ITBO940006U1

ITBO940006U1 - Dispositivo separatore-applicatore per il distacco e la riapplicazione di una porzione di fustellato nelle linee di formatura confezione a

Info

Publication number: ITBO940006U1
Application number: IT94BO000006U
Authority: IT
Original assignee: Ima Spa
Priority date: 1994-01-20
Filing date: 1994-01-20
Publication date: 1995-07-20
Also published as: US5447487A; EP0664207A2; IT233917Y1; EP0664207A3; ITBO940006V0

Abstract

Un dispositivo separatore-applicatore, idoneo alla manipolazione di un fustellato (1) comprensivo di un corpo-fustellato (3) e di una porzione (2), per provvedere alla separazione della porzione (2) e per la riapplicazione della stessa porzione (2) al corpo-fustellato (3), prevede mezzi prensili-spingitori (12) atti ad afferrare e muovere la porzione (2) di fustellato (1), mezzi reggitori (6a, 6b) atti a reggere il corpo-fustellato (3) lasciando libera la porzione (2), mezzi azionatori (13) atti ad azionare detti mezzi prensili-spingitori (12), e mezzi incollatori (32a, 32b), atti ad applicare collante sulle superfici di adesione per la saldatura della porzione di fustellato (2) al corpo-fustellato (3).

Description

DISPOSITIVO SEPARATORE-APPLICATORE PER IL DISTACCO E LA

RIAPPLICAZIONE DI UNA PORZIONE DI FUSTELLATO NELLE LINEE DI FORMATURA CONFEZIONE A MOVIMENTO INTER-MITTENTE

DESCRIZIONE DELL'INNOVAZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo separatore-applicatore per il distacco e la riapplicazione

di una porzione di fustellato nelle linee di formatura

confezione a movimento intermittente.

Generalmente le macchine confezionatrici di astucci ottenuti da un fustellato piano, prevedono una linea di

formazione astuccio, la quale provvede alla formatura

degli astucci partendo da fustellati piani.

Tale linea di formazione astucci, essenzialmente, prevede un convogliatore, azionato intermittentemente, atto a

trasportare, sequenzialmente, in maniera equidistanziata, una pluralità di fustellati, e a far sostare ciascun N singolo fustellato, successivamente, in una pluralità di

consecutive stazioni di sosta dotate di rispettive unità

operative in maniera tale da provvedere una linea di

formazione astucci avente pluralità di successive stazioni operative.

Ciascuna successiva stazione operativa è adibita ad una

specifica operazione, così, per esempio, tale linea di

formatura astuccio può essere costituita da una prima stazione per la ricezione e presa dei fustellati alimentati sequenzialmente, una seconda stazione per il controllo del fustellato, una terza stazione per il controllo della presenza dello stesso fustellato in vista delle successive operazioni, una quarta stazione per l'asportazione da detto fustellato di una sua parte ed alla ri-applicazione della stessa parte in una differente disposizione onde ottenere, per esempio, il collarino dell'astuccio, una quinta stazione per la parziale piegatura del fustellato; una sesta stazione per la formazione di un corpo tubolare definente l'astuccio, ecc. Scopo del presente trovato è quello di provvedere un dispositivo separatore-applicatore atto ad operare come unità manipolatrice in una stazione operativa in cui un fustellato a parti multiple viene fatto sostare per effettuare in maniera sicura e precisa il distacco di una porzione di fustellato dal fustellato, la traslazione di tale porzione rispetto al fustellato privato di tale porzione, e la riapplicazione di tale porzione in una differente posizione, del fustellato.

Un altro scopo del presente trovato è quello di provvedere un dispositivo separatore-applicatore del tipo suddetto, che sia facilmente adattabile a diversi formati di fustellato senza richiedere rifasature della linea di formatura astucci e senza richiedere l'utilizzo di manodoperà specializzata.

Il presente ‘trovato, come caratterizzato dalle rivendicazioni, risolve il problema di creare un dispositivo separatore-applicatore atto ad operare come unità manipolatrice in una stazione operativa della suddetta linea di formatura astucci.

Mediante l'uso di tale dispositivo separatore-applicatore, si ottiene una sicura ed efficiente separazione della porzione di fustellato dal fustellato, una traslazione in presa della porzione di fustellato, e una giusta e precisa applicazione della porzione di fustellato al fustellato privato di tale porzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una preferita forma di realizzazione pratica, qui data a titolo puramente esemplificativo e non limitativo, e redatta con riferimento alle figure dei disegni allegati nei quali:

La figura l è una vista in pianta del fustellato oggetto di manipolazione;

La figura 2 è una vista prospettica della stazione di macchina includente il dispositivo oggetto di brevetto priva del fustellato da manipolare;

La figura 3 è una vista prospettica illustrante una parte del dispositivo in oggetto durante la fase di presa della porzione di fustellato da'riapplicare;

Le fig. 3a’e 3b sono, rispettivamente, una vista schematica laterale in sezione longitudinale e una vista schematica posteriore in sezione trasversale di un particolare di fig. 3 concernente la zona di presa-separazione della porzione di fustellato durante la fase di presa della stessa;

La figura 4a e 4b sono, rispettivamente, una vista schematica laterale in sezione longitudinale e una vista schematica posteriore in sezione trasversale del particolare di figg. 3a e 3b, durante la successiva fase di separazione della porzione di fustellato da riapplicare,· Figura 5 è una vista prospettica illustrante parte del dispositivo in oggetto durante la traslazione della porzione di fustellato separata;

Figura 6 è una vista prospettica illustrante il dispositivo in oggetto durante l'applicazione della porzione di fustellato al fustellato privato di tale porzione;

Figura 7 è una vista in pianta del fustellato a seguito della manipolazione.

Con riferimento alla figura 1, essa illustra un fustellato 1, nel quale con tratto sottile sono indicate le linee di cordonatura idonee a facilitare i successivi piegamenti del fustellato e con tratto tratteggiato le linee di fratturazione a ponticelli di collegamento idonee a facilitare la separazione della porzione di fustellato dal resto del fustellato. ,

Sempre con riferimento alla figura 1, si desume che tale fustellato 1 è composto da due parti: una porzione asportabile 2, ottenuta all'estremità longitudinale a monte del fustellato 1 rispetto al verso F di avanzamento e delimitata da un segmento A-F; e da un corpo-fustellato 3.

Tale porzione asportabile 2 è unita al corpo-fustellato 3 mediante due segmenti di linee di fratturazione a ponticelli di collegamento A-B, E-F, mentre nella zona centrale di tale segmento A-F, è previsto un segmento C-D comprendente un intaglio di recisione totale fra le parti di fustellato 2 e 3.

Sempre con riferimento alla figura 1, tale porzione di fustellato 2 si compone di due parti di estremità trasversali 2a, 2b, definite, rispettivamente, dai segmenti A-G, G-H e dai segmenti I-F, I-L; e di una parte centrale 2c, definita dai segmenti H-G, G-I e I-L.

Nel caso specifico, il dispositivo oggetto di brevetto deve provvedere al distacco della porzione 2 dal fustellato 1, alla traslazione in maniera positiva di tale porzione 2 sopra il corpo-fustellato 3, e alla riapplicazione di tale porzione 2 al corpo-fustellato 3, onde ottenere una configurazione illustrata in figura 7, in cui.tale·porzione 2 risulta associataci corpo-fustellato 3 mediante incollaggio o altri sistemi di fissaggio. Con riferimento alla figura 2, la linea di formazione astuccio, prevede un convogliatore 4, per esempio del tipo a cinghia di trasporto ad anello chiuso a mezzi di presa aspiranti 7, rivolti verso l'alto, il quale provvede al trasporto di fustellati 1, in maniera intermittente e nel verso indicato dalla freccia F, facendoli sostare in successive stazioni operative.

In tale figura 2, sono rappresentate solo due stazioni operative successive: la stazione SO, destinata a controllare la presenza o non presenza del fustellato 1 e la stazione SI destinata alla separazione della porzione 2 dal fustellato 1, alla traslazione di tale porzione 2 con movimento relativo fra tali due parti 1 e 2, e alla riapplicazione della medesima porzione 2 al corpo-fustellato 3, onde ottenere l'assemblaggio corpo-fustellato 3 e porzione 2 illustrato in fig. 7.

Tale linea.di formazione prevede un piano rettilineo di trasporto o di scorrimento 5, il quale, in prossimità di tale stazione SI, è dotato di due piastre 'asportabili 6a e 6b.

Tali,piastre asportabili 6a e 6b, presentano due aperture 8a e 8b, vedasi anche fig. 3, 3a, 3b, 4a, e 4b, e, la parte opposta al piano di scorrimento delle medesime piatire 6a., 6b, porta una coppia di .elementi elastici 10a, 10b, atti ad agire in tali aperture 8a, 8b, per le ragioni che risulteranno in seguito.

Al di sopra di tale coppia di piastre 6a e 6b, si estende un congegno mobile indicato nel suo insieme con 11, il quale consta· di mezzi prensili-spingitori indicati con 12 e di mezzi azionatori indicati con 13.

I mezzi prensili-spingitori 12 prevedono un supporto 14, vincolato amovibilmente, mediante vite 15, ai mezzi azionatori 13. Tale supporto 14 porta, alla sua estremità verso monte della linea di formazione, un barra trasversale 17, la quale presenta alle sue estremità trasversali una coppia di blocchetti dì spinta 18a, 18b, rivolti verso il basso per le ragioni che risulteranno in seguito. Inoltre, sempre a tale supporto 14, è imperniato, in 19, un elemento oscillante 20, il quale, alla sua estremità libera, porta un pluralità di ventose aspiranti 21 rivolte verso il basso per le ragioni che risulteranno in seguito.

I mezzi azionatori 13, vedasi fig. 2, constano di un parallelogramma articolato avente quattro punti di articolazione 22, 23, 24 e 25, due bilancieri 26 e 27 e una biella 28.. Tale biella 28 è associata al supporto 14 mediante la suddetta vite 15.

Il parallelogramma articolato ha il suo punto di articodazione 25 imperniato ad un elemento oscillante '29, e quest'ultimo è calettato su un albero 30, mentre il bilanciere 26 ha il proprio punto di articolazione 22 calettato su un albero 31 per le ragioni che appariranno in seguito.

Con particolare riferimento alle figg. 3, 3a, 3b, nella parte sottostante le piastre 6a e 6b, sono posizionati una coppia di spruzzatori di colla 32a, 32b, atti a spruzzare collante dal basso verso l'alto attraverso le due aperture 8a e 8b; tali spruzzatori 32a, 32b, sono singolarmente trasversalmente posizionabili mediante un coppia di rispettivi mandrini di manovra 33a e 33b agenti su relative aste 34a, 34b, vedasi anche fig. 2.

Con riferimento alle figure, il fustellato 1 è trasportato dal convogliatore 4 e trattenuto dallo stesso mediante i mezzi di presa 7 che provvedono ad afferrarlo in vari punti siti nella sola area di superficie rivolta verso il basso del corpo-fustellato 3, cioè nessun mezzo di presa 7 agisce nella superficie della porzione 2.

In tale maniera, il fustellato 1, con una intermittenza, è mantenuto in sosta temporanea nella stazione SO onde controllare la sua presenza mediante dispositivi noti non illustrati in quanto non attinenti con il presente brevetto .

Essendo stata appurata la presenza del fustellato 1, questi, con -una-intermittenza ·successiva, viene trasferito da tale stazione SO alla stazione SI, ed ivi fatto sostare per la manipolazione concernente il distacco della porzione 2, la traslazione della stessa porzione 2 verso valle, e la riapplicazione della medesima porzione 2 al corpo-fustellato 3, onde ottenere, come suddetto, la disposizione illustrata in fig. 7.

Con riferimento alla figura 3, quando il fustellato è in sosta in tale stazione SI, il parallelogramma articolato è posizionato nel suo punto estremo di oscillazione verso monte del convogllamento, e, mediante oscillazione sinistrorsa dell'elemento 29 a cura dell'albero 30, il bilanciere 27 viene abbassato in maniera tale (vedasi figg. 3a, 3b) che le ventose aspiranti 21 afferrino la parte centrale 2c della porzione 2, mentre i due blocchetti di spinta 18a e 18b provvedono a riscontrare le parti di estremità trasversali 2a e 2b della medesima porzione 2.

A titolo esemplificativo, e non limitativo, in figura 1 sono illustrate le impronte di contatto di dette ventose 21 e di detti blocchetti di spinta 18a, 18b, durante tale fase.

Avvenuti tali riscontri, la rotazione sinistrorsa dell'elemento 29 prosegue, e, vedasi fig. 4a e 4b, i due blocchetti di spinta 18a, 18b, portano le parti 2a, 2b/ ad un livello inferiore rispetto al piano superiore delle.piastre 6a, 6b, inserendo tali parti 2a-, 2b, entro le aperture 8a, 8b, delle medesime piastre 6a, 6b.

Durante tale ulteriore abbassamento, il corpo-fustellato 3 e la parte centrale 2c della porzione di fustellato 2 poggiano sulle piastre 6a, 6b, e sul convogliatore 4, per cui solo le parti 2a e 2b possono abbassarsi, ottenendo la rottura dei ponticelli di collegamento delle linee di fratturazione definite dai segmenti A-B, E-F; si determina, quindi, la separazione fisica della porzione di fustellato 2 dal fustellato 1, essendo la linea C-D una frattura integrale.

Durante tale fase di separazione, l'elemento 20 e le relative ventose aspiranti 21 sono libere di oscillare con verso sinistrorso intorno al perno 19, concedendo un movimento relativo fra il gruppo 20-21 ed i blocchetti di spinta 18a, 18b, onde non ostacolare il maggiore abbassamento di questi ultimi rispetto al predetto gruppo 20-21 .

Sempre durante tale separazione, le ventose 21 mantengono in presa la porzione di fustellato 2, onde ovviare possibili movimenti relativi di tale porzione rispetto a mezzi prensili-spingitori 12 anche a distacco avvenuto, e gli elementi elastici 10a, 10b, provvedono a contrastare tale calata dei blocchetti di spinta 18a, I8b, inibendo vibrazioni del sistema;poiché ammortizzano la separazione.

Durante la fase di primo abbassamento per il riscontro a cura dei mezzi prensili-spingitori 12 della porzione di fustellato 2, e/o durante la fase dell'ulteriore abbassamento per la separazione dell'elemento 2, e/o comunque prima della traslazione di tale elemento 2 come spiegato in seguito, i due spruzzatori 32a, 32b, provvedono ad applicare un velo di colla sulla superficie rivolta verso il basso della porzione di fustellato 2 circoscritta dalle due aperture 8a, 8b, spruzzando collante dal basso verso l'alto attraverso le medesime aperture 8a, 8b.

Quando la separazione è avvenuta, vedasi fig. 5, mediante rotazione destrorsa dell'albero 30, i mezzi prensili-spingitori 12 vengono sollevati facendo fuoriuscire dalle aperture 8a, 8b, i blocchetti di spinta 18a, 18b, e sollevando oltre il piano di scorrimento la porzione di fustellato 2 trattenuta mediante le ventose aspiranti 21; quindi, mediante rotazione destrorsa dell’albero 31, il parallelogramma articolato viene oscillato verso valle della linea di trasporto, e i mezzi prensili-spingitori 12 avanzati rispetto al corpo-fustellato 3 in sosta.

Quando tale parallelogramma articolato è così giunto nel suo punto estremo più a valle, vedasi fig. 6, mediante rotazione sinistrorsa dell'albero 30 il bilanciere 27' viene abbassato;, e la porzione di fustellato 2 avente parte della superficie inferiore cosparsa di colla, viene adagiata sulla superficie superiore del corpo-fustellato 3, ottenendo la configurazione di figura 7.

Dopo tale fase, si disattivano le ventose aspiranti 21, 11 bilanciere 27 sale e, mentre mediante rotazione sinistrorsa dell'albero 31 i mezzi prensili-spingitori oscillano per ritornare nel loro precitato punto estremo verso monte, il convogliatore 4, mediante una successiva intermittenza o passo, provvede ad allontanare da tale stazione SI il fustellato manipolato 1 ed a posizionare un successivo fustellato per la manipolazione.

A questo punto, il ciclo di manipolazione è nelle condizioni indicate all'inizio del presente funzionamento, e la manipolazione del nuovo fustellato può essere ripetuta.

Quando, per ragioni di cambio formato del fustellato, è richiesto l'adattamento di tale dispositivo separatoreapplicatore al nuovo fustellato, tale cambio formato risulta di rapida e facile attuazione.

In particolare, è sufficiente provvedere alla sostituzione mediante la vite 15 dei mezzi prensili-spingitori 12 e delle piastre di supporto 6a, 6b, cioè dei pezzi cosiddetti "a formato" che vengono forniti direttamente dalla ditta costruttrice in relazione a vari,formati di fustellato utilizzabili.

Per quanto concerne i mezzi spruzzatori 32a, 32b, essi possono essere posizionati in relazione alle nuove piastre 6a, 6b, semplicemente mediante rotazione dei volantini di registrazione 33a, 33b.

La descrizione del dispositivo separatore-applicatore e del suo funzionamento fatta con riferimento alle figure dei disegni allegati è data a titolo puramente esemplificativo e non limitativo ed è pertanto evidente che possono esservi apportate tutte quelle modifiche o varianti suggerite dalla pratica o dall'utilizzazione od impiego e comunque nell'ambito della portata delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo separatore-applicatore, idoneo alla manipolazione di un fustellato (1) comprensivo di un corpofustellato (3) e di una porzione (2), in cui tale fustellato (1) è in sosta in una stazione operativa (SI) onde provvedere per la separazione della porzione (2) e per la riapplicazione della stessa porzione (2) al corpo-fustellato (3) previo movimento relativo fra le citate parti di fustellato (2, 3), in cui tale dispositivo separatore-applicatore è caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi prensili-spingitori (12) atti ad afferrare e muovere la porzione (2) di fustellato (1); mezzi reggitori (6a, 6b) atti a reggere il corpofustellato (3) del fustellato (1) lasciando libera la porzione (2); mezzi azionatori (13) atti ad azionare detti mezzi prensili-spingitori (12); e mezzi incollatori (32a, 32b), atti ad applicare collante sulle superficie di adesione per la saldatura della porzione di fustellato (2) al corpo-fustellato (3).
2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi prensili-spingitori (12) prevedono : un elemento prensile (20 , 21) a ventose aspiranti (21) atto ad .afferrare la superficie superiore della.porzione (2) di fustellato (1 ) ; un elemento spingitore (17, I8a-18b) a blocchetti di spinta (18a, 18b) atto a riscontrare la porzione (2).
3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento prensile (20, 21) è mobile verticalmente rispetto al citato elemento spingitore (17, I8a-18b).
4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi reggitori prevedono una coppia di piastre asportabili (6a, 6b) aventi delle aperture (8a, 8b).
5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che dette aperture (8a, 8b) presentano nella loro parte sottostante elementi elastici (10a, 10b) atti a contrastare l'azione dei mezzi prensilispingitori (12).
6) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi azionatori (13) prevedono un quadrilatero articolato avente: un primo bilanciere (26) la cui articolazione (22) opposta alla biella (28) è calettata su un albero (31) comandato oscillante girevolmente; un secondo bilanciere (27) la cui articolazione (25) opposta alla biella (28) è imperniata su un elemento (29) comandato oscillante verticalmente una biella (28), imperniata (23, 24) ai predetti bilancieri (26, 27) la quale porta i citati mezzi prensilispingitori (12).
7) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi incollatori (32a, 32b) sono posizionati sottostanti i mezzi reggitori (6a, 6b,) e provvedono ad applicare colla sulla superficie inferiore della porzione (2) del fustellato (1) attraverso aperture (8a, 8b) praticate in detti mezzi reggitori.
8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi incollatori (32a, 32b) sono posizionabilmente registrabili rispetto a dette aperture (8a, 8b).
9) Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti e sostanzialmente come descritto ed illustrato nelle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra specificati.