IT202200002198U1 - Organo di schermatura di un apparato di copertura, ed apparato di copertura comprendente detto organo di schermatura - Google Patents

Organo di schermatura di un apparato di copertura, ed apparato di copertura comprendente detto organo di schermatura Download PDF

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Descrizione del trovato avente per titolo:
"ORGANO DI SCHERMATURA DI UN APPARATO DI COPERTURA, ED APPARATO DI COPERTURA COMPRENDENTE DETTO ORGANO DI SCHERMATURA"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente trovato si riferisce ad un organo di schermatura associabile, vantaggiosamente ma non esclusivamente, ad uno o pi? elementi di sostegno, preferibilmente verticali, questi ultimi a definire la struttura di supporto di un apparato di copertura solare, quale una pergola o altra struttura per esterni, al fine di schermare, o nascondere almeno parzialmente, uno o pi? elementi di copertura laterali associati agli elementi di sostegno.
Il presente trovato si riferisce altres? all?apparato di copertura provvisto di tale organo di schermatura.
In particolare, una pergola ? una struttura che ha una funzione di copertura e protezione eventualmente anche laterale, con utilizzo civile principalmente integrativo di zone abitative, ma anche commerciali, espositive o pubbliche, secondo le normative che regolano il settore. Le coperture laterali possono essere eventualmente scorrevoli, quali tende, pannellature o vetrate, e permettono una chiusura e, quindi, un isolamento dall?ambiente esterno.
STATO DELLA TECNICA
? noto che un apparato di copertura del tipo a pergola comprende tipicamente una struttura inferiore di supporto, formata da una pluralit? di elementi verticali di sostegno strutturale, anche chiamati montanti, atti a sostenere, ad una determinata altezza, ad esempio ad alcuni metri dal pavimento o da terra, una struttura superiore che ha la forma di una cornice quadrangolare, ed ? formata da elementi di sostegno, tipicamente orizzontali o moderatamente inclinati nell?ordine di 5?-20?, rispetto al piano pavimento, anche chiamati portanti. In alcuni casi, alla suddetta cornice pu? mancare un lato, per cui la struttura superiore di supporto ha sostanzialmente la forma di una U. In alternativa, la struttura superiore di supporto pu? essere anche in parte fissata a elementi fissi di sostegno, ad esempio a una o pi? pareti di un edificio.
E anche noto che, lo spazio laterale definito, orizzontalmente, fra due montanti e, verticalmente, fra pavimento e portanti, possa essere selettivamente chiudibile mediante pannelli, o vetrate, di tipo scorrevole. Tali pannelli, o vetrate, sono selettivamente e temporaneamente, posizionabili fra una posizione di chiusura in cui si trovano sostanzialmente in sequenza l?uno all?altro, e impediscono il passaggio attraverso il suddetto spazio laterale, ed una posizione di apertura in cui vengono reciprocamente impaccati in prossimit? di un montante, e permettono il passaggio attraverso lo spazio laterale.
Pertanto, nella loro posizione di apertura, i pannelli, o vetrate, noti occupano una superficie dello spazio laterale almeno pari alla larghezza di un pannello, o vetrata, a ridosso di un montante. Questa configurazione, rende l impatto estetico dell?apparato di copertura, visto dall? esterno, piuttosto rilevante.
Infatti, nel settore delle strutture di copertura solare ? particolarmente sentita l?esigenza di mantenere un impatto estetico caratterizzante della struttura stessa, indipendentemente da quelli che sono gli ingombri e le funzionalit? delle attrezzature accessorie, quali i pannelli, o vetrate, scorrevoli, ma anche eventuali tende oscuranti, teli o altri sistemi noti. L?esigenza di celare alla vista i pannelli, o vetrate, nella loro condizione aperta, impaccata, ad ora, non ha trovato soluzioni tecniche adeguate. Inoltre, i pannelli impaccati in prossimit? del montante, potrebbero risultare pericolosi, per un utente che si aspetta un?apertura completa dello spazio laterale, particolarmente in caso di vetrate trasparenti.
Esiste pertanto la necessit? di perfezionare un organo di schermatura laterale che possa superare almeno uno degli inconvenienti della tecnica nota.
In particolare, uno scopo del presente trovato ? quello di realizzare un organo di schermatura in grado di nascondere alla vista la presenza di pannelli o vetrate, impaccati in prossimit? degli elementi di sostegno, ad esempio verticali, e contemporaneamente offrire una riduzione dell?impatto estetico dell?apparato di copertura.
Altro scopo del presente trovato ? quello di mettere a punto un apparato di copertura comprendente almeno un organo di schermatura in grado di nascondere alla vista la presenza di pannelli o vetrate, impaccati in prossimit? degli elementi di sostegno, ad esempio verticali, e contemporaneamente offrire una riduzione dell?impatto estetico dell?apparato di copertura.
Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato ? espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell?idea di soluzione principale.
In accordo con i suddetti scopi, un organo di schermatura secondo il presente trovato, si applica per schermare o nascondere almeno parzialmente un elemento di copertura laterale di un apparato di copertura, quale una pergola o altra struttura per esterni, anch?essa oggetto del presente trovato.
Essenzialmente, l?apparato di copertura comprende due o pi? elementi di sostegno verticali rispetto al piano pavimento, noti come montanti, che mantengono sollevata dal pavimento una struttura superiore formata da elementi di sostegno orizzontali, chiamati portanti.
L?elemento di copertura laterale ? del tipo disposto in prossimit? di almeno un montante, ed ? almeno in parte mobile rispetto ad un portante, ad esempio per definire almeno una condizione funzionale in cui si trova a ridosso del montante.
Un esempio di elemento di copertura laterale pu? essere rappresentato da una pluralit? di pannelli, o vetrate, mobili fra una posizione di chiusura in cui definiscono la chiusura di uno spazio laterale definito fra due montanti, un portante ed il pavimento, ed una posizione di apertura in cui liberano il passaggio attraverso tale spazio laterale, trovandosi impaccati, appunto, in prossimit? di uno dei montanti.
In accordo con un aspetto del presente trovato, l?organo di schermatura comprende almeno un elemento di schermatura disposto sostanzialmente parallelo all?elemento di sostegno verticale, ed almeno un elemento di fissaggio, atto ad essere fissato, da un lato, all?elemento di schermatura e, dall?altro lato, all?elemento di sostegno orizzontale.
In questo modo, mantenendo inalterata la tradizionale conformazione strutturale dell?apparato di copertura, almeno un elemento di schermatura viene associato all?elemento di sostegno orizzontale mediante l?elemento di fissaggio, vantaggiosamente, in corrispondenza dell?elemento di copertura laterale disposto in prossimit? di almeno un montante.
Cos? facendo, si ottiene quantomeno il vantaggio che l?elemento di copertura laterale viene almeno parzialmente schermato, o coperto, al fine di ridurne l?impatto estetico rispetto all?apparato di copertura.
Con la soluzione secondo il presente trovato si ha anche il vantaggio di poter mantenere la tradizionale conformazione strutturale dell?apparato di copertura stesso. Infatti, l?elemento di fissaggio ? fissato al tradizionale elemento di sostegno orizzontale ed ? associato all?elemento di sostegno verticale, senza intervenire in maniera sostanziale nella resistenza statica della struttura.
In questo modo, viene anche garantito sia il voluto coefficiente di solidit? e stabilit? statica, sia il mantenimento delle volute caratteristiche linee di design dell?apparato di copertura.
Inoltre, mantenendo inalterata la conformazione strutturale dell?apparato di copertura, risulta possibile mantenere inalterate anche le normali fasi di processo produttivo e costruttivo, a vantaggio dei costi e dei tempi di realizzazione e di assemblaggio, dell?apparato stesso.
In accordo con un altro aspetto del presente trovato, l?organo di schermatura comprende una pluralit? di elementi di schermatura, i quali vengono disposti in sequenza, distinti e separati fra loro, in modo da definire una voluta area di schermatura che, vantaggiosamente, corrisponde alla zona di posizionamento degli elementi di copertura laterale nella condizione funzionale aperta.
In questa idea di soluzione vantaggiosa del presente trovato, ? prevista una corrispondente pluralit? di elementi di fissaggio che sono atti a fissare ciascun elemento di schermatura all?elemento di sostegno orizzontale. Anche in questa soluzione, gli elementi di schermatura non partecipano alla resistenza strutturale dell ?apparato di copertura, mantenendo inalterata questa funzionalit? per quanto riguarda gli elementi di sostegno verticali e orizzontali, caratteristici.
Questo vantaggio permette, inoltre, di posizionare gli elementi di schermatura sostanzialmente in qualsiasi posizione lungo i fianchi dell?apparato di copertura, permettendo un elevato numero di configurazioni funzionali estetiche e di schermatura degli elementi di copertura laterali.
In accordo con un altro aspetto del presente trovato, l?elemento di fissaggio comprende una prima porzione di fissaggio conformata per cooperare ed essere fissata ad un?estremit? dell?elemento di schermatura, ed una seconda porzione di fissaggio conformata per cooperare ed essere fissata ad una superficie esterna dell?elemento di sostegno orizzontale. Vantaggiosamente, la superficie esterna dell?elemento di sostegno orizzontale a cui viene fissata la seconda porzione dell?elemento di fissaggio ? la superficie rivolta verso l?alto, ovvero verso il basso, rispetto alla normale installazione dell?apparato di copertura.
Non si esclude, tuttavia, che l?elemento di fissaggio possa essere efficacemente fissato all?elemento di sostegno orizzontale, pur sempre mantenendo la caratteristica di consolidare la posizione dell?elemento di schermatura e senza intervenire sulle caratteristiche strutturali degli elementi di sostegno orizzontale e verticale.
In accordo con un altro aspetto del presente trovato, l?elemento di schermatura ha sezione trasversale sostanzialmente tubolare, vantaggiosamente di forma rettangolare, con la sua dimensione maggiore aggettante verso l?esterno dell?apparato di copertura e lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare all?elemento di sostegno orizzontale. In accordo con un altro aspetto del presente trovato, l?apparato di copertura comprende almeno un organo di schermatura provvisto di almeno un elemento di schermatura disposto sostanzialmente parallelo all?elemento di sostegno verticale ed ? fissato sull?elemento di sostegno orizzontale, mediante un interposto elemento di fissaggio.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Questi ed altri aspetti, caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno chiari dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fomite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- la fig. 1 illustra una vista assonometrica di un organo di schermatura secondo il presente trovato, applicato ad una pergola bioclimatica;
- la fig. 2 illustra un dettaglio ingrandito e parzialmente sezionato dell?organo di schermatura di fig. 1;
- la fig. 3 illustra una vista dal basso di fig. 2;
- le figg. da 4 a 7, illustrano alcune varianti dell?idea di soluzione illustrata nelle figg. 1-3.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente combinati o incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.
DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE
Si far? ora riferimento nel dettaglio alle possibili forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o pi? esempi sono illustrati nelle figure allegate a titolo esemplificativo non limitativo. Anche la fraseologia e terminologia qui utilizzata ? a fini esemplificativi non limitativi.
La forma realizzativa descritta con riferimento alle figg. 1-3 si riferisce ad un organo di schermatura 10, applicato ad un apparato di copertura, nella fattispecie, una pergola 100 per esterni.
La pergola 100 comprende tipicamente quattro montanti 110 verticali conformati per mantenere in una voluta condizione di sollevamento una cornice superiore 111, quest?ultima formata sostanzialmente da quattro portanti 112 orizzontali. L?insieme assemblato dei montanti 110 e dei portanti 112, definisce la struttura portante della pergola 100.
Inoltre, la cornice 111 ? conformata per supportare un elemento di copertura superiore, vantaggiosamente mobile, di tipo sostanzialmente noto e non illustrato nelle figure.
A solo titolo esemplificativo, l?elemento di copertura superiore pu? essere di tipo f?sso o mobile, ed essere costituito da un telo, da una pluralit? di lamelle metalliche, od altre soluzioni di tipo noto.
Inoltre, nella fattispecie, la pergola 100 ? associata inferiormente ad una pedana 200, anch?essa di tipo sostanzialmente noto, e formata da un pavimento 2 10 supportato da profili perimetrali 211 , a loro volta collegati strutturalmente ai montanti 110.
Secondo alcune varianti realizzative, la pergola 100 pu? essere sprovvista di una pedana 200 ed essere fissata direttamente a terra o ad una generica pavimentazione.
Infine, la pergola 100 comprende almeno due fianchi, nella fattispecie opposti, selettivamente chiudibili mediante pannelli 113 in vetro, di tipo scorrevole, in modo da definire una condizione funzionale di chiusura in cui, appunto, impediscono il passaggio attraverso i rispettivi fianchi, ed una condizione funzionale di apertura in cui vengono impaccati in prossimit? di un relativo montante 110.
L?organo di schermatura 10 comprende sostanzialmente una pluralit? di doghe, o barre, di schermatura 1 1 ed una pluralit? di staffe di fissaggio 12, di tipo modulare.
Ciascuna doga 1 1 ha, nella fattispecie, una conformazione sostanzialmente tubolare a sezione rettangolare, in cui il lato maggiore ? rivolto verso l?esterno della pergola 100, in cuna condizione sostanzialmente perpendicolare al portante 112.
Secondo alcune varianti realizzative, le doghe 1 1 possono avere libere sezioni tipo circolare, quadrata, ovvero non necessariamente tubolare e sagomata a piacere, senza necessitare di alcuna conformazione o accorgimento tecnico di tipo strutturale, in quanto rientra nell?ambito del presente trovato prevedere che l?organo di schermatura 10 sia privo di alcuna funzionalit? strutturale nei confronti della pergola 100 a cui viene applicato.
Le doghe 11 sono disposte distinte e separate fra loro di un voluto passo, in modo da definire un determinato effetto estetico di schermatura. Inoltre, ciascuna doga 11 ha una lunghezza che si estende in direzione sostanzialmente parallela al montante 110.
Ciascuna doga 11 si estende per una dimensione compresa fra la superficie superiore 112a del portante 112 ed una superficie inferiore 21 la del profilo perimetrale 211 della pedana 200. In questo modo, ciascuna doga 11 si estende sostanzialmente per tutta l?altezza dell? insieme fra pergola 100 e pedana 200.
Secondo alcune varianti realizzative, in cui la pergola 100 ? sprovvista di una pedana 200, ciascuna doga 11 si estende per una dimensione compresa fra la superficie superiore 112a del portante 112 ed una generica parte inferiore della pergola 100.
Secondo la variante illustrata in fig. 5, le doghe 11 hanno lunghezze differenti fra loro, e sono disposte secondo un lay-out di progetto che definisce una voluta conformazione estetica di schermatura, ad esempio, per definire una finestra e/o altre aperture sagomate sia funzionali che estetiche.
Con riferimento alle figg. 1-3, ciascuna staffa di fissaggio 12 ? realizzata mediante una lamiera metallica conformata sostanzialmente a ?T? e comprende una prima porzione di fissaggio 12a ed una seconda porzione di fissaggio 12b.
Ciascuna porzione di fissaggio 12a e 12b, comprende un determinato numero di forature 13 atte ad alloggiare voluti elementi meccanici di fissaggio, quali viti, rivetti od altri di tipo sostanzialmente noto e non illustrati in dettaglio.
In questo modo, la prima porzione di fissaggio 12a viene posizionata in cooperazione con un?estremit? di una corrispondente doga 11 e, mediante gli elementi di fissaggio inseriti nelle relative forature 13, viene fissata a tale doga 11 , in modo sostanzialmente noto.
Allo stesso modo la seconda porzione di fissaggio 12b viene posizionata in cooperazione con la relativa superficie superiore 112a o inferiore 21 la e, mediante gli elementi di fissaggio inseriti nelle relative forature 13, viene fissata al portante 112 o al profilo perimetrale 211, in modo sostanzialmente noto.
Per fissaggio sostanzialmente noto si intende che, in caso di elementi di fissaggio filettati, sulle doghe 11 e/o sui portanti 112 ed eventualmente sui profili perimetrali 211, possono essere previsti prefori di avvitamento, fori filettati, ovvero bussole filettate, cos? come occhielli di alloggiamento per viti autofilettanti o altri sistemi, al fine di garantire un posizionamento univoco e voluto delle doghe 11. Allo stesso modo, nelle soluzioni in cui gli elementi di fissaggio vengono definiti da rivetti e/o altri elementi a deformazione plastica, sulle doghe 11 e/o sui portanti 112 ed eventualmente sui profili perimetrali 211, possono essere previsti prefori, ovvero punzonature di foratura preferenziale, od altri, sempre al fine di garantire un posizionamento univoco e voluto delle doghe 11.
Come risulter? chiaro ad un tecnico del settore, questa configurazione meccanica di fissaggio risulta svantaggiosa in termini strutturali, proprio per il fatto che l?organo di schermatura 10 secondo il presente trovato ? esentato da alcun intervento strutturale rispetto alla pergola 100 a cui viene applicato.
Secondo una variante, almeno la prima porzione di fissaggio 12a, ovvero la seconda porzione di fissaggio 12b, ovvero entrambe, sono provviste di forature 13 e sono conformate per essere associate per incollaggio tramite collanti, resine epossidiche, siliconiche o di altro tipo noto ed idoneo allo scopo.
Secondo un aspetto vantaggioso della soluzione illustra nelle figg. 1-3, la seconda porzione di fissaggio 12b ha una dimensione tale per cui, in cooperazione con una seconda porzione 12b di una staffa di fissaggio 12 adiacente, definisce un voluto passo di posizionamento delle doghe 11. Tale passo viene scelto in funzione delle volute condizioni di schermatura e di design che si vogliono ottenere.
Vantaggiosamente, ciascun organo di schermatura 10, per come illustrato in fig. 1, si estende lungo il relativo fianco della pergola 100, in modo da coprire sia il montante 110, sia i pannelli 113, nella loro condizione impaccata.
? chiaro che all?organo di schermatura 10 fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall?ambito del presente trovato come definito dalle rivendicazioni.
Ad esempio, secondo la variante illustrata in fig. 4 sono previsti due organi di schermatura 10 su uno stesso fianco della pergola 100.
In particolare, in questa variante, ciascun organo di schermatura 10 comprende staffe 12 che definiscono passi differenti di posizionamento delle doghe 1 1.
Secondo la variante illustrata in fig. 6, sono previsti quattro organi di schermatura 10, disposti angolarmente in corrispondenza dei quattro angoli della pergola 100. In questa variante, secondo lo spirito del presente trovato, le doghe 11 hanno il solo ed esclusivo scopo estetico e di occultamento dei montanti 110. Tutte le funzionalit? strutturali rimangono esclusiva dei montanti 110 e dei portanti 112.
Secondo la variante illustrata in fig. 7, le doghe 11 di ciascun organo di schermatura possono essere collegate superiormente da relative doghe di collegamento 15, che definiscono una voluta condizione estetica a portale, disposta a cavallo della struttura della pergola 100.
Secondo altre forme di realizzazione, non specificatamente illustrate nelle figure allegate, le doghe 11 non sono necessariamente fissate sia ai portanti 112, sia ai profili perimetrali 211. Infatti, secondo configurazioni della pergola 100, in cui non ? prevista la pedana 200, le doghe 11 possono essere fissate soltanto al portante 112, mediante le staffe 12, sia rispetto alla superficie 112a, come precedentemente descritto, sia rispetto ad altre superfici esterne del portante 112, o combinazioni di pi? superfici, in funzione delle specifiche conformazioni geometriche e strutturali del portante 112 stesso.
Allo stesso modo, in queste forme di realizzazione prive di pedana 200, le doghe 11 possono essere fissate direttamente a terra, ovvero a strutture esistenti o non comprese nella pergola 100, cos? come a parti inferiori della pergola 100, ovvero ai suoi montanti 111.
Secondo altre forme di realizzazione, le doghe 11 possono essere inferiormente collegate fra loro, ovvero lasciate libere, proprio per il fatto che, non rappresentando un elemento strutturale della pergola 100, godono di una completa libert? di applicazione e fissaggio.
Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti tra parentesi hanno il solo scopo di facilitare la lettura e non devono essere considerati come fattori limitativi per quanto attiene all?ambito di protezione sotteso nelle specifiche rivendicazioni.

Claims (12)

RIVENDICAZIONI
1. Organo di schermatura (10) per un elemento di copertura laterale (113) di un apparato di copertura (100), disposto in prossimit? di almeno un elemento di sostegno verticale (1 10) ed almeno in parte mobile rispetto ad un elemento di sostegno orizzontale (112) caratterizzato dal fatto che comprende almeno un elemento di schermatura (11) disposto sostanzialmente parallelo a detto elemento di sostegno verticale (110) e fissato su detto elemento di sostegno orizzontale (112) mediante un interposto elemento di fissaggio (12).
2. Organo di schermatura (10) come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende una pluralit? di elementi di schermatura (11) disposti in sequenza, distinti e separati fra loro, e fissati su detto elemento di sostegno orizzontale (112) mediante una corrispondente interposta pluralit? di elementi di fissaggio (12).
3. Organo di schermatura (10) come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dai fatto che detto elemento di fissaggio (12) comprende una prima porzione di fissaggio (12a) conformata per cooperare ed essere fissata ad un?estremit? di detto elemento di schermatura (11), ed una seconda porzione di fissaggio (12b) conformata per cooperare ed essere fissata almeno ad una superficie esterna (112a) di detto elemento di sostegno orizzontale (112).
4. Organo di schermatura (10) come in una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di schermatura (1 1) ha sezione trasversale sostanzialmente tubolare.
5. Organo di schermatura (10) come nella rivendicazione 4, caratter?zzato dal fatto che detto elemento di schermatura (11) ha sezione trasversale sostanzialmente rettangolare, con la sua dimensione maggiore aggettante verso l?esterno di detto apparato di copertura (100) e lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare a detto elemento di sostegno orizzontale (112).
6. Organo di schermatura (10) come in una o l'altra delle rivendicazioni precedenti da 2 in poi, in cui detto elemento di copertura laterale comprende almeno una coppia di pannelli (113), atti ad essere disposti almeno parzialmente impaccati in prossimit? di detto elemento di sostegno verticale (110), caratterizzato dal fatto che comprende un numero di detti elementi di schermatura (1 1) e di detti elementi di fissaggio (12) tali per cui la loro disposizione in sequenza definisce una copertura di almeno detto elemento di sostegno verticale (1 10) e di almeno uno di detta coppia di pannelli (113).
7. Organo di schermatura (10) come in una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fissaggio (12) ? atto ad essere fissato, da un lato, su detto elemento di schermatura (11) e, dall?altro lato, ad una parte inferiore di detto apparato di copertura (100) o a terra.
8. Organo di schermatura (10) come in una o l'altra delle rivendicazioni precedenti da 1 a 6, in cui detto apparato di copertura (100) ? associato ad una struttura di pavimentazione (200), caratterizzato dal fatto che detto elemento di fissaggio (12) ? atto ad essere fissato, da un lato, su detto elemento di schermatura (1 1) e, dall?altro lato, su un elemento perimetrale (211) di detta struttura di pavimentazione (200).
9. Organo di schermatura (10) come nella rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fissaggio (12) comprende una prima porzione di fissaggio (12a) conformata per cooperare ed essere fissata su un?estremit? di detto elemento di schermatura (11), ed una seconda porzione di fissaggio (12b) conformata per cooperare ed essere fissata ad una parte inferiore di detto apparato di copertura (100) o a terra.
10. Organo di schermatura (10) come nella rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fissaggio (12) comprende una prima porzione di fissaggio (12a) conformata per cooperare ed essere fissata su un?estremit? di detto elemento di schermatura (11), ed una seconda porzione di fissaggio (12b) conformata per cooperare ed essere fissata almeno su una superficie esterna (211 a) di detto elemento perimetrale (211).
11. Apparato di copertura (100) provvisto di almeno un elemento di copertura laterale (113) disposto in prossimit? di almeno un elemento di sostegno verticale (1 10) ed almeno in parte mobile rispetto ad un elemento di sostegno orizzontale (112), caratterizzato dal fatto che comprende almeno un organo di schermatura (10) provvisto di almeno un elemento di schermatura (11) disposto sostanzialmente parallelo a detto elemento di sostegno verticale (1 10) e fissato su detto elemento di sostegno orizzontale (112) mediante un interposto elemento di fissaggio (12).
12. Apparato di copertura (100) come nella rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che comprende una pluralit? di elementi di schermatura (11) disposti in sequenza, distinti e separati fra loro, e fissati su detto elemento di sostegno orizzontale (112) mediante una corrispondente interposta pluralit? di elementi di fissaggio (12).
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