ITBO20010556A1

ITBO20010556A1 - Dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi in materiale sintetico flessibile da una superficie di formatura

Info

Publication number: ITBO20010556A1
Application number: IT2001BO000556A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Bassi
Original assignee: Sacmi
Priority date: 2001-09-14
Filing date: 2001-09-14
Publication date: 2003-03-14
Also published as: DE60208954D1; EP1293317B1; EP1293317A1; ES2254576T3; DE60208954T2; US20030054066A1; ATE316854T1; US6981864B2; TWI272173B; ITBO20010556A0; TW200417454A

Description

Titolo: DISPOSITIVO PER IL DISTACCO ED IL PRELIEVO DI ELEMENTI IN MATERIALE SINTETICO FLESSIBILE DA UNA SUPERFICIE DI FORMATURA

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi in materiale sintetico flessibile da una superficie di formatura.

In processi di formatura di elementi in materiale sintetico flessibile quali guarnizioni o membrane, si evidenzia la necessità di distaccare e prelevare, a formatura avvenuta, tali elementi dalla superficie su cui essi giacciono. Si verifica infatti, dopo il processo, una adesione dell’elemento stesso alla superfìcie di formatura, in conseguenza della compressione da esso subita ad opera di un punzone.

Secondo il brevetto italiano n° 1.202.154, sono noti dispositivi per il distacco di elementi in materiale sintetico flessibile da una superficie di formatura comprendenti mezzi di aspirazione applicabili su tali elementi, ed agenti in modo da separarli dal piano stesso.

Sono altresì noti dispositivi contraddistinti da un coltello atto ad incunearsi tra l’elemento e la superficie, provocando la rimozione dell’elemento stesso. Compito tecnico del presente trovato è quello di mettere a punto un dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi di materiale sintetico flessibile da una superficie di formatura, in grado di eseguire una efficace c rapida asportazione dell’elemento dalla superficie su cui è stato sagomato. Nell’ambito di tale compito tecnico, costituisce uno scopo del presente trovato realizzare un dispositivo agevolmente comandabile e di utilizzo versatile per diverse tipologie di elementi in materiale sintetico.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Tale compito e tali scopi vengono raggiunti dal presente dispositivo di distacco e prelievo di elementi in materiale sintetico flessibile da una superficie di formatura, comprendente una superficie di formatura sulla quale giacciono detti elementi, un organo di presa di detti elementi comandabile da una posizione inferiore in cui è a contatto con detto elemento ad una posizione superiore, caratterizzato dal fatto che detto organo di presa comprende un corpo tubolare ad asse verticale provvisto inferiormente di un bordo atto a comprimere, in detta posizione inferiore, la regione periferica di detto elemento su detta superficie di formatura ivi definendo una zona di tenuta con detta superficie, detta superficie di formatura presentando mezzi di soffiaggio atti a convogliare un flusso di aria al di sotto di detto elemento per ottenerne il distacco da detta superficie di formatura.

Ulteriori particolarità risulteranno maggiormente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi in materiale sintetico flessibile secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fìg.1 illustra una sezione longitudinale in alzato laterale del dispositivo;

la fig.2 rappresenta un dettaglio della fìg.1.

Con particolare riferimento a tali figure, è indicato globalmente con 1 un dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi in materiale sintetico flessibile 2 da ima superficie di formatura; sull’elemento 2 si possono individuare una regione periferica 2a ed una regione interna 2b. Il dispositivo comprende un organo di presa 3 dell’elemento 2, il quale giace su una superficie di formatura 4 dopo essere stato sagomato. L’organo di presa 3 comprende un corpo tubolare cilindrico 5 ad asse verticale comandabile, ad esempio, tramite un meccanismo a camma, da una posizione inferiore in cui si trova a contatto con detto elemento, ad una posizione superiore nella quale esso trattiene l’elemento stesso, per trasferirlo successivamente ad esempio presso altre stazioni. Il corpo tubolare presenta una coppia di asole longitudinali 5a tra loro affacciate, ed è inferiormente contraddistinto da una porzione di diametro inferiore 5b, definente un piano di appoggio interno 5c e munita di un bordo 5d, presentante la superficie laterale interna di conformazione troncoconica ed avente perimetro pari a quello dell’elemento 2. All’intemo del corpo tubolare 5 sono previsti mezzi di aspirazione, atti al prelievo dell’elemento 2 dalla superficie di formatura 4. Tali mezzi di aspirazione comprendono un cursore 6, scorrevolmente impegnato entro il corpo tubolare 5 e comandabilc da una posizione rctratta entro detto corpo per il prelievo dell’elemento, ad una posizione sporgente inferiormente da detto corpo per il suo susseguente deposito. Il cursore 6 è composto da uno stelo 7 attraversato assialmente da un canale di aspirazione 8, e da un perno trasversale 9 ortogonalmente disposto rispetto allo stelo stesso, mobile entro la coppia di asole longitudinali 5a e realizzante pertanto una struttura sostanzialmente crociforme. Il perno 9 è internamente cavo ed è solidale ad una prima estremità 9a ad un raccordo pneumatico 10, collegato ad un generatore di depressione non rappresentato nei disegni. Nella zona di incrocio con il canale di aspirazione 8, il perno presenta una gola anulare 11, sulla quale un orifìzio passante 12 mette in comunicazione la cavità del perno con il canale di aspirazione stesso. Alla seconda estremità 9b il perno supporta girevolmente un rullino interno 13 atto ad impegnarsi entro la rispettiva asola longitudinale 5a, ed un rullino esterno 14, ad esso coassiale ed affiancato, accoppiabile ad una camma non rappresentata nei disegni, la quale comanda il cursore dalla posizione retratta alla posizione sporgente. Lo stelo 7 è inferiormente connesso ad una testina di aspirazione 15, tramite un cannotto di collegamento 16. La testina ha conformazione sostanzialmente cilindrica ed è coassiale allo stelo; essa è provvista superiormente di una incameratura 17, comunicante col canale di aspirazione 8, dalla quale si dipartono una pluralità di condotti 18 disposti a raggiera e sfocianti sulla superficie di aspirazione 19. AH’intemo del corpo tubolare 5 trovano alloggiamento una flangia inferiore 20, bloccata sul piano di appoggio 5c, ed una flangia superiore 21 , calettata sullo stelo 7 al di sotto del perno trasversale 9. Fra tali flange c impegnata una molla 22 coassiale allo stelo, agente in contrasto allo scorrimento verso il basso del cursore 6 indotto dalla camma.

La superficie di formatura 4 è costituita da una piastra di supporto 23 mobile, di forma discoidale, trasportata da una tavola rotante 24. La piastra 23 è superiormente provvista di mezzi di ritegno per l’elemento 2, atti ad impedirne, per adesione tra le superfici a contatto, spostamenti causati dall’azione centrifuga. Tali mezzi sono costituiti da una pastiglia 25 contenuta in un ricettacolo 26, collocato in una sede cilindrica 27 ricavata su detta piastra. Tra il ricettacolo e la sede cilindrica è previsto un meato 28 anulare, comunicante con un foro 29 praticato sulla faccia inferiore della piastra 23. Nella tavola rotante 24 sono compresi mezzi di bloccaggio della piastra, costituiti da un’asta 30 comandata, tramite mezzi a camma 31, a scorrere entro una boccola 32 vincolata alla tavola e provvista di un foro superiore 32a. L’asta 30 presenta superiormente un codolo 33, provvisto di una cavità assiale 33a comunicante con la superficie laterale del codolo stesso; il codolo è inseribile nel foro 29 della piastra 23 attraverso il foro superiore 32a: tale codolo costituisce un vincolo contro movimenti centrifughi della base stessa.

La superficie di formatura 4 comprende inoltre mezzi di soffiaggio per convogliare un flusso d’aria al di sotto dell’elemento 2, favorendone il distacco. Tali mezzi comprendono un recesso anulare 34 previsto nella porzione centrale della boccola 32, il quale recesso è munito di una pluralità di orifizi passanti 35 radialmente disposti. Il recesso anulare è in comunicazione con una intercapedine 36, presente sulla tavola 24, la quale è collegata a una sorgente di aria compressa non rappresentata nei disegni. Il funzionamento del dispositivo secondo il trovato è il seguente. La piastra di supporto 23 portante l’elemento 2, vincolata alla tavola rotante 24 grazie all’impegno del codolo 33 nel foro 29, viene condotta, per rotazione della tavola stessa, al di sotto dell’organo di presa 3, in posizione ad esso coassiale. Il cursore 6 si trova inizialmente in posizione retratta all 'interno dell’elemento tubolare 5. L’elemento di presa viene abbassato, in posizione inferiore, sulla piastra 23, fino a portare il bordo 5d a comprimere la regione periferica 2a dell’elemento 2, realizzando così una zona di tenuta tra l’elemento stesso e la piastra 23. In seguito viene prodotto, dalla relativa sorgente, un flusso d’aria, che percorre la via definita in successione dall’intercapedine 36, dal recesso 34, dagli orifizi 35, dalla cavità 33a e dal meato 28. L’aria così convogliata raggiunge la superficie inferiore dell’elemento 2, inducendo il sollevamento dalla relativa regione interna 2b verso la superficie di aspirazione 19, conformando una bombatura. Successivamente viene creata una depressione all’interno del canale di aspirazione 8, e la regione interna 2b aderisce alla superficie di aspirazione 19, per la presenza dei condotti 18 sulla testina 15. A questo punto l’organo di presa 3, al quale l’elemento 2 aderisce, può sollevarsi in posizione superiore e depositare l’elemento stesso in seguito aU’annullamento della depressione all’intemo del canale di aspirazione 8, e dell’abbassamento in posizione sporgente del cursore 6 per azione della camma.

Si è così visto come il trovato raggiunga gli scopi proposti. In particolare, il dispositivo consente di attuare una efficace asportazione dell’elemento in materiale sintetico dalla superficie di formatura, e risulta di agevole e versatile utilizzo. Vantaggiosamente, il trovato consente di realizzare il distacco di elementi in materiale sintetico flessibile con sezioni complesse, ad esempio provvisti di nervature concentriche.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo. In particolare, il bordo 5d può essere tale da accompagnare la bombatura dell’elemento, quando si distacca dalla superfìcie di formatura.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze, senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi in materiale sintetico flessibile da una superficie di formatura, comprendente una superficie di formatura sulla quale giacciono detti elementi, un organo di presa di detti elementi comandabile da una posizione inferiore in cui è a contatto con detto elemento ad una posizione superiore, caratterizzato dal fatto che detto organo di presa comprende un corpo tubolare ad asse verticale provvisto inferiormente di un bordo atta a comprimere, in detta posizione inferiore, la regione periferica di detto elemento su detta superficie di formatura ivi definendo una zona di tenuta con detta superficie, detta superficie di formatura presentando mezzi di soffiaggio atti a convogliare un flusso di aria al di sotto di detto elemento per ottenerne il distacco da detta superficie di formatura.
2. Dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo tubolare comprende al proprio interno mezzi di aspirazione per l’adesione della regione intrema di detto elemento a detto organo di presa, detti mezzi di aspirazione comprendendo un cursore provvisto di un canale di aspirazione e scorrevolmente impegnato entro detto corpo tubolare, detto cursore essendo comandabile da una posizione retratta entro detto corpo per il prelievo di detto elemento ad una posizione sporgente inferiormente da detto corpo per il successivo deposito di detto elemento.
3. Dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi secondo una delle rivendicazioni 1 c 2, caratterizzato dal fatto che detto cursore comprende uno stelo entro il quale è realizzato detto canale di aspirazione, ed è provvisto inferiormente di una testina di aspirazione attraversata da una pluralità di condotti comunicanti con detto canale, detto stelo essendo munito di un perno trasversale ortogonalmente disposto e scorrevole entro una prima ed ima seconda asola longitudinali ricavate su detto corpo tubolare, detto perno trasversale supportando girevolmente una rotella prossimale impegnata in detta prima asola ed una rotella distale accoppiata ad una camma, detta camma comandando detto cursore da detta posizione retratta a detta posizione sporgente.
4. Dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto bordo di detto corpo tubolare presenta la superficie interna di conformazione troncoconica.
5. Dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta superfìcie di formatura è costituita da una piastra di supporto mobile, provvista di mezzi di ritegno di detto elemento, detti mezzi di soffiaggio comprendendo un meato, definito su detta base di supporto, per il convogliamento di detto flusso d’aria al di sotto di detto elemento.
6. Dispositivo per il distacco ed il prelievo di elementi secondo una delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.