ITBO20010075A1 - Testa manipolatrice per macchine incartonatrici - Google Patents

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ITBO20010075A1
ITBO20010075A1 IT2001BO000075A ITBO20010075A ITBO20010075A1 IT BO20010075 A1 ITBO20010075 A1 IT BO20010075A1 IT 2001BO000075 A IT2001BO000075 A IT 2001BO000075A IT BO20010075 A ITBO20010075 A IT BO20010075A IT BO20010075 A1 ITBO20010075 A1 IT BO20010075A1
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Description

D E S C R I Z IO N E
del brevetto per invenzione industriale
La presente invenzione è relativa ad una testa manipolatrice per macchine incartonatrici.
In particolare, la presente invenzione è relativa ad una testa manipolatrice per macchine incartonatrici di bottiglie e similari, a cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità .
Come noto, nel settore delle macchine per imballaggio esistono numerosi modelli di macchine incartonatrici in grado di ricevere in ingresso una successione di bottiglie unitamente ad una successione di scatoloni vuoti ed aperti, o analoghi contenitori da imballo, e di fornire in uscita una successione di scatoloni ciascuno dei quali presenta al proprio interno un numero prestabilito di bottiglie disposte secondo una distribuzione spaziale prestabilita, ossia secondo un "formato" ed una "spaziatura" prestabiliti.
Ovviamente, la distribuzione spaziale delle bottiglie all'interno dello scatolone, ossia il "formato" e la "spaziatura" delle bottiglie all'interno dello scatolone dipendono sia dalle dimensioni dello scatolone che dalle dimensioni delle bottiglie.
La maggior parte delle macchine incartonatrici attualmente conosciute comprende: una piattaforma di ordinamento delle bottiglie, in cui le bottiglie in sequenza vengono raggruppate e disposte secondo una distribuzione spaziale prestabilita; un primo convogliatore lineare atto a posizionare in sequenza una successione di scatoloni vuoti ed aperti a fianco della citata piattaforma di ordinamento delle bottiglie; ed un secondo convogliatore lineare atto ad alimentare una successione di bottiglie sfuse alla citata piattaforma di ordinamento delle bottiglie.
La maggior parte delle macchine incartonatrici attualmente conosciute è provvista inoltre di una testa manipolatrice, la quale è in grado di muoversi al disopra della piattaforma di ordinamento delle bottiglie e del primo convogliatore lineare in modo tale da prelevare dalla piattaforma di ordinamento stessa un gruppo di bottiglie composto dal citato numero prestabilito di bottiglie disposte secondo la distribuzione spaziale prestabilita, e poi depositare tale gruppo di bottiglie all'interno dello scatolone fermo a fianco della piattaforma di ordinamento stessa.
Per quanto concerne la testa manipolatrice, la maggior parte dei modelli attualmente in uso comprende una piastra di supporto orizzontale ed una serie di dispositivi di presa fissati al disotto della piastra di supporto in modo tale da essere affacciati alla piattaforma di ordinamento ed al convogliatore lineare che avanza gli scatoloni vuoti. I dispositivi di presa sono selettivamente atti ad afferrare e trattenere, a comando, ciascuno una rispettiva bottiglia e sono fissati al disotto della piastra di supporto orizzontale in modo tale da ricalcare fedelmente la distribuzione spaziale delle bottiglie sulla piattaforma di ordinamento .
Più in dettaglio, i dispositivi di presa sono fissati sulla piastra di supporto orizzontale in modo tale che ciascuno di essi, quando la testa manipolatrice è ferma al disopra della piattaforma di ordinamento e si accinge a prelevare un gruppo di bottiglie, sia disposto allineato immediatamente al disopra di una rispettiva bottiglia del gruppo di bottiglie che sta per essere prelevato .
Il principale inconveniente delle macchine incartonatrici sopra descritte è quello di essere poco flessibili al variare delle dimensioni delle bottiglie e degli scatoloni.
Le teste prensili sono, infatti, specificatamente realizzate e dimensionate per poter trasferire bottiglie di una determinata dimensione e con una determinata distribuzione spaziale, ossia con un "formato" ed una "spaziatura" prestabiliti, per cui ogni qual volta la macchina incartonatrice deve cambiare il tipo di bottiglie da inserire negli scatoloni, oppure il tipo di scatolone in cui inserire le bottiglie, è necessario montare una nuova testa manipolatrice adatta allo scopo.
La sostituzione delle teste manipolatrice implica ovviamente dei tempi di fermo-macchina che, una volta monetizzati, incidono pesantemente su quelli che sono i costi complessivi di esercizio della macchina.
Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare una testa manipolatrice in grado di adattarsi a bottiglie di diverse dimensioni a parità di formato, in modo tale da ridurre i tempi di fermo-macchina e, quindi, i costi di esercizio delle macchine incartonatrici .
Secondo la presente invenzione viene realizzata una testa manipolatrice per macchine incartonatrici in grado di ricevere in ingresso una successione di bottiglie o similari, unitamente ad una successione di contenitori da imballo, e di fornire in uscita una successione di contenitori da imballo pieni, ciascuno dei quali presenta al proprio interno un gruppo di bottiglie composte da un numero prestabilito di bottiglie ordinate secondo un "formato" ed una "spaziatura" prestabiliti; la testa manipolatrice comprendendo una piastra di supporto sostanzialmente orizzontale ed una pluralità di dispositivi di presa sporgenti al disotto della piastra di supporto stessa in modo tale da poter afferrare, a comando, ciascuno una rispettiva bottiglia o similare; i dispositivi di presa essendo distribuiti sulla piastra di supporto in modo tale da ricalcare fedelmente la distribuzione spaziale del detto gruppo di bottiglie e la testa manipolatrice essendo caratterizzata dal fatto che ciascun dispositivo di presa è portato da una rispettiva bussola, la quale è montata scorrevole all'interno di una corrispondente scanalatura passante ricavata sulla piastra di supporto.
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
- la figura 1 è una vista frontale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di una macchina incartonatrice provvista di una testa manipolatrice realizzata secondo i dettami della presente invenzione; - la figura 2 è una vista laterale della testa manipolatrice illustrata in figura 1, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza;
- la figura 3 è una vista della figura 2 secondo la linea di sezione I-I;
la figura 4 è una vista in pianta di un particolare della testa manipolatrice illustrata nelle figure 1, 2 e 3; mentre
- la figura 5 illustra in pianta tre configurazioni distinte del particolare di figura 4.
Con riferimento alle figure 1, 2 e 3, con il numero 1 è indicata nel suo complesso una testa manipolatrice particolarmente adatta ad essere montata su di una macchina incartonatrice 2 in grado di ricevere in ingresso una successione di bottiglie 3 o similari, unitamente ad una successione di scatoloni 4 vuoti ed aperti o analoghi contenitori da imballo, e di fornire in uscita una successione di scatoloni 4 pieni, ciascuno dei quali presenta al proprio interno un numero prestabilito di bottiglie 3 disposte secondo una distribuzione spaziale prestabilita, ossia secondo un "formato" ed una "spaziatura" prestabiliti.
Ovviamente, la distribuzione spaziale delle bottiglie all'interno dello scatolone 4, ossia il "formato" e la "spaziatura" delle bottiglie 3 all'interno dello scatolone 4 dipendono sia dalle dimensioni dello scatolone 4 che dalle dimensioni delle bottiglie 3. Più in dettaglio, il "formato" delle bottiglie 3 dipende essenzialmente dalle dimensioni delle bottiglie 3 in rapporto alle dimensioni dello scatolone 4, mentre la "spaziatura" delle bottiglie 3 dipende dalla forma delle bottiglie 3 (per esempio il diametro delle bottiglie) e dello spessore dei setti separatori eventualmente presenti all'interno dello scatolone 4.
Nell'esempio illustrato, in particolare, ciascuno scatolone 4 alloggia al proprio interno dodici bottiglie 3 a sezione circolare disposte secondo un formato "tre per quattro", ossia secondo una matrice "tre per quattro" in modo tale da ottenere tre file adiacenti di quattro bottiglie 3 ciascuna. La distanza d' tra due file adiacenti approssima per eccesso il diametro di una bottiglia 3 più lo spessore del setto separatore, analogamente la distanza d" tra due bottiglie 3 consecutive di una stessa fila di bottiglie 3 approssima per eccesso il diametro di una bottiglia 3 più lo spessore del setto separatore.
È evidente che sono possibili anche altre "spaziature" e/o "formati" come, per esempio, il "tre per tre", il "due per tre" o il "quattro per quattro" che permette di ottenere quattro file di bottiglie 3 affiancate composte da quattro bottiglie 3 ciascuna.
Con riferimento alla figura 1, la macchina incartonatrice 2 nell'esempio illustrato comprende: una piattaforma di ordinamento 5 delle bottiglie, in cui le bottiglie 3 in sequenza vengono raggruppate e disposte secondo una distribuzione spaziale prestabilita, ossia secondo un "formato" ed una "spaziatura" prestabiliti; un primo convogliatore 6 atto a posizionare in sequenza una successione di scatoloni 4 vuoti ed aperti a fianco della piattaforma di ordinamento 5; un telaio di supporto 7 disposto a cavallo della piattaforma di ordinamento 5 e del convogliatore 6; un secondo convogliatore 8 atto ad alimentare una successione di bottiglie 3 sfuse alla piattaforma di ordinamento 5 stessa; ed infine una slitta portatesta 9, montata mobile sul telaio di supporto 7 in modo tale da potersi spostare al disopra della piattaforma di ordinamento 5 e del convogliatore 6 sia in senso orizzontale che in senso verticale.
Più in particolare, nell'esempio illustrato la piattaforma di ordinamento 5 delle bottiglie è in grado di raggruppare in sequenza le bottiglie 3 a gruppi di dodici, disponendo contestualmente ciascun gruppo di bottiglie 3 nel citato formato "tre per quattro" con la sopra menzionata "spaziatura".
La testa manipolatrice 1 è selettivamente atta a prendere e trattenere a comando un qualsiasi gruppo di bottiglie 3 disposte nel formato prestabilito, ed è fissata alla slitta portatesta 9 in modo tale da potersi muovere al disopra della piattaforma di ordinamento 5 e del convogliatore 6 per prelevare, a comando, un gruppo di bottiglie 3 dalla piattaforma di ordinamento 5 stessa e poi depositare tale gruppo di bottiglie 3 all'interno dello scatolone 4 fermo a fianco della piattaforma di ordinamento 5.
Con riferimento alle figure 1, 2 e 3, la testa manipolatrice 1 comprende una piastra di supporto 10 orizzontale, atta ad essere fissata alla slitta portatesta 9 in modo tale da sovrastare la piattaforma di orientamento 5 ed il convogliatore 6, ed una pluralità di dispositivi di presa 11 fissati alla piastra di supporto 10 in modo tale da essere disposti affacciati alla piattaforma di orientamento 5 ed al convogliatore 6.
Nell'esempio illustrato, in particolare, la slitta portatesta 9 è provvista di un braccio di sostegno 12 sporgente che si estende a sbalzo al disopra della piattaforma di orientamento 5 e del convogliatore 6, mentre la testa manipolatrice 1 è provvista di una intelaiatura 13 di collegamento atta a fissare rigidamente la piastra di supporto 10 al braccio di sostegno 12. Più in dettaglio, nell'esempio illustrato la piastra di supporto 10 ha forma rettangolare e l'intelaiatura 13 è costituita da una staffa di supporto 13 a forma di U rovesciata, che risulta fissata al braccio di sostegno 12 nella parte centrale e presenta le due estremità assiali sagomate in modo tale da accogliere e bloccare due bordi laterali opposti della piastra di supporto 10.
Per quanto riguarda i dispositivi di presa 11, essi sono selettivamente atti ad afferrare e trattenere ciascuno una bottiglia 3 e sono distribuiti sulla piastra di supporto 10 in modo tale da ricalcare fedelmente la distribuzione spaziale dei gruppi di bottiglie 3 preparati in sequenza dalla piattaforma di ordinamento 5.
Più in dettaglio, i dispositivi di presa 11 sono fissati sulla piastra di supporto 10 in modo tale che ciascun dispositivo di presa 11, quando la testa manipolatrice 1 è ferma al disopra della piattaforma di ordinamento 5 e si accinge a prelevare un gruppo di bottiglie 3, sia allineato immediatamente al disopra di una rispettiva bottiglia 3 del gruppo di bottiglie 3 che sta per essere prelevato.
Con riferimento alla figura 2, nell'esempio illustrato ciascun dispositivo di presa 11 comprende: uno stelo di sostegno Ila, montato assialmente scorrevole attraverso la piastra di supporto 10 in modo tale da essere mobile perpendicolarmente alla piastra stessa;
una campana prensile llb a commando pneumatico, appesa all'estremità inferiore dello stelo di sostegno llb e selettivamente atta ad accogliere e bloccare il collo di una qualsiasi bottiglia 3; ed infine
un elemento elastico Ile, calzato sullo stelo di sostegno Ila in modo tale da presentare una prima estremità in battuta sulla campana prensile llb ed una seconda estremità in battuta sulla piastra di supporto 10, così da mantenere l'estremità superiore dello stelo di sostegno Ila in battuta sulla piastra di supporto 10.
È opportuno precisare che i dispositivi di presa 11 sono già ampiamente in uso nel settore e non verranno quindi ulteriormente descritti.
Con riferimento alle figure 2, 3 e 4, diversamente dai dispositivi di presa delle teste manipolatrici attualmente conosciute che sono fissati rigidamente alla piastra di supporto 10, nella testa manipolatrice 1 i dispositivi di presa 11 sono fissati ciascuno ad una rispettiva bussola 14, la quale è montata scorrevole all'interno di una corrispondente scanalatura passante 15 ricavata sulla piastra di supporto 10.
Nella fattispecie, nell'esempio illustrato lo stelo di sostegno Ila di ciascun dispositivo di presa 11 è montato assialmente scorrevole all'interno di una rispettiva bussola 14, mentre l'elemento elastico Ile è disposto con la prima estremità in battuta sulla campana prensile llb ed con la seconda estremità in battuta sulla bussola 14 in modo tale da mantenere l'estremità superiore dello stelo di sostegno Ila in battuta sulla bussola 14 stessa, dalla parte opposta della campana prensile llb rispetto alla piastra di supporto 10.
Con riferimento alla figura 4, stabilito il "formato" del gruppo di bottiglie 3, ossia il numero e la disposizione dei dispositivi di presa 11 e, quindi, delle bussole 14 sulla piastra di supporto 10, la forma di ciascuna scanalatura passante 15 presente sulla piastra di supporto 10 è definita dall'inviluppo di tutte le possibili posizioni che la bussola 14 mobile lungo tale scanalatura dovrebbe poter occupare sulla piastra di supporto 10 per posizionare, di volta in volta, il proprio dispositivo di presa 11 sempre allineato alla corrispondente bottiglia 3 del gruppo di bottiglie 3, il tutto al variare della "spaziatura" delle bottiglie 3, ossia al variare delle dimensioni (il diametro) delle bottiglie 3.
In altre parole, le scanalature passanti 15 presenti sulla piastra di supporto 10 sono conformate in modo tale che, al variare delle dimensioni delle bottiglie 3, sia possibile posizionare opportunamente le bussole 14 lungo le rispettive scanalature passanti 15, in modo tale da disporre ogni dispositivo di presa 11 allineato alla corrispondente bottiglia 3 del gruppo di bottiglie 3; il tutto, ovviamente, mantenendo invariato il formato del gruppo di bottiglie 3.
Con riferimento alle figure 2, 3 e 4, la testa manipolatrice 1 è inoltre provvista di una piastra posizionatrice 16 la quale è atta ad essere accoppiata alla piastra di supporto 10 per posizionare e bloccare le bussole 14 presenti sulla piastra di supporto 10 stessa in una distribuzione spaziale prestabilita tra tutte quelle possibili al variare della "spaziatura" delle bottiglie 3, ossia delle dimensioni delle bottiglie 3, mantenendo ovviamente invariato il formato del gruppo di bottiglie 3.
Più in dettaglio, la piastra posizionatrice 16 è atta ad essere disposta con una sua faccia in appoggio sulla faccia superiore della piastra di supporto 10 ed è sagomata in modo tale da presentare un numero di fori passanti 17 pari al numero di bussole 14 presenti sulla piastra di supporto 10 stessa. I fori passanti 17 sono atti ad essere impegnati ciascuno da una rispettiva bussola 14 presente sulla piastra di supporto 10, e sono distribuiti sulla piastra posizionatrice 16 secondo la distribuzione spaziale richiesta per le bussole 14, ossia per i dispositivi di presa 11.
È opportuno precisare che, nell'esempio illustrato, la piastra di supporto 10 è provvista di una coppia di perni di centraggio 18 sporgenti, sui quali la piastra posizionatrice 16 è atta ad innestarsi con apposite asole passanti, in modo tale da garantire sempre il corretto posizionamento della stessa sulla piastra di supporto 10.
Nell'esempio illustrato la piastra di supporto 10 è, inoltre, provvista di mezzi di bloccaggio (non illustrati) selettivamente atti a bloccare rigidamente la piastra posizionatrice 16 sulla piastra di supporto 10. Tali mezzi di bloccaggio possono essere, per esempio, costituiti da comunissimi morsetti di serraggio ad azionamento manuale.
Preferibilmente, ma non necessariamente, la piastra posizionatrice 16 è, infine, provvista di una pluralità di feritoie trasversali 19 parallele tra loro, ciascuna delle quali è atta a collegare tra loro un gruppo di fori passanti 17 allineati a formare una fila. Durante il montaggio della piastra posizionatrice 16 sulla piastra di supporto 10, tali feritoie trasversali 19 sono atte ad essere impegnate temporaneamente dalle tubazioni del circuito pneumatico della macchina incartonatrice 2 che sovrintende al pilotaggio dei dispositivi di presa 11.
Preferibilmente, ma non necessariamente, la testa manipolatrice 1 è, infine, provvista anche di un dispositivo di controllo 20 dei dispositivi di presa, il quale è atto a rilevare quando almeno uno dei dispositivi di presa 11 della testa manipolatrice 1 non riesce ad afferrare e trattenere la corrispondente bottiglia 3 del gruppo di bottiglie 3 pronto per essere prelevato sulla piattaforma di ordinamento 5.
Nell'esempio illustrato, tale dispositivo di controllo 20 comprende una serie di fotocellule 21 disposte sull'intelaiatura 13 immediatamente al disopra della piastra di supporto 10, in modo tale da essere allineate ciascuna ad una rispettiva fila di dispositivi di presa 11, ed una centralina elettronica (non illustrata) atta a bloccare il funzionamento della macchina nel caso in cui una qualsiasi delle fotocellule 21 rilevi il sollevamento di almeno uno dei dispositivi di presa 11 che formano la fila controllata dalla fotocellula 21 stessa.
I dispositivi di presa 11 sono, infatti, montati scorrevoli nelle rispettive bussole 14 in modo tale da poter rientrare con il proprio stelo di sostegno Ila almeno parzialmente all'interno della testa manipolatrice 1 nel caso in cui la corrispondente campana prensile llb non riesca ad innestarsi sul collo della bottiglia 3, e le fotocellule 21 sono in grado di rilevare quando l'estremità superiore dello stelo di sostegno Ila arretra eccessivamente all'interno della testa manipolatrice 1.
In altre parole, gli steli di sostegno Ila dei dispositivi di presa 11 sono montati assialmente scorrevoli all'interno delle rispettive bussole 14 in modo tale da potersi spostare verso l'alto nel caso in cui la corrispondente campana prensile llb rimanga impuntata sulla sommità della corrispondente bottiglia 3, e le fotocellule 21 sono in grado di rilevare quando l'estremità superiore di un qualsiasi stelo sostegno Ila si solleva con la propria estremità superiore dalla bussola 14 e raggiunge l'altezza delle fotocellule 21.
Con riferimento alla figura 5, è opportuno precisare che, all'atto pratico, risulta vantaggioso dotare la testa manipolatrice 1 di una serie di piastre posizionatrici 16 del tipo sopra descritto, ciascuna delle quali ha i fori passanti 17 distribuiti secondo una distribuzione spaziale prestabilita, diversa dalle altre e corrispondente alla "spaziatura" associata ad un ben determinato tipo di bottiglie 3 con forma e dimensione prestabilite.
Ciascuna di queste piastre posizionatrici 16 è selettivamente accoppiabile alla piastra di supporto 10 in modo tale da poter posizionare, di volta in volta, i dispositivi di presa 11 della testa manipolatrice 1 nella distribuzione spaziale corrispondente a tale piastra posizionatrice 16.
Il funzionamento della testa manipolatrice 1 e della macchina incartonatrice 2 sono facilmente desumibili da quanto sopra descritto, e non necessitano quindi di ulteriori spiegazioni.
I vantaggi derivanti dall'impiego della testa manipolatrice 1 sono evidenti: una volta montata sulla macchina incartonatrice 2 una testa manipolatrice 1 adatta per un determinato formato, è sufficiente cambiare la piastra posizionatrice 16 per poter adattare la testa manipolatrice 1 a trasferire gruppi di bottiglie 3 con tutte le "spaziature" possibili per quel formato .
Visto che la sostituzione delle piastre posizionatrici 16 è un'operazione estremamente rapida, i tempi di fermo-macchina vengono drasticamente ridotti a tutto vantaggio dei costi di esercizio della macchina incartonatrice 2.
Risulta infine chiaro che alla testa manipolatrice 1 qui descritta ed illustrata possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (8)

  1. R IV E N D ICA Z IO N I 1. Testa manipolatrice (1) per macchine incartonatrici (2) in grado di ricevere in ingresso una successione di bottiglie (3) o similari, unitamente ad una successione di contenitori da imballo (4), e di fornire in uscita una successione di contenitori da imballo (4) pieni, ciascuno dei quali presenta al proprio interno un gruppo di bottiglie (3) composte da un numero prestabilito di bottiglie (3) ordinate secondo un "formato" ed una "spaziatura" prestabiliti; la testa manipolatrice (1) comprendendo una piastra di supporto (10) sostanzialmente orizzontale ed una pluralità di dispositivi di presa (11) sporgenti al disotto della piastra di supporto (10) stessa in modo tale da poter afferrare, a comando, ciascuno una rispettiva bottiglia (3) o similare; i dispositivi di presa (11) essendo distribuiti sulla piastra di supporto (10) in modo tale da ricalcare fedelmente la distribuzione spaziale del detto gruppo di bottiglie (3) e la testa manipolatrice (1) essendo caratterizzata dal fatto che ciascun dispositivo di presa (11) è portato da una rispettiva bussola (14), la quale è montata scorrevole all'interno di una corrispondente scanalatura passante (15) ricavata sulla piastra di supporto (10).
  2. 2. Testa manipolatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la forma di ciascuna detta scanalatura passante (15) presente sulla piastra di supporto (10) è definita dall'inviluppo delle possibili posizioni che la detta bussola (14) mobile lungo tale scanalatura dovrebbe poter occupare sulla piastra di supporto (10) per posizionare, di volta in volta, il proprio dispositivo di presa (11) sempre allineato alla corrispondente bottiglia (3) del detto gruppo di bottiglie (3), al variare della "spaziatura" del gruppo di bottiglie (3) stesso.
  3. 3. Testa manipolatrice secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi posizionatori (16) selettivamente atti ad essere accoppiati alla detta piastra di supporto (10) per posizionare e bloccare le dette bussole (14) presenti sulla piastra di supporto (10) stessa in una distribuzione spaziale prestabilita tra tutte quelle possibili al variare della "spaziatura" delle bottiglie (3).
  4. 4. Testa manipolatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi posizionatori (16) comprendono almeno una piastra posizionatrice (16) la quale è atta ad essere disposta con una propria faccia in appoggio su di una corrispondente faccia della piastra di supporto (10), ed è sagomata in modo tale da presentare un numero di fori passanti (17) pari al numero di bussole (14) presenti sulla piastra di supporto (10) stessa; i detti fori passanti (17) essendo atti ad essere impegnati ciascuno da una rispettiva bussola (14) presente sulla piastra di supporto (10), ed essendo distribuiti sulla piastra posizionatrice (16) in modo tale da disporre i dispositivi di presa (11) nella stessa distribuzione spaziale delle bottiglie (3) che compongono il detto gruppo di bottiglie (3).
  5. 5. Testa manipolatrice secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che la detta piastra di supporto (10) comprende mezzi di centraggio (18) atti a garantire il corretto posizionamento della detta piastra posizionatrice (16) sulla piastra di supporto (10) stessa.
  6. 6. Testa manipolatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascun dispositivo di presa (11) comprende uno stelo di sostegno (Ila) montato assialmente scorrevole attraverso una corrispondente bussola (14) in modo tale da essere mobile perpendicolarmente alla piastra di supporto (10), una campana prensile (llb) appesa all'estremità inferiore del detto stelo di sostegno (llb) e selettivamente atta ad accogliere e bloccare il collo di una qualsiasi bottiglia (3), ed un elemento elastico (Ile) calzato sullo stelo di sostegno (Ila) in modo tale da mantenere l'estremità superiore del detto stelo di sostegno (Ila) in battuta sulla bussola (14) stessa.
  7. 7. Testa manipolatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di controllo 20 dei dispositivi di presa, il quale è atto a rilevare quando almeno uno dei detti dispositivi di presa 11 non riesce ad afferrare e trattenere la corrispondente bottiglia 3 del detto gruppo di bottiglie 3.
  8. 8. Testa manipolatrice secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo di controllo (20) comprende una pluralità di fotocellule (21) disposte al disopra della piastra di supporto (10), in modo tale da essere allineate ciascuna ad una rispettiva fila di dispositivi di presa (11); ciascuna di dette fotocellule (21) essendo atta a rilevare il sollevamento di almeno uno dei dispositivi di presa (11) che formano la fila controllata dalla fotocellula (21) stessa.
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