IT9048154A1

IT9048154A1 - Dispositivo di trazione per un organo di chiusura, ad esempio per il tettuccio pieghevole di un autoveicolo.

Info

Publication number: IT9048154A1
Application number: IT048154A
Authority: IT
Inventors: Rolf Ohrle
Original assignee: Daimler Benz Ag
Priority date: 1989-07-22
Filing date: 1990-07-18
Publication date: 1992-01-18
Also published as: GB2237061B; GB2237061A; FR2649937B1; US5064241A; GB9016094D0; JPH0354027A; DE3924295C1; IT9048154A0; IT1241493B; FR2649937A1

Description

DESCRIZIONE

A corredo di una domanda di Brevetto d'invenzione

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo di trazione per un elemento strutturale di chiusura di autoveicoli, del tipo indicato nel preambolo della rivendicazione 1.

Un dispositivo di trazione del genere è conosciuto dalla serie di cabriolet R 129 della nostra casa, ed è previsto tra il telaio del tetto al disopra del parabrezza e un lucernario della copertura pieghevole azionabile automaticamente.

Questo dispositivo di trazione comprende due chiusure a saliscendi girevoli specularmente simmetriche, le quali sono disposte ad una distanza l'una dall'altra nel telaio del tetto, e che collaborano con perni di serratura rigidi, disposti sul lucernario Affinchè ì perni di serratura possano entrare in maniera mirata, in un'ultima fase di chiusura della copertura pieghevole, nella apertura di inserimento della chiusura a saliscendi girevole associata, le aperture di inserimento si trovano ciascuna dietro un guscio di centraggio a forma di imbuto, che da parte sua è inserito in un rivestimento coprente il telaio del tetto.

Per questo motivo, i perni di serratura devono già essere inseriti profondamente nel rivestimento del telaio del tetto prima che scorrano sopra il saliscendi girevole a forchetta della relativa chiusura a saliscendi girevole e di conseguenza possano determinare la posizione di prearresto. Non appena i saliscendi girevoli a forchetta hanno raggiun to la loro posizione di prearresto, vengono ruotati automaticamente nella loro posizione di arresto principale mediante un cilindro idraulico relativo.

In questo modo i perni di serratura vengono tirati nella loro posizione finale bloccata, il lucernario essendo trascinato nella sua posizione di chiusura .

Questa trazione del tettuccio pieghevole tramite l'avanzamento di bloccaggio delle chiusure a saliscendi girevole funziona in maniera affidabile, dopo che i perni di serratura a seguito dell'avanzamento di chiusura del tettuccio pieghevole hanno raggiunto la loro posizione di prearresto. In condizioni di esercizio usuali, si può assicurare inizialmente mediante impostazione esatta della incastellatura del tettuccio insieme ai perni di serratura o alle chiusure a saliscendi girevole che i perni di serratura vengano premuti nella loro posizione di prebloccaggio in seguito a chiusura automatica del tettuccio girevole.

A temperature estreme, quando vi siano manifestazioni di usura delle articolazioni del tettuccio pieghevole nonché nel caso di deformazioni da flessione di singoli elementi di asta della incastellatura del tettuccio, si può arrivare ad una angolazione di uno o di entrambi i perni di serratura nel guscio di centraggio, in seguito a che i perni di serratura non possono piO essere premuti nelle chiusure a saliscendi girevole tramite l'azionamento di oscillazione del tettuccio girevole.

In casi del genere il lucernario deve essere tirato in avanti mediante afferramento manuale, finché i perni di serratura siano stati innestati nelle chiusure a saliscendi girevole. Solo dopo questo, il lucernario viene tirato nella sua posizione finale tramite il relativo avanzamento di bloccaggio. Un azionamento completamente automatico del tettuccio dopo semplice pressione di comando non è più garantita.

L'invenzione si pone come obiettivo di migliorare un dispositivo di trazione del tipo menzionato sopra per il fatto che anche quando i perni di serratura, in seguito al processo di chiusura dell’elemento strutturale di chiusura siano passati, in modo da impedire l'avanzamento, nella depressione posta inizialmente nella chiusura, si può ancora realizzare un bloccaggio automatico dell'elemento strutturale di chiusura con l'elemento strutturale contrapposto .

La soluzione di questo problema secondo l'invenzione risulta dagli aspetti caratterizzanti della rivendicazione 1, secondo cui il percorso di trazione della chiusura può essere preceduto da un percorso di trazione di un giunto di afferramento, oppure secondo cui al percorso di trazione della chiusura può essere sovrapposto un percorso di trazione corrispondentemente maggiore del giunto di afferramento. Il giunto di afferramento può essere costituito a tal fine da una seconda chiusura, la quale coopera parimenti con un perno di serratura. L'utilizzazione della combinazione della chiusura e di un perno di serratura associato come giunto di afferramento presuppone tuttavia che possa dar luogo un accoppiamento forzato ampiamente indipendente dalla posizione relativa del perno di serratura rispetto alla chiusura, nel momento di un reciproco incontro, e che resti possibile un avanzamento sufficiente del perno di serratura nella chiusura.

Forme di esecuzione vantaggiose dell'invenzione risultano dalle altre rivendicazioni.

Preferibilmente il giunto di afferramento è costituito da una chiusura azionata da mezzi di pressione, precedentemente conosciuta per esempio dal brevetto DE-PS 1555 098, in cui un occhiello di afferramento collabora con un cuneo di chiusura longitudinalmente spostabile attraverso un cilindro idraulico .

Il cuneo di chiusura può essere disposto in maniera abbassata nell'elemento strutturale contrapposto, e consente tuttavia già dopo un breve percorso di avanzamento dell'ugello di afferramento attraverso una apertura di afferramento dell'elemento strutturale contrapposto, un accoppiamento forzato con il cuneo di chiusura.

Il dispositivo di trazione si presta in particolare per elementi strutturali di chiusura con precisione di chiusura relativamente bassa, come è il caso nel lucernario di un tettuccio pieghevole azionabile automaticamente, che è bloccabile medianre due chiusure con il telaio anteriore del tetto della struttura. Affinchè per entrambi le chiusure a saliscendi girevole basti un unico giunto di afferramento, questo può essere disposto per esempio centralmente tra le due chiusure a saliscendi girevole. In alternativa è tuttavia concepibile associare con ciascuna delle due chiusure a saliscendi girevole un giunto di afferramento.

Preferibilmente una propulsione delle chiusure a saliscendi girevole nonché del giunto di afferramento o rispettivamente dei giunti di afferramento è prevista secondo un concetto lineare omogeneo. In questo caso tutti gli elementi di propulsione, come per esempio cilindri idraulici, possono essere sollecitati mediante una sorgente di pressione comune.

In ciò che segue è illustrato meglio un esempio di esecuzione dell'invenzione alla luce di una rappresentazione in un disegno.

Nel disegno:

la figura 1 è una vista laterale di un cabriolet con un tettuccio pieghevole parzialmente chiuso, la figura 2 è una vista dall'alto in prospettiva sul telaio di tetto anteriore del cabiolet,

la figura 3 è una vista dall'alto di una disposizione a cuneo di chiusura nell'ambito mediano del telaio del tetto,

la figura 4 rappresenta la disposizione del cuneo di chiusura secondo la figura 3 in condizione estratta.

la figura 5 reppresenta una sezione attraverso il telaio del tetto con il lucernario bloccato corrispondentemente alla linea V-V della figura 2, e la figura 6 rappresenta una sezione attraverso il telaio del tetto con il 1ucernario bleccato, lungo la linea VI-VI della figura 2.

Un cabriolet 1 visibile nella figura 1 è munito di un tettuccio pieghevole 2, il quale può essere aperto o chiuso a seguito di una pressione sull 'interruttore, mediante un azionamento idraulico comandato elettricamente. Nel processo di chiusura del tettuccio pieghevole 2, un lucernario anteriore 3 del tettuccio pieghevole 2 si sposta su un percorso circolare da avanti in dietro. Questo percorso circolare è orientato in maniera tale che il lucernario 3 scende dall'alto, in una ultima fase di movimento azionato sul lato del tettuccio, su un telaio del tetto anteriore 4, il quale si estende al disopra di un parabrezza 5 nel senso della larghezza del cabriolet 1. Successivamente il lucernario 3 calato sul telaio del tetto 4 viene stirato tramite un dispositivo di trazione automatico fino in una posizione di chiusura ermetica sul telaio del tetto 4, e viene bloccato con questo.

Per rendere questo possibile, sporgono dal lato inferiore del lucernaio 3 due perni di serratu ra 6 e un occhiello di afferramento 7, che sono collegati inamovibilmente con il lucernario 3, e.che con riferimento al lato inferiore del lucernario 3, sporgono in sostanza verticalmente. A tal fine, l'occhiello di afferramento 7 è fissato esaltamento nel centro longitudinale del lucernario 3, mentre i due perni di serratura 6 sono sistemati sul lucernario 3 essendo sfalsati verso l'esterno, presentando ciascuno la stessa distanza laterale rispetto all'occhiello di afferramento 7.

In base alla loro disposizione sul lato inferiore del lucernario 3, i perni di serratura 6 e lo occhiello di afferramento 7 si incontrano prima con il telaio del tetto 4, entrando in aperture corrispondenti nel telaio del tetto 4.

Come si pud riconoscere dalla figura 2, nel centro longitudinale di un rivestimento 8 coprente verso l'alto la struttura portante del telaio del tetto 4 si trova una apertura di afferramento rettangolare 9, che è associata all'occhiello di afferramento 7 e che consiste in un semplice foro passante.

Al contrario le aperture opposte al perno di serratura 6 sono costituite ciascuna da depressioni 10 a forma di imbuto, che si restringono verso il basso fino ad una apertura di inserimento 11 corrispondente alla sezione di passaggio del perno di serratura 6.-Queste depressioni 10 si trova ciascuna in una guscio di centraggio 12, che è fissato nel rivestimento 8 in maniera inserita in profondità- Al disotto dei due gusci di centraggio 12 è disposta rispettivamente una chiusura 13 a saliscendi girevole, il cui saliscendi a forchetta 14 può essere ruotato in un piano di larghezza del cabriolet. Con il tettuccio pieghevole aperto, i saliscendi girevoli a forchetta 14 sono trattenuti mediante la forza di una molla in una posizione di liberazione, in cui l'apertura a forchetta del saliscendi,girevole a forchetta 14 giace direttamente sotto l'apertura di i_nserimen~ to 11 del guscio di centraggio associato 12. Accanto alle chiusure a saliscendi girevole 13 è disposto rispettivamente nell'interno del telaio del tetto 4 un cilindro idraulico 15, la cui asta di stantuffo 16 inseribile ed estraibile è articolata dal lato terminale sul saliscendi girevole a forchetta 14 associato.

Se i saliscendi girevoli a forchetta 14 vengono ruotati nella loro posizione di prearresto ad opera dei perni di serratura 6 centrati nella depressione 10 in seguito al movimento di abbassamento, e che scorrono sulla forchetta dei saliscendi girevoli a forchetta 14, i cilindri idraulici 15 vengono sollecitati da pressione sotto comando automatico, per cui le acque di stantuffo 16 escono e in questo modo i saliscendi girevoli a forchetta 14 ruotano in sincronismo verso la loro posizione di arresto principale. Poiché un braccio mediano del perno di serratura 6 a forma di U è già stato afferrato nella posizione di arresto da una metà di forchetta del saliscendi girevole a forchetta 14 associato, il lucernario 3, tirato dal perno di serratura 6, viene trascinato nella posizione di chiusura visibile dalla figura 5, in cui il lucernaio 3 è bloccato in maniera sicura con il telaio 4 del tetto.

Se tuttavia i perni di serratura 6 non entrano contemporaneamente o entrano sotto differenti angoli nella depressione 10, possono inclinarsi nelle depressioni 10, per cui viene impedito un ulteriore avanzamento di inserimento.

Affinchè si possa superare questo impedimento, l'occhiello di afferramento 7 forma un elemento di accoppiamento di un giunto di afferramento, che coopera con un cuneo di chiusura 17 disposto al disotto dell'apertura di afferramento 9.

Come meglio riconoscibile in combinazione con la figura 3, il cuneo di chiusura 17 quando il tettuccio pieghevole 2 sia aperto si trova in una posizione di partenza nella quale il taglio del cuneo giace direttamento al disotto del rivestimento 8 accanto allo spigolo di delimitazione destro della apertura di afferramento rettangolare 9. Partendo dal taglio del cuneo, il cuneo di chiusura 17 si estende in senso longitudinale del telaio del tetto 4 verso destra, essendo abbassato in un canale di spostamento 18. Il canale di spostamento 18 presenta sulla sua lunghezza una sezione rettangolare costante, la cui larghezza è nettamente inferiore alla larghezza dell'apertura di afferramento 9. Affinchè il cuneo di chiusura 17 sia guidato in maniera sicura in rotazione nel canale di spostamento 18, la sua estremità opposta al taglio del cuneo è conformata, con adattamento alla sezione rettangolare del canale di spostamento 18, come un quadrato. Il lato inferiore del quadrato si raccorda esattamente, in direzione del taglio del cuneo, con una superficie del cuneo inclinata obliquamento verso l'alto.

Coassialmente all'asse longitudinale mediano del canale di spostamento 18 è disposto a destra accanto ad esso un cilindro idraulico 19, la cui asta di stantuffo 20 inserita è collegata sul lato terminale, in maniera immobile rispetto alla trazione e alla pressione con l'estremità contrapposta del cuneo di chiusura 17. Come anche nel caso dei due cilindri idraulici 15, si tratta anche nel caso del cilindro idraulico 19 di un cilindro operante ad azione doppia, il cui stantuffo è sollecitabile a pressione in direzioni contrapposte. Corrispondentemente, è collegato anche tramite due condutture di approvvigionamento 21 e 22 con una sorgente di pressione centrale.

Le estremità di due denti di forchetta di una forchetta di centraggio 23, giacenti sullo spigolo di delimitazione sinistro dell'apertura di afferramento 9, opposto al canale di scostamento 18, penetrano dal basso nell'apertura di afferramento 9. Partendo dalle loro estremità, i due denti di forchetta hanno un andamento obliquo verso il basso su una lunghezza parziale dell'apertura di afferramento 9, poi si raccordano con un ambito longitudinale verticale e terminano al disotto del canale di spostamento 17 in una angolazione di tipo a piastra che li collega, dove sono fissati al telalo del tetto 4. La distanza tra i denti di forchetta della forchetta di centraggio 23 è a questo proposito alquanto maggiore della larghezza del cune di spostamento 17. In questo modo il cuneo di spostamento 17, come si può riconoscere dalla figura 4, può essere spinto in fuori durante l'uscita dell'asta di stantuffo 20 tra i denti di forchetta della forchetta di centraggio 23, in una posizione funzionale nella quale il suo taglio di cuneo si trova sul lato sinistro dell'apertua di afferramento 9.

Dalla figura 6 si può riconoscere come il cuneo di spostamento 17 collabora con l'occhiello di afferramento 7. L'occhiello di afferramento 7 piegato a partire da archetto di filo metallico a forma di U, ed anche il perno di serratura 6 sono disposti sul lucernaio 3 in maniera tale che il loro braccio mediano abbia un andamento nel senso longitudinale dell'autoveicolo. A sostanzialè parità di inserimento dell'occhiello di afferramento 7 e del perno di serratura 6, l'estensione longitudinale del braccio mediano dell'occhiello di afferramento 7 è tuttavia sensibilmente maggiore della lunghezza del braccio mediano del perno di serratura 6. La distanza presente di conseguenza tra i bracci laterali dell'occhiello di afferramento 7 corrisponde ad un multiplo dello spessore del cuneo di chiusura 17. La lunghezza di impegno dell'occhiello di afferramento 7 è inoltre nettamento inferiore alla lunghezza libera dell'apertura di afferramento 9. In base a queste dimensioni viene garantito che l'occhiello di afferramento 7, in caso di abbassamento del lucernaio 3 e nonostante eventuali scostamenti da un percorso di inserimento desiderato, si inserisca in maniera affidabile attraverso l'apertura di afferramento 9 nell'interno del telaio di tetto 4. In caso di scostamento laterale dal suo percorso di moviemento nominale, passa in seguito a questo processo_già sulla forchetta di centraggio 23, per cui avviene un centraggio preliminare del lucernaio 3, che è efficace soltanto nel senso di larghezza del tettuccio pieghevole 2.

Nel caso del perno di serratura 6 che è passato nell'abbassamento 10 impedendo l'avanzamento, il braccio mediano dell'occhiello di afferramento 7 è già passato attraverso l'apertura di afferramento 9 in misura tale da giacere al disotto del taglio di cuneo del cuneo di chiusura 17. Questa posizione è indicata a linee interrotte. Se il cuneo di chiusura 17 viene ora spostato in seguito a uscita dell'asta di stantuffo 20, afferra il braccio mediano dell’occhiello di afferramento 7 già dopo un breve movimento di estrazione con la sua superficie di cuneo. In seguito all'ulteriore movimento di espulsione fino nella sua posizione secondo la figura 4, l 'occchiello di afferramento 7 viene tirato ulteriormente verso il basso, dato che il braccio mediano dell'occhiello di afferramento 7 scorre verso il basso verso la superficie di cuneo di chiusura 17. Poiché il braccio mediano viene guidato contemporaneamente In senso verticale lungo la forchetta di centraggio 23, la componente di forza longitudinale sul piano obliquo della superficie di cuneo diventa non efficace. La profondità di avanzamento di cuneo di chiusura 17 è orientata in maniera tale che il perno di serratura 6, dopo terminata la fase del movimento di trazione del cuneo di chiusura 17, è stato premuto almeno nella sua posizione di prearresto nella chiusura a saliscendi girevole 13 associata. In questo modo inizia automaticamente l'avanzamento di bloccaggio del saliscendi girevole a forchetta 14, tramite cui il lucernaio 3 viene tirato finalmente nella sua posizione finale completamente bloccata con il telaio del tetto 4. L'occhiello di afferramento 7 abbassato cosi profondamente nel telaio del tetto 4 giunge cosi nella sua posizione finale inferiore,in cui il suo braccio mediano assume una posizione profonda rispetto al cuneo di chiusura 17. Non appena l'avanzamento di bloccaggio del saliscendi girevole a forchetta 14 sia iniziato,.il cuneo di chiusura 17 può essere spinto dinuovo in dentro mediante introduzione dell'asta di stantuffo 20, dopo di che rimane nel canale di spostamento 18 fino ad un nuovo processo di chiusura. Il comando di successione dei cilindri idraulico 15 e 19 può aver luogo in maniera usuale mediante una valvola a più vie comandata mediante interruttori di fine corsa elettrici.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di trazione per un elemento strutturale di chiusura di autoveicolo, che è bloccatto nella sua posizione di chiusura con un elemento strutturale contrapposto, con una chiusura disposta su una delle parti strutturali, che quando l'elemento strutturale di chiusura sia aperto à trattenuta in una posizione di liberazione, con un perno di serratura disposto sull'altro elemento strutturale, che in seguito all'avanzamento di chiusura dell'elemento strutturale di chiusura coopera con la chiusura, e con una propulsione per la chiusura, mediante cui il perno di serratura compreso dalla chiusura viene tirato da una posizione di partenza prebloccata alla sua posizione finale completamente bloccata, dove l'apertura di inserimento della chiusura, percorsa dal perno di serratura, è compresa in una depressione filtrata da un perno di serratura scorrente in alto, caratterizzato dal fatto che l'elemento strutturale dì chiusura (lucernario 3) è accoppiata forzatamente con l'elemento strutturale cotrapposto (telaio di tetto 4) già in una fase di movimento di chiusura presente prima dell'inserimento del perno di serratura (6) nella chiusura (13) mediante un accoppiamento di afferramento, dove un elemento di accoppiamento disposto sull'elemento di accoppiamento strutturale di chiusura (lucernario 3) coopera con un elemento di accoppiamento associato, disposto sull'elemento strutturale contrapposto (telaio di tetto 4), e che gli elementi di accoppiamento sono spostabili l'uno contro l'altro nel senso di un accorciamento dell'accoppiamento di afferramento; che il perno di serratura (6) é premuto in basso nella sua posizione di partenza prebloccata, tramite l'avanzamenti di trazione dell'accoppiamento di afferramento.
2. Dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che gli elementi di accoppiamento cooperanti con accoppiamento di afferramento sono costituiti da un occhiello di afferramento (7) disposto in maniera fissa sull'elemento strutturale, e un cuneo di chiusura (17) mobile per lo spostamento.
3. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto,che la chiusura (13) è conformata come chiusura a saliscendi girevole.
4. Dispostivo di trazione.secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che per la prò-, pulsione della chiusura (13) nonché per la propulsione del giunto di afferramento sono previsti rispettivamente una propulsione lineare.
5. Dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascuna propulsione lineare del dispositivo di trazione è un cilindro idraulico (15, 19).
6. Dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di trazione abbraccia due chiusure (13, 13) disposte a distanza l'una dall'altra, nonché un giunto di afferramento disposto tra le chiusure (13, 13)
7. Dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la chiusura (13) nonché l'elemento di accoppiamento spostabile (cuneo di chiusura 17) sono disposti abbassati completamente in una copertura (rivestimento 8) dell'elemento strutturale contrapposto (telaio del tetto 4) .
8. Dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la depressione (10) giacente prima dell'apertura di inserimento della chiusura (13) è conformata ad imbuto, e che per il centraggio preliminare su un solo asse dell'elemento di accoppiamento (occhiello di afferramento 7) sull'elemento di accoppiamento corrispondente (cuneo di chiusura 17) è presente una apertura di afferramento conformata a cuneo (9).
9. Dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la chiusura (13) e l'elemento di accoppiamento spostabile (cuneo di chiusura 17) sono disposti su un telaio anteriore del tetto (4) di un cabriolet (1), e che il perno di serratura (6) nonché l'elemento di accoppiamento corrispondente (occhiello di afferramento 7) sono disposti su un lucernario (3) di un tettuccio pieghevole (2).