto il cui rinvenimento elastico a seguito di una piegatura è elevato, con conseguente produzione di un numero relativamente elevato di eventuali scarti durante la successiva fase di trasferimento del prodotti completamente incartati ad una stazione di ricezione.

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo per l 'incarto in continuo di prodotti che consenta di ripiegare le citate ali triangolari di un incarto parziale evitando la sosta degli assiemi prodotti -incarto ed in modo che durante la fase di piegatura stessa si possa provvedere a distribuire del materiale adesivo su una delle citate ali per consentire una chiusura stabile dell 'incarto finito.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per l 'incarto in continuo di prodotti, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di avanzare in modo continuo, con una prima velocità determinata lungo un primo percorso e in una prima direzione determinati, una successione di prodotti da incartare, unitamente a rispettivi fogli di incarto almeno parzialmente ripiegati attorno ai rispettivi prodotti per definire un incarto intermedio presentante una prima ed una seconda ala sostanzialmente trasversali al piano di giacitura del detto primo percorso, sporgenti a sbalzo oltre una superficie del prodotto e disposte da bande opposte del prodotto stesso; piegare la prima ala verso la detta superficie del prodotto e piegare la seconda ala in allontanamento dalla medesima superficie tramite un primo dispositivo piegatore cooperante con la prima e seconda ala durante l'avanzamento continuo dell 'incarto intermedio e del relativo prodotto lungo una porzione intermedia di piegatura del detto primo percorso; gommare almeno una porzione della seconda ala; e ripiegare la seconda ala verso la detta superficie fino a portare la sua porzione gommata a contatto con la detta prima ala tramite un secondo piegatore cooperante con la detta seconda ala durante l 'avanzamento continuo dell ' incarto intermedio e del relativo prodotto lungo la detta porzione intermedia di piegatura.

La presente invenzione è inoltre relativa ad un dispositivo per l 'incarto in continuo di prodotti, caratterizzato dal fatto di comprendere, lungo una porzione di una rispettiva macchina incartatrice dotata di un telaio e di una parete, un dispositivo di incarto comprendente mezzi di avanzamento per avanzare, in modo continuo, con una prima velocità determinata e lungo un primo percorso ed in una prima direzione determinati, una successione di prodotti da incartare, unitamente a rispettivi fogli di incarto almeno parzialmente ripiegati attorno ai rispettivi prodotti per definire un incarto intermedio presentante una prima ed una seconda ala sostanzialmente trasversali al piano di giacitura del detto primo percorso, sporgenti a sbalzo oltre una superficie del prodotto e disposte da bande opposte del prodotto stesso; un primo dispositivo piegatore cooperante con la prima e con la seconda ala durante l 'avanzamento continuo dell' incarto intermedio e del relativo prodotto lungo una porzione intermedia di piegatura del detto primo percorso ed atto a piegare la prima ala verso la detta superficie del prodotto ed a piegare la seconda ala in allontanamento dalla medesima superficie; un dispositivo gommatore atto a distribuire un materiale adesivo almeno su una porzione della seconda ala; ed un secondo piegatore cooperante con la detta seconda ala durante 1 ' avanzamento continuo dell ' incarto intermedio e del relativo prodotto lungo la detta porzione intermedia di piegatura, ed atto a ripiegare la seconda ala verso la detta superficie fino a portare la sua porzione gommata a contatto con la detta prima ala.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di realizzazione puramente esemplificativo e non limitativo, in cui: - la figura 1 è una vista laterale schematica, con parti asportate per chiarezza, di una porzione di una macchina incartatrice dotata di un dispositivo incartatore attuante il metodo della presente invenzione per la piegatura di rispettivi lembi di un incarto di prodotti;

- le figure da la a lf illustrano in vista prospettica una successione di fasi di piegatura di un incarto sul relativo prodotto;

- le figure da 2 a 9 Illustrano, in vista laterale schematica e con alcune parti asportate, il dispositivo piegatore di figura 1 in una successione di fasi operative.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una porzione di una macchina incartatrice atta a realizzare degli incarti 2 attorno a prodotti costituiti, nella fattispecie, da cioccolatini 3 di forma sostanzialmente parai leleplpeda.

La porzione 1 della macchina incartatrice è provvista di un telaio 4 dotato di una parete 5 verticale frontale, e comprende un dispositivo 6 di incarto, il quale comprende un primo tamburo 7 ed un secondo tamburo 8 di incarto noti e fra loro tangenti in corrispondenza di una stazione 9 di trasferimento. Il primo ed il secondo tamburo 7,8 di incarto sono illustrati solo in parte e del tipo descritto nelle domande di brevetto europeo No. 608,823 e No. 608,824, alle quali si rimanda per una più completa descrizione della loro struttura e del loro funzionamento. Il tamburo 7 è supportato dalla parete 5 per ruotare attorno ad un asse 10 orizzontale e perpendicolare alla parete 5 stessa, con velocità angolare sostanzialmente costante ed in senso orario nella figura 1 secondo la freccia F7. Il tamburo 7 comprende una pluralità di gruppi 11 periferici di presa a pinza radiali, ciascuno dei quali comprende due ganasce 12 (una sola delle quali è visibile) mobili l 'una verso l 'altra in una direzione sostanzialmente perpendicolare alla parete 5 per cooperare con le estremità longitudinali 13 opposte di un cioccolatino 3 disposto con il proprio asse 3a longitudinale (figura la) in posizione perpendicolare alla parete 5 stessa, ed una ulteriore ganascia 14 per afferrare un foglio 15 di incarto alimentato da un dispositivo di alimentazione di tipo noto e non illustrato.

Ciascun gruppo 11 è atto ad accoppiare in modo noto ciascun cioccolatino 3 ad un relativo foglio 15 di incarto, ed a ripiegare ad L il foglio 15 stesso, il quale, secondo quanto Illustrato in maniera più particolareggiata in figura la, viene successivamente ripiegato ad U attorno al relativo cioccolatino 3 all 'atto del trasferimento del cioccolatino 3 stesso dal relativo gruppo 11 ad un corrispondente gruppo 16 periferico di presa a pinza del secondo tamburo 8 in corrispondenza della stazione 9.

Il tamburo 8 è supportato dalla parete 5 per ruotare attorno ad un rispettivo asse 17 orizzontale, perpendicolare alla parete 5 stessa e parallelo all 'asse 10 del tamburo 7, con velocità angolare sostanzialmente costante ed in senso antiorario nella figura 1, secondo la freccia F8, ed è dotato a sua volta di una pluralità del citati gruppi 16 periferici di presa costituiti, ciascuno, da una coppia di ganasce 18 contrapposte sporgenti radialmente verso l'esterno del tamburo 8 e disposte in posizione simmetrica rispetto ad un asse 19 sostanzialmente radiale rispetto al tamburo 8 stesso. Ciascun gruppo 16 è atto ad oscillare, rispetto al tamburo 8, attorno ad un rispettivo asse 39 parallelo all'asse 17 sotto il controllo di un dispositivo 40 attuatore a camma di tipo noto e solo parzialmente illustrato schematicamente con linea tratteggiata.

Secondo quanto illustrato in figura 1, le ganasce 18 sono atte a percorrere, attorno all'asse 17, un primo percorso P1 sostanzialmente circolare per avanzare gli assiemi costituiti da cioccolatini 3 e fogli 15, lungo il medesimo percorso P1, attraverso una stazione 20 di piegatura nota.

In corrispondenza della stazione 20, secondo quanto illustrato in maniera più particolareggiata nelle figure lb e le, ciascuna estremità 21 laterale e longitudinale del foglio 15 ripiegato ad U, che sporge oltre la corrispondente estremità 13 laterale longitudinale del relativo cioccolatino 3, viene ripiegata in modo noto per definire un'ala 22 minore di forma sostanzialmente rettangolare e disposta a diretto contatto con l 'estremità 13 longitudinale del cioccolatino 3, ed un'ala 23 maggiore interna ed un'ala 24 maggiore esterna, ambedue di forma sostanzialmente trapezoidale e provviste, rispettivamente, di alette 25 laterali di rinforzo interne, sostanzialmente triangolari, di raccordo delle ali trapezoidali 23 e 24 alle ali rettangolari 22 (f1-gura lb).

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e le, le due ali trapezoidali 23 e 24 vengono quindi ripiegate verso la citata ala rettangolare 22 con l'ala trapezoidale 24 parzialmente al di sopra dell 'ala trapezoidale 23, con conseguente ulteriore ripiegamento del foglio 15 di incarto che assume la forma di un incarto 2a intermedio a forma di scatola sostanzialmente parallelepipeda all'interno di una cui porzione di testa, rivolta verso il secondo tamburo 8 (figura 1), è alloggiato il cioccolatino 3, mentre la parte opposta, quella di fondo, risulta aperta e costituita da quattro lembi laterali 26, 27, 28 e 29.

I lembi 26, 27, 28 e 29 sporgono a sbalzo oltre una superficie 30 di base del cioccolatino 3 e, secondo quanto illustrato in figura 1, sono rivolti verso l 'esterno del tamburo 8 e risultano fra loro a due a due sostanzialmente contrapposti e paralleli, e sostanzialmente paralleli all'asse 19 di simmetria delle citate ganasce 18 di presa; precisamente, due di essi, contraddistinti con i numeri 26 e 28, giacciono su due piani che sono sostanzialmente paralleli al plano di giacitura del secondo tamburo 8 e al citato percorso P1 circolare.

Secondo quanto schematicamente e parzialmente illustrato nella figura 1, le ganasce 18, una volta abbandonata la stazione 20, sono atte ad avanzare con moto continuo, lungo il percorso P1, in una prima direzione DI e con una prima velocita VI determinata, ed a valle della stazione 20 gli assiemi costituiti da cioccolatini 3 e fogli 15 parzialmente ripiegati attorno al rispettivo cioccolatino 3 nella citata conformazione di incarto 2a intermedio, attraverso una successiva stazione 31 di piegatura, in corrispondenza della quale la porzione 1 della macchina incartatrice comprende un dispositivo 32 atto a ripiegare a squadra i citati lembi 26 e 28 uno verso l'altro ed a contatto della superficie 30 di base del relativo cioccolatino 3, in modo da ottenere un ulteriore incarto 2a intermedio conformato come illustrato nella figura ld, definendo contemporaneamente,per ciascuno degli altri due lembi 27, 29 tra loro paralleli e perpendicolari al citati lembi 26, 28, due porzioni triangolari di estremità, indicate con 33, 35 e, rispettivamente con 34, 36, in modo da modificare la forma dei lembi 27, 29 stessi, i quali assumono una conformazione sostanzialmente triangolare e definiscono una prima ed una seconda ala, indicate rispettivamente con 37 e 38, tra loro sostanzialmente parallele e sostanzialmente perpendicolari alla superficie 30 di fondo del cioccolatino 3, dalla quale sporgono a sbalzo oltre la superficie 30 stessa da bande opposte del prodotto 3.

Secondo quanto illustrato nella figura 1, e nelle figure da 2 a 9 in cui sono Illustrati solamente uno o due gruppi periferici di presa 16, in corrispondenza della stazione 31 di piegatura, la porzione 1 della macchina incartatrice comprende un dispositivo 41 incartatone atto a ripiegare, in succesione ed una sopra l'altra, le citate prima e seconda ala 37, 38 fino ad ottenere la chiusura dell'incarto 2,che risulta conformato come illustrato nella figura If.

Secondo quanto illustrato nella figura 1, il dispositivo incartatore 41 è supportato da un telalo 42 suppotato a sbalzo dal telaio 4 della porzione 1 della macchina incartatrice, attraverso la parete 5, al disotto del secondo tamburo 8 e del rispettivi gruppi periferici 16 di presa. Secondo una preferita forma di attuazione del dispositivo incartatore 41, illustrata in maniera più completa nelle figure da 2 a 9, il dispositivo incartatore 41 comprende un primo dispositivo 43 piegatore il quale coopera con le citate prima e seconda ala 37, 38 durante l 'avanzamento continuo di un rispettivo prodotto 3 e relativo incarto 2a intermedio nella prima direzione D1 e lungo una porzione 44 intermedia di piegatura del citato primo percorso P1. Il primo dispositivo 43 piegatore si sposta lungo un secondo percorso P2 determinato chiuso e sostanzialmente complanare al primo percorso P1, sotto l 'azione di rispettivi mezzi di movimentazione indicati nel loro complesso con 46.

I citati mezzi 46 di movimentazione comprendono un sistema articolato 47, il quale è disposto al disotto dei citati gruppi periferici 16 di presa e del primo percorso P1 determinato, e giace su un rispettivo piano di giacitura che risulta sostanzialmente complanare con il piano di giacitura del primo percorso P1 stesso.

II sistema articolato 47 comprende una manovella 48, che costituisce un primo movente del sistema articolato 47 stesso, la quale presenta una prima estremità accoppiata ad un primo albero 49 motore a sua volta accoppiato rotoidalmente alla citata parete 5 del telaio 4 e girevole attorno ad un suo asse 50 parallelo all 'asse 17 del secondo tamburo 8.

La manovella 48 ruota con moto continuo attorno all'asse 50 del primo albero 49, dal quale riceve il moto, con direzione e verso antiorario indicati dalla freccia F1 (figura 3), ed è articolata con l 'altra sua estremità ad una prima estremità di una biella 51, la quale è a sua volta articolata, in un suo punto intermedio 52, ad una prima estremità di un bilanciere 53.

Il bilanciere 53 è inoltre articolato, con l 'altra sua estremità, ad una prima estremità di un braccio 54, il quale è accoppiato, con l 'altra sua estremità, ad un secondo albero 55 motore accoppiato rotoidalmente alla citata parete 5.

La citata biella 51 presenta, oltre il suo punto intermedio 52 di articolazione con il bilanciere 53, un prolungamento 51 la cui estremità lbera è dotata di un utensile 56 piegatore atto ad intercettare la prima e seconda ala 37, 38. Il citato secondo albero 55 motore si muove con moto oscillatorio attorno al suo asse 57, parallelo all 'asse 50 del primo albero 49, in modo da far percorrere alla prima estremità del braccio 54, articolata al bilanciere 53, un moto rotatorio oscillatorio in una direzione e verso orario di avvicinamento al primo percorso P1, indicati dalla freccia F2 e, rispettivamente, in una direzione e verso opposti al primo, indicati dalla freccia F3, in allontanamento dal primo percorso P1 stesso. Il moto rotatorio oscillatorio del braccio 54, che costituisce un secondo movente del sistema articolato 47, risulta cooperante ed in fase con il moto rotatorio continuo della manovella 48 e, in particolare, durante la sua oscillazione oraria F2, in avvicinamento al prodotto 3 ed al relativo incarto intermedio 2a, è in grado di modificare il percorso P2 che avrebbe seguito l'utensile 56 piegatore a seguito del solo movimento della manovella 48, facendo compiere, di conseguenza, all'utensile 56 stesso un percorso P2 che presenta un tratto 45 di intercettazione e piegatura della citata prima e seconda ala 37, 38, che risulta sostanzialmente coincidente con la porzione 44 intermedia di piegatura del primo percorso P1.

Secondo quanto illustrato in particolare nelle figure 1 e 2, risulta che il citato utensile 56 piegatore si sposta ciclicamente ed in modo continuo lungo il secondo percorso P2 e, a seguito della rotazione antioraria della manovella 48 e dell'osci 1 lezione rotatoria secondo la freccia F2 del braccio 54, interferisce con la porzione 44 intermedia di piegatura del primo percorso P1, percorrendo il citato tratto 45 di intercettazione e piegatura del percorso chiuso P2 in una seconda direzione D2 sostanzialmente coincidente con la citata prima direzione D1 e con una seconda velocità V2 maggiore della citata prima velocità V1 con la quale avanzano i prodotti 3 e rispettivi incarti 2a intermedi lungo il primo percorso P1.

Dalle figure da 2 a 9 risulta inoltre che il tratto 45 del percorso chiuso P2 viene seguito dall'utensile 56 con una legge di moto che deriva dalla composizione di un primo moto di avvicinamento alla prima ala 37, durante il quale l'utensile 56, a seguito della rotazione della manovella 48 e dell 'oscillazione rotatoria del braccio 54, percorre una porzione 58 del citato secondo percorso P2 il cui andamento è arcuato con concavità rivolta verso il piegatore 56 stesso, e di un secondo moto, diverso dal primo, di piegatura della prima e della seconda ala 37, 38, durante il quale il piegatore 56 stesso si muove lungo il . rispettivo tratto 45 di intercettazione e piegatura che risulta ad andamento arcuato con concavità rivolta verso il tamburo 8 e coincidente con la citata porzione 44 intermedia di piegatura del primo percorso P1 in modo da mantenere un orientamento costante dell 'utensile piegatore rispetto al relativo prodotto 3 ed al rispettivo incarto 2a intermedio. Da quanto sopra esposto e da quanto illustrato nelle figure da 2 a 9 risulta che l'utensile 56 piegatore, durante il suo avanzamento lungo il citato tratto 45 del percorso chiuso P2, è atto a piegare sostanzialmente a squadra la prima ala 37 verso la superficie 30 di fondo del relativo prodotto 3 e, successivamente, a piegare la seconda ala 38 in allontanamento dalla medesima superficie 30 del prodotto 3 fino a portarla in una posizione determinata che risulta in prolungamento della superficie 30 medesima e di sostanziale compì anarità con quest' ultima.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 1 a 9, lungo il primo percorso P1 e nella prima direzione DI, a valle del primo piegatore 43, il dispositivo 41 incartatore comprende dei mezzi 59 di riscontro e guida costituiti da un ripiano 60 di riscontro, il quale si sviluppa lungo la prima direzione DI ed è disposto al disotto ed in prossimità del primo percorso P1.

Il ripiano 60 è dotato di un tegolo 61 mobile e di una mensola 62 fissa conformata sostanzialmente a V e sostenuta dalla parete 5.

Il tegolo 61 è accoppiato con una sua estremità ad un terzo albero motore 63, accoppiato rotoidalmente alla parete 5 ed atto a muovere il tegolo 61 stesso tra una prima posizione abbassata non operativa ed una posizione elevata operativa nella quale è disposto in prossimità del percorso P1 per intercettare e guidare la prima e seconda ala 37, 38 in modo tale che, durante l'avanzamento del prodotto 3 e del rispettivo involucro 2a intermedio lungo il percorso P1, sia il tegolo 61 che la mensola 62 siano in grado di mantenere in piega le citate prima e seconda ala 37, 38 nelle rispettive posizioni raggiunte a seguito della loro fase di piegatura ad opera del primo piegatore 43 (figure 4 e 5).

In corrispondenza della mensola 62 il dispositivo 41 incartatore è dotato di un dispositivo gommatore 64 disposto al disotto ed in corrispondenza della mensola 62 e atto a distribuire del materiale adesivo su una porzione determinata della superficie interna 38a della seconda ala 38 nel momento in cui la seconda ala 38 stessa, a seguito della sua piegatura in allontanamento dalla citata superficie 30 di fondo del prodotto 3 ad opera del primo piegatore 43, è nella sua citata posizione di prolungamento della superficie 30 stessa e di sostanziale complanarità con quest'ultima e si trova in corrispondenza della mensola 62 durante il suo avanzamento lungo il percorso P1.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 1 a 9, lungo il primo percorso P1 e nella prima direzione DI, a valle del ripiano 60 e del gommatore 64, il dispositivo 41 incartatore comprende inoltre un secondo piegatore 65, atto a cooperare con la citata seconda ala 38 durante l'avanzamento continuo dell 'incarto 2a intermedio e del relativo prodotto 3 lungo la porzione 44 intermedia di piegatura del percorso P1 ed atto a ripiegare la seconda ala 38 verso la superficie 30 di fondo del prodotto 3.

In particolare il secondo piegatore 65 comprende un riscontro 66 mobile lungo un rispettivo percorso P3 sostanzialmente trasversale al primo percorso P1 ed atto a spostarsi, fn fase con l 'avanzamento dei prodotti 3 e del relativi incarti 2a intermedi, da una prima posizione operatlva elevata di sosta, attesa e primo riscontro della citata seconda ala 38, in corrispondenza della quale il riscontro 66 si trova al disopra del percorso P1, verso una seconda posizione operativa abbassata di parziale ripiegamento e ulteriore riscontro della seconda ala 38 stessa. In corrispondenza della seconda posizione operativa il riscontro 66 ha superato il percorso P1, allontanandosi da esso con moto di avanzamento lungo il rispettivo percorso P3 che si sviluppa sostanzialmente nella stessa direzione di sviluppo delle prima e seconda ala 37, 38 quando queste sono sporgenti a sbalzo oltre la superficie 30 di fondo del prodotto 3.

A seguito della parziale operazione di ripiegamento e della successiva fase di riscontro dell'ala 38 da parte del riscontro 66, durante l'avanzamento dell 'ala 38 stessa lungo il percorso P1 l 'ala 38 viene completamente ripiegata verso la superficie 30 di fondo del prodotto 3 fino a portare la sua porzione gommata a contatto con la citata prima ala 37. In uso, con riferimento alla figura I, ciascun assieme cioccolatino 3-incarto 2a intermedio, pinzato e sostenuto da una rispettiva coppia di ganasce 18, avanza lungo il percorso P1 con i lembi 28 e 26 (figura le) contrapposti e paralleli e disposti da bande opposte del percorso P1, e raggiunge il dispositivo 32 piegatore in corrispondenza della stazione 31 di piegatura, la quale è estesa a tutta la porzione 44 intermedia di piegatura del percorso P1; il dispositivo 32 esegue la citata fase di piegatura dei lembi 26 e 28 in modo da definire le citate prima e seconda ala 37, 38.

Secondo quanto illustrato in figura 2, terminata la fase di piegatura da parte del dispositivo 32, il primo albero motore 49 pone in rotazione la manovella 48 che inizia a ruotare con moto continuo e nella direzione e verso F1 attorno all'asse 50 dell'albero 49, imponendo alla biella 51 una oscillazione attorno al suo punto intermedio di articolazione con il bilanciere 53, a seguito del quale il primo dispositivo 43 piegatore inizia il suo spostamento lungo il rispettivo secondo percorso P2.

Contemporaneamente, secondo quanto illustrato nelle figure 3 e 4, il secondo albero 55 motore ruota di alcuni gradi in senso orario, facendo oscillare di alcuni gradi il braccio 54 nella direzione e verso F2; in conseguenza di ciò il bilanciere 53 si sposta verso l'alto e l 'utensile piegatore 56 del primo dispositivo 43 piegatore, disposto all'estremità del prolungamento 51 ' della biella 51, segue il percorso P2 essendo costretto a modificare il percorso che avrebbe seguito con il solo movimento della manovella 48. Il piegatore 56 inizia quindi un moto di avvicinamento alla prima ala 37 percorrendo una porzione 58 del suo percorso P2, il cui andamento risulta arcuato con concavità rivolta verso il basso, e avanza con una velocità V2 maggiore della velocità V1 con cui avanza il rispettivo assieme prodotto 3-involucro 2a lungo la porzione 44 intermedia di piegatura del percorso P1 nella direzione prima DI. Contemporaneamente, e non appena l'utensile 56 intercetta la prima ala 37, l'albero 55 motore continua a ruotare di alcuni gradi in senso orario facendo continuare ad oscillare di alcuni gradi il braccio 54 nella medesima direzione e verso F2.

Da ciò consegue che, secondo quanto illustrato nella figura 3, l'utensile 56 piegatore inizia a muoversi lungo il rispettivo citato tratto 45 di intercettazione e piegatura con un moto di avanzamento, diverso dal moto di avvicinamento all'ala 37 e ad andamento arcuato con concavità rivolta verso l'alto e coincidente con la porzione 44 intermedia di piegatura del percorso Pi.

In particolare, secondo quanto Illustrato nella figura 4, l'utensile 56 piegatore avanza, lungo il tratto 45, nella seconda direzione D2 coincidente con la direzione DI di avanzamento dell ’assieme prodotto 3-involucro 2a, e dapprima piega a squadra la prima ala 37 facendola ruotare, in senso antiorario e nella direzione DI, verso la superficie 30 di fondo del relativo prodotto 3 e, successivamente, piega la seconda ala 38 facendola ruotare in senso antiorario e nella direzione DI, in allontanamento dalla medesima superficie 30 del prodotto 3 fino a portarla in una posizione determinata che risulta in prolungamento della superficie 30 medesima e di sostanziale complanarltà con quest'ultima.

Terminata la fase di piegatura delle ali 37 e 38 e durante l 'avanzamento dell'assieme prodotto 3-involucro 2a lungo la porzione 44 del percorso P1, secondo quanto illustrato nelle figure 5, 6 e 7, la seconda ala 38 incontra per prima il tegolo 61 che contemporaneamente, sotto l 'azione del rispettivo terzo albero 63, si porta nella sua posizione elevata operativa ed inizia a guidare la seconda ala 38 mantenendola nella sua posizione di piega; successivamente, il tegolo 61 guida anche la prima ala 37 mantenendo anche questa nella sua posizione di piega. Nel momento in cui la seconda ala 38 raggiunge la mensola 62 il dispositivo gommatore 64 provvede a distribuire su una porzione determinata della superficie 38a interna dell'ala 38 uno strato di materiale adesivo, mentre la mensola 62 contribuisce a mantenere in piega la seconda ala 38.

Procedenedo nel loro avanzamento lungo la porzione 44 del percorso P1, come illustrato nelle figure 7, 8 e 9, l 'assieme prodotto 3-involucro 2a supera il tegolo 61 e la mensola 62, e la seconda ala 38 incontra il riscontro 66 che contemporaneamente si sposta lungo il rispettivo terzo percorso P3 in allontanamento dal tamburo 8 e provvede a ripiegare completamente l'ala 38 verso la superficie 30 di fondo del prodotto 3, facendola ruotare in senso orario, e in una direzione opposta alla direzione DI, fino a portare la porzione gommata della sua superficie 38a interna a contatto con la prima ala 37, chiudendo completamente l ' involucro 2a sul prodotto 3.

Terminata la fase di ripiegatura dell 'ala 38, l 'assieme prodotto 3- involucro 2a prosegue lungo il percorso Pi ed incontra un riscontro fisso 67 che provvede a mantenere le due ali 37 e 38 in piega fino al rilascio dell 'assieme 3-2a ad una stazione di prelievo nota e non illustrata.

Come deducibile dalle figure da 5 a 9 il ciclo di piegatura delle all 37 e 38, e di gommatura e ripiegatura dell 'ala 38 si ripete ciclicamente per ciascun assieme 3-2a che raggiunge la citata stazione 31 di piegatura.

E' opportuno notare che, come già detto in precedenza, durante le descritte fasi di piegatura delle ali 37 e 38 ciascun gruppo periferico 16 può oscillare rispetto al tamburo 8 stesso, attorno al rispettivo asse 39 parallelo all'asse 17 e sotto il controllo del dispositivo 40 attuatore a camma, sia in direzione opposta alla direzione DI che nella stessa direzione DI, in modo da generare dei ritardi o, rispettivamente, degli anticipi degli assiemi 3-2a rispetto al primo dispositivo piegatore 43 al fine di contribuire alla perfetta esecuzione delie citate fasi di piegatura delle ali 37 e 38.

Claims (21)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per l 'incarto in continuo di prodotti, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di avanzare in modo continuo, con una prima velocità (V1) determinata lungo un primo percorso (P1) e in una prima direzione (DI) determinati, una successione di prodotti (3) da incartare, unitamente a rispettivi fogli (15) di incarto almeno parzialmente ripiegati attorno al rispettivi prodotti (3) per definire un incarto (2a) intermedio presentante una prima ed una seconda ala (37,38) sostanzialmente trasversali al plano di giacitura del detto primo percorso (P1), sporgenti a sbalzo oltre una superficie (30) del prodotto (3) e disposte da bande opposte del prodotto (3) stesso; piegare la prima ala (37) verso la detta superficie (30) del prodotto (3) e piegare la seconda ala (38) in allontanamento dalla medesima superficie (30) tramite un primo dispositivo (43) piegatore cooperante con la prima e seconda ala (37,38) durante l'avanzamento continuo dell ' incarto (2a) intermedio e del relativo prodotto (3) lungo una porzione (44) intermedia di piegatura del detto primo percorso (P1); gommare almeno una porzione della seconda ala (38); e ripiegare la seconda ala (38) verso la detta superficie (30) fino a portare la sua porzione gommata a contatto con la detta prima ala (37) tramite un secondo piegatore (65) cooperante con la detta seconda ala (38) durante l 'avanzamento continuo dell'incarto (2a) intermedio e del relativo prodotto (3) lungo la detta porzione (44) intermedia di piegatura.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta seconda ala (38) viene piegata in allontanamento dalla detta superficie (30) del prodotto (3) fino a portarla in una posizione di prolungamento della superficie (30) medesima e di sostanziale complanarità con quest'ultima.
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto di comprendere, relativamente alla fase di piegatura della prima e della seconda ala (37,38), una fase di mantenimento in piega della prima e della seconda ala (37,38) stesse nelle rispettive posizioni raggiunte a seguito della detta rispettiva fase di piegatura, tramite mezzi (59) di riscontro e guida delle dette prima e seconda ala (37,38) durante il loro avanzamento lungo il detto percorso (P1).
4. 4) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che la detta fase di gommatura avviene successivamente alla fase di piegatura della detta seconda ala (38) in allontanamento dalla detta superficie (30) del prodotto (3) e nel momento in cui la seconda ala (38) è nella sua posizione di prolungamento della superficie (30) medesima e di sostanziale complanarità con quest'ultima.
5. 5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che la detta fase di piegatura della prima e seconda ala (37,38) viene eseguita spostando il primo dispositivo (43) piegatore lungo un secondo percorso (P2) determinato ad opera di rispettivi mezzi (46) di movimentazione, almeno un tratto (45) del secondo percorso (P2) essendo un tratto (45) di intercettazione e piegatura della prima e seconda ala (37,38); il detto tratto (45) di intercettazione e piegatura risultando sostanzialmente coincidente con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1) in modo da mantenere un orientamento costante del detto primo piegatore (43) rispetto al relativo prodotto (3) e del rispettivo incarto (2a) intermedio durante il loro avanzamento lungo il detto primo percorso (P1); il primo piegatore (43) muovendosi, lungo il rispettivo detto tratto (45) di intercettazione e piegatura, in una seconda direzione (D2) sostanzialmente coincidente con la detta prima direzione (DI) e con una seconda velocità (V2) di avanzamento maggiore della prima velocità (V1) di avanzamento dei relativi prodotti (3) e dei rispettivi incarti (2a) intermedi.
6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il detto secondo percorso (P2) determinato è un percorso chiuso lungo il quale si sposta il primo piegatore (43) sotto l'azione dei detti mezzi (46) di movimentazione comprendenti un sistema articolato (47) atto a spostare il primo piegatore (43) stesso con una legge di moto determinata e tale da far muovere il primo piegatore (43) medesimo lungo il detto tratto (45) di intercettazione e piegatura che risulta coincidente con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1) ed in modo da mantenere un orientamento costante del detto primo piegatore (43) rispetto al relativo prodotto (3) ed al rispettivo incarto (2a) intermedio.
7. 7) Metodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il detto sistema articolato (47) comprende una manovella (48) articolata ad una prima estremità di una biella (51) ed un bilanciere (53) articolato con una sua estremità in un punto (52) di articolazione intermedio della biella (51) oltre il quale la biella (51) stessa presenta un prolungamento (5Γ) la cui estremità libera è dotata di un utensile (56) piegatore atto ad intercettare le dette prima e seconda ala (37,38); il detto bilanciere (53) essendo inoltre articolato ad una prima estremità di un braccio (54) mobile il quale è accoppiato con la sua seconda estremità ad un rispettivo albero (55) da cui riceve un moto oscillatorio atto a fare percorrere alla prima estremità del braccio (54) stesso un moto oscillatorio in un verso ed in quello opposto; il moto oscillatorio del detto braccio (54) risultando cooperante ed in fase con il moto rotatorio continuo della detta manovella (48) in modo atto a far percorrere al detto utensile (56) piegatore il rispettivo tratto (45) di intercettazione e piegatura della prima e della seconda ala (37.38) con la detta legge di moto che deriva dalla composizione di un primo moto di avvicinamento alla detta prima ala (37) e di un secondo moto, diverso dal primo, di piegatura della detta prima e seconda ala (37,38), durante il quale l'utensile (56) piegatore stesso si muove lungo il rispettivo tratto (45) di intercettazione e piegatura che risulta sostanzialmente coincidente con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1) ed in modo da mantenere un orientamente costante rispetto al relativo prodotto (3) ed al rispettivo incarto (2a) intermedio.
8. 8) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto di comprendere, relativamente alla fase di piegatura delle dette prima e seconda ala (37.38), una fase di oscillazione del corrispondente prodotto (3) e del relativo incarto (2a) intermedio in un verso ed in quello opposto nella detta prima direzione (DI) e lungo il detto primo percorso (Pi); la detta fase di oscillazione avvenendo in fase con lo spostamento del detto utensile (56) piegatore durante il suo movimento lungo il rispettivo tratto (45) di intercettazione e piegatura sostanzialmente coincidente con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1).
9. 9) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, relativamente alla detta fase di ripiegatura della seconda ala (38) verso la detta superficie (30) del relativo prodotto (3), il detto secondo piegatore (65) comprende un riscontro (66) mobile atto a muoversi lungo un rispettivo terzo percorso (P3) sostanzialmente trasversale al detto primo percorso (P1), in fase con l'avanzamento dei prodotti (3) e dei relativi incarti (2a) intermedi ed in modo da spostarsi da almeno una prima posizione operativa di sosta e di attesa e primo riscontro della detta seconda ala (38), verso una seconda posizione operativa di parziale ripiegamento e ulteriore riscontro della seconda ala (38) stessa, in allontanamento dal detto primo percorso (P1); il detto terzo percorso (P3) sviluppandosi sostanzialmente nella direzione di sviluppo delle dette prima e seconda ala (37,38) quando queste sono sporgenti a sbalzo oltre la superficie (30) del prodotto (3).
10. 10) Dispositivo per l'incarto in continuo di prodotti, caratterizzato dal fatto di comprendere, lungo una porzione (1) di una rispettiva macchina incartatrice dotata di un telaio (4) e di una parete (5), un dispositivo di incarto (6) comprendente mezzi (8; 16) di avanzamento per avanzare, in modo continuo, con una prima velocità (V1) determinata e lungo un primo percorso (P1) ed in una prima direzione (DI) determinati, una successione di prodotti (3) da incartare, unitamente a rispettivi fogli (15) di incarto almeno parzi al mente ripiegati attorno al rispettivi prodotti (3) per definire un incarto (2a) intermedio presentante una prima ed una seconda ala (37,38) sostanzialmente trasversali al plano di giacitura del detto primo percorso (P1), sporgenti a sbalzo oltre una superficie (30) del prodotto (3) e disposte da bande opposte del prodotto (3) stesso; un primo dispositivo (43) piegatore cooperante con la prima e con la seconda ala (37,38) durante l 'avanzamento continuo dell 'incarto (2a) intermedio e del relativo prodotto (3) lungo una porzione (44) intermedia di piegatura del detto primo percorso (P1) ed atto a piegare la prima ala (37) verso la detta superficie (30) del prodotto (3) ed a piegare la seconda ala (38) in allontanamento dalla medesima superficie (30); un dispositivo (64) gommatore atto a distribuire un materiale adesivo almeno su una porzione della seconda ala (38); ed un secondo piegatore (65) cooperante con la detta seconda ala (38) durante l 'avanzamento continuo dell 'incarto (2a) intermedio e del relativo prodotto (3) lungo la detta porzione (44) intermedia di piegatura, ed atto a ripiegare la seconda ala (38) verso la detta superficie (30) fino a portare la sua porzione gommata a contatto con la detta prima ala (37).
11. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (46) di movimentazione atti a spostare il primo piegatore (43) lungo un secondo percorso (P2) determinato; almeno un tratto (45) del detto secondo percorso (P2) essendo un tratto (45) di intercettazione e piegatura della prima e della seconda ala (37,38) e risultando sostanzialmente coincidente con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1) in modo da mantenere un orientamento costante del detto primo piegatore (43) rispetto al relativo prodotto (3) e del rispettivo incarto (2a) intermedio durante il loro avanzamento lungo il detto primo percorso (P1); 1 detti mezzi (46) di movimentazione essendo disposti e conformati in modo tale da muovere il primo piegatore (43), almeno lungo il detto tratto (45) di intercettazione, in una seconda direzione (D2) sostanzialmente coincidente con la detta prima direzione (DI) e con una seconda velocità (V2) di avanzamento maggiore della prima velocità (VI) di avanzamento dei relativi prodotti (3) e dei rispettivi incarti (2a) intermedi.
12. 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che 1 detti mezzi (46) di movimentazione comprendono un sistema articolato (47) atto a spostare il detto primo piegatore (43) lungo il detto secondo percorso (P2) determinato, che risulta un percorso chiuso; il detto percorso (P2) chiuso venendo percorso dal detto primo piegatore (43) con una legge di moto determinata e tale da far muovere il primo piegatore (43) stesso lungo il rispettivo detto tratto (45) di intercettazione e piegatura che risulta sostanzialmente coincidente con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1), ed in modo da mantenere un orientamento costante del detto primo piegatore (43) rispetto al relativo prodotto (3) ed al rispettivo incarto (2a) intermedio.
13. 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che il detto sistema articolato (47) è disposto al disotto dei detti mezzi (8,16) di avanzamento e del detto primo percorso (P1) determinato, giace su un plano di giacitura sostanzialmente complanare con il piano di giacitura del detto primo percorso (P1) e comprende una manovella (48) movente accoppiata con una sua prima estremità ad un primo albero (49) motore a sua volta accoppiato rotoidalmente alla detta parete (5), ed articolata con una sua seconda estremità ad una prima estremità di una biella (51); ed un bilanciere (53) articolato con una sua estremità in un punto (52) di articolazione intermedio della biella (51), oltre il quale la biella (51) stessa presenta un prolungamento (51‘) la cui estremità libera è dotata di un utensile (56) piegatore atto ad intercettare le dette prima e seconda ala (37,38); il detto bilanciere (53) es-sendo inoltre articolato ad una prima estremità di un brac-cio (54) mobile il quale è collegato con la sua seconda estremità ad un secondo albero (55) motore accoppiato rotoidalmente alla detta parete (5); il detto secondo albero (55) motore muovendosi con un moto oscillatorio atto a far percorrere alla prima estremità del braccio (54) stesso un moto oscillatorio in un verso ed in quello opposto; il moto oscillatorio del detto braccio (54) risultando cooperante in fase con il moto rotatorio continuo della manovella (48) ed atto a far percorrere al detto utensile (56) piegatore il rispettivo detto tratto (45) di intercettazione e piegatura della prima e della seconda ala (37,38) con la detta legge di moto che deriva dalla composizione di un primo moto di avvicinamento alla detta prima ala (37) e di un secondo moto diverso dal primo, di piegatura della detta prima e della detta seconda ala (37,38), durante il quale l 'utensile (56) piegatore stesso si muove lungo il rispettivo detto tratto (45) di intercettazione e piegatura che risulta coincidente con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1), in modo da mantenere un orientamento costante dell 'utensile (56) piegatore rispetto al relativo prodotto (3) ed al rispettivo incarto (2a) intermedio.
14. 14) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 13, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di avanzamento (8,16) comprendono un tamburo (8) girevole attorno ad un asse (17) supportato dalla parete (5) e dotato di una pluralità di gruppi (16) periferici di presa di rispettivi prodotti (3) e di relativi incarti (2a) intermedi; ciascun gruppo (16) essendo atto ad oscillare, rispetto al tamburo (8) stesso, attorno ad un rispettivo asse (39) parallelo all 'asse (17) e sotto il controllo di un dispositivo (40) attuatore in modo da fare oscillare ciascun corrispondente prodotto (3) e relativo incarto (2a) intermedio in un verso ed in quello opposto, nella detta prima direzione (DI) e lungo il detto primo percorso (P1), in fase con lo spostamento del detto utensile (56) piegatore durante il suo avanzamento; il detto rispettivo tratto (45) di intercettazione e piegatura coincidendo con la detta porzione (44) intermedia di piegatura del primo percorso (P1).
15. 15) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 14, caratterizzato dal fatto che il detto primo piegatore (43) è atto a piegare la detta seconda ala (38) in allontanamento dalla detta superficie (30) del prodotto (3) fino a portarla in una posizione di prolungamento della superficie (30) medesima e di sostanziale compì anarltà con quest'ultima.
16. 16) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 15, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (59) di riscontro e guida cooperanti con la prima e seconda ala (37,38) durante l 'avanzamento continuo dell 'incarto (2a) intermedio e del relativo prodotto (3) lungo la detta porzione (44) intermedia di piegatura del detto primo percorso (P1), in modo da mantenere in piega le dette prima e seconda ala (37,38) nelle rispettive posizioni raggiunte a seguito della loro piegatura effettuata dal detto primo piegatore (43).
17. 17) Dispositivo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che 1 detti mezzi (59) di riscontro e guida comprendono un ripiano (60) di riscontro svi luppantesi lungo la prima direzione (DI) e disposto al disotto ed in prossimità del primo percorso (P1); il detto ripiano (60) essendo dotato di un tegolo (61) mobile e di una mensola (62) fissa conformata sostanzialmente a V e sostenuta dalla detta parete (5); il detto tegolo (61) essendo mobile tra una prima posizione abbassata non operativa ed una posizione elevata operativa nella quale è disposto in prossimità del percorso P1 per intercettare e guidare la prima e seconda ala (37,38) in modo tale che, durante l'avanzamento del prodotto (3) e del rispettivo involucro (2a) intermedio lungo il percorso (P1), sia il tegolo (61) che la mensola (62) siano in grado di mantenere in piega le citate prima e seconda ala (37,38) nelle loro rispettive posizioni raggiunte a seguito della loro fase di piegatura effettuata dal detto primo piegatore (43).
18. 18) Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo (64) gommatore è disposto in corrispondenza del detti mezzi (59) di riscontro e guida ed è atto a distribuire un materiale adesivo su una porzione determinata della detta seconda ala (38) a seguito della sua piegatura in allontanamento dalla detta superficie (30) del prodotto (3) e nel momento in cui la seconda ala (38) stessa è nella sua posizione di prolungamento della superficie (30) medesima e di sostanziale complanarità con quest'ultima.
19. 19) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto secondo piegatore (65) comprende un riscontro (66) mobile atto a spostarsi muovendosi lungo un rispettivo percorso (P3) sostanzialmente trasversale al detto primo percorso (P1), in fase con l 'avanzamento dei prodotti (3) e dei relativi incarti (2a) intermedi, da almeno una prima posizione operativa di sosta e di attesa e primo riscontro della detta seconda ala (38), verso una seconda posizione operativa di parziale ripiegamento e ulteriore riscontro della seconda ala (38) stessa in allontanamento dal detto primo percorso (P1) sostanzialmente nella stessa direzione di sviluppo delle dette prima e seconda ala (37,38) quando queste sono sporgenti a sbalzo oltre la superficie (30) del detto prodotto (3).
20. 20) Metodo per l 'incarto in continuo di prodotti, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure dei disegni annessi.
21. 21) Dispositivo per l'incarto in continuo di prodotti, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure dei disegni annessi.