ITBO960426A1

ITBO960426A1 - Dispositivo per il posizionamento ed il taglio del film nella stazione di confezionamentodi una confezionatrice con film

Info

Publication number: ITBO960426A1
Application number: IT96BO000426A
Authority: IT
Inventors: Renato Rimondi; Angelo Cappi
Original assignee: Awax Progettazione
Priority date: 1996-08-02
Filing date: 1996-08-02
Publication date: 1998-02-02
Also published as: DE69703628D1; WO1998005557A1; IT1285830B1; ITBO960426A0; DE69703628T2; US6192662B1; ES2152104T3; EP0929444B1; EP0929444A1

Description

"Dispositivo per il posizionamento ed il taglio del film nella stazione di confezionamento di una confezionatrice con film estensibile"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato concerne dei perfezionamenti costruttivi e funzionali nei mezzi che posizionano e tagliano il film nella stazione di confeziomento di una confezionatrice con film estensibile, in particolare in una confezionatrice del tipo descritto nella domanda di brevetto italiana n° GE91A 000024, alla quale si fa il più ampio riferimento. Questa macchina è dotata di un distributore fisso con forma a pettine, che trattiene il capo iniziale del film svolto da una bobina e comprende una prima pinza parallela al distributore, anch'essa conformata a pettine, che a comando afferra il capo iniziale del film e si allontana dal distributore per stendere orizzontalmente nella stazione di confezionamento un tratto di film di lunghezza adeguata alle dimensioni del prodotto da confezionare. Questa pinza può oscillare su un asse parallelo ed è predisposta in modo tale che durante la corsa di allontanamento dal distributore, si solleva di una giusta entità e si porta sostanzialmente alla stessa quota di una coppia di pinze laterali che in successione di fase debbono poter afferrare i lembi laterali del tratto di film predisposto nella stazione di confezionamento, per tendere questo film trasversalmente e per poi ripiegarlo sotto al prodotto. Poiché il tratto di film predisposto nella stazione di confezionamento dalla detta pinza mobile di alimentazione, risulterebbe con una disposizione obliqua per la differente posizione in quota della detta pinza e del distributore, per cui il film non potrebbe essere afferrato dalle pinze laterali, immediatamente a valle del distributore sono previsti dei mezzi che in giusta fase si sollevano per sollevare il film stesso e per portarlo nella posizione sostanzialmente orizzontale e necessaria per l'impiego.

In questa stessa macchina è poi previsto che la separazione del tratto di film di confezionamento dal distributore, quando il prodotto è stato sostanzialmente confezionato e sta per uscire dalla stazione di confezionamento, venga realizzato da una lama seghettata, normalmente posta ad una quota inferiore a quella del distributore del film, rivolta coi propri denti verso l'alto e che a comando viene sollevata da appositi mezzi per tagliare il film trasversalmente, essendo la corsa di elevazione della lama protetta da un profilato fisso ad "U" rovesciata, nel quale la stessa lama si inserisce alla fine della corsa di elevazione.

Questa soluzione si è rilevata impropria, non affidabile e non sicura per gli addetti alla manutenzione della macchina in quanto la lama è scoperta . Un primo scopo dell'invenzione è ovviare a questo inconveniente con la seguente soluzione. La lama che deve effettuare il taglio trasversale del film, viene fissata all'interno del detto profilo scanalato e fisso, in posizione mediana, è orientata verso il basso, ed il film viene sollevato contro tale lama da una barra scanalata, a bordi arrotondati, che in una fase intermedia della propria corsa di lavoro viene usata anche per sollevare la porzione del tratto del film posto in corrispondenza del distributore, per predisporre il film stesso correttamente nella stazione di confezionamento, per la presa da parte delle pinze laterali. Con questa soluzione, viene meno la necessità d'impiego di mezzi specifici per la detta fase di posizionamento iniziale del film nella stazione di confezionamento, con vantaggi di semplificazione costruttiva della confezionatrice.

Maggiori caratteristiche del trovato, ed i vantaggi che ne derivano, appariranno evidenti dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione dello stesso, illustrata a puro titolo di esempio, non limitativo, nelle figure delle due tavole allegate di disegno, in cui:

- la fig. 1 è una vista laterale e con parti in sezione della stazione di confezionamento della confezionatrice provvista del dispositivo di cui trattasi nella posizione di riposo;

- la fig. 2 è una vista in elevazione frontale del dispositivo di sollevamento del film, nella posizione di riposo;

- le figg. 3 e 4 illustrano il dispositivo lateralmente, con parti in sezione e rispettivamente nella posizione di sollevamento intermedio e di sollevamento massimo e di taglio del film.

Nella figura 1, con 1 è indicato il distributore a pinza di erogazione del film 2, col quale coopera in giusta fase la pinza 3 che può oscillare sul relativo fulcro 4 e che viene animata di un movimento di avvicinamento e di allontanamento nei confronti del distributore, per stendere nella stazione di confezionamento, sopra al prodotto da confezionare P, un tratto di film 102 di lunghezza proporzionata alle dimensioni dello stesso prodotto alimentato sull'elevatore 5. Con 6 è indicata una delle pinze laterali predisposte per la presa dei lembi laterali del film e per stenderlo trasversalmente, mentre il giusta fase il prodotto P viene sollevato contro il film dall'elevatore 5 e le stesse pinze laterali allentano la tensione trasversale e si avvicinano reciprocamente per stendere i lembi laterali del film sotto al prodotto e per subentrare nel supporto del prodotto stesso, mentre l'elevatore 5 torna a riposo. Con 7 e con 8 sono indicati rispettivamente il piegatore posteriore e lo spintore che dopo l'intervento delle pinze laterali 6 provvedono a piegare sotto al prodotto il lembo posteriore del film e spingono il prodotto stesso sul piegatore anteriore 9 che piega sotto al prodotto il lembo anteriore del film 102 che in giusta fase viene tagliato dagli appositi mezzi, separato dal distributore 1 e trasferito sul trasportatore motorizzato 10 di allontanamento e che provvede alla termosaldatura dei lembi sovrapposti della confezione. Dalle figure 1, 3 e 4 si rileva che, secondo il trovato, nella parte intermedia del piegatore anteriore 9 è previsto un profilato scanalato 11, rivolto con la parte convessa verso l'alto per non ostacolorare l'avanzamento del prodotto confezionato e fisso con le proprie estremità al telaio della macchina. Nella parte intermedia ed inferiore del profilato 11, è fissata la lama di taglio 12, rivolta verso il basso col proprio profilo seghettato e tagliente. In contrapposizione alla lama 12 e parallelamente a questa, è prevista una barra 13 a profilo scanalato, con bordi superiori arrotondati e posti preferibilmente a quote diverse, con maggior elevazione del bordo 113 rivolto dalla parte della pinza 3 (vedi oltre). La barra 13, come illustrato anche nella figura 2, è fissata con disposizione simmetrica sull'estremità superiore di una coppia di aste verticali 14 scorrevoli entro sedi di guida 15 ricavate nelle ali orizzontali dì un supporto 16 con profilo forcuto, fisso alla traversa 17 che porta il distributore 1 del film. Quando il dispositivo è a riposo, come dalla figura 1, la barra 13 è ad una quota opportunamente inferiore rispetto al distributore 1 ed è a breve distanza dall'ala superiore del supporto 16, mentre a breve distanza dall'ala inferiore di tale supporto è disposta una traversina 18 fissata alle aste 14. La traversina 18 porta longitudinalmente una scanalatura rettilinea 19, aperta verso il supporto 16 ed impegnata dal rullino 20 solidale all'estremità di una manovella 21 calettata sull'albero 122 di un motoriduttore o direttamente di un motore elettrico 22 staffato sul dorso del supporto 16 e preferibilmente del tipo a controllo elettronico della velocità e della fase, ad esempio un motore passo-passo, predisposto per essere governato dal processore della macchina confezionatrice. L'albero 122 del motore è in una posizione equidistante nei confronti delle aste 14 (fig. 2). E' evidente come il sistema manovella-rullino-asola 21-20-19 realizzi una sorta di glifo, in grado di trasformare la rotazione del motore elettrico 22 in un movimento alternato di sollevamento e di abbassamento della barra 13.

Quando il dispositivo è a riposo, la manovella 21 è rivolta verso il basso ed un suo prolungamento 121 oltre l'asse del rullino 20, coopera con un sensore 23 ad esempio di tipo optoelettronico, fisso all'ala inferiore del supporto 16. Questo sensore è elettronicamente collegato allo stesso processore che governa il motore elettrico 22.

Il dispositivo così concepito funziona nel modo seguente. Dopo che la pinza 3 ha disteso un tratto di film 102 nella stazione di confezionamento, viene attivato il motore elettrico 22 per compiere col proprio albero una rotazione di ampiezza inferiore ai 180°, ad esempio di circa 120-135°, dopo di che lo stesso motore si arresta. Per effetto di questa rotazione, la barra 13 viene sollevata come dalla figura 3, fino a giungere a breve distanza dalla lama 12 ma senza che il film inla barra 13 e trattenuto per l'altra estremità dalla pinza 3, risulta in questo modo nella condizione ideale per poter essere afferrato lateralmente dalle pinze laterali 6. La barra 13 rimane in questa posizione di parziale sollevamento per tutto il ciclo di confezionamento del prodotto, al termine del quale il motore 22 viene comandato per completare la rotazione verso l'alto della manovella 21 per poi ritornare con questa nella posizione bassa di inizio ciclo. Quando la manovella 21 è orientata verticalmente verso l'alto, come dalla figura 4, la barra 13 porta il film a cooperare con la lama 12 e ad essere tagliato.

E' evidente dalle figure 3 e 4 come, il particolare profilo della barra 13 eviti che il film sia sottoposto a tensioni indesiderate durante la cooperazione con tale barra.

Nella figura 4, con 24 e con segno a trattini è indicato un eventuale sensore per rilevare la posizione di parziale ed eventualmente anche di totale sollevamento della barra 13 dianzi detta. Resta inteso che la descrizione si è riferita ad una forma preferita di realizzazione del trovato, al quale possono essere apportate numerose varianti e modifiche, soprattutto costruttive, il tutto per altro senza abbandonare il principio informatore dell'invenzione, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato. Nelle rivendicazioni, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell'ambito di protezione delle medesime rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per il corretto posizionamento e per il taglio del film ciclicamente alimentato nella stazione di confezionamento di una macchina confezionatrice con film estensibile, particolarmente per macchine del tipo di quelle descritte nella domanda di brevetto italiana n° GE91A 000024, caratterizzato dal comprendere davanti e al di sopra del distributore (l) del film di confezionamento, almeno un profilato (11) preferibilmente di tipo scanalato, rivolto con la parte concava verso il basso ed all'interno del quale è fissata longitudinalmente una lama di taglio (12) orientata col proprio profilo utile verso il basso, essendo sotto allo stesso distributore e parallelamente alla detta lama, prevista una barra (13) preferibilmente a profilo trasversale scanalato e con bordi arrotondati, rivolta con la propria parte concava verso l'alto e portata da mezzi di qualsiasi adatto tipo, governabili in modo automatico dal processore della confezionatrice, per far sì che ad alimentazione avvenuta del tratto di film nella stazione di confezionamento, la detta barra venga sollevata di una entità tale da disporre il tratto di film alla presa corretta da parte delle pinze laterali della confezionatrice, mentre al termine del ciclo di confezionamento, la stessa barra viene sollevata ulteriormente per portare il film a cooperare con la detta lama di taglio, dopo di che la medesima barra viene riportata nella posizione bassa per la ripetizione di un nuovo ciclo di lavoro.
2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1), in cui la barra (13) di sollevamento del film è fissata sulla sommità di una coppia dì aste verticali (14) guidate da un supporto fisso (16) sul quale è flangiato un motore elettrico (22) a controllo elettronico della velocità e della fase, ad esempio un motore passo-passo, che porta calettata sul proprio albero una manovella (21) con un rullino di estremità (20) che coopera con la scanalatura rettilinea (19) di una traversina (18) fissata alle dette aste (14), in modo che la rotazione del detto motore si trasformi nel necessario movimento di sollevamento e di abbassamento della detta barra (13).
3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2), in cui la manovella (21) è dotata di una appendice di prolungamento (121) oltre al rullino d'estremità (20) che coopera con uno o più sensori (23, 24) che segnalano al processore di controllo del motore, almeno la condizione bassa di riposo della barra (13) di sollevamento del film, ed eventualmente anche una o più condizioni di sollevamento della detta barra.
4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1), in cui la barra (13) di sollevamento del film ha uno dei propri bordi superiori (113) che è più sollevato rispetto all'altro bordo che è dalla parte del distributore, ciò anche allo scopo di migliorare lo scorrimento del film su tale barra quando il film stesso viene sollevato dalla medesima barra.
5) Dispositivo per il posizionamento ed il taglio del film nella stazione di confezionamento di una macchina confezionatrice con film estensibile, realizzato più in particolare, in tutto o sostanzialmente, come descritto, come illustrato nelle figure delle due tavole allegate di disegno e per gli scopi sopra esposti.