ITBO940073A1 - Linea di alimentazione di un nastro, particolarmente di materiale di incarto, ad una unita' utilizzatrice - Google Patents

Abstract

Linea (10) di alimentazione di un nastro (11) di materiale di incarto, in cui il nastro (11) viene svolto da una bobina (24) di ingresso e viene alimentato, lungo un percorso (P) sostanzialmente conformato ad U, ad un gruppo di trazione (16) attraverso un gruppo di regolazione (30) della tensione del nastro (11) stesso; il gruppo (30) di regolazione presenta una camera (44) a depressione, e la camera (44) è provvista di una finestra (48) disposta lungo il percorso (P) del nastro (11) ed atta ad esporre il nastro (11) stesso ad una depressione regolabile esistente all'interno della camera (44).(Figura 1).

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Linea di alimentazione d1 un nastro,particolarmente di materiale di incarto,ad una unità utilizzatrice.11

La presente invenzione è relativa ad una linea d1 alimentazione di un nastro, particolarmente di materiale di incarto, ad una unità utilizzatrice.

In particolare, la presente invenzione ha per oggetto una linea di alimentazione di un nastro ad una macchina incartatrice.

La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione nella realizzazione di una linea d1 alimentazione di un nastro di materiale di incarto ad una macchina Incartatrice del tipo denominato "form,fili and seal", cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Le macchine incartatrici del tipo sopra descritto comprendono, normalmente,un trave di incarto, ad un ingresso del quale vengono alimentati contemporaneamente un nastro continuo dimateriale di incarto ed una successione di prodotti. Lungo il trave di incarto, il nastro viene in primo luogo ripiegato ad U al disopra dei, ed attorno al,prodotti; successivamente, i bordi laterali del nastro vengono giuntati fra loro inferiormente ai prodotti da un gruppo di trazione del nastro stesso,e l'incarto tubolare continuo così ottenuto viene tagliato in segmenti, le cui estremità vengono chiuse per realizzare una successione di prodotti Incartati singolarmente con Incarti del tipo cosiddetto a "cuscino11. Nelle macchine del tipo sopra descritto esiste la necessità di impartire una tensione determinata al nastro in ingresso al trave di incarto, e questa tensione viene normalmente impartita tramite un gruppo di regolazione comprendente un freno, il quale, essendo disposto lungo 11 percorso di alimentazione del nastro,riduce la velocità di avanzamento del nastro stesso rispetto alla velocità impartita dal citato gruppo di trazione, creando in tal modo la tensione necessaria affinché le suddette operazioni di piegatura del nastro possano avvenire in modo corretto,ovvero senza che il nastro presenti delle pieghe che causerebbero lo scarto del prodotto incartato.

La modalità sopra descritta,con la quale viene impartita al nastro la citata tensione,comporta alcuni Inconvenienti. In primo luogo, la tensione del nastro viene regolata agendo essenzialmente sulle capacità di allungamento e di deforinazione del materiale del nastro stesso,ovvero la regolazione della tensione viene ottenuta variando una lunghezza. In tal modo,però,si pongono in relazione due grandezze non omogenee,quali una tensione ed una lunghezza, e questa disomogeneità non consente che si abbiano delle regolazioni di tensione precise, in quanto con regolazioni del freno di piccola entità,e quindi con piccoli allungamenti del nastro,,si possono ottenere elevate variazioni dei valori di tensione.

In secondo luogo, un simile dispositivo necessita di continue regolazioni anche durante il funzionamento della macchina in quanto il valore di tensione che il nastro deve avere all'ingresso del trave di incarto deve rimanere costante o,al massimo,oscillare all'interno di un ristretto intervallo,mentre le caratteristiche del materiale del nastro possono subire variazioni sensibili non solo da bobina a bobina,ma anche durante lo svolgimento della stessa bobina. Le caratteristiche del materiale e del nastro possono infatti essere influenzate da fattori atmosferici, quali 11 tasso di umidità presente nei luoghi d1 immagazzinamento e di utilizzo, e da fattori geometrici, quali la forma della bobina oppure il non corretto allineamento degli assi macchina.

Scopo della presente Invenzione è realizzare una linea d1 alimentazione di un nastro,particolarmente di materiale di Incarto, la quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una linea di alimentazione di un nastro, particolarmente di materiale di incarto, ad una unità utilizzatrice comprendente un gruppo di trazione del nastro stesso, il gruppo di trazione definendo una estremità della linea stessa, la quale comprende mezzi di guida definenti un percorso determinato di avanzamento del nastro verso il gruppo di trazione, e mezzi di regolazione per regolare una tensione del nastro lungo il detto percorso, caratterizzata dal fatto che 1 detti mezzi di regolazione comprendono una camera,e mezzi a vuoto collegati alla camera per realizzare, all'interno della camera stessa, una depressione di valore regolabile; la camera presentando una finestra definente un tratto del detto percorso.

Secondo una preferita forma di attuazione della linea sopra definita, il detto percorso è sostanzialmente conformato ad U, e la camera è disposta in corrispondenza di un tratto concavo del percorso stesso.

Preferibilmente, la camera è provvista di ulteriori mezzi di regolazione per variare le dimensioni della detta finestra in una direzione trasversale al detto percorso.

Preferibilmente, inoltre, la camera è provvista d1 ancora ulteriori mezzi di regolazione per variare la posizione della detta finestra in una direzione trasversale al detto percorso.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente in elevazione laterale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, una preferita forma di attuazione della linea della presente invenzione;

- la figura 2 illustra, in scala ingrandita, una sezione secondo la linea II-II della figura 1;

- la figura 3 è una sezione secondo la linea III-III della figura 2; e

- le figure 4 e 5 illustrano, in scala ingrandita, un particolare della figura 2 in due diverse posizioni operative. Con riferimento alla figura 1,con 1 è indicata nel suo complesso una macchina incartatrice, del tipo cosiddetto "form, fili and seal", atta a racchiudere dei prodotti 2 all'-interno di relativi incarti 3 del tipo cosiddetto a "cuscino".

La macchina 1 comprende un telaio 5 portante, il quale supporta un dispositivo 6 di ingresso,di tipo noto, per i prodotti 2, un dispositivo 7 di incarto, d1 tipo noto, dei prodotti 2 stessi, ed un convogliatore 8 di uscita,d1 tipo noto, atto a ricevere i prodotti 2 incartati dal dispositivo 7 d1 Incarto e ad avanzarli ad una stazione 9 di uscita dalla macchina 1. La macchina 1 comprende inoltre una linea 10 di alimentazione, la quale è supportata dal telaio 5 al disopra, almeno in parte, dei dispositivi 6 e 7, ed è atta ad alimentare un nastro 11 continuo di materiale di incarto ad un ingresso 12 del dispositivo 7 e, quindi, attraverso il dispositivo 7 stesso.

11 dispositivo 6 di Ingresso comprende un convogliatore 13 sostanzialmente orizzontale, di tipo noto, il quale è atto ad avanzare una successione ordinata di prodotti 2 in una direzione 14 parallela al convogliatore 13 stesso, ed all'ingresso 12 del dispositivo 7.

Il dispositivo 7 di incarto è atto a ricevere contemporaneamente i prodotti 2 ed il nastro 11, e comprende un trave 15 di incarto di per sé noto, 11 quale è situato in corrispondenza dell'ingresso 12,ed è atto a ripiegare il nastro 11 ad U al disopra dei,ed attorno ai, prodotti 2. Il dispositivo 7 comprende inoltre un gruppo 16 di trazione d1 per sé noto, il quale è disposto a valle del trave 15 e costituisce un elemento di uscita della linea 10. Il gruppo 16 di trazione comprende due rulli 17,uno solo dei quali è illustrato, tramite 1 quali risulta possibile sia porre in trazione il nastro 11, impartendo al nastro 11 stesso una tensione determinata, sia giuntare 1 bordi laterali del nastro 11 inferiormente ai prodotti 2 formando un incarto 18 tubolare continuo. Il dispositivo 7 comprende infine un gruppo 19 di chiusura e taglio di per sé noto, che è atto a ricevere l'incarto 18 dal gruppo 16,ed a tagliare l'incarto 18 stesso realizzando, in modo noto, la successione d1 prodotti 2 incartati, alimentando successivamente i prodotti 2 al convogliatore 8, 11 quale è atto ad avanzare i prodotti 2 stessi verso la stazione 9 parallelamente alla direzione 14. La linea 10 definisce, per il nastro 11, un percorso P di avanzamento, il quale è sostanzialmente conformato a U e comprende un braccio 20 di uscita definito da un tratto 21 d1 uscita del convogliatore 13 e dal dispositivo 7 di incarto, ed estendentesi nella direzione 14; ed un braccio 22 di ingresso che si estende,parallelamente alla direzione 14 ed al disopra del braccio 20,da un dispositivo 23 di svolgimento,di tipo noto,per bobine 24 del nastro 11. Il braccio 22 è raccordato, 1n corrispondenza di un rullo 25 di rinvio supportato dal telalo 5 e girevole attorno ad un asse 25a ortogonale ad una superficie 5a frontale verticale del telaio 5 stesso, ad un braccio 26 intermedio che si estende, in una direzione 27 sostanzialmente ortogonale alla direzione 14, dal rullo 25 stesso ad un rullo 28 di rinvio di raccordo del braccio 22 al braccio 20. Il rullo 28 è disposto al disotto del rullo 25 ed al disopra del convogliatore 13, ed è girevole attorno ad un asse 28a parallelo all'asse 25a.

La linea 10 di alimentazione comprende inoltre un gruppo 30 di regolazione, il quale è atto a regolare la tensione del nastro 11 quando il nastro 11 stesso viene posto in trazione dal gruppo 16,ed è disposto lungo il braccio 26 fra i bracci 20 e 22,ossia all'interno di uno spazio 31 sostanzialmente circondato dal percorso P.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, il gruppo 30 comprende una scatola 32 solidale alla superficie 5a del telaio 5, e provvista di un corpo 33 tubolare presentante un asse 34 ortogonale alla superficie 5a ed alla direzione 27 (figura 3). Il gruppo 30 comprende inoltre un'asta 35 tubolare di guida che si estende coassialmente all'asse 34 ed è supportata dal corpo 33, ed un contenitore 36 che presenta sostanzialmente la forma di un parallelepipedo rettangolo ed è accoppiato in modo scorrevole all'asta 35 tramite l'interposizione di una boccola 37.

Il contenitore 36 comprende due pareti 38 e 39 laterali ortogonali all'asse 34 e parallele alla superficie 5a, la prima delle quali è affacciata alla superficie 5a stessa, ed una parete 40 che è disposta tra le pareti 38 e 39, è conformata sostanzialmente ad U,e presenta due porzioni fra loro affacciate, indicate rispettivamente con 41 e 42 (figura 3), le quali sono tra loro parallele e sono perpendicolari alla superficie 5a ed alla direzione 27. Il contenitore 36 alloggia, nel suo interno,una piastra 43, la quale si estende parallelamente alle pareti 38 e 39, è disposta fra le pareti 38 e 39 stesse,ed è mobile parallelamente a sè stessa per definire, insieme alle pareti 39 e 40, una camera 44, la quale presenta un asse 45 longitudinale di simmetria ortogonale all'asse 34 ed è collegata ad un dispositivo 46 di aspirazione di tipo noto, una cui estremità di ingresso è definita da due corpi tubolari 47a e 47b. I corpi 47a e 47b sono accoppiati telescopicamente fra loro, sono solidali rispettivamente alla piastra 43 ed alla scatola 32, e definiscono, unitamente alla boccola 37, un dispositivo di guida per il contenitore 36 durante gli spostamenti del contenitore 36 stesso parallelamente all'asse 34. La camera 44 presenta Inoltre una finestra 48, la quale è disposta trasversalmente all'asse 45 ed alla superficie 5a e lungo un tratto del percorso P.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, il gruppo 30 comprende due dispositivi 49 di regolazione,disposti 1n parallelo nello spazio compreso tra la scatola 32 e la parete 38 ed atti a variare le dimensioni della finestra 481n una direzione 48a parallela all'asse 34 e trasversale al percorso P.

Secondo quanto meglio illustrato nelle figure 4 e 5,ciascun dispositivo 49 d1 regolazione comprende un giunto 50 differenziale definito da una vite 51 condotta solidale alla piastra 43,una bussola 52 condotta, internamente filettata e solidale alla parete 38 del contenitore 36,ed un corpo 53 tubolare, il quale presenta un asse 54 perpendicolare alla superficie 5a e coassiale alla vite 51 ed alla bussola 52. Il corpo 53 presenta una filettatura 55 interna accoppiata 1n modo girevole alla vite 51 ed una prima filettatura 56 esterna accoppiata in modo girevole alla bussola 52. Il corpo 53 è atto ad essere portato in rotazione attorno al suo asse 54 da una prima trasmissione 57 a catena alloggiata all'interno della scatola 32 e comprendente una ruota dentata 58 montata in modo assialmente scorrevole ed angolarmente fisso sul corpo 53 stesso. Ad una rotazione del corpo 53 attorno al proprio asse 54 corrispondono spostamenti assiali in sensi opposti,e nella direzione 48a, della vite 51 e della bussola 52, e, quindi,spostamenti in sensi opposti della piastra 43 e della parete 38, la quale trascina con sé tutta la restante parte del contenitore 36, ossia le pareti 39 e 40.

Il corpo 53 presenta una seconda filettatura 59 esterna che è posta da banda opposta della prima filettatura 56 rispetto alla ruota dentata 58, ed è accoppiata ad una filettatura 60 interna diuna ruota dentata 61, la quale è atta ad essere azionata da una seconda trasmissione 62 a catena alloggiata all'Interno della scatola 32 per spostare il giunto 50, ossia la parete 38 ed il contenitore 36, in modo tale da variare la posizione dell'asse 45 lungo la direzione 48a.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, le trasmissioni 57 e 62 ricevono il moto da rispettive ruote dentate 63 e 64, le quali sono coassiali all'asse 34 e sono calettate su rispettivi alberi 65 e 66 motori estendentisi lungo il corpo 33 tubolare e coassiali all'asse 34 stesso.

In uso, il nastro 11 viene messo in trazione dal gruppo 16 di trazione, il quale fa avanzare 11 nastro 11 stesso lungo la linea 10 di alimentazione ed attraverso l'Ingresso 12 del dispositivo 7 di incarto contemporaneamente ai prodotti 2 da incartare, i quali vengono a loro volta alimentati all'ingresso 12 dal convogliatore 13 del dispositivo 6 e vengono avvolti dal nastro 11 per formare 1n primo luogo l'incarto 18 continuo e, quindi, g11 Incarti 3 a cuscino.

La regolazione della tensione del nastro 11, necessaria affinché le operazioni di incarto, eseguite durante l'attraversamento del trave 15, avvengano in modo corretto, viene effettuata tramite 11 gruppo 30 di regolazione. A questo scopo, il nastro 11, passando davanti alla finestra 48, viene aspirato all'interno della camera 44 dal dispositivo 46 di aspirazione, formando un'ansa 67 la cui concavità è rivolta verso la finestra 48 stessa.

Mediante il dispositivo 46 di aspirazione, collegato alla camera 44 tramite i due corpi tubolari 47a e 47b, viene creata all'interno della camera 44 stessa una depressione regolabile per variare la tensione del nastro il. A differenza dei precedenti dispositivi d1 regolazione, che agivano sulle capacità elastiche del materiale del nastro 11 per regolarne la tensione, il gruppo 30 regola 11 valore di tensione del nastro 11 agendo sul valore della depressione presente all'interno della camera 44,ossia agendo su d1 una grandezza la quale,essendo omogenea con la tensione del nastro 11, permette di ottenere delle regolazioni di tensioni molto accurate.

Il gruppo 30 permette inoltre di applicare al nastro 11 una tensione determinata senza che tale tensione implichi necessariamente un allungamento del nastro 11 stesso, rendendo, in questo modo, possibile, l'utilizzazione non solo di nastri 11 dimateriale sostanzialmente elastico,ma anche di nastri 11 dimateriale sostanzialmente anelastico quale, per esemplo, la carta.

Un ulteriore vantaggio discendente dall'uso del gruppo 30 è costituito dal fatto che la tensione impartita al nastro 11, essendo ottenuta tramite una depressione, di tipo fluidostatico, creata all'interno della camera 44, è distribuita 1n maniera sostanzialmente uniforme sulla larghezza del nastro 11 stesso.

Il gruppo 30 permette inoltre di correggere in modo continuo l'allineamento del nastro 11 rispetto al trave 15 di incarto azzerando eventuali erroridi parallelismo degli assi macchina ed eventuali difetti presenti sia nella geometria della bobina 24 sia nelle caratteristiche elastiche del materiale del nastro 11 stesso.

Nel caso in cui venga cambiato il formato del nastro 11, ovvero la larghezza del nastro 11 stesso,è ancora possibile utilizzare, per le suddette regolazioni di tensione e di parallelismo, 11 medesimo gruppo 30 che è dotato, come s1 evince dalla precedente descrizione,di due dispositivi 49 d1 regolazione per variare le dimensioni della camera 44 e della finestra 48 nella direzione 48a, garantendo così il contatto strisciante tra i bordi laterali del nastro 11 e la parete 39 e la piastra 43. Il contatto strisciante è necessario sia per l'allineamento del nastro, sia per realizzare la tenuta necessaria a mantenere all'interno della camera 44 un valore di depressione determinato.

I dispositivi 49 traslano l'asse 45 nella direzione 48a per variare la posizione del nastro 11 parallelamente a sé stesso e, quindi, per modificarne ed aggiustarne Tallineamento rispetto al trave di incarto 15.

Infine, occorre sottolineare che la forma sostanzialmente ad U del percorso P risulta particolarmente efficace e vantaggiosa nel caso vengano utilizzati dei nastri 11 gommati su di una superficie,dal momento che una tale forma permette di evitare qualsiasi contatto tra la citata superficie gommata e le varie pulegge di rinvio nel caso in cui il nastro venga montato con la superficie gommata rivolta verso 'esterno.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Linea di alimentazione di un nastro (11),particolarmente di materiale di incarto, ad una unità utilizzatrice (1) comprendente un gruppo di trazione (16) del nastro (11) stesso, il gruppo di trazione (16) definendo una estremità della linea (10) di alimentazione stessa, la quale comprende, inoltre,mezzi di guida (25,28) definenti un percorso (P) determinato di avanzamento del nastro (11) verso il gruppo di trazione (16),e mezzi di regolazione (30) per regolare una tensione del nastro (11) lungo il detto percorso (P), caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di regolazione (30) comprendono una camera (44),e mezzi a vuoto (46) collegati alla camera (44) per realizzare, all'interno della camera (44) stessa,una depressione di valore regolabile; la camera (44) presentando una finestra (48) definente un tratto del detto percorso (P).
2. 2) Linea secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il detto percorso (P) è sostanzialmente conformato ad U, e la camera (44) è disposta in corrispondenza di una concavità (31) del percorso (P) stesso.
3. 3) Linea secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la camera (44) è provvista di primi mezzi ausiliari (50,57,58,63) di regolazione per variare le dimensioni della detta finestra (48) in una direzione (48a) trasversale al detto percorso (P).
4. 4) Linea secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto che la camera (44) è provvista di secondi mezzi ausiliari (53,61,62,64) di regolazione per variare la posizione della detta finestra (48) in una direzione (48a) trasversale al detto percorso (P).
5. 5) Linea di alimentazione di un nastro, particolarmente di materiale di incarto, ad una unità utilizzatrice, sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni annessi.