IT9021444A1

IT9021444A1 - Procedimento di trasformazione di un treno di rinnovamento di una linea ferroviaria e veicolo per realizzare il procedimento

Info

Publication number: IT9021444A1
Application number: IT021444A
Authority: IT
Inventors: Tibor Aubermann
Original assignee: Matisa Materiel Ind Sa
Priority date: 1989-09-26
Filing date: 1990-09-12
Publication date: 1992-03-12
Also published as: IT9021444A0; AU6321190A; US5092247A; IT1244435B; AU630509B2; CH680865A5

Description

"PROCEDIMENTO DI TRASFORMAZIONE DI UN TRENO DI RINNOVAMENTO DI UNA LINEA FERROVIARIA E VEICOLO PER REALIZZARE IL PROCEDIMENTO"

R I A S S U N T O

Il treno di rinnovamento di una linea -ferroviaria comprende sostanzialmente un primo pianale (1) che si appoggia su un carrello (101), un secondo pianale (4) che ha un carrello (402) che scorre sulla vecchia linea e l'altro (403) che si sposta sulle vecchie traversine (6), come pure diversi mezzi di rimozione delle vecchie rotaie e traversine, e di posa delle nuove rotaie e traversine. Esso si trasforma in treno di posa di una nuova linea ferroviaria mediante:

1. neutralizzazione o smantellamento dei mezzi di rimozione delle vecchie rotaie e traversine, come pure dei mezzi di trasporto delle vecchie traversine, 2. adattamento o sostituzione dei mezzi di posa della nuova linea ferroviaria (8, 9, 10) in modo che siano atti a lavorare quando il treno si sposta in senso contraria a quello del treno di rinnovamento;

3. installazione del carrella (101) del primo pianale (1) su un veicolo (2) che gli permetta di spostarsi sulla piattaforma.

D E S C R I Z IO N E

La presente invenzione riguarda un procedimento di trasformaziarie di un treno di rinnovamento di una linea ferroviaria, comprendente sostanzialmente un primo pianale che si appoggia su un carrello che scorre sulla linea rinnovata, un secondo pianale avente almeno un carrello che scorre sulla vecchia linea e un altro che si sposta sulla o al di sopra della piattaforma o delle vecchie traversine sguarnite di rotaie, vagoni di deposito del materiale utilizzato, come pure diversi mezzi di rimozione delle vecchie rotaie e traversine e di posa delle nuove rotaie e traversine, di trasporto delle traversine vecchie e nuove e messi di locomosione, in un treno di posa di una nuova linea ferroviaria, neutralizzando o smontando i mezzi di rimozione delle vecchie rotaie e traversine come pure i mezzi di trasporto delle traversine vecchie, adattando 0 sostituendo i mezzi di posa della nuova linea ferroviaria di modo che siano atti a lavorare quando il treno si sposta nel senso contrario a quello del treno di rinnovamento. L'invenzione concerne anche un procedimento di trasformazione di un treno di rinnovamento in treno di rimozione di una linea ferroviaria dismessa, come pure un veicolo che permette la realizzazione dei procedimenti secondo 1'invenzione.

Un tale treno di rinnovamento è descritto nel documento FR-A-2419 998 e può essere trasformato in treno di posa di una nuova linea ferroviaria. Il vagone motore scorre già sulla nuova linea mentre il carrello del vagone di movimentazione delle traversine e di posa delle rotaie che si trova nella zona di lavoro è montato su un dispositiva di traslazione che si sposta scorrendo o rotolando nelle incassature delle vecchie traversine sguarnite di rotaie. Il seconda carrello dello stesso vagane scorre sulla vecchia linea come pure i diversi vagoni di immagazzinamento. Per trasformare questo treno in treno di posa di una nuova linea, si inverte il senso di marcia e si provvede a dotare l'unico carrello del vagone motore di pneumatici che gli permettano di avanzare sulla piatta-forma della linea.

Questa treno presenta l'inconveniente che quando il carrello dotato di pneumatici si sposta sulla piattaforma, dotata o meno di uno strato di massicciata, e in considerazione del -fatto che i pneumatici di cui si può dotare il carrello hanno una larghezza relativamente ridotta, la pressione esercitata sulla piattaforma è così -forte, tanto più che si tratta di un carrella trattore, che la piattaforma munita o meno di massicciata si deforma compromettendo la precisione e la qualità del lavorio di posa della nuova linea. Così in certi casi prima della posa della linea bisogna prevedere un lavoro supplementare di sistemazione della piattaforma per evitare la deformazione della nuova linea.

Si è proposto di munire il vagone trattore di mezzi supplementari retraibili che permettono il suo appoggio sulla piattaforma mediante dispositivi che limitano la pressione esercitata sulla piattaforma quali cingoli, in questo casa il carrello del vagone trattore non essendo in contatta con la piattaforma.

Sebbene questa soluzione permetta di rimediare agli inconvenienti dei pneumatici , presenta due altri inconvenienti , e cioè:

1. Il vagone trattore deve essere dotato di un dispositivo supplementare che da una parte appesantisce inutilmente il vagone quando il treno é nel 1a sua -formazione di rinnovamento di linea e, dall'altra parte, aumenta inutilmente il costo globale del treno;

2. La geometria del treno e conseguentemente delle basi di misura necessarie per la posa della nuova linea sono modificate, poiché il punta di contatto del vagone trattore con la piattaforma è spostato all'altezza dei cingoli.

La presente invenzione ha lo scopo di proporre un procedi mento e un dispositiva di realizzazione del procedimento che permetta, da una parte, di trarre vantaggio dai lati positivi delle due soluzioni sopra citate e, dall'altra, di eliminare i loro inconvenienti.

Il procedimento secondo l'invenzione è caratterizzato dal fatto che si fa salire il carrello del primo pianale su un veicolo destinato a restare in cantiere, munito di mezzi motori e di mezzi che gli permettono di spostarsi sulla piattaforma.

I vantaggi del procedimento secondo l'invenzione rispetto agli esempi sopra esposti sono:

La diminuzione della pressione esercitata sulla piattaforma, il veicolo essendo dotato pre-feribi1mente di cingali che permettono di distribuire il pesa del vagone, che raggiunge diverse tonnellate, su superfici di appoggio molto più grandi di quelle dei pneumatici.

La geometria del treno non viene modificata, come pure quella delle basi di misura.

II treno e più in particolare il vagone che si sposta sulla piattaforma al momento della posa della nuova linea non deve sostenere il pesa supplementare di uh dispositiva a cingoli retraibile e neppure si deve prevedere un costo supplementare al momento della costruzione del vagone per la modifica del suo telaio portante poiché per la trasmissione degli sforzi viene utilizzato lo stesso supporto di base.

Il treno di posa di una linea ferroviaria deve di quando in quando e normalmente la sera rientrare in una stazione o in un magazzino del materiale utilizzato per la posa della linea (traversine, rotaie, massicciata,...), il che è molto facile perchè è sufficiente far scendere il carrello sulla nuova linea ferroviaria e spostare il treno in marcia isolata nel senso contrario a quello della posa della linea, lasciando sul posto il veicolo trattore, questa lavoro potendo essere effettuato molto rapidamente e senza alcuna complicazione. Il giorno successivo o quando il treno si è ri-fornito del materiale desiderato, esso ritorna in capo alla linea spostandosi nel senso contrario (senso uguale a quello della posa della nuova linea), il carrella è montata sul veicolo trattore che è rimasto o che è stato portata in capo alla linea e il lavoro può ricominciare.

Dal punto di vista economico questo procedimento presenta anche il vantaggio di proporre una soluzione» economica poiché il veicolo che permette la trasformazione del treno in treno di posa o di rimozione di una linea -ferroviaria è indipendente dal treno di rinnovamento (configurazione di base), il che permette ad una compagnia privata o dello Stato di acquistare diversi treni di rinnovamento di una linea ferraviara, poiché è questo il lavoro che si -fa con maggior frequenza, e di avere come accessorio un veicolo trattore che può essere utilizzata con qualsiasi treno di rinnovamento quando questa deve procedere ad una posa di una nuova linea senza dover sostenere le spese di acquisto di diversi treni di rinnovamento ugualmente attrezzati per la posa di una linea -ferroviaria che è un lavoro meno -frequente rispetto a quello di rinnovamento.

Secondo una variante del procedimento secondò l'invenzione, la trazione del veicolo è garantita da motori idraulici alimentati dalla stessa sorgente di alimentazione del motore di azionamento del carrello quando quest'ultimo si trova sulle rotaie, permettendo così 1 'economia di una sorgente di energia potente sul veicolo per garantire 1'azionamento del treno.

In via accessoria l'invenzione permette anche di trasformare il treno di rinnovamento in treno di smontaggio di una linea ferroviaria dismessa. In questo caso il veicolo non è più un veicolo trattore ma di spinta, poiché il treno di rimozione di una linea si sposta nello stesso senso del treno di rinnovamento.

Questo procedimento di trasformazione di un treno di rinnovamento permette di trasformare una macchina di base, secondo le necessità, in tre macchine diverse con poca spesa, cioè:

1. treno di rinnovamento di una linea ferroviaria (configurazione di base);

2. treno di rinnovamento trasformato in treno di posa di nuove linee -ferroviarie con modifica del senea di spostamento del treno di rinnovamento o adattamento di una parte degli utensili e neutralizzazione di un'altra parte;

3. trasformazione del treno di rinnovamento in treno di rimozione di una linea ferroviaria con neutralizzazione di una parte degli utensili formanti 1'attrezzatura del treno di rinnovamento.

L'invenzione concerne anche un veicolo che permette la realizzazione del procedimento secondo l'invenzione, caratterizzato dal fatto che comprende almeno due telai portanti dotati di mezzi per marciare sulla piattaforma in assenza della linea ferroviaria, assemblati da una struttura rigida o che permette di assorbire le ineguaglianze della piattaforma, supporti che permettono al carrello di marciare, come pure mezzi che permettono di bloccare il carrello su detti supporti e mezzi motori per l'azionamento del veicolo.

Come precedentemente detto, il veicolo è preferibilmente dotato di cingoli e in modo generale di due coppie di cingoli, i cingoli di una coppia essendo distanziati per lasciare il posto a supporti su cui rotolano i carrelli e che sono preferibilmente due tratti di rotaia. Sono previsti mezzi per bloccare i carrelli quando si trovano sul veicola trattore, questi mezzi essendo costituiti di preferenza, da una parte, da due respingenti che si trovano all'estremità delle rotaie che arrestano i carrelli anteriori (nel senso di spostamento dei carrelli al momento del caricamento sul veicolo) e dall'altra da due leve retrattili, una per ruota anteriore del carrello, che vanno in appoggia con una delle loro estremità su una parte posteriore di dette ruote per impedire che il carrello e quindi il pianale retroceda, rotolando o scorrendo sui supporti.

Preferibilmente, il veicolo è dotato di motori idraulici atti ad essere alimentati dalla sorgente di alimentazione del carrella.

Secondo una variante preferita il veicolo può anche essere dotato di una sorgente autonoma di energia che gli permetta di spostarsi in modo autonomo per giungere all'estremità della linea ferroviaria, persino per effettuare piccoli lavori di movimentazione o di spostamento sulla piattaforma quando ben inteso il carrello non è caricato sul veicolo.

Il veicolo è anche dotato di un dispositivo amovibile che permette di caricare e scaricare il carrella.

Esso è pre-feribi1mente costituito da. una rampa formata da due rotaie che presentano un'inclinazione e che vanno in appoggio sull'estremità della linea già posata per permettere di portare il carrello all'altezza dei supporti previsti sul veicolo, come pure una piastra formante ponte tra la rampa da una parte e, dall'altra, il veicola al quale detta piastra, pure munita di rotaie, è articolata. Questo dispositivo ausiliario può tanto essere amovibile che far parte del veicolo.

In certi paesi prima della posa della nuova linea si scarica la massicciata sulla piattaforma. In questa caso il veicolo può essere vantaggiosamente dotato di un aratro regolabile in altezza per livellare almeno grossolanamente la massicciata.

L'invenzione verrà ora descritta più in dettaglia con l'aiuto degli allegati disegni.

La figura 1 rappresenta una vista parziale laterale e schematica di un treno di rinnovamento trasformato in treno di posa di una nuova linea ferroviaria, secondo la presente invenzione.

La figura 2 è una vista schematica laterale di un veicolo secondo l'invenzione, supportante Un carrella, il cingolo esterno essendo omesso.

La figura 3 è una vista schematica e‘parzialmente in sezione di un veicolo che supporta un carrello, visto di fronte.

La figura 4 è una vista laterale schematica del dispositiva che permette di caricare e scaricare il carrello sul veicola trattore.

Sulla figura 1 si ha una rappresentazione schematica laterale di due primi veicoli di un treno di rinnovamento trasformato in treno di posa di una linea ferroviaria secondo l'invenzione. Esso si compone di un primo pianale 1 che poggia con il sub carrello 101 su un veicolo trattore 2 datato di mezzi per essere spostato direttamente sulla piattaforma 3 sulla quale deve essere posta la nuova linea. Il pianale 1 comprende una trave 102 articolata al seconda pianale 4 ed in particolare ad un braccio di sostegno 401. Il pianale 4 poggia con due carrelli 402 e 403 sulle rotaie 5 della linea ferroviaria posata a nuovo. EJ passibile che se la trave 102 non è sufficientemente lunga il carrello 403 non possa rotolare giù sulle rotaie 5 poste sulle traversiine 6 e si debba utilizzare un dispositivo di scorrimento, come quello descritto nel documento FR-A-2 419 998 o un dispositivo simile. Altri vagoni che portano il materiale della nuova linea ferroviaria seguano il pianale 4, ma essi non vengono qui rappresentati. La trave 102 e il secando pianale 4 sastengano diversi utensili e dispositivi nati in sè per il trasparta e la messa in posto di nuove traversine 7 e per la messa in posto delle rotaie 5 sulle traversine. Non ci divulgheremo più a lungo su questi utensili e dispositivi noti che vengano qui rappresentati schematicamente, un nastro trasportatore 8, un dispositivo di distribuzione 9 delle traversine 7 e fermi 10 per la messa in posto delle rotaie 5 nelle incassature delle traversine posate 6. Questa elenco dei dispositivi e degli utensili non è affatto ad esaurimento e può essere completato con uh dispositivo di applicazione di caviglie, ecc.

Lo spostamento del treno di rinnovamento montato sul veicolo 2 si effettua nel senso della freccia F che è il senso contrario dello spostamento del treno di rinnovamento.

Il procedimento oggetto della presente invenzione consiste quindi nel partire da un treno di rinnovamento come quello descritto nel documento FR-A-2 419 998 o simile, trasformandolo in treno di posa di nuove linee, neutralizzando gli utensili di rimozione della vecchia linea ferroviaria e modificando gli utensili di posa della nuova linea in modo che possano lavorare in senso contrario.

Preferibilmente si smontano anche gli utensili di posa della nuova linea per sostituirli con utensili di posa della nuova linea in grado di lavorare su una lunghezza maggiore poiché possano svilupparsi per tutta la lunghezza della trave 102. Questa disposizione permette di lavorare rapidamente per posare la nuova linea poiché si lavora su una' lunghezza maggiore, il che permette pure in certi casi al carrello 403 del secondo pianale di marciare già sulle rotaie 5 della nuova linea posta sulle traversine 6. Un altro vantaggio è che al momento della posa delle rotaie gli sforzi ai quali le rotaie sono sottoposte al sollevamento ed alla messa in posto dovute alle deformazioni elastiche delle rotaie sono meno importanti se il lavoro di posa delle rotaie avviene su una lunghezza maggiore.

Nel seguito il pianale 1 è montato sul veicolo trattore 2 che è portato in testa alla linea posata o esistente, il carrel1o 101 del pianale 1 spostandosi là per rotolamento sulle rotaie. Si fa montare il carrello 101 e conseguentemente il pianale 1 sul, veicolo 2 che a partire da questo momento garantirà la trazione del complessa di treno, come si potrà vedere in seguita. Il veicolo è dotato di un aratro 222 regolabile in altezza che assicurerà il livellamento, se necessaria, della super-ficie di rotolamento, in particolare della massicciata che è stata scaricata in precedenza.

Il veicola 2 è datato di motori idraulici che sono collegati alla sorgente di energia idraulica che alimenta i carrelli 101 del pianale 1, evitanda così l'obbligo di avere una seconda sorgente di energia potente per azionare il veicolo trattore 2 che sostiene il carrello 101.

Verrà ora descritta una -forma di esecuzione preferita del veicolo 2 che permette la realizzazione del procedimento secondo l'invenzione, -facendo ri-ferimento più in particolare alle figure 2 e 3.

Il veicolo comprende preferibi Intente due coppie di telai per cingoli 201, 202, 203, 204. I telai di una coppia sono distanziati lateralmente per permettere il posizionamento dei supporti 205 che sono in effetti rotaie sulle quali scorre il carrello 101 quando è caricato o scaricata dal veicolo 2. I telai per cingoli di ogni coppia sono legati rigidamente assieme ed ogni coppia è collegata all'altra pure in modo rigido o in alcuni casi da mezzi che permettono l'assorbimento delle irregolarità della piattaforma. Nell'esempio rappresentato sulle figure 2 e 3, i telai per cingoli da 201 a 204 sono collegati da due travi rettangolari 206, 207- In figura 2, che è una vista laterale del veicolo 2 in assenza del telaio 204, è stato rappresentato in modo schematico il telaio per cingoli 203 comprendente una catena 208, rulli 209, due ruote dentate assicuranti il trascinamento 210, (la ruota anteriore del veicolò nel senso di spostamento al momento della posa della nuova linea non è stata rappresentata per non sovraccaricare il disegno), le rotaie 205 su cui poggia il carrello e che prendono appoggio sulle traversine 206, 207 riunenti i quattro telai per cingoli, come pure un dispositivo che permette il bloccaggio del carrello 101 quando si trova sul veicolo 2- Il dispositivo che permette il bloccaggio del carrello 101 e che parte dal pianale 1 sul veicolo comprende un respingente 211, per la rotaia 205, che si trova all'estremità anteriore di detta rotaia 205. Una leva retrattile 212, qui rappresentata con linea continua in posizione di bloccaggio del carrello e con linea a tratta e punta in posizione rientrata, impedisce lo scorrimento o il rotolamento del carrello verso il retro- La leva 212 è articolata ad una delle sue estremità sul telaio del veicolo 2 ed è comandata da un martinetto idraulico 213 che agisce su due biellette 214, 215.

La bielletta 214 è articolata con una. estremità sul telaio del veicolo 2 e con 1'altra sulla seconda bielletta 215 la cui seconda estremità è articolata sulla leva di bloccaggio 212. Il martinetto 213 è solidale con la bielletta 214 attraverso un prolungamento triangolare 216 di questa. L'estremità della leva 212 presenta un profilo 217 complementare con la superficie di rotolamento di una ruota di carrello contro cui va in battuta per impedirle di muoversi. In posizione rientrata l'estremità della leva 218 poggia su un supporto 221 solidale alla traversa 207. Per ragioni di sicurezza si prevede un dispositivo di bloccaggio per coppia di cingoli.

Ben inteso, la leva 212 può essere comandata da altri mezzi meccanici, persino manualmente. Similmente, è possibile utilizzare altri mezzi di bloccaggio del carrello 101.

Il veicolo è dotato di mezzi di azionamento che sono in linea di massima motori idraulici alimentati direttamente dalla sorgente di energia idraulica che aziona solitamente il carrello 101 del pianale 1. Questi mezzi non sono stati qui rappresentati per semplificare il disegno.

Questi mezzi di azionamento, secondo una variante, possono essere alimentati da una sorgente di energia autonoma che permetta lo spostamento del veicolo 2 sulla piatta-forma in assenza del carrello 101, per effettuare così alcuni lavori di movimentazione, come pure per facilitare il caricamento del veicolo su un vagane trasportatare.

Sebbene nella descrizione che precede sia stato descritto un veicolo comprendente due coppie di telai di cingoli, è evidente che l'invenzione non si limita a questa forma di esecuzione; si potrebbe infatti avere un veicolo che poggia su due telai per cingoli disposti dalle due parti del veicolo.

E' chiaro che il veicolo 2 è costruito per poter sostenere il carrella del pianale 1 adattato allo scartamento proprio della linea da posare o rimuovere.

Un dispositivo di variazione della portata dell'olio fra i cingoli permette di dirigere il veicolo 2.

In figura 4 è stato rappresentato un dispositivo che permette ai carrelli 101 del pianale 1 di salire sul veicolo 2 e di discendere dal veicolo 2 alla fine del lavoro. Esso è costituito da una rampa composta in realtà da due rotaie 217 presentanti un'inclinazione e che vanno a posizionarsi sull'estremità della linea già messa in posa ed in particolare sulle rotaie 5. Il posizionamento e la centratura sono garantiti da due lamine 218 disposte dalle due parti delle rotaie 217 che presentano l'inclinazione. L'estremità della rampa è articolata ad una piastra 219 -formante un ponte tra la rampa e il veicolo 2, al quale la piastra 219 è articolata mediante un perno 220 fisso o amovibile. Ovviamente la piastra 219 comprende anche una pista di scorrimento per il carrella. Il dispositivo da 217 a 220 può tanto essere amovibile che ripiegarsi e spostarsi contemporaneamente al veicolo 2.

Lo stesso veicolo è utilizzato per la trasformazione di un treno di rinnovamento in treno di rimozione di una linea ferroviaria, la sola differenza essendo che lo spostamento del treno in questo caso avviene nel senso contrario alla freccia F della figura 1, cioè nello stesso senso dello spostamento del treno di rinnovamento. In questo caso il veicolo 2 si sposta sulla piattaforma sguarnita. La sola trasformazione necessaria del treno di rinnovamento è la neutralizzazione dei dispositivi e degli utensili di posa della nuova linea.

La guida del veicola 2 può avvenire mediante mezzi noti, cioè: manualmente, sistema ottico, laser, ecc.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Procedimento di trasformazione di un treno di rinnovamento di una linea ferroviaria, comprendente sostanzialmente un primo pianale che poggia su un carrello che scorre sulla via rinnovata, un secondo pianale che ha almeno un carrello che scorre sulla vecchia linea e un altro che si sposta su a al di sopra della piattaforma o delle vecchie traversine sguarnite di rotaie, vagoni per -l'immagazzinaggio del materiale utilizzato, come pure diversi mezzi di rimozione delle vecchie rotaie e traversine, di posa delle nuove rotaie e traversine, di trasporta delle traversine nuove e vecchie come pure mezzi di locomozione, in treno di posa di una nuova linea ferroviara, neutralizzando o smontando i mezzi di rimozione delle vecchie rotaie e traversine come pure i mezzi di trasporta delle vecchie traversine, adattando a sostituendo i mezzi di posa della nuova linea ferroviaria di modo che siano atti a lavorare quando il treno si sposta nel senso contrario a quello del treno di rinnovamento, caratter izzato dal fatto che si fa salire il carrella del primo pianale su un veicolo destinato a restare in cantiere, datato di mezzi motori e di mezzi che gli permettono di spostarsi sulla piattaforma.
2) Procedimento di trasformazione di un treno di rinnovamento di una linea ferroviaria comprendente sostanzialmente un primo pianale che poggia su un carrello che scorre sulla via rinnovata, un secondo pianale che ha almeno un carrello che scorre sulla vecchia linea e un altro che si sposta su o al di sopra della piatta-forma o delle vecchie traversine sguarnite di rotaie, vagoni per l'immagazzinaggio del materiale utilizzato, come pure diversi mezzi di rimozione delle vecchie rotaie e traversine, di posa delle nuove rotaie e traversine, di trasporto delle traversine nuove e vecchie come pure mezzi di locomozione, in treno di rimozione di una linea ferroviara, neutralizzando o smontando i mezzi di posa delle nuove rotaie e traversine come pure i mezzi di trasporto delle nuove traversine, caratterizzata dal -fatto che si -fa salire il carrello del primo pianale su un veicolo destinato a restare in cantiere dotato di mezzi motori per spostarsi sulla piattaforma sguarnita della linea ferroviaria nello stesso senso di spostamento del treno di rinnovamento.
3) Procedimento secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che si collegano i mezzi motori di detto veicolo alla sorgente di alimentazione dei mezzi motori del carrello supportato da detto veicolo.
4) Veicolo per la realizzazione del procedimento secando una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal -fatto che comprende almeno due telai dotati di mezzi per marciare sulla piattaforma in assenza della linea ferroviaria, assemblati da una struttura rigida o in grado di assorbire i dislivelli della piattaforma, supporti che permettono lo scorrimento del carrella, come pure mezzi che permettono di bloccare il carrello su detti supporti e mezzi motori per l'azionamento del veicolo.
5) Veicolo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti telai sono telai per cingoli.
6) Veicolo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il veicolo comprende due coppie di telai per cingoli, una coppia per lato, gli elementi di ogni coppia essendo distanziati lateralmente per far posto a detti supporti e ai mezzi di bloccaggio del carrello.
7) Veicolo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i telai di una coppia sono assemblati rigidamente.
8) Veicolo secondo una delle rivendicazioni da 4 a 7, caratterizzato dal fatto che detti supporti sono rotaie.
9) Veicolo secondo una delle rivendicazioni da 4 a B caratterizzato dal -fatto che i mezzi per bloccare i carrelli sul veicolo comprendono, .per supporto, un respingente -fisso che si trova all'estremità del, supporto e una leva azionata dopo che le ruote anteriori del carrello, nel senso di caricamento sul veicolo, vanno in contatto con il respingente, l'estremità della leva andando in contatto con la parte posteriore delle ruote anteriori di detto carrello per impedire che il carrello retroceda.
10) Veicolo secondo una delle rivendicazioni da 4 à 9, caratterizzato dal fatto che i mezzi motori sonò motori idraulici destinati ad essere alimentati dalla sorgente di alimentazione di energia del carrello supportata da detto veicolo.
11) Veicola secondo la ri vendicazione 10, caratterizzato dal fatto che è dotato inoltre di una sorgente di alimentazione autonoma che permette lù spostamento del veicolo.
12) Veicolo secondo una delle rivendicaziani da 4 a 11, caratterizzato dal fatto che è dotata di mezzi che permettono il caricamento, rispettivamento lo scaricamento, del carrello sul veicolo, rispettivamente sulle rotaie della linea ferroviaria, comprendente una rampa predisposta per andare à posarsi sulle rotaie all'estremità della linea,e che permette di portare il carrello all'altezza dei detti supporti previsti sul veicolo, come pure una piastra formante ponte tra il veicolo e la rampa, ai quali detta piastra è articolata.
13) Veicolo secondo una delle rivendicazioni da 4 a 12, caratterizzato dal fatto che il veicolo è dotato sulla sua parte anteriore di un aratro regolabile in altezza per livellare, se necessario, la superficie su cui si sposta il veicolo al momento della posa di una nuova linea ferroviaria,