ITBO20100213A1 - Blocco per muro di contenimento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo: “Blocco per muro di contenimentoâ€

La presente invenzione si riferisce ad un blocco per realizzare strutture di contenimento, ad esempio di terrapieni e simili. L'invenzione à ̈ diretta inoltre ad un procedimento per la realizzazione di un muro di contenimento e ad un muro di contenimento così ottenuto.

L'invenzione à ̈ stata sviluppata con particolare riguardo, anche se non limitativamente, ad un blocco per un muro od un'altra struttura di contenimento, ad esempio di terrapieni e simili, del tipo comprendente una faccia frontale destinata a formare parte di una parete a vista di un muro di contenimento, ed una faccia di sostegno destinata a sostenere in appoggio, nella realizzazione della parete a vista, almeno un analogo blocco soprastante. I blocchi sono accostati l'uno all'altro in file orizzontali sovrapposte per realizzare complessivamente il muro di contenimento. Per realizzare muri con pareti a vista omogenee, ad esempio verticali o con inclinazione costante, oppure a gradoni, i vari blocchi di una stessa fila orizzontale sono allineati ad una certa distanza rispetto ai blocchi della fila sottostante grazie a elementi di riferimento reciproco.

Sono noti blocchi di questo tipo, come ad esempio il blocco descritto nel brevetto del Brasile n. PI 0800868-0 A, in cui due pioli sporgono dalla faccia superiore del blocco in modo da essere inseriti, durante la fase di realizzazione del muro, in corrispondenti nicchie ricavate sulla faccia inferiore di uno o due blocchi soprastanti, per consentire l'allineamento delle file di blocchi e realizzare un muro con una parete a vista di configurazione predeterminata, ad esempio verticale o a gradini. Un problema dei blocchi di tipo noto à ̈ che il posizionamento dei blocchi à ̈ difficoltoso perché il centraggio dei pioli dei blocchi sottostanti nelle nicchie dei blocchi soprastanti richiede una precisione notevole di allineamento nella fase di posa di un blocco sull'altro. Poiché i blocchi hanno un peso generalmente elevato, tale operazione à ̈ molto faticosa se realizzata manualmente, o comunque complessa anche se realizzata con l'ausilio, ad esempio, di una gru o altro mezzo di sollevamento. L'errato posizionamento di un blocco sull'altro può comportare lo spiacevole inconveniente della rottura dei pioli del blocco sottostante, compromettendone così la funzionalità. La posa dei blocchi di tipo noto diventa ancora più complessa, e soggetta maggiormente ad errori, nel caso in cui siano previste nicchie multiple per la realizzazione di muri con parete a vista variamente configurata, ad esempio verticale oppure a gradini. In tal caso, infatti, occorre anche selezionare le nicchie corrette entro le quali inserire i pioli, con il conseguente aumento di complessità e tempo nelle operazioni di posa dei blocchi.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di risolvere i problemi della tecnica nota ed in particolare quello di fornire un blocco facile da posare e che garantisca allo stesso tempo una flessibilità tale da permettere la realizzazione di muri verticali, inclinati e a gradini, anche di varia ampiezza. Un ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un blocco economico, semplice, duraturo e relativamente maneggevole.

Al fine di raggiungere gli scopi sopra indicati, la presente invenzione ha per oggetto un blocco per muro di contenimento avente le caratteristiche evidenziate nelle rivendicazioni che seguono. L'invenzione ha anche per oggetto un procedimento per la realizzazione di un muro di contenimento, nonché un muro di contenimento aventi le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni che seguono.

Un vantaggio della presente invenzione à ̈ quello che l'operatore, durante la posa del blocco, ha la possibilità di guardare dall'alto, attraverso l'almeno una apertura passante, la fila di blocchi sottostanti e muovere il blocco fino a vedere i mezzi di riferimento di uno o due blocchi sottostanti. Il blocco da posare può quindi essere abbassato e mantenuto leggermente sollevato, a mano se di piccole dimensioni, oppure ad esempio con una gru se di dimensioni e peso maggiori, a poca distanza dalla fila di blocchi sottostanti. In questa posizione, il blocco può essere spostato di poco, fino a quando i mezzi di riferimento non toccano la parete di battuta interna. A quel punto, il blocco può essere agevolmente appoggiato sulla fila di blocchi sottostanti.

Secondo una forma di attuazione preferita, l'apertura passante nel blocco, attraverso la quale à ̈ possibile vedere i mezzi di riferimento dei blocchi della fila sottostante e che serve da battuta per questi, à ̈ relativamente ampia, in modo tale che sia facile inserirvi i mezzi di riferimento senza correre il rischio di danneggiarli. L'ampia apertura passante comporta il vantaggio aggiuntivo di alleggerire notevolmente il blocco, in una zona centrale, poco utile alla sua resistenza complessiva.

Vantaggiosamente, i mezzi di riferimento sporgono dal blocco con una porzione allargata lungo una direzione trasversale alla faccia frontale, cioà ̈ lungo la direzione lungo la quale il blocco viene generalmente spostato fino a che i mezzi di riferimento non toccano la parete interna di battuta. In questo modo, i mezzi di riferimento sono particolarmente resistenti proprio nella direzione di spostamento del blocco nelle operazioni di posa, con il vantaggio quindi di essere molto meno soggetti a rotture o fratture accidentali nelle operazioni di riferimento di un blocco sulla fila di blocchi sottostanti.

Secondo una forma di attuazione preferita, i mezzi di riferimento sono selettivamente mobili o rimovibili così da assumere almeno due configurazioni differenti, ciascuna ad una distanza diversa dalla faccia frontale, per consentire così di variare la posizione relativa di blocchi sovrapposti e quindi la configurazione della parete a vista del muro di contenimento.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una forma preferita di attuazione dell'invenzione, con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

– la figura 1 à ̈ una vista in prospettiva di una porzione di muro realizzato con file sovrapposte di blocchi secondo la presente invenzione, in cui per semplicità di rappresentazione non à ̈ illustrato il terrapieno contenuto dal muro,

– la figura 2 à ̈ una vista schematica in prospettiva di un blocco secondo l'invenzione,

– la figura 3 à ̈ una vista in pianta del blocco di figura 2,

– la figura 4 à ̈ una vista dal basso del blocco di figura 2,

– la figura 5 à ̈ una vista in prospettiva, in scala maggiorata, di un particolare elemento di riferimento,

– la figura 6 à ̈ una vista in prospettiva di una fila di blocchi con una prima configurazione degli elementi di riferimento,

– la figura 7 à ̈ una vista schematica in pianta di una porzione di muro realizzato secondo una prima variante,

– la figura 8 à ̈ una vista schematica in pianta, analoga alla vista della figura 7, di un muro realizzato secondo una seconda variante, – la figura 9 à ̈ una vista in prospettiva di una porzione di muro realizzato secondo la seconda variante della figura 8 e rinverdito,

– la figura 10 à ̈ una vista in prospettiva, analoga alla figura 6, di una fila di blocchi con una seconda configurazione degli elementi di riferimento, e

– la figura 11 à ̈ una vista schematica in pianta, analoga alle viste delle figure 7 e 8, di un muro realizzato secondo una terza variante.

Con riferimento ora alla figura 1, un muro W di contenimento, ad esempio di terrapieni, scarpate e simili, à ̈ ottenuto affiancando una serie di blocchi B in modo da formare file F sovrapposte l'una all'altra. I blocchi B sono generalmente di calcestruzzo o altri comuni materiali da costruzione. Più in dettaglio, le file F sono sovrapposte in modo tale che ciascun blocco B di una fila risulti lateralmente sfalsato rispetto ai blocchi delle file sottostanti e soprastanti, preferibilmente di una misura pari a mezzo blocco. Come ad esempio indicato nella figura 1, il blocco B0 à ̈ affiancato da due blocchi laterali B1 e B2 ed à ̈ sovrapposto a due blocchi sottostanti B3 e B4, mentre sul blocco B0 appoggiano due blocchi sovrastanti B5 e B6.

Il muro di contenimento W può essere provvisto, dalla parte posteriore alla sua faccia a vista, di reti di armatura R atte a realizzare una terra armata. Le reti di armatura R possono essere stese orizzontalmente ed ancorate al muro di contenimento W con una loro estremità bloccata in mezzo a due file F di blocchi sovrapposte.

Come visibile nelle figure 2 a 4, ciascun blocco B comprende una faccia superiore di sostegno 11 ed una faccia inferiore di appoggio 12 parallele tra loro, una faccia anteriore 13, che risulta a vista quando il blocco à ̈ parte di un muro di contenimento, ed una faccia posteriore 14. Tra la faccia superiore 11 e la faccia inferiore 12 à ̈ ricavata un'apertura passante 15, preferibilmente ampia rispetto all'area delle facce superiore 11 ed inferiore 12, che definisce al suo interno una superficie interna posteriore 16 ed una superficie interna anteriore 17. Complessivamente, il blocco B à ̈ quindi formato da quattro pareti periferiche che in pianta, come visibile nelle figure 3 e 4, assumono una configurazione a trapezio con base maggiore corrispondente alla faccia anteriore 13. Sui fianchi 18 e 19 del blocco B sono previsti mezzi di allineamento orizzontale 20 e 21 di tipo noto, comprendenti una sporgenza 20, in forma di una costola verticale convessa, ricavata su una parete laterale, ad esempio sulla parete di destra 19, ed una rientranza 21 complementare, in forma di scanalatura verticale concava, ricavata sulla parete laterale di sinistra 18. La sporgenza 20 e la rientranza 21 si estendono entrambe dalla faccia superiore 11 alla faccia inferiore 12, sono conformate sostanzialmente a semi-cilindro con lo stesso raggio.

Sulla faccia superiore 11 del blocco B, in posizione arretrata rispetto alla faccia frontale 13 e distanziati in senso trasversale, sono ricavati due in tagli allungati 22, preferibilmente a sezione sostanzialmente rettangolare, destinati ad alloggiare due elementi di riferimento 23 costituiti da una piastra conformata ad L rovesciata, meglio visibile nella figura 5. Ciascun elemento di riferimento 23 comprende un gambo appiattito 24 da inserire nell'intaglio allungato 22 ed una porzione esterna di riferimento 25 che comprende un dente 26, complanare ma lateralmente sporgente rispetto al gambo 24. I bordi 25a e 26a della porzione di riferimento 25 e del suo dente 26 fungono da organi di riferimento che vanno, l'uno o l'altro, a battuta contro una superficie interna della cavità interna 15 di uno dei due blocchi sovrastanti, come meglio specificato nel seguito della presente descrizione.

Nella realizzazione di un muro di contenimento W, le file orizzontali F di blocchi vengono realizzate accostando lateralmente un blocco B ad un altro, utilizzando il riferimento dato dalla costola o sporgenza 20 di un blocco che viene alloggiata in una corrispondente scanalatura 21 del blocco a fianco. La particolare conformazione a trapezio dei blocchi, visti in pianta, consente di affiancare i vari blocchi non solo con le loro facce anteriori 13 allineate su uno stesso piano, ma anche di ruotare relativamente i blocchi di un certo angolo per realizzare una parete di contenimento curva. La presenza delle costole o sporgenze 20 e delle rispettive scanalature 21, così come di qualunque altro mezzo di riferimento di un blocco rispetto ad un blocco affiancato, à ̈ una caratteristica preferita ma non limitativa della presente invenzione.

Al di là della sua conformazione in pianta, lo sviluppo verticale della parete di contenimento realizzabile con i blocchi della presente invenzione può assumere varie forme, a seconda di configurazioni degli elementi di riferimento 23.

In una prima configurazione, i gambi 24 degli elementi di riferimento 23 vengono inseriti ciascuno in un corrispondente intaglio allungato 22 di un blocco B, in modo tale che i denti 26 delle rispettive porzioni di riferimento 25 che sporgono dalla faccia superiore di sostegno 11 siano rivolti entrambi verso la faccia anteriore 13 del blocco, come mostrato chiaramente in figura 6. In questa prima configurazione, il bordo 25a della porzione di riferimento 25 à ̈ rivolto verso il retro del blocco ed allineato con la parete interna posteriore 16 della cavità interna 15. Il bordo 26a del dente 26 risulta invece spostato verso la faccia anteriore 13 di una misura corrispondente alla larghezza della porzione di riferimento 25. In questa prima configurazione, à ̈ possibile realizzare due diverse varianti dello sviluppo verticale della faccia a vista del muro di contenimento W.

Una prima variante à ̈ illustrata schematicamente in figura 7. In questo caso, la parete interna posteriore 16 di un blocco B0 viene posta a battuta contro i bordi 25a di due elementi di riferimento 23 dei due blocchi sottostanti B3, B4, così da permettere l'allineamento verticale dei blocchi, in particolare realizzando una parete frontale a vista verticale.

Una seconda variante à ̈ illustrata schematicamente in figura 8. Sempre nella prima configurazione degli elementi di riferimento 23, à ̈ possibile realizzare una parete frontale a vista con ampi gradini. La distanza prefissata D fra i gradini à ̈ ottenibile semplicemente portando a battuta la parete interna anteriore 17 di un blocco soprastante contro il bordo anteriore 26a del dente 26. In questa seconda variante ad ampi gradini della faccia a vista del muro W, una porzione dell'apertura passante 15 à ̈ accessibile anche quando il muro W à ̈ assemblato, rendendo così possibile realizzare una parete rinverdita riempiendo tali cavità di terra ed eventualmente piante, arbusti e simili (figura 9).

In una seconda configurazione, i gambi 24 degli elementi di riferimento 23 vengono inseriti ciascuno in un corrispondente intaglio allungato 22 di un blocco B, in modo tale che i denti 26 delle rispettive porzioni di riferimento 25 che sporgono dalla faccia superiore di sostegno 11 siano rivolti entrambi verso la faccia posteriore 14 del blocco, come mostrato chiaramente in figura 10. In questa seconda configurazione, il bordo 26a del dente 26 à ̈ rivolto verso il retro del blocco ed à ̈ arretrato rispetto alla parete interna posteriore 16 della cavità interna 15. Il bordo 25a della porzione di riferimento 25 risulta invece rivolto verso la faccia anteriore 13. In questa seconda configurazione, à ̈ possibile realizzare una terza variante dello sviluppo verticale della faccia a vista del muro W, in cui la parete interna posteriore 16 di un blocco B0 viene posta a battuta contro i bordi 26a di due blocchi sottostanti B3, B4, così da realizzare una parete frontale a vista con piccoli gradini, in cui i blocchi sovrapposti hanno le loro facce anteriori sfalsate di una distanza D' (figura 11) corrispondente all'ampiezza dei denti 26 degli elementi di riferimento 23.

Si può prevedere la fabbricazione o la fornitura in sito di differenti set di elementi di riferimento 23, ciascuno aventi denti 26 di ampiezza diversa, in modo da offrire ulteriori varianti nella realizzazione di facce a vista con gradini di differenti profondità. In una forma di attuazione semplificata, sono fabbricati o forniti in sito elementi di riferimento 23 privi del dente 26; in tal modo, pur garantendo la possibilità di realizzare due varianti della faccia a vista di un muro di contenimento W, verticale od ampi gradini, si riduce il rischio di un montaggio nel verso errato degli elementi di riferimento degli intagli 22 sui blocchi.

Secondo una possibile variante gli elementi di riferimento 23 sono realizzati di pezzo con il blocco, anche in questo caso semplificando il montaggio dei blocchi pur garantendo la possibilità di realizzare due varianti della faccia a vista del muro di contenimento W, l'una con le sporgenze 25 a battuta con la parete interna di battuta anteriore 17 per una faccia a vista ad ampi gradini, e l'altra con le sporgenze 25 a battuta con la parete interna di battuta posteriore 16 per una faccia a vista verticale.

Sebbene nella forma di attuazione preferita gli elementi di riferimento 23 sporgano dalla faccia superiore dei blocchi, à ̈ comunque possibile – qualora esigenze costruttive lo rendano consigliabile e più opportuno – realizzare blocchi con elementi di riferimento 23 sporgenti dalla faccia inferiore.

Inoltre, à ̈ possibile realizzare setti divisori, pareti intermedie o elementi strutturali simili che suddividano l'ampia apertura in due o più aperture più piccole, fintanto che rimangano disponibili porzioni delle pareti interne di battuta posteriore 16 ed anteriore 17 per la funzionalità di riferimento attraverso la battuta con i mezzi di riferimento 23 di uno o più blocchi sottostanti.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione.

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Blocco per muro di contenimento, comprendente una faccia frontale (13) destinata a formare parte di una parete a vista di un muro di contenimento, ed una faccia di sostegno (11) destinata a sostenere in appoggio, nella realizzazione della parete a vista, almeno un analogo blocco soprastante, la faccia di sostegno (11) essendo angolata rispetto alla faccia frontale (13) ed attraversata da almeno un'apertura passante (15) definente almeno una superficie interna di battuta (16, 17) posta ad una prima distanza predeterminata dalla faccia frontale, mezzi di riferimento (23) sporgendo dalla faccia di sostegno ad almeno una seconda distanza predeterminata dalla faccia frontale, per andare a battuta, nell'uso, contro l'almeno una superficie interna di battuta dell'analogo blocco soprastante ed impedirne così lo spostamento in uno solo dei due versi in direzione trasversale alla faccia frontale.
2. 2. Blocco per muro di contenimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende una unica apertura passante (15) che interessa una maggior parte della superficie della faccia di sostegno (11).
3. 3. Blocco per muro di contenimento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l'apertura passante (15) definisce due superfici interne di battuta (16, 17) poste a due rispettive distanze predeterminate dalla faccia frontale, per la realizzazione di muri aventi differenti configurazioni della parete a vista, portando i mezzi di riferimento (23) a battuta con l'una o l'altra delle due superfici interne di battuta.
4. 4. Blocco per muro di contenimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi di riferimento (23) comprendono almeno una porzione sporgente allargata (25) lungo una direzione trasversale alla faccia frontale.
5. 5. Blocco per muro di contenimento secondo una qualsiasi delle rivendicazione precedenti in cui i mezzi di riferimento (23) sono selettivamente mobili per assumere almeno due configurazioni differenti di battuta in cui sporgono dalla faccia di sostegno ad almeno due distanze predeterminate dalla faccia frontale e consentire così di variare la posizione relativa di blocchi sovrapposti e quindi la configurazione della parete a vista del muro di contenimento.
6. 6. Blocco per muro di contenimento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i mezzi di riferimento (23) sono rimovibili.
7. 7. Blocco per muro di contenimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i mezzi di riferimento (23) comprendono almeno una porzione di impegno appiattita (24), almeno un intaglio allungato (22) in direzione trasversale alla faccia frontale essendo previsto sulla faccia di sostegno (11) per accogliere la corrispondente porzione di impegno appiattita dei mezzi di riferimento.
8. 8. Blocco per muro di contenimento secondo le rivendicazioni 4 e 6 in cui i mezzi di riferimento rimovibili (23) sono conformati ad L.
9. 9. Blocco per muro di contenimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di riferimento (23) comprendono una coppia di organi sporgenti dalla faccia di sostegno, fra loro distanziati in direzione parallela alla faccia frontale (11).
10. 10. Procedimento per la realizzazione di un muro di contenimento, caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi: – predisporre una pluralità di blocchi per muro di contenimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 9, – realizzare una prima fila orizzontale di blocchi accostati uno all'altro con le facce frontali sostanzialmente contigue, – realizzare una seconda fila orizzontale di blocchi sovrastanti, appoggiati ai blocchi della prima fila orizzontale in modo tale che i mezzi di riferimento sporgenti dalle facce di sostegno dei blocchi della prima fila orizzontale vadano a battuta contro le superfici interne di battuta dei blocchi soprastanti della seconda fila, definendo così una distanza prefissata delle facce frontali dei blocchi della seconda fila orizzontale dalle facce frontali dei blocchi della prima fila ed impedendone lo spostamento in uno solo dei due versi in direzione trasversale alle facce frontali.
11. 11. Procedimento per la realizzazione di un muro di contenimento secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che i mezzi di riferimento (23) di ciascun blocco comprendono almeno una coppia di sporgenze (25), i blocchi della seconda fila orizzontale essendo sfalsati rispetto ai blocchi della prima fila orizzontale così che ciascuna cavità passante (15) alloggi almeno due sporgenze di due blocchi sottostanti distinti.
12. 12. Procedimento per la realizzazione di un muro di contenimento secondo le rivendicazioni 10 o 11, in cui l'apertura passante di ciascun blocco definisce due superfici interne di battuta (16, 17) poste a due rispettive distanze predeterminate dalla faccia frontale, il procedimento comprendendo la fase di selezionare una delle due superfici interne di battuta di tutti i blocchi su cui mandare a battuta i mezzi di riferimento dei blocchi sottostanti, per realizzare un muro di contenimento con una configurazione della parete a vista selezionata fra almeno due configurazioni possibili della parete a vista.
13. 13. Procedimento per la realizzazione di un muro di contenimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 10 a 12, in cui i mezzi di riferimento (23) di ciascun blocco sono selettivamente mobili per assumere almeno due configurazioni differenti di battuta sull'almeno una superficie interna di battuta (16, 17), il procedimento comprendendo la fase di selezionare una delle almeno due configurazioni di battuta dei mezzi di riferimento di tutti i blocchi su cui mandare a battuta la stessa almeno una superficie interna di battuta dei blocchi soprastanti, per realizzare un muro di contenimento con una configurazione della parete a vista selezionata fra almeno due configurazioni possibili della parete a vista.
14. 14. Procedimento per la realizzazione di un muro di contenimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 10 a 13 in cui reti di armatura del terreno sono ancorate tra due file di blocchi, e si estendono all'interno del terreno dalla parte opposta alla parete a vista.
15. 15. Muro di contenimento comprendente una pluralità di file di blocchi secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 9, affiancati l'uno all'altro in file orizzontali sovrapposte.
16. 16. Muro di contenimento secondo la rivendicazione 15, realizzato con un procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 10 a 14.
17. 17. Muro di contenimento secondo la rivendicazione 15 o 16, in cui la faccia a vista à ̈ realizzata a gradini, la cavità passante (15) di ciascun blocco essendo riempita di terra per realizzare una parete rinverdita.
18. 18. Blocco per muro di contenimento, secondo quanto descritto ed illustrato, e per gli scopi specificati.