IT9019757A1 - Dispositivo d'adduzione ed apritura in un dispositivo di filatura di un filatoio ad estremita' aperta - Google Patents

Description

periferica (4) dell'involucro (2) del dispositivo di adduzione e d'apertura (1), un'apritura (10), la quale è in collegamento attraverso un canale aspirante (12) con il canale di guida delle fibre (8) e mediante il quale vengono aspirate le fibre (32) che si trovano tra il cilindro apritore (14) e la parete periferica (4) dell'involucro (2).

Descrizione del trovato

L'invenzione riguarda un dispositivo di adduzione e d'apritura in un dispositivo di filatura di un filatoio ad estremità aperta corrispondentemente al preambolo della rivendicazione 1.

Nella fabbricazione di filati secondo il procedimento di filatura ad estremità aperta, un nastro fibroso prima della filatura viene alimentato ad un dispositivo di adduzione e d'apritura. Il nastro -- è costituito da fibre già ampiamente parallelizzate, le quali vengono pettinate dal rullo ap>ritore nel dispositivo di adduzione e d'apritura per mezzo di una guarnitura e poi vengono alimentate in una corrente d'aria attraverso un canale di guida delle fibre all'organo di filatura, per esempio ad un rotore di filatura.

Soprattutto nella filatura di fibre sottili e leggere si può arrivare ad avere errori nel filato, nel caso di alte velocità di filatura, che richiedono una forte adduzione di fibre per unità di tempo. Questi errori possono essere attribuiti nella preponderanza dei casi ad una adduzione irregolare delle fibre sottoposte a apritura.

A base dell'invenzione sta il problema di conformare un involucro di un dispositivo di adduzione e di apritura, in maniera che le fibre vengano pettinate in modo ottimale. La soluzione del problema avviene secondo 1'invenzione con 1'aiuto delle proprietà caratterizzanti della rivendicazione 1.

A base dell'invenzione sta la cognizione che lo strato d'aria, rotante assieme, che si forma a causa dell'alta velocità di rotazione del cilindro apritore intorno a quest'ultimo, e le fibre trascinate in questo strato d'aria sono la causa del disturbo. Soprattutto nella zona tra 1'apertura verso il canale di guida delle fibre e 1'apertura di introduzione del nastro fibroso si può instaurare indisturbato uno strato d'aria, che viene trascinato dal cilindro apritore. Nell'apertura d'introduzione, tramite il rullo alimentatore viene alimentato al cilindro apritore il nastro fibroso. In questo caso le fibre da pettinare vengono spinte tramite la conca alimentatrice contro la guarnitura del cilindro apritore. Poiché tra la conca alimentatrice ed il cilindro apritore si trova un'intercapedine, le fibre perdono il loro sostegno. L'aria, trascinata dal cilindro apritore arriva quindi su queste fibre. In funzione del numero di giri del cilindro apritore e della lunghezza delle fibre trascinate, soprattuitto nel caso di fibre leggere, esiste il pericolo che le fibre si pieghino nella direzione del cilindro apritore rotante e in questo modo vengano difficilmente afferrate oppure non lo vengano affatto dalla guarnitura per la pettinatura. Il risultato sono delle fibre male isolate oppure troppo poche, ciò che influisce negativamente sul risultato della filatura.

Un altro fattore di disturbo formano le fibre che vengono trascinate al di là dell'apertura verso il canale di guida delle fibre e che non possono più staccarsi dallo strato d'aria che circonda il cilindro apritore, ed il cui numero può continuamente salire, sino a depositarsi nella gurnitura. Queste fibre, arrivando sull'estremità del nastro fibroso, possono impegnarsi con le fibre da pettinare ed ivi influire negativamente sulla fase di isolamento.

E' già bensì noto dal documento DE-OS-23 51 825 un dispositivo per 1'apritura di materiale fibroso per un gruppo di filatura ad estremità aperta. Il materiale fibroso, alimentato come nastro fibroso, viene sottoposto ad apritura anche qui mediante un cilindro apritore. L'involucro del cilindro apritore presenta a piccola distanza dal rullo alimentatore, al di sopra di esso, un'apertura. Questa apertura è in collegamento con una sorgente di depressione. L'aria trascinata dal cilindro apritore viene deviata fuori dall'involucro, prima di arrivare sull' estremità da sottoporre ad apritura del nastro nn. L'apertura per 1'aspirazione dell' aria certamente è conformata in modo che le fibre trascinate non possano venire aspirate. Unitamente alla polvere esse si depositano sull' apertura, la quale poi a certi intervalli di tempo deve venire sottoposta di nuovo ad una soffiatura di pulitura. Le fibre trascinate formano quindi ancora un fattore di disturbo non eliminato per 1'apertura del nastro fibroso, ed inoltre vanno perdute per quanto riguarda il processo di filatura.

Nel dispositivo d'adduzione e nell' apritura secondo 1'invenzione, invece, anche le fibre trascinate che non arrivano nel canale di guida delle fibre, vengono aspirate. In questo modo esse non possono più arrivare sulle fibre da pettinare all' estremità del nastro fibroso, impigliarsi ed intricarsi con esse aggravando così la pettinatura.

L'invenzione offre, rispetto all'odierno stato della tecnica, il vantaggio che il canale aspirante è collegato al canale di guida delle fibre. In questo modo non sono necessari dei collegamenti speciali ad una sorgente di depressione apposita oppure addirittura alla sorgente di depressione del filatoio. Il canale aspirante diventa corpo. inoltre le fibre, trascinate al di là dell'apertura per il canale di guida delle fibre, vengono ciononostante alimentate ancora al processo di filatura, perchè esse vengono indirizzate nel canale di guida delle fibre. Le fibre buone, già isolate, non vanno perdute.

Mediante la depressione sull'apertura, le fibre alimentate senza disturbi si dispongono facilmente nell'estremità del nastro fibroso e vengono così trasportate in direzione pressoché radiale verso la superficie del cilindro apritore,. Così esse vengono offerte in modo ottimale alla guarnitura d'apritura. Viene accresciuta in questo modo 1'efficienza dell'isolamento delle fibre. Inoltre le fibre aspirate non rappresentano alcun scarto e non vanno perdute nei riguardi del processo di filatura.

In una ulteriore conformazione dell'invenzione, 1'apertura del canale aspirante deve estendersi almeno sulla larghezza della guarnitura d'apritura del cilindro apritore. In questo modo è garantito che 1'aria, trascinata sull'intera larghezza della guarnitura d'apritura, ed anche le fibre ancora trascinate in essa vengono completamente separate.

Per 1'eliminazione dei disturbi dovuti alla corrente d'aria basta che 1'apertura del canale aspirante abbia la forma costruttiva di una feritoia. Così questa apertura può venire disposta molto vicino all'apertura di introduzione.

L'apertura può venire formata anche da un tubo che viene deformato sino a formare la feritoia, il prolungamento del tubo formando il canale aspirante

In una ulteriore conformazione dell'invenzione, il canale aspirante può sboccare nella camera formando un angolo che varia da zero sino a 180' con la tangente alla parete periferica della camera del cilindro apritore. Quando vengono filate fibre corte, basta una imbocco radiale o quasi radiale del canale aspirante nella camera del cilindro apritore. Se invece vengono filate fibre a tiglio lungo per formare il filato, conviene un imbocco del canale aspirante tangenziale o quasi tangenziale, perchè in questo modo le fibre, che vengono trascinate dalla corrente d'aria tra cilindro apritore e parete periferica dell'involucro, possono venire meglio separate.

Particolarmente in caso di alto numero di giri del cilindro apritore, si instaura una forte corrente d'aria. In questo caso è conveniente che il canale aspirante sbocchi tangenzialmente o quasi tangenzialmente nella camera del cilindro apritore, guardando nel suo senso di rotazione, e lo sbocco arrivi sino nell'interstizio tra cilindro apritore e rullo alimentatore. Allora lo sbocco del canale aspirante si trova particolarmente vicino all'estremità del nastro fibroso, nel punto in cui avviene la pettinatura. Le fibre, che tentano di evadere lateralmente all'estremità del nastro fibroso e non verrebbero così afferrate dalla guarnitura del cilindro aspirante, vengono pure aspirate e non possono più appiccicarsi all'involucro.

Secondo 1'invenzione il canale aspirante deve presentare, guardando nella direzione dell'organo di filatura, preferibilmente un collegamento tangenziale con il canale di guida delle fibre. Così l'adduzione delle fibre, già distese, nell'organo di filatura non viene disturbata da vortici d'aria, e le fibre alimentate attarverso il canale aspirante possono immettersi nella corrente di fibre, senza problemi e senza disturbare le altre fibre.

Qui di seguito viene illustrato dettagliatamente in base ad un esempio di esecuzione il dispositivo di adduzione ed apritura secondo 1'invenzione nel dispositivo di filatura di un filatoio ad estremità aperta; e precisamente:

la figura 1 mostra una sezione di un possibile dispositivo di adduzione ed apritura;

la figura 2 mostra questo dispositivo di adduzione e d'apritura visto in prospettiva, aperto, senza cilindro apritore,

la figura 3 mostra un particolare di un dispositivo di adduzione e di apritura nel punto in cui il canale aspirante sbocca tangenzialmente, nel senso contrario a quello di rotazione del cilindro apritore, a monte dell'apertura di introduzione;

la figura 4 mostra un particolare di un dispositivo di adduzione ed apritura, nel punto in cui il canale aspirante sbocca nell' interstizio tra cilindro apritore e rullo alimentatore.

Nelle figure 1 e 2 con 1 è designato nell'insieme un dispositivo di adduzione ed apritura. In un involucro 2, avante forma pressoché cilindrica, si trova una camera 3, che è abbracciata dalla parete periferica 4 dell'involucro 2. In questa camera 3 ruota il cilindro apritore 14 per 1'apritura del nastro fibroso 2.

Nella parete periferica 4, che abbraccia la camera 3, dell' involucro 2 si trovano parecchie aperture. L'apertura di introduzione 5 serve per alimentare il nastro 26 da sottoporre ad apritura. A questa si raccorda, guardando nel senso di rotazione 18 del cilindro apritore 14, 1'apertura di separazione delle impurità 6. Fuori da essa vengono espulse le particelle di impurità 36 alimentate col nastro 26. A questa si raccorda 1'apertura 7 verso il canale di guida delle fibre 8, in cui le fibre pettinate 29 vengono alimentate all' organo di filatura, qui non rappresentato. Prima dell'apertura di introduzione 5 si trova ad una piccola distanza 9 un'apertura 10. La distanza può ammontare tra 1 e 5 mm, preferibilmente essa ammonta però a meno di 3 mm. Come si vede nella figura 2, 1'apertura ha la forma di una feritoia 11. La larghezza della feritoia si regola a seconda dei parametri del filato, però viene influenzata anche dalla direzione dello sbocco del canale aspirante 12 nella camera. Di regola la larghezza varia tra 0,5 e S mm, preferibilmente è inferiore ai 3 mm. Questa feritoia 11 è in collegamento con un canale aspirante 12, che sbocca nella direzione radiale 13 verso 1'asse 15 di un cilindro apritore 14 nella camera 3. La tangente 35 della parete sferica 4 della camera 3 del cilindro apritore 14 interseca 1'asse centrale 13 del canale aspirante 12, quindi la direzione di sbocco del canale aspirante, ad angolo retto.

Il dispositivo di adduzione e d'apritura funziona nel modo seguente: nell'involucro 2 del dispositivo 1, nella camera 3 ruota il cilindro apritore 14 nel senso di rotazione 18 intorno al suo asse 15. Esso è equipaggiato di una guarnitura 17 del tipo a denti di sega. Si può trattare però anche di una guarnitura ad aghi. Al cilindro apritore 14 viene addotto il nastro fibroso 26 da sottoporre ad apritura tramite un compressore 25 da un rullo alimentatore 20 attraverso 1'apertura di introduzione 5. Il rullo alimentatore 20 ruota nel senso della freccia 21, nello stesso senso del cilindro apritore 14. Il rullo alimentatore 20 è in collegamento attivo con la conca alimentatrice 22. Se varia lo stato del nastro fibroso 26, per esempio il suo spessore, la conca alimentatrice 22 cede spostandosi verso il basso, girando cosi intorno all'asse 23. Un dispositivo di compressione 24, qui simboleggiato da una molla, preme la conca alimentatrice 22 contro il rullo alimentatore 20. Un nastro fibroso 26, da scomporre nelle singole fibre, viene trasportato dal rullo 20 in direzione del cilindro apritore 14 e sporge con la sua estremità 27 al di là della conca alimentatrice 22. Il cilindro apritore 14 pettina con la sua guarnitura 17 fuori dall'estremità del nastro fibroso 27 singole fibre 28. Le fibre 28, ottenute con la pettinatura, vengono trascinate dalla corrente d'aria che regna nell'involucro 2. Questa corrente d'aria può venire provocata dalla depressione che è applicata ad un organo di filatura, per esempio a un rotore di filatura nel dispositivo di filatura. Mentre le fibre leggere 28 seguono la corrente d'aria, le impurità 33 vengono espulse fuori dall' apertura di separazione delle impurità 6 nell'involucro 2 a causa delle forze centrifughe che agiscono su di essa. Le impurità 33 cadono in un dispositivo, qui non rappresentato e non descritto, per la raccolta oppure per il trasporto e 1'allontanamento delle stesse.

Le fibre 28, pettinate e isolate, private dalle impurità 33, vengono deviate a causa della corrente d'aria attraverso un'apertura 7 nel canale di guida delle fibre 8 pervenendo così, come indicato con fibre 29, nella direzione della freccia all'organo di filatura, qui non rappresentato.

Isolate però sono anche le fibre 32, che vengono trasportate oltre al di là della apertura 7 verso il canale di guida delle fibre 8 nella camera 3. La guarnitura di apritura 17 sul cilindro 14, a causa dell'alta velocità di rotazione, agisce come un insieme di piccole palette di ventilatore. Avviene un trasporto pneumatico e tra la parete periferica 4 dell'involucro 2 e il cilindro apritore 14 si forma una forte corrente d'aria 30. Questa corrente d'aria 30 si può formare nell'ambito dell'apertura 7 verso il canale di guida delle fibre 8 sino all'apertura di introduzione 5. Ivi essa arriva sull'estremità del nastro 27. La corrente d'aria viene desmodromicamente frenata, ciò che porta alla formazione di vorticosità. Le fibre all'estremità del nastro fibroso 27 possono venire deviate in basso dalla corrente d'aria sopra lo spigolo della conca alimentatrice 22 e sono così ancora difficilmente accessibili per la guarnitura 17 del cilindro apritore 14. Quanto più forte è la corrente d'aria formata 30, tanto meno tranquilla è 1'estremità del nastro 27 e tanto più decresce 1'efficienza della pettinatura delle fibre.

La condizione ottimale per la pettinatura delle fibre è 1'allineamento approssimativo radiale delle fibre sull'estremità del nastro fibroso 27 in direzione del cilindro apritore 14.Per ottenere questa condizione ottimale, occorre impedire 1'azione della corrente d'aria 30. Ciò viene ottenuto applicando una depressione all' apertura 10, che, guardando nel senso di rotazione 18 del cilindro apritore 5, si trova ad una piccola distanza a monte dell'apertura di introduzione 5. Come sorgente di depressione può servire una pompa aspirante separata. Più conveniente però è il collegamento al sistema di fornitura di una depressione, già esistente, volta per volta per 1'unità di filatura, come è usuale per esempio nella filatura a rotore.

Grazie alla depressione regnante in corrispondenza dell' apertura 10, la corrente d'aria disturbante 30 viene soppressa e, come indicato dalla freccia 31, assorbita dal canale aspirante 12. Davanti all'estremità del nastro fibroso 27 non si verificano più ristagno d' aria e formazione di vorticosità. Le fibre sull' estremità del nastro fibroso 27 rimangono tranquille e vengono spinte in avanti in.direzione pressoché radiale sul cilindro apritore 14, per cui per la guarnitura d'apritura 17 risultano condizioni ottimali per la pettinatura delle fibre.

Un altro effetto positivo viene ottenuto mediante aspirazione delle fibre 32, che vengono trascinate al di là dell' apertura 7 verso il canale di guida delle fibre 8. Come rappresentato nella figura 1, proprio sull'apertura 10 viene aspirata una tale fibra 32a. Una fibra 32b, aspirata, si trova attraverso il canale aspirante 12 sul percorso verso il canale di guida delle fibre 8, per venire ivi fornita alle fibre che si trovano sul percorso per la fase di filatura. Le fibre aspirate non arrivano più sulle fibre dell'estremità del nastro fibroso e non disturbano più la fase d'cipritura perchè si impigliano e si allacciano con queste.

Come rappresentato nell'esempio di esecuzione, 1'apertura 10 è collegata attraverso il canale aspirante 12 al canale di guida delle fibre 8. Il canale aspirante 12, guardando in direzione dell'organo di filatura, ha un collegamento tangenziale 34 con il canale di guida delle fibre 8. Ciò permette una adduzione ottimale, esente da vorticosità, delle fibre 32b aspirate, nonché della corrente d'aria 30, formatasi intorno al cilindro apritore 14, colme indicato dalla freccia 31. Le fibre 32a nonché 32b aspirate si uniscono alle fibre 29 nel canale di guida delle fibre 8 e vengono alimentate all'organo di filatura, qui non rappresentato, per la produzione del filato. In questo modo queste fibre non vanno perdute per il processo di filatura e non occorrono dei dispositivi di filtrazione costosi per trattenere le fibre aspirate, non arrivate nel canale di guida delle fibre 8.

La figura 2 mostra una vista in prospettiva del dispositivo di adduzione ed apritura 1, aperto. Il cilindro apritore 14 è estratto, cosicché si può vedere 1'apertura 16 per 1'asse del cilindro apritore. La vista nella camera 3 nell'involucro 2 mostra 1'apertura 7 per il canale di guida delle fibre 8, la feritoia 11 dell'apertura 10 del canale aspirante 12, l'apertura di introduzione 5, davanti alla quale ruota il rullo alimentatore 20 nel senso di rotazione 21, nonché 1'apertura di scarico delle impurità 6. La feritoia 11 si estende sulla larghezza della guarnitura del cilindro apritore, cosicché in questa zona può venire eliminata la corrente d'aria che si forma e le fibre, trascinate in questa zona, possono venire scaricate. Il canale aspirante 12 ha un collegamento tangenziale 34 con il canale 8. Quest'ultimo porta al dispositivo di filatura qui non rappresentato.

Al di sotto del rullo alimentatore 20, tratteggiato si trovano la conca alimentatrice 22 ed il compressore 25, disposto sopra, mediante il quale viene addotto il nastro fibroso qui non rappresentato. Delle prolunghe della parete 4 dell'involucro 2 delimitano 1'apertura di scarico delle impurità 6.

Nella figura 3 è rappresentato un particolare di un dispositivo di adduzione e di apritura, tutt'intorno al rullo alimentatore. In questo esempio di esecuzione, il canale aspirante 12 sfocia in direzione tangenziale, diretto in senso contrario a quello di rotazione del cilindro apritore 14, nella camera 3, in cui ruota il cilindro apritore 14.

Le parti costruttive, che concordano con quelle dell'esempio di esecuzione secondo la figura 1, sono designate con gli stessi numeri di riferimento.

La superficie parietale interna della parete periferica 4 della camera 3, si raccorda nella direzione tangenziale 35 all'apertura 10 del canale aspirante 12. Una tale forma di esecuzione è particolarmente conveniente quando si tratta di filare fibre lunghe. Le fibre circolanti 32, che sono state trasportate davanti all'apertura verso il canale di guida delle fibre, possono scivolare senza problemi nell'apertura 10, come mostrato in base all'esempio della fibra 32a. Uno sbocco tangenziale o pressoché tangenziale del canale aspirante 12 offre, specialmente nel caso di fibre lunghe, il vantaggio che esse restano durante 1'aspirazione in posizione distesa ed in questa posizione distesa possono venire alimentate attraverso il canale aspirante 12 al canale di guida delle fibre. Così non si formano dei fattori di disturbo nell'entrata nella corrente delle fibre parallelizzate verso 1'organo di filatura. La corrente d'aria 30, che si forma tra la guarnitura 17 del cilindro apritore 14 e nell'intercapedine 19 tra la guarnitura 17 e la parete 4, viene aspirata in direzione tangenziale e scaricata attraverso il canale aspirante 12, come indicato con la freccia 31.

La figura 4 mostra un altro esempio di esecuzione del dispositivo d'adduzione e d'apritura secondo 1'invenzione, pure nel particolare tutt'intorno al rullo alimentatore. In questo esempio di esecuzione 1'apertura 10 del canale aspirante 12 si trova nell'interstizio 36 tra cilindro apritore 14 e rullo alimentatore 20, guardando nel senso di rotazione del cilindro apritore davanti all'estremità 27 del nastro fibroso. Anche qui le parti costruttive, che concordano con quelle dell'esempio di esecuzione secondo la figura 1, sono provviste degli stessi numeri di riferimento.

L'apertura 10 del canale aspirante 12 ha una piccolissima distanza 9 dall'apertura di introduzione 5 e si trova a piccola distanza dalla linea di collegamento 37 del centro 150 dell'asse 15 del cilindro apritore 14 con il centro 200 dell' asse del rullo alimentatore 20, nell'interstizio 36. Questo esempio di esecuzione è particolarmente efficace laddove, a causa degli alti numeri di giri del cilindro apritore 14, si instaura una forte corrente d'aria 30 nell' intercapedine 19 tra il cilindro apritore e la parete 4. Questa corrente d'aria, poco prima di arrivare sull' estremità 27 del nastro fibroso, viene soppressa per aspirazione dell'aria nel canale aspirante 12, come indicato con la freccia 31. Il profondo avvicinamento della parete del canale aspirante aell'interstizio impedisce inoltre nel modo più ampio possibile 1'aspirazione di aria falsa attraverso 1'apertura di introduzione.

Claims (6)

1. Rivendicazioni 1.Dispositivo d'adduzione ed apritura in un dispositivo di filatura di un filatoio ad estremità aperta, costituito da un involucro con un cilindro apritore, sopportato girevole in una camera dell'involucro, per 1'apritura di un nastro fibroso e la sua scomposizione nelle singole fibre, con un'apertura di introduzione, prevista sulla parete periferica dell'involucro, per 1' adduzione del nastro fibroso, postinserito a questa guardando nel senso di rotazione del cilindro apritore, ed un'apertura di scarico di impurità, un'apertura per deviare le fibre nel canale di guida delle fibre del dispositivo di filatura, che sfocia nell'organo di filatura, essendo prevista a monte dell'apertura di introduzione per 1'adduzione del nastro fibroso sulla parete periferica dell'involucro, un'apertura per scaricare completamente 1' aria, che si trova nell'intercapedine tra il cilindro apritore e la parete periferica dell'involucro, mediante una sorgente di depressione, in modo che quest' aria non disturbi 1'adduzione del nastro fibroso, caratterizzato dal fatto che l'apertura (10) è conformata in modo che vengono aspirate anche le fibre (32) che si trovano tra il cilindro apritore (14) e la parete periferica (4) dell'involucro (2) e che quest'apertura (10) è collegata attraverso un canale aspirante (12) col canale di guida delle fibre (B).
2. 2. Dispositivo di adduzione ed apritura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il canale aspirante (12) presenta, guardando nella direzione dell'organo di filatura, un collegamento tangenziale (34) con il carnale di guida delle fibre (8).
3. 3. Dispositivo di adduzione ed apritura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che 1'apertura (10) del canale aspirante (12) si estende almeno sulla larghezza della guarnitura di apritura (17) del cilindro apritore (14).
4. 4. Dispositivo di adduzione ed apritura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che l'apertura (10) del canale aspirante (12) ha la forma di una feritoia (11).
5. 5. Dispositivo di adduzione ed apritura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il canale aspirante (12) sfocia nella camera (3), formando un angolo che varia da zero a 180<* >con la tangente (35) alla parete periferica (4) della camera (3) del cilindro apritore (14).
6. 6. Dispositivo di adduzione ed apritura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che l'apertura (10) del canale aspirante (12) si trova nell'interstizio (36) tra il cilindro apritore (14) ed il rullo alimentatore (20), guardando nel senso di rotazione del cilindro apritore (14), a monte dell'estremità (27) del nastro fibroso. Il tutto, sostanzialmente come descritto ed illustrato, agli scopi sopra specificati.