ITBO20070320A1 - Dispositivo ribaltatore di materassi in macchine bordatrici - Google Patents

Description

Titolo: DISPOSITIVO RIBALTATORE DI MATERASSI IN MACCHINE BORDATRICI

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo per rovesciare materassi in macchine bordatrici.

Com'è noto l'involucro di contenimento dei materassi è costituito da due pannelli che coprono le facce opposte del materasso e da una fascia perimetrale unita ai pannelli con l'ausilio di un nastro cucito a cavallo dei bordi adiacenti dei pannelli e della fascia.

Per la cucitura del nastro viene normalmente usata una macchina cucitrice stazionaria, rispetto alla quale il materasso viene spinto e ruotato a mano su un piano di lavoro con notevole sforzo da parte dell'operatore.

Per agevolare il lavoro dell'operatore il piano di lavoro è spesso costituito da una piano a rulli e, mentre l'avanzamento del materasso avviene per il trascinamento operato dalla macchina cucitrice, la rotazione del materasso rispetto alla macchina cucitrice, allo scopo di provvedere alla bordatura dei lati perpendicolari e degli angoli del materasso, è effettuata per mezzo di un apposito dispositivo orientatore. Un dispositivo di questo tipo è ad esempio descritto nel brevetto europeo n. 682.135 della stessa richiedente.

In tale brevetto viene altresì descritto un dispositivo che permette di capovolgere il materasso quando la cucitura di un bordo perimetrale di una faccia è terminata, così da provvedere alla cucitura perimetrale della faccia opposta.

Il dispositivo di rovesciamento descritto nel brevetto europeo n. 682.135, quando non è attivo, trova alloggiamento fra i rulli che formano il piano di lavoro e non è perciò utilizzabile nei casi in cui il piano di lavoro sia costituito da un tappetto mobile.

Dal brevetto inglese n. 1.144.954 è noto anche un ribaltatore di materassi per macchine bordatrici aventi un piano di lavoro costituito da un tappeto mobile. Tuttavia tale ribaltatore è utilizzabile solo in macchine bordatrici di diversa concezione, nelle quali il materasso, durante la bordatura, rimane stazionario e la macchina cucitrice si muove attorno ad esso.

Il compito tecnico della presente invenzione è pertanto quello di escogitare un dispositivo in grado di permettere il rovesciamento del materasso anche in macchine bordatrici in cui la macchina cucitrice è stazionaria, ma che, nel contempo permetta di essere utilizzato sia nel caso in cui il piano di lavoro sia a rulli o a tappeto mobile.

Nell'ambito di tale compito costituisce uno scopo della presente invenzione la realizzazione di un dispositivo strutturalmente semplice e quindi economico e di elevata affidabilità di funzionamento.

Tale compito e tale scopo vengono raggiunti con un dispositivo le cui caratteristiche sono definite nelle rivendicazioni che seguono.

Ulteriori particolarità dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue di una forma di esecuzione preferita, illustrata a titolo esemplificativo, non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista laterale del dispositivo ribaltatore in tre distinte posizioni operative;

le figure 2,3,4 e 5 mostrano una vista in pianta del dispositivo in successive posizioni operative.

Facendo riferimento alle figure 1 e 2, con 1 è indicato genericamente un tappetto chiuso ad anello attorno ad una coppia di rulli 2,3 paralleli fra di loro, di cui uno è collegato con un motore non illustrato. La porzione superiore 4 del tappeto 1 costituisce il piano di lavoro della bordatrice sul quale viene movimentato, cioè fatto avanzare e ruotato, il materasso 5 per l'effettuazione della bordatura.

Su un lato del tappeto 1 nel quale si trova l'operatore della bordatrice e che in seguito, per comodità di descrizione, viene denominato lato interno, è disposta un'incastellatura 7 per il supporto e posizionamento di una macchina cucitrice che effettua la bordatura del materasso, nonché degli organi preposti al trascinamento ed all'orientamento del materasso. Di tale incastellatura, che non è rappresentata "in toto" nei disegni in quanto di costruzione tradizionale, ad esempio come descritta e illustrata nel già citato brevetto europeo n. 682.135, è rappresentato soltanto un braccio motorizzato 6, supportato su una colonna in modo da risultare girevole a bandiera attorno ad un asse verticale A e provvisto di una coppia di pressori pneumatici 8 atti a bloccare il materasso 5 sul piano di lavoro 4 per poterlo trascinare in rotazione attorno all'asse verticale A quando il braccio 6 viene azionato.

Sotto al piano di lavoro 4 è supportato un albero 9 parallelo ai rulli 2,3 che si aggetta dal lato esterno del tappeto 1 contrapposto all'incastellatura 7. Sull'albero 9 sono rotatoriamente solidali un braccio 10 ed una ruota dentata Il a questo adiacente. Con la ruota dentata 11 è in ingranamento una catena 12 chiusa ad anello attorno ad un pignone 13 calettato sull'albero di un motore di azionamento 14 installato sotto al tappeto 1. Il motore 14 è in grado di imprimere al braccio 10 escursioni angolari contrapposte tali da determinare in pratica un'oscillazione di circa 180° e quindi il rovesciamento del braccio 10 fra due posizioni finali di affiancamento al lato esterno piano di lavoro 4. Il braccio 10 comprende una porzione terminale angolata 15 dalla quale si aggetta a sbalzo una mensola piana 16. La mensola 16, rispetto all'albero 9, si trova ad una distanza maggiore del rullo 2 cosicché essa, in una posizione finale del braccio 10, forma una sorta di un prolungamento del piano di lavoro 4 mentre, nell'altra posizione finale, risulta sovrapposta al piano di lavoro 4. Alla porzione angolata 15 è solidale un martinetto fluidodinamico 17 dotato di uno stelo 18 che si prolunga all'interno di un tubo 19 guidato sul cilindro 20 del martinetto, solidale a sbalzo all'estremità della porzione angolata 15. Il martinetto 17 presenta un asse parallelo all'albero 9 ed una distanza dalla mensola 16 maggiore dello spessore del materasso 5 cosicché quest'ultimo, quando la mensola 16 risulta complanare al piano di lavoro 4, può venire inserito fra mensola 16 e tubo 19.

Sotto alla mensola 16 è fissato un secondo martinetto fluidodinamico 21, parallelo al precedente ed avente uno stelo 22 che si estende verso il braccio 10. All'estremità dello stelo 22 è collegato uno squadretto 23 che, col movimento dello stelo, è in grado di muoversi lungo una fessura rettilinea 24 della mensola 16. Allo squadretto 23 è fissato un piattello 25 perpendicolare allo stelo e mobile, con funzione di spintore, sopra alla mensola 16 e sotto al martinetto 17 fra una posizione di allineamento con il bordo esterno del tappeto ed una interna al piano di lavoro 4.

Il funzionamento del dispositivo descritto è il seguente.

Si presume una situazione di partenza in cui si suppone terminata la bordatura della faccia superiore del materasso 5. Tale situazione è rappresentata in figura 2 nella quale il materasso 5 risulta ancora posizionato con il suo lato corto adiacente alla incastellatura 7 di supporto della macchina cucitrice ed allineato con il bordo interno del piano di lavoro, lungo il quale viene fatto procedere durante l'esecuzione della bordatura. Durante la esecuzione della bordatura il braccio 10 del dispositivo è rovesciato nella posizione di sosta in cui la mensola 16 è complanare al piano 4 ed il tubo 19 è ad una quota, rispetto al piano 4, superiore allo spessore del materasso 5 così da consentire l'inserimento del materasso fra mensola 16 e tubo 19 quando si deve procedere con il rovesciamento del materasso. Questa situazione di sosta è indicata con B in figura 1. E da osservare che, in questa situazione i pressori 8 sono sollevati rispetto al materasso per permettere libertà di movimentazione dello stesso sul piano di lavoro, mentre i martinetti 17 e 21 sono allungati in modo che il piattello 25 risulti pressocchè allineato con il bordo esterno del tappeto 1 opposto alla macchina cucitrice ed il tubo 19 proteso fino ad interferire con il fronte di avanzamento del materasso.

Terminata la bordatura di una faccia del materasso, per poter procedere a quella della faccia opposta, l'operatore provvede manualmente oppure mediante un apposito organo spintore, ad allontanare il materasso dalla macchina cucitrice ed a posizionarlo fino a che il bordo opposto alla macchina cucitrice è allineato con il piattello 25 come indicato a linee tratteggiate in figura 2.

Tramite l'azionamento del tappeto 1 il materasso 5 viene ora fatto avanzare fino a che la sua estremità frontale risulta inserita fra il tubo 19 e la mensola 16 (vedi figura 3). Allorquando l'estremità posteriore del materasso si trova in corrispondenza o ha superato l'asse 9 del braccio 10, viene attivato il motore 14, che, mediante la trasmissione 11-13, imprime al braccio 10 una rotazione di 180° che determina dapprima il raddrizzamento in posizione verticale (posizione C di figura 1) e quindi il rovesciamento del materasso 5 sul piano di lavoro (vedi posizione D di figura 1 e figura 4).

A questo punto viene attivato il martinetto 21 il quale, tramite il piattello spintore 25, agisce sul bordo esterno del materasso rovesciato, così da spostare il materasso 5 trasversalmente sul piano di lavoro 4 e riavvicinarlo alla macchina cucitrice cosicché l'operatore addetto potrà procedere con l'effettuazione della bordatura della faccia opposta del materasso (vedi figura 5).

Si fa osservare che, poiché nella posizione D il tubo 19 si trova sotto al materasso (vedi figura 1), contestualmente al martinetto 21 viene attivato anche il martinetto 17 in modo che, riportando il tubo 19 sul cilindro del martinetto 17, il materasso 5 può andare completamente in appoggio sul piano di lavoro 4 e consentire una regolare movimentazione ed un esatto posizionamento del materasso rispetto alla macchina cucitrice da parte dell'operatore e l'esecuzione di una perfetta bordatura.

Da ultimo, mentre prosegue la bordatura finale, il braccio 10 viene rovesciato nuovamente nella posizione di partenza B di figura 1 per essere pronto a procedere al rovesciamento di successivi materassi.

Come si riconosce il dispositivo descritto raggiunge gli scopi preposti. In particolare esso consente di eseguire il capovolgimento di materassi anche quando il piano di lavoro è costituito da un piano a rulli.

Il dispositivo descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo. In particolare, per assicurare un maggiore aggrappamento del materasso al tubo 19 durante la fase di rovesciamento, è previsto che quest'ultimo sia ricoperto superficialmente di materiale d'attrito.

Un altro miglioramento consiste nel prevedere l'utilizzazione sulla mensola 16 di mezzi atti a formare con il tubo 19 una sorta di pinza che afferra e trattiene il materasso durante la fase di rovesciamento.

Ancora un perfezionamento del dispositivo prevede, per azionare il braccio 10, al posto della trasmissione 11-14, un meccanismo composto da una leva solidale radialmente all'albero 9 ed associata ad un attuatore fluidodinamico in modo da impartire al braccio 10 l'oscillazione di circa 180°.

Claims (1)

1. R I V END I C AZ I O N I 1.) Dispositivo ribaltatore di materassi in una macchina bordatrice comprendente un piano di lavoro (4) avente un lato interno ed uno esterno, sul lato interno essendo disposti una macchina cucitrice per l'esecuzione della bordatura perimetrale del materasso (5) ed un gruppo orientatore del materasso sul piano di lavoro, caratterizzato dal fatto che comprende un braccio articolato (10), disposto sul lato esterno del piano di lavoro e dotato di mezzi di presa (16-19) di un materasso, detto braccio (10) essendo oscillante fra una posizione (B) di presa del materasso ed una posizione (D) di rilascio del materasso dopo una rotazione sufficiente a capovolgere il materasso. 2.) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa sono costituiti da una mensola (16) aggettantesi ortogonalmente dall'estremità (15) di detto braccio (10) e da un organo di sostegno (19) solidale a detto braccio ed avente una distanza da detta mensola tale da consentire l'inserimento di detto materasso fra detta mensola (16) e detto organo di sostegno quando detto braccio oscillante si trova in posizione (B) di presa di detto materasso. 3.) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1,2 caratterizzato dal fatto che a detti mezzi di presa (16-19) è associato un organo spintore (25) comandato ad agire sul materasso dopo che quest'ultimo è stato capovolto per avvicinarlo alla macchina cucitrice . 4.) Dispositivo secondo una delle rivendicazione 2,3 caratterizzato dal fatto che detto organo di sostegno è costituito da un martinetto fluidodinamico (17) avente un cilindro (20) solidale a sbalzo all'estremità (15) di detto braccio (10) ed aggettantesi sopra a detto piano di lavoro e dotato di uno stelo (18) che si prolunga all'interno di un tubo (19) scorrevole su detto cilindro, detto tubo (19) avendo una distanza dalla mensola (16) maggiore dello spessore del materasso (5) ed essendo retrattile quando detto braccio (10) si trova in posizione (D) capovolta del materasso. 5.) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 2-4 caratterizzato dal fatto detto organo spintore comprende un martinetto fluidodinamico (21) disposto sul lato della mensola opposto a quello su cui si trova detto tubo (19) ed avente uno stelo (22) alla cui estremità è collegato, attraverso una fessura (24) di detta mensola, un piattello (25) mobile fra detta mensola (16) e detto tubo (19) ed atto ad agire sul materasso in posizione capovolta (D) per avvicinarlo alla macchina cucitrice. 6.) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto braccio (10) è solidale ad un albero (9) sul quale è calettata una ruota dentata (11) con cui è in ingranamento una catena (12) chiusa ad anello attorno ad un pignone (13) calettato sull'albero di un motore di azionamento (14) 7.) Dispositivo ribaltatore di materassi secondo quanto desumibile dalla descrizione che precede e dai disegni allegati.