IT8323754A1

IT8323754A1 - Dispositivo da fissare specialmente in autoveicolt e servente a rompere i vetri dopo incidenti stradali

Info

Publication number: IT8323754A1
Application number: IT1983A23754A
Authority: IT
Original assignee: Lechner Helmut
Priority date: 1982-11-18
Filing date: 1983-11-17
Publication date: 1985-05-17
Also published as: ZA838623B; JPS59502016A; JPH0428506B2; IT8323754A0; DE3367547D1; IT1194461B; US4592467A; ES275985Y; EP0125262A1; ES275985U; EP0125262B1; WO1984001917A1

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo:

"Dispositivo da fissare specialmente in autoveicoli e servente a rompere i vetri dopo incidenti stradali".

Un dispositivo per rompere i vetri in veicoli dopo incidenti stradali, comprendente una piastra di alloggiamento (1) con corpo (3) a T ed un martello (2) con testa (10) presentante due punte (14, 15) simmetriche e, nella sua estremit? libera del manico (9) un coltello (22) per tagliare le cinture. Pareti protettive (6, 7, 8) coprono le punte (15, 16) e l'estremit? libera del manico (9). Le punte (15, 16) sono coniformi e le pareti protettive (6, 7) sono disposte a V sul corpo di base (3).

(Si propone la Fig. 1)

D. e s c r e z i o n e

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo da fissare specialmente in autoveicoli e servente a rompere i vetri dopo incidenti stradali, con una piastra di alloggiamento presentante aperture passanti per il suo fissaggio e staffe di serraggio per alloggiare un martello. Dopo incidenti stradali, nei quali non ? pi? possibile aprire le porte del veicolo, tali dispositivi servono per le persone rimaste intrappolate nel veicolo a creare una possibilit? di rompere i vetri dei finestrini, per poter in tal modo uscire dal veicolo. Dispositivi del genere descritto all'inizio sono noti in omnibus e ferovie e ivi servono esclusivamente a rompere vetri di finestrini dopo incidenti durante il traffico. La piastra di alloggiamento possiede aperture passanti per il suo fissaggio sulla parete e presenta fori attraversati da viti di fissaggio. Inoltre sulla piastra di alloggiamento sono previste staffe di serraggio, nelle quali un martello ? bloccato con il suo manico, in modo da risultare cos? trattenuto. Il martello ? costituito di un manico in legno e di una testa in metallo, che in corrispondenza delle due zone terminali della testa in maniera nota ? eseguita differentemente. In autoveicoli i dispositivi di tale tipo finora non sono usuali, malgrado il fatto che anche in essi dopo incidenti stradali pu? senz'altro verificarsi la situazione per cui a causa delle porte bloccate un abbandono del veicolo da parte dei passeggeri ? possibile soltanto attraverso un finestrino rotto.

L'invenzione si pone il compito di sviluppare ulteriormente un dispositivo del genere descritto all'inizio, in modo tale che esso rapidamente e semplicemente permetta di liberare i passeggeri del veicolo dopo incidenti stradali, quando non ? pi? possibile aprire le porte del veicolo in conseguenza del bloccaggio. In particolare in conseguenza della limitata disponibilit? di spazio in autoveicoli ? importante in primo luogo sistemare protetto il dispositivo e d'altro canto poterlo afferrare rapidamente e quindi disporne rapidamente per poter effettuare dall'interno i lavori di liberazione necessari nel caso di un incidente del genere in questione.

Secondo l'invenzione con un dispositivo del genere descritto all'inizio ci? si ottiene per il fatto che la piastra di alloggiamento ? costituita di un corpo di base di contorno a forma di T che il martello nella zona della testa ? dotato di due punte disposte simmetricamente, mentre nella zona dell'estremit? libera del manico presenta un coltello per tagliare le cinture di sicurezza, e che in corrispondenza delle tre zone terminali del contorno a forma di T del corpo di base sono previste pareti protettive per coprire le punte del martello e l'estremit? libera del manico. La piastra di alloggiamento grazie al suo corpo di base a forma di T ? adattata al contorno esterno del martello, cosicch? l'intero dispositivo costituito di piastra di alloggiamento e martello presenta nel complesso un aspetto esteticamente piacevole. Il dispositivo ? anche sufficientemente piccolo per disporlo a portata di mano dei passeggeri di un autoveicolo, ossia ad esempio nella zona del rivestimento interno mochettato al di sotto del sedile anteriore o similare. Poich? il martello nella zona della testa ? dotato di due punte disposte simmetricamente ? indifferente con quale punta viene effettuata la rottura dei vetri dei finestrini, del parabrezza oppure del lunotto posteriore di un'autovettura. Pertanto non ? necessario ruotare un martello nel corso della rottura dei vetri. Inoltre notoriamente gli autoveicoli sono dotati di cinture di sicurezza, per cui in alcuni tipi di incidenti si verifica che la cintura non pu? essere pi? aperta nella serratura, cosicch? ? necessario tagliarla. A tale scopo il martello nella zona dell'estremit? libera del manico presenta un coltello, che ivi ? sistemato protetto e consente di tagliare rapidamente e semplicemente le cinture, cosicch? i passeggeri possono uscire da un tale veicolo che ha subito un incidente. D'altro canto il martello dotato delle due punte ? sistemato protetto sul corpo di base, anche il coltello essendo disposto coperto, cosicch? non si dovranno temere imprevisti ferimenti dei passeggeri.

Le punte del martello possono essere eseguite coniformi, le relative pareti di protezione sul corpo di base essendo disposte a forma di V. Pertanto in questo caso si ha un trattamento fra la piastra di alloggiamento ed il martello, che contemporaneamente serve a proteggere in primo luogo le punte del martello ed in secondo luogo i passeggeri del veicolo. Inoltre il martello grazie a queste pareti protettive aggiuntivamente alle staffe di serraggio ? trattenuto anche in corrispondenza di punti ulteriori, cosicch? esso non pu? spostarsi nella piastra di alloggiamento, oppure allentarsi in conseguenza di vibrazioni del veicolo.

Le due punte del martello possono essere previste in corrispondenza di un corpo inseribile passante in metallo, il manico del martello essendo costituito di due semigusci accoppiabili fra di loro. In corrispondenza dei due semigusci sono previsti allargamenti della testa che abbracciano il corpo inseribile. In tal modo si realizza uno strumento estremamente efficace, che soltanto nella zona della testa per effetto del corpo inseribile in metallo presenta un peso corrispondente, mentre il manico del martello ? fatto specialmente di due gusci pressofusi in alluminio di peso corrispondentemente piccolo.

Il corpo inseribile pu? presentare cave periferiche, nelle quali penetrano nervature in corrispondenza dei due semigusci del manico del martello, cosicch? il corpo inseribile quando i semigusci sono accoppiati fra di loro ? sostenuto e fissato in maniera non scorrevole.

11 manico del martello opportunamente nella zona della sua estremit? libera pu? presentare un incavo aperto marginalmente ed attraversante i due semigusci, nel cui fondo il coltello ? previsto sostenuto fra i due semigusci. In relazione a ci? l'incavo ? dimensionato in modo che la sua apertura marginalmente aperta nonch? il rimanente della sua conformazione non consentono l'entrata di un dito, mentre una cintura di sicurezza, naturalmente pu? penetrare nell'incavo e raggiungere il coltello sul fondo dell'incavo. Quando l'incavo ? disposto obliquamente rispetto all'asse del manico del martello, mediante un semplice movimento-di trazione pu? aver luogo l'operazione di taglio sulla cintura, cosicch? questa operazione pu? essere attuata assai rapidamente. Nella zona della testa del martello pu? essere previsto uno spillo supportato amovibile, che serve allo spostamento e, oppure alla pulizia degli ugelli per i tergivetro dell'autoveicolo. Pertanto il dispositivo ? utile per l'espletamento di varie funzioni.

L'invenzione viene ulteriormente descritta in base ad un esempio di realizzazione.

In particolare, mostrano:

la Fig. 1 una vista del dispositivo composto di martello e piastra di alloggiamento;

la Fig. 2 una vista laterale del dispositivo secondo la Fig. 1; la Fig. 3 una vista della piastra di alloggiamento del dispositivo, e

la Fig. 4 una vista laterale della piastra di alloggiamento secondo la Fig. 3.

Il dispositivo rappresentato in Fig. 1 possiede due componenti, che sono adattati tra loro e precisamente una piastra di alloggiamento I ed un martello 2. La piastra di alloggiamento 1 possiede un corpo di base 3 di contorno a forma di T, dal quale si sollevano staffe di serraggio 4, 5. Nelle zone terminali del corpo di base a forma di T sono previste due pareti protettive 6 e 7 disposte a forma di V nonch? una parete protettiva 8 che non soltanto circondano proteggendolo il martello 2 ma lo trattengono e lo fissano anche aggiuntivamente.

II martello 2 possiede un manico 9 ed una testa 10, il manico 9 del martello nella sua zona centrale essendo dotato di una rigatura, zigrinatura o similare, che serve ad afferrare il martello 2 senza farlo scivolare. Il manico 9 del martello si compone di due semigusci 11 e 12, che possono essere fatti di pressofusione di alluminio e nella zona della testa 10 del martello presentano allargamenti 13 della testa, che alloggiano un corpo inseribile 14, il quale pu? essere eseguito come corpo metallico passante e presenta due punte 15 e 16 del martello. Le punte 15 e 16 del martello sono eseguite coniformi e terminano con una punta, cosicch? ? possibile effettuare facilmente e senza fatica una rottura di un vetro di finestrino di un autoveicolo.

Le pareti protettive 6 e 7 a forma di V sono adattate alla forma delle punte 15 e 16 del martello, cosicch? queste vengono racchiuse strettamente e quindi il martello 2 ? fissato sul corpo di base 3 aggiuntivamente alle staffe di serraggio 4 e 5. Il corpo inseribile 14 possiede cave periferiche 17, in cui penetrano nervature 18 formate dai due semigusci 11 e 12, cosicch? il corpo inseribile 14 ? sostenuto non movibile ed in modo sicuro sul manico 9 del martello. Per unire i due semigusci 11 e 12 servono viti 19 e 20.

Il manico 9 del martello alla propria estremit? libera possiede un incavo 21, che ? aperto marginalmente, ? disposto obliquamente rispetto al suo asse ed ? pi? stretto dello spessore di un dito. Nel fondo dell'incavo 21 un coltello 22 ? sostenuto fra i semigusci 11 e 12, l'incavo 21 aperto marginalmente servendo ad introdurre-la cintura di sicurezza ed il coltello 22 a tagliare questa in una situazione di pericolo.

Nella zona della testa 10 del martello ? previsto uno spillo 23 con impugnatura 24. Lo spillo si estende nell'interno del corpo inseribile 14, che a tale scopo presenta un'apertura passante. Lo spillo 23 viene afferrato sull'impugnatura 24 ed estratto dal martello 2; esso serve a pulire e regolare gli ugelli dell'impianto di pulitura ad acqua del parabrezza oppure anche dei proiettori. Le figure 3 e 4 mostrano la piastra di alloggiamento 1 con le pareti protettive 6, 7* 8. nella zona centrale, ossia nella zona delle staffe di serraggio 4 e 5, il corpo di base possiede un risalto 25 a guisa di rampa, sul quale poggia il martello 2 con il manico 9. {Il manico 9 del martello non ? qui rappresentato). Inoltre nel corpo di base 3 sono previste aperture passanti 26, 27 per fissare la piastra di alloggiamento 1 sul veicolo. Ci? pu? avvenire con l'ausilio di viti per lamiera, che passano attraverso le aperture passanti 26, 27. Alternativamente ? possibile un fissaggio anche con lunghi spilli scorrevoli, che possono essere innestati obliquamente attraverso altre aperture passanti nella piastra di alloggiamento 1, ad esempio nel rivestimento in tappeto di un pianale di veicolo (ci? ? rappresentato a tratto e punto nella Fig. 4), cosicch? la piastra di alloggiamento 1 viene montata saldamente in maniera inamovibile. Gli spilli scorrevoli possono presentare forma ad U. Con un dorso a staffa piegato a gomito gli spilli scorrevoli possono penetrare arrestandosi in incavi del risalto 25 a guisa di rampa. Il martello 2 viene alloggiato protetto nella staffa di alloggiamento 1, cosicch? non esiste il pericolo che i passeggeri del veicolo possano ferirsi in corrispondenza del martello 2 oppure del coltello 22. D'altro canto per? il martello 2 all'occorrenza assai facilmente pu? essere estratto dalla piastra di alloggiamento dal suo sostegno, cosicch? in caso di R iv e n d ic a z io n i

1. Dispositivo da fissare specialmente in autoveicoli e servente a rompere i vetri dopo incidenti stradali, con una piastra di alloggiamento presentante aperture passanti per il suo fissaggio e staffe di serraggio per alloggiare un martello, caratterizzato dal fatto che la piastra di alloggiamento (1) consiste in un corpo di base (3) di contorno a forma di T, nonch? dal fatto che il martello (2) nella zona della testa (10) ? dotato di due punte (15, 16), disposte simmetricamente, e nella zona dell?estremit? libera del manico (9) presenta un coltello (22) per tagliare le cinture, ed infine dal fatto che in corrispondenza delle tre zone terminali del contorno a forma di T del corpo di base (3) sono previste pareti protettive (6, 7, 8) per coprire le punte (15, 16) del martello e l'estremit? libera del manico (-9) del martello.

2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le punte (15, 16) del martello sono eseguite coniformi e le relative pareti protettive (6, 7) sono disposte a forma di V sul corpo di base (3).

3. Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che le due punte (15, 16) del martello sono previste su un corpo inseribile passante (14) in metallo, nonch? dal fatto che il manico (9) del martello ? costituito di due semigusci (11, 12), accoppiabili fra di loro, e infine dal fatto che in corrispondenza dei due semigusci (11, 12) sono previsti allargamenti (13) della testa che abbracciano il corpo inseribile (14).

4. Dispositivo, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il corpo inseribile (14) presenta cave periferiche (17) in cui penetrano nervature (18) sui due semigusci (11, 12) del manico (9) del martello.

5. Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che il manico (9) del martello nella zona della propria estremit? libera presenta un incavo (21), che ? aperto marginalmente, attraversa entrambi i semigusci (11, 12) e nel suo fondo il coltello (22) ? previsto sostenuto fra i due semigusci (11,

11\

6. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nella zona della testa (10) del martello ? previsto uno spillo (23) supportato amovibile.

7. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal f?tto che la piastra di alloggiamento (1) presenta due spilli scorrevoli, che servono al fissaggio, hanno forma ad U e allo spostamento penetrano a scatto in incavi del risalto (25) a guisa di rampa.

Il tutto, sostanzialmente come descritto, illustrato e rivendicato per il compito e gli scopi sopra specificati.