IT8967919A1 - Bobinatrice per materiale nastriforme, in particolare carta o cartone - Google Patents

Description

L'invenzione riguarda una macchina bobinatrice per materiale nastriforme, in particolare carta o cartone, secondo il preambolo della Rivendicazione 1.

Su siffatte macchine bobinatrici, il materiale nastriforme viene avvolto con elevata velocit?. Le ovalizzazioni e gli squilibri dinamici del rotolo di avvolgimento producono forti vibrazioni delle slitte di guida, impegnantisi sui due lati del rotolo medesimo. Pertanto in queste slitte di guida sono stati incorporati dei freni ad attrito per lo smorzamento delle vibrazioni. Questi freni agiscono su guide di cavalletti d'avvolgimento, sui quali sono condotte le slitte durante il proqesso di avvolgimento.

Sulle slitte di guida si impegnano dei motori di spinta, che al crescere del diametro del rotolo di aw olgimento determinano lo sgravamento di una parte del carico di avvolgimento agente sul cilindro, contro il quale reagisce lo stesso rotolo di avvolgimento. L'entit? di questo sgravamento viene governata durante il processo di avvolgimento, per esercitare un'influenza sulla durezza di avvolgimento da produrre sul rotolo attraverso l'altezza della pressione lineare agente fra lo stesso rotolo di avvolgimento ed il cilindro.

Pertanto viene provvisto un dispositivo dinamometrico per il rilevamento d?lia forza dei motori di spinta, agente sul rotolo di avvolgimento. Tuttavia nelle note macchine bobinatrici, quando vengono attivati i freni ad attrito, la misurazione riguarda non solo la forza dei motori di spinta agenti sulle slitte di guida, ma anche le forze di frenamento generate dai freni. PIertanto, con il variare delle condizioni d'attrito sulle guide delle slitte, sulle quali si impegnano i freni, non risulta possibile un preciso governo della pressione lineare.

L'invenzione jia quindi lo scopo di migliorare la precisione della misurazione della forza di sgravamento del carico dei motori di spinta, agente sul rotolo di avvolgimento.

Tale compito viene assolto mediante le particolarit? esposte nella parte caratterizzante della Rivendicazione 1.

La soluzione ? vantaggiosa per il fatto che il dispositivo dinamometrico misura l'entit? della forza di sgravamento del carico agente effettivamente sulla slitta di guida, e quindi sul rotolo di avvolgimento.

Alcune configurazioni dell'invenzione sono descritte in modo pi? particolareggiato nel seguito, sulla base di un esempio di attuazione rappresentato nel disegno. Sono mostrati:

nella Figura 1, una rappresentazione schematica di una macchina bobinatrice, con un motore di spinta impegnantesi su una slitta di guida per il rotolo di avvolgimento, e

nella Figura 2, una sezione, lungo la linea II-II della Figura 1, del motore di spinta con un dispositivo di frenamento, della slitta di guida e di ima porzione del rotolo di avvolgimento .

Una macchina bobinatrice 10 per materiale nastriforme, ad esempio carta, presenta due cilindri portanti comandati 11 e 12, disposti parallelamente l'uno accanto all'altro, che sul loro lato superiore, nella zona compresa fra i cilindri medesimi, formano un letto 13 di avvolgimento per un apposito rotolo 14 (Figura 1). Un nastro 15 di carta, in arrivo dal basso, scorre su una parte del cilindro portante 13 e perviene nel letto 13, avvolgendosi qui sul suddetto rotolo 14.

Il rotolo 14 di avvolgimento, appoggiantesi sui due cilindri portanti 11'e 12, presenta un nucleo 16 a manicotto, nelle due estremit? del quale si impegna ogni volta una testa 17 di serraggio (Figura 2). Con il nucleo 16 a manicotto, attraverso la testa 17 di serraggio, ? collegata una slitta 18 di guida, la quale ? condotta in senso verticale su un cavalletto 19 di avvolgimento, disposto sul lato frontale accanto al rotolo 14 di avvolgimento.

Sulla slitta 18 di guida, con la sua asta 21 di stantuffo si impegna dall'alto un motore pneumatico 20 di spinta. Come elemento di collegamento fra il motore 20 di spinta e la slitta 18 di guida ? provvisto il perno dinamometrico 22 di un dispositivo di misurazione, estendentesi ad angolo retto rispetto all'asse dell'asta di stantuffo.

Il perno dinamometrico 22, montato sulla porzione d'estremit? della slitta 18 di guida, dal lato del motore di spinta, attraversa un occhiello 23 all'estremit? libera dell'asta 21 di stantuffo. Il motore 20 di spinta reagisce sul cavalletto 19 di avvolgimento. Questo ? collegato con l'incastellatura, non rappresentata, della macchina bobinatrice 10. Inoltre ? provvisto un freno 24 ad attrito, impegnantesi sul motore 20 di spinta.

Il freno 24 ad attrito ? disposto dal lato frontale sul cilindro 25 del motore 20 di spinta. Esso presenta una struttura 27 d'involucro, fissata alla testa 26 di cilindro dal lato della slitta di guida. All?interno della struttura 27 d'involucro ? disposta una pluralit? di ganasce 28 di frenamento, disposte intorno all'asta 21 di stantuffo. Queste sono guidate con possibilit? di spostamento in senso radiale rispetto all'asse longitudinale della stessa asta 21 di stantuffo. Per il loro azionamento, entro la struttura 27 d'involucro ? provvisto un tubo flessibile 29 a pressione, il quale si impegna sul lato delle ganasce 28 di frenamento situato in posizione opposta rispetto all'asta 21 di stantuffo.

Il tubo flessibile 29 a pressione, dilatabile sotto l'azione di un fluido in pressione, preferibilmente aria compressa, spinge le ganasce 28 di frenamento nella direzione delle frecce contro l'asta 21 di stantuffo del motore 20 di spinta. Come variante rispetto a questo esempio di attuazione, il freno 24 ad attrito pu? anche essere integrato nella testa 26 di cilindro del motore 20 di spinta, ossia la struttura 27 d'involucro del freno 24 ad attrito e la testa 26 di cilindro del motore 20 di spinta formano una parte costruttiva.

Gli elementi s?pra descritti della macchina bobinatrice 10, e precisamente la testa 17 di serraggio, la slitta 18 di guida, il cavalletto 19 di avvolgimento, il motore 20 di spinta, il perno dinamometrico 22 del dispositivo di misurazione ed il freno 24 ad attrito, sono provvisti in una corrispondente disposizione su entrambi i lati frontali del rotolo 14 di avvolgimento. Il loro funzionamento avviene nel modo descritto in appresso.

Durante il processo di avvolgimento, man mano che aumenta il volume del rotolo 14 di avvolgimento cresce anche il peso del rotolo medesimo, e quindi la pressione lineare di questo rotolo sui cilindri portanti 11 e 12. In tali condizioni, la suddetta pressione lineare assume un valore che determina un andamento non conveniente della durezza di avvolgimento nel rotolo in questione. Mediante un carico di pressione dei due motori 20 di spinta, viene prodotta una forza diretta verso l'alto, che attraverso l'asta 21 di stantuffo, il perno dinamometrico 22, la slitta 18 di guida e la testa 17 di serraggio viene trasmessa al rotolo 14 di avvolgimento.

Mediante questa forza, viene compensata una parte della forza ponderale esercitata dal rotolo 14 di avvolgimento sui cilindri portanti 11 e 12, nonch? la forza ponderale costante derivante dalla slitta 18 di guida con testa 17 di serraggio. Questa forza di sgravamento del carico, nel suo valore agente sulla slitta 18 di guida, viene misurata dal perno dinamometrico 22 del dispositivo di misurazione. Mediante un corrispondente carico di pressione, prodotto dai motori 20 di spinta, viene governata la forza di sgravamento del carico, e quindi la pressione lineare durante l'ulteriore decorso del processo di avvolgimento.

Non appena si manifestano delle vibrazioni alle slitte 18 di guida, dovute ad irregolarit? di forma o squilibri dinamici del rotolo 14 di avvolgimento, vengono attivati i freni 24 ad attrito sui due motori 20 di spinta, mediante 1'erogazione di un carico di pressione all'apposito tubo flessibile 29. Le ganasce 28 del freno 24 ad attrito, cos? premute contro l'asta 21 di stantuffo, danno origine a forze di frenamento agenti nella direzione longitudinale della stessa asta 21 di stantuffo, le quali producono uno smorzamento delle vibrazioni.

Erogando ai motori 20 di spinta una pressione modulata in maniera corrispondente, si ottiene una compensazione delle suddette forze di frenamento, al fine di mantenere nell' andamento stabilito dal sistema di comando il valore della forza agente sulle slitte 18 di guida, per lo sgravamento del carico prodotto dal peso del materiale avvolto sui cilindri portanti 11 e 12, e ?quindi la pressione lineare. In tali condizioni, il dispositivo di misurazione sul perno dinamometrico 22 rileva la forza di sgravamento del carico, agente effettivamente sulle slitte 18 di guida, anche durante lo smorzamento delle vibrazioni.

I freni 24 ad attrito possono far parte di un circuito di regolazione, ove vengono rilevate l'ampiezza e la frequenza di vibrazione delle slitte 18 di guida, e l'azione dei freni viene adattata attraverso un corrispondente comando di erogazione della pressione al tubo flessibile 29. L'andamento della forza di frenamento in dipendenza dalle vibrazioni pu? essere seguito da una corrispondente erogazione di pressione ai motori 20 di spint?.

La suddetta disposizione dei freni ad attrito pu? essere utilizzata anche in macchine bobinatrici aventi un solo cilindro, le cosiddette macchine bobinatrici a cilindro di sostegno, ove il rotolo d'avvolgimento si appoggia sulla met? periferica superiore del cilindro in questione.

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1. Macchina bobinatrice per materiale nastriforme, in particolare carta o cantone, con almeno un cilindro, contro il quale reagisce un rotolo di avvolgimento, con slitte di guida collegate rispettivamente a ciascuna estremit? di un nucleo del rotolo di avvolgim?nto, con motori di spinta, impegnantisi rispettivamente su ciascuna slitta di guida, la cui forza, utilizzata per influire sulla pressione lineare fra il rotolo ed il cilindro, viqne rilevata mediante un dispositivo dinamometrico, e con un freno (24) ad attrito, smorzante le vibrazioni del rotol? di avvolgimento, caratterizzata dal fatto che il freno (24) ad attrito si impegna sul motore (20) di spinta, mentre il dispositivo dinamometrico (22) ? situato fra il motore di spinta e la slitta (18) di guida del rotolo (14) di avvolgimento.
2. 2. Macchina bobinatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il freno (24) ad attrito agisce sull'asta (21) di stantuffo del motore (20) di spinta, e che il dispositivo dinamometrico ? conformato come perno dinamometrico (22), disposto sulla slitta (18) di guida, sul quale il motore di !spinta si impegna con la sua asta di stantuffo.
3. 3. Macchina bobinatrice secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il freno (24) ad attrito ? disposto dal lato frontale sul cilindro (25) del motore (20) di spinta.
4. 4. Macchina bobinatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il freno (24) ad attrito presenta ganasce (28) di frenamento, mobili in senso radiale rispetto all'asse dell'asta di stantuffo sotto l'azione di un fluido in pressione.
5. 5. Macchina bobinatrice secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che le ganasce (28) di frenamento sono azionabili mediante un tubo flessibile (29), sottoposto al carico di aria compressa, il quale ? disposto sul lato delle ganasce di frenamento in posizione opposta rispetto all'asta (21) di stantuffo del motore (20) di spinta.