IT202100011354A1

IT202100011354A1 - Metodo e sistema di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata

Info

Publication number: IT202100011354A1
Application number: IT102021000011354A
Authority: IT
Inventors: Marcello Orsini
Original assignee: Sacmi Tech S P A
Priority date: 2021-05-04
Filing date: 2021-05-04
Publication date: 2022-11-04
Also published as: CN117881514A; EP4334098A1; WO2022234469A1; BR112023023042A2

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

?METODO E SISTEMA DI RIFINITURA DI MANUFATTI DI POLVERE CERAMICA COMPATTATA?

SETTORE DELLA TECNICA

La presente invenzione ? relativa ad un sistema e ad un metodo di rifinitura di manufatti in polvere ceramica compattata.

CONTESTO DELL?INVENZIONE

Nel campo della produzione di prodotti ceramici, in particolare di lastre e piastrelle ceramiche, sono noti impianti di produzione che prevedono l?alimentazione (tipicamente in modo sostanzialmente continuo) di polvere ceramica semi secca (ossia con un contenuto di umidit? inferiore al 10%, in particolare compreso fra 5% e 6%) lungo un percorso determinato attraverso un gruppo di compattazione continuo, che sottopone la polvere ceramica ad una pressione di compattazione, in modo da ottenere uno strato di polvere ceramica compattata sotto forma di nastro continuo di polvere ceramica compattata, il quale viene successivamente tagliato per ottenere una pluralit? di manufatti di polvere ceramica compattata, aventi dimensioni diverse in base al tipo di prodotto ceramico da ottenere, che saranno poi essiccati, eventualmente decorati, e cotti per ottenere i prodotti ceramici finali.

In dettaglio, il taglio del nastro continuo di polvere ceramica compattata avviene mentre il nastro ? in movimento verso le successive stazioni di lavorazione. Durante le operazioni di taglio, pertanto, possono sorgere delle imperfezioni lungo i bordi dei manufatti di polvere ceramica compattata, tipicamente delle porzioni di materiale ceramico compattato in eccesso che sporgono rispetto ai bordi dei manufatti, le cosiddette bave, a causa di imprecisioni durante il taglio.

I noti impianti di produzione di prodotti ceramici prevedono, quindi, delle stazioni di rifinitura, anche dette stazioni di sbavatura, in corrispondenza delle quali vengono rifiniti i bordi dei manufatti di polvere ceramica compattata per eliminare le sopracitate bave. In dettaglio, le operazioni di rifinitura dei bordi trasversali e longitudinali dei manufatti di polvere ceramica compattata vengono eseguite mediante degli utensili abrasivi che intercettano il bordo da trattare, asportano l?eventuale materiale in eccesso e smussano gli spigoli del bordo stesso.

Ciascuno di tali utensili abrasivi ? tipicamente montato su una guida lineare disposta al di sopra del dispositivo di convogliamento destinato a trasportare i manufatti di polvere ceramica compattata dalla stazione di taglio verso le successive stazioni di lavorazione, in modo che tale utensile abrasivo muovendosi lungo la rispettiva guida lineare possa intercettare e rifinire almeno un bordo di un manufatto di polvere ceramica compattata, quando tale manufatto si trova al di sopra del dispositivo di convogliamento in corrispondenza della stazione di rifinitura, cos? da rifinire tale bordo, vale a dire cos? da asportare l?eventuale materiale in eccesso (ovvero la cosiddetta bava) dal bordo stesso e da smussare gli spigoli di tale bordo.

Per rifinire tutti i bordi di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata, il gruppo di rifinitura prevede generalmente due guide lineari disposte parallelamente alla direzione di avanzamento dei manufatti di polvere ceramica compattata per rifinire (ovvero sbavare) i bordi laterali di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata mentre questo avanza (movimentato dal dispositivo di convogliamento) nella direzione di avanzamento; ed almeno una ulteriore guida lineare disposta trasversalmente alla direzione di avanzamento per rifinire i bordi frontali dello stesso manufatto, quando questo ? in una prima posizione, ed i bordi posteriori del manufatto, quando questo ? in una seconda posizione. La lavorazione dei bordi trasversali di ciascun manufatto in polvere ceramica compattata ? pi? complessa e richiede pi? tempo rispetto a quella dei bordi longitudinali. In effetti, tipicamente almeno durante la lavorazione dei bordi trasversali inferiori il manufatto di polvere ceramica compattata ? mantenuto fermo in corrispondenza della prima posizione almeno per il tempo necessario all?utensile abrasivo a lavorare i bordi frontali e nella seconda posizione per il tempo necessario all?utensile abrasivo a lavorare i bordi posteriori. In tale contesto, le stazioni di rifinitura (ovvero sbavatura) rischiano di rappresentare un vero e proprio collo di bottiglia per l?impianto di produzione di prodotti ceramici.

Per cercare di gestire al meglio tali operazioni di rifinitura dei bordi trasversali, i noti impianti prevedono generalmente molteplici stazioni di rifinitura, ciascuna avente almeno una guida lineare ed un utensile abrasivo, cosicch? i manufatti di polvere ceramica in uscita dalla stazione di taglio vengono smistati tra le diverse stazioni di rifinitura cos? da rifinire contemporaneamente pi? manufatti di polvere ceramica compattata. Tuttavia, i moderni impianti di produzione di prodotti ceramici (vale a dire le moderne macchine di compattazione e taglio) riescono ad arrivare a valori di produttivit?, in termini di pezzi al minuto, molto elevati, fino a circa 40-70 pezzi al minuto. Per riuscire a gestire volumi cos? elevati, gli impianti di tipo noto richiederebbero un numero di stazioni di rifinitura (ovvero sbavatura) tali da arrivare ad occupare enormi quantit? di spazio, dell?ordine dei 1000 m<2>. Ci? rende tale soluzione di fatto inapplicabile.

Agli inconvenienti sopra descritti si aggiungono quelli legati al fatto che i manufatti di polvere ceramica compattata in uscita dalla stazione di taglio non sempre sono dei parallelepipedi perfettamente rettangolari e non sempre arrivano in corrispondenza della sopracitata stazione di rifinitura perfettamente allineati tra loro e con i bordi trasversali perfettamente perpendicolari alla direzione di avanzamento. In dettaglio, a causa di imprecisioni nella stazione di taglio i bordi trasversali dei manufatti di polvere ceramica compattata potrebbero essere non perfettamente paralleli tra loro; inoltre tali manufatti di polvere ceramica nel corso del loro avanzamento sul dispositivo di convogliamento potrebbero muoversi o ruotarsi rispetto alla direzione di avanzamento, specie se il dispositivo di convogliamento ? del tipo a rulli. Ci? potrebbe compromettere la buona riuscita delle operazioni di rifinitura trasversale in quanto l?utensile abrasivo (muovendosi su un percorso definito dalla guida lineare) rischierebbe di asportare quantit? diverse di materiale lungo un medesimo bordo in base all?inclinazione con cui ciascun manufatto arriva in corrispondenza della stazione di rifinitura.

Scopo della presente invenzione ? quello di fornire un sistema ed un metodo di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata, i quali permettano di superare, almeno in parte, gli inconvenienti dell?arte nota.

SOMMARIO

In accordo con la presente invenzione vengono proposti un sistema ed un metodo di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata secondo quanto licitato nelle rivendicazioni indipendenti allegate, e preferibilmente, in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalle menzionate rivendicazioni indipendenti.

Le rivendicazioni descrivono forme di realizzazione preferite della presente invenzione formando parte integrante della presente descrizione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

L?invenzione viene di seguito descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi d?attuazione non limitativi, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista laterale schematica di un sistema di rifinitura per rifinire manufatti di polvere ceramica compattata secondo la presente invenzione;

- le figure da 2 a 5 e 4A sono viste in pianta di una parte del sistema di rifinitura della figura 1 in accordo con diverse forme di attuazione della presente invenzione;

- la figura 6 ? una vista in prospettiva ed in scala ingrandita del dispositivo di rifinitura, utilizzato nelle forme di attuazione illustrate nelle figure 2 -5 e 4A, mentre rifinisce un bordo trasversale di un manufatto di polvere ceramica compattato; e

- la figura 7 ? una vista in pianta di una parte del sistema di rifinitura della figura 1 in accordo con una ulteriore forma di attuazione della presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Nelle figure allegate, con il numero 1 ? indicato nel suo complesso un sistema di rifinitura per rifinire manufatti di polvere ceramica compattata MCP.

In particolare, nella presente trattazione con l?espressione ?rifinire manufatti di polvere ceramica compattata? si intende rifilare, ovvero sbavare, manufatti di povere ceramica compattata MCP, vale a dire asportare porzioni di materiale da uno o pi? bordi 2, 2?, 2?? e 2??? di uno o pi? manufatti di povere ceramica compattata MCP. In dettaglio, vantaggiosamente ma non limitativamente, l?asportazione di tali porzioni di materiale ? finalizzata a smussare gli spigoli 13, 13? superiore e inferiore dei bordi 2, 2?, 2?? e 2???. Ancora pi? in dettaglio, tali porzioni di materiale da asportare hanno un?estensione di al massimo circa 3 mm, in particolare di al massimo circa 2,5 mm e, vantaggiosamente ma non limitativamente, comprendono (in particolare, sono formate da) parti di materiale in eccesso, anche dette bave (non visibili nelle figure allegate e che possono crearsi a seguito di imprecisioni nelle operazioni di realizzazione dei manufatti ceramici), e/o parti addizionali del (corpo) del manufatto di povere ceramica compattata MCP. Pertanto, le operazioni di rifinitura cui si fa riferimento nella presente trattazione sono da intendersi come operazioni di asportazione di porzioni di materiale, la cui estensione ? vantaggiosamente ma non limitativamente al massimo circa 3 mm, in particolare al massimo circa 2,5 mm, da uno o pi? bordi 2, 2?, 2?? o 2??? di un manufatto di povere ceramica compattata MCP.

Con particolare riferimento alla figura 1, vantaggiosamente ma non limitativamente, il sistema 1 di rifinitura comprende: un gruppo di alimentazione 3, vantaggiosamente provvisto di almeno un dispositivo erogatore (di tipo noto e qui non ulteriormente descritto) e, configurato per alimentare una quantit? (vale a dire una massa) determinata di polvere ceramica (non compattata) CP in corrispondenza di una stazione di entrata 4; un dispositivo di compattazione 5, disposto in corrispondenza di una stazione di compattazione 6, e configurato per applicare una pressione di compattazione alla polvere ceramica CP (non compattata) in modo da compattare la polvere ceramica CP stessa ed ottenere uno strato di polvere ceramica compattata KP; ed un gruppo convogliatore 7 per trasportare la polvere ceramica CP lungo un percorso P determinato in una direzione A di avanzamento dalla stazione di entrata 4 alla stazione di compattazione 6 e lo strato di polvere ceramica compattata KP dalla stazione di compattazione 6 ad una stazione di taglio 8, dove vengono formati i manufatti di polvere ceramica compattata MCP.

Secondo alcune vantaggiose ma non esclusive forme di attuazione (come quella illustrata nella figura 1), il gruppo convogliatore 7 comprende almeno un dispositivo di convogliamento 9 disposto e configurato per ricevere la polvere ceramica (non compattata) CP in corrispondenza dalla stazione di entrata 4 e trasportarla (in modo sostanzialmente continuo) fino alla stazione di compattazione 6, dove viene formato lo strato di polvere ceramica compattata KP, e per trasportare, poi, tale strato di polvere ceramica compattata KP fino alla (in particolare, fino in uscita dalla) stazione di taglio 8 lungo un primo tratto PA del percorso P determinato. Ancora pi? in dettaglio, vantaggiosamente ma non limitativamente, il dispositivo di convogliamento 9 comprende (in particolare, ? costituito da) un nastro trasportatore che si estende (ed configurato per muoversi) dalla stazione di entrata 4 alla (fine della) stazione di taglio 8, passando attraverso la stazione di compattazione 6, lungo il tratto PA del percorso P determinato.

Secondo alcune forme di attuazione non limitative (come quella schematicamente illustrata alla figura 1), il dispositivo di compattazione 5 comprende (in particolare, ? costituito da) un gruppo di compattazione continuo disposto lungo il tratto PA del percorso P determinato. In particolare, tale gruppo di compattazione continuo comprende almeno due rulli 10 di compressione disposti da bande opposte del (in particolare, uno sopra ed uno sotto al) dispositivo di convogliamento 9 (in particolare, del nastro trasportatore) per esercitare una pressione sulla polvere ceramica (non compattata) CP in modo da compattare la polvere ceramica (non compattata) CP stessa ed ottenere lo strato di polvere ceramica compattata KP.

Inoltre, vantaggiosamente ma non necessariamente (come illustrato, ad esempio, nella figura 1), il gruppo di compattazione continuo comprende un nastro di pressione 11 che converge verso il dispositivo di convogliamento 9 (in particolare, verso il nastro trasportatore) nella direzione A di avanzamento in modo da esercitare una pressione (dall?alto verso il basso) che incrementa gradualmente nella direzione A sulla polvere ceramica CP in maniera da compattarla mentre questa avanza lungo il tratto PA del percorso P determinato. In particolare, il nastro di pressione 11 ? (principalmente) di metallo (acciaio) in modo da non poter essere sostanzialmente deformato mentre viene esercitata pressione sulla polvere ceramica CP. Secondo specifiche forme d?attuazione non limitative (come quella illustrata nella figura 1), in questo caso, il gruppo di compattazione continuo comprende anche un nastro di contrasto 11?, vantaggiosamente realizzato in gomma o materiale similare, disposto dal lato opposto del dispositivo di convogliamento 9 (in particolare, del nastro trasportatore) rispetto al nastro di pressione 11 per cooperare con il dispositivo di convogliamento 9 (in particolare, con il nastro trasportatore) per fornire un adeguato riscontro alla forza esercitata verso il basso dal nastro di pressione 11. In questi casi, in particolare, il nastro di contrasto 11? ? (principalmente) di metallo (acciaio) in modo da non potere essere sostanzialmente deformato mentre viene esercitata pressione sulla polvere ceramica CP. Secondo alcune forme d?attuazione non illustrate, il nastro di contrasto 11? ed il dispositivo di convogliamento 9 (in particolare, il nastro trasportatore) coincidono. In altre parole, il dispositivo di convogliamento 9 (in particolare, il nastro trasportatore) ? (principalmente) di metallo (acciaio) ed il nastro di contrasto ? assente.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il sistema 1 di rifinitura comprende anche almeno un dispositivo di taglio 12 disposto in corrispondenza della stazione di taglio 8 e configurato per tagliare almeno trasversalmente, vale a dire almeno lungo una direzione B trasversale alla direzione A di avanzamento, lo strato di polvere ceramica compattata KP in modo da ottenere una pluralit? di manufatti di polvere ceramica compattata MCP.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, il dispositivo di taglio 12 comprende almeno una lama di taglio (non illustrata) configurata per entrare in contatto con lo strato di polvere ceramica compattata KP e per tagliarlo, in particolare tale lama durante il taglio ? azionata per spostarsi lungo la direzione B trasversale.

Secondo alcune forme di attuazione vantaggiose ma non limitative, il dispositivo di taglio 12 ? altres? configurato per tagliare lo strato di polvere ceramica compattata KP anche parallelamente alla direzione A di avanzamento in modo da ottenere dei gruppi G di manufatti, ciascuno comprendente (in particolare, formato da) almeno due manufatti di polvere ceramica compattata MCP disposti almeno parzialmente affiancati tra loro lungo la direzione B trasversale (si vedano in particolare le figure 3, 4, 4A e 5 dove sono illustrati tali gruppi G di manufatti mentre avanzano in uscita dalla stazione di taglio 8 verso una stazione di rifinitura 16 che sar? meglio descritta nel seguito). In altre parole, vantaggiosamente ma non necessariamente, il dispositivo di taglio 12 pu? dare origine a diversi formati di manufatti di polvere ceramica compattata MCP. In dettaglio, lo strato di polvere ceramica compattata KP pu? essere tagliato solo trasversalmente, vale a dire solo lungo (ovvero parallelamente) alla direzione B trasversale, cos? da dare origine a manufatti di polvere ceramica MCP di grandi dimensioni (destinati a formare lastre ceramiche di grandi dimensioni, ad esempio aventi una sezione di 1200/1800 x 2400/3600mm), come illustrato nelle figure 2 e 7, o di dimensioni minori (destinati a formare piastrelle ceramiche, ad esempio aventi una sezione da 900/1200x1800/2000mm, fino a 400x400mm) che vengono convogliate lungo il percorso P determinato organizzate nei sopracitati gruppi G di manufatti, anche dette quadrotte, come illustrato nelle figure 3, 4, 4A e 5.

Ciascuno di tali manufatti di polvere ceramica compattata MCP ? dotato di due bordi 2, 2? trasversali, vale a dire si sviluppano sostanzialmente trasversalmente alla direzione A di avanzamento (quando il manufatto di polvere ceramica compattata MPC ? sul gruppo convogliatore 7), e due bordi 2?? e 2??? longitudinali, vale a dire che si sviluppano sostanzialmente lungo la direzione A di avanzamento (quando il manufatto di polvere ceramica compattata MPC ? sul gruppo convogliatore 7). Ciascuno di tali bordi 2, 2?, 2?? e 2??? ? vantaggiosamente dotato di uno spigolo 13 superiore e di uno spigolo 13?inferiore. Inoltre, vantaggiosamente ma non limitativamente, i bordi 2 e 2? trasversali sono sostanzialmente paralleli ed opposti tra loro ed i bordi longitudinali 2?? e 2??? sono sostanzialmente paralleli ed opposti tra loro ed ortogonali ai bordi 2 e 2? trasversali. Secondo altre forme di attuazione non illustrate, l?angolo che resta definito tra i bordi 2, 2??, 2??? e 2? adiacenti di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP potrebbe essere (seppur leggermente) diverso da un angolo retto.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il sopracitato gruppo convogliatore 7 ? configurato per muovere tali manufatti di polvere ceramica compattata MCP (eventualmente organizzati in gruppi G di manufatti, come spiegato sopra) lungo il percorso P determinato, in particolare lungo un ulteriore tratto PB del percorso P determinato, dalla stazione di taglio 8 ad una stazione di uscita 14.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il percorso P determinato che va dalla stazione di entrata 4 alla stazione di uscita 14 comprende (in particolare, ? costituito dai) tratti PA e PB sopra descritti che si susseguono in modo continuo, vale a dire senza interposizione di altri tratti.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione (come quelle illustrate nelle figure da 1 a 4, 4A e 6), il sopracitato gruppo convogliatore 7 comprende almeno un convogliatore 15 a rulli disposto e configurato per ricevere (in particolare, dal dispositivo di convogliamento 9) i manufatti di polvere ceramica compattata MCP (e/o i gruppi G di manufatti), o una parte di essi, e trasportarli (in modo sostanzialmente continuo) almeno fino in corrispondenza di una stazione di rifinitura 16 lungo tale tratto PB del percorso P determinato; ancora pi? vantaggiosamente fino alla stazione di uscita 14, passando attraverso la citata stazione di rifinitura 16 ed attraverso almeno una stazione di rilevamento 17.

In dettaglio, secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione (come quelle illustrate nelle figure da 1 a 5 e 7), il convogliatore 15 a rulli comprende (in particolare, ? formato da) una pluralit? di rulli 18 che si estendono lungo la (ovvero parallelamente alla) direzione B trasversale e sono disposti in successione lungo la direzione A di avanzamento.

Resta inteso che secondo alternativa forme di attuazione non illustrate, il convogliatore 15 a rulli potrebbe essere sostituito da un qualsiasi altro tipo di convogliatore, ad esempio un convogliatore a nastro, disposto e configurato per ricevere (in particolare, dal dispositivo di convogliamento 9) i manufatti di polvere ceramica compattata MCP (e/o i gruppi G di manufatti), o una parte di essi, e trasportarli (in modo sostanzialmente continuo) almeno fino in corrispondenza di una stazione di rifinitura 16 lungo tale tratto PB del percorso P determinato; ancora pi? vantaggiosamente fino alla stazione di uscita 14, passando attraverso la citata stazione di rifinitura 16 ed attraverso la stazione di rilevamento 17.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, i manufatti di polvere ceramica compattata MCP (e/o i sopradescritti gruppi G di manufatti) si muovono lungo il gruppo convogliatore 7, in particolare lungo il convogliatore 15 a rulli, e vengono movimentati verso (in ingresso alla) stazione di rifinitura 16 distanziati tra loro di un valore di distanza determinato, che varia in base al formato dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP cos? da scongiurare il rischio che un manufatto di polvere ceramica compattata MCP, o un gruppo G di manufatti, arrivi alla stazione di rifinitura 16 prima che il manufatto di polvere ceramica compattata MCP, o il gruppo G di manufatti, precedentemente rifinito non sia stato avanzato in uscita da tale stazione di rifinitura 16. In particolare, vantaggiosamente ma non limitativamente, il valore di distanza determinato ? almeno pari a circa 15cm, in particolare ? almeno pari a circa 20cm.

Secondo alcune forme di attuazione non limitative, tale valore di distanza determinato tra i manufatti di polvere ceramica compattata MCP (e/o tra i gruppi G di manufatti) successivi almeno lungo il tratto PB del percorso P definito viene garantito (variando, in modo di per se noto) la velocit? di avanzamento di almeno una parte 180 dei rulli 18 del convogliatore 15 a rulli, a monte della stazione di rifinitura 16 lungo il tratto PB del percorso determinato.

Secondo alternative forme di attuazione e non limitative, il gruppo convogliatore 7 comprende un ulteriore convogliatore 180 di regolazione, vantaggiosamente a rulli, disposto tra il dispositivo di convogliamento 9 ed il convogliatore 15 a rulli e configurato per imprimere la velocit? ed il distanziamento necessario ai manufatti di polvere ceramica compattata MCP (e/o ai gruppi G di manufatti) che avanzano lungo il tratto PB del percorso P determinato verso la stazione di rifinitura 16.

Vantaggiosamente (come schematicamente illustrato nella figura 1), il sistema 1 di rifinitura comprende anche un gruppo di rifinitura 19 che ? disposto in corrispondenza della stazione di rifinitura 16 ed ? configurato per rifinire almeno un primo bordo 2 trasversale alla direzione di avanzamento A di ciascuno dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP che, in uso, avanza singolarmente o in gruppi G di manufatti, lungo il gruppo convogliatore 7, in particolare lungo il convogliatore 15 a rulli.

Vantaggiosamente ma non limitativamente (come illustrato nelle figure allegate), la stazione di rifinitura 16 ? posta a valle della stazione di taglio 8 lungo il percorso P determinato, in particolare lungo il tratto PB del percorso P determinato.

Vantaggiosamente ma non limitativamente (come illustrato nelle figure allegate) il gruppo di rifinitura 19 comprende almeno un utensile abrasivo 20 configurato per intercettare e rifinire il sopracitato bordo 2, ed una struttura di supporto 22 che porta l?utensile abrasivo 20 ed ? azionabile, da un gruppo di controllo 21, per muovere l?utensile abrasivo 20 lungo una traiettoria T di rifinitura (schematicamente rappresentata con una linea tratteggiata nella figura 6).

Con particolare riferimento alla figura 6, vantaggiosamente ma non limitativamente, l?utensile abrasivo 20 comprende (in particolare ? costituito da) una coppia di mole troncoconiche 23 disposte contrapposte e ad una distanza determinata tra loro in modo da ricevere tra di esse ed, in uso, rifinire un bordo 2, 2? da trattare.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, tali mole troncoconiche 23 sono configurate per poter assumere, in uso (vale a dire mentre quando l?utensile abrasivo 20 viene movimentato lungo la traiettoria T rifinitura o l?ulteriore traiettoria di rifinitura), una posizione rispetto al bordo 2 o 2? da trattare tale da consentire di rifinire sia lo spigolo 13 superiore che lo spigolo 13? inferiore di tale bordo 2 o 2? (vale a dire asportare le sopracitate porzioni di materiale sia dallo spigolo 13 superiore che dallo spigolo 13? inferiore di tale bordo 2 o 2?). In dettaglio, quando il gruppo convogliatore 7 comprende il convogliatore 15 a rulli, le mole troncoconiche 23 sono dimensionate per potersi inserire, in uso (vale a dire mentre quando l?utensile abrasivo 20 viene movimentato lungo la traiettoria T rifinitura o l?ulteriore traiettoria di rifinitura), tra due rulli 18 successivi del convogliatore 15 a rulli.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione (come quelle illustrate nelle figure 4 e 4A), il gruppo di rifinitura 19 comprende almeno un ulteriore utensile abrasivo 20? (analogo all?utensile abrasivo 20 e) configurato per intercettare e rifinire un ulteriore bordo 2?, opposto al bordo 2, ed una ulteriore struttura di supporto 22? che (? analoga alla struttura di supporto 22,) porta l?ulteriore utensile abrasivo 20? ed ? azionabile, dal gruppo di controllo 21, per muovere l?ulteriore utensile abrasivo 20? lungo una ulteriore traiettoria di rifinitura (non illustrata). In questo caso, vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di controllo 21 ? configurato per azionare anche l?ulteriore struttura di supporto 22? in modo da rifinire contemporaneamente i bordi 2 e 2?, con evidenti vantaggi in termini di tempo e volume di produzione. In particolare, vantaggiosamente ma non limitativamente, in questo caso (vale a dire quando ? presente l?ulteriore utensile abrasivo 20?), il gruppo di controllo 21 comprende due unit? di controllo (non illustrate) ciascuna destinata a comandare (ovvero azionare) un utensile abrasivo 20 o 20?.

Secondo altre vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, in questo caso (vale a dire quando ? presente l?ulteriore utensile abrasivo 20?), il sistema 1 di rifinitura comprende un ulteriore gruppo di controllo (non illustrato e sostanzialmente analogo al gruppo di controllo 21) collegato almeno al gruppo di rilevamento 24 ed al gruppo di rifinitura 19 e configurato per azionare l?utensile abrasivo 20?.

Pi? in dettaglio, vantaggiosamente ma non limitativamente, il sistema 1 di rifinitura comprende almeno un gruppo di rilevamento 24 che ? disposto e configurato per rilevare almeno una grandezza correlata all?andamento almeno del bordo 2 (da trattare, in particolare di almeno uno dei due bordi 2 e 2? trasversali) di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP (e/o di ciascun gruppo G di manufatti) che, in uso, avanza sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ed il gruppo di controllo 21 ? collegato al gruppo di rilevamento 24 ed al gruppo di rifinitura 19 ed ? configurato per azionare il gruppo di rifinitura 19 in funzione di quanto rilevato dal gruppo di rilevamento 24 in modo che la traiettoria T di rifinitura (lungo cui viene movimentato l?utensile abrasivo 20 per rifinire il bordo 2) coincida con l?andamento del bordo 2.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione della presente invenzione, il gruppo di rilevamento 24 ? disposto in corrispondenza della stazione di rilevamento 17 disposta a valle della stazione di taglio 8 lungo il percorso P determinato e, vantaggiosamente ma non limitativamente a monte della stazione di rifinitura 16 lungo tale percorso P determinato. In alternativa, vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di rilevamento 24 ? collegato (ovvero fissato) all?utensile abrasivo 20 (e/o) all?ulteriore utensile abrasivo 20?.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di rilevamento 24 ? configurato per rilevare la posizione di almeno due punti distinti di almeno uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore di tale bordo 2. In questo caso, vantaggiosamente, il gruppo di controllo 21 comprende almeno una memoria (di per se nota e qui non illustrata e non descritta) per ricevere e memorizzare dati di settaggio comprendenti almeno lo spessore dello strato di polvere ceramica compattata KP (che il sistema 1 di rifinitura ? destinato a formare) ed ? configurato per determinare un andamento del bordo 2 in funzione di quanto rilevato dal gruppo di rilevamento 24 e dei dati di settaggio e per azionare il gruppo di rifinitura 19 sulla base dell?andamento determinato e dei dati di settaggio in modo che la traiettoria T di rifinitura (lungo cui viene movimentato l?utensile abrasivo 20 per rifinire il bordo 2) coincida con l?andamento del bordo 2.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione della presente invenzione, il gruppo di rilevamento 24 comprende (in particolare, ? costituito da) almeno una telecamera 25, (vantaggiosamente ma non limitativamente) disposta al di sopra del gruppo convogliatore 7, in particolare al di sopra del convogliatore 15 a rulli, ad esempio ad una quota rispetto al gruppo convogliatore 7 (in particolare al convogliatore 15 a rulli), tale da rilevare la posizione dei sopracitati due punti di uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore del bordo 2.

Secondo alcune forme di attuazione non limitative, il gruppo di rilevamento 24 ? altres? configurato per rilevare la posizione di almeno due punti distinti di uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore dell?ulteriore bordo 2? trasversale, opposto al bordo 2 trasversale, di ciascuno dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP (e /o di ciascun G di manufatti) ed il gruppo di controllo 21 ? configurato per determinare l?andamento anche dell?ulteriore bordo 2?, opposto al bordo 2. In questo caso vantaggiosamente ma non limitatamente, il gruppo di rilevamento 24 comprende (in particolare, ? costituito da) due telecamere 25 (vantaggiosamente ma non limitativamente) poste al di sopra del gruppo convogliatore 7 e reciprocamente disposte in modo da che una telecamera 25 rilevi una grandezza correlata all?andamento (in particolare, la posizione di due punti di uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore) del bordo 2 e l?altra telecamera 25 rilevi una grandezza correlata all?andamento (in particolare, la posizione di due punti di uno spigolo 13, 13? superiore o inferiore) dell?ulteriore bordo 2?.

Secondo altre forme di attuazione, il gruppo di rilevamento 24 ? configurato per rilevare l?andamento dell?intero bordo 2, 2? che, in uso, avanza sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ad esempio mediante una o pi? telecamere e/o mediante altri sistemi di visione (di per se noti e qui non ulteriormente descritti).

Alternativamente, il gruppo di rilevamento 24 potrebbe essere configurato per rilevare l?intero profilo laterale di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP (e/o di ciascun gruppo G di manufatti) che, in uso, avanza sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ad esempio mediante una o pi? telecamere e/o mediante altri sistemi di visione (di per se noti e qui non ulteriormente descritti). Anche in questo caso, vantaggiosamente, il gruppo di controllo 21 comprende almeno una memoria (di per se nota e qui non illustrata e non descritta) per ricevere e memorizzare dati di settaggio comprendenti almeno lo spessore dello strato di polvere ceramica compattata KP (che il sistema 1 di rifinitura ? destinato a formare) e/o il formato dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP (che il sistema 1 di rifinitura ? destinato a formare) ed ? configurato per determinare un andamento del bordo 2 in funzione di quanto rilevato dal gruppo di rilevamento 24 e dei dati di settaggio.

Grazie alla presenza di almeno un gruppo di rilevamento 24 il gruppo di rifinitura 19, vantaggiosamente ma non necessariamente, in uso, segue l?andamento reale del bordo 2 o 2? da trattare, il che consente una rifinitura pi? precisa dei bordi 2 o 2? a prescindere dall?inclinazione con cui i manufatti di polvere ceramica compattata MCP (e/o i gruppi G di manufatti) arrivano in corrispondenza della stazione di rifinitura 16, senza la necessit? di ruotare o manovrare prima i manufatti di polvere ceramica compattata MCP o i gruppi G di manufatti.

Inoltre, al fine di migliorare ulteriormente l?efficacia e la precisione delle operazioni di rifinitura, vantaggiosamente ma non limitativamente (come schematicamente illustrato nella figura 6), il gruppo di rifinitura 19 comprende almeno un dispositivo di rilevamento di forza 26 disposto e configurato per rilevare in continuo una pressione di contatto trasmessa, in uso, dall?utensile abrasivo 20 (ed eventualmente, quando previsto dall?ulteriore utensile abrasivo 20?) al bordo 2 o 2? che viene rifinito; ed il gruppo di controllo 21 ? configurato per regolare il gruppo di rifinitura 19, sulla base di tale pressione di contatto in modo che la pressione di contatto trasmessa, in uso, dall?utensile abrasivo 20 (ed eventualmente, quando previsto dall?ulteriore utensile abrasivo 20?) al bordo 2 o 2? che viene rifinito si mantenga sostanzialmente costante lungo tutta la traiettoria T di rifinitura.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, il dispositivo di rilevamento di forza 26 ? disposto sull?utensile abrasivo 20 (ed eventualmente, quando previsto, sull?ulteriore utensile abrasivo 20?), come schematicamente illustrato nella figura 6. In alternativa o in aggiunta, il dispositivo di rilevamento di forza 26 potrebbe essere disposto sulla struttura di supporto 22 (ed eventualmente, quando prevista, sull?ulteriore struttura di supporto 22?) che porta l?utensile abrasivo 20 (ed eventualmente 20?).

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il dispositivo di rilevamento di forza 26 comprende (in particolare, ? costituito da) almeno un sensore di forza di tipo noto e qui non ulteriormente descritto.

Con particolare riferimento alle figure da 2 a 6 e 4A, secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, la (in particolare, ciascuna) struttura di supporto 22 (e 22?) del gruppo di rifinitura 19 comprende (in particolare ? costituita da) un robot 27 (e 27?) antropomorfo di tipo collaborativo (di tipo noto e qui non ulteriormente descritto). In questo caso, vantaggiosamente, l?utensile abrasivo 20 (in particolare anche l?ulteriore utensile abrasivo 20?) pu? essere movimentato nello spazio con maggiore libert?. Inoltre, tale soluzione consente di realizzare anche le operazioni di manutenzione sull?utensile abrasivo 20 (in particolare anche sull?ulteriore utensile abrasivo 20?), ad esempio le operazioni di sostituzione di una o pi? mole, in modo pi? semplice, grazie alla presenza del robot 27 (e 27?) che consente di spostare l?utensile abrasivo 20 (in particolare, anche l?ulteriore utensile abrasivo 20?) esternamente agli ingombri del gruppo convogliatore 7, quando devono essere effettuate le operazioni di manutenzione, senza necessariamente dover bloccare il resto delle lavorazioni.

Vantaggiosamente ma non limitativamente (con particolare riferimento alle figure da 2 a 6), il robot 27 o 27? antropomorfo ? fissato ad una parete 28 di supporto orizzontale (come parzialmente e schematicamente illustrato nella figura 6).

Ancora pi? in dettaglio, secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, il sistema 1 di rifinitura comprende una struttura di protezione (non illustrata) che circonda almeno parte del sistema 1 di rifinitura e tale parete 28 di supporto ? vantaggiosamente ma non necessariamente parte (vale a dire ? compresa in) tale struttura di protezione.

In alternativa, secondo altre forme di attuazione come quella schematicamente illustrata alla figura 7), la (in particolare, ciascuna) struttura di supporto 22 (22?) del gruppo di rifinitura 19 comprende (in particolare, ? costituita da) almeno una guida 29 lineare disposta al di sopra del gruppo convogliatore 7, in particolare del convogliatore 15 a rulli in corrispondenza della stazione di rifinitura 16 e si estende sostanzialmente trasversalmente alla direzione A di avanzamento, ed almeno una seconda guida 30 lineare che ? montata mobile lungo la guida 29 lineare e si estende sostanzialmente parallela alla direzione A di avanzamento. In questo caso, l?utensile abrasivo 20 (in particolare anche l?ulteriore utensile abrasivo 20?) ? scorrevolmente collegato alla guida 30 lineare.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, in questo caso ciascuna struttura di supporto 22, 22? (in particolare, la prima guida 29 lineare) ? mobile verticalmente. Ancora pi? in dettaglio, vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di controllo 21 ? configurato per movimentare ciascuna struttura di supporto 22, 22? (in particolare, la prima guida 29 lineare) fino ad una quota che dipende dallo spessore dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP, come detto sopra (quindi dalla quantit? di polvere ceramica CP che viene alimentata dal gruppo di alimentazione 3 e/o dalla pressione di compattazione applicata dal dispositivo di compattazione 5) in modo da garantire il corretto posizionamento dell?utensile abrasivo 20 o 20? in corrispondenza del bordo 2 e/o 2?.

Secondo altre varianti non limitative, ciascuna struttura di supporto 22, 22? potrebbe comprendere un sistema di regolazione manuale per regolare l?altezza della ciascuna struttura di supporto 22, 22? stessa (in particolare, della prima guida 29 lineare), cos? da garantire il corretto posizionamento dell?utensile abrasivo 20 o 20? in corrispondenza del bordo 2 e/o dell?ulteriore bordo 2?.

Secondo alcune forme di attuazione vantaggiose ma non limitative (come quelle illustrate nelle figure 3, 4, 4A e 5), particolarmente vantaggiose quando i manufatti di polvere ceramica compattata MCP avanzano in gruppi G di manufatti, il sistema 1 di rifinitura comprende, inoltre, un gruppo di pareggiamento 31, che ? disposto a monte della stazione di rifinitura 16 lungo il percorso P determinato, in particolare lungo il tratto PB, ed ? azionabile per riscontrare ciascun gruppo G di manufatti che, in uso, avanza lungo il percorso P determinato, in particolare lungo il tratto PB, ed allineare tra loro i manufatti di polvere ceramica compattata MCP di ciascun gruppo G di manufatti almeno lungo la direzione B trasversale.

In dettaglio, secondo alcune forme di attuazione vantaggiose ma non limitative (come quelle illustrate nelle figure 3, 4 e 5), il gruppo di pareggiamento 31 comprende almeno una parete 32 che si estende lungo (ovvero parallelamente) alla direzione B trasversale ed ? mobile tra una posizione di riposo, in cui (vantaggiosamente ma non limitativamente) non interferisce con i manufatti di polvere ceramica compattata MPC o con i gruppi G di manufatti che, in uso, avanzano sul gruppo convogliatore 7 (ad esempio ? al di sopra o al di sotto del gruppo convogliatore 7),ed una posizione operativa, in cui ? disposta per riscontrare ciascun gruppo G di manufatti che, in uso, avanza lungo il percorso P determinato ed allineare i manufatti di polvere ceramica compattata MCP di ciascun gruppo G di manufatti almeno lungo la detta direzione B trasversale.

In dettaglio, vantaggiosamente ma non limitativamente, quando il gruppo convogliatore 7 prevede il convogliatore 15 a rulli, tale parete 32 ? vantaggiosamente ma non limitativamente disposta tra due rulli 18 successivi del detto convogliatore 15 a rulli, ed ? mobile tra una posizione di riposo, in cui giace al di sotto o al di sopra dei rulli 18 in modo da non interferire con i manufatti di polvere ceramica compattata MPC o con i gruppi G di manufatti che, in uso, avanzano sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ed una posizione operativa, in cui sporge dai rulli 18 per riscontrare ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP, o gruppo G di manufatti, che, in uso, avanza lungo il percorso P determinato, in particolare lungo il tratto PB, ed allineare i manufatti di polvere ceramica compattata MCP di ciascun gruppo G di manufatti almeno lungo la direzione B trasversale.

In alternativa o in combinazione, secondo alcune forme di attuazione (come quella schematicamente illustrata alla figura 4A), particolarmente vantaggiose quando il gruppo convogliatore 7 prevede il convogliatore 15 a rulli, il gruppo di pareggiamento 31 comprende almeno una cinghia 32? che ? (vantaggiosamente ma non limitativamente) disposta tra due rulli 18 adiacenti del convogliatore 15 a rulli ed ? mobile tra una posizione di riposo, in cui non interferisce con i manufatti di polvere ceramica compattata MCP o i gruppi G di manufatti che, in uso, avanzano sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ad esempio giace al di sotto dei rulli 18, ed una posizione operativa, in cui sporge dai rulli 18 per riscontrare ciascun gruppo G di manufatti che, in uso, avanza lungo il percorso P determinato, in particolare lungo il tratto PB, ed allineare i manufatti di polvere ceramica compattata MCP di ciascun gruppo G di manufatti almeno lungo la direzione B trasversale.

In alternativa o in combinazione, secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione (come quelle illustrate nelle figure 3, 4 e 5), il gruppo di pareggiamento 31 comprende (anche) almeno una ulteriore parete 33 che si estende lungo la direzione A di avanzamento ed ? mobile tra una posizione di riposo, in cui ? disposta da un lato del gruppo convogliatore 7, in particolare del convogliatore 15 a rulli, in modo da non interferire con i manufatti di polvere ceramica compattata MCP che, in uso, avanzano sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ed una posizione operativa, in cui giace al di sopra dei rulli 18 e, vantaggiosamente coopera con la parete 32 (se prevista) o con la cinghia 32? (se prevista), per riscontrare ed allineare tra loro i manufatti di polvere ceramica compattata MCP del gruppo G di manufatti. Secondo un?alternativa forma di attuazione non illustrata, il gruppo di pareggiamento 31, oltre alla parete 33, potrebbe comprendere anche una ulteriore parete che si estende lungo la direzione A di avanzamento ed ? mobile tra una posizione di riposo, in cui ? disposta da un ulteriore lato del gruppo convogliatore 7, in particolare del convogliatore 15 a rulli, opposto rispetto al lato del gruppo convogliatore 7 esternamente al quale giace la parete 33 in posizione di riposo in modo da non interferire con i manufatti di polvere ceramica compattata MCP che, in uso, avanzano sul gruppo convogliatore 7 (in particolare, sul convogliatore 15 a rulli) ed una posizione operativa, in cui tale ulteriore parete giace al di sopra dei rulli 18 e coopera con la parete 33 e/o con la parete 32 (se prevista) o con la cinghia 32? (se prevista) per riscontrare ed allineare tra loro i manufatti di polvere ceramica compattata MCP del gruppo G di manufatti.

Secondo una forma di attuazione non limitativa (come quella schematicamente illustrata nella figura 1), il sistema 1 comprende anche un ulteriore gruppo di rifinitura 35, vantaggiosamente disposto in corrispondenza di una ulteriore stazione di rifinitura 36, vantaggiosamente ma non limitativamente a valle della stazione di rifilatura 16 lungo il percorso P determinato, in particolare lungo il tratto PB del percorso P determinato, e configurato per rifinire i bordi 2??, 2??? longitudinali di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP (e/o di ciascun gruppo G di manufatti). Vantaggiosamente ma non limitativamente, tale ulteriore gruppo di rifinitura 35 (di per se noto e quindi non descritto in dettaglio) comprende due guide lineari che si estendono ai lati del gruppo convogliatore 7, in particolare ai lati del convogliatore 15 a rulli, parallelamente alla direzione A di avanzamento ed almeno due ulteriori utensili abrasivi (vantaggiosamente del tipo sopra descritto con riferimento al gruppo di rifinitura 19 e) azionabili da un ulteriore gruppo di controllo 37, che vantaggiosamente ma non limitativamente coincide con il gruppo di controllo 21, per intercettare e rifinire i bordi 2?? e 2?? longitudini.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, il sistema 1 di rifinitura comprende anche almeno un gruppo di aspirazione (di tipo noto, qui non illustrato n? descritto e) configurato per aspirare il materiale di scarto che viene prodotto in seguito alla rifinitura dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP. In dettaglio, vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di aspirazione ? disposto al di sopra e/o al di sotto del gruppo convogliatore7, almeno in corrispondenza della stazione di rifinitura 16 per aspirare almeno gli scarti prodotti durate le operazioni di rifinitura.

In alternativa o in aggiunta vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di aspirazione comprende almeno un dispositivo di aspirazione 38 (schematicamente rappresentato nella figura 6 e) collegato al gruppo di rifinitura 19, in particolare alla struttura di supporto 22 o 22? o come schematicamente illustrato nella figura 6 all?utensile abrasivo 20 o 20? per aspirare direttamente gli scarti prodotti dall?utensile abrasivo 20 o 20? stesso la rifinitura.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione viene proposto un metodo di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata MCP (del tipo sopra descritto con riferimento al sistema 1 di rifinitura).

Il metodo comprende: una fase di compattazione, durante la quale della polvere ceramica CP viene compattata da un dispositivo di compattazione 5 disposto in corrispondenza di una stazione di compattazione 6, il quale dispositivo di compattazione 5 (vantaggiosamente ma non limitativamente del tipo sopra descritto) applica una pressione di compattazione su della polvere ceramica CP non compattata in modo da ottenere uno strato di polvere ceramica compattata KP; ed una fase di convogliamento, durante la quale un gruppo convogliatore 7 (vantaggiosamente ma non limitativamente del tipo sopra descritto) convoglia il materiale in polvere CP lungo il percorso P determinato nella direzione A di avanzamento, in particolare lungo un tratto PA del percorso P determinato, da una stazione di entrata 4 (dove tale polvere ceramica CP non compattata viene alimentata da un gruppo di alimentazione 3 del tipo sopra descritto) alla sopracitata stazione di compattazione 6, e lo strato di polvere ceramica compattata KP dalla stazione di compattazione 6 ad una (in particolare, in uscita da una) stazione di taglio 8.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il metodo comprende anche una fase di taglio, durante la quale un dispositivo di taglio 12 (vantaggiosamente ma non limitativamente del tipo sopra descritto), disposto in corrispondenza della stazione di taglio 8, taglia almeno trasversalmente, vale a dire almeno parallelamente alla direzione B trasversale, lo strato di polvere ceramica compattata KP in modo da ottenere una pluralit? di manufatti di polvere ceramica compattata MCP.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, durante la fase di taglio il dispositivo di taglio 12 taglia lo strato di polvere ceramica compattata KP anche parallelamente alla direzione A di avanzamento in modo da ottenere gruppi G di manufatti, ciascuno comprendente (in particolare, formato da) almeno due manufatti di polvere ceramica compattata MCP disposti almeno parzialmente affiancati tra loro lungo la direzione B (come schematicamente illustrato nelle figure 3, 4, 4A e 5).

In altre parole, come gi? spiegato sopra in relazione al sistema 1 di rifinitura, vantaggiosamente ma non necessariamente, durante la fase di taglio il dispositivo di taglio 12 pu? dare origine a diversi formati di manufatti di polvere ceramica compattata MCP ciascuno dotato almeno due bordi 2, 2? trasversali, vale a dire si sviluppano sostanzialmente trasversalmente alla direzione A di avanzamento, e due bordi 2?? e 2??? longitudinali, vale a dire che si sviluppano sostanzialmente lungo la direzione A di avanzamento. Ciascuno di tali bordi 2, 2?, 2?? e 2??? ? vantaggiosamente dotato di uno spigolo 13 superiore e di uno spigolo 13?inferiore.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, la fase di convogliamento prevede una sotto-fase di avanzamento, durante la quale i manufatti di polvere ceramica compattata MCP (eventualmente organizzati in gruppi G di manufatti) vengono avanzati, dal gruppo convogliatore 7 (vantaggiosamente dal sopradescritto convogliatore 15 a rulli) lungo il percorso P determinato, in particolare lungo un tratto PB del percorso P determinato, il quale tratto PB si sviluppa a valle del tratto PA, come meglio spiegato sopra con riferimento al sistema 1 di rifinitura.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il metodo di rifinitura comprende anche una fase di rifinitura, durante la quale un gruppo di rifinitura 19, disposto in corrispondenza di una stazione di rifinitura 16 rifinisce almeno un bordo 2 trasversale alla direzione di avanzamento A di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP.

Vantaggiosamente ma non limitatamente vantaggiosamente, il gruppo di rifinitura 19 comprende almeno un utensile abrasivo 20 per rifinire il bordo 2 ed una struttura di supporto 22 che porta l?utensile abrasivo 20 ed ? azionabile, vantaggiosamente da un gruppo di controllo 21, per muovere l?utensile abrasivo 20 lungo una traiettoria T di rifinitura (schematicamente illustrata nella figura 6). Ancora pi? in dettaglio, vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di rifinitura 19 ? del tipo sopra descritto con riferimento al sistema 1 di rifinitura.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, la fase di rifinitura viene effettuata in modo statico vale a dire fermando i manufatti di polvere ceramica compattata MCP, o i gruppo G di manufatti, per il tempo necessario a rifinire il bordo 2 di ciascuno manufatto di polvere ceramica compattata MCP. Secondo altre forme di attuazione non limitative (e particolarmente vantaggiose quando durante la fase di rifinitura, il gruppo di rifinitura 19 rifinisce solo gli spigoli 13 superiori del bordo 2 o 2? di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP), la fase di rifinitura ? contemporanea alla sotto-fase di avanzamento.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, i manufatti di polvere ceramica compattata MCP si muovono lungo il gruppo convogliatore 7, ed in particolare vengono movimentati in ingresso alla stazione di rifinitura 16 distanziati tra loro di un valore di distanza determinato, cos? da far s? che un manufatto di polvere ceramica compattata MCP o un gruppo G di manufatti arrivi alla stazione di rifinitura 16 non appena un altro esce dalla medesima stazione di rifinitura 16. In particolare, vantaggiosamente ma non limitativamente, il valore di distanza determinato ? almeno pari a circa 15cm, in particolare ? almeno pari a circa 20cm.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il metodo di rifinitura comprende, inoltre, una prima fase di rilevamento, almeno parzialmente contemporanea alla sottofase di avanzamento ed almeno parzialmente precedente alla fase di rifinitura, durante la quale almeno un gruppo di rilevamento 24 (vantaggiosamente ma non limitativamente realizzato secondo una delle forme di attuazione sopra descritte) rileva una grandezza correlata all?andamento del sopracitato bordo 2; ed una fase di azionamento, almeno parzialmente successiva alla prima fase di rilevamento ed almeno parzialmente contemporanea alla fase di rifinitura, durante la quale il gruppo di controllo 21 aziona il gruppo di rifinitura 19 in funzione di quanto rilevato dal gruppo di rilevamento 24. In alternativa o in combinazione, secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, la prima fase di rilevamento ? almeno parzialmente contemporanea alla fase di rifinitura.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, il metodo comprende una fase di settaggio, durante la quale vengono forniti dati di settaggio comprendenti almeno lo spessore dello strato di polvere ceramica compattata KP. In questo caso, vantaggiosamente, durante la prima fase di rilevamento il gruppo di rilevamento 24 rileva una posizione di almeno due punti di uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore del bordo 2; e durante la fase di controllo il gruppo di controllo 21 determina un andamento del bordo 2, in funzione di quanto rilevato dal gruppo di rilevamento 24 e dei dati di settaggio, ed aziona il gruppo di rifinitura 19 in modo che la traiettoria T di rifinitura coincida con tale andamento del bordo 2 determinato.

In analogia a quanto detto sopra in relazione al sistema 1 di rifinitura, vantaggiosamente ma non limitativamente, durante la fase di rilevamento il gruppo di rilevamento 24 rileva anche una grandezza correlata all?andamento di un ulteriore bordo 2? trasversale di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP (o gruppo di manufatti di polvere ceramica compattata), opposto al bordo 2 (in particolare, rileva la posizione di due punti distinti di uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore di tale ulteriore bordo 2?), e durante la fase di rifinitura il gruppo di rifinitura 19 rifinisce anche tale ulteriore bordo 2?; vantaggiosamente, in questo caso, il gruppo di rifinitura 19 rifinisce contemporaneamente entrambi i bordi 2 e 2?.

In questo caso, vantaggiosamente ma non limitativamente, il gruppo di rilevamento 24 pu? comprendere due telecamere 25 (come spiegato sopra in relazione al sistema 1 di rifinitura), una telecamera 25 che rileva la sopracitata grandezza correlata all?andamento (in particolare, la posizione di due punti distinti di uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore) del bordo 2 e l?altra telecamera 25 che rileva, vantaggiosamente contemporaneamente, una grandezza correlata all?andamento (in particolare, la posizione di due punti distinti di uno spigolo 13 o 13? superiore o inferiore) del bordo 2?.

Vantaggiosamente ma non necessariamente, il gruppo di rifinitura 19 comprende anche un ulteriore utensile abrasivo 20? ed un?ulteriore struttura di supporto 22? supporto che porta l?ulteriore utensile abrasivo 20? ed ? azionabile per muoverlo lungo una ulteriore traiettoria di rifinitura (non illustrata).

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il metodo di rifinitura comprendente anche una seconda fase di rilevamento, almeno parzialmente contemporanea alla fase di rifinitura, durante la quale un dispositivo di rilevamento di forza 26 (vantaggiosamente del tipo sopra descritto) rileva in continuo una pressione di contatto trasmessa, in uso, dall?utensile abrasivo 20 al bordo 2 (in particolare, da ciascun utensile abrasivo 20, 20? al bordo 2 o 2? che esso rifinisce); ed una fase di regolazione, durante la quale il gruppo di controllo 21 regola il gruppo di rifinitura 19, sulla base della pressione di contatto rilevata in modo che la pressione di contatto trasmessa, in uso, dall?utensile abrasivo 20 (in particolare, da ciascun utensile abrasivo 20, 20?) al bordo 2 (in particolare, anche a ciascun bordo 2, 2?) si mantenga sostanzialmente costante lungo tutta la traiettoria T di rifinitura (in particolare, anche lungo l?ulteriore traiettoria).

In alternativa, come detto sopra in relazione al sistema 1 di rifinitura, secondo alcune forme di attuazione non limitative, durante la fase di rilevamento il gruppo di rilevamento 24 rileva l?andamento dell?intero bordo 2 e/o 2? di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP (e/o di ciascun gruppo G di manufatti) che, in uso, avanza sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ad esempio mediante una o pi? telecamere e/o mediante altri sistemi di visione (di per se noti e qui non ulteriormente descritti). Alternativamente, il gruppo di rilevamento 24 rileva l?intero profilo laterale di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP (e/o di ciascun gruppo G di manufatti) che, in uso, avanza sul gruppo convogliatore 7, in particolare sul convogliatore 15 a rulli, ad esempio mediante una o pi? telecamere e/o mediante altri sistemi di visione (di per se noti e qui non ulteriormente descritti).

Secondo alcune forme di attuazione non limitative (come quelle illustrate nelle figure 3, 4, 4A e 5), particolarmente vantaggiose quando i manufatti di polvere ceramica compattata MCP vengono avanzati in gruppi G di manufatti, il metodo di rifinitura comprende anche una fase di pareggiamento, almeno parzialmente precedente alla fase di rifinitura, durante la quale un gruppo di pareggiamento 31 riscontra ciascun gruppo G di manufatti che, in uso, avanza lungo il percorso P determinato, in particolare lungo il tratto PB, ed allinea i manufatti di polvere ceramica compattata MCP di ciascun gruppo G di manufatti almeno lungo la direzione B trasversale. Vantaggiosamente ma non limitativamente, tale fase di pareggiamento viene attuata da un gruppo di pareggiamento 31 realizzato secondo una qualsiasi delle forme di attuazione sopra descritte.

Vantaggiosamente ma non limitativamente, il metodo comprende anche una ulteriore fase di rifinitura, durante la quale un ulteriore gruppo di rifinitura 35, vantaggiosamente disposto in corrispondenza di una ulteriore stazione di rifinitura 36 disposta a valle della stazione di rifilatura 16 lungo il tratto PB del percorso P determinato, rifinisce i bordi 2??, 2??? longitudinali di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP (ovvero di ciascun gruppo G di manufatti) che in uso avanza in corrispondenza di tale stazione di rifinitura 36.

Secondo alcune vantaggiose ma non limitative forme di attuazione, il metodo comprende anche una fase di aspirazione almeno parzialmente contemporanea alla fase di rifinitura, durante la quale un gruppo di aspirazione (di tipo noto qui non illustrato n? descritto che vantaggiosamente ma non limitativamente comprende il dispositivo di aspirazione 38 sopra descritto e schematicamente illustrato nella figura 6) aspira il materiale di scarto che viene prodotto in seguito alla rifinitura dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP (ovvero di ciascun gruppo G di manufatti).

Il metodo ed il sistema 1 di rifinitura per rifinire manufatti di polvere ceramica compattata MCP della presente invenzione presentano numerosi vantaggi tra i quali citiamo i seguenti.

Innanzitutto, il metodo ed il sistema 1 di rifinitura dell?invenzione consentono una rifinitura pi? precisa di tutti i bordi 2, 2? trasversali dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP grazie alla presenza del gruppo di rilevamento 24 ed all?azionamento in retroazione del gruppo di rifilatura 19 che, in questo modo, seguir? l?andamento reale con cui il bordo 2 o 2? da trattare. Ci? garantisce un?azione pi? precisa e ripetibile dell?utensile abrasivo 20 o 20? lungo tutto il bordo 2 o 2? da trattare a prescindere dall?inclinazione con cui ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP arriva alla stazione di rifinitura 16 e/o dalle imperfezioni o dal formato dei manufatti di polvere ceramica compattata MCP che devono essere rifiniti.

Inoltre, il metodo ed il sistema 1 di rifinitura dell?invenzione consentono di trattare i bordi 2 e 2? trasversali di ciascun manufatto di polvere ceramica compattata MCP in modo pi? rapido rispetto ai metodi ed ai sistemi noti grazie alla particolare tipologia di struttura di sostegno 21 o 21? che porta ciascun utensile abrasivo 20 o 20?. In particolare, ? stato sorprendentemente osservato che il tempo necessario al trattamento di ciascun bordo 2, 2? con il metodo ed il sistema 1 di rifinitura sopra descritti arriva a valori dell?ordine di un paio secondi.

Inoltre, il sistema 1 di rifinitura sopra descritti, grazie alla presenza di un gruppo di rifinitura 19 che pu? facilmente essere montato direttamente in linea, ? molto meno ingombrante rispetto ai sistemi noti. Ci? rende il metodo ed il sistema 1 di rifinitura dell?invenzione utilizzabili anche nei pi? moderni impianti di produzione di prodotti ceramici che arrivano a produrre fino a 40/70 pezzi al minuto.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Sistema (1) di rifinitura per rifinire manufatti di polvere ceramica compattata (MCP), il sistema (1) di rifinitura comprende:

un gruppo di alimentazione (3) configurato per alimentare polvere ceramica (CP) in corrispondenza di una stazione di entrata (4);

un dispositivo di compattazione disposto in corrispondenza di una stazione di compattazione (6) e configurato per applicare una pressione di compattazione alla detta polvere ceramica (CP) in modo da ottenere uno strato di polvere ceramica compattata (KP);

un gruppo convogliatore (7) per trasportare la detta polvere ceramica (CP) lungo un percorso (P) determinato in una direzione (A) di avanzamento dalla detta stazione di entrata (4) alla detta stazione di compattazione (6) e lo strato di polvere ceramica compattata (KP) dalla detta stazione di compattazione (6) ad una stazione di taglio (8); ed

un dispositivo di taglio (12) disposto in corrispondenza della detta stazione di taglio (8) e configurato per tagliare almeno trasversalmente il detto strato di polvere ceramica compattata (KP) in modo da ottenere una pluralit? di manufatti di polvere ceramica compattata (MCP);

il gruppo convogliatore (7) essendo anche configurato per muovere i detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) lungo il detto percorso (P) determinato dalla detta stazione di taglio (8) ad una stazione di uscita (14);

il sistema (1) di rifinitura comprende, inoltre, un gruppo di rifinitura (19) disposto in corrispondenza di una stazione di rifinitura (16) e configurato per rifinire almeno un primo bordo (2) trasversale alla direzione di avanzamento (A) di ciascuno dei detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP), il quale gruppo di rifinitura (19) comprende almeno un utensile abrasivo (20) configurato per intercettare e rifinire il detto almeno un primo bordo (2), ed una struttura di supporto (22) che porta il detto utensile abrasivo (20) ed ? azionabile per muovere il detto utensile abrasivo (20) lungo una traiettoria (T) di rifinitura;

il sistema (1) di rifinitura essendo caratterizzato dal fatto di comprendere:

almeno un gruppo di rilevamento (24) disposto e configurato per rilevare almeno una grandezza correlata all?andamento del detto almeno un primo bordo (2); ed

un gruppo di controllo (21) che ? collegato almeno al detto gruppo di rilevamento (24) ed al detto gruppo di rifinitura (19) ed ? configurato per azionare il detto gruppo di rifinitura (19) in funzione di quanto rilevato dal detto gruppo di rilevamento (24).

2. Sistema (1) di rifinitura secondo la rivendicazione 1, in cui:

il detto almeno un gruppo di rilevamento (24) ? configurato per rilevare la posizione di almeno due punti distinti di almeno uno spigolo (13, 13?) del detto almeno un primo bordo (2); ed

il detto gruppo di controllo (21) comprende almeno una memoria per ricevere e memorizzare dati di settaggio comprendenti almeno lo spessore del detto strato di polvere ceramica compattata (KP), ed ? configurato per determinare un andamento del detto primo bordo (2) in funzione di quanto rilevato dal detto almeno un gruppo di rilevamento (24) e dei detti dati di settaggio e per azionare il detto gruppo di rifinitura (19), sulla base del detto andamento e dei detti dati di settaggio, in modo che la detta traiettoria (T) di rifinitura coincida con il detto andamento del detto almeno un primo bordo (2).

3. Sistema (1) di rifinitura secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui: il detto almeno un gruppo di rilevamento (24) ? configurato per rilevare la posizione di almeno due punti distinti di uno spigolo (13, 13?) di un secondo bordo (2?) trasversale alla detta direzione (A) di avanzamento di ciascuno dei detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP), il detto secondo bordo (2?) essendo opposto al detto primo bordo (2).

4. Sistema (1) di rifinitura secondo la rivendicazione 3, in cui: il detto gruppo di rifinitura (19) comprende almeno un ulteriore utensile abrasivo (20?) configurato intercettare e rifinire il detto secondo bordo (2?) ed una ulteriore struttura di supporto (22?) che porta il detto ulteriore utensile abrasivo (20?) ed ? azionabile per muovere il detto ulteriore utensile abrasivo (20?) lungo una ulteriore traiettoria di rifinitura; ed il detto gruppo di controllo (21) ? configurato per azionare anche la detta ulteriore struttura di supporto (22?), in funzione di quanto rilevato dal detto almeno un gruppo di rilevamento (24), in modo da rifinire il detto secondo bordo (2?).

5. Sistema (1) di rifinitura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui: il gruppo di rifinitura (19) comprende almeno un dispositivo di rilevamento di forza (26) disposto e configurato per rilevare una pressione di contatto trasmessa, in uso, dal detto utensile abrasivo (20) (in particolare da ciascun utensile abrasivo (20, 20?)) al detto almeno un primo bordo (2) (in particolare anche al detto secondo bordo (2?)); ed il detto gruppo di controllo (21) ? configurato per regolare il detto gruppo di rifinitura (19) sulla base della detta pressione di contatto in modo che la pressione di contatto trasmessa, in uso, dal detto utensile abrasivo (20) (in particolare, da ciascun utensile abrasivo (20, 20?)) al detto almeno un primo bordo (2) (in particolare, anche al detto secondo bordo (2?)) si mantenga sostanzialmente costante lungo tutta la traiettoria (T) di rifinitura (in particolare, anche lungo tutta l?ulteriore traiettoria di rifinitura).

6. Sistema (1) di rifinitura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la (in particolare, ciascuna) struttura di supporto (22, 22?) del detto gruppo di rifinitura (19) comprende (in particolare ? costituita da) un robot (27) antropomorfo di tipo collaborativo.

7. Sistema (1) di rifinitura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui: la (in particolare, ciascuna) struttura di supporto (22, 22?) del detto gruppo di rifinitura (19) comprende (in particolare, ? costituita da) una prima guida (29) lineare che ? disposta al di sopra del detto gruppo convogliatore (7) in corrispondenza della detta stazione di rifinitura (16) e si estende sostanzialmente trasversalmente alla detta direzione (A) di avanzamento, ed almeno una seconda guida (30) lineare che ? montata mobile lungo la detta prima guida (29) lineare e si estende sostanzialmente parallela alla detta direzione (A) di avanzamento; il detto utensile abrasivo (20) essendo scorrevolmente collegato alla detta seconda guida (30) lineare.

8. Sistema (1) di rifinitura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il detto dispositivo di taglio (12) ? configurato per tagliare il detto strato di polvere ceramica compattata (KP) anche parallelamente alla detta direzione (A) di avanzamento in modo da ottenere una pluralit? di gruppi (G) di manufatti; ciascun gruppo (G) di manufatti comprendendo (in particolare, essendo formato da) almeno due manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) disposti almeno parzialmente affiancati tra loro lungo una direzione (B) trasversale alla detta direzione (A) di avanzamento; il sistema (1) di rifinitura comprende, inoltre, un gruppo di pareggiamento (31) che ? disposto a monte della detta stazione di rifinitura (16) lungo il detto percorso (P) determinato ed ? azionabile per riscontrare ciascun gruppo (G) di manufatti che, in uso, avanza lungo il detto percorso (P) determinato ed allineare tra loro i manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) di ciascun gruppo (G) di manufatti almeno lungo la detta direzione (B) trasversale.

9. Sistema (1) di rifinitura secondo la rivendicazione 8, in cui il detto gruppo di pareggiamento (31) comprende almeno una prima parete (32) che si estende parallelamente alla detta direzione (B) trasversale, ed ? mobile tra una posizione di riposo, ed una posizione operativa, in cui ? disposta per riscontrare ciascun gruppo (G) di manufatti che, in uso, avanza lungo il detto percorso (P) determinato ed allineare i detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) di ciascun gruppo (G) di manufatti almeno lungo la detta direzione (B) trasversale.

10. Sistema (1) di rifinitura secondo la rivendicazione 8, in cui: il detto gruppo convogliatore (7) comprende almeno un convogliatore (15) a rulli per ricevere ed avanzare i detti gruppi (G) di manufatti fino in corrispondenza della detta stazione di rifinitura (16) e comprende (in particolare, ? formato da) una pluralit? di rulli (18) che si sviluppano lungo la detta direzione (B) trasversale e sono disposti in successione lungo la detta direzione (A) di avanzamento; ed il detto gruppo di pareggiamento (31) comprende almeno una cinghia (32?) disposta tra rulli (18) adiacenti del detto convogliatore (15) a rulli ed ? mobile tra una posizione di riposo ed una posizione operativa, in cui sporge dai detti rulli (18) per riscontrare ciascun gruppo (G) di manufatti che, in uso, avanza lungo il detto percorso (P) determinato ed allineare i detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) di ciascun gruppo (G) di manufatti almeno lungo la detta direzione (B) trasversale.

11. Sistema (1) di rifinitura secondo la rivendicazione 9 o 10, in cui il detto gruppo di pareggiamento (31) comprende almeno una ulteriore parete (33) che si estende lungo la detta direzione (A) di avanzamento ed ? mobile tra una posizione di riposo ed una posizione operativa, in cui giace al di sopra dei detti rulli (18) e coopera con la detta prima parete (32) o con la detta almeno una cinghia (32?) per riscontrare ed allineare tra loro i detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) del detto gruppo (G) di manufatti.

12. Metodo di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata (MCP); il metodo di rifinitura comprende le seguenti fasi:

una fase di compattazione, durante la quale della polvere ceramica (CP) viene compattata da un dispositivo di compattazione (5) disposto in corrispondenza di una stazione di compattazione (6), il quale dispositivo di compattazione (5) applica una pressione di compattazione sulla polvere ceramica (CP) in modo da ottenere uno strato di polvere ceramica compattata (KP);

una fase di convogliamento, durante la quale il detto materiale in polvere (CP) viene convogliato da un gruppo convogliatore (7), lungo un percorso (P) determinato in una direzione (A) di avanzamento, da una stazione di entrata (4) alla detta stazione di compattazione (6) ed il detto strato di polvere ceramica compattata (KP) viene convogliato, lungo il detto percorso (P) determinato, dalla detta stazione di compattazione (6) ad una stazione di taglio (8); ed

una fase di taglio, durante la quale un dispositivo di taglio (12), disposto in corrispondenza della detta stazione di taglio (8), taglia almeno trasversalmente il detto strato di polvere ceramica compattata (KP) in modo da ottenere una pluralit? di manufatti di polvere ceramica compattata (MCP);

la detta fase di convogliamento comprende una sottofase di avanzamento, durante la quale i detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) vengono avanzati lungo il percorso (P) determinato dal gruppo convogliatore (7); ed una fase di rifinitura, durante la quale un gruppo di rifinitura (19), disposto in corrispondenza di una stazione di rifinitura (16), rifinisce almeno un primo bordo (2) trasversale alla direzione di avanzamento (A) di ciascuno di detti manufatti di polvere ceramica compattata (MCP); il gruppo di rifinitura (19) comprendendo almeno un utensile abrasivo (20) per rifinire il detto almeno un primo bordo (2) ed una struttura di supporto (22) che porta il detto utensile abrasivo (20) ed ? azionabile per muovere il detto utensile abrasivo (20) lungo una traiettoria (T) di rifinitura;

il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere:

una prima fase di rilevamento, almeno parzialmente precedente alla detta fase di rifinitura durante la quale almeno un gruppo di rilevamento (24) rileva almeno una grandezza correlata all?andamento del detto almeno un primo bordo (2); ed

una fase di azionamento, almeno parzialmente successiva alla detta prima fase di rilevamento ed almeno parzialmente contemporanea alla detta fase di rifinitura, durante la quale un gruppo di controllo (21) aziona il detto gruppo di rifinitura (19) in funzione di quanto rilevato dal detto almeno un gruppo di rilevamento (24).

13. Metodo di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) secondo la rivendicazione 12, comprendente almeno una fase di settaggio, durante la quale vengono forniti dati di settaggio comprendenti almeno lo spessore del detto strato di polvere ceramica compattata (KP);

in cui durante la detta prima fase di rilevamento il detto almeno un gruppo di rilevamento (24) rileva una posizione di almeno due punti di un primo spigolo (13, 13?) del detto almeno un primo bordo (2) e durante la detta fase di controllo il detto gruppo di controllo (21) determina un andamento del detto almeno un primo bordo (2) in funzione di quanto rilevato dal detto almeno un gruppo di rilevamento (24) e dei detti dati di settaggio per azionare il detto gruppo di rifinitura (19) sulla base del detto andamento e dei detti dati di settaggio in modo che la detta traiettoria (T) di rifinitura coincida il detto andamento del detto almeno un primo bordo (2) .

14. Metodo di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) secondo la rivendicazione 12 o 13, comprendente: una seconda fase di rilevamento, almeno parzialmente contemporanea alla detta fase di rifinitura durante la quale un dispositivo di rilevamento di forza (26) rileva una pressione di contatto trasmessa, in uso, dal detto utensile abrasivo (20) al detto almeno un primo bordo (2); ed una fase di regolazione durante la quale il detto gruppo di controllo (21) regola il detto gruppo di rifinitura (19), sulla base della pressione di contatto rilevata in modo la pressione di contatto trasmessa, in uso, dal detto (in particolare, da ciascun) utensile abrasivo (20, 20?) al detto almeno un primo bordo (2) (in particolare, anche al detto secondo bordo (2?)) si mantenga sostanzialmente costante lungo tutta la traiettoria (T) di rifinitura.

15. Metodo di rifinitura di manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, in cui: durante la detta fase di taglio il detto dispositivo di taglio (12) taglia il detto strato di polvere ceramica compattata (KP) anche parallelamente alla detta direzione (A) di avanzamento in modo da ottenere una pluralit? di gruppi (G) di manufatti; ciascun gruppo (G) di manufatti comprendendo (in particolare, essendo formato da) almeno due manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) disposti almeno parzialmente affiancati tra loro lungo una direzione (B) trasversale alla detta direzione di avanzamento (A); il detto metodo di rifinitura comprendendo una fase di pareggiamento, almeno parzialmente precedente alla detta fase di rifinitura, durante la quale un gruppo di pareggiamento (31) riscontra ciascun gruppo (G) di manufatti che, in uso, avanza lungo il detto percorso (P) ed allinea i manufatti di polvere ceramica compattata (MCP) di ciascun gruppo (G) di manufatti almeno lungo la detta direzione (B) trasversale.