ITBO20100375A1

ITBO20100375A1 - Apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile.

Info

Publication number: ITBO20100375A1
Application number: IT000375A
Authority: IT
Inventors: Angelo Candiracci
Original assignee: Angelo Candiracci
Priority date: 2010-06-14
Filing date: 2010-06-14
Publication date: 2011-12-15
Also published as: EP2580008B1; WO2011158269A3; AR088119A1; EP2580008A2; IT1401646B1; WO2011158269A2

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

APPARECCHIATURA PER LA REALIZZAZIONE DI MEZZI DI ARMATURA IMPIEGABILI PER LA REALIZZAZIONE DI UNA COSTRUZIONE EDILE.

Il presente trovato si riferisce ad un'apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile.

Sono note delle apparecchiature per la realizzazione di una rispettiva rete di armatura definita da una rispettiva rete metallica e comprendenti dei rispettivi elementi longitudinali e trasversali, che sono sotto forma di relativi fili o tondini, in cui gli elementi trasversali di armatura sono lasciati cadere sugli elementi longitudinali di armatura, grazie ad una tramoggia di fornitura che viene posizionata al di sopra dei medesimi elementi longitudinali.

Sono, altresÃ¬, note delle apparecchiature per la realizzazione simultanea di primi e secondi mezzi di armatura, definiti da una rispettiva rete metallica e comprendenti dei rispettivi elementi longitudinali e trasversali, che sono sotto forma di relativi fili o tondini. Dette apparecchiature note comprendono, in particolare, dei rispettivi mezzi di alimentazione degli elementi trasversali di armatura in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali di armatura.

Nelle apparecchiature note, per la realizzazione di una prima ed una seconda reti di armatura, tra di loro sovrapposte, gli elementi trasversali di armatura vengono posizionati, per entrambe le reti di armatura superiore ed inferiore, al di sopra degli elementi longitudinali.

Per realizzare un corrispondente pannello per la realizzazione di una costruzione edile, ed in cui gli elementi trasversali delle reti di armatura sono all'interno degli elementi longitudinali di armatura e contraffacciati al blocco di polistirolo espanso, Ã ̈ quindi necessario che una delle reti di armatura, ottenute con l'ausilio di dette apparecchiature note, venga convenientemente ribaltata, con evidente fastidio per il personale addetto e/o con l'utilizzo di attrezzature sovrabbondanti.

In pratica, le apparecchiature per la realizzazione in simultanea di una prima ed una seconda reti di armatura sono poco adatte ad alimentare un impianto in continuo per la realizzazione di corrispondenti pannelli composti da una coppia di reti contraffacciate ad un interposto blocco in polistirolo o simile.

Nel settore, Ã ̈, peraltro, sentita l'esigenza di avere a disposizione un'apparecchiatura per la realizzazione di reti di armatura che sia di uso flessibile e poliedrico, consentendo rapide azioni di riconfigurazione della rete da realizzare e che sia tale da consentire una produzione affidabile di svariate tipologie di reti metalliche.

Un'ulteriore esigenza sentita nel settore, Ã ̈ quella di avere a disposizione un'apparecchiatura per la realizzazione di reti metalliche di armatura, o mezzi di armatura, in particolare per la realizzazione di corrispondenti pannelli, che consenta di ottenere delle reti di armatura di elevata qualitÃ .

Un'altra esigenza sentita nel settore, Ã ̈ quella di avere a disposizione un'apparecchiatura per la realizzazione di reti metalliche di armatura, o mezzi di armatura, in particolare per la realizzazione di corrispondenti pannelli, che sia tale da consentire agevoli e rapide azioni di ripristino della funzionalitÃ della medesima apparecchiatura, allorquando il funzionamento della medesima viene interrotta, ad esempio per effetto del rilevamento di corrispondenti rotture o mancate alimentazioni di rispettivi elementi di armatura.

Altre esigenze ancora, sono quelle di avere a disposizione un'apparecchiatura per la realizzazione di reti metalliche, o mezzi di armatura, che sia di agevole e rapida manutenzione, che occupi uno spazio relativamente contenuto, e che presenti una notevole capacitÃ produttiva.

Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare ci si propone di ovviare ad uno o piÃ¹ dei sopra riferiti inconvenienti e/o problemi della tecnica nota, e/o di soddisfare ad una o piÃ¹ delle sopra riferite esigenze.

Viene, quindi, provvista un'apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile, ed in particolare sotto forma di primi e secondi mezzi di armatura, in special modo definiti da una rispettiva rete metallica; in particolare, detti mezzi di armatura comprendendo dei rispettivi elementi longitudinali, sotto forma di rispettivi fili o tondini e dei rispettivi elementi trasversali, sotto forma di relativi fili o tondini; l'apparecchiatura Ã ̈ caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi di posizionamento degli elementi trasversali di armatura, in corrispondenza della zona di unione ai rispettivi elementi longitudinali di armatura, che sono atti a muovere detti elementi trasversali verso l'alto per posizionarli al di sotto di corrispondenti elementi longitudinali di armatura.

In questo modo, Ã ̈ possibile realizzare un'armatura metallica che presenta i rispettivi elementi trasversali che sono posizionati al disotto dei corrispondenti elementi longitudinali, evitando la necessitÃ di dover ribaltare la corrispondente armatura metallica, in particolare in vista di un successivo utilizzo per realizzare dei corrispondenti pannelli.

Questo ed altri aspetti innovativi della presente apparecchiatura sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni sotto riportate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa del trovato, e che viene fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1A illustra una vista in prospettiva dalla parte posteriore della prima realizzazione preferita della presente apparecchiatura;

- la figura 1B illustra una vista in prospettiva di un particolare relativo ai mezzi di alimentazione degli elementi trasversali, in condizione avanzata di riposo;

la figura 2 illustra una vista laterale della realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;

la figura 3 illustra una vista in pianta dall'alto della realizzazione preferita del primo e secondo trovato;

la figura 4 illustra una vista in prospettiva presa dal lato frontale della realizzazione preferita del presente trovato;

la figura 5 illustra un particolare ingrandito dei mezzi di raddrizzamento secondo la presente realizzazione preferita di apparecchiatura;

- la figura 6 illustra un particolare ingrandito con particolare illustrazione dei mezzi di rilevamento di una rottura di un elemento longitudinale, provvisti in corrispondenza dei mezzi di raddrizzamento della presente realizzazione preferita dell'apparecchiatura; - la figura 7 illustra una vista in prospettiva dei mezzi di traino della presente realizzazione preferita dell'apparecchiatura;

la figura 8A illustra una vista anteriore dei mezzi di traino della presente realizzazione preferita di apparecchiatura;

la figura 8B illustra una vista in sezione presa secondo la linea VIII-VIII della figura 8a;

la figura 9 illustra una vista in prospettiva dal lato posteriore di una rispettiva unitÃ di traino;

la figura 10A illustra una vista posteriore di una rispettiva unitÃ di traino;

la figura 10B illustra una vista in prospettiva relativa ad una pinza dei mezzi di traino della presente realizzazione preferita dell'apparecchiatura;

- la figura 11 illustra una vista in prospettiva dal basso del carrello di traino degli elementi longitudinali secondo una realizzazione preferita del presente trovato;

- la figura 12 illustra un particolare dei mezzi di ingranamento e movimentazione del carrello mobile di traino degli elementi longitudinali;

la figura 13 illustra una vista posteriore parzialmente in spaccato illustrante il carrello di traino degli elementi longitudinali di armatura;

- la figura 14 illustra una vista frontale dei mezzi di unione degli elementi trasversali agli elementi longitudinali;

- la figura 15 illustra un particolare in prospettiva dei mezzi di unione degli elementi trasversali agli elementi longitudinali;

- la figura 16 illustra una vista in prospettiva dei mezzi di posizionamento degli elementi trasversali di armatura in corrispondenza dei mezzi di unione agli elementi longitudinali;

- la figura 17 illustra una vista posteriore dei mezzi di posizionamento della figura 16;

- la figura 18 illustra una vista in pianta dall'alto dei mezzi di posizionamento delle figure 16 e 17;

- la figura 19 illustra una vista laterale dei mezzi di posizionamento delle precedenti figure da 16 a 18;

- la figura 20 illustra una vista in prospettiva dei mezzi di posizionamento degli elementi trasversali di armatura;

- la figura 21 illustra una vista posteriore dei mezzi di posizionamento della figura 20;

- la figura 22 illustra una vista in pianta dall'alto dei secondi mezzi di posizionamento degli elementi trasversali delle figure 20 e 21;

- la figura 23 illustra una vista laterale dei secondi mezzi di posizionamento degli elementi trasversali;

- la figura 24 illustra una vista in prospettiva dei mezzi di alimentazione o fornitura degli elementi trasversali di armatura;

- la figura 25 illustra una vista posteriore dei mezzi di alimentazione degli elementi trasversali di armatura; - la figura 26 illustra una vista laterale dei mezzi di alimentazione degli elementi trasversali di armatura; - la figura 27 illustra una vista in prospettiva ed in spaccato illustrante il canale di alimentazione degli elementi trasversali di armatura.

Nelle figure allegate viene illustrata una realizzazione preferita 10 di apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile.

In particolare, i mezzi di armatura sono sotto forma di primi e secondi separati mezzi di armatura, contrassegnati con i rispettivi riferimenti numerici 11 e 13.

Ciascuno di detti mezzi di armatura 11 e 13 Ã ̈, come illustrato, definito da una rispettiva rete metallica allungata.

Come illustrato, i detti mezzi di armatura comprendono quindi dei rispettivi elementi longitudinali Ila, 13a, sotto forma di rispettivi fili o tondini metallici, in particolare in acciaio, e dei rispettivi elementi trasversali llb, 13b sotto forma di rispettivi fili o tondini metallici, in particolare in acciaio, che vengono uniti, in particolare saldati agli elementi longitudinali 11a, 13a, a definire una rispettiva rete metallica 11, 13.

Gli elementi longitudinali di armatura 11a, 13a vengono svolti da rispettive matasse, a partire da un rispettivo magazzino situato a monte della presente apparecchiatura e non illustrato nelle figure allegate, e passano attraverso una corrispondente unitÃ di controllo, contrassegnata con il riferimento numerico 9 nelle figure allegate, che Ã ̈ provvista a monte della presente realizzazione preferita di apparecchiatura 10.

La presente apparecchiatura 10 puÃ², vantaggiosamente, essere provvista in una corrispondente linea per la realizzazione di pannelli, in particolare del tipo cosiddetto "sandwich", per la realizzazione di una corrispondente costruzione edile. In particolare, la presente apparecchiatura puÃ² essere inserita all'interno di un impianto conforme a quanto illustrato nelle domande di brevetto pubblicazione internazionale n. wo 2009/037545 ed italiana n. B02009A000417 a nome dello stesso richiedente.

Detti pannelli comprendono generalmente delle corrispondenti primi e secondi mezzi di armatura, tra i quali Ã ̈ interposto un rispettivo blocco in materiale isolante o di alleggerimento, in particolare in materiale plastico e preferibilmente in polistirolo espanso.

A valle dell'apparecchiatura 10 potrebbero quindi collocarsi, vantaggiosamente, dei mezzi per l'inserimento di un corrispondente blocco di materiale tra le reti superiori ed inferiori 11, 13, dei mezzi di unione tra i mezzi di armatura ed il blocco in materiale di alleggerimento o isolante, e dei corrispondenti mezzi di taglio di un corrispondente pannello.

L'apparecchiatura comprende, in una rispettiva zona a monte, dei mezzi 12 di raddrizzamento degli elementi longitudinali.

Detti mezzi di raddrizzamento degli elementi longitudinali comprendono un rispettivo telaio di supporto 121 e sono longitudinalmente distanziati dal resto dell'apparecchiatura di realizzazione dei mezzi di armatura.

I detti mezzi 12 di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono posteriormente provvisti alla presente apparecchiatura e sono distanziati dai mezzi di traino 20 degli elementi longitudinali, che sono disposti immediatamente a valle dei mezzi di raddrizzamento 12, e che verranno meglio illustrati nel seguito della presente descrizione.

In questo modo, Ã ̈ possibile che, allorquando un filo o tondino longitudinale si rompe per effetto dall'azione di raddrizzamento, il personale, senza dover effettuare operazioni particolarmente gravose sulla macchina, ovvero senza dover scaricare completamente la macchina dai rispettivi elementi longitudinali di armatura, possa provvedere ad una giunzione del solo tondino longitudinale rotto ripristinando la continuitÃ del corrispondente tondino longitudinale, operando agevolmente in corrispondenza della zona libera 124, che Ã ̈ presente tra i mezzi di raddrizzamento 12 ed i mezzi 20 di traino degli elementi a valle e distanziati dai mezzi di raddrizzamento 12.

In pratica, i detti mezzi 12 di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono longitudinalmente distanziati dal resto dell'apparecchiatura definendo uno spazio 124 di lavoro per l'accesso agevole del personale .

Come illustrato, il telaio di supporto 121 comprende una prima ed una seconda spalle 122a, 122b, tra le quali si prolungano i veri e propri mezzi 12 di raddrizzamento degli elementi longitudinali 11a e 13a.

Come illustrato, le dette spalle sono collegate attraverso corrispondenti traversi 121c, 121d, 121d. Questi ultimi, in particolare, sono sotto forma di rispettivi coppie 121d, 121d di traversi che supportano, altresÃ¬, i mezzi di raddrizzamento veri e propri, contrassegnati con i riferimenti numerici 12' e 12" in figura 5.

Come illustrato, vantaggiosamente, detti mezzi 12 di raddrizzamento degli elementi longitudinali comprendono dei primi mezzi 14 di raddrizzamento di rispettivi elementi longitudinali Ila e dei secondi mezzi 16 di raddrizzamento di rispettivi elementi longitudinali 13a.

Come illustrato, detti primi e secondi mezzi 14, 16 di raddrizzamento di rispettivi elementi longitudinali sono supportati sul medesimo telaio di supporto 121.

In particolare, detti secondi mezzi 16 di raddrizzamento degli elementi longitudinali e detti primi mezzi 14 di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono verticalmente distanziati tra di loro.

Inoltre, come illustrato detti secondi mezzi 16 di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono posizionati inferiormente rispetto ai detti primi mezzi 14 di raddrizzamento degli elementi longitudinali.

Come illustrato, detti secondi mezzi 16 di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono a valle, o anteriormente posizionati, rispetto a detti primi mezzi 14 di raddrizzamento degli elementi longitudinali.

In questo modo, viene garantito un agevole accesso ai mezzi di raddrizzamento, ad esempio allorquando si debbono compiere delle operazioni di ripristino in continuitÃ di un rispettivo elemento longitudinale.

L'accesso agli elementi longitudinali Ã ̈ quindi, vantaggiosamente, facilitato per il personale addetto.

In pratica, i primi mezzi 14 provvedono a raddrizzare una rispettiva pluralitÃ 11a di elementi longitudinali ed i secondi mezzi 16 provvedono a raddrizzare una seconda pluralitÃ di mezzi o elementi longitudinali di armatura 13a.

In uso, gli elementi di raddrizzamento veri e propri 12', 12" sono coperti da un rispettivo carter di protezione 123, opportunamente sollevabile per consentire l'accesso ai mezzi di raddrizzamento.

Come si evince dalle figure 5 e 6, detti mezzi di raddrizzamento degli elementi longitudinali comprendono, quindi, delle rispettive rotelle di impegno di un rispettivo elemento longitudinale, in pratica comprendono una prima pluralitÃ di rotelle 12', che sono orientate giacenti su un rispettivo piano ed una seconda pluralitÃ di rotelle 12" di impegno del rispettivo elemento longitudinale, che sono orientate giacenti su un rispettivo piano, che Ã ̈ angolarmente distanziato dal piano su cui giace la prima pluralitÃ di rotelle 12'. In particolare, come illustrato, detto angolo Ã ̈ sostanzialmente pari a 90°.

In pratica, la prima pluralitÃ di rotelle 12' e la seconda pluralitÃ di rotelle 12" sono supportate su rispettive piastre tra di loro ortogonali ed impegnano, rispettivamente, a monte, e a valle, un rispettivo elemento longitudinale in avanzamento non particolarmente illustrato in figura 5 e raffigurato in tratteggio in figura 6.

Come ben si evince dalle figure 5 e 6, ciascuna pluralitÃ di rotelle comprende delle rispettive rotelle di impegno superiore 12a e delle rispettive rotelle di impegno inferiore 12b dell'elemento longitudinale, le quali rotelle di impegno superiore sono provviste tra le rotelle di impegno inferiore, come Ã ̈ comunque generalmente noto nel settore.

Sono, altresÃ¬, previsti dei vantaggiosi mezzi 15 che sono atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale 11a, 13a.

Detti mezzi 15 che sono atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale sono provvisti sui mezzi di raddrizzamento 12, in particolare sul medesimo telaio 121 dei mezzi di raddrizzamento veri e propri 12.

In particolare, sono, quindi, provvisti dei primi mezzi 15a, che sono atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale che fuoriesce dai primi mezzi di raddrizzamento 14, e dei secondi mezzi 15b, che sono atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale che fuoriesce dai secondi mezzi di raddrizzamento 16.

In pratica, i detti mezzi 15 atti a rilevare la rottura di un elemento longitudinale sono provvisti in corrispondenza, o a valle, in particolare immediatamente a valle, dei mezzi di raddrizzamento 14, 16 degli elementi longitudinali.

Detti mezzi 15 atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale comprendono un elemento di impegno dell'elemento longitudinale di armatura, in particolare sotto forma di un elemento 15c di scorrimento sull'elemento longitudinale di armatura.

Come illustrato in figura 6, detto elemento di impegno Ã ̈ sotto forma di un blocchetto 15c che definisce un elemento anulare entro il quale scorre il rispettivo elemento longitudinale di armatura.

Detto blocchetto forato e pesante 15c presenta il rispettivo foro 15'c che Ã ̈ longitudinalmente allineato ai mezzi di raddrizzamento, che sono immediatamente a monte di questo. Il rispettivo elemento longitudinale, in particolare l'elemento longitudinale 11c, come illustrato in figura 6, passa entro al detto foro 15'c del blocchetto 15.

Detto elemento di impegno 15c Ã ̈ mobile verso una posizione di attivazione di un corrispondente segnale, in particolare definito da un segnale di bloccaggio o fermo del funzionamento dell'apparecchiatura, allorquando si interrompe l'alimentazione del rispettivo elemento longitudinale.

In particolare, il detto elemento di impegno 15c Ã ̈ mobile, per caduta, verso una posizione inferiore di attivazione di un segnale corrispondente.

Detti mezzi atti a rilevare la rottura di un elemento longitudinale comprendono, quindi, dei mezzi sensori del movimento dell'elemento di impegno, e sono, in particolare, sotto forma di corrispondenti mezzi ottici di rilevamento.

In pratica, detti mezzi sensori comprendono una rispettiva fotocellula 15d che Ã ̈ fissata alla rispettiva spalla 121a del telaio dei mezzi di raddrizzamento.

Detti mezzi atti a rilevare delle rotture dell'elemento longitudinale comprendono, quindi, dei mezzi 15d sensori della caduta dell'elemento di impegno 15c.

I presenti mezzi sensori assicurano un efficace rilevamento della rottura di un elemento longitudinale, in particolare di rilevamento di una rottura che si Ã ̈ verificata nei mezzi di raddrizzamento. Infatti, Ã ̈ elevata la probabilitÃ di rottura di un elemento longitudinale all'interno dei mezzi di raddrizzamento e causata da un nodo presente nel rispettivo elemento longitudinale .

In questo modo, dal pronto rilevamento della rottura, si evita di realizzare una corrispondente rete di armatura non idonea e quindi da scartare.

Sono, vantaggiosamente, previsti dei mezzi 20 di traino degli elementi longitudinali di armatura.

Detti mezzi 20 di traino degli elementi longitudinali di armatura comprendono un rispettivo telaio di supporto 120 il quale comprende una prima ed una seconda spalla 120a, 120b tra le quali si prolungano detti mezzi di traino.

II detto telaio 120 comprende, inoltre, dei corrispondenti traversi contrassegnati con i riferimenti numerici 120c che collegano le rispettive spalle laterali 120a e 120b tra di loro.

I detti mezzi 20 di traino degli elementi longitudinali sono mobili, o spostabili, in particolare longitudinalmente mobili, rispetto alla rimanente parte dell'apparecchiatura, in particolare rispetto ai mezzi di unione 26 immediatamente a valle di questi, tra una posizione di lavoro, ravvicinata o in corrispondenza dei detti mezzi di unione 26 ed una posizione di riposo, distanziata da questi mezzi di unione 26.

Come illustrato, i mezzi di traino 20 nella posizione distanziata di riposo dalla rimanente parte dell'apparecchiatura a valle sono in vicinanza dei mezzi di raddrizzamento 12, a monte dei mezzi di traino 20.

All'uopo, detti mezzi 20 di traino degli elementi longitudinali di armatura sono mobili su rispettivi mezzi a binario 22a, 22b, che si prolungano longitudinalmente e posteriormente dalla rimante parte a valle dell'apparecchiatura, in particolare prolungandosi longitudinalmente e posteriormente a partire dai mezzi di unione a valle 26. Anche i mezzi di traino sono coperti da un rispettivo carter di protezione apribile.

Come illustrato, i mezzi a binario sono sotto forma di primi e secondi binari laterali 22a, 22b, su cui i mezzi di traino scorrono attraverso corrispondenti rotelle, o rulli, 120' che appoggiano sul rispettivo binario, con delle contrapposte rotelle di ritegno 120" che sono posizionate sull'altro lato, o lato inferiore del rispettivo binario di scorrimento 22a, 22b.

Detti mezzi 20 di traino degli elementi longitudinali di armatura comprendono dei primi mezzi 24 di traino di rispettivi elementi longitudinali, in particolare degli elementi longitudinali superiori Ila, e dei secondi mezzi 25 di traino degli elementi longitudinali, in particolare di traino degli elementi longitudinali inferiori 13a.

Come illustrato, detti primi e secondi mezzi 24, 25 di traino degli elementi longitudinali 11a, 13a sono supportati sulla medesima intelaiatura di supporto 120.

In particolare, detti primi e detti secondi mezzi di traino 24, 25 degli elementi longitudinali sono verticalmente distanziati tra di loro.

Come illustrato, detti secondi mezzi 25 di traino dei rispettivi mezzi longitudinali sono inferiormente posizionati rispetto ai detti primi mezzi 24 di traino degli elementi longitudinali.

Inoltre, come illustrato, detti secondi mezzi 25 di traino degli elementi longitudinali sono verticalmente allineati rispetto ai detti primi mezzi 24 di traino degli elementi longitudinali.

In questo modo, si provvede una rispettiva sezione di traino che presenta un'estensione longitudinale ridotta.

Detti mezzi di traino degli elementi longitudinali di armatura, in particolare detti primi mezzi di traino degli elementi longitudinali di armatura e detti secondi mezzi di traino degli elementi longitudinali di armatura, comprendono dei mezzi 20a di presa e rilascio degli elementi longitudinali di armatura e dei mezzi 20b di movimentazione dei detti mezzi di presa 20a.

In particolare, i detti mezzi di presa e rilascio sono movimentati longitudinalmente all'apparecchiatura, tra una posizione arretrata di presa dell'elemento longitudinale di armatura ed una posizione avanzata, di rilascio del rispettivo elemento longitudinale.

In particolare, detti mezzi di presa e rilascio degli elementi longitudinali di armatura comprendono una rispettiva pinza 20a apribile e richiudibile di afferraggio e rilascio di un rispettivo elemento longitudinale di armatura.

Come si evince dalla figura 10B, la rispettiva pinza 20a comprende una prima ed seconda contrapposte ganasce 20' a, 20"a, mobili trasversalmente tra una posizione aperta, o reciprocamente allontanata, di rilascio dell'elemento longitudinale, ed una posizione chiusa, o reciprocamente ravvicinata, di impegno e ritegno dell'elemento longitudinale.

Detti mezzi di presa e rilascio degli elementi longitudinali di armatura comprendono una pluralitÃ di pinze 20° trasversalmente affiancate tra di loro (una sola pinza Ã ̈ tuttavia illustrata nelle figure allegate), che sono azionate simultaneamente da dei comuni mezzi di azionamento, in particolare sotto forma di mezzi di azionamento di tipo pneumatico.

Come illustrato, detti mezzi di azionamento sono definiti da un rispettivo cilindretto attuatore 120'''a, che Ã ̈ collegato ad un rispettivo comune condotto collettore di azionamento di una pluralitÃ di pinze 20a, a sua volta connesso attraverso un connettore 121'a, fisso al cursore 20b, ad un rispettivo condotto 120"a scaturente dai, o collegato all'altra estremitÃ ai, detti mezzi di comando, o a valvola, 120'a, a loro volta collegati ad una sorgente del fluido in pressione.

Detti mezzi di movimentazione dei mezzi di presa e rilascio comprendono un carrello 20b di supporto delle dette pinze 20a, che Ã ̈ mobile tra una posizione arretrata di presa di un rispettivo elemento longitudinale di armatura ed una posizione avanzata di rilascio e cessione, del rispettivo elemento longitudinale di armatura, a corrispondenti pinze, o mezzi di ritegno fissi, in corrispondenza dei mezzi di unione 26 e che non sono particolarmente illustrati nelle figure allegate.

Sono previsti dei mezzi di azionamento del carrello mobile 20b, in particolare di azionamento del movimento longitudinale del medesimo carrello, che comprendono dei mezzi a cremagliera 20c, 20c, sul carrello, e dei mezzi a rotella 20d, 20d ingrananti con i detti mezzi a cremagliera 20c, 20c, e che sono supportati sull'intelaiatura di supporto, in particolare su un rispettivo telaio 20'b sottostante al carrello 20b.

Detti mezzi di azionamento comprendono, inoltre, un rispettivo motore 20e che Ã ̈ supportato sul telaio fisso 20'b, prolungandosi inferiormente a questo.

Il motore 20e aziona entrambe le dette rotelle 20b, 20b, in ingranamento sulla rispettiva cremagliera, attraverso un rispettivo accoppiamento di ingranaggi 20f, azionanti, a loro volta, corrispondenti prima e seconda porzione di albero 20g, 20g che portano, in corrispondenza delle loro estremitÃ reciprocamente opposte, dette rotelle di ingranamento 20d, 20d.

Possono essere, altresÃ¬, provvisti degli alberi di trasmissione contrapposti, ovvero, come qui illustrato, delle corrispondenti porzioni di albero, 20g, 20g, che trasmettono il movimento a partire da un'unica sorgente centrale di moto.

In pratica, sono provvisti dei mezzi di trasmissione 20g, 20g che sono sotto forma di un primo e secondo albero, o di una prima e di una seconda porzione di albero, come qui illustrato, che si prolungano in direzioni trasversali opposte.

In questo modo, Ã ̈ possibile ottenere un movimento longitudinale in avanti e all'indietro del carrello 20b che risulta essere particolarmente efficace e tale da non sottoporre a torsioni indesiderate i mezzi di traino.

Ne viene una piÃ¹.accurata e uniforme trazione della pluralitÃ degli elementi longitudinali Ila, 13a, a tutto vantaggio della qualitÃ dei mezzi di armatura che vengono ottenuti tramite la presente apparecchiatura.

Come illustrato, il motore 20e si prolunga trasversalmente ed Ã ̈ supportato su una corrispondente piastra, che supporta la scatola per gli ingranaggi 20g della trasmissione del movimento dell'albero del motore alle porzioni contrapposte 20g, 20g.

Sono, inoltre, previsti dei vantaggiosi mezzi di scorrimento e guida longitudinale del carrello 20b.

Detti mezzi di guida e scorrimento longitudinale del carrello sono sotto forma di mezzi a pattino. In particolare, Ã ̈ previsto un pattino superiore 20i, il quale presenta una rispettiva gola 20m inserita su una guida fissa 20n.

Sono, inoltre, previsti dei mezzi a cuscinetto 20h di contatto con una corrispondente superficie di supporto girevole dell'albero di azionamento 20g, e sono supportati sul telaietto fisso 20'b.

Sono previsti dei vantaggiosi mezzi 26 di unione degli elementi trasversali 11b, 13b agli elementi longitudinali di armatura Ila, 13a.

I detti mezzi di unione degli elementi longitudinali di armatura comprendono un rispettivo telaio di supporto 126, avente una prima ed una seconda spalle laterali 126a, 126b, tra le quali si prolungano corrispondenti traversi di supporto dei mezzi di unione veri e propri.

II telaio di supporto dei mezzi di unione 26 Ã ̈ immediatamente a valle, o adiacente, al telaio di supporto dei mezzi di traino nella condizione di lavoro.

Detti mezzi di unione degli elementi trasversali di armatura agli elementi longitudinali di armatura comprendono dei primi mezzi di unione 28 di rispettivi mezzi trasversali llb a corrispondenti elementi longitudinali Ila e dei secondi mezzi di unione 30 di rispettivi elementi trasversali 13b a corrispondenti elementi longitudinali di armatura 13a.

Detti primi e secondi mezzi 28, 30 di unione degli elementi trasversali di armatura agli elementi longitudinali sono supportati dalla medesima intelaiatura di supporto 126.

In particolare, detti secondi mezzi 30 di unione degli elementi trasversali di armatura agli elementi longitudinali sono verticalmente distanziati dai detti primi mezzi 28 di unione degli elementi trasversali degli elementi longitudinali di armatura.

Come illustrato, detti secondi mezzi di unione 30 sono inferiormente posizionati rispetto ai primi mezzi di unione 28.

Inoltre, come illustrato, detti secondi mezzi di unione 30 sono verticalmente allineati rispetto ai primi mezzi di unione 28.

Detti mezzi 28, 30 di unione degli elementi trasversali agli elementi longitudinali di armatura comprendono dei mezzi di alimentazione di una tensione elettrica a dei mezzi di impegno e contatto dei mezzi di armatura.

Detti mezzi di alimentazione di una tensione elettrica sono contrassegnati con il riferimento numerico 32, mentre i detti mezzi di impegno e contatto dei mezzi di armatura sono a loro volta contrassegnati con i riferimenti numerici 34a, 34b.

In particolare, detti mezzi di alimentazione di una tensione elettrica comprendono un corrispondente trasformatore 34a avente un ingresso per un circuito primario ed un'uscita di un circuito secondario, i cui morsetti sono collegati ai mezzi 34a, 34b di impegno e contatto degli elementi di armatura.

Detti mezzi di contatto dei mezzi di armatura comprendono dei rispettivi e contrapposti elettrodi conduttori 34a, 34b, i quali sono verticalmente allineati fra di loro e sono atti a contattare un rispettivo elemento longitudinale di armatura ed un rispettivo elemento trasversale, in corrispondenza della zona in cui questo Ã ̈ a contatto del rispettivo elemento longitudinale di armatura.

Come illustrato, detti contrapposti elettrodi conduttori 34a, 34b definiscono uno spazio tra contrapposte superfici di contatto, tra le quali viene posizionato un corrispondente elemento trasversale a contatto di un rispettivo elemento longitudinale di armatura.

In particolare, i detti elettrodi conduttori 34a, 34b sono mobili l'uno rispetto all'altro tra rispettive posizioni di impegno e contatto dei mezzi di armatura e di disimpegno e libero avanzamento dei medesimi mezzi di armatura.

Come illustrato, sono previsti una pluralitÃ di trasformatori 32 per ciascuno dei detti primo e secondo mezzi di unione 28, 30. Ciascuno di detti trasformatori 32 alimenta una rispettiva pluralitÃ di elettrodi di contatto 34a, 34b.

In pratica, ciascun trasformatore 32 presenta rispettivi poli di uscita che sono collegati a corrispondenti pluralitÃ di elettrodi di contatto rispettivamente 34a, 34b, con detti elettrodi di contatto 34a, che sono posizionati su una rispettiva barra conduttrice di supporto, e un'altra pluralitÃ degli elettrodi di contatto 34b, che Ã ̈ posizionata su una rispettiva barra conduttrice di supporto.

Come illustrato, nell'apparecchiatura i trasformatori di alimentazione 32, sia dei primi mezzi di unione 28 che dei secondi mezzi di unione 30, sono disposti trasversalmente allineati tra di loro.

Sono previsti, altresÃ¬, dei mezzi di movimentazione dei mezzi 34b di impegno e contatto dei mezzi di armatura tra una posizione di contatto ed unione, o saldatura, ed una posizione di disimpegno e libero avanzamento dei detti mezzi di armatura.

Detti mezzi di movimentazione dei mezzi di contatto e impegno 34b comprendono un rispettivo attuatore lineare, in particolare sotto forma di un cilindro pneumatico che porta rispettivi elettrodi 34b, supportando una corrispondente barra conduttrice di supporto collegata ad un polo del circuito secondario del rispettivo trasformatore 32.

Detti attuatori lineari che sono trasversalmente allineati tra di loro, per ciascuno dei mezzi 28 e 30 di unione, sono verticalmente allineati ai mezzi di trasformazione 32 e sono posizionati tra i detti trasformatori 32, 32 rispettivamente dei primi mezzi di unione superiore 28 e dei secondi mezzi di unione inferiore 30.

Detti mezzi di movimentazione o attuatori pneumatici sono contrassegnati con il riferimento numerico 36 nelle figure allegate.

Come illustrato, dai detti cilindri 36 si prolunga un rispettivo stelo 36a, verticalmente orientato, che supporta una rispettiva barra conduttrice 34'b.

Le barre conduttrici degli elettrodi 34a e 34b sono contrassegnate rispettivamente con il riferimento 34'a e 34'b in figura.

In modo opportunamente controllato si fa, dunque, in modo che tra gli elettrodi 34a e 34b si stabilisca una corrente atta a generare un'elettrosaldatura del corrispondente elemento trasversale al rispettivo elemento longitudinale di armatura.

L'apparecchiatura comprende dei mezzi 38 di posizionamento degli elementi trasversali di armatura llb, 13b in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali di armatura 11a, 13a.

Detti mezzi 38 di posizionamento degli elementi trasversali di armatura sono provvisti a valle dei mezzi di unione 30, tra gli elementi longitudinali di armatura superiori Ila, ed inferiori 13b.

Detti mezzi 38 di posizionamento degli elementi trasversali sono supportati da un rispettivo telaio 138 che comprende un elemento a portale 138a, longitudinalmente distanziato dai detti mezzi di unione 26, e collegato, mediante un rispettivo longherone 138b alla prima ed alla seconda spalla 126a, 126b dei mezzi di supporto dei mezzi di unione 26.

Tra i detti longheroni 138b si prolungano rispettivi traversi 138c di supporto dei mezzi di posizionamento 38, che sono cosÃ¬ longitudinalmente posizionati a valle dei detti mezzi di unione 26.

Vantaggiosamente, detti mezzi 38 di posizionamento degli elementi trasversali di armatura in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali comprendono dei primi mezzi di posizionamento 40 e dei secondi mezzi di posizionamento 42 di rispettivi elementi trasversali di armatura llb, 13b in corrispondenza dei relativi elementi longitudinali di armatura 11a, 13a.

Detti primi e secondi mezzi di posizionamento di corrispondenti elementi trasversali 40, 42 sono supportati sulla medesima intelaiatura di supporto e sono verticalmente distanziati tra di loro.

In particolare, detti primi e secondi mezzi di posizionamento 40, 42 degli elementi trasversali sono disposti tra i primi e i secondi elementi di armatura 11 e 13, e sono, preferibilmente, disposti a valle della zona di unione.

Detti secondi mezzi 42 di posizionamento degli elementi trasversali sono inferiormente posizionati rispetto ai detti primi mezzi 40 di posizionamento dell'elemento trasversale, e sono atti a posizionare gli elementi trasversali dei mezzi di armatura inferiore 13, mentre i detti primi mezzi 40 di posizionamento degli elementi trasversali sono atti a posizionare gli elementi trasversali dei mezzi di armatura superiori 11.

I detti secondi mezzi 42 di posizionamento degli elementi trasversali si prolungano in corrispondenza di una posizione a monte, in particolare leggermente a monte, della posizione di prolungamento longitudinale dei detti mezzi 40 di posizionamento degli elementi trasversali, consentendo una vantaggiosa sistemazione dei corrispondenti mezzi di fornitura degli elementi trasversali, come risulterÃ piÃ¹ chiaro dal seguito della presente descrizione.

Detti mezzi di posizionamento dell'elemento trasversale di armatura in corrispondenza della zona di unione a corrispondenti elementi longitudinali di armatura comprendono dei mezzi 40a, 42a di caricamento degli elementi trasversali e dei mezzi 40b, 42b di alimentazione degli elementi trasversali verso la rispettiva posizione di unione.

Detti mezzi di posizionamento 40 degli elementi trasversali di armatura, in particolare i primi mezzi di posizionamento, sono atti ad alimentare, o muovere, gli elementi trasversali o ad avanzarli secondo una direzione che Ã ̈ diretta verso l'alto.

In questo modo, Ã ̈ possibile posizionare gli elementi trasversali 11b in corrispondenza di una posizione sottostante agli elementi longitudinali di armatura corrispondenti 11a, come ben si evince dalla figura 19.

Ne viene, il vantaggio di non dover provvedere al ribaltamento della corrispondente armatura metallica per accoppiarla ad un rispettivo blocco di materiale isolante o di alleggerimento per la produzione di pannelli per la realizzazione di una costruzione edile.

Vantaggiosamente, i detti mezzi di avanzamento verso la posizione di unione comprendono dei mezzi a vite 40b di avanzamento degli elementi trasversali 11b.

In particolare, come illustrato, detti mezzi a vite comprendono una pluralitÃ di viti 40b di avanzamento degli elementi trasversali 11b, le quali sono tra di loro parallele.

Detti mezzi a vite 40b di avanzamento sono atti a muovere detti elementi trasversali in direzione posteriore alla direzione di avanzamento degli elementi longitudinali di armatura corrispondenti 11a.

Inoltre, i mezzi a vite 40b di avanzamento degli elementi trasversali 11b sono atti ad avanzare, o muovere, i medesimi elementi trasversali llb verso l'alto.

I rispettivi elementi a vite 40b comprendono un rispettivo albero, girevole attorno al proprio asse, che presenta, sulla superficie esterna, un profilo elicoidale definente un solco di impegno e di avanzamento, per effetto della rotazione assiale dell'albero, del rispettivo elemento trasversale 11b.

I detti mezzi a vite 40b di avanzamento degli elementi trasversali 11b si prolungano tra una posizione di prelievo, o di ricevimento, dell'elemento trasversale ed una posizione di rilascio del medesimo elemento trasversale, in particolare si prolungano verso l'alto tra una posizione inferiore, e a valle secondo la direzione di avanzamento longitudinale degli elementi di armatura Ila, di prelievo dell'elemento trasversale ed una posizione superiore, o a monte, di rilascio del medesimo elemento trasversale.

In pratica, come illustrato, detti mezzi a vite 40b di avanzamento degli elementi trasversali si prolungano con il rispettivo asse longitudinale che definisce un angolo rispetto all'orizzontale.

In particolare, i detti mezzi 40b di avanzamento degli elementi trasversali presentano un rispettivo asse longitudinale che Ã ̈ inclinato, a partire dalla zona di ricevimento o prelievo, verso l'alto rispetto all'orizzontale .

Come illustrato, la rispettiva vite di avanzamento 40b comprende un albero 40' girevole attorno al proprio asse e presentante una superficie esterna 40" definente una scanalatura elicoidale di impegno ed avanzamento assiale dell'elemento trasversale di armatura.

Detti mezzi a vite 40b di avanzamento dell'elemento trasversale presentano la rispettiva estremitÃ 140b che si prolunga tra rispettive coppie di elettrodi di contatto e unione dei mezzi di armatura.

In pratica, detti mezzi a vite 40b di avanzamento dell'elemento trasversale presentano la rispettiva estremitÃ 140b che si prolunga trasversalmente di fianco a rispettive coppie di elettrodi di contatto e unione dei mezzi di armatura.

Vantaggiosamente, detta rispettiva estremitÃ 140b dei mezzi a vite di avanzamento 40b definisce dei mezzi di posizionamento, o di ritegno, dell'elemento trasversale llb, in corrispondenza della zona di unione.

All'uopo detta rispettiva estremitÃ 140b Ã ̈ sotto forma di una porzione avente una superficie conica convergente, secondo la direzione anteriore ai mezzi a vite, o secondo la direzione posteriore alla direzione di sviluppo longitudinale dell'apparecchiatura.

Detta superficie conica 140b Ã ̈ sotto forma di una superficie liscia ed Ã ̈ a valle della superficie dei mezzi a vite 40b che Ã ̈ provvista del profilo elicoidale di avanzamento della vite.

In pratica, le superfici coniche di posizionamento 140b, presentano, in uso, una superficie superiore sostanzialmente orizzontale di mantenimento in posizione dell'elemento trasversale llb.

Come si evince, i mezzi di avanzamento degli elementi trasversali verso la posizione di unione, in particolare i secondi mezzi 42b di avanzamento degli elementi trasversali 13b verso la posizione di unione comprendono dei mezzi di avanzamento, o di movimentazione, a caduta dei detti elementi trasversali.

Detti mezzi di avanzamento a caduta degli elementi trasversali sono sotto forma di mezzi a scivolo 42b di avanzamento degli elementi trasversali 13b verso la rispettiva posizione di unione.

Detti mezzi di avanzamento a scivolo degli elementi trasversali comprendono una pluralitÃ di scivoli 42b tra di loro paralleli.

Detti mezzi 42b di avanzamento a caduta degli elementi trasversali sono atti, anch'essi, ad avanzare gli elementi trasversali 13b secondo una direzione posteriore alla direzione di avanzamento degli elementi di armatura longitudinali 13a.

In pratica, detti mezzi di avanzamento degli elementi trasversali definiti dai detti scivoli 42b sono atti ad avanzare, o a far muovere gli elementi trasversali, secondo una direzione diretta verso il basso .

In particolare, detti mezzi 42b di avanzamento a caduta si prolungano verso il basso tra una posizione superiore di prelievo, o di ricevimento, dell'elemento trasversale 13b ed una posizione inferiore di rilascio del medesimo elemento trasversale 13b, in corrispondenza della posizione di unione.

Come illustrato, detti mezzi di avanzamento a caduta si prolungano secondo un rispettivo angolo rispetto all'orizzontale.

I detti mezzi di avanzamento a caduta, o a scivolo.

comprendono, quindi, una pluralitÃ di scivoli 42b di scorrimento tra di loro paralleli, in cui il rispettivo scivolo 42b presenta una superficie superiore di impegno e scorrimento longitudinale per il rispettivo elemento trasversale di armatura.

Ciascuno degli scivoli 42b presenta un'estremitÃ che si prolunga tra, o trasversalmente di fianco a, corrispondenti coppie di elettrodi dei mezzi di unione.

Sono previsti dei mezzi 40c, 40c e 42c, 42c di guida laterale degli elementi trasversali verso le posizioni di unione.

Detti mezzi 40c, 40c, 42c, 42c di guida dei rispettivi elementi trasversali 11b, 13b verso la posizione di unione comprendono dei mezzi di impegno e guida di una rispettiva estremitÃ laterale dell'elemento trasversale corrispondente llb, 13b.

Detti mezzi 40c, 40c, 42c, 42c di impegno e guida della rispettiva estremitÃ laterale degli elementi trasversali si prolungano parallelamente ai rispettivi mezzi di avanzamento, ovvero parallelamente alle viti di avanzamento 40b e agli scivoli di scorrimento 42b di rispettivi elementi trasversali 11b, 13b.

Detti mezzi 40c, 40c, 42c, 42c di impegno e guida della rispettiva estremitÃ laterale dell'elemento trasversale sono sotto forma di una rispettiva asta allungata, in particolare rispettive prima e seconda aste allungate, aventi una rispettiva sezione a forma di "L", ed impegnano una corrispondente estremitÃ laterale dell'elemento trasversale di armatura.

In pratica, come illustrato, la rispettiva asta di guida 40c, 40c, 42c, 42c Ã ̈ provvista di lato e complanare a rispettivi mezzi di avanzamento 40b, 42b. In particolare, come illustrato, le aste di guida laterali 40c, 40c si prolungano inclinate verso l'alto, ovvero inclinate di un rispettivo angolo rispetto all'orizzontale, mentre le aste di guida 42c, 42c si prolungano inclinate di un rispettivo angolo rispetto all'orizzontale, ovvero sono inclinate verso il basso.

Sono previsti dei mezzi 40d, 42d di ritegno perpendicolare dei mezzi trasversali in avanzamento verso la posizione di unione.

Detti mezzi 40d, 42d di ritegno perpendicolare dei mezzi trasversali in avanzamento verso la posizione di unione comprendono una rispettiva asta allungata, la quale Ã ̈ superiormente posizionata e parallela ai rispettivi mezzi di avanzamento a vite 40b o a scivolo 42b degli elementi trasversali.

Ai mezzi di avanzamento 40b, 42b il rispettivo elemento trasversale di armatura 11b, 13b viene ceduto da dei mezzi di caricamento 40a, 42a degli elementi trasversali, che sono, vantaggiosamente, sotto forma di un corpo, che Ã ̈ girevole tra una posizione di ricevimento dell'elemento trasversale ed una posizione di rilascio del medesimo elemento trasversale.

I detti mezzi 40a, 42a di caricamento degli elementi trasversali sui mezzi di avanzamento verso la posizione di unione sono, quindi, sotto forma di un corpo girevole che presenta una rispettiva sede allungata 40'a, 42'a, che si estende radialmente nel corpo girevole e che si apre radialmente verso l'esterno del corpo girevole. La rispettiva sede 40'a, 42'a Ã ̈ atta ad alloggiare un rispettivo elemento trasversale.

Come illustrato, vantaggiosamente, il detto corpo girevole 40a, 42a presenta una pluralitÃ di sedi periferiche 40'a, 42'a di alloggiamento per dei rispettivi elementi trasversali di armatura 11b, 13b.

In pratica, il detto corpo girevole 40a, 42a presenta una pluralitÃ di posizioni di sosta, tra la posizione di ricevimento dell'elemento trasversale e la posizione di rilascio dell'elemento trasversale medesimo.

Vantaggiosamente, il presente caricatore girevole, che Ã ̈ azionato da corrispondenti mezzi di azionamento a compiere una frazione di giro per ogni passo di azionamento, consente un pronto e rapido caricamento degli elementi trasversali 11b, 13b sui mezzi 40b, 42b di avanzamento verso la posizione di unione, con vantaggio nella velocitÃ di lavoro della presente apparecchiatura .

L'apparecchiatura comprende, inoltre, dei mezzi 44 di alimentazione dell'elemento trasversale di armatura.

Detti mezzi 44 di alimentazione degli elementi trasversali comprendono un rispettivo telaio di supporto 144 e sono trasversalmente affiancati al resto dell'apparecchiatura, essendo, in particolare, disposti di fianco ai mezzi 40 di posizionamento degli elementi trasversali in corrispondenza della posizione di unione.

In pratica, i detti mezzi 44 di alimentazione degli elementi trasversali sono disposti trasversalmente all'apparecchiatura rispetto alla direzione longitudinale di sviluppo dell'apparecchiatura medesima, essendo disposti di fianco alla zona della macchina che Ã ̈ a valle, in particolare immediatamente a valle, alla zona occupata dai mezzi di unione 26.

Come illustrato, il telaio di supporto 144 comprende una prima ed una seconda spalla 144a, 144b, tra le quali si prolungano trasversalmente i detti mezzi di alimentazione 46.

I detti mezzi 44 dÃ¬ alimentazione dei mezzi trasversali di armatura sono mobili, in particolare longitudinalmente, tra una posizione di lavoro, affiancata ai mezzi di posizionamento 40, ed una posizione distanziata da questi, di riposo.

In questo modo, Ã ̈ possibile accedere facilmente ai detti mezzi di posizionamento 40, 42 in vista di una loro conveniente manutenzione e controllo.

Detti mezzi 44 di alimentazione degli elementi trasversali di armatura sono, quindi, mobili su rispettivi mezzi a binario 144c, 144d, che si prolungano longitudinalmente di fianco alla parte principale dell'apparecchiatura, in particolare di fianco ai mezzi di posizionamento 40.

In particolare, i detti mezzi di alimentazione sono sotto forma di mezzi a slitta mobili su rispettivi primo e secondo binari tra di loro paralleli 144c, 144d, i quali si prolungano a partire da una posizione di fianco alla sezione, o unitÃ , di unione 26, e longitudinalmente verso valle.

Come illustrato, detti mezzi 44 di alimentazione degli elementi trasversali di armatura comprendono dei primi mezzi 46 di alimentazione di rispettivi elementi trasversali di armatura 11b e dei secondi mezzi 48 di alimentazione di rispettivi elementi trasversali di armatura 13b, rispettivamente per realizzare i mezzi di armatura superiori 11 ed inferiori 13.

Vantaggiosamente, detti primi e secondi mezzi 46, 48 di alimentazione del rispettivo elemento trasversale sono supportati sulla medesima intelaiatura di supporto 144.

Inoltre, detti primi e secondi mezzi 46, 48 di alimentazione degli elementi trasversali 11b, 13b sono verticalmente distanziati tra di loro.

In particolare, detti secondi mezzi 48 di alimentazione degli elementi trasversali sono inferiormente posizionati rispetto ai primi mezzi 46 di alimentazione degli elementi trasversali.

Inoltre, detti secondi mezzi 48 di alimentazione degli elementi trasversali sono disposti a monte, o sono posteriormente posizionati, rispetto ai detti primi mezzi 46 di alimentazione degli elementi trasversali.

Detti mezzi di alimentazione degli elementi trasversali di armatura 46, 48 comprendono dei mezzi 46a, 48a di stoccaggio degli elementi trasversali o di carico dei medesimi mezzi trasversali 11b, 13b.

Detti mezzi di stoccaggio degli elementi trasversali llb, 13b comprendono una rispettiva tramoggia di carico 46a, 48a, aprentesi verso l'alto per lo scarico degli elementi trasversali di armatura.

Detti mezzi di alimentazione degli elementi trasversali di armatura 46, 48 comprendono, inoltre, dei mezzi 46b, 48b di trasferimento degli elementi trasversali dai mezzi di stoccaggio, o carico, 46a, 48a ai mezzi 40a, 42a di caricamento sui mezzi 40b, 42b di posizionamento degli elementi trasversali.

Detti mezzi di trasferimento degli elementi trasversali dei mezzi di stoccaggio comprendono, come ben si evince dalla figura 27, un canale 46b, 48b di ricevimento dalla rispettiva tramoggia 46a, 48a di un rispettivo elemento trasversale di armatura.

II canale 46b, 48b Ã ̈ disposto al di sotto della tramoggia 46a, 48a ed Ã ̈ in comunicazione con questa in modo tale da ricevere un singolo elemento trasversale di armatura llb, 13b, alla volta.

Nel detto canale 46b, 48b di ricevimento per un rispettivo elemento trasversale di armatura sono, inoltre, previsti dei mezzi di avanzamento, longitudinalmente al canale, di un rispettivo elemento trasversale, detti mezzi di avanzamento longitudinale con rispettivi elementi trasversali dei canali 46b, 48b comprendono, come ben si evince dalla figura 27, uno spintore 47 di impegno per l'elemento trasversale, in particolare che impegna, posteriormente alla direzione di avanzamento in inserimento sul rispettivo caricatore, il detto elemento trasversale.

Lo spintore 47, mobile longitudinalmente al canale, dispone l'elemento trasversale in corrispondenza di una coppia di rulli 46c, 46d, 48c, 48d dell'elemento trasversale di traino del rispettivo elemento trasversale, che sono in corrispondenza dell'uscita estrema del canale di ricevimento.

Il detto spintore 47 Ã ̈ situato all'interno del canale 46b, 48b ed ha la funzione di inserire l'estremitÃ , opposta a quella di impegno da parte del medesimo spintore, dell'elemento trasversale di armatura tra i rulli di traino 46c, 46d, 48c, 48d.

Detti rulli 46c, 46d e 48c, 48d sono disposti verticalmente allineati l'uno rispetto all'altro e sono azionati da un corrispondente motore 46e, 48e.

In pratica, detti mezzi 46c, 46d e 48c, 48d di avanzamento longitudinale ai rispettivi elementi trasversali del canale 46b, 48b sono atti a fornire, o inserire, il rispettivo elemento trasversale 11b, 13b, in corrispondenza di, o entro ad, una corrispondente sede 40'a, 42'a dei mezzi di caricamento a valle del detto canale 46b, 48b.

In pratica, il tamburo di caricamento corrispondente 40a, 42a Ã ̈ azionato in modo intermittente disponendo una corrispondente sede radiale 40'a, 42'a in corrispondenza di, o trasversalmente allineata al, canale di alimentazione 46b, 48b.

Gli elementi trasversali di armatura llb, 13b caricati in una rispettiva tramoggia 46a, 48a passano ad un corrispondente canale 46b, 48b ed attraverso i mezzi di avanzamento longitudinale vengono inseriti all'interno di una corrispondente sede 40'a, 42'a per essere portati in corrispondenza di una posizione inferiore di rilascio ai mezzi di alimentazione dei medesimi elementi trasversali verso una posizione di unione con gli elementi longitudinali di armatura.

Il funzionamento della presente apparecchiatura Ã ̈ brevemente il seguente.

Gli elementi longitudinali sotto forma di fili o tondini 11a, 13a vengono trainati da corrispondenti mezzi 24 mobili alternativamente tra una posizione arretrata di presa di corrispondenti elementi longitudinali ed una posizione avanzata di rilascio dei medesimi elementi longitudinali, in corrispondenza della quale vengono ritenuti da corrispondenti pinze, non particolarmente illustrate nelle figure allegate, e posizionate a monte dei mezzi di unione o saldatura degli elementi longitudinali agli elementi trasversali.

A loro volta, gli elementi trasversali 11b, 13b vengono caricati in una rispettiva tramoggia 46a, 48a e portati con movimento trasversale alla direzione longitudinale di avanzamento degli elementi longitudinali in corrispondenza dei rispettivi caricatori 40a, 42a, che, ruotando, portano un rispettivo elemento trasversale 11b, 13b, in corrispondenza di una posizione inferiore di rilascio, laddove vengono ceduti ai rispettivi mezzi 40b, 42b di trasferimento, secondo direzioni divergenti, rispettivamente verso l'alto, in corrispondenza degli elementi longitudinali superiori Ila e verso il basso, in corrispondenza degli elementi longitudinali inferiori 13a.

L'avanzamento longitudinale degli elementi trasversali 11b, 13b, in direzione posteriore alla direzione di avanzamento degli elementi longitudinali Ila, 13a, venendo attuata attraverso dei mezzi a caduta o scivoli per gli elementi 13b e dei mezzi a vite per gli elementi 11b.

Una volta che gli elementi trasversali llb, 13b sono stati posizionati tra gli elettrodi dei mezzi di unione e saldatura, dei corrispondenti attuatori pneumatici provvedono a muovere dei corrispondenti elettrodi per impegnare gli elementi trasversali e spingerli contro agli elementi longitudinali di armatura, che presentano un corrispondente elettrodo fisso sul lato dell'elemento longitudinale che Ã ̈ opposto a quello di impegno dell'elemento trasversale.

Facendo passare una corrispondente corrente elettrica attraverso i contrapposti elettrodi dei mezzi di unione, si ottiene un'elettrosaldatura degli elementi trasversali di armatura agli elementi longitudinali.

A questo punto, gli elettrodi mobili vengono mossi dalla posizione di impegno ad una posizione di disimpegno, liberando gli elementi di armatura, che vengono avanzati verso valle per un tratto corrispondente al passo di movimento dei mezzi di traino 20 della presente apparecchiatura e corrispondente al passo che distanzia gli elementi trasversali adiacenti della rete di armatura.

In pratica, nella presente apparecchiatura gli elementi di armatura 11, 13 vengono avanzati con movimento alternato, che prevede delle fasi di avanzamento che sono alternate a delle fasi di sosta, in cui avviene l'unione degli elementi trasversali agli elementi longitudinali di armatura.

In questo modo, viene provvista un'apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile, che consente la realizzazione simultanea di primi e secondi mezzi di armatura, definiti da una rispettiva rete metallica e comprendenti dei rispettivi elementi longitudinali e trasversali, in cui si evita di dover ribaltare la corrispondente armatura metallica, in particolare in vista di un successivo utilizzo per realizzare dei corrispondenti pannelli, con evidente vantaggio per il personale addetto ed evitando 1'utilizzo di attrezzature sovrabbondanti.

Ãˆ stata, altresÃ¬, provvista un'apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile, che Ã ̈ particolarmente adatta ad alimentare un impianto in continuo per la realizzazione di corrispondenti pannelli composti da una coppia di reti contraffacciate ad un interposto blocco in polistirolo o simile.

Ãˆ stata, altresÃ¬, provvista un'apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile, che Ã ̈ di uso flessibile e poliedrico e consente rapide azioni di riconfigurazione della rete da realizzare e che Ã ̈ tale da consentire una produzione affidabile di svariate tipologie di reti metalliche di elevata qualitÃ .

Ãˆ stata, altresÃ¬, provvista un'apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile, che Ã ̈ tale da consentire agevoli e rapide azioni di ripristino della funzionalitÃ della medesima apparecchiatura, allorquando il funzionamento della medesima viene interrotta, ad esempio per effetto del rilevamento di corrispondenti rotture o mancate alimentazioni di rispettivi elementi di armatura.

Ãˆ stata, altresÃ¬, provvista un'apparecchiatura per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile, che Ã ̈ di agevole e rapida manutenzione, e che occupa uno spazio in lunghezza relativamente contenuto, e che presenta di elevata capacitÃ produttiva.

Il trovato cosÃ¬ concepito Ã ̈ suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potrÃ , inoltre, immaginare numerose varianti e/o modifiche da apportate al trovato illustrato nella specifica realizzazione preferita, pur rimanendo nell'ambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. In particolare, il tecnico del ramo potrÃ agevolmente immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o piÃ¹ delle sopra indicate caratteristiche. Deve essere, inoltre, inteso che tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura (10) per la realizzazione di mezzi di armatura impiegabili per la realizzazione di una costruzione edile, ed in particolare sotto forma di primi (11) e secondi (13) mezzi di armatura, in special modo definiti da una rispettiva rete metallica; in particolare, detti mezzi di armatura comprendendo dei rispettivi elementi longitudinali (11a, 13a), sotto forma di rispettivi fili o tondini, e dei rispettivi elementi trasversali (11b, 13b), sotto forma di relativi fili o tondini; l'apparecchiatura Ã ̈ caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (38, 40) di posizionamento degli elementi trasversali di armatura (11b) in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali di armatura (11a), che sono atti a muovere detti elementi trasversali (11b) verso l'alto, per posizionarli al di sotto di corrispondenti elementi longitudinali di armatura (11a).
2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (38) di posizionamento degli elementi trasversali di armatura in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali di armatura che comprendono dei primi mezzi di posizionamento (40) e dei secondi mezzi di posizionamento (42) di rispettivi elementi trasversali di armatura in corrispondenza di relativi elementi longitudinali di armatura.
3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti primi e secondi mezzi di posizionamento (40, 42) degli elementi trasversali sono disposti tra i primi ed i secondi elementi di armatura (11, 13).
4. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 2 e 3, caratterizzata dal fatto che detti primi e secondi mezzi di posizionamento (40, 42) degli elementi trasversali sono verticalmente distanziati tra di loro.
5. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 2 a 4, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi (42) di posizionamento degli elementi trasversali sono inferiormente posizionati rispetto ai detti primi mezzi (40) di posizionamento degli elementi trasversali.
6. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 2 a 5, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi (42) di posizionamento degli elementi trasversali si prolungano in corrispondenza una posizione a monte della posizione di prolungamento longitudinale detti primi mezzi (40) di posizionamento degli elementi trasversali.
7. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di posizionamento degli elementi trasversali di armatura in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali di armatura che comprendono dei mezzi (40b, 42b) di avanzamento degli elementi trasversali verso la posizione di unione.
8. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di posizionamento degli elementi trasversali di armatura in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali di armatura che comprendono dei mezzi di avanzamento degli elementi trasversali verso la posizione di unione che sono sotto forma di mezzi a vite (40a).
9. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a vite (40a) di avanzamento degli elementi trasversali (11b) sono atti ad avanzare gli elementi trasversali secondo una direzione posteriore alla direzione di avanzamento dei mezzi di armatura longitudinali corrispondenti (11a).
10. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 8 e 9, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a vite (40b) di avanzamento degli elementi trasversali si prolungano tra una posizione di prelievo dell'elemento trasversale ed una posizione di rilascio dell'elemento trasversale.
11. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a vite (40b) di avanzamento degli elementi trasversali si prolungano verso l'alto tra una posizione inferiore di prelievo dell'elemento trasversale ed una posizione superiore di rilascio dell'elemento trasversale.
12. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 10 e 11, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a vite (40b) di avanzamento degli elementi trasversali si prolungano tra una posizione a valle di prelievo dell'elemento trasversale ed una posizione a monte di rilascio dell'elemento trasversale.
13. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 8 a 12, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a vite (40b) di avanzamento degli elementi trasversali si prolungano secondo un angolo rispetto all'orizzontale.
14. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 8 a 13, caratterizzata dal fatto che la rispettiva vite di avanzamento (40b) comprende un albero (40') girevole attorno al proprio asse e presentante una superficie esterna (40") definente una scanalatura elicoidale di impegno ed avanzamento assiale dell'elemento trasversale di armatura.
15. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a vite (40b) di avanzamento degli elementi trasversali presentano una rispettiva estremitÃ (140b) che si prolunga tra rispettivi elettrodi di impegno e contatto degli elementi di armatura.
16. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che detta rispettiva estremitÃ (140b) definisce dei mezzi di posizionamento dell'elemento trasversale in corrispondenza della zona di unione.
17. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 15 e 16, caratterizzata dal fatto che detta rispettiva estremitÃ (140b) Ã ̈ sotto forma di una porzione avente una superficie conica di posizionamento dell'elemento trasversale in corrispondenza della zona di unione.
18. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 8 a 17, caratterizzata dal fatto che detti mezzi avite di avanzamento comprendono una pluralitÃ di viti di avanzamento (40b) tra di loro parallele.
19. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di avanzamento verso la posizione di unione comprendono dei mezzi (42b) di convogliamento a caduta dei detti elementi trasversali.
20. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di avanzamento verso la posizione di unione comprendono dei mezzi a scivolo (42b) di scorrimento degli elementi trasversali.
21. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a scivolo comprendono una pluralitÃ di scivoli (42b) di scorrimento tra di loro paralleli.
22. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 19 a 21, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (42b) di avanzamento a caduta o a scivolo degli elementi trasversali sono atti ad avanzare gli elementi trasversali secondo una direzione posteriore alla direzione di avanzamento dei mezzi di armatura longitudinali.
23. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (40c, 40c, 42c, 42c) di guida laterale dell'avanzamento degli elementi trasversali verso la posizione di unione.
24. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 23, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida dell'avanzamento degli elementi trasversali verso la posizione di unione comprendono dei mezzi (40a, 40c, 42c, 42c) di impegno e guida delle rispettive estremitÃ laterali dell'elemento trasversale.
25. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (40d, 42d) di ritegno perpendicolare degli elementi trasversali di armatura in avanzamento verso la posizione di unione.
26. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 25, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (40d, 42d) di ritegno perpendicolare degli elementi trasversali di armatura in avanzamento verso la posizione di unione comprendono una rispettiva asta allungata superiormente posizionata e parallela ai rispettivi mezzi di avanzamento (40b, 42b) degli elementi trasversali.
27. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di posizionamento degli elementi trasversali di armatura in corrispondenza della zona di unione agli elementi longitudinali di armatura che comprendono dei mezzi (40a, 42a) di caricamento degli elementi trasversali.
28. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 27, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (40a, 42a) di caricamento degli elementi trasversali comprendono un corpo girevole tra una posizione di ricevimento dell'elemento trasversale ed una posizione di rilascio del medesimo elemento trasversale.
29. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 28, caratterizzata dal fatto che detto corpo girevole (40a, 42a) presenta una rispettiva sede periferica radiale (40'a, 42'a) di alloggiamento di un elemento trasversale di armatura.
30. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 28 e 29, caratterizzata dal fatto che detto corpo girevole (40a, 42a) presenta una pluralitÃ di sedi periferiche (40'a, 42'a) di alloggiamento di rispettivi elementi trasversali di armatura.
31. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (44) di alimentazione degli elementi trasversali di armatura.
32. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 31, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (44) di alimentazione degli elementi trasversali sono affiancati alla corrispondente parte dell'apparecchiatura.
33. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 31 e 32, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (44) di alimentazione degli elementi trasversali di armatura sono mobili tra una posizione di lavoro affiancata ai mezzi di posizionamento (40) ed una posizione distanziata da questi.
34. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 33, caratterizzata dal fatto che detti (44) di alimentazione degli elementi trasversali di armatura sono mobili su rispettivi mezzi a binario (144c, 144d) che si prolungano longitudinalmente.
35. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 31 a 34, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (44) di alimentazione degli elementi trasversali di armatura comprendono dei primi mezzi (46) di alimentazione di rispettivi elementi trasversali di armatura e dei secondi mezzi (48) di alimentazione di rispettivi elementi trasversali di armatura.
36. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 35, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi (48) di alimentazione degli elementi trasversali sono inferiormente posizionati rispetto ai detti primi mezzi (46) di alimentazione degli elementi trasversali.
37. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 35 e 36, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi (48) di alimentazione degli elementi trasversali sono a monte rispetto ai detti primi mezzi (46) di alimentazione degli elementi trasversali .
38. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 31 a 37, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione degli elementi trasversali di armatura (46, 48) comprendono dei mezzi (46a, 48a) di stoccaggio o di carico degli elementi trasversali.
39. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 38, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di stoccaggio degli elementi trasversali comprendono una tramoggia di carico (46a, 48a).
40. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 38 e 39, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione degli elementi trasversali di armatura (46, 48) comprendono dei mezzi (46b, 48b) di trasferimento degli elementi trasversali dai mezzi di stoccaggio (46a, 48a) ai mezzi di caricamento (40a, 42a) degli elementi trasversali sui mezzi di posizionamento (40b, 42b).
41. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 40, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasferimento degli elementi trasversali dai mezzi di stoccaggio comprendono un canale (46b, 48b) di ricevimento per un rispettivo elemento trasversale di armatura .
42. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 41, caratterizzata dal fatto che, in corrispondenza di detto canale (46b, 48b) di ricevimento per un rispettivo elemento trasversale di armatura, sono previsti dei mezzi di avanzamento del rispettivo elemento trasversale .
43. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 42, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di avanzamento longitudinale del rispettivo elemento trasversale entro al canale (46b, 48b) comprendono uno spintore di impegno per l'elemento trasversale e/o una coppia di rulli (46c, 46d, 48c, 48d) di traino dell'elemento trasversale.
44. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 42 e 43, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di avanzamento longitudinale del rispettivo elemento trasversale entro al canale (46b, 48b) sono atti a fornire, o immettere, il rispettivo elemento trasversale in corrispondenza di, o entro ad, una corrispondente sede (40'a, 42'a) dei mezzi di caricamento a valle del canale.
45. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (12) di raddrizzamento degli elementi longitudinali.
46. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 45, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (12) di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono longitudinalmente distanziati dal resto dell'apparecchiatura .
47. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 45 e 46, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (12) di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono longitudinalmente distanziati dalla rimanente parte a valle dell'apparecchiatura, definendo uno spazio (124) di lavoro per il personale.
48. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 45 a 47, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (12) di raddrizzamento degli elementi longitudinali comprendono dei primi mezzi (14) di raddrizzamento degli elementi longitudinali e dei secondi mezzi (16) di raddrizzamento degli elementi longitudinali.
49. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 46, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi (16) di raddrizzamento degli elementi longitudinali sono a valle rispetto ai detti primi mezzi (14) di raddrizzamento degli elementi longitudinali.
50. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (15) atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale .
51. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 50, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (15) che sono atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale sono provvisti sui mezzi di raddrizzamento (12).
52. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 50 e 51, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (15) che sono atti a rilevare la rottura di un rispettivo elemento longitudinale sono provvisti a valle dei mezzi di raddrizzamento (12).
53. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 50 a 52, caratterizzata dal fatto che detti mezzi atti rilevare la rottura di un elemento longitudinale comprendono un elemento di impegno dell'elemento longitudinale di armatura.
54. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 53, caratterizzata dal fatto che detto elemento di impegno (15c) Ã ̈ mobile verso una posizione di attivazione di un corrispondente segnale, quando si interrompe l'alimentazione del rispettivo elemento longitudinale.
55. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 53 e 54, caratterizzata dal fatto che detto elemento di impegno (15c) Ã ̈ mobile per caduta.
56. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (20) di traino degli elementi longitudinali di armatura.
57. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 56, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (20) di traino degli elementi longitudinali di armatura sono mobili rispetto alla rimanente parte a valle dell'apparecchiatura .
58. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 57, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (20) di traino degli elementi longitudinali di armatura sono mobili tra una posizione di lavoro ed una posizione di riposo.
59. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 56 a 58, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (20) di traino degli elementi longitudinali di armatura comprendono dei primi mezzi (24) di traino degli elementi longitudinali e dei secondi mezzi (25) di traino degli elementi longitudinali.
60. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 59, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi (25) di traino degli elementi longitudinali sono verticalmente allineati rispetto ai detti primi mezzi (24) di traino degli elementi longitudinali.
61. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 56 a 60, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di traino degli elementi longitudinali di armatura comprendono dei mezzi (20a) di presa e rilascio degli elementi longitudinali di armatura e dei mezzi (20b) di movimentazione dei detti mezzi di presa e rilascio (20a).
62. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 61, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione dei detti mezzi di presa e rilascio comprendono un carrello (20b) mobile tra una posizione arretrata di presa di rispettivi elementi longitudinali di armatura ed una posizione avanzata di rilascio di rispettivi elementi longitudinali di armatura.
63. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 62, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di azionamento del carrello mobile (20b) che comprendono dei rispettivi mezzi a cremagliera (20c, 20c) sul carrello mobile e dei mezzi a rotella (20d, 20d), ingrananti con i detti mezzi a cremagliera (20c, 20c) e supportati sull'intelaiatura di supporto (20'b).
64. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 62 e 63, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di azionamento comprendono un rispettivo motore (20e).
65. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 62 a 64, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a cremagliera (20c, 20c) comprendono una prima ed una seconda cremagliera ai lati opposti del carrello mobile (20b).
66. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 62 a 65, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a rotella ingrananti con i detti mezzi a cremagliera sono azionati da un rispettivo motore (20e) attraverso contrapposte porzioni di un albero di trasmissione (20g, 20g), che portano una rispettiva rotella di ingranamento (20d, 20d).
67. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 62 a 66, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di scorrimento e guida longitudinale del carrello (20b).
68. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 67, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di scorrimento e guida longitudinale del carrello sono sotto forma di mezzi a pattino, in particolare scorrevoli su un pattino superiore (20i).
69. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (26) di unione degli elementi trasversali agli elementi longitudinali di armatura.
70. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 69, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di unione degli elementi trasversali di armatura agli elementi longitudinali di armatura comprendono dei primi mezzi di unione (28) di rispettivi elementi trasversali a corrispondenti elementi longitudinali e dei secondi mezzi di unione (30) di rispettivi elementi trasversali a corrispondenti elementi longitudinali di armatura.
71. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 69 e 70, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (28, 30) di unione degli elementi trasversali agli elementi longitudinali di armatura comprendono dei mezzi (32) di alimentazione di una tensione elettrica a dei mezzi (34a, 34b) di impegno e contatto dei mezzi di armatura.
72. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 71, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione di una tensione elettrica comprendono un rispettivo trasformatore, (32) avente un ingresso di un circuito primario ed un uscita di un circuito secondario collegata ai mezzi di impegno e contatto.
73. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 72, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralitÃ di trasformatori (32) ciascuno alimentante una rispettiva pluralitÃ di elettrodi di contatto (34a, 34b).
74. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 69 a 73, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di movimentazione dei mezzi di impegno e contatto (34a, 34b) tra una posizione di contatto ed unione ed una posizione di disimpegno.
75. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 74, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione dei mezzi di impegno e contatto (34a, 34b) sono disposti tra i trasformatori di alimentazione.
76. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.