ITBO20100631A1

ITBO20100631A1 - Apparecchiatura per il trattamento di un prodotto.

Info

Publication number: ITBO20100631A1
Application number: IT000631A
Authority: IT
Inventors: Roberto Mingot
Original assignee: Roberto Mingot
Priority date: 2010-10-19
Filing date: 2010-10-19
Publication date: 2012-04-20
Also published as: IT1401855B1; WO2012052873A3; EP2629934A2; EP2629934B2; WO2012052873A2; EP2629934B1; US20140235146A1

Description

DESCRIZIONE

APPARECCHIATURA PER IL TRATTAMENTO DI UN

PRODOTTO .

Il presente trovato si riferisce ad un'apparecchiatura per il trattamento di un prodotto.

In particolare, l'apparecchiatura Ã ̈ atta ad eseguire un trattamento superficiale di un prodotto, ed Ã ̈ preferibilmente atta ad eseguire la burattatura di una superficie di detto prodotto.

Sono note delle apparecchiature di burattatura di prodotti, o analogo trattamento superficiale di un prodotto, in cui una pluralitÃ di prodotti Ã ̈ inserita all'interno di un contenitore, insieme ad una composizione di trattamento, o abrasiva, con il buratto che viene messo in vibrazione per muovere i prodotti e la composizione, gli uni relativamente agli altri, cosÃ¬ da ottenere un corrispondente trattamento superficiale del prodotto.

In alcuni modelli di buratti, sono previste delle staffe, o supporti, di ancoraggio meccanico per i prodotti, che sono inserite nel contenitore di burattatura.

Queste apparecchiature soffrono di tempi di allestimento eccessivamente prolungati e di una scarsa flessibilitÃ di impiego. Infatti, le staffe di ancoraggio consentono lo staffaggio di ben determinate tipologie di prodotti, i quali devono essere posizionati in posizioni ben predeterminate all'interno della vasca di burattatura.

Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note, ed eventualmente tale da ovviare ad uno o piÃ¹ dei sopra riferiti inconvenienti e/o problemi, e/o tale da soddisfare ad una o piÃ¹ delle esigenze che sono sopra riferite o che sono comunque derivabili da quanto sopra riferito.

Viene, quindi, provvista un'apparecchiatura per il trattamento di un prodotto, in particolare per il trattamento superficiale di un prodotto, preferibilmente per eseguire una burattatura o una lucidatura di una superficie di detto prodotto, l'apparecchiatura comprendendo dei mezzi di supporto del prodotto, dei mezzi di contenimento di una composizione di trattamento del prodotto, e dei mezzi atti a far muovere una composizione di trattamento del prodotto rispetto al prodotto medesimo, l'apparecchiatura Ã ̈ caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi di ritegno del prodotto che sono sotto forma di mezzi di ancoraggio magnetici.

In questo modo, Ã ̈ possibile eseguire un processo di trattamento superficiale di un prodotto in modo particolarmente rapido e agevole per il personale, ed operando, oltretutto, con la massima flessibilitÃ operativa .

In particolare, la predisposizione di appositi mezzi di ancoraggio magnetici rende particolarmente comoda e rapida la fase di allestimento dell'apparecchiatura, in vista di una successiva operazione di trattamento superficiale.

Inoltre, in questo modo si evita che i prodotti da trattare entrino, durante la lavorazione, in contatto tra di loro, ovviando cosÃ¬ ad ogni possibile rischio di danneggiamento dei medesimi.

Questo ed altri aspetti innovativi del trovato sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni sotto riportate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante delle forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative del trovato, e che vengono fatte con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la figura 1 illustra una vista in sezione longitudinale verticale di una prima realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 2 illustra una vista schematica dall'alto della prima realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 3 illustra una vista in pianta dall'alto di una realizzazione preferita della piastra di supporto e di ancoraggio magnetico della realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 4 illustra una vista in sezione longitudinale verticale di una seconda realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 5 illustra una vista schematica in pianta dall'alto della seconda realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 6 illustra in sezione longitudinale verticale una terza realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

- la figura 7 illustra una vista in sezione longitudinale verticale di una quarta realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 8 illustra una vista in sezione orizzontale di una quinta realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 9 illustra una vista in sezione longitudinale verticale della quinta realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 10 illustra una vista in sezione longitudinale verticale di una sesta realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato.

Le figure allegate da 1 a 3 illustrano una prima realizzazione preferita 10 di apparecchiatura per il trattamento di un prodotto 11, in particolare per la lucidatura di una superficie "S" di detto prodotto.

In particolare, l'apparecchiatura Ã ̈ adatta a trattare un prodotto 11 presentante una superficie esterna S da lucidare, o da sottoporre a burattatura, o barilatura .

Per eseguire il trattamento superficiale, l'apparecchiatura si avvale di una composizione 13 di trattamento del prodotto, che Ã ̈ atta ad esercitare un'azione abrasiva sulla superficie del prodotto e che Ã ̈, eventualmente, atta ad esercitare un'azione detergente sulla medesima superficie del prodotto.

Per ottenere il trattamento del prodotto, da parte della composizione, o mezzi, di trattamento 13, l'apparecchiatura comprende dei mezzi che sono atti a far muovere dei mezzi 13 di trattamento del prodotto rispetto al prodotto 11.

Detti mezzi che sono atti a far muovere i mezzi 13 di trattamento del prodotto rispetto al prodotto 11, sono sotto forma di mezzi che sono atti a far vibrare i detti mezzi 13 di trattamento del prodotto, in particolare in modo tale da generare un movimento vibratorio della composizione abrasiva rispetto alla superficie S da trattare, ottenendo, in questo modo, un trattamento superficiale del prodotto 11.

E' previsto l'impiego di mezzi di ritegno del prodotto.

Vantaggiosamente, detti mezzi di ritegno del prodotto sono sotto forma di mezzi di ancoraggio magnetici.

I detti mezzi di ancoraggio magnetici sono, in particolare, atti a ritenere il detto prodotto 11 su dei mezzi 12 di supporto del medesimo prodotto.

In pratica, la presente apparecchiatura comprende dei mezzi di supporto del prodotto, i quali sono sotto forma di una rispettiva piastra 12 definente una superficie di fondo e supporto.

Detta piastra 12 presenta, in particolare, una superficie superiore rispetto alla quale si prolungano verso l'alto dei mezzi, o una parete periferica, 14 definente dei mezzi, o vasca, di contenimento del prodotto 11 e della miscela, o mezzi, di trattamento 13.

In conformitÃ alla presente prima realizzazione preferita, detta piastra 12, come risulterÃ maggiormente chiaro dal seguito della presente descrizione, Ã ̈, inoltre, atta a trasmettere al prodotto la vibrazione idonea a garantire il trattamento desiderato, ovvero il movimento della composizione trattante rispetto alla superficie da trattare.

Vantaggiosamente, detti mezzi di supporto 12 definiscono, o comprendono, altresÃ¬, dei mezzi di ancoraggio magnetici.

In particolare, i mezzi di ancoraggio magnetici sono sotto forma di mezzi attivabili e disattivabili, in particolare attivabili per esercitare un'azione di ritegno, in special modo durante l'esecuzione del trattamento, e disattivabili per eliminare l'azione di ritegno e consentire la rimozione dei prodotti 11 dall'apparecchiatura e la loro sostituzione con altri prodotti da trattare.

In pratica, come ben si evince dalla figura 3, la piastra, o tavola, di supporto 12 comprende una pluralitÃ di sezioni di ancoraggio magnetiche 12a, 12b, che sono definite da rispettivi poli magnetici, o magnetizzabili, di ancoraggio.

Detta tavola magnetica di ancoraggio, che puÃ² comunque essere realizzata in modo sostanzialmente noto e che non viene quindi descritta in dettaglio, comprende una pluralitÃ di sezioni 12a, 12b aventi opposte polaritÃ , ovvero delle polaritÃ cosiddette "nord", contrassegnate con il riferimento 'N' in figura 3, e delle polaritÃ cosiddette "sud", a loro volta contrassegnate, con il riferimento 'S'.

I detti poli magnetici di ancoraggio 12a, 12b sono di tipo attivabile e disattivabile, in particolare attivabili e disattivabili elettricamente, in special modo per effetto di una corrispondente corrente elettrica passante attraverso le spire di un corrispondente avvolgimento elettrico, o bobina, giacente nel rispettivo polo, come Ã ̈ alla portata del tecnico del ramo e che non viene quindi particolarmente illustrato e descritto.

Secondo la forma realizzativa qui illustrata, che tuttavia non deve essere in alcun modo considerata come esclusiva e limitativa per il presente trovato - altre configurazioni essendo immaginabili per i presenti mezzi magnetici 12 - i poli magnetici di ancoraggio 12a, 12b possono essere disposti ordinati secondo rispettive linee trasversali e longitudinali della tavola 12 e sono tali che dei poli tra di loro immediatamente adiacenti sono di polaritÃ tra di loro opposte e comunque tali da produrre una conveniente azione di ritegno sul prodotto e sui mezzi di contenimento.

In pratica, secondo la realizzazione qui illustrata, un polo 12a di rispettiva polaritÃ magnetica Ã ̈ adiacente, secondo le direzioni longitudinale o trasversale della tavola 12, a poli 12b, aventi una polaritÃ magnetica opposta.

Vantaggiosamente, Ã ̈ previsto che per impartire una vibrazione ai mezzi di trattamento 13, vengono fatti vibrare i mezzi di supporto 12, che sono, quindi, sotto forma di mezzi vibranti.

Vantaggiosamente, quindi, i presenti mezzi di supporto, oltre ad essere sotto forma di mezzi vibranti, sono tali da definire, altresÃ¬, dei mezzi di ancoraggio magnetico.

Questi mezzi vibranti di supporto ed ancoraggio sono sottoforma di una rispettiva piastra 12, definente il fondo della vasca, o mezzi, di contenimento 14, sulla quale piastra il prodotto Ã ̈ sostenuto, con l'interposizione di un vantaggioso strato asportabile 121, che Ã ̈ atto a definire uno strato protettivo, evitando cosÃ¬ l'usura della piastra magnetica 12 da parte del materiale abrasivo.

In particolare, sulla piastra di supporto 12, o fondo dei mezzi di contenimento 14, Ã ̈ provvisto uno strato asportabile 121, che Ã ̈ in materiale ferromagnetico, per consentire vantaggiosi flussi di campo magnetico e per essere vantaggiosamente trattenuto sulla piastra 12.

Vantaggiosamente, Ã ̈ previsto che detto strato asportabile sia realizzato sotto forma di una lastrina metallica 121.

Inoltre, si puÃ² prevedere che lo strato asportabile 121 sia ermeticamente disposto, o posizionato, al di sopra della piastra di supporto, o fondo dei mezzi di contenimento 14, evitando che la composizione trattante o abrasiva entri in diretto contatto con la superficie superiore 12' di detta piastra di supporto 12.

In pratica, come illustrato, lo strato asportabile 121 Ã ̈ posizionato al di sopra e a contatto con superficie superiore 12' della piastra di supporto 12 e tra le pareti periferiche 14, ovvero entro ai mezzi di contenimento.

Come si evince dalle figure 1 e 2, sono quindi previsti dei vantaggiosi mezzi 14 di contenimento del prodotto e della composizione o miscela trattante 13.

I mezzi di contenimento 14 comprendono, quindi, una rispettiva parete di fondo, definita dalla superficie superiore della tavola di supporto 12 ovvero dallo strato di sovrapposizione 121, ed una rispettiva parete periferica di contenimento laterale 14.

Secondo la presente realizzazione preferita, i mezzi di contenimento, che sono sotto forma di una singola vasca o contenitore, 14, e sono vantaggiosamente atti a contenere una pluralitÃ di prodotti 11, presentando un'estensione in pianta sostanzialmente corrispondente all'estensione in pianta della piastra di supporto 12 dal cui bordo laterale si prolungano verso l'alto.

Come illustrato, i mezzi di contenimento 14 comprendono dei mezzi 18 di scarico del liquido di trattamento.

Detti mezzi di scarico 18 comprendono un tubetto 18', comunicante con la camera interna 14c dei mezzi di contenimento 14 e presentante dei mezzi a valvola di apertura e chiusura dello scarico del liquido, contrassegnati con il riferimento 18".

Come illustrato, il contenitore 14 presenta inoltre, un'ampia apertura 41 di scarico della composizione trattante, in corrispondenza del fondo del contenitore o vasca di trattamento e che si apre in una rispettiva parete della parete periferica o laterale 14 del contenitore, la quale apertura 41 consente lo scarico della composizione dal contenitore medesimo per effetto del movimento, in particolare del movimento vibrante del contenitore o della piastra di supporto 12, che fa muovere la composizione in fuoriuscita dall'apertura 41. Come illustrato, detta ampia apertura 41 presenta un corrispondente sportello apribile e richiudibile 42.

Come illustrato, sono, inoltre, previsti dei mezzi 30 di vibrazione per i mezzi di supporto, i quali sono sotto forma di un motore di vibrazione, solidale in posizione sottostante alla detta piastra di supporto 12.

In pratica, i presenti mezzi di vibrazione sono sotto forma di un corrispondente motore di vibrazione 30 e sono opportunamente collegati, in particolare fissati o ancorati, alla piastra di supporto 12.

In particolare, i detti mezzi 30 di vibrazione sono supportati sulla piastra di supporto 12 e sono vantaggiosamente disposti al di sotto della piastra di supporto e di ancoraggio magnetico 12.

Come Ã ̈ evidente dalle figure, l'asse del motore di vibrazione 30 si prolunga orizzontalmente ovvero parallelamente al piano magnetico di supporto 12.

La rispettiva piastra di supporto 12 Ã ̈ collegata ad un basamento 120 dell'apparato, tramite mezzi elastici che ne consentono la vibrazione rispetto a questo e che sono sotto forma di molle, in particolare molle elicoidali prolungantisi verticalmente, che sostengono la piastra di supporto 12 sul basamento 120 e che sono contrassegnate con il riferimento numerico 32 nella figura 1.

La presente apparecchiatura comprende, inoltre, non particolarmente illustrati nelle figure, dei vantaggiosi mezzi di controllo dei mezzi di vibrazione e dei mezzi di ancoraggio magnetico 12a, 12b, i quali mezzi di controllo sono sotto forma di mezzi di elaborazione elettronica, ad esempio un PC o un PLC.

Vantaggiosamente, i mezzi di controllo sono opportunamente collegati in particolare, tramite dei collegamenti elettrici, ai detti motori di vibrazione 30 ed ai poli magnetici 12a, 12b, e, per iniziare il trattamento, sono atti ad attivare i mezzi di vibrazione 30, solo dopo che sono stati attivati i mezzi di ancoraggio magnetico.

Viceversa, al termine del trattamento, i mezzi di controllo sono atti a disattivare i mezzi di ancoraggio magnetico, per poter rimuovere i prodotti 11, solo dopo che sono stati disattivati i mezzi di vibrazione 30.

La composizione trattante Ã ̈ mobile a contatto della superficie da pulire per effetto delle vibrazioni che vengono impartite alla medesima composizione 13 attraverso la rispettiva tavola di supporto 12, nonchÃ© attraverso i mezzi di contenimento 14.

In pratica, la composizione trattante 13 viene tenuta in movimento rispetto al prodotto da trattare, per effetto di un movimento vibratorio.

Come illustrato, il contenitore 14 che Ã ̈ atto a contenere una pluralitÃ di prodotti 11 da lucidare, presenta una forma generale quadrangolare, in particolare, come illustrato una forma di pianta quadrata.

Come illustrato, dette pareti laterali 14 definenti i mezzi, o vasca, di contenimento sono solidali alla piastra di supporto 12, a cui sono fissati tramite viti V.

Come si evince dalla figura 1, sono, altresÃ¬, vantaggiosamente previsti dei mezzi 125 di sostegno del prodotto aventi dei mezzi di opportuno ancoraggio all'apparecchiatura per attrazione magnetica.

In questo modo, Ã ̈ possibile trattare con la presente apparecchiatura, anche dei prodotti, ad esempio dei prodotti in alluminio o in plastica o in altro materiale, che non sono di tipo ferromagnetico, ovvero che non sono di per sÃ© sensibili ad un'azione attrattiva di tipo magnetico.

In particolare, i detti mezzi ausiliari di sostegno diretto del prodotto sono sotto forma di un corpo, o basetta, 125 in materiale ferromagnetico, come illustrato, oppure, secondo un'altra forma realizzativa non mostrata, semplicemente aventi uno strato, o porzione, in materiale ferromagnetico.

Come illustrato, la basetta o corpo di sostegno 125 Ã ̈ sotto forma di un blocco di materiale avente uno spessore predeterminato e che presenta una superficie inferiore 125a di appoggio sui mezzi di supporto, in particolare come illustrato, di appoggio sul fondo del contenitore. Il corpo di sostegno 125 presenta, inoltre, una superficie 125b su cui appoggia una corrispondente superficie llb del prodotto da trattare 11.

Inoltre, i detti mezzi di sostegno 125 comprendono dei mezzi di fissaggio del prodotto ai medesimi mezzi di sostegno, i quali, secondo una forma realizzativa preferita sono, in particolare, definiti da dei mezzi di inserimento in una corrispondente parte, o foro, provvisto nel prodotto 11.

In pratica, sono previsti dei mezzi a vite 126 che si inseriscono in un corrispondente foro 125c nel corpo di sostegno 125 e in un ulteriore foro Ila provvisto nel prodotto 11, ovvero un foro aprentesi in una corrispondente faccia di impegno del prodotto 11 con il corpo di sostegno 125.

Nelle figure 4 e 5, viene illustrata una seconda realizzazione preferita di apparecchiatura 10 per il trattamento di un prodotto 11, la quale presenta diversi componenti che sono simili a quelli della precedente realizzazione e vengono contrassegnati con gli stessi riferimenti numerici, e, per non appesantire eccessivamente la presente descrizione, non vengono ricommentati in dettaglio.

Anche la presente seconda realizzazione preferita di apparecchiatura Ã ̈ adatta a trattare un prodotto 11, presentante una superficie S da lucidare o da sottoporre a burattatura, o barilatura.

In questa seconda realizzazione preferita, per i mezzi di contenimento, sono previsti dei mezzi di contenimento, o contenitori, 140, che sono atti a contenere un singolo prodotto. Questi mezzi di contenimento di un singolo prodotto presentano, in particolare, un fondo 140a avente un'estensione in pianta, tale da contenere e supportare un singolo prodotto 11. In pratica, l'estensione in larghezza, o in pianta, del contenitore 140 Ã ̈ tale da essere leggermente superiore al perimetro esterno del prodotto 11.

Tale predisposizione di contenitori, o mezzi di contenimento, singoli 140 di ciascun prodotto 11 consente di risparmiare in quantitÃ di composizione trattante 13.

I presenti mezzi di contenimento 140 sono in materiale ferromagnetico, in particolare sono in materiale metallico, con il prodotto 11 che Ã ̈ anch'esso in materiale ferromagnetico o che Ã ̈ supportato su una basetta 125 in materiale ferromagnetico.

In pratica, i mezzi di contenimento 140 sono anch'essi sottoposti all'<â€™>azione di ancoraggio magnetico, ovvero sono ancorati magneticamente ai mezzi di supporto 12.

In questo modo, Ã ̈ possibile posizionare i contenitori nei punti piÃ¹ opportuni della tavola 12 di supporto o all'interno dei mezzi di contenimento 14.

Inoltre, si assicura un agevole e comodo trattamento del prodotto, senza compromettere l'azione di ritegno automatica.

I presenti mezzi di contenimento 140 sono rimovibili dai mezzi di supporto 12, in vista di una sostituzione, manutenzione o di un semplice lavaggio, ovvero in vista di una destinazione dell'apparecchiatura 10 ad un funzionamento come illustrato nella prima realizzazione preferita.

Come illustrato, i mezzi di contenimento 140 presentano una parete di fondo 140a, che appoggia sulla piastra 12, in particolare sulla superficie superiore 12' della detta piastra 12 e che riceve in appoggio il prodotto 11 o la basetta 125 che supporta un rispettivo prodotto non ferromagnetico 11.

Come illustrato, i mezzi di contenimento 140 presentano, inoltre, una parete periferica di contenimento laterale 140b, che si prolunga dalla parete di fondo 140a.

I detti corpi di contenimento 140 sono realizzati sotto forma di un corpo tubolare, in particolare a sezione circolare, in opportuno materiale ferromagnetico, avente un fondo 140a, aperto in corrispondenza dell'estremitÃ superiore e che viene direttamente fissato, per attrazione magnetica alla tavola di supporto vibrante 12.

In questo modo, Ã ̈ possibile utilizzare un quantitativo ridotto di composizione trattante 13, in pratica unicamente quella che serve a trattare superficialmente un rispettivo prodotto, contenuta entro al corpo di contenimento individuale 140.

E' possibile una volta che il trattamento Ã ̈ ultimato, disattivare l'attrazione magnetica, rendendo liberi i contenitori 140 e sollevare i medesimi contenitori 140, in modo da procedere alla loro asportazione dalla macchina, accedendo ai prodotti trattati 11.

In conformitÃ ad una terza realizzazione preferita illustrata in figura 6, i cui componenti che sono simili a quelli delle precedenti realizzazioni vengono contrassegnati con gli stessi riferimenti numerici e, per non appesantire eccessivamente la presente descrizione, non vengono ricommentati in dettaglio, vengono provvisti dei mezzi ausiliari 125 di sostegno del prodotto che definiscono, o presentano, una rispettiva sede 127, che Ã ̈ atta a ricevere o a ritenere una corrispondente parte o estremitÃ del medesimo prodotto 111c.

Come illustrato, una vista 126' impegna e blocca l'estremitÃ lllc del prodotto entro alla sede 127.

In particolare, Ã ̈ prevista una rispettiva sede interna 127, che Ã ̈ atta a ricevere o a ritenere una corrispondente parte o estremitÃ del medesimo prodotto lllc.

Questa soluzione Ã ̈ particolarmente adatta allorquando si vuole trattare un articolo o prodotto che presenta una superficie che non puÃ² presentare dei fori di attacco per l'inserimento di una corrispondente vite di fissaggio o qualora la sua superficie di appoggio non sia sufficientemente ampia da consentirne il bloccaggio magnetico.

In conformitÃ ad una quarta realizzazione preferita 100 illustrata in figura 7, i cui componenti che sono simili a quelli delle precedenti realizzazioni vengono contrassegnati con gli stessi riferimenti numerici e che, per non appesantire eccessivamente la presente descrizione, non vengono ricommentati in dettaglio, viene provvista una piastra magnetica di ancoraggio 212, che Ã ̈ posizionabile al di sopra del fondo 212' di una vasca o contenitore 214 di trattamento ed Ã ̈ fissabile a questo.

La presente piastra 212 Ã ̈ del tutto simile alla piastra 12 delle precedenti realizzazioni e per non appesantire eccessivamente la presente descrizione non viene ricommentata in dettaglio.

Come illustrato, detta piastra magnetica 212 Ã ̈ sotto forma di una piastra magnetica riportata e presenta una conformazione avente un bordo periferico esterno 212a ed un bordo periferico interno 212b definente uno spazio libero centrale di inserimento della piastra 212 su una corrispondente sporgenza 213 centrale della vasca di trattamento 214.

Sono previsti vantaggiosi mezzi di attivazione e disattivazione magnetica di detta piastra 212, i quali sono collegati alla piastra magnetica di ancoraggio 212, passando attraverso un foro 212" previsto nel fondo, ovvero, secondo un'altra realizzazione non mostrata, nella parete laterale 214' della vasca 214.

La tavola 212 viene fissata alla vasca di trattamento 212, tramite corrispondenti viti 226 o mezzi di fissaggio della tavola o piastra, in particolare che si connettono al fondo della vasca o contenitore 214.

Con la presente realizzazione 100 si puÃ² definire un'apparecchiatura del tutto equivalente all'apparecchiatura delle precedenti realizzazioni, a partire da macchine di trattamento giÃ note, eseguendo delle minime modifiche a queste, quali i fori filettati per le viti di fissaggio 226 della tavola 212 e l'eventuale foro 212'' per il cavo C di collegamento ai mezzi di controllo.

Una quinta realizzazione preferita 200 di apparecchiatura per il trattamento di un prodotto Ã ̈ illustrata nelle successive figure 8 e 9. Questa quinta realizzazione preferita Ã ̈ sotto forma di una apparecchiatura di burattatura che presenta una vasca o contenitore di trattamento 214 che si sviluppa circonferenzialmente . In questa quinta realizzazione preferita i componenti che sono simili a quelli della precedente realizzazione vengono contrassegnati con gli stessi riferimenti numerici e, per non appesantire eccessivamente la presente descrizione, non vengono ricommentatÃ¬ in dettaglio.

Anche questa quinta realizzazione preferita presenta un piano magnetico 12 sormontato da un corrispondente strato protettivo 121' che si estende con una forma, in pianta, di corona circolare.

Questa quinta realizzazione preferita presenta dei vantaggiosi mezzi di chiusura del contenitore 201, in particolare sotto forma di un corrispondente coperchio che, in chiusura, appoggia sul bordo superiore della parete periferica 214' del contenitore 214 e che Ã ̈ opportunamente apribile.

Detti mezzi di chiusura 201 consentono di evitare la fuoriuscita di materiale o composizione trattante dal contenitore di trattamento.

In particolare, come illustrato, il coperchio 201 Ã ̈ supportato dal contenitore e presenta una posizione ribassata di chiusura ed una posizione sollevata di apertura .

In particolare, come illustrato, il coperchio 201 Ã ̈ incernierato in corrispondenza di una corrispondente parete laterale del contenitore, come contrassegnato con il riferimento numerico 202 in figura 9 e presenta sul lato, o parete, opposto degli opportuni mezzi di ritegno 203 in chiusura del detto coperchio 201.

In questa quinta realizzazione, come illustrato i mezzi, o motore, di messa in vibrazione 30', al pari della precedente quarta realizzazione, presentano il rispettivo asse che si prolunga verticalmente ovvero perpendicolarmente al piano magnetico di supporto 12.

In questa quinta realizzazione, come illustrato, i mezzi, o motore, di messa in vibrazione 30' sono all'interno dell'alloggiamento centrale 213 e sono fissati, tramite viti 130, al piano magnetico vibrante 12.

Una sesta realizzazione preferita di apparecchiatura per il trattamento di un prodotto Ã ̈ illustrata nella successiva figura 10.

Come illustrato, in questa sesta realizzazione preferita, il basamento 120 Ã ̈ idoneo a supportare almeno una prima ed una seconda unitÃ 10a, 10b per il trattamento di rispettivi prodotti 11.

In pratica, Ã ̈ possibile eseguire il carico e lo scarico di prodotti giÃ trattati o da trattare da una rispettiva unitÃ , ad esempio dall'unitÃ 10a, mentre l'altra unitÃ 10b Ã ̈ attivata e opera per trattamento di ulteriori prodotti.

Infatti, mentre un'unitÃ 10a Ã ̈ in condizione di lavoro, il personale puÃ² vantaggiosamente procedere allo scarico e al carico dell'altra unitÃ 10b, e viceversa allorquando l'unitÃ 10b Ã ̈ a sua volta in fase di trattamento dei rispettivi prodotti 11, detto personale puÃ² eseguire lo scarico dei prodotti 11 dall'altra unitÃ 10a e al carico di ulteriori prodotti 11 su questa unitÃ 10a.

Come illustrato la presente sesta apparecchiatura comprende, inoltre, dei vantaggiosi mezzi 34 di controllo dei mezzi di vibrazione e mezzi di ancoraggio magnetico 12a, 12b.

Detti mezzi di controllo 34 sono sotto forma di mezzi di elaborazione elettronica, ad esempio un PC o un PLC.

Vantaggiosamente, i mezzi di controllo 34 sono opportunamente collegati in particolare, tramite degli opportuni collegamenti 36, ai detti motori di vibrazione 30 ed ai poli magnetici 12a, 12b, e, per iniziare il trattamento, sono atti ad attivare i mezzi di vibrazione 30, solo dopo che sono stati attivati i mezzi di ancoraggio magnetico.

Viceversa, al termine del trattamento, i mezzi di controllo 34 sono atti a disattivare i mezzi di ancoraggio magnetico, per poter rimuovere i prodotti 11 ed eventualmente anche i contenitori, solo dopo che sono stati disattivati i mezzi di vibrazione 30.

In questa sesta realizzazione preferita viene illustrato, come i mezzi di contenimento della composizione trattante 13 siano definiti dal prodotto medesimo.

Come illustra la figura 10, il prodotto da trattare 11 presenta, in particolare, una cavitÃ interna S definita da detta superficie da lucidare ed Ã ̈, in special modo, sotto forma di uno stampo avente una prima ed una seconda parte tra di loro combacianti, in corrispondenza di superfici contrapposte definenti una linea di suddivisione.

In pratica, lo stampo Ã ̈ composto da una prima ed una seconda parte tra di loro ravvicinate che, in uso, ricevono il materiale da stampare e che vengono poi allontanate per permettere la fuoriuscita del detto materiale o manufatto. In pratica, le dette prima e seconda parte tra di loro combacianti dello stampo definiscono una cavitÃ S di formatura di un corrispondente manufatto, in particolare sotto forma di un contenitore, quale una bottiglia di vetro. Deve essere comunque inteso che la presente apparecchiatura Ã ̈ adatta a trattare qualsiasi tipo di prodotto, in particolare anche uno stampo per bottiglie o contenitori di plastica o un manufatto di qualsiasi altro genere avente una corrispondente cavitÃ interna.

La composizione di trattamento del prodotto Ã ̈ alloggiata all'<'>interno della cavitÃ da trattare S del medesimo prodotto 11.

La composizione trattante, quindi, Ã ̈ mobile a contatto della superficie da pulire per effetto delle vibrazioni che vengono impartite alla medesima composizione 13 attraverso il medesimo prodotto 11 e la rispettiva tavola di supporto 12.

In pratica, la composizione trattante 13 viene tenuta in movimento rispetto al prodotto da trattare 11, per effetto di un movimento vibratorio.

Come illustrato, il contenitore 14 puÃ² essere atto a contenere una pluralitÃ di prodotti o stampi 11 da lucidare, come avviene per quello supportato sulla tavola 10b, ovvero puÃ² contenere un singolo prodotto 11 come avviene per quelli supportati sulla tavola IOa.

In particolare, come illustrato, in questa sesta realizzazione preferita, il detto prodotto 11, nei contenitori singoli dell'apparecchiatura IOa, si prolunga superiormente oltre all'estremitÃ superiore della parete periferica dei rispettivi mezzi di contenimento 140 ed, inoltre, superiormente oltre al, o al di sopra del, livello superiore dell'agente di trattamento 15 che Ã ̈ alloggiato entro ai mezzi di contenimento 140 ed al di fuori dello stampo 11.

Detto agente di trattamento 15 Ã ̈ in comunicazione attraverso lo stampo 11 con la composizione trattante 13 per consentire di mantenerla in una condizione ottimale, ad esempio per fornirvi un desiderato quantitativo di acqua o altro.

In questo modo, si evita ogni dispersione della composizione di abrasione al di fuori della cavitÃ da lucidare entro la quale la detta composizione Ã ̈ alloggiata .

Il trovato cosÃ¬ concepito Ã ̈ suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potrÃ , inoltre, immaginare numerose varianti e/o modifiche da apportate al trovato illustrato nella specifica realizzazione preferita, pur rimanendo nell'ambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. In particolare, il tecnico del ramo potrÃ agevolmente immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o piÃ¹ delle sopra indicate caratteristiche. Deve essere, inoltre, inteso che tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura (10) per il trattamento di un prodotto (11), in particolare per il trattamento superficiale di un prodotto, preferibilmente per eseguire una burattatura o una lucidatura di una superficie di detto prodotto (S), l'apparecchiatura comprendendo dei mezzi (12) di supporto del prodotto, dei mezzi (14, 140) di contenimento di una composizione (13) di trattamento del prodotto (11), e dei mezzi atti a far muovere una composizione (13) di trattamento del prodotto (11) rispetto al prodotto medesimo, l'apparecchiatura Ã ̈ caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi di ritegno del prodotto che sono sotto forma di mezzi di ancoraggio magnetici (12a, 12b).
2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi atti a muovere detta composizione (13) di trattamento del prodotto sono sotto forma di mezzi di vibrazione.
3. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di ritegno (12a, 12b) sono atti a ritenere detto prodotto sui mezzi di supporto (12).
4. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto (12) sono sotto forma di una piastra di appoggio.
5. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto definiscono o comprendono dei mezzi di ancoraggio magnetici (12a, 12b).
6. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di ancoraggio magnetici sono sotto forma di mezzi attivabili e disattivabili.
7. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto presentano una superficie avente una pluralitÃ di sezioni definenti dei rispettivi poli magnetici di ancoraggio (12a, 12b).
8. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto (12) sono sotto forma di mezzi vibranti .
9. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (30) di vibrazione dei mezzi di supporto (12), che sono sotto forma di un motore di vibrazione (30).
10. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (30) di vibrazione sono collegati alla piastra di supporto (12).
11. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (30) di vibrazione sono supportati sulla piastra di supporto (12).
12. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (30) di vibrazione sono al di sotto della piastra di supporto (12).
13. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contenimento (14, 214) sono atti a contenere una pluralitÃ di prodotti (11, 11).
14. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contenimento (140) sono ancorati magneticamente ai mezzi di supporto (12).
15. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterÃ¬zzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contenimento (140) sono rimovibili dai mezzi di supporto (12).
16. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterÃ¬zzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contenimento (140) sono atti a contenere un singolo prodotto (11).
17. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterÃ¬zzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contenimento presentano un fondo (140a) dÃ¬ appoggio sulla piastra di supporto (12).
18. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (18) di scarico della composizione trattante dei mezzi di contenimento (14, 214).
19. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta piastra di supporto (12) Ã ̈ collegata ad un basamento (120) tramite mezzi elastici (32, 32).
20. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di controllo dei mezzi di vibrazione (30) e dei mezzi di ancoraggio magnetico (12a, 12b).
21. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di controllo sono atti ad attivare i mezzi di vibrazione (30) solo dopo che sono stati attivati i mezzi di ancoraggio magnetico.
22. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 20 e 21, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di controllo sono atti a disattivare i mezzi di ancoraggio magnetico (12a, 12b) solo dopo che sono stati ad disattivati i mezzi di vibrazione (30).
23. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di contenimento (140) sono in materiale ferromagnetico.
24. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (125) di sostegno del prodotto aventi dei mezzi di ancoraggio per l'attrazione magnetica all'apparecchiatura.
25. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 24, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di sostegno sono sotto forma di un corpo (125) in materiale ferromagnetico o avente uno strato o porzione in materiale ferromagnetico.
26. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 24 e 25, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di sostegno sono sotto forma di un corpo (125) avente una superficie di appoggio inferiore (125a).
27. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 24 a 26, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (125) di sostegno del prodotto comprendono dei mezzi di fissaggio (126, 126') del prodotto ai medesimi mezzi di sostegno.
28. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 27, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio del prodotto ai mezzi di sostegno comprendono dei mezzi, in particolare dei mezzi a vite, di inserimento in una corrispondente parte o foro previsto nel prodotto.
29. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 27, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio del prodotto ai mezzi di sostegno comprendono una sede (127) di ricevimento e ritegno di una parte o estremitÃ del prodotto.
30. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contenimento (14) comprendono un'ampia apertura (41) di scarico della composizione trattante (13).
31. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta composizione trattante (13) viene alloggiata entro al contenitore o vasca di contenimento (14, 214).
32. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta composizione (13) di trattamento del prodotto (11) Ã ̈ atta ad esercitare un'azione abrasiva sulla superficie del prodotto (11).
33. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta parete (14) definenti i mezzi, o vasca, di contenimento, Ã ̈ solidale alla piastra magnetica (12).
34 . Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere sulla piastra di supporto (12), o fondo dei mezzi di contenimento (14), uno strato asportabile (121).
35. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 34, caratterizzata dal fatto che detto strato asportabile (121) Ã ̈ in materiale ferromagnetico.
36. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 34 e 35, caratterizzata dal fatto che detto strato asportabile Ã ̈ sotto forma di una lastrina metallica (121).
37. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 34 a 36, caratterizzata dal fatto che detto strato asportabile (121) Ã ̈ posizionato al di sopra e a contatto della superficie superiore (12') della piastra di supporto (14) e tra la parete periferica (14) definente i mezzi di contenimento.
38. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una piastra magnetica di ancoraggio (212) posizionabile al di sopra del fondo di una vasca o contenitore di trattamento del prodotto e fissabile a questa .
39. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 38, caratterizzata dal fatto che detta piastra (212) Ã ̈ collegata a dei mezzi di attivazione e disattivazione magnetica di questa attraverso un foro previsto nel fondo o nella parete laterale della vasca.
40. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 38 e 39, aaratterizzata dal fatto che detta piastra magnetica riportata (212) presenta una conformazione presentante un bordo periferico esterno ed un bordo periferico interno definente uno spazio libero centrale di inserimento della piastra su una corrispondente sporgenza centrale della vasca di trattamento.
41. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (201) di chiusura del contenitore, i quali sono sotto forma di un rispettivo coperchio di chiusura opportunamente apribile.
42. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il prodotto presenta una cavitÃ interna definita da detta superficie da lucidare ed, in special modo, essendo sotto forma di uno stampo avente una prima ed una seconda parte tra di loro combacianti a definire una cavitÃ di formatura di un corrispondente manufatto.
43. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.