IT202100002570A1 - Apparecchio per la cottura di pietanze - Google Patents

Description

Titolo: ?Apparecchio per la cottura di pietanze?.

DESCRIZIONE

Campo Tecnico

La presente invenzione si riferisce ad un apparecchio per la cottura di pietanze, in accordo con il preambolo della rivendicazione 1.

In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un apparecchio per la cottura di pietanze che integra un forno, un piano cottura e una cappa del tipo commercialmente nota come cappa a scomparsa o downdraft.

Stato della Tecnica

Nello stato della tecnica sono noti apparecchi per la cottura di pietanze comprendenti un forno, un piano cottura e una cappa per l?aspirazione dei fumi di cottura.

In particolare, alcuni di tali apparecchi presentano cappe del tipo downdraft integrate nel piano cottura o in alternativa nel top di un mobile della cucina in cui ? alloggiato l?apparecchio per la cottura di pietanze.

Tale cappa downdraft ? configurata per generare una corrente discensionale superiore alla velocit? ascensionale dei fumi dovuti alla cottura in modo che tali fumi siano aspirati verso una apertura prevista nel piano di cottura stesso con moto avente direzione verso il basso.

Per esempio, il documento US 6,455,818 B1 mostra un apparecchio per la cottura di pietanze comprendente un forno e un piano cottura disposto verticalmente al disopra del forno.

Tale piano cottura presenta una apertura centrale disposta tra una pluralit? di zone di cottura ed ? in comunicazione di fluido con un gruppo di aspirazione, posizionato al di sotto del piano di cottura. In uso, il gruppo di aspirazione ? configurato per generare una pressione negativa che si traduce in un effetto di suzione dei fumi di cottura attraverso la fessura centrale.

Tale apparecchio per la cottura di pietanze comprende un gruppo filtro disposto nella fessura ed estraibile verticalmente dal piano di cottura per svolgere operazioni di pulizia e sostituzione filtri.

Svantaggiosamente, tale gruppo filtro si estende verticalmente tra il piano di cottura e il forno riducendo cos? il volume utile della camera di cottura del forno stesso.

In altre parole, il gruppo filtro estendendosi verticalmente tra il piano di cottura e il forno impedisce di realizzare camere di cottura del forno che si estendono verticalmente fino in prossimit? del piano cottura. Ci? limita la fruibilit? del forno da parte dell?utente.

Inoltre, l?apertura di ingresso dei fumi essendo disposta in una porzione centrale del piano di cottura ne riduce la superficie utile utilizzabile per la cottura dei cibi. Questa riduzione della superficie utile di cottura ? tanto pi? svantaggiosa se il piano di cottura ? del tipo ?free induction?, cio? se l?intera superficie del piano di cottura pu? essere impiegata per la cottura dei cibi.

Scopo dell?invenzione

In questo contesto, scopo alla base della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un apparecchio per la cottura dei cibi in grado di massimizzare il volume e la superficie utile per la cottura dei cibi.

RIASSUNTO DELL?INVENZIONE

In accordo con la presente invenzione, il compito tecnico indicato e gli scopi specificati vengono raggiunti da un apparecchio per la cottura di pietanze in accordo con una o pi? delle rivendicazioni sotto riportate.

Vantaggi dell?invenzione

Grazie alla presente invenzione ? possibile mettere a disposizione un apparecchio per la cottura di pietanze presentante una cavit? del forno che a parit? di condizioni di installazione consente di massimizzare il volume utile della camera di cottura del forno. In particolare, ci? ? tanto pi? vantaggioso qualora l?apparecchio della presente invenzione venga installato in un mobile componibile di una cucina avente dimensioni standard. Infatti, in questa configurazione, grazie alla presente invenzione ? possibile dedicare solo una parte degli spazi disponibili del mobile all?apparecchio per la cottura delle pietanze in accordo con la presente invenzione preservando le altre parti sia in termini di destinazione d?uso che di funzionalit?.

Inoltre, grazie alla presente invenzione ? possibile ottenere un apparecchio per la cottura di pietanze presentante una maggior superficie utile per il posizionamento dei contenitori contenenti le pietanze da scaldare.

Inoltre, grazie alla presente invenzione risultano pi? agevoli le operazioni di manutenzione dei filtri.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, delle forme di realizzazione preferite ma non esclusive di un apparecchio per la cottura di pietanze, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la figura 1a mostra una vista prospettica dal fronte un apparecchio per la cottura di pietanze, in accordo con la presente invenzione, allorquando l?apparecchio per la cottura di pietanze ? rappresentato in una prima configurazione d?uso e installato in un mobile componibile da cucina;

- la figura 1b mostra una vista prospettica dell?apparecchio per la cottura di pietanze di figura 1a, laddove tale apparecchio per la cottura di pietanze ? rappresentato in una seconda configurazione d?uso;

- la figura 2 mostra una vista in sezione prospettica dal lato dell?apparecchio per la cottura di pietanze di figura 1a;

- la figura 3 mostra una vista prospettica dal retro di alcune componenti dell?apparecchio per la cottura di pietanze di figura 1a;

- la figura 4 mostra la vista prospettica dal retro di figura 3 con alcune componenti in sezione per mostrarne meglio delle altre;

- la figura 5 mostra una vista prospettica dal fronte di alcune componenti dell?apparecchio per la cottura di pietanze di figura 1a;

- la figura 6a mostra una vista prospettica dal lato di una componente dell?apparecchio per la cottura di pietanze di figura 1a;

- la figura 6b mostra come la componente di figura 6a viene inserita nell?apparecchio di figura 1a.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Anche qualora non esplicitamente evidenziato, le singole caratteristiche descritte in riferimento alle specifiche realizzazioni dovranno intendersi come accessorie e/o intercambiabili con altre caratteristiche, descritte in riferimento ad altri esempi di realizzazione.

La presente invenzione si riferisce ad un apparecchio per la cottura di pietanze, indicato con 1 nelle figure annesse

In particolare, l?apparecchio di cottura di pietanze 1 oggetto della presente invenzione ? configurato per essere incassato all?interno di un apposito vano 101 di un mobile da cucina 100 avente dimensioni standard.

Ad esempio, in una forma di realizzazione, il vano pu? avere una altezza pari a 360mm, una larghezza pari a 900mm ed una profondit? variabile in funzione delle specifiche applicazioni.

Preferibilmente, il mobile da cucina prevede che i suoi vani siano occupati da cassetti 103, ad esempio alti 360mm, disposti da lati opposti del vano 101, ed un cassetto inferiore 104 disposto verticalmente al di sotto del vano 101.

In altre parole, il mobile da cucina 100 comprende l?apparecchio di cottura di pietanze 1 il quale occupa un vano del mobile 100.

Come mostrato nelle figure 1a e 1b, tale apparecchio 1 per la cottura di pietanze comprende un forno 2 presentante una cavit? 3 ed uno sportello 4 associato a una superficie anteriore 3A della cavit?.

La cavit? 3 ? configurata per accogliere al suo interno una o pi? pietanze da cuocere al forno.

In una forma di realizzazione della presente invenzione, ed in particolare qualora l?apparecchio 1 per la cottura di pietanze sia integrato nel mobile da cucina 100, si ha che la cavit? 3 del forno 2 presenta una larghezza pari a 660mm, una altezza pari a 210mm ed una profondit? pari a 405mm.

Lo sportello 4 ? configurato per fornire selettivamente l?accesso all?interno della cavit? 3 del forno 2 cos? da poter consentire di caricare le pietanze da cuocere e scaricare le pietanze cotte.

In dettaglio, tale sportello 4 ? vincolato in rotazione all?apparecchio 1 in modo da poterlo commutare tra una prima configurazione d?uso, ad esempio di cottura, in cui lo sportello 4 chiude frontalmente la cavit? 3, e una seconda configurazione d?uso, ad esempio di carico/scarico pietanze, in cui la cavit? 3 risulta frontalmente accessibile.

La configurazione di carico/scarico pietanze verr? di seguito indicata anche come configurazione di manutenzione in quanto consente di effettuare le ordinarie operazioni di manutenzione ad alcune componenti dell?apparecchio 1. Maggiori dettagli a riguardo verranno forniti in una parte successiva della descrizione.

Le sopra indicate configurazioni di cottura e di carico/scarico (o di manutenzione) sono rispettivamente mostrate nelle figure 1a e 1b.

L?apparecchio 1 oggetto della presente invenzione comprende inoltre un piano di cottura 6 presentante una predeterminata larghezza ?L?, lunghezza ?l? e altezza ?H.

Tale piano di cottura 6 definisce una superficie superiore 1A, che limita superiormente l?apparecchio 6, ed un una superficie inferiore 1B, opposta alla superficie superiore 1A.

In particolare, quando l?apparecchio 1 ? installato nell?apposito vano 101 del mobile da cucina 100 di dimensioni standard, la superficie superiore 1A rappresenta il lato visibile o a vista per l?utilizzatore mentre la superficie inferiore 1B rappresenta la superficie nascosta alla vista dell?utente, ad esempio perch? incassata.

Preferibilmente, quando l?apparecchio 1 ? installato la superficie 1A ? disposta senza soluzione di continuit? (ossia con continuit?, ininterrottamente) con una superficie esterna 102A di un top 102 del mobile da cucina 100, come mostrato in figura 2 e in figura 1a.

Il piano di cottura 6 comprende almeno un elemento riscaldante 7 in corrispondenza del quale ? disponibile un contenitore contente le pietanze da riscaldare.

Preferibilmente, il piano di cottura 6 comprende una pluralit? di elementi riscaldanti 7 opportunatamente distribuiti sulla superficie superiore 1A e, in particolare, in grado di trasmettere energia al fondo dei contenitori in cui sono riposte le pietanze da riscaldare.

In una forma di realizzazione preferita, l?almeno un elemento riscaldante 7 si concretizza in un elemento riscaldante resistivo, o a gas o, preferibilmente, induttivo.

Inoltre, la pluralit? di elementi riscaldanti pu? essere distribuita sulla superficie superiore 1A per mezzo di un una pluralit? di micro-induttori omogeneamente distribuiti nell?intero piano di cottura 6.

Tipicamente, la superficie superiore 1A si concretizza in una lastra di vetro o materiale avente propriet? simili.

L?apparecchio 1 oggetto della presente invenzione comprende inoltre almeno un?apertura di ingresso 8 sulla superficie superiore 1A del piano di cottura 6.

In dettaglio, l?apertura di ingresso 8 si estende tra la superficie superiore 1A e la superficie inferiore 1B attraversando l?intera altezza ?H? del piano di cottura 6. L?apertura di ingresso 8 si concretizza dunque in un foro passante il piano di cottura 6.

Preferibilmente, l?apertura di ingresso 8 ? conformata a rettangolo e una delle due sue dimensioni ? molto maggiore rispetto all?altra. Preferibilmente la sua dimensione minore ? compresa tra 2 e 3.5 cm.

Preferibilmente, come mostrato in figura 3, l?apparecchio 1 comprende due o pi? aperture di ingresso 8 ciascuna delle quali ? disposta in prossimit? di un rispettivo bordo perimetrale P del piano cottura 6.

Con maggior dettaglio il bordo perimetrale P comprende due bordi laterali PL, che si estendono lungo la lunghezza ?l? del piano di cottura 6, un bordo anteriore PA estendentesi lungo la larghezza ?L? del piano di cottura 6 in corrispondenza dello sportello 4 del forno, e un bordo posteriore PP estendentesi lungo la larghezza ?L? del piano di cottura 6 opposto al bordo anteriore.

? bene specificare che le aperture di ingresso possono estendersi lungo lunghezza ?l? del piano di cottura in corrispondenza di entrambi i bordi laterali, e lungo la larghezza ?L? solo in corrispondenza del bordo posteriore.

L?apparecchio 1 comprende inoltre un?apertura di uscita 9 in comunicazione di fluido con l?almeno una apertura di ingresso 8.

Tale apertura di uscita 9 rappresenta il punto di espulsione dei fumi aspirati. Come mostrato in figura 4, l?apparecchio 1 comprende una cappa del tipo downdraft 10.

Preferibilmente, la cappa di tipo downdraft 10 pu? essere azionata in modalit? aspirante o filtrante. Con maggior dettaglio, nella modalit? aspirante la cappa 10 ? configurata per espellere i fumi di cottura in un ambiente esterno al locale in cui ? disposta la cappa 10, preferibilmente un ambiente aperto, mentre in modalit? filtrante la cappa 10 espelle i fumi di cottura all?interno del locale in cui ? disposta la cappa 10.

Tale cappa downdraft 10 presenta uno o pi? gruppi di aspirazione 11 ciascuno dei quali ? configurato per aspirare i fumi di cottura attraverso l?almeno una apertura di ingresso 8 e per espellerli attraverso una rispettiva apertura di uscita 9.

Il gruppo di aspirazione 11 ? configurato per generare una pressione negativa (minore di quella atmosferica) responsabile dell?effetto di suzione dei fumi di cottura attraverso l?almeno una apertura di ingresso 8.

Preferibilmente, il gruppo di aspirazione 11 comprende un convogliatore 11a atto a incanalare i fumi di cottura.

Preferibilmente, come mostrato in figura 3 e 4, l?apparecchio 1 oggetto della presente invenzione comprende una camera di aspirazione 16 all?interno del quale ? disposto il gruppo di aspirazione. Ancora pi? preferibilmente, tale camera di aspirazione 16 contiene interamente al suo interno il convogliatore 11a.

Ancora pi? preferibilmente, tale camera di aspirazione 16 comprende un fondo 16a conformato per raccogliere fluidi come, per esempio, acqua/grassi che fluiscono dall?apertura di ingresso 8. Per esempio, il fondo pu? comprendere una bacinella di raccolta liquidi (non rappresentata) estraibile dalla camera di aspirazione 16, oppure pu? presentare un rubinetto di scolo (non rappresentato) accessibile da un utilizzatore e disposto in corrispondenza di una cavit? di raccolta liquidi in modo da consentire di vuotarne il liquido in essa accumulato.

? bene specificare che il fondo per adempiere alla funzione di raccogliere i fluidi, deve impedire che questi possano defluire dall?apertura di uscita 9 o dalle aperture qualora vi siano due gruppi di aspirazione 11. A tale fine ? prevista una nervatura di predeterminata altezza aggettante dal fondo della camera di aspirazione 16 che si estende tra il bordo posteriore e frontale della camera stessa lungo una direzione perpendicolare ad ambo i bordi.

Come mostrato nelle figure 3 e 4, l?apparecchio 1 comprende un sistema di condotti 12 comprendente un primo percorso dei fumi di cottura 12a. I fumi di cottura aspirati percorrendo il primo percorso dei fumi di cottura 12a fluiscono tra l?almeno un?apertura di ingresso 8 e l?apertura di uscita 9.

In altre parole, il primo percorso dei fumi di cottura 12a collega fluidodinamicamente l?apertura di ingresso 8 e l?apertura di uscita 9.

Secondo un aspetto il sistema di condotti 12 ? realizzato in materiale metallico per meglio resistere al calore emanato dalla cavit? 3 del forno 2 durante il suo funzionamento. Comunque, altri materiali adatti allo scopo possono essere impiegati al posto di quello metallico.

Nel caso in cui la presente invenzione comprenda due aperture di ingresso estendentesi in corrispondenza dei bordi laterali PL del piano di cottura 6 il sistema di condotti 12 comprende un percorso dei fumi di cottura per ogni apertura di ingresso 8. Cio?, il sistema di condotti 12 comprende un primo e un secondo percorso dei fumi di cottura 12a, 12b ciascuno dei quali ? associato a una rispettiva apertura di ingresso ma alla medesima apertura di uscita.

In questo caso in cui la presente invenzione comprende due aperture di ingresso 8, il primo e il secondo percorso dei fumi di cottura 12a, 12b sono in comunicazione di fluido con la camera di aspirazione a monte del gruppo di aspirazione 11.

Nel caso in cui la presente invenzione comprenda una o due ulteriori aperture di ingresso 8 in corrispondenza del bordo posteriore PP del piano di cottura 6, in aggiunta alle due aperture di ingresso 8 estendentesi in corrispondenza dei bordi laterali PL, tale sistema di condotti 12 comprende un terzo e un quarto percorso dei fumi di cottura 12c, 12d rispettivamente in comunicazione di fluido con il primo e il secondo percorso 12a, 12b. Tali terzo e un quarto percorso dei fumi di cottura 12c, 12d sono configurati per condurre i fumi di cottura aspirati attraverso le ulteriori aperture di ingresso 8 all?apertura di uscita, attraverso il primo e il secondo percorso dei fumi di cottura 12a, 12b.

Come mostrato in figura 5, l?apparecchio 1 comprende un filtro 13 per filtrare i fumi di cottura aspirati.

Tale filtro 13 ? disposto nel primo percorso di fumi di cottura 12a del sistema di condotti 12, in particolare a monte del gruppo di aspirazione 11.

Pertanto, in uso, i fumi di cottura, una volta aspirati attraverso l?almeno una apertura di ingresso 8 per l?effetto di suzione generato dal gruppo di aspirazione 11, procedono poi lungo il primo percorso dei fumi di cottura 12a passando attraverso il filtro 13 per giungere cos? al gruppo di aspirazione 11 e quindi all?apertura di uscita 9.

? bene specificare che nel caso in cui vi siano due aperture di ingresso estendentesi in corrispondenza dei bordi laterali PL, il secondo percorso dei fumi di cottura 12b comprende un rispettivo filtro 13 atto a filtrare i fumi di cottura che fluiscono tra le rispettive aperture di ingresso 8 e l?apertura di uscita 9. Pertanto, in questo caso parte dei fumi di cottura scorreranno lungo il primo percorso 12a e parte lungo il secondo percorso 12b per poi giungere al gruppo di aspirazione 11 e poi all?apertura di uscita 9

Di seguito ci? che sar? detto per il primo percorso dei fumi di cottura 12a, sar? altrettanto valido per il secondo percorso dei fumi di cottura 12b nel caso in cui l?invenzione comprenda due aperture di ingresso 8 estendentesi in corrispondenza dei bordi laterali PL.

Nel caso in cui siano presenti il terzo e il quarto percorso dei fumi di cottura 12c, 12d essi sono collegati rispettivamente al primo e al secondo percorso dei fumi di cottura 12a, 12b a monte dei rispettivi filtri 13.

Come mostrato nella vista in sezione del primo percorso di figura 5, il condotto 12 in cui ? disposto il filtro ? conformato per creare un accoppiamento di forma con tale filtro.

Preferibilmente, il filtro comprende un filtro grassi 13a configurato per filtrare i grassi presenti nei fumi di cottura.

Ancora pi? preferibilmente, il filtro grassi ed ? disposto trasversalmente a una direzione di prevalente estensione Y-Y del primo percorso di fumi di cottura 12a in modo da massimizzare la superficie del filtro grassi 13a esposta al flusso di fumi di cottura.

? bene specificare che il filtro grassi ? disposto nel condotto in modo da occuparne interamente la sezione, cos? che la totalit? del flusso venga filtrata.

Per esempio, il filtro grassi 12a ? realizzato mediante una griglia metallica (o di altro materiale aventi caratteristiche similari) trattenuta da un profilo metallico o plastico disposto perimetralmente alla griglia.

Ancora pi? preferibilmente, il filtro 13 comprende un filtro odori 13b configurato per filtrare le molecole responsabili degli odori dei fumi di cottura eliminandoli.

In dettaglio, come mostrato in figura 5, tale filtro odori 13b ? disposto a valle rispetto al filtro grassi 13a, cio? il flusso di fumi di cottura passa prima attraverso il filtro grassi 13a e successivamente attraverso il filtro odori 13b.

? bene specificare che il filtro odori 13b come il filtro grassi 13a ? disposto nel condotto in modo da occuparne interamente la sezione, cos? che la totalit? del flusso venga filtrata.

Secondo un aspetto, il filtro odori 13b comprende una serie di filtri alloggiati in rispettive cavit? di un elemento portafiltri 131 che si estende lungo una direzione di prevalente estensione A-A.

Per esempio, il filtro odori 13b ? un filtro a carboni attivi.

In una forma di realizzazione il filtro grassi 13a ed il filtro odori 13b sono tra di loro vincolati in modo tale da risultare estraibili/inseribili come un unico filtro.

Nella forma di realizzazione mostrata nelle annesse figure, il filtro grassi 13a ? separato e distinto dal filtro odori 13b, ossia ciascun filtro grassi e odori ? estraibile/inseribile indipendentemente l?uno dall?altro, ossia sono movimentabili in maniera singola.

Come di certo noto al tecnico del settore, i filtri delle cappe di aspirazione di fumi di cottura necessitano di operazioni di ordinaria manutenzione che tipicamente si concretizzano nella pulizia/sostituzione filtri.

? dunque evidente la necessit? da parte dell?utilizzatore di poter accedere al filtro 13 per svolgere tali operazioni di ordinaria manutenzione.

Con maggior dettaglio, come mostrato in figura 1b, l?apparecchio 1 comprende una apertura di estrazione/inserimento 14 configurata per consentire l?estrazione e l?inserimento del filtro 13 all?interno del primo percorso dei fumi di cottura 12a.

In particolare, l?apertura di estrazione/inserimento 14 ? dimensionata per consentire l?estrazione e l?inserimento del filtro 13 all?interno del primo percorso dei fumi di cottura 12a.

Tale apertura di estrazione/inserimento 14 ? disposta sulla superficie anteriore 3A della cavit? 3 del forno 2, e il filtro 13 ? estraibile/inseribile lungo una direzione perpendicolare a tale superficie anteriore 3A.

Giova rilevare che tali operazioni di estrazione/inserimento filtro 13 sono realizzabili solo quando lo sportello 4 consente l?accesso alla cavit? del forno, cio? quando si trova nella configurazione di manutenzione. Infatti, come mostrato in figura 1a, quando lo sportello 4 si trova nella configurazione di cottura l?apertura di estrazione/inserimento 14 risulta inaccessibile in quanto coperta dallo sportello stesso.

Preferibilmente, tale apertura di estrazione/inserimento 14 ? disposta lateralmente rispetto a un contorno periferico F che sulla superficie anteriore 3A contorna una bocca di accesso alla cavit? 3 del forno 2.

Ancora pi? preferibilmente, tale apertura di estrazione/inserimento 14 ? conformata a rettangolo e si estende lungo una direzione verticale in corrispondenza del filtro 13, cos? da consentire all?utilizzatore di movimentare il filtro da e verso il condotto del primo percorso fumi 12a.

L?apertura di estrazione/inserimento 14 pu? estendersi lungo la direzione verticale Y-Y sia in corrispondenza del filtro grassi 13a che del filtro odori 13b, cos? da consentire all?utilizzatore di afferrarli e movimentarli entrambi o singolarmente da e verso condotto 12 nel quale sono alloggiati.

In questo caso l?apertura 14 definisce una superfice, ad esempio, pari a 65x190mm.

In una forma di realizzazione preferita, l?apertura di estrazione/inserimento 14 si estende lungo la direzione verticale Y-Y solo in corrispondenza del filtro odori 13b cos? da estrarre il solo filtro odori.

In questo caso l?apertura 14 definisce una superfice, ad esempio, pari a 65x50mm.

Giova rilevare che qualora l?apertura di estrazione/inserimento 14 si estenda lungo la direzione verticale Y-Y solo in corrispondenza del filtro odori 13b allora si ha che il filtro grassi 13a ? estraibile dall?apertura di ingresso 8 lungo una direzione perpendicolare al piano cottura, cio? sostanzialmente parallela alla direzione verticale Y-Y.

Preferibilmente, l?apparecchio 1 oggetto della presente invenzione comprende mezzi di chiusura 15 associati all?apertura di estrazione/inserimento 14 per chiuderla ermeticamente.

In altre parole, in uso, i mezzi di chiusura 15 sono conformati per tappare ermeticamente l?apertura di estrazione/inserimento 14 cos? da impedire la creazione di un flusso d?aria attraverso l?apertura di estrazione/inserimento 14, almeno quando lo sportello 4 del forno 2 si trova nella configurazione di cottura.

Giova rilevare che i mezzi di chiusura 15 presentano una superficie che deve essere per lo meno pari o superiore a quella della apertura di estrazione/inserimento 14.

In una prima forma realizzativa della presente invenzione, i mezzi di chiusura 15 sono associati allo sportello 4 del forno 2.

In dettaglio, lo sportello del forno 4 comprende una superficie atta a chiudere l?apertura di estrazione/inserimento 14 quando lo sportello 4 chiude la cavit? 3 del forno 2, cio? quando l?apparecchio si trova nella modalit? di cottura.

In altre parole, nella prima forma realizzativa, l?apertura di estrazione/inserimento 14 viene chiusa commutando lo sportello 4 del forno dalla configurazione di carico/scarico pietanze alla configurazione di cottura.

? bene specificare che nel caso in cui vi siano sia il primo che il secondo percorso di aspirazione fumi 12a, 12b vi saranno due aperture di estrazione/inserimento 14 che verranno chiuse contemporaneamente quando lo sportello 4 chiude la cavit? 3 del forno 2.

In una seconda forma realizzativa della presente invenzione, i mezzi di chiusura 15 sono associati alla superficie anteriore 3A per pressione o incernieramento.

In altre parole, nella seconda forma realizzativa, i mezzi di chiusura 15 sono una sorta di ?tappo? che si incastra a pressione sulla superficie anteriore 3A per chiudere l?apertura di estrazione/inserimento 14.

In questa forma realizzativa, i mezzi di chiusura 15 possono essere incernierati alla superficie anteriore 3A, cos? che rotando rispetto alla superficie anteriore vengono a disporsi in corrispondenza dell?apertura di estrazione/inserimento 14 per chiuderla.

In una terza forma realizzativa della presente invenzione, i mezzi di chiusura 15 sono associati a un?estremit? di testa 130 del filtro 13 che attestandosi in battuta contro l?apertura di estrazione/inserimento 14, quando il filtro ? alloggiato nel condotto 12, ? in grado di chiuderla completamente.

? bene specificare che in questo scenario, che sia il filtro odori 13b che il filtro grassi 13a comprendono una relativa superficie di chiusura disposta in corrispondenza di un?estremit? di testa atta a chiudere l?apertura di estrazione/inserimento 14, quando il filtro 13 ? alloggiato nel condotto 12.

In una forma di realizzazione preferita, come mostrato nelle figure 6a e 6b, i mezzi di chiusura 15 comprendono una superficie di chiusura 131a disposta in corrispondenza della sola estremit? di testa 130 del filtro odori 13b.

Tale estremit? di testa 130 ? orientata trasversalmente, preferibilmente ortogonalmente, alla direzione di prevalente estensione A-A del portafiltro 131.

In tale forma di realizzazione preferita, la relativa superficie di chiusura 131a disposta in corrispondenza di una estremit? di testa 130 del filtro odori 13b ? atta a chiudere l?apertura di estrazione/inserimento 14, quando il filtro 13b ? alloggiato nel condotto 12.

In altre parole, nella succitata realizzazione preferita i mezzi di chiusura 15 sono associati alla sola estremit? di testa 130 del filtro odori 13b mentre il filtro grassi 13a ne risulta essere privo.

Pertanto, sempre nella succitata realizzazione preferita, il filtro odori 13b mediante la relativa superficie di chiusura 131a disposta in corrispondenza di un?estremit? di testa 130 tappa l?apertura 14 ed ? estraibile/inseribile attraverso tale apertura 14 mentre il filtro grassi 13 ? estraibile/inseribile dalla rispettiva apertura 8 di ingresso (nel caso di due o pi? aperture di ingresso).

Chiaramente un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potr? apportare numerose modifiche e varianti alle configurazioni sopra descritte. Tali varianti e modifiche sono tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (14)

RIVENDICAZIONI

1. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze comprendente:

- un forno (2) avente una cavit? (3) ed uno sportello (4) associato a una superficie anteriore (3A) della cavit? (3) e detto sportello (4) essendo configurato per fornire selettivamente l'accesso all?interno della cavit? (3) del forno (2);

- un piano di cottura (6) comprendente almeno un elemento riscaldante (7), il piano di cottura (6) definendo una superficie superiore (1A) dell'apparecchio (1) di cottura; - almeno un?apertura di ingresso (8) prevista in detta superficie superiore (1A) del piano cottura (6);

- almeno un?aperura di uscita (9);

- una cappa downdraft (10) avente almeno un gruppo di aspirazione (11) configurato per aspirare i fumi di cottura attraverso detta almeno un?apertura di ingresso (8) e per espellerli attraverso detta apertura di uscita (9);

- un sistema di condotti (12) comprendente un primo percorso dei fumi di cottura (12a) affinch? i fumi aspirati fluiscano tra l?apertura di ingresso (8) e l?apertura di uscita (9); - un filtro (13) per filtrare i fumi di cottura aspirati, detto filtro (13) essendo disposto in detto primo percorso dei fumi di cottura (12a), detto filtro (13) essendo posto a monte di detto gruppo di aspirazione (11);

caratterizzato dal fatto di comprendere una apertura di estrazione/inserimento (14) prevista in detta superficie anteriore (3A) della cavit? (3) di detto forno (2), detta apertura di estrazione/inserimento (14) essendo dimensionata per estrarre/inserire detto filtro (13), detta apertura di estrazione/inserimento (14) essendo accessibile quando detto sportello (4) consente l?accesso all?interno della cavit? (3) del forno (2).

2. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di chiusura (15) associati a detta apertura di estrazione/inserimento (14) per chiudere ermeticamente detta apertura di estrazione/inserimento (14).

3. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui detto filtro (13) comprende un filtro grassi (13a).

4. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 3, in cui detto filtro (13) comprende un filtro odori (13b), detto filtro odori (13b) essendo disposto a valle rispetto a detto filtro grassi (13a).

5. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 1, comprendente due o pi? aperture di ingresso (8) ciascuna delle quali ? disposta in prossimit? di un rispettivo bordo perimetrale (P) del piano di cottura (6).

6. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di chiusura (15) sono associati a detto sportello (4) del forno (2).

7. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di chiusura (15) sono associati detta superficie anteriore (3A) per pressione o incernieramento.

8. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 2, in cui il filtro (13) comprende un?estremit? di testa (130) atta ad attestarsi in battuta contro l?apertura di estrazione/inserimento (14) per chiuderla quando il filtro 13 ? inserito nel condotto;

9. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 1, comprendente una camera di aspirazione (16) al cui interno ? disposto il gruppo di aspirazione (11).

10. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 5, in cui detto sistema di condotti (12) comprende un secondo percorso dei fumi di cottura (12b) affinch? i fumi aspirati fluiscano tra una rispettiva apertura di ingresso (8) e detta apertura di uscita (9).

11. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 10, in cui il secondo percorso dei fumi di cottura (12b) comprende un rispettivo filtro (13) atto a filtrare i fumi di cottura che fluiscono tra la rispettiva apertura di ingresso (8) e detta apertura di uscita (9).

12. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 10 o 11, in cui il primo e il secondo percorso dei fumi di cottura (12a, 12b) sono in comunicazione di fluido con detta camera di aspirazione (16) a monte di detto gruppo di aspirazione (11).

13. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 11, in cui detto sistema di condotti (12) comprende un terzo e un quarto percorso dei fumi di cottura di fumi (12c, 12d) rispettivamente in comunicazione di fluido con il primo e il secondo percorso dei fumi di cottura (12a, 12b) a monte del rispettivo filtro (13).

14. Un apparecchio (1) per la cottura di pietanze in accordo con la rivendicazione 9, in cui la camera di aspirazione (16) comprende un fondo (16a) conformato per raccogliere acqua/grassi che fluiscono attraverso detta almeno una apertura di ingresso (8).