ITRN20110081A1 - Apparato di cottura. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

"APPARATO DI COTTURA."

La presente invenzione ha per oggetto un apparato di cottura .

Sono noti apparati di cottura comprendenti un piano cottura posto al di sotto di una cappa fissa che la sormonta.

Un inconveniente di tali apparati di cottura è legato al fatto che il piano di cottura deve operare necessariamente in una specifica posizione (al di sotto della cappa) e non può essere spostato di volta in volta ove si desidera. Un ulteriore inconveniente è legato alla necessità di disporre di uno spazio sufficiente al di sopra del piano cottura per il posizionamento della cappa. Un ulteriore inconveniente è legato alla difficoltà di azionamento di persone di bassa statura che potrebbero avere difficoltà nel raggiungere i comandi di azionamento posti sulla cappa stessa.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un apparato di cottura che permetta di risolvere gli inconvenienti sopraindicati .

In particolare scopo della presente invenzione è quello di aumentare la flessibilità d'impiego dell'apparato di cottura.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un apparato di cottura, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un apparato di cottura, come illustrato negli uniti disegni in cui:

-figura 1 mostra una vista prospettica di un apparato di cottura secondo la presente invenzione;

-figura 2 mostra un dettaglio dell'apparato di cottura di figura 1;

-figure 3 e 4 mostrano viste dell'apparato di cottura di figura 1 con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;

-figure 5, 6 e 7 mostrano viste dell'apparato di cottura di figura 1 in una differente configurazione;

-figura 8 mostra una vista di un ulteriore apparato di cottura secondo la presente invenzione;

-figure 9 e 10 mostrano due viste di una ulteriore soluzione costruttiva secondo la presente invenzione. Nelle unite figure, con il numero di riferimento 1 si è indicato un apparato di cottura.

L'apparato 1 di cottura comprende:

-una prima zona 2 di cottura;

-un coperchio 3 della prima zona 2 di cottura.

La prima zona 2 di cottura comprende uno o più punti 20 cottura. Opportunamente i punti 20 cottura potrebbero essere a gas, elettrici, ad induzione, ecc..

La prima zona 2 di cottura è sostanzialmente un piano cottura. L'apparato 1 di cottura può essere una cucina di tipo "libera installazione" (vedasi esemplificativamente figura 1) oppure potrebbe essere integrata in una parete attrezzata di una cucina.

Il coperchio 3 è mobile tra una posizione di chiusura in cui protegge la sottostante prima zona 2 di cottura e una posizione di apertura (vedasi figure 1-3) in cui permette l'accesso di un utente alla prima zona 2 di cottura.

Il coperchio 3 comprende una zona 30 di aspirazione di vapori e/o fumi di cottura. In questo modo gli odori generati dalla cottura degli alimenti vengono prelevati. L'apparato 1 integra quindi al suo interno una cappa. Tale cappa preleva dunque i vapori e/o i fumi attraverso detta zona 30 di aspirazione. La cappa può essere di tipo aspirante oppure filtrante (quest'ultima soluzione essendo da preferirsi in quanto permette una maggiore flessibilità nel posizionamento -almeno nel caso in cui l'apparato di cottura sia destinato alla libera installazione-) . Nel primo caso i vapori e/o i fumi aspirati mediante la zona 30 di aspirazione vengono convogliati all'esterno dell'ambiente in cui è posto l'apparato 1 mediante una opportuna canalizzazione. Nel caso di cappa filtrante i vapori e/o i fumi aspirati dalla zona 30 di aspirazione vengono re-immessi nel medesimo ambiente in cui è posto l'apparato 1 dopo averli fatti transitare attraverso opportuni filtri.

Vantaggiosamente la zona 30 di aspirazione fronteggia la prima zona 2 di cottura almeno nella posizione di chiusura. Almeno nella posizione di chiusura il coperchio 3 sormonta verticalmente la prima zona 2 di cottura. Vantaggiosamente nella posizione di chiusura il coperchio 3 sormonta ogni punto 20 cottura della prima zona 2 di cottura (a differenza che nella posizione di apertura).

Nella posizione di apertura il coperchio 3 è ruotato rispetto che nella posizione di chiusura di un angolo compreso tra 60° e 105°, vantaggiosamente compreso tra 75° e 95°, preferibilmente pari a circa 90°. Opportunamente l'apparato 1 potrebbe comprendere mezzi di bloccaggio del coperchio 3 in almeno una posizione interposta tra la posizione di chiusura e una posizione di massima apertura, la posizione di massima apertura corrispondendo alla posizione assunta dal coperchio 3 al termine zona 2 di cottura. Ad esempio i mezzi di bloccaggio potrebbero bloccare il coperchio 3 in una posizione in cui è ruotato di un angolo compreso tra 70° e 80° rispetto alla posizione di chiusura. In questa posizione il coperchio 3 protendendosi verso la prima zona 2 di cottura migliora l'aspirazione dei vapori e/o dei fumi, in modo particolare in caso di utilizzo dei punti 20 cottura posizionati nella parte anteriore della zona 2 di cottura. Preferibilmente i mezzi di bloccaggio potrebbero bloccare il coperchio 3 in una pluralità di posizioni interposte tra la posizione di chiusura e la posizione di massima apertura. Ad esempio i mezzi di bloccaggio potrebbero bloccare il coperchio 3 in una posizione in cui è ruotato di un angolo compreso tra 60° e 70° rispetto alla posizione di chiusura e in una posizione in cui è ruotato di un angolo compreso tra 75° e 85° rispetto alla posizione di chiusura. Opportunamente i mezzi di bloccaggio agiscono su una cerniera di movimentazione del coperchio 3 e comprendono un disco su cui è ricavato almeno un foro di bloccaggio ed un perno retroazionato elasticamente per mezzo di una molla di contrasto. Il disco è solidale alla zona 2 di cottura e pertanto rimane in posizione fissa al movimento angolare del coperchio 3, mentre il perno è solidale al coperchio 3 e pertanto ne segue il movimento angolare. Il perno, almeno in una posizione di bloccaggio, è destinato ad inserirsi in detto foro di bloccaggio bloccando la rotazione della cerniera. Opportunamente è presente un comando di sbloccaggio dei mezzi di bloccaggio, tale comando di sbloccaggio essendo preferibilmente manuale. In particolare il comando di sbloccaggio potrebbe agire sul perno: in questo caso tale comando, per ragioni di ergonomia, potrebbe includere un'estremità di presa, fissata al perno oppure realizzata di pezzo con esso, per consentire la retrazione del perno dal suddetto foro di bloccaggio, vincendo mediante trazione la forza resistente della suddetta molla di contrasto. Ai fini della sicurezza i mezzi di bloccaggio sono utili, in modo particolare in caso di angoli di apertura del coperchio 3 inferiori a 90°, in quanto impediscono la chiusura accidentale del coperchio 3 (ciò è particolarmente vantaggioso tenendo in considerazione del fatto che il coperchio 3 in questo tipo di apparato 1 è abbastanza pesante). La Richiedente intende sottolineare come possono essere impiegati per la presente invenzione mezzi di bloccaggio e/o mezzi di sbloccaggio differenti da quelli appena descritti ma ad essi funzionalmente equivalenti: ad esempio può essere presente una camma al posto del disco forato oppure un pulsante al posto dell'estremità di presa.

Nella posizione di apertura almeno la zona 30 di aspirazione giace al di sopra di un piano orizzontale passante per un punto qualunque di detta prima zona 2 di cottura (anche un punto della prima zona 2 di cottura che giace ad una altezza maggiore di tutti i restanti punti della prima zona 2). Nella posizione di apertura gran parte del coperchio 3 (almeno il 75% del suo volume) giace al di sopra di detto piano orizzontale. Nella posizione di apertura la zona 30 di aspirazione è maggiormente allontanata dalla prima zona 2 di cottura rispetto che nella posizione di chiusura. Vantaggiosamente nella posizione di massima apertura del coperchio 3 la zona 30 di aspirazione si trova più in alto almeno di 25 centimetri, preferibilmente 30 centimetri rispetto che nella posizione di chiusura, così da sovrastare l'altezza delle pentole comunemente impiegabili sulla zona 2 di cottura.

Nella posizione di apertura (in particolare nella posizione di massima apertura) il coperchio 3 comprende una prima porzione 36 inferiore più vicina a restanti parti dell'apparato 1 rispetto ad una seconda porzione 37 superiore. La porzione 37 superiore interessa un quarto o meno del volume di tutto il coperchio 3. Opportunamente la zona 30 di aspirazione giace in detta seconda porzione 37.

Vantaggiosamente nella posizione di apertura almeno una parte 370 della seconda porzione 37 si protende verso una proiezione verticale della prima zona 2 di cottura, in particolare verso una proiezione verticale dei punti 20 di cottura. Nella posizione di apertura del coperchio 3, ciò agevola l'intercettazione dei vapori e/o dei fumi.

Opportunamente il coperchio 3 comprende un pannello 90 mobile tra una prima posizione (vedasi figura 10) e una seconda posizione (vedasi figura 9).

Nella prima posizione detto pannello 90 fronteggia almeno in parte la prima zona 2 di cottura e sporge rispetto a restanti parti del coperchio 3 in misura maggiore che nella seconda posizione.

Opportunamente il coperchio 3 si sviluppa sostanzialmente parallelamente ad un primo piano. Nella prima posizione il pannello 90 è più trasversale a detto primo piano che nella seconda posizione.

In particolare il pannello 90 mobile è integrato nella seconda porzione 37. Vantaggiosamente il pannello 90 mobile è incernierato alle restanti parti del coperchio 3 a cui è vincolato. Alternativamente il pannello 90 può essere telescopicamente accoppiato al coperchio 3. Nella posizione di apertura del coperchio 3 e nella prima posizione del pannello 90 mobile, quest'ultimo agisce da deflettore ed intercetta maggiormente i vapori e/o i fumi creando un ristagno degli stessi e guidandoli verso la zona 30 di aspirazione. A tal fine, vantaggiosamente il pannello 90, nella/e posizione/i di apertura del coperchio 3, si può estendere trasversalmente al coperchio 3 tra 250 mm e 400 mm, tale estensione potendo essere regolata dall'utilizzatore in base alle necessità. Preferibilmente il pannello 90 è realizzato in materiale trasparente quale vetro o plastica.

Solitamente la struttura 5 comprende una porzione 57 frontale destinata a fronteggiare 1'utilizzatore, due fianchi 59, 590 laterali e una porzione 58 posteriore opposta a detta porzione 57 frontale.

Nella posizione di apertura del coperchio 3 detta parte 370 della seconda metà 37 si protende verso la porzione 57 frontale dell'apparato 1. Opportunamente il coperchio 3 comprende mezzi 8 di illuminazione della prima zona 2 di cottura. Solitamente i mezzi 8 di illuminazione sono posti nella seconda metà 37 del coperchio 3. Vantaggiosamente i mezzi 8 di illuminazione potrebbero essere led oppure neon.

II coperchio 3 nella posizione di apertura è sostanzialmente verticale.

Opportunamente nella posizione di chiusura il coperchio 3 è sostanzialmente orizzontale.

L'apparato 1 comprende una unità 4 di aspirazione di un fluido, detto fluido entrando nel coperchio 3 attraverso la zona 30 di aspirazione. Tipicamente tale unità 4 di aspirazione comprende almeno una girante. Vantaggiosamente l'unità 4 di aspirazione è un ventilatore centrifugo. Opportunamente il ventilatore centrifugo può comprendere una girante inserita all'interno di una voluta. In una particolare soluzione costruttiva la voluta potrebbe essere realizzata in un materiale resistente alle alte temperature, ad esempio nylon. Eventualmente potrebbero essere presenti una pluralità di unità 4 di aspirazione ad esempio operanti in parallelo tra loro.

L'apparato 1 comprende una struttura 5 di sostegno di detta prima zona 2 di cottura. La struttura 5 di sostegno nella soluzione esemplificativa delle unite figure è un mobile presentante in una porzione superiore la prima zona 2 di cottura.

La struttura 5 è almeno in parte sottostante la prima zona 2 di cottura. L'unità 4 di aspirazione è integrata in detta struttura 5.

Il coperchio 3 comprende una uscita 31 dal coperchio 3 del fluido aspirato attraverso la zona 30 di aspirazione. Opportunamente almeno nella posizione di apertura del coperchio 3 detta uscita 31 fronteggia detta struttura 5. In particolare l'uscita 31 interfaccia una sezione di ingresso della struttura.

II coperchio 3 comprende al suo interno un condotto 38 di passaggio che pone in comunicazione fluida la zona 30 di aspirazione con l'uscita 31.

Vantaggiosamente l'apparato 1 comprende mezzi 7 filtranti.

Opportunamente i mezzi 7 filtranti comprendono un filtro 71 grassi. Vantaggiosamente i mezzi 7 filtranti comprendono anche un filtro 72 odori (che può essere assente se la cappa è aspirante).

Tipicamente il filtro 71 grassi comprende una maglia metallica. Il filtro 72 odori può essere un filtro a carboni attivi. Il coperchio 3 comprende una prima e una seconda parete 33, 34 affiancate. Una intercapedine 35 è interposta tra la prima e la seconda parete 33, 34. Il condotto 38 di passaggio è integrato in detta intercapedine 35. Vantaggiosamente nella posizione di chiusura del coperchio 3 la prima parete 33 è rivolta verso l'alto e la seconda parete 34 è rivolta verso la prima zona 2 di cottura. In una particolare soluzione costruttiva lungo detto condotto 38 di passaggio sono posti almeno una parte dei mezzi 7 filtranti; nella soluzione esemplificativa di figura 8 sia il filtro 71 grassi che il filtro 72 odori sono posti lungo detto condotto 38 di passaggio; nella soluzione costruttiva di figure 1-7 il filtro grassi 71 è posto a monte dell'unità 4 di aspirazione e il filtro 72 odori è posto a valle dell'unità 4 di aspirazione; in particolare nelle figure 1-7 il filtro 71 grassi è posto nel condotto 38 di passaggio, il filtro 72 odori è posto in un camino applicato alla mandata dell'unità 4 di aspirazione. In tal caso il filtro 72 odori è posto a valle dell'unità 4 di aspirazione. In generale la mandata dell'unità 4 di aspirazione può essere libera oppure può avere un camino ad essa applicato. Vantaggiosamente il filtro 71 grassi presenta uno sviluppo sostanzialmente planare. Il filtro grassi 71 opportunamente si sviluppa dalla prima alla seconda parete 33, 34. In questo modo il flusso aspirato dal coperchio 3 è costretto ad attraversare il filtro grassi 71 prima di venire a contatto con l'unità 4 di aspirazione (o altre porzioni dell'apparato 1 di cottura poste a valle del filtro 71 grassi). Opportunamente il filtro 71 grassi è rimovibile. Il filtro 71 grassi è solitamente pulibile e rimontabile. Il filtro 72 odori è rimovibile. Esso una volta rimosso va sostituito.

Opportunamente la seconda parete 34 è asportabile per permettere la rimozione del filtro 71 grassi e/o del filtro 72 odori. Opportunamente vi sono mezzi di collegamento amovibile della seconda parete 34 ad una cornice del coperchio 3.

In una particolare e non limitativa soluzione costruttiva i mezzi di collegamento amovibile comprendono inserti destinati a posizionarsi all'interno di corrispondenti fori ricavati su una cornice del coperchio 3. I mezzi di collegamento amovibili vantaggiosamente possono comprendere mezzi di collegamento filettato che collegano la seconda parete 34 e la cornice del coperchio 3. Vantaggiosamente gli inserti e i mezzi di collegamento filettati sono posti in corrispondenza di due lati opposti del perimetro della seconda parete 34. Per permettere lo scollegamento della seconda parete 34 vengono prima rimossi i mezzi di collegamento filettati e poi vengono estratti gli inserti dai corrispondenti fori. Il filtro 71 grassi forma un angolo con la prima parete 33 compreso tra 10° e 45°. Quanto indicato in precedenza con riferimento al filtro 71 grassi può essere ripetuto con riferimento al filtro 72 odori. In una soluzione alternativa il filtro 71 grassi potrebbe essere posto in corrispondenza della zona 30 di aspirazione (ad esempio potrebbe essere una griglia che ostruisce parzialmente la zona 30 di aspirazione).

Nella posizione di apertura del coperchio 3 l'apparato 1 definisce un percorso 54 totalmente interno a detta struttura 5. Il percorso 54 pone, attraverso l'uscita 31, il coperchio 3 in comunicazione fluida con l'unità 4 di aspirazione. Più in particolare il percorso 54 pone in comunicazione fluida la zona 30 di aspirazione con l'unità 4 di aspirazione.

L'apparato 1 comprende una seconda zona di cottura. La seconda zona di cottura preferibilmente comprende un forno 50 comprendente un vano 51 di cottura (nel gergo tecnico solitamente chiamato "muffola"). Il forno può essere elettrico o a gas. L'apparato 1 comprende inoltre un condotto 55 di evacuazione dal forno 50 dei vapori e/o dei fumi di cottura. Il condotto 55 pone in comunicazione fluida l'interno del vano 51 di cottura e l'unità 4 di aspirazione. In particolare il vano 51 di cottura e/o il condotto 55 di evacuazione sono integrati in detta struttura 5. L'unità 4 di aspirazione vantaggiosamente può aspirare i vapori e/o i fumi del forno 50 e/o raffreddare l'elettronica del forno 50 e/o aspirare aria attraverso una intercapedine presente tra i vetri di una porta del forno 50 ai fini del raffreddamento della stessa. Opportunamente l'apparato 1 di cottura, in particolare la struttura 5 comprende una valvola di intercettazione mobile tra una prima e una seconda configurazione. Nella prima configurazione tale valvola di intercettazione permette la comunicazione fluida all'interno dell'apparato 1 tra l'unità 4 di aspirazione e la zona 30 di aspirazione. Nella seconda configurazione la valvola di intercettazione ostruisce totalmente o parzialmente un condotto che pone in comunicazione fluida, all'interno dell'apparato 1, l'unità 4 di aspirazione e la zona 30 di aspirazione. In questo modo, nella seconda configurazione della valvola di intercettazione, la portata d'aria aspirata attraverso la zona 30 di aspirazione rimane ottimale (e pari a quella selezionata dall'utilizzatore per la zona 30 di aspirazione) anche quando l'unità di aspirazione 4 (tipicamente un ventilatore centrifugo a velocità di rotazione variabile) lavora ad una portata maggiore, essendo tale portata maggiore richiesta per il forno 50 (in particolare per l'estrazione di vapori e/o di fumi di cottura dal forno 50 e/o per il raffreddamento della porta del forno 50 e/o per il raffreddamento dell'elettronica del forno 50).

In una particolare soluzione costruttiva la struttura 5 può comprendere un vano 52 di alloggiamento ad esempio posizionato al di sotto del vano 51 di cottura. Tipicamente il vano 52 di alloggiamento è integrato in uno zoccolo. L'unità 4 di aspirazione potrebbe essere vantaggiosamente posizionata nel vano 52 di alloggiamento e disposta a valle rispetto a un condotto di aspirazione (di lunghezza compresa tra 700 mm e 800 mm) che si sviluppa nella parte posteriore della struttura e che comunica con l'uscita 31 del coperchio 3. Eventualmente anche almeno una parte dei mezzi 7 filtranti (tipicamente il filtro 72 odori) potrebbe essere posto nel vano 52 di alloggiamento (solitamente a valle della unità 4 di aspirazione). Ciò consente di ottimizzare la distribuzione dei componenti posizionando l'unità 4 di aspirazione e/o almeno una parte dei mezzi 7 filtranti in un volume sostanzialmente inutilizzato. Questo consentirebbe inoltre di limitare l'ingombro in profondità dell'apparato di cottura rispetto ad esempio alla soluzione illustrata nelle unite figure. In particolare l'unità 4 di aspirazione e/o almeno una parte dei mezzi 7 filtranti potrebbero essere accessibili, essendo il vano 52 di alloggiamento ispezionabile tramite un proprio sportello solidale alla struttura 5.

In una ulteriore soluzione costruttiva l'unità 4 di aspirazione potrebbe essere posta nel coperchio 3. In tal caso solitamente è assente il forno 50.

La struttura 5 comprende una zona 53 di ingresso del fluido in uscita dal coperchio 3. Il coperchio 3 comprende una porzione 32 che almeno nella posizione di chiusura sormonta detta zona 53 di ingresso nascondendola e proteggendola dall'accesso di corpi estranei. La zona 53 di ingresso è posta in prossimità della porzione 58 posteriore della struttura 5. Vantaggiosamente la zona 53 di ingresso prevede una rete antintrusione .

Opportunamente la struttura 5 comprende un collettore 56 che è in comunicazione fluida con la zona 53 di ingresso e con il condotto 55 di evacuazione dei vapori e/o dei fumi dal forno 50. Opportunamente detta unità 4 di aspirazione aspira da detto collettore 56, in particolare è posta all'interno del collettore 56. Opportunamente il condotto 55 di evacuazione si sviluppa a partire dal cielo del vano 51 di cottura del forno 50. Il forno 50 comprende un filtro grassi addizionale disposto in prossimità del cielo del vano 51 di cottura. In particolare il filtro grassi addizionale è vicino alla bocca di ingresso del condotto 55, di modo che sia attraversato dal flusso aspirato dall'unità 4 di aspirazione. In questo modo si agevola l'estrazione di detto filtro grassi addizionale (che è usualmente estraibile e lavabile).

Almeno una parte dei mezzi 7 filtranti (ad esempio il filtro 72 odori) potrebbe essere posizionata in detto collettore 56 o a valle dell'unità 4 di aspirazione (tale soluzione è particolarmente utile qualora siano presenti sia il forno 50 sia la prima zona 2 di cottura; vedasi ad esempio figure 1-7).

In una particolare soluzione costruttiva l'unità 4 di aspirazione è posta nel coperchio 3. L'apparato 1 comprende un sensore che abilita il funzionamento dell'unità 4 di aspirazione solo se il coperchio 3 è nella posizione di apertura. Tale sensore potrebbe essere un sensore di posizione. Ad esempio potrebbe essere presente un contatto elettrico comprendente un primo conduttore solidale al coperchio 3 e un secondo conduttore solidale alla struttura 5. Nella posizione di apertura del coperchio 3, il primo e il secondo conduttore sono a contatto reciproco permettendo un passaggio di corrente elettrica che abilita il funzionamento dell'unità 4 di aspirazione.

L'apparato 1 di cottura potrebbe comprendere un interruttore azionabile da un utente che abilita o disabilita il funzionamento dall'unità 4 di aspirazione. Opportunamente l'apparato 1 di cottura potrebbe comprendere una valvola regolabile mobile tra una configurazione di apertura e una configurazione di almeno parziale ostruzione (al limite di ostruzione completa). Tale valvola regolabile nel settore tecnico è anche nota come "damper". Nella configurazione di apertura la valvola regolabile (usualmente posizionata lungo il condotto 55) pone in comunicazione fluida il vano 51 di cottura e l'unità 4 di aspirazione. Nella configurazione di almeno parziale ostruzione la valvola riduce una propria sezione di passaggio, ad esempio nelle fasi di preriscaldamento del vano 51 di cottura. Al limite in una configurazione di ostruzione completa la valvola impedisce la comunicazione fluida attraverso di essa tra il vano 51 di cottura e l'unità 4 di aspirazione. Vantaggiosamente la suddetta valvola regolabile è in grado di mantenere costante (ed ottimale in funzione del ciclo di cottura selezionato dall'utilizzatore) la portata di estrazione dei vapori e/o dei fumi dalla camera di cottura 51 anche in caso di variazione della velocità di rotazione del ventilatore centrifugo dovuta a diverse esigenze di aspirazione attraverso la zona 30 di aspirazione.

Il coperchio 3 è incernierato ad almeno una parte dell'apparato 1 di cottura.

Vantaggiosamente l'apparato 1 di cottura comprende almeno un selettore di comando dei mezzi 8 di illuminazione e/o almeno un selettore di comando dell'unità 4 di aspirazione. Vantaggiosamente uno o più dei sopraindicati selettori (ad esempio un pulsante) sono posizionati in detto coperchio 3 (tale posizione consente all'utente di rintracciarli immediatamente senza la possibilità di confonderli con quelli di controllo della prima zona 2 di cottura o del forno 50). Uno o più dei sopraindicati selettori potrebbero però essere posti anche in corrispondenza della struttura 5; in particolare potrebbero essere posti in corrispondenza dell'interfaccia utente di controllo della prima zona 2 di cottura (e/o del forno 50).

L'invenzione così concepita permette di conseguire molteplici vantaggi.

In particolare l'invenzione permette di ottenere la massima flessibilità di impiego dell'apparato 1 di cottura. L'apparato 1 integra dunque un sistema funzionalmente identico ad una cappa e che può essere movimentato insieme alla prima zona 2 di cottura. L'ingombro di detto sistema è estremamente contenuto ed integrato all'interno di elementi che normalmente accompagnano un apparato di cottura tradizionale cioè il coperchio 3 e la struttura 5.

L'invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.Apparato di cottura comprendente: -una prima zona (2) di cottura; -un coperchio (3) della prima zona (2) di cottura; caratterizzato dal fatto che detto coperchio (3) è mobile tra una prima posizione di chiusura in cui protegge la sottostante prima zona (2) di cottura e una posizione di apertura in cui permette l'accesso di un utente alla prima zona (2) di cottura; detto coperchio (3) comprendendo una zona (30) di aspirazione di vapori e/o fumi di cottura. 2.Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto coperchio (3) nella posizione di apertura è sostanzialmente verticale, nella posizione di chiusura è sostanzialmente orizzontale. 3.Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità (4) di aspirazione di un fluido, detto fluido entrando nel coperchio (3) attraverso la zona (30) di aspirazione. 4.Apparato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura (5) di sostegno di detta prima zona (2) di cottura, detta struttura (5) essendo almeno in parte sottostante la prima zona (2) di cottura; l'unità (4) di aspirazione essendo integrata in detta struttura (5); detto coperchio (3) comprendendo una uscita (31) dal coperchio (3) del fluido aspirato attraverso la zona (30) di aspirazione; nella posizione di apertura del coperchio (3) l'apparato (1) definendo un percorso (54) interno a detta struttura (5), detto percorso (54) ponendo l'uscita dal coperchio (3) in comunicazione fluida con l'unità (4) di aspirazione. 5.Apparato secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la struttura (5) comprende una zona (53) di ingresso del fluido in uscita dal coperchio (3); detto coperchio (3) comprende una porzione (32) protettiva che nella posizione di chiusura sormonta detta zona (53) di ingresso nascondendola e proteggendola dall'accesso di corpi estranei. 6.Apparato secondo la rivendicazione 3 o 4 o 5, caratterizzato dal fatto di comprendere: -un forno (50) comprendente un vano (51) di cottura; -un condotto (55) di evacuazione dal forno (50) dei vapori e/o dei fumi di cottura, detto condotto (55) ponendo in comunicazione fluida l'interno del vano (51) di cottura e l'unità (4) di aspirazione. 7. Apparato secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di comprendere una valvola regolabile mobile tra una configurazione di apertura e una configurazione di almeno parziale ostruzione; nella configurazione di apertura la valvola regolabile ponendo in comunicazione fluida il vano (51) di cottura e l'unità (4) di aspirazione attraverso una propria sezione di passaggio, nella configurazione di almeno parziale ostruzione la valvola regolabile riducendo detta sezione di passaggio. 8.Apparato secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detta struttura (5) comprende un vano (52) di alloggiamento almeno in parte posizionato al di sotto del vano (51) di cottura, l'unità (4) di aspirazione essendo posizionata in detto vano (52) di alloggiamento. 9.Apparato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'unità (4) di aspirazione è posta nel coperchio (3). 10.Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni da 3 a 9, caratterizzato dal fatto di comprendere un sensore che abilita il funzionamento dell'unità (4) di aspirazione solo se il coperchio (3) è nella posizione di apertura. 11. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (7) filtranti posti all'interno del coperchio (3). 12. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il coperchio (3) è incernierato ad almeno una parte dell'apparato (1) di cottura. 13. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il coperchio (3) comprende: -una uscita (31) dal coperchio (3) del fluido aspirato attraverso la zona (30) di aspirazione; -un condotto (38) di passaggio che pone in comunicazione fluida la zona (30) di aspirazione con l'uscita (31); -una prima e una seconda parete (33, 34) affiancate, una intercapedine (35) essendo interposta tra la prima e la seconda parete (33, 34), il condotto (38) di passaggio essendo integrato in detta intercapedine (35); l'apparato (1) comprendendo mezzi (7) filtranti posti lungo detto condotto (38) di passaggio. 14. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio del coperchio (3) in almeno una posizione interposta tra la posizione di chiusura e una posizione di massima apertura. 15. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il coperchio (3) comprende un pannello (90) mobile tra una prima posizione e una seconda posizione; nella prima posizione detto pannello (90) fronteggiando almeno in parte la prima zona (2) di cottura e sporgendo rispetto a restanti parti del coperchio (3) in misura maggiore che nella seconda posizione.