IT9067294A1 - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici e procedimento di simulazione utilizzante tale manichino - Google Patents

Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici e procedimento di simulazione utilizzante tale manichino

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IT9067294A1
IT9067294A1 IT067294A IT6729490A IT9067294A1 IT 9067294 A1 IT9067294 A1 IT 9067294A1 IT 067294 A IT067294 A IT 067294A IT 6729490 A IT6729490 A IT 6729490A IT 9067294 A1 IT9067294 A1 IT 9067294A1
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James A Newman
Nicholas Schwchenko
Laurent Andre St
Thomas J Szabo
Kenneth D Wiley
John W Zellner
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Dynamic Res Inc
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    • G01M17/00Testing of vehicles
    • G01M17/007Wheeled or endless-tracked vehicles
    • G01M17/0078Shock-testing of vehicles
    • GPHYSICS
    • G09EDUCATION; CRYPTOGRAPHY; DISPLAY; ADVERTISING; SEALS
    • G09BEDUCATIONAL OR DEMONSTRATION APPLIANCES; APPLIANCES FOR TEACHING, OR COMMUNICATING WITH, THE BLIND, DEAF OR MUTE; MODELS; PLANETARIA; GLOBES; MAPS; DIAGRAMS
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Description

DEFINIZIONE SUI DIRITTI DI INVENZIONI FATTE CON RICERCA E SVILUPPO SPONSORIZZATI DAL GOVERNO FEDERALE
Non applicabile
SFONDO DELL'INVENZIONE
La presente invenzione si riferisce a una prova e simulazione di incidenti motociclistici. In particolare essa si riferisce alla utilizzazione di un manichino per prove di simulazione di incidenti ai fini di simulare, in un modo efficace e realistico, lesioni che possono essere subite durante incidenti motociclistici.
1) CAMPO DELL'INVENZIONE
Il campo dell'invenzione si riferisce a dispositivi antropomorfici e a tecniche antropodinamiche utilizzate per simulare condizioni e risultati di incidenti motociclistici.
2) DESCRIZIONE DELLA TECNICA RELATIVA
Nel senso di una rassegna, lo sviluppo dei manichini per prove di simulazione di incidenti viene messo in evidenza almeno in parte sostanziale dalle descrizioni della Letteratura di Brevetti statunitensi, come illustrato dai seguenti brevetti emessi negli Stati Uniti:
Titolare del brevetto Brevetto N. Assegnatario Rilascio Payne, ed al. 3.557.471 Wyle Lab 1971
Nei brevetti inclusi in questo elenco, Payne ed al. e Gregoire, Specker, ed al., Becker, Mellander, ed al. e Gain ed al., si riferiscono specificamente a dispositivi antropomorficiche utilizzano gruppi di valutazione della testa, il brevetto di Gain ed al., essendo rivolto alla simulazione di incidenti motociclistici.
Payne ed al., Smrcka, Haffner ed al., Kortge, Alderson, Woley ed al., Daniel e Denton ed al., sono di particolare interesse in quanto si riferiscono a meccanismi di articolazioni e/oppure ginocchia simulate incluse in dispositivi antropomorfici.
Payne ed al., Gregoire, Smrcka, Alderson, Daniel, e Denton ed al., sono di particolare interesse in relazione con unità antropomorfiche comprendenti arti.
Payne ed al., Melzian, Searle ed al., Gregoire, Daniel e al. e Groesch ed al., sono importanti rispetto a strutture del torace e/oppure del torso in dispositivi antropomorfici.
Si deve pure notare che gli sviluppi in questa tecnica sono pure messi in evidenza nella letteratura e in brevetti stranieri rilasciati come evidenziato, per esempio, dalle citazioni che compaiono sul frontespizio dei vari brevetti statunitensi indicati sopra.
SOMMARIO DELL'INVENZIONE
La presente invenzione è prevista per fornire perfezionamenti rispetto alla tecnica quale precedentemente sviluppata. Specificamente, è previsto che l'invenzione sia caratterizzata da un grado unico di biofedeltà comportando 1) precisione rispetto alla misura di sollecitazione/ deformazione e libertà di movimento realistica, 2) indicazione diretta di lesione potenziali, specialmente ad arti e articolazioni, e 3) auto-contenimento di acquisizione di dati completamente entro un manichino per prove cosi da evitare le limitazioni che provocano errori imposte da mezzi esterni per la trasmissione di dati, quali cordoni ombelicali, ecc.
Specificamente, sotto un aspetto, l'invenzione consiste in una combinazione fondamentale di apparecchi caratterizzata da un manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici comprendente un corpo, arti comprendenti almeno un braccio ed una gamba, mani e articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato tra almeno una parte degli arti e almeno un'altra parte degli arti o del corpo. Il manichino per prove unico in questo contesto dell'invenzione comprende:
un mezzo di preea del manubrio di una motocicletta incluso nelle mani, e
azionabile per collegare in modo rilasciabile il manichino e il manubrio della motocicletta;
il mezzo di presa del manubrio della motocicletta essendo azionabile per rilasciare il manichino dal manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta dal mezzo di presa del manubrio della motocicletta sul manubrio, è superata dalle forze di inerzia imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente;
sensori azionabili per rilevare una condizione di simulazione di incidente imposta sugli arti,
i sensori essendo azionabili per generare segnali di dati in risposta alla rilevazione da parte dei sensori;
mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei dati azionabili per ricevere i segnali di dati dai sensori e memorizzare tali dati entro il corpo;
mezzi di alloggiamento e protezione dagli urti contenenti il mezzo di ricevimento dei dati in modo che questo sia completamente contenuto entro il corpo, questi mezzi di contenimento e protezione dagli urti essendo azionabili per schermare il mezzo di ricevimento dei dati dalle forze imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente; e
mezzi di trasmissione dei segnali azionabili per trasmettere i segnali di dati dai sensori ai mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei <'>dati,
i mezzi di trasmissione dei segnali essendo contenuti completamente entro il manichino ed essendo privi di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente attaccati ad un qualsiasi mezzo a parte il manichino; e
gli arti comprendendo mezzi frangibili simulanti le fratture, azionabili per fratturarsi in risposta alle sollecitazioni di inerzia di forze esterne imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente, questi mezzi frangibili simulanti la frattura comprendendo
un mezzo indicatore visivo azionabile per provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto, e
un mezzo azionabile per permettere il movimento relativo tra i segmenti dell'arto fratturato, cosi da simulare la libertà relativa di movimento di arti fratturati durante incidenti simulati.
Un secondo aspetto indipendentemente significativo dell'invenzione, consiste in una combinazione avente:
un mezzo di presa del manubrio di una motocicletta incluso nelle mani del manichino per prove, e azionabile per collegare in modo rilasciabile il manichino e il manubrio di una motocicletta;
il mezzo di presa del manubrio di una motocicletta essendo azionabile per rilasciare il manichino dal manubrio di una motocicletta dopo che la forza di presa, imposta dal mezzo di presa sul manubrio della motocicletta <'>sul manubri^ è superata dalle forze d'inerzia imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente;
un primo sensore azionabile per rilevare almeno una sollecitazione e/oppure deformazione imposta sugli arti del manichino, il primo sensore essendo azionabile per generare un primo segnale di dati in risposta alla rilevazione del primo sensore;
un secondo sensore azionabile per rilevare almeno una sollecitazione e/oppure deformazione imposta sulla articolazione,
il secondo sensore essendo azionabile per generare un secondo segnale di dati in risposta alla rilevazione da parte del secondo sensore;
mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati che servono per ricevere i segnali di dati da almeno uno del primo e secondo sensore e per memorizzare questo dato entro il torace;
mezzi di contenimento e di protezione dagli urti contenenti il mezzo di ricevimento dei dati in modo che questo sia completamente contenuto entro il torace, il torace servendo per schermare il mezzo di ricevimento del dati dalle forze imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente; e
un mezzo per la trasmissione di segnali che serve per trasmettere almeno uno del primo e secondo segnale di dati dal primo e secondo sensore ai mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati,
il mezzo di trasmissione del segnale essendo contenuto completamente entro il manichino ed essendo privo di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente attaccati a qualsiasi mezzo,a parte il manichino.
Ancora un aspetto addizionale indipendentemente importante dell'invenzione consiste in una combinazione comprendente:
un mezzo di presa del manubrio di una motocicletta
incluso nelle mani del manichino per prove, e utilizzabile per collegare in modo rilasciabile il manichino e il manubrio di una motocicletta;
il mezzo di presa del manubrio di una motocicletta essendo azionabile per rilasciare il manichino dal manubrio di una motocicletta dopo che la forza di presa, imposta dal mezzo di presa del manubrio di una motocicletta sul manubrio/ viene superata dalle forze di inerzia imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente;
un primo sensore azionabile per rilevare almeno una sollecitazione e/oppure deformazione imposta sugli arti, il primo sensore essendo azionabile per generare un primo segnale di dati in risposta alla rilevazione da parte del primo sensore;
un secondo sensore azionabile per rilevare almeno una sollecitazione e/oppure deformazione imposta sulla articolazione,
il secondo sensore essendo azionabile per generare un secondo segnale di dati in risposta alla rilevazione da parte del secondo sensore; e
l'arto comprendendo un mezzo frangibile per la simulazione di una frattura azionabile per fratturarsi in risposte alla sollecitazione d'inerzia o a forze esterne imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente, questo mezzo frangibile di simulazione di una frattura comprendendo
un mezzo indicatore visivo azionabile per provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto, e
un mezzo azionabile per permettere il movimento relativo tra i segmenti dell'arto fratturato simulanti la libertà relativa di movimento di arti fratturati durante incidenti simulati.
Ulteriori aspetti indipendentemente importanti dell'invenzione consistono in 1} un rinforzo unico dell'arto simulato multi-direzionale, 2) strutture articolate della articolazione del ginocchio che provvedono una resistenza progressivamente intensificata alla deviazione nelle modalità sia di torsione verticale, eia di inclinazione laterale di una articolazione del ginocchio e che permettono la. rottura o collasso finale, e 3) aspetti di simulazione dei legamenti di una articolazione spostabile dell'anca.
Una ulteriore importanza indipendente è collegata ad una unica serie verticale di moduli di dati disposti su lati opposti della porzione terminale del mezzo di traemissione dei segnali di dati, cosi da schermare e proteggere in modo unico il terminale di trasmissione dei segnali e provvedere una struttura compatta in modo unico, completamente contenuta entro una porzione del torace del manichino per prove.
Ulteriori aspetti indipendentemente importanti dell'invenzione consistono in procedimenti corrispondenti di ognuno degli aspetti dell'apparecchiatura dell'invenzione indicati sopra.
BREVE DESCRIZIONE DEL DISEGNO
Nel descrivere l'invenzione, si farà riferimento ad alcune forme di attuazione attualmente preferite quali illustrate nel disegni allegati.
Nel fare riferimento a tali disegni e alle forme di attuazione preferite, ciò verrà fatto a titolo di esempio e in nessun modo limitativo rispetto all'ambito dell'invenzione.
Nei disegni:
la figura 1 provvede una vista in elevazione schematica di un manichino per prove secondo la presente invenzione previsto per essere utilizzato nella simulazione di incidenti motociclistici, questo manichino essendo privo del rivestimento esterno che simula la pelle, il quale viene ordinariamente utilizzato;
la figura 2 fornisce una vista in elevazione laterale schematica che illustra il manichino per prove della figura 1 montato su una motocicletta di prova, il manichino essendo provvisto di un rivestimento che simula la pelle, di indumenti esterni, ecc.;
la figura 3 fornisce una vista esplosa in elevazione schematica di un modulo dì ricevimento e contenimento dei dati secondo la presente invenzione, il quale è completamente incorporato nella parte di torace del manichino per prove della figura 1, illustrante un terminale per segnali separato da quello;
la figura 4 fornisce una vista frammentaria schematica di una parte di un arto inferiore del manichino per prove della figura 1, illustrante la gamba sinistra con un rivestimento che simula la pelle applicato su di essa e illustrante la gamba destra con tale rivestimento asportato per scopi di manutenzione, valutazione;
la figura 5 fornisce una vista in elevazione laterale di una sezione simulata di tibia frangibile fabbricata secondo la presente invenzione;
la figura 6 fornisce-una vista in prospettiva schematica illustrante una articolazione dell'anca spostabile simulata secondo la presente invenzione;
la figura 7 fornisce una vista in sezione trasversale del gruppo di articolazione dell'anca simulata della figura 6;
la figura Θ fornisce una vista in elevazione anteriore di una articolazione del ginocchio simulata unica che può essere incorporata nel manichino per prove della figura li
la figura 9 fornisce una vista in sezione del gruppo della figura 8, vista secondo la linea di sezione A-A;
la figura 10 fornisce una vista in elevazione laterale del gruppo della figura 8; e
la figMra 11 fornisce una vista in sezione del gruppo della figura 10 visto lungo la linea di sezione B-B della figura 10.
DESCRIZIONE DELLE FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE.
Nel descrivere le forme di attuazione attualmente preferite si farà riferimento ai disegni allegati comprendenti le figure da 1 a 11.
Questi disegni illustrano la disposizione generale di un manichino1per prove di simulazione di incidenti motociclistici. Questo manichino per prove deve essere fabbricato secondo la presente invenzione ed è previsto, per esempio, per essere utilizzato con una disp.osizione di prova 2 ora riconosciuta e tradizionale di simulazione di una motocicletta del tipo illustrato nella figura 2.
Come illustrato nella figura 2, il manichino per prove 1 di simulazione di incidenti motociclistici è montato in modo rilasciabile su una motocicletta di prova 3 inclusa nel dispositivo di prova 2. Le mani del manichino afferrano in modo rilasciabile il manubrio della motocicletta ma il reeto del manichino è seduto, liberamente, sul sedile della motocicletta, come farebbe un guidatore normale.
Nel dispositivo 2, la motocicletta 3 montata in modo rilasciabile per compiere un movimento di urto in avanti su una intelaiatura 4. L'intelaiatura 4 è sopportata su una superficie di sopporto o pista 5 ed è azionabile per essere lanciata in avanti (verso sinistra come illustrato nella figura 2) da un mezzo che produce il movimento (non illustrato). Tale mezzo che produce il movimento può comprendere un cavo, un mezzo di propulsione, ecc.
Nell'effettuare le operazioni di prova tradizionali, con la disposizione illustrata nella figura 2, l'intelaiatura 4 viene spinta verso sinistra e viene fatta venire in impegno contro un arresto o appoggio nel suo percorso. A questo punto, l'intelaiatura 4 cessa il suo movimento e la motocicletta 3 con il manichino per prove montato su di essa 1 viene portato, in avanti, simulando un normale movimento libero della motocicletta e del guidatore. A seconda della natura della prova, la motocicletta e il manichino per prove ora liberi vengono spinti in una condizione desiderata di simulazione di un incidente, cioè contro un altro veicolo od ostacolo. 11 danno imposto al manichino per prove e le condizioni di sollecitazione e/oppure deformazione e/oppure le condizioni di accelerazione,,controllate durante la prova, forniscono agli osservatori una indicazione di quello che potrebbe verosimilmente verificarsi in una condizione reale, cioè provvedono un'indicazionedellelesioni che ci si potrebbe aspettare venissero subite da un guidatore durante una tale condizione.
Passando ora alla figura 1, verrà descritta la struttura interna fondamentela del manichino per prove 1, dovendo notare che la figura 1 illustra schematicamente le parti interne del manichino per prove, essendo stata rimossa l'epidermide o rivestimento-flessibile rimuovibile che simula la pelle 6
Un parte di tale rivestimento flessibile che simula la pelle umana 6 viene illustrata, per esempio nella figura 4, come generalmente ricoprente il torso inferiore e la gamba sinistra, mentre la gamba destra del manichino per prove 1 è esposta, generalmente come illustrato nella figura 1.
Struttura globale del manichino per prove
Il manichino 1 per prove di simulazione di incidenti motociclistici, come illustrato nella figura 1, comprende la testa 7, il collo 8 e il corpo 9 comprendente mezzi che definiscono il torace o il petto/costole 10. Gli arti 11 comprendono una coppia di braccia 12 e 13, unacoppia di gambe 14 e 15 e una coppia di mani 16 e 17. Articolazioni provvedono un mezzo di collegamento articolato 18 tra alcune parti degli arti e sia altre parti degli arti, aia il corpo. Tali mezzi di collegamento 18 comprendono una coppia ognuno di articolazioni del gomito 19, articolazioni dell'anca spostabili 20, articolazioni del ginocchio cedevoli e infine frangibili 21, e articolazioni della spalla 22.
Come illustrato nella figura 1, il braccio sinistro simulato 12 può comprendere una parte superiore del braccio 12a collegata in rotazione mediante una articolazione del gomito 13 ad una porzione inferiore o avambraccio 12b. Analogamente, la stessa struttura fondamentale viene incorporata nel braccio destro.
Ognuna delle strutture delle gambe può comprendere un gruppo articolato. Cosi, come illustrato nella figura 1, il gruppo della gamba sinistra 14 può comprendere un femore superiore 14a collegato ad una sezione inferiore di tibia 14b mediante una articolazione frangibile del ginocchio 15.
E previsto che alcune o tutte le parti degli arti, quali le parti dèlie gambe 14a e 14b, siano fabbricate da materiale fratturatile, cioè frangibile, che serve per fratturarsi e riflettere visivamente tramite rottura il tipo di fratture che verosimilmente si verificano con i guidatori umani in situazioni di incidenti motociclistici.
Le articolazioni spostabili dell'anca, le articolazioni frangibili del ginocchio e i segmenti frangibili degli arti sono previsti per resistere in modo cedevole alle forze applicate e infine rompersi. Ciò simula in modo realistico (risultati di incidenti, provvede-tramite rottura, una indicazione visiva delle fratture, spostamenti, ecc., e permette il tipo di libertà di movimento che si verifica in incidenti dopo che si sono verificate fratture, spostamenti, ecc.
Poiché la configurazione fondamentale dei manichini per prove, comprendenti componenti intercollegati in modo mobile relativo, è un concetto ora ben riconosciuto nella tecnica, come messo in evidenza in parte dall'elenco di brevetti statunitensi definiti sopra, non si ritiene necessario ripetere i dettagli strutturali dei meccanismi tradizionali,che possono essere utilizzati nella pratica dell'invenzione, se ciò è desiderato.
E' sufficiente dire, che gli esperti in questa tecnica e familiari con la storia della tecnica come messo in evidenza dalle precedenti descrizioni quali definite sopra e nella letteratura sulle prove di urti,trarranno facilmente profitto<(>àgli adatti elementi di articolazione e strutture di linea da utilizzare in associazione con gli elementi dell'Invenzione.
Si deve pure notare che, nel definire la lesione, è opportuno utilizzare celle di carico, acceleròmetri e misuratori di sollecitazione o di deformazione, fissando in modo tradizionale tali meccanismi tradizionali in zone appropriate nel manichino per prove. Mezzi di misura tradizionali, articoli comunemente disponibili a magazzino e descritti generalmente nell'elenco della tecnica precedente definita sopra e della letteratura sulle prove d’urto^possono essere impiegati come una risorsa nel selezionare mezzi di rilevazione e registrazione adatti per le condizioni della prove in questione.
Come illustrato nella figura 1, è attualmente previsto che il manichino per prove 1 sia provvisto di una varietà di mezzi di rilevazione della prova, disposti generalmente come illustrato nella figura 1 e compredenti:
a) accelerometro lineare per la testa
b) accelerometro angolare per la testa
c) cella di carico per il collo
d) potenziometro di deviazione del petto
e) accelerometro per il petto
f) accelerometro per il bacino
g) cella di carico per il femore superiore
h) estensimetro del femore
i) estensìmetro del ginocchio
J) estensimetro della tibia superiore
k) estensimetro della tibia inferiore.
Il manichino per prove 1 comprende mezzi -di presa del manubrio della motocicletta 17a inclusi nella mano 17. Tale mezzo può comprendere segmenti di presa interni cedevoli contenuti entro la mano, quali aste metalliche curvabili, fili, molle, ecc. Tali dispositivi sono ora noti nella tecnica, come messo in evidenza dal lavoro precedente della JAMA (Japanese Automobile Manufacturers Association). E' previsto che il mezzo di presa 17a sia azionabile per collegare in modo rilasciabile il manichino e il manubrio della motocicletta 3, in modo da simulare generalmente l'azione di presa umana e provvedere il solo collegamento (detresto rilasciabile) tra il manichino e la motocicletta, come nella realtà.
Il mezzo di presa del manubrio della motocicletta 17a grazie all'azione di tenuta cedevole, è azionabile per rilasciare il manichino 1 dal manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta dal mezzo di presa sul manubrio della motocicletta 17a sul manubrioy g superata dalle forze di inerzia imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente. Quando la motocicletta 3 colpisce un ostacolo, la forza di inerzia agente sul manichino 1 tende a portarlo oltre la sommità del manubrio, provocando il rilascio delle mani 17.
Un primo sensore 23 è azionabile per rilevare almeno una delle sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte sugli arti. Questo mezzo può comprendere, per -esempio, serie di estensimetri 23a e 23b montati sulla tibia 14b come illustrato nella figura 5. Tali sensori tradizionali identificati dalle posizioni di j e k nella figura 1, sono azionabili per generare primi segnali elettrici dì dati in risposta alla rilevazione da parte del primo sensore 23 di una deformazione agente sulla tibia. Ogni tibia comprende tali serie di estensimetri. Simili serie di sensori sono provviste per i segmenti del femore.
Un secondo sensore 24 è azionabile per rilevare almeno una delle sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte sulle articolazioni. Per esempio, tali sensori 24 possono comprendere gli estensimetri i dell'articolazione del ginocchio.
Questo secondo sensore 24 è azionabile per generare secondi segnali di dati in risposta alla deformazione dell'articolazione del ginocchio rilevata dagli estensimetri dei secondi sensori.
Come illustrato nelle figure 1 e 3, il manichino per prove 1 comprende un mezzo a cassetta di ricevimento e memorizzazione dei dati 25 che è azionabile per ricevere i segnali di dati dai primi e secondi sensori 23 e 24 e memorizzare tali dati entro il torace 10. Dettagli di questo gruppo verranno riesaminati in seguito in questa descrizione. E' sufficiente a questo punto osservare che il mezzo di mantenimento e protezione dagli urti 25 comprende un involucro robusto 26 che contiene completamente il gruppo 25 entro il torace 10. L'involucro 26, e.' robusto e tenace, C. desiderabilmente provvisto di mezzi di sostegno antiurto o smorzamento, serve per schermare il mezzo di ricevimento dei dati dalle forze imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente e può essere montato sulla colonna vertebrale del manichino 1, cioè in una continuazione verso il basso del collo 8.
Sono provvisti mezzi per la trasmissione di segnali 27 e comprendono conduttori dei sensori o fili elettrici per la trasmissione di segnali, quali conduttori 28 nella figura 5. Questi conduttori 28 servono per trasmettere il primo ed il secondo segnale di dati dal primo e dal secondo sensore ai mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati 25. 11 gruppo connettore dei mezzi di trasmissione dei segnali, illustrato estratto dalla base di un incavo centrale del gruppo 25 nella figura 3, verrà indicato con ulteriori dettagli in seguito in questa descrizione.
Il mezzo di trasmissione di segnali 27 è contenuto completamente entro il manichino 1, ed è privo di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente, quali un cordone ombelicale. Tale cordone esterno sarebbe fisicamente attaccato a mezzi separati da detto manichino e cosi renderebbe il movimento libero del manichino durante le simulazioni di incidenti
Gli arti 11 comprendono mezzi frangibili simulanti una frattura, quali gli elementi del femore 14a e gli elementi della tibia 14b. Questi elementi frangibili funzionano fratturandosi in risposta ad una sollecitazione interna o a forze esterne imposte al manichino durante la simulazione di un incidente. Questi mezzi frangibili di simulazione di una frattura comprendono mezzi di base dell'arto rompibile e accessibili visivamente che possono rompersi in risposta a forze generate in un incidente. Questa disposizione provvede un mezzo indicatore visivo che serve per provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto. Esso fornisce pure un mezzo azionabile per permettere il movimento relativo tra i segmenti dell'arto fratturato, simulando cosi la libertà di movimento relativa di arti fratturati durante incidenti simulati. In altre parole, la frattura simulata può essere vista (togliendo il rivestimento flessibile di pelle 6 mediante cerniere lampo, velcro, ecc. ) e permette di stabilire la dinamica del movimento relativo dei segmenti di arti rotti.
Struttura di arti frangibili
Come indicato sopra, è previsto che una o più parti di arti inclusi nel manichino 1 siano di natura frangibile cosi da provvedere sia una indicazione visiva di una frattura simulata, sia permettere il movimento relativo tra segmenti della frattura, simulando la dinamica del movimento di segmenti fratturati della gamba che prevedibilmente si verificano in una normale condizione di incidente,
A titolo di esempio, si farà riferimento ad un segmento di tibia 'frangibile o fratturabile 14b illustrato, come esempio, nella figura 5. Sotto questo aspetto, tuttavia, è sottinteso che ogni gamba ha una tale tibia frangibile e che le sezioni del femore sono anche analogamente fr angibili. Inoltre, altri segmenti potrebbero pure essere fabbricati in modo da essere di natura frangibile o rompibiie.
A titolo di esempio, si fa ora riferimento ad un tipo esemplificativo frangibile della tibia 14b.
La porzione della tibia 14b della gamba comprende laminati cilindrici multipli che forniscono caratteristiche o disposizioni di resistenza (cioè di rottura) individualmente controllabili, diversamente orientati.
Così, un primo laminato cilindrico di fibre di vetro 4c comprende un primo mezzo di fibre di rinforzo 14d estendentesi longitudinalmente alla porzione di tibia 14b. Questo rinforzo viene controllato dalla disposizione degli strati e dalla dimensione delle fibre, ecc., così da provvedere un grado predeterminato di rinforzo nella direzione longitudinale della tibia 14b.
Un secondo laminato cilindrico di fibre di vetro 14e comprende secondi mezzi di rinforzo 14f che si estendono generalmente a spirale rispetto agli assi longitudinali della tibia 14b. L'avvolgimento 14a fornisce un rinforzo in una direzione che si estende generalmente a spirale rispetto all'asse-longitudinale della tibia.
Il primo ed il secondo mezzo di rinforzo 14e e 14fche si estendono longitudinalmente e generalmente a spirale provvedono disposizioni di rinforzo orientate separatamente previste per simulare caratteristiche diverse di resistenza raulti-direzionali. Ciò permette di provvedere e valutare una simulazione realistica della frattura trasversale e a spirale.
Gli strati a due laminati 14c e 14e possono essere avvolti su un nucleo 14g che può essere sopportato internamente da anelli interni distanziati longitudinalmente 14h.
Come si può vedere, gli strati laminati 14c e 14e comprendono un tubo di base composito cilindrico frangibile e preferibilmente fabbricato da costituenti in fibra di vetro, cioè tessuto di fibra di vetro e resina. Inoltre, si ritiene attualmente che una tecnica di assiemaggio soddisfacente comporti . la disposizione del tubo di base su un nucleo stabilizzatore che può comprendere una parete relativamente sottile 14g, il cui interno è sopportato da uno o più anelli di rinforzo distanziati, quali gli anelli di alluminio 14h illustrati nella figura 5.
Materiali di fabbricazione attualmente previsti sono i seguenti:
Tubo di base frangibile composito: 4 strati di prepreg di Fiberite MXB7701/120 (tessuto di fibra di vetro ad armatura tela 2 oz/yd impregnato con resina epossidica polimerizzabile a 250°) avvolto a spirale a 30° rispetto all1asse del tubo/ più due strati di pre-preg 3M Scotchply SP-250E (vetro unidirezionale Owens Corning 456 impregnato con resina epossidica polimerizzabile a 250°) avvolti/ con le fibre lungo l'asse del tubo;
Nucleo stabilizzatore: anelli di alluminio 6061-T6 spessi 0,25" (6,34 mm), spessore di parete 0,125" (3,17 mm) distanziati da dischi di schiuma Clark spessi 0,125" (3,17 mm), 12 pcf (libbre/ft3),
La funzione degli anelli stabilizzatori interni 14h è di provvedere un rinforzo interno, impedendo lo schiacciamento prematuro o indesiderato della struttura del tubo cilindrico, mantenendo cosi l'integrità fondamentale della frangibilità dell'arto da un punto di vista di valutazione della prova.
Come si può vedere, le porzioni terminali 14k di ognuno dei segmenti di arto, in cui questi sono intercollegati con altri componenti del manichino, cioè le strutture di articolazione, ecc. possono essere ingrossate o rinforzate come illustrato nelle figura 5 e provviste di adatti mezzi di collegamento, quali l'apertura di collegamento 14j illustrata nella figura 5. Tali disposizioni permettono di montare con perni i segmenti di arto con spezzoni di articolazione, come illustrato, per esempio, nella figura 8.
Le esstremità di collegamento 14k possono essere ingrossate e rinforzate con strati addizionali di materiale in fibre di vetro per produrre la desiderata resistenza strutturale nell'area di unione dei componenti.
Struttura simulata dell'articolazione del ginocchio Si ritiene che la presente invenzione fornisca un notevole miglioramento nella struttura di una articolazione frangibile del ginocchio.
In questo senso, si ritiene che costituisca un progresso o un miglioramento rispetto alla struttura illustrata nel brevetto statunitense di Denton ed al. 1.488.433 indicato nel suddetto elenco.
Cosi, come illustrato nella figura 10, la articolazione simulata del ginocchio 21 comprende un componente superiore del ginocchio del tipo scorrevole 21a, la cui struttura e funzionamento vengono completamente descritti nel suddetto brevetto di Denton ed al. Nella misura opportuna per questa descrizione, la descrizione del brevetto di Denton ed al., viene qui incorporata per riferimento rispetto al gruppo 21a di ginocchio superiore e di struttura scorrevole.
La presente Invenzione è rivolta ad un gruppo unico multidirezionale di articolazione inferiore del ginocchio che in effetti costituisce due gruppi, ognuno dei quali fornisce una resistenza elasticamente intensificata al movimento pur permettendo la rottura o fratturazione finale in un punto in cui gli arti umani prevedibilmente dovrebbero rompersi, simulando cosi la dinamica normale di situazioni di incidente.
Come illustrato nelle figure 8-11, questo gruppo comprende un gruppo 121 previsto per permettere il movimento oscillante laterale del manichino intorno alla articolazione del ginocchio. L'altro gruppo 122, integrato con il primo gruppo .121, è previsto per permettere il movimento torsionale tra l'articolazione femore/ginocchio e la tibia 14b.
11 mezzo di collegamento articolato 21 serve così per simulare l'articolazione del ginocchio umano e comprende un primo ed un secondo gruppo 121 e 122, come illustrato nelle figure 8-11. Il gruppo 121 permette il movimento di inclinazione laterale, cioè la rotazione vara-valga e il gruppo 122 permétte la rotazione torsionale, come illustrato nelle figure 8 e 10.
I gruppi comprendono ognuno gli stessi elementi strutturali fondamentali, cosicché il gruppo 121 verrà descritto in dettaglio, notando che gli elementi equivalenti nel gruppo 122 vengono identificati con lo stesso suffisso. Cosi, il gruppo 121 comprende un primo elemento mobile 121a e un secondo elemento mobile 121b. Una feritoia arcuata 121c sull’elemento 121a e un perno frangibile 121d montato in rotazione sull'elemento 121b, come illustrato nella figura 11, intercollegano il primo ed il secondo elemento mobile, 121a e 121b, e provvedono un movimento laterale arcuato limitato tra loro, quale determinato dal movimento di spostamento trasversale arcuato del perno 121d attraverso la feritoia 121c.
Un corpo elastomerico 121e interposto nella feritoia 121c tra le pareti a feritoia dell'elemento 121a e il perno I21d, su ognuno dei loro lati, serve per aumentare elasticamente e progressivamente la resistenza al movimento di inclinazione dell'elemento 121b intorno al suo perno inferiore 121x rispetto all'elemento 121a in risposta al movimento arcuato del perno 121d attraverso la feritoia 121c. Quando viene subito un livello che simula carichi di rottura dell'osso, un perno tranciabile 121f che collega il perno 121d e l'elemento 121b, si rompe. Ciò simula la frattura del ginocchio.
La coppia di gruppi 121 e 122 sono orientati con il gruppo 121 avente un asse di rotazione che si estende longitudinalmente alla motocicletta 3 e che serve per permettere l'inclinazione laterale del manichino 1 rispetto a questa.
L'altro gruppo 122 ha il suo perno di rotazione che si eetende verticalmente in modo da permettere il movimento torsionale verticale del manichino 1 rispetto alla motocicletta 3.
Articolazione simulata spostabile dell'anca con contenimento del legamento
11 manichino per prove 1 secondo la presente invenzione può essere provvisto in modo unico con un gruppo ottimizzato di articolazione spostabile dell'anca 20, come illustrato generalmente nelle figure 6 e 7.
11 gruppo di collegamento articolato che comprende l'articolazione simulata dell'anca 20 comprende cosi la cavità dell'anca 20d inclusa nella base 20a, il femore superiore 20c e la sfera 20e. Questa sfera 20e è sopportata dal segmento 20c ed è impegnata in modo rilasciabile con la cavità concava 20d. Essa intercollega in modo mobile la cavità dell'anca 20d e il femore 20c e 14a in un modo simile all'anca umana.
Un anello di bloccaggio frangibile 20f definisce un mezzo di sostegno selettivamente rompibile che serve per fissare la sfera 20e alla cavità dell'anca 20d e per permettere il rilascio dèi femore 20c dalla cavità dell'anca 20d in risposta ad una forza di separazione predeterminata imposta alla articolazione dell’anca simulata 20. Quando questa forza viene imposta, un perno tranciabile 20c che trattiene le estremità separabili del morsetto 20f si rompe, permettendo al morsetto di rilasciare la sfera 20e dalla cavità 20d.
Mezzi di -ancoraggio del legamento sono portati da ognuna delle sfere 20b e da detta cavità dell'anca 20d e possono comprendere lastre o strisce di sostegno 20h e 201, che si incurvano parzialmente intorno a questi elementi come illustrato nella figura 6.
Mezzi allungati, elastici, di simulazione del legamento compredenti fili o filamenti resilienti 20k, servono per provvedere una forza di contrazione che agisce tra i mezzi di ancoraggio dei legamenti 20a e 20i, sono portati da e si estendono tra le sfere e le cavità dell'anca. Cosi il filamento tende a trattenere in modo rilasciabile la sfera nella cavità dell'anca 20d applicando una forza di presollecitazione o di incastro, sollecitando la sfera nella sua cavità. Il filo o filamento può comprendere tre fori continui avvolti sopra e tra le staffe di sostegno 20r e 20i, come illustrato nelle figure 6 e 7. Il filamento può essere fatto da materiale elastico, plastico, metallico, fibra di vetro, fibre composite, a seconda delle forze di ritegno, ecc., che si vogliono ottenere.
L'articolazione rappresentativa del ginocchio sinistro 20 illustrata nelle figure 6 e 7 è cosi prevista per simulare la possibilità di spostamenti che si possono verificare durante un incidente motociclistico, mentre provvede il ritegno unico che si oppone allo spostamento quale verrebbe fornito dalle strutture di lègamento del corpo, ecc.
A tal fine, come illustrato nelle figure 6 e 7, l'articolazione dell’anca 20 comprende l'elemento di base a piastra 20a che è fissato alla porzione inferiore del corpo del manichino 1, come illustrato nella figura 1. 11 gruppo di sfera e cavità spostabile o separabile 20b e un mezzo che simula 1'arto angolare 20g provvedono un collegamento tra la porzione di sfera 20e del collegamento 20b e la porzione di arto del femore 14a.
Protezione del mezzo di acquisizione dei dati
Le figure 1 e 3 illustrano una disposizione che fornisce una protezione unica per la parte di acquisizione di dati del manichino per prove 1.
Il modulo di ricevimento dei dati 25 è montato mediante, il suo involucro esterno robusto 26, entro la porzione di torace 10 del manichino 1 così da racchiudere compietamente e alloggiare eprovvedere una protezione contro gli urti ai gruppi di acquisizione dei dati stessi. Tale montaggio può comportare il fissaggio dell'involucro 26 a segmenti della colonna vertebrale del manichino.
Come viene illustrato nella figura 3, è previsto che il gruppo 2b comprenda serie verticali di gruppi di memorizzazione dei dati 25a e 25b disposti su lati opposti di una cavità verticale centrale 25c.
Un gruppo terminale per la trasmissione di segnali 27 comprende una pluralità di pannelli di elaborazione dei segnali 27a i quali sono collegati a conduttori dei sensori 28 ciie si estendono tra i vari dispositivi di misura di entrata dei sensori. Come viene schematicamente illustrato nella figura 3 l'uscita dei pannelli di elaborazione 27a può eaaere collegata con mezzi di collegamento a perno elettrico tradizionale 27b con adatte posizioni di collegamento con il modulo nelle zone del modulo di ricevimento e memorizzazione dei dati 25a e 25b.
Con questa disposizione, la porzione terminale 27c del mezzo di trasmissione dei segnali 27 viene fatta scorrere verso l'alto entro la cavità 25c e una piastra di base 27d fissata all'area di base 25d nella estremità inferiore dell'involucro 26. In questo modo, il terminale di trasmissione dei segnali viene efficacemente protetto dall'involucro robusto e desiderabilmente imbottito 26 della schermatura laterale provvista dai moduli di ricevimento e memorizzazione dei dati 25a e 25b, cioè i pannelli del circuito e il terminale 27a sono schermati lateralmente dal robusto involucro esterno 26.
Così, l’involucro e il mezzo per la protezione dagli urti 25 comprende un primo modulo di ricevimento dei dati generalmente verticale 25a completamente contenuto entro il torace 10, e un secondo modulo di ricevimento dei dati generalmente verticale 25b, pure completamente contenuto entro il torace 20 e protetto dall'involucro 26.
Il mezzo per la tramissione di segnali 27 comprende un mezzo di collegamento 27a riunito in un gruppo e disposto tra il primo ed il secondo modulo di ricevimento dei dati verticali 25a e 25b entro il torace 10. Questi primo e secondo gruppi di moduli di ricevimento dei dati verticale 25a e 25b servono così per schermare lateralmente il mezzo di trasmissione dei segnali 27a contenuti tra loro.
Come si può comprendere, gli esperti nella tecnica possono rendersi conto di una varietà di moduli di ricèvimento e memorizzazione dei dati ottenibili commercialmente, pannelli di elaborazione del circuiti, mezzi di collegamento dei circuiti, ecc., la cui scelta, a parte l'indicazione della presente invenzione, si ritiene rientri nell'ambito della capacità delle persone che effettuano la strumentazione.
Sommario e procedimento di prova
Avendo descritto in dettaglio la struttura globale del manichino per prove 1, e avendo ulteriormente descritto gli aspetti strutturali dei singoli componenti, è ora opportuno passare in rassegna l'invenzione riassumendo il procedimento per simulare un incidente motociclistico utilizzando il manichino per prove secondo l'invenzione.
Per attuare questo procedimento di simulazione dell'incidente motociclistico con il manichino per prove, ei ricorda dapprima che il manichino 1 comprende:
la testa 7\
il collo 8;
il corpo 9, comprendente
il torace 10;
arti 11 comprendenti almeno uno di
braccia 12, 13 e
gambe 14, 15;
mani 16, 17; e
articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato 18 tra almeno una porzione degli arti 11 e almeno un'altra porzione degli arti 11 o del corpo 10.
Il procedimento richiesto nell'effettuare simulazioni di incidenti motociclistici, consiste nel:
provvedere, nel manichino per prove, un mezzo di presa del manubrio della motocicletta 17a
incluso in dette mani 17b, e
azionabile per collegare in modo rilasciabile il mani-· chino 1 e il manubrio della motocicletta;
disporre il mezzo di presa 17a del manubrio della motocicletta in modo da servire per afferrare il manubrio e tuttavia rilasciare il manichino 1 dal manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta dal mezzo di presa del manubrio della motocicletta 17a, viene superata dalle forze di inerzia imposte su detto manichino 1 durante la simulazione di un incidente;
provvedere un primo sensore 23 nel manichino 1 che serve per rivelare almeno una delle sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte su detto arto 11,
il primo sensore 23 essendo azionabile per -generare primi segnali di dati in risposta alla rilevazione da parte del primo sensore 23;
provvedere un secondo mezzo sensore 24 nel manichino 1 che è azionabile per rilevare almeno di sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte sulla articolazione 11, . il secondo sensore essendo azionabile per generare secondi segnali di dati in risposta alla rilevazione dà parte del secondo sensore 24;
provvedere mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati 25 nel manichino 1 azionabili per ricevere i segnali di dati da almeno uno del primo e secondo sensore 23, 24 e memorizzare tali dati entro il torace 10;
alloggiare e proteggere dagli urti i mezzi di ricevimento dei dati 25 entro l'involucro 26 completamente entro il torace e schermare il mezzo di ricevimento dei dati 25 con il torace 10, 26 dalle forze imposte sul manichino durante la simulazione di un incidente;
provvedere un mezzo di trasmissione dei segnali 27 azionabile per trasmettere almeno uno dei primi e secondi segnali di dati dal primo e secondo sensore 23, 24 tra i mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati 25,
il mezzo di trasmissione dei segnali essendo contenuto completamente entro il manichino 1 ed essendo libero da mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente attaccati a qualsiasi mezzo,a parte il manichino; e
provvedere negli arti del manichino mezzi frangibili di simulazione di fratture 14a, 14b, ecc. azionabili per fratturarsi in risposta alla sollecitazione d'inerzia o a forze esterne imposte al manichino durante la simulazione di un incidente, detti mezzi frangibili che simulano la frattura comprendendo:
mezzi indicatori visivi 14a, 14b azionabili per rompersi cosi da provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto, e
mezzi 14a, 14b azionabili per rompersi e permettere cosi il movimento relativo tra segmenti degli arti fratturati simulanti la libertà di movimento relativa di arti fratturati durante incidenti simulati.
Preferibilmente, nella pratica di questo procedimento, si impiegano la articolazione spostabile dell'anca 20C l'articolazione frangibile del ginocchio 21 secondo l'invenzione.
Non ovvietà e ambito dell'invenzione
Non si ritiene che lo stato dell'arte sia tale da descrivere né proporre la combinazione di concetti presentati in questa descrizione, quali definiti nelle rivendicazioni allegate.
La sofisticazione di coloro che lavorano in questa tecnica, insieme con le notevoli risorse disponibili per tali individui e società, mette in evidenza la non-ovvietà dell'invenzione quale rivendicata grazie alla mancanza della tecnica precedente di proporre o anticipare la combinazione di concetti definiti in seguito.
Gli esperti nella tecnica delle prove di simulazione di incidenti e della strumentazione e familiari con questa descrizione possono riconoscere aggiunte, eliminazioni, sostituzioni, equivalenti od altre modifiche, ognuna delle quali può rientrare ed essere compresa nell'ambito dell'invenzione quale definita nelle rivendicazioni allegate.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici, detto manichino avendo: un corpo; arti compredenti almeno uno di braccia, e gambe; mani; e articolazioni che provvedono mezzi di collegamento articolati tra almeno una porzione di detti arti e almeno una di un'altra porzione di detti arti o di detto corpo, detto manichino comprendendo: mezzi di presa del manubrio di una motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilaaciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta; detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo azionabili per rilasciare detto manichino da detto manubrio della motocicletta dopo che una forza di presa, imposta da detti mezzi di presa sul manubrio della motocicletta su detto manubrio, viene superata da forze d'inerzia imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; sensori azionabili per rilevare una condizione di simulazione di un incidente imposta su detti arti, detti sensori essendo azionabili per generare segnali di dati in risposta a detta rilevazione da parte di detti sensori ; mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati azionabili per ricevere detti segnali di detti sensori e memorizzare detti dati entro detto corpo; mezzi di contenimento e di protezione dagli urti che alloggiano detti mezzi di ricevimento dei dati completemente contenuti entro detto corpo e azionabili per schermare detto mezzo di ricevimento dei dati dalle forze imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; mezzi di trasmissione di segnali azionabili per trasmettere detti segnali di dati da detti sensori a detti mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati, detto mezzo di trasmissione dei segnali essendo contenuto completamente entro detto manichino ed essendo privo di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente attaccati a un qualsiasi mezzo, a parte detto manichino; e detti arti comprendendo mezzi frangibili di simulazioni di fratture azionabili per fratturarsi in risposta a una sollecitazione d'inerzia o a forze esterne imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente, detti mezzi frangibili di simulazione di fratture comprendendo mezzi indicatori visivi che servono per provvedere una simulazione visiva della frattura di arti, e mezzi azionabili per permettere il movimento relativo tra segmenti di arti fratturati simulanti la libertà di movimento relativa di arti fratturati durante incidenti simulati. 2. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici secondo la rivendicazione 1 in cui: detti arti comprendono, in almeno una parte di detto braccio o di detta gamba, un primo laminato comprendente primi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente a detta parte e che provvedono un grado predeterminato di rinforzo nella direzione longitudinale di detta parte, e un secondo laminato comprendente secondi mezzi di rinforzo che si estendono generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale e che provvedono un rinforzo in una direzione generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale; detti primo e secondo mezzo di rinforzo estendentisi longitudinalmente e estendentisi a spirale provvedendo disposizioni di rinforzo separatamente orientate previste per simulare caratteristiche di resistenza diverse multidirezionali. 3. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici secondo la rivendicazione 1, in cui: detto mezzo di collegamento articolato è azionabile per simulare articolazioni del ginocchio e comprende un primo ed un secondo gruppo, aventi ognuno: un primo elemento mobile, un secondo elemento mobile feritoie e perni che intercollegano detto primo e secondo elemento mobile e che provvedono un movimento limitato tra questi, quale determinato dal movimento di spostamento trasversale di detto perno attraverso detta feritoia; e mezzi elastomerici interposti in detta feritola tra uno di detti elementi e detto perno e azionabili per aumentare elasticamente e progressivamente la resistenza di movimento dell'altro di detti elementi rispetto a detto primo elemento in risposta al movimento di detto perno attraverso detta feritoia; detta coppia di detti gruppi essendo orientata con un gruppo avendo un asse di rotazione che si estende longitudinalmente a detta motocicletta e azionabile per permettere l'inclinazione laterale di detto manichino rispetto ad esso, e l'altro di detti gruppi avendo un asse di rotazione che si estende verticalmente e che permette il movimento torsionale verticale di detto manichino rispetto a detta motocicletta . 4. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici secondo la rivendicazione 1, in cui detto mezzo di collegamento articolato comprende una articolazione simulata dell'anca, comprendente; una cavità dell'anca; un femore; una sfera impegnata in modo rilasciabile con detta cavità che intercollega in modo mobile detta cavità dell'anca e detto femore; mezzi di ritegno selettivamente rompibili azionabili per fissare detta sfera in detta cavità dell'anca e per permettere il rilascio di detto femore da detta cavità dell'anca in risposta ad una forza di separazione predeterminata applicata su detta articolazione simulata dell'anca; mezzi di ancoraggio a legamento portati da ognuno di detta sfera e di detta cavità dell'anca; e mezzi allungati, elastici, di simulazione del legamento azionabili per provvedere una forza di contrazione agente tra detto mezzo di ancoraggio del legamento portata da ognuna di dette sfere e cavità dell'anca, cosi da tendere a trattenere in modo rilasciabile detta sfera entro detta cavità dell'anca. 5. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici, detto manichino avendo: una testa; un collo; un corpo comprendente un torace; arti comprendenti almeno uno di braccia, e gambe; mani; e articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato tra almeno una porzione di detti arti e almeno una di un'altra porzione di detti arti o di detto corpo; detto manichino comprendendo; mezzi di presa sul manubrio della motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilasciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta, detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo azionabili per rilasciare detto manichino da detto manubrio della motocicletta, dopo che la forza di presa imposta da detti mezzi di presa sul manubrio della motocicletta BU detto manubrio, è superata dalle forze di inerzia imposte su detto manichino durante la simulazione dliun incidente; primi sensori azionabili per rilevare almeno una di sollecitazione e/oppure deformazione imposte su detti arti detti primi sensori essendo azionabili per generare primi segnali di dati in risposta a detta rilevazione da parte di detti primi sensori; secondi sensori azionabili per rilevare almeno una di sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte su dette , articolazioni , detti secondi seneori essendo azionabili per generare secondi segnali di dati in risposta a detto rilevamento da parte di detti secondi sensori; mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei dati azionabili per ricevere detti segnali di dati da almeno uno di detti primi e secondi sensori e memorizzare detti dati entro detto torace; mezzi di alloggiamento e di protezione degli urti contenenti detti mezzi di ricevimento dei dati compietamente contenuti entro detto torace e azionabili per schermare detti mezzi di ricevimento dei dati da forze imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; mezzi di trasmissione dei segnali azionabili per trasmettere almeno uno di detti primi e secondi segnali di dati da detti primi e secondi sensori a detti mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati, detti mezzi di trasmissione dei dati essendo contenuti completamente entro detto manichino ed essendo privi di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente attaccati ad un qualsiasi mezzo- a parte detto manichino; e detti arti comprendendo mezzi frangibili di simulazione di fratture azionabili per fratturarsi in risposta a una sollecitazione d'inerzia o a forze esterne imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente, detti mezzi frangibili di simulazione della frattura comprendendo mezzi indicatori visivi azionabili per provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto, e mezzi azionabili per permettere il movimento relativo tra segmenti di arti fratturati simulanti la libertà di movimento relativa di arti fratturati durante incidenti simulati. 6. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici secondo la rivendicazione 5, in cui: detto arto comprende, in almeno una parte di detto braccio o gamba, un primo laminato comprendente primi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente a detta parte e che provvedono un grado predeterminato di rinforzo nella direzione longitudinale di detta parte, e un secondo laminato comprendente secondi mezzi di rinforzo estendentisi generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale e che provvedono un rinforzo in una direzione generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale; detti primi e secondi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente e estendentisi a spirale provvedendo disposizioni di rinforzo orientate separatamente previste per simulare caratteristiche multidirezionali diverse di resistenza; detto mezzo di collegamento articolato è azionabile per simulare l'articolazione del ginocchio e comprende un primo ed un secondo gruppo, aventi ognuno: un primo elemento mobile, un secondo elemento mobile; e una feritoia e un perno rompibile che intercollega detti primi e secondi elementi mobìli e che provvede un movimento limitato tra loro, prima della rottura, quale determinata dal movimento di spostamento trasversale di detto perno attraverso detta feritoia; mezzi elastomerici interposti in detta .feritoia tra uno di detti elementi e detto perno ed azionabili per aumentare elasticamente e progressivamente la resistenza di movimento dell'altro di detti elementi rispetto a detto primo elemento in risposta al movimento di detto perno attraverso detta feritoia; detta coppia di detti gruppi essendo orientata con un gruppo avente un asse di rotazione che si estende longitudinalmente a detta motocicletta e azionabile per permettere l'inclinazione laterale di detto manichino rispetto allo stesso, e l'altro di detti gruppi avendo un asse di rotazione che si estende verticalmente e permette il movimento torslonale verticale di detto manichino rispetto a detta motocieletta; e detto mezzo di collegamento articolato comprende una articolazione simulata dell'anca, comprendente: una cavità dell'anca; un femore; una sfera impegnata in modo rilasciabile con detta cavità e che intercollega in modo mobile detta cavità dell'anca e detto femore; mezzi di ritegno selettivamente rompiblli azionabili per fissare detta sfera a detta cavità dell'anca e per permettere di rilasciare detto femore da detta cavità dell'anca in risposta ad una forza di separazione predeterminata imposta su detta articolazione simulata dell'anca; mezzi di ancoraggio a legamento portati da ognuna di detta sfera e cavità dell'anca; e mezzi elastici, allungati, di simulazione dei legamenti azionabili per provvedere una forza di contrazione agente tra detti mezzi di ancoraggio dei legamenti portati da ognuna di detta sfera e detta cavità dell'anca, cosi da tendere a trattenere in modo rilasciatile detta sfera in detta cavità dell'anca. 7 , - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici, detto manichino avendo: una testa; un collo; un corpo compredente un torace; arti comprendenti almeno uno di braccia, e gambe; mani; e articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato tra almeno una porzione di detti arti e almeno una di un'altra porzione di detti arti o di detto corpo; detto manichino comprendo: mezzi di presa del manubrio della motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilasciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta, detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo azionabili per rilasciare detto manichino da detto manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta da detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta su detto manubrio/ viene superata dalle forze di inerzia imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; primi sensori azionabili per rilevare almeno una di sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte su detti arti, detti primi sensori essendo azionabili per generare primi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti primi sensori; secondi sensori azionabili per rilevare almeno una di sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte su dette articolazioni, detti secondi sensori essendo azionabili per generare secondi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti secondi sensori; mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati azionabili per ricevere detti segnali di dati da almeno uno di detti primi e secondi sensori e memorizzare detti dati entro detto torace; mezzi di contenimento e protezione dagli urti contenenti detti mezzi di ricevimento dei dati completamente contenuti entro detto torace e azionabili per schermare detti mezzi di ricevimento dei dati da forze imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente;' mezzi di trasmissione di segnali azionabili per trasmettere almeno uno di detti primi e secondi segnali di dati da detti primi e secondi sensori a detti mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei dati, detti mezzi di trasmissione dei segnali essendo contenuti completamente entro detto manichino ed essendo privi di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente attaccati a qualsiasi mezzo,, a parte detto manichino. 8. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici secondo la rivendicazione 7, in cui detti mezzi di contenimento e protezione degli urti comprendono: un primo modulo generalmente verticale di ricevimento dei dati completamente contenuto entro detto torace; e un secondo modulo generalmente verticale di ricevimento dei dati completamente contenuto entro detto torace; detti mezzi di trasmissione dei segnali comprendendo mezzi di collegamento collegati in un gruppo e posizionati tra detti primo e secondo modulo di ricevimento del dati entro detto torace; e detti primo e secondo modulo di ricevimento dei dati verticali essendo azionabili per schermare lateralmente detti mezzi di trasmissione dei dati contenuti tra loro. 9. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici, detto manichino avendo: una.testa ; un collo; un corpo comprendente un torace; arti compredenti almeno uno di braccia, e gambe ; mani ; e articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato tra almeno una porzione di detti arti e almeno una di un'altra porzione di detti arti o di detto corpo; detto manichino comprendendo: mezzi di presa del manubrio della motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilasciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta, detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo azionabili per rilasciare detto manichino da detto manubrio della motocicletta dopo che la forza di preea, imposta da detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta su detto manubrio, viene superata dalle forze di inerzia impoete su detto manichino durante la simulazione di un incidente; primi sensori azionabili per rilevare almeno una sollecitazioni e/oppure deformazioni imposta su detti arti , detti primi sensori essendo azionabili per generare primi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti primi sensori; secondi sensori azionabili per rilevare almeno una dì.sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte su dette articolazioni, detti secondi sensori essendo azionabili per generare secondi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti sensori; e detti arti comprendendo mezzi frangibili di simulazione di una frattura azionabili per fratturarsi in risposta alla sollecitazione d'inerzia o a forze esterne imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente, detti mezzi frangibili di simulazione della frattura comprendendo mezzi indicatori visivi che servono per provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto, e mezzi che servono per permettere il movimento relativo fra segmenti di arti fratturati per simulare la relativa libertà di movimenti di arti fratturati durante incidenti simulati· 10. - Manichino per prove di simulazione di incidenti motociclistici secondo la rivendicazione 9, in cui: dette articolazioni comprendono, in almeno una porzione di detti braccio o gamba, un primo laminato comprendente primi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente a detta parte e che provvedono un grado predeterminato di rinforzo nella direzione longitudinale di detta parte, e un secondo laminato comprendente secondi .mezzi di rinforzo estendentisi generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale e che provvedono un rinforzo in una direzione generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale; detti primi e secondi mezzi di rinforzo che si estendono longitudinalmente e che si estendono a spirale provvedendo disposizioni di rinforzo orientate separatamente previste per simulare caratteristiche multidirezionali di resistenza diversa. 11. - Procedimento per simulare un incidente motociclistico con un manichino per prove, in cui detto manichino comprende: un corpo; arti compredenti almeno uno di braccia, e gambe; mani; e articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato tra almeno una parte di detti arti ed almeno una di un'altra parte di detti arti o di detto corpo, detto procedimento consistendo nel: provvedere in detto manichino per prove mezzi di presa.del manubrio della motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilasciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta; detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo disposti in modo da essere azionabili per rilasciare detto manichino da detto manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta da detti mezzi di presa sul manubrio della motocicletta su detto manubrio,,viene superata dalle forze di inerzia imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; provvedere sensori in detto manichino azionabili per rilevare una condizione di simulazione di incidente imposta su detti arti, detti sensori essendo azionabili per generare segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti sensori; provvedere mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei dati in detto manichino azionabili per ricevere detti segnali di dati da detti sensori e memorizzare detti dati entro detto corpo; alloggiare e proteggere dagli urti detti mezzi di ricevimento dei dati completamente entro detto corpo e schermare detti mezzi di ricevimento dei dati con detto corpo dalle forze imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; provvedere mezzi di trasmissione dei segnali azionabili per trasmettere detti segnali di dati da detti sensori a detti mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei dati, detti di mezzi di trasmissione dei segnali essendo contenuti completamente entro detto manichino ed essendo privi di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente fissati ad un qualeiasi mezzo, a parte detto manichino; e provvedere in detti arti di detto manichino, mezzi frangibili di simulazione della frattura azionabili per fratturarsi in risposta ad una sollecitazione d’inerzia o a forze esterne imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente, detti mezzi frangibili di simulazione di una frattura comprendendo mezzi indicatori visibili che servono per provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto, e mezzi azionabili per permettere il movimento relativo tra segmenti di un arto fratturato simulanti la relativa libertà di movimento di arti fratturati durante incidenti simulati . 12. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove secondo la rivendicazione 11, consistente inoltre nel: provvedere in detti arti,<' >in almeno una porzione di detti braccio o gamba, un primo laminato comprendente primi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente a detto, parte e che provvedono un grado predeterminato di rinforzo nella direzione longitudinale di detto,parte, e un secondo laminato comprendente secondi mezzi di rinforzo estendentisi generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale e che provvedono un rinforzo in una direzione generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale; detti primi e secondi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente e estendentisi a spirale provvedendo disposizioni di rinforzo orientate separatamente previste per simulare caratteristiche multldirezionali di resistenza diversa. 13. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove secondo la rivendicazione 11, consistente inoltre nel: provvedere<- >tramite detti mezzi di collegamento articolati una articolazione simulata di ginocchio comprendente un primo ed un secondo gruppo, aventi ognuno un primo elemento mobile, un secondo elemento mobile, e una feritoia e un perno che intercollegano detti primo e secondo elementi mobili e che provvedono un limitato movimento tra loro determinato dal movimento di spostamento trasversale di detto perno attraverso detta feritoia; e provvededre mezzi elastomerici interposti in detta feritoia tra uno di detti elementi e detto perno e che servono per aumentare elasticamente e progressivamente la resistenza di movimento dell'altro di detti elementi rispetto a detto primo elemento in risposta al movimento di detto perno attraverso detta feritoia; orientare detta coppia di detti gruppi con un gruppo avente un asse di rotazione che si estende longitudinalmente a detta motocicletta e che è azionabile per permettere l’inclinazione laterale di detto manichino rispetto a quella, e l'altro di detti gruppi avendo un asse di rotazione che si estende verticalmente e che permette il movimento torsionale verticale di detto manichino rispetto a detta motocicletta. 14. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichio per prove secondo la rivendicazione 11, in cui detto mezzo di collegamento articolato comprende un'articolazione di anca simulata, detta articolazione di anca simulata: provvedonounacavitàdellanca provvedendo un femore; provvedendo una efera impegnata in modo rilasciabile con detta cavità e che intercollega in modo mobile detta cavità dell'anca e detto femore; provvedere mezzi di ritegno selettivamente rompibili che servono per fissare detta sfera in detta cavità dell'anca e permettere il rilascio di detto femore da detta cavità dell'anca in risposta ad una forza di separazione predeterminata imposta su detta articolazione simulata dell'anca; provvedere mezzi di ancoraggio a legamento portati da ognuna di detta sfera e di detta cavità dell'anca; e provvedere mezzi elastici, allungati, di simulazione del legamento che servono per provvedere una forza di contrazione agente tra detti mezzi di ancoraggio del legamento portati da ognuna di detta sfera e cavità dell'anca, cosi da tendere a trattenere in modo rilasciabile detta sfera in detta cavità dell'anca. 15. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove, in cui detto manichino comprende una testa; un collo; un corpo comprendente un torace; arti compredenti almeno uno di braccia, e gambe ; mani; e articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato tra almeno una parte di detti arti e almeno una di un'altra parte di detti arti o di detto corpo; detto procedimento consistendo nel; provvedere in detto manichino per prove mezzi dipresa del manubrio della motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilasciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta; detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo disposti in modo da essere azionabili per rilasciare detto manichino da detto manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta da detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta su detto manubrio viene superata dalle forze di inerzia imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; provvedere primi sensori in detto manichino azionabili per rilevare almeno una di sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte su detti arti, detti primi sensori essendo azionabili per generare primi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti primi sensori; provvedere secondi sensori in detto manichino azionabile per rilevare almeno una di sollecitazioni e/oppure deformazioni imposte su dette articolazioni, detti secondi sensori essendo azionabili per generare secondi segnali di dati in risposta al detto rileva-. mento da parte di detti secondi sensori; provvedere mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei dati in detto manichino azionabili per ricevere detti segnali di dati da almeno uno di detti primi e secondi sensori e memorizzare detti dati entro detto torace; alloggiare e proteggere dagli urti detti mezzi : di ricevimento dei dati completamente entro detto torace e schermare detti mezzi di ricevimento dei dati con detto torace dalle forze imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; provvedere mezzi di trasmissione dei segnali azionabili per trasmettere almeno uno di detti primi e secondi segnali di dati da detti primi e secondi sensori a detti mezzi di ricevimento e di memorizzazione dei dati, detti mezzi di trasmissione dei segnali essendo contenuti completamente entro detto manichino ed essendo privi di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente fissati a qualsiasi mezzo-a parte detto manichino; e provvedere in detti arti di detto manichino mezzi frangibili di simulazione di una frattura azionabili per fratturarsi in risposta alla sollecitazione d'inerzia o a forze esterne imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente, detti mezzi frangibili di simulazione della frattura comprendendo mezzi indicatori visibili che servono per provvedere una simulazione visiva della frattura dell'arto, e mezzi azionabili per permettere il movimento relativo tra segmenti dell'arto fratturato simulanti la libertà di movimento relativa di arti fratturati durante incidenti simulati. 16. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove secondo la rivendicazione 15, consistente inoltre nel:; provvedere tramite dette articolazioni, in almeno una parte di detti bracci o gambe, un primo laminato comprendente primi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente a detta parte e che provvedono un grado predeterminato di rinforzo nella direzione longitudinale di detta partei e un secondo laminato comprendente secondi mezzi di rinforzo estendentisi generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale e che provvedono un rinforzo in una direzione generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale; detti primi e secondi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente e estendentisi a spirale provvedendo disposizioni di rinforzo orientate separatamente previste per simulare caratteristiche multidirezionali di resistenza diversa; detti mezzi di collegamento articolati eseendo azionabili per simulare articolazioni del ginocchio e comprendenti un primo ed un secondo gruppo, ognuno provvedendo un primo elemento mobile, un secondo elemento mobile, e provvedere una feritoia e un perno rompibili che intercollegano in modo frangibile detti primi e secondi elementi mobili e provvedono un limitato movimento tra questi, prima della rottura, quale determinata dal movimento di spostamento trasversale di detto perno attraverso detta feritoia; provvedere mezzi elastici interposti in detta feritoia tra uno di detti elementi e detto perno e che servono per aumentare elasticamente e progressivamente la resistenza di movimento dell'altro di detti elementi rispetto a detto primo elemento in risposta al movimento di detto perno attraverso detta feritoia; orientare detta coppia di detti gruppi con un gruppo avendo un asse di rotazione che si estende longitudinalmente a detta motocicletta e azionabile per permettere l'inclinazione laterale di detto manichino rispetto a quella, e l'altro di detti gruppi avendo un asse di rotazione che si estende verticalmente e permette un movimento torsionale verticale di detto manichino rispetto a detta motocieletta; e provvedere tramite detti mezzi di collegamento articolati una articolazione di anca simulata comprendente una cavità dell'anca, un femore, e una sfera impegnata in modo rilasciabile con detta cavità e che intercollega in modo mobile detta cavità dell'anca e detto femore; provvedere'un mezzo di ritegno selettivamente rompibile azionabile per fissare detta sfera in detta cavità dell'anca e permettere il rilascio di detto femore da detta cavità dell'anca in risposta ad una forza di separazione predeterminata imposta su detta articolazione dell'anca simulata; provvedere mezzi di ancoraggio a legamento portati da ognuna di detta sfera e detta cavità dell'anca; e far si che detti mezzi allungati, elastici, simulanti un legamento provvedano una forza di contrazione agente tra detti mezzi di ancoraggio del legamento portati da ognuna di detta sfera e detta cavità dell'anca, cosi da tendere a trattenere in modo rilasciabile Lo^ detta sfera in detta cavità dell'anca. 17. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove, in cui detto manichino comprende: una testa; un collo; un corpo compredente un torace; arti comprendenti almeno uno di braccia, e gambe; mani; e articolazioni che provvedono un mezzo di collegamento articolato tra almeno una parte di detti arti e almeno una di un'altra parte di detti arti o di detto corpo; detto procedimento consistendo nel: provvedere in detto manichino per prove mezzi di presa del manubrio di una motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilasciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta; detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo disposti in modo da essere azionabili per rilascia re detto manichino da detto manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta da detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta su detto manubrio, viene superata dalle forze di inerzia imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; provvedere primi sensori in detto manichino azionabi» li per rilevare almeno una disollecitazioni e/oppuré deformazioni imposte su detti arti, detti primi sensori essendo azionabili per generare primi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti primi sensori; provvedere secondi sensori in detto manichino azionabili per rilevare almeno una di’sollecitazionV e/oppure deformazioni imposte da dette articolazioni, detti secondi sensori essendo azionabili per generare secondi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti secondi sensori; provvedere mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati in detto manichino azionabili per ricevere detti segnali di dati da almeno uno di detti primi e secondi sensori e memorizzare detti dati entro detto torace; alloggiare e proteggere dagli urti detti mezzi di ricevimento dei dati completamente entro detto torace e schermare detti mezzi di ricevimento dei dati con detto torace dalle forze imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; e provvedere mezzi di trasmissione dei segnali azionabili per trasmettere almeno uno di detti primi e secondi segnali di dati da detti primi e secondi sensori a detti mezzi di ricevimento e memorizzazione dei dati, detti mezzi di trasmissione del segnali essendo contenuti completamente entro detto manichino ed essendo privi di mezzi di trasmissione estendentisi esternamente fisicamente attaccati ad un qualsiasi mezzo, a parte detto manichino. 18. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove secondo la rivendicazione 17, in cui tramite detti mezzi di contenimento e protezione dagli urti: è ulteriormente provvisto un primo modulo generalmente verticale di ricevimento dei dati correttamente contenuto entro detto torace; e viene ulteriormente provvisto un secondo modulo generalmente verticale di ricevimento dei dati completamente contenuto entro detto torace; riunire una posizione terminale di detto Bezzo di trasmissione dei segnali, compredente mezzi di collegamento, in un gruppo e posizionare detto gruppo tra detti primi e secondi moduli verticali di ricevimento del dati entro detto torace; e utilizzare detti primo e secondo moduli verticali di ricevimento dei dati per schermare lateralmente detto mezzo di trasmissione dei segnali contenuti tra loro. 19. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove, in cui detto manichino comprende: una testa; un collo; un corpo compredente un torace; arti compredenti almeno uno di braccia, e gambe; mani; e articolazioni che provvedono mezzi di collegamento articolati tra almeno una parte di detti arti e almeno una di un'altra parte di detti arti o di detto corpo; detto procedimento consistendo nel; provvedere in detto manichino per prove mezzi di presa del manubrio della motocicletta inclusi in dette mani, e azionabili per collegare in modo rilasciabile detto manichino e detto manubrio della motocicletta; detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta essendo disposti in modo da essere azionabili per rilasciare detto manichino da detto manubrio della motocicletta dopo che la forza di presa, imposta da detti mezzi di presa del manubrio della motocicletta su detto manubrio^ viene superata dalle forze di inerzia imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente; provvedere primi sensori in detto manichino azionabili per rilevare almeno una ti (sollecitazioni e/oppure deformazioni Imposte su detti arti, detti primi sensori essendo azionabili per generare primi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti primi sensori; provvedere secondi sensori in detto manichino azionabili per rilevare almeno una (di sollecitazioni e/oppure deformazioni.imposte su dette articolazioni, detti secondi sensori essendo azionabili per generare secondi segnali di dati in risposta al detto rilevamento da parte di detti secondi sensori; e provvedere in detti arti di detto manichino mezzi frangibili di simulazione della frattura azionabili per fratturarsi in risposta alla sollecitazione d'inerzia o a forze esterne imposte su detto manichino durante la simulazione di un incidente, detti mezzi frangibili di simulazione della frattura compredendo mezzi indicatori visibili che servono per provvedere una simulazione visiva della frattura di un arto, e mezzi azionabili per permettere il movimento relativo tra segmenti di arti fratturati simulanti la relativa libertà di movimento di arti fratturati durante, incidenti simulati . 20. - Procedimento di simulazione di un incidente motociclistico con un manichino per prove secondo la rivendicazione 19, consistente inoltre nel: provvedere in almeno una parte di dette braccia o gambe, un primo laminato comprendente primi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente a detta parte e che provvedono un grado predeterminato di rinforzo nella direzione longitudinale di detta parte, e un secondo laminato comprendente secondi mezzi di rinforzo estendentisi generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale e che provvedono un rinforzo in una direzione generalmente a spirale rispetto a detta direzione longitudinale; detti primi e secondi mezzi di rinforzo estendentisi longitudinalmente e estendentisi a spirale provvedendo disposizioni di rinforzo orientate separatamente previste per simulare caratteristiche multidirezionali di resistenza diverse.
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