ITBO20010772A1 - Dispositivo di trasporto a cinghia a formato registrabile - Google Patents

Description

Titolo: DISPOSITIVO DI TRASPORTO A CINGHIA A FORMATO

D E S C R I Z I ON E

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di trasporto a cinghie a formato registrabile.

Nel particolare settore della produzione di piastrelle, sono largamente diffuse linee di trasporto che convogliano i prodotti attraverso le diverse stazioni operative degli impianti.

Tali linee di trasporto, composte abitualmente di elementi modulari accodabili in successione, possono raggiungere lunghezze di svariate decine di metri; inoltre esse presentano spesso tratti che, per esigenze di processo produttivo, trasportano i prodotti a velocità sensibilmente diverse tra loro. Le linee sono essenzialmente costituite da due o più cinghie parallele ed indipendenti, avvolte su relative pulegge motrici e condotte, che trasferiscono i prodotti su rispettivi rami attivi superiori. In condizione di funzionamento della linea, la velocità periferica di trascinamento deve essere la stessa per le varie cinghie, al fine di evitare rotazioni o spostamenti dei prodotti durante il trasferimento.

A seguito dell’usura di cinghie e pulegge dopo un impiego prolungato, oppure a causa di imperfezioni di lavorazione degli stessi componenti, si presenta sovente una pur minima discrepanza tra le velocità periferiche delle cinghie, che provoca inevitabilmente fastidiose instabilità, soprattutto per tragitti di trasporto elevati.

Inoltre le linee di trasporto devono soddisfare a requisiti di flessibilità e versatilità, principalmente per quanto concerne la capacità di convogliare prodotti di dimensioni anche molto diverse, mantenendo inalterate le prestazioni e l efficacia di funzionamento; per di più, è necessario che le cinghie di trasporto siano rapidamente smontabili per essere sostituite, senza dover ricorrere allo smontaggio di parti meccaniche, nell’ambito degli interventi di manutenzione a cui la linea è periodicamente sottoposta.

Compito tecnico del presente trovato è quello di ovviare ai citati inconvenienti, di mettere a punto cioè un dispositivo di trasporto a cinghia nel quale la velocità periferica di trasporto sui rami superiori attivi delle cinghie sia sostanzialmente uniforme tra i diversi rami stessi.

Nell’ambito di tale compito tecnico costituisce uno scopo del presente trovato realizzare un dispositivo di trasporto a cinghia nel quale la velocità periferica di trasporto sui rami superiori attivi delle cinghie sia indipendente dal diametro delle pulegge, dalle imperfezioni di lavorazione delle stesse e dall’usura delle cinghie.

Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un dispositivo di trasporto a cinghia esente da fenomeni di instabilità nel convogliamento dei prodotti.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di trasporto a cinghia ad alta versatilità, in grado cioè di convogliare, con un solo motore di azionamento, prodotti di dimensioni anche molto variabili. Ancora uno scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un dispositivo di trasporto a cinghia nel quale le cinghie possano essere semplicemente ed agevolmente sostituite, senza dover ricorrere allo smontaggio di parti meccaniche.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di trasporto a cinghia modulare, per la realizzazione di linee di lunghezza anche molto elevata.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Tale compito e tali scopi vengono raggiunti dal presente dispositivo di trasporto a cinghia a formato registrabile, caratterizzato dal fatto di comprendere una estremità di ingresso che supporta girevoli una prima ed una seconda puleggia condotta coassiali, una estremità di uscita che supporta girevoli una puleggia motrice ed una puleggia di rinvio coassiali, su dette pulegge essendo avvolta una cinghia di trasporto chiusa su se stessa che definisce un primo ed un secondo ramo superiore paralleli attivi, collegati da un primo ed un secondo ramo inferiore incrociantisi ad X.

Ulteriori particolarità risulteranno maggiormente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo di trasporto a cinghia a formato registrabile secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fig.l illustra una vista prospettica del dispositivo di trasporto a cinghia a formato registrabile secondo il trovato;

la fig.2 rappresenta una vista frontale dello stesso dispositivo di trasporto;

la fig.3 mostra in dettaglio una vista in alzato laterale del dispositivo di trasporto;

la fig.4 illustra in dettaglio una vista dal basso del dispositivo di trasporto.

Con particolare riferimento a tali figure, è indicato globalmente con 1 un dispositivo di trasporto a cinghia a formato registrabile secondo il trovato. Il dispositivo comprende un telaio 2 avente conformazione sostanzialmente a cornice costituita da due longheroni 3 connessi da traversi 4: sul telaio si individuano una prima estremità 5 ed una seconda estremità 6. Sulla prima estremità 5 sono girevolmente supportate una prima puleggia condotta 7 ed una seconda puleggia condotta 8 coassiali, mentre sulla seconda estremità 6 sono girevolmente supportate una puleggia motrice 9, calettata sull’albero di uscita di una scatola ad ingranaggi 9a con relativo motore 9b, ed una puleggia di rinvio 10 coassiali: la seconda puleggia condotta 8, la puleggia motrice 9 e la puleggia di rinvio 10 sono provviste, sulla superficie laterale, di una gola trapezoidale 11 anulare, mentre la prima puleggia condotta 7 presenta due gole trapezoidali anulari 11 affiancate.

Su tali pulegge 7, 8, 9, 10 è avvolta una cinghia 12, di sezione trasversale sostanzialmente trapezoidale chiusa su se stessa, la quale definisce un primo ramo superiore 13 ed un secondo ramo superiore 14 attivi e paralleli sui quali vengono trasportati i prodotti ed un primo ramo inferiore 15 ed un secondo ramo inferiore 16 incrociantisi ad X.

Su ciascuno dei longheroni 3 sono fissate, ai lati della prima e della seconda estremità 5, 6, coppie di staffe 17 prolungantisi in verticale ed aventi ciascuna una porzione ripiegata in orizzontale 18 ed asolata, per il bloccaggio, registrabile con viti, di stecche longitudinali 19, di sezione trasversale sostanzialmente ad H, di scorrimento e sostegno dei rami superiori 13, 14 della cinghia 12.

Nei tratti compresi tra la prima e la seconda estremità 5, 6, i longheroni 3 recano solidali due coppie di colonnette 20, 21 per il supporto registrabile di traversini 22 di appoggio nel convogliamento dei prodotti.

La prima estremità 5 e la seconda estremità 6 del dispositivo sono associate a rispettivi mezzi di traslazione 23, atti a registrare la distanza reciproca tra il primo ramo superiore 13 ed il secondo ramo superiore 14.

I mezzi di traslazione 23 comprendono, in corrispondenza di ciascuna estremità 5, 6, un rispettivo binario 24 trasversale ai rami superiori 13, 14, sul quale sono guidati scorrevoli in versi opposti un primo carrello 25 ed un secondo carrello 26, per il supporto girevole delle rispettive pulegge 7, 8, 9, 10: tali carrelli 25, 26 sono registrabili, con l’ausilio di mezzi di azionamento servoassistiti 27, da una posizione di minima apertura in cui sono sostanzialmente accostati reciprocamente, ad una posizione di massima apertura nella quale sono ubicati alle estremità contrapposte del relativo binario 24.

Ciascun binario 24, fissato trasversalmente al di sotto dei longheroni 3 tramite rispettive coppie di staffe inferiori 28, presenta una sezione trasversale sostanzialmente ad U, ai cui angoli interni sono fissate listelle 29 longitudinali e inclinate, di conformazione parallelepipeda allungata, aventi due rispettivi spigoli tra loro affacciati. Sul fondo 30 del binario 24 sono praticate, simmetricamente rispetto alla mezzeria del binario stesso, una prima feritoia 31 ed una seconda feritoia 32 longitudinali e sostanzialmente rettangolari.

Ciascuno del carrelli 25, 26 è costituito da una piastra sostanzialmente rettangolare 33 sulla cui faccia superiore è solidale una rispettiva coppia di supporti girevoli 34 provvisti di relativi cuscinetti di rotolamento coassiali, per un perno 35 di calettamento di una rispettiva puleggia. In particolare, la seconda puleggia condotta 8 è calettata associata ad una prima puleggia folle 36 ad essa coassiale ed affiancata, mentre la puleggia motrice 9 e la puleggia di rinvio 10 sono rispettivamente calettate associate ad ima seconda puleggia folle 37 e ad una terza puleggia folle 38: tali pulegge folli 36, 37, 38 sono di avvolgimento di ulteriori cinghie trapezoidali per il prolungamento della linea di trasporto da una o dall’altra delle due estremità 5, 6.

La faccia inferiore della piastra 33 fornisce supporto girevole ad una pluralità di coppie di rotelle 39 ad asse verticale, provviste di gole anulari 40 sulla superfìcie laterale; tali gole si impegnano nei rispettivi spigoli delle listelle 29, per la guida scorrevole dei carrelli 25, 26 lungo i relativi binari 24. Inoltre tale piastra 33 conforma un prolungamento inferiore 41 sostanzialmente parallelepipedo, impegnato entro una rispettiva feritoia 31 , 32.

A ciascuna piastra 33 sono vincolate con viti, sui due lati contrapposti paralleli ai binari 24, rispettive appendici 42 per il supporto girevole di rotelle di rinvio 43, ad asse verticale, per i rami inferiori 15, 16 della cinghia 12, impegnate in rispettive asole 43a parallele ai binari 24: tali rotelle di rinvio 43 sono atte a garantire che i rami inferiori della cinghia 15, 16 non fuoriescano accidentalmente dalle gole trapezoidali 11 delle pulegge 7, 8, 9, 10.

I mezzi di azionamento servoassistiti 27 sono costituiti da un gruppo motoriduttore 44 ad asse verticale fissato, al di sotto di ciascun binario 24, su una rispettiva flangia quadrangolare 45 sostenuta agli angoli da quattro blocchetti 46 imbullonati sostanzialmente nella mezzeria del binario 24 stesso (si veda in proposito la figura 3, dove per chiarezza si è rappresentato soltanto il gruppo motoriduttore 44 relativo alla seconda estremità 6).

Nello spazio definito tra ciascun binario 24 e la rispettiva flangia 45, è calettata, sull’asse di uscita del gruppo motoriduttore 44, una manovella 47, sostanzialmente nella propria porzione centrale: tale manovella 47 è oscillante, su un piano orizzontale inferiore al rispettivo binario 24, tra due posizioni angolari terminali. Una prima biella 48 è articolata tra la prima estremità della manovella 47 ed il prolungamento inferiore 41 del primo carrello 25, scorrevole lungo la prima feritoia 31 ; una seconda biella 49 è invece articolata tra la seconda estremità della manovella 47 ed il prolungamento inferiore 41 del secondo carrello 26, scorrevole lungo la seconda feritoia 32 del binario. Le posizioni angolari terminali della manovella 47 corrispondono pertanto rispettivamente alle posizioni di minima apertura e di massima apertura del primo e del secondo carrello 25, 26.

La seconda estremità 6 del dispositivo, che può essere zona di transizione fra due tratti di linea aventi velocità periferiche diverse, come tale essendo potenzialmente causa di fenomeni di instabilità dei prodotti nel loro avanzamento, è provvista di una prima sponda 50 ed una seconda sponda 51 per i prodotti convogliati, disposte lateralmente e parallelamente ai rispettivi primo ramo superiore 13 e secondo ramo superiore 14, associate a mezzi di registrazione 52 della distanza di ciascuna sponda rispetto al relativo ramo superiore.

Le sponde 50, 51 sono sostanzialmente costituite da barrette rettangolari allungate; i mezzi di registrazione 52 comprendono una prima ed una seconda coppia di supporti 53, 54 paralleli e fissati, alle rispettive estremità superiori, ortogonalmente alle relative sponde 50, 51, essendo infulcrati, nella porzione intermedia secondo assi paralleli e longitudinali, al telaio 2 del dispositivo. Le estremità inferiori di uno dei supporti di ciascuna prima e seconda coppia 53, 54 sono articolati, rispettivamente con un primo braccetto 55 ed un secondo braccetto 56, a porzioni contrapposte della manovella 47, tali porzioni essendo ubicate tra la mezzeria della manovella stessa ed i punti di articolazione con le rispettive prima biella 48 e seconda biella 49 (fig.4). I mezzi di registrazione 52 sono atti a disporre la prima e la seconda sponda 50, 51 ad una distanza con i rispettivi primo e secondo ramo superiore 13, 14 che è minima con il primo ed il secondo carrello 25, 26 in posizione di minima apertura ed è massima con il primo ed il secondo carrello in posizione di massima apertura: tale distanza è progressivamente crescente in ogni posizione di apertura intermedia.

Il funzionamento del dispositivo di trasporto a cinghia secondo il trovato è il seguente: in funzione della larghezza dei prodotti da trasportare, viene registrata la distanza reciproca tra il primo ramo superiore 13 ed il secondo ramo superiore 14, agendo sui mezzi di azionamento servoassistiti 27: la rotazione sincronizzata delle manovelle 27 calettate sui rispettivi gruppi motoriduttori 14 determina, attraverso le prime e le seconde bielle 48, 49, la traslazione in versi opposti rispettivamente dei primi e dei secondi carrelli 25, 26, lungo i relativi binari 24 e lo spostamento della prima e della seconda sponda 50, 51 grazie rispettivamente al primo ed al secondo braccetto 55, 56. Azionando poi il motore 9b, si pone in rotazione la puleggia motrice 10 e conseguentemente la cinghia 12, che può trasferire i prodotti sui relativi rami superiori 13, 14.

Il dispositivo di trasporto a cinghia è quindi in grado di convogliare efficacemente, con un solo motore di azionamento, prodotti di diverse larghezze e formati con semplici e rapidi interventi sui mezzi di azionamento servoassistiti 27 ed è esente da fenomeni di instabilità dei prodotti dovuti a differenze nella velocità tangenziale dei rami superiori 13, 14 delle cinghie: tale velocità tangenziale è sostanzialmente indipendente dal diametro delle pulegge, dalle eventuali imperfezioni di lavorazione delle stesse e dall’usura della cinghia. Per di più, la sostituzione della cinghia usurata è agevole e veloce, senza smontaggio di parti meccaniche.

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. R I V EN D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di trasporto a cinghia a formato registrabile, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima estremità che supporta girevoli una prima ed una seconda puleggia condotte coassiali, una seconda estremità che supporta girevoli una puleggia motrice ed una puleggia di rinvio coassiali, su dette pulegge essendo avvolta una cinghia di trasporto chiusa su se stessa che definisce un primo ed un secondo ramo superiore paralleli attivi, collegati da un primo ed un secondo ramo inferiore incrociantisi ad X.
2. 2. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette prima e seconda estremità sono associate a rispettivi mezzi di traslazione atti a registrare la distanza reciproca tra detto primo ramo superiore e detto secondo ramo superiore.
3. 3. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di traslazione comprendono, per ciascuna di dette prima e seconda estremità, un rispettivo binario trasversale a detti rami superiori, sul quale sono guidati scorrevoli in versi opposti un primo ed un secondo carrello per il supporto girevole di dette pulegge, detti carrelli essendo registrabili da una posizione di minima apertura in cui sono accostati reciprocamente, ad una posizione di massima apertura nella quale sono ubicati alle estremità contrapposte di detto binario.
4. 4. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primo e secondo carrello sono associati a mezzi di azionamento servoassistiti per lo spostamento lungo i rispettivi detti binari.
5. 5. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento servoassistiti comprendono un gruppo motoriduttore fissato inferiormente sostanzialmente in mezzeria del rispettivo detto binario, sul cui asse di uscita è calettata, nella propria porzione centrale, una manovella, essendo previste una prima biella articolata tra la prima estremità di detta manovella e detto primo carrello attraverso una prima feritoia praticata sul fondo di detto binario ed ima seconda biella articolata tra la seconda estremità di detta manovella e detto secondo carrello attraverso una seconda feritoia praticata sul fondo di detto binario.
6. 6. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta puleggia motrice è calettata sull’albero di uscita di una scatola ad ingranaggi con relativo motore.
7. 7. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda estremità è provvista di una prima ed una seconda sponda per prodotti disposte lateralmente ai rispettivi detto primo ramo superiore e detto secondo ramo superiore e ad essi parallele, dette sponde essendo associate a mezzi di registrazione della distanza di ciascuna detta sponda rispetto al relativo detto ramo superiore.
8. 8. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di registrazione sono costituiti da una prima ed una seconda coppia di supporti fìssati, alle estremità superiori, alle rispettive dette prima e seconda sponda, infulcrati oscillanti secondo rispettivi assi fissi intermedi ed aventi le estremità inferiori articolate, con rispettivi primo e secondo braccetto, a porzioni contrapposte di detta manovella, ubicate tra la relativa mezzeria ed i punti di articolazione con le rispettive dette prima e seconda biella.
9. 9. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di registrazione sono atti a disporre dette prima e seconda sponda ad una distanza con i rispettivi detti primo e secondo ramo superiore che è minima con detti primo e secondo carrello in posizione di minima apertura ed è massima con detti primo e secondo carrello in posizione di massima apertura, detta distanza essendo crescente progressivamente in ogni posizione di apertura intermedia.
10. 10. Dispositivo di trasporto a cinghia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.