ITBO20090215A1 - Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosita' per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto - Google Patents

Description

“METODO PER LA PRODUZIONE IN BASSO/ALTO RILIEVO ED A DIVERSA RUGOSITÀ’ PER PIASTRELLE IN PORCELLANATO E VETRO E PRODOTTO OTTENUTO†.

DESCRIZIONE

Nel setore ceramico sono note piastrelle a basso o ad alto rilievo od a diversa rugosità superficiale. Attualmente questo tipo di piastrelle à ̈ realizzato con stampi prima della fase di cotura del materiale. Vengono realizzati opportuni stampi con il calco in positivo od in negativo con la parte in rilievo od in bassorilievo sulla facciata superiore della piastrella impresse prima della fase di cottura Questo metodo di produzione à ̈, però, giustificato solo per alte produzioni in quanto per piccole serie o per stampi particolarmente complessi il costo necessario per realizzare lo stampo non risulta economicamente conveniente e non viene facilmente ammortizzato dai ricavi otenuti. Oggetto del risultamento à ̈ un nuovo ed originale metodo in grado di produrre incisioni i basso e/o in alto rilievo in piastrelle in particolare in porcellanato a tutta pasta e non, ovvero con colorazione omogenea della pasta della piastrella oppure con colorazione parziale e sfumata solo sullo strato superficiale della piastrella. Con il metodo oggeto del risultamento le incisioni vengono eseguite dopo la fase di cottura della piastrella, ovvero a piastrella finita. Con il metodo in oggeto si evita quindi di dovere realizzare costosi stampi da utilizzare prima della fase di cottura della piastrella. Altro scopo otenuto dal risultamento à ̈ riuscire a realizzare piastrelle a diversa rugosità superficiale anche dopo la fase di cottura delle piastrelle. Ulteriore vantaggio attuato dal trovato à ̈ ottenere lavorazioni in basso e/o alto rilievo ed a diversa rugosità superficiale anche su tutti i tipi di piastrelle e su vetro. Il metodo oggetto del risultamento prevede sostanzialmente l’applicazione di un getto d’aria compressa e materiale abrasivo sulla base da incidere, ricoperta a sua volta con una sagoma intagliata in base all’ incisione da ottenere e da una seconda fase di rifinitura ottenuta con spazzole rotanti a grani calanti, ovvero con spazzole rotanti aventi sulle setole materiale abrasivo di grana grossa per le prime spazzole e di grana fine per le spazzole usate in seguito. Il metodo oggetto del risultamento ed il prodotto ottenuto sono illustrati in via puramente indicativa ed in quanto tale non limitativa ai disegni delle Tavole 1 e 2. Alla Tavola 1 la figura 1 à ̈ vista laterale della fase di incisione a getto su una piastrella in porcellanato dotata di sagoma. La figura 2 à ̈ vista superiore di una piastrella incisa. La figura 3 à ̈ vista laterale di una fase di rifinitura con spazzole rotanti. Alla Tavola 2 la figura 4 à ̈ vista laterale della fase di lavorazione per ottenere un prodotto a diversa rugosità superficiale. La figura 5 à ̈ vista superiore di detto prodotto ottenuto con il metodo oggetto del risultamento. Infine, la figura 6 à ̈ vista laterale della fase di rifinitura attuata con spazzole rotanti ad opportuna grana abrasiva disposta sulle setole. In una forma di attuazione preferita ma non esclusiva il metodo oggetto del risultamento prevede l’utilizzo di un dispositivo ad aria compressa 1, come una pistola ad aria compressa od un aerografo, nel serbatoio del quale viene posta una sostanza abrasiva 2, ovvero del corindone (microsfere in ossido di alluminio). Il getto 3 in fuoruscita dal dispositivo ad aria compressa, composto dalla miscela 4 di corindone ed aria compressa, va ad incidere la piastrella 5 in porcellanato a tutta pasta e non, così da ottenere un colore omogeneo o sfumato dell’incisione, realizzando sulla facciata superiore 6 zone a diversa rugosità 7 od una piastrella a rugosità completamente diversa rispetto a quella esistente all’inizio della lavorazione. Per ottenere incisioni in basso e/o alto rilievo il metodo oggetto del risultamento prevede l’uso di una sagoma 8 disposta sulla facciata superiore 6 della piastrella con convenzionali organi di fissaggio. Tramite il getto 3 d’aria compressa e corindone si realizzano gli incavi 9, cosi da ottenere basso rilievi e/o alto rilievi in base a quanto impostato dalla sagoma 8. Al termine di questa fase di lavorazione, la piastrella viene rifinita con spazzole rotanti 10. Dette spazzole sono costituite da fili in nylon 11 ed abrasivo diamantato 12 note comunemente con il nome commerciale di spazzole “resin maflex†. In forma equivalente e per grandi produzioni vengono usate, al posto delle spazzole “resin maflex†, spazzole rotanti con carburo di silicio 13 come materiale abrasivo presente sulle spazzole tra i fili. Questo tipo di spazzole sono utilizzate anche per conferire lucidità alla piastrella. L’impiego delle spazzole rotanti sul prodotto à ̈ attuato con grani di materiale abrasivo tra i fili delle spazzole da dimensione maggiore a grani a dimensione minore, in base al grado di rifinitura richiesto. Con il metodo descritto si evita, quindi, la fase di realizzazione dei basso e/o alto rilievi prima della cottura della piastrella e permette di realizzare prodotti finiti ad elevata complessità di incisione, non ottenibili con le tecniche note per questo tipo di lavorazioni. In ulteriore forma di realizzazione il metodo di produzione ed il prodotto ottenuto descritti vengono applicati anche su qualsiasi tipo di piastrelle come in piastrelle in cotto, piastrelle ceramiche in mono e bicottura, piastrelle in gres, piastrelle o piani in laminam (prodotto ceramico con caratteristiche vetrose) oltre che su vetro. Detto metodo ed il prodotto ottenuto sono applicabili anche in piastrelle in pietre naturali o piastrelle in parquet, ottenendo anche in questi casi basso rilievi e/o alto rilievi e zone a diversa rugosità. Il trovato à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti realizzabili nell’ ambito delle equivalenze tecniche senza uscire dal risultamento descritto ed illustrato ed in relazione alle rivendicazioni allegate.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto caratterizzato dal fatto di prevedere l' utilizzo di un dispositivo ad aria compressa (1) nel cui serbatoio viene posta una sostanza abrasiva (2), quale corindone, con il getto (3) in fuoruscita dal dispositivo ad aria compressa composto dalla miscela (4) di corindone ed aria compressa che va ad incidere la piastrella (5) per ottenere incisioni in basso e/o alto rilievo tramite l’uso di una sagoma (8) disposta sulla facciata superiore della piastrella (5) per rottenimento di incavi (9) determinati dalla sagoma (8) e/o zone a diversa rugosità (7); e dal fatto di prevedere l' utilizzo di spazzole rotanti (10) per rifinitura con abrasivo diamantato (12) nei fili di nylon (11).
2. 2) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto caratterizzato dal fatto di prevedere l’utilizzo di un dispositivo ad aria compressa (1) nel cui serbatoio viene posta una sostanza abrasiva (2), quale corindone, con il getto (3) in fuoruscita dal dispositivo ad aria compressa composto dalla miscela (4) di corindone ed aria compressa che va ad incidere la piastrella (5) per ottenere incisioni in basso e/o alto rilievo tramite l’uso di una sagoma (8) disposta sulla facciata superiore della piastrella (5) per l’ottenimento di incavi (9) determinati dalla sagoma (8) e/o zone a diversa rugosità (7); e dal fatto di prevedere l’utilizzo di spazzole rotanti (10) per rifinitura con carburo di silicio (13) nei fili di nylon (11).
3. 3) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto, come da una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’impiego delle spazzole rotanti (10) sulla piastrella (5) à ̈ attuato con grani di materiale abrasivo tra i fili delle spazzole, da grani a dimensione maggiore a grani a dimensione minore in base al grado di rifinitura richiesto.
4. 4) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto, come dalle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, tramite il metodo, si ottengono piastrelle in porcellanato a tutta pasta e non, con colorazione omogenea o sfumata dell’incisione data dagli incavi (9) e/o zone a diversa rugosità (7).
5. 5) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto, come dalle rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che tramite il metodo si ottengono piastrelle in vetro con incavi (9) e/o zone a diversa rugosità (7).
6. 6) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto, come dalla rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che tramite il metodo si ottengono piastrelle in cotto, piastrelle ceramiche in mono e bicottura, piastrelle in gres e piastrelle o piani in laminam<®>, con incavi (9) e/o zone a diversa rugosità (7).
7. 7) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto, come dalle rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che tramite i metodo si ottengono piastrelle in parquet con incavi (9) e/o zone a diversa rugosità (7).
8. 8) Metodo per la produzione in basso/alto rilievo ed a diversa rugosità per piastrelle in porcellanato e vetro e prodotto ottenuto, come dalle rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che tramite il metodo si ottengono piastrelle in pietre naturali con incavi (9) e/o zone a diversa rugosità (7).