IT202000012007A1 - Apparato di copertura - Google Patents

Description

APPARATO DI COPERTURA

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione concerne un apparato di copertura secondo il preambolo della rivendicazione indipendente.

L?apparato di cui trattasi ? destinato ad essere impiegato per la copertura di superfici esterne proteggendole dagli agenti atmosferici ed in particolare dal sole e dalla pioggia. L?apparato di copertura in oggetto ? indicato per la realizzazione di pergole, di verande e pi? in generale di strutture di copertura, sia in giardini di abitazioni private che in spazi aperti di luoghi pubblici, quali ad esempio ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari o altre strutture.

L?apparato di copertura oggetto della presente invenzione rientra pertanto nel settore industriale della produzione di tende per la copertura di ambienti esterni.

Stato della tecnica

Sono note sul mercato numerose soluzioni di apparati di copertura per esterni, denominati nel gergo del settore frangisole, i quali comprendono una struttura di supporto, ad esempio a baldacchino, fissata al terreno e dotata di due longheroni laterali i quali supportano una serie di pale basculanti atte a proteggere una sottostante superficie del suolo.

Sono noti ad esempio apparati di copertura frangisole comprendenti una serie di pale basculanti ciascuna delle quali ? dotata alle sue estremit? di perni di rotazione incernierati ai corrispondenti longheroni.

Tali apparati inoltre comprendono mezzi di movimentazione collegati alle pale basculanti per azionare queste ultime a ruotare tra una posizione di chiusura, in cui le pale sono disposte sostanzialmente orizzontali e parzialmente sovrapposte l?una alla successiva per impedire il passaggio della luce e/o della pioggia, ed una posizione di apertura, in cui le pale sono disposte inclinate delimitando tra loro aperture per il passaggio della luce.

Sono inoltre noti apparati di copertura le cui pale possono anche essere movimentate, mediante ulteriori mezzi di movimentazione, tra una configurazione impacchettata, in cui le pale sono affiancate tra loro in prossimit? di un medesimo lato dell?apparato di copertura, ed una configurazione estesa, in cui sono disposte distanziate tra loro.

Tali apparati comprendono ad esempio due guide ricavate sui corrispondenti longheroni e su ciascuna delle quali ? montata una serie di carrelli che portano girevolmente montati i perni di rotazione delle corrispondenti pale di copertura. Inoltre, almeno una delle estremit? delle pale di copertura porta montata una rotella di impegno la quale ? scorrevolmente inserita in una barra di azionamento la quale ? movimentabile su un piano ortogonale alle pale di copertura per azionare la rotazione contemporanea di tutte le pale quando sono in configurazione estesa.

Le pale basculanti degli apparati noti sopra descritti sono generalmente dotate di un corpo allungato sostanzialmente tubolare alle cui estremit? sono montati due tappi laterali. Ai tappi laterali sono generalmente fissati i perni di rotazione della pala.

Normalmente, le pale basculanti sono assemblate in fase di produzione dell?apparato di copertura, fissando i tappi laterali ai corrispondenti estremi del corpo allungato della pala, ad esempio mediante inserimento ad incastro e viti di fissaggio.

In fase di installazione, dopo il montaggio della struttura di supporto, le pale vengono girevolmente montate sui longheroni laterali, incernierando ciascuna estremit? delle pale ad un profilo di sostegno del corrispondente longherone laterale, e collegate ai mezzi di movimentazione atti ad azionare la movimentazione delle pale. Successivamente, i longheroni laterali vengono generalmente chiusi superiormente con un corrispondente profilo di copertura, volto ad occultare i componenti meccanici dell?apparato di copertura.

Gli apparati di copertura noti sopra descritti si sono rivelati nella pratica non scevri di inconvenienti.

Un primo inconveniente dei suddetti apparati di copertura noti risiede nel fatto che, in fase di installazione, il montaggio delle pale risulta lungo e complesso, in quanto, in particolare, l?incernieramento di ciascuna pala (di lunghezza di alcuni metri) richiede l?intervento di pi? operatori per collegare girevolmente i perni alle estremit? di ciascuna pala ai longheroni.

Un ulteriore inconveniente degli apparati di copertura di tipo noto ? dovuto al fatto che, in caso di necessit? di rimuovere anche solo una pala (per rottura, malfunzionamento o altri motivi), ? necessario rimuovere almeno i profili superiori dei longheroni. Infatti, i perni delle pale sono direttamente connessi ai mezzi di movimentazione, i quali sono disposti all?interno dei longheroni. Pertanto non ? possibile scollegare il perno dal telaio senza aprire il profilo di chiusura per accedere ai mezzi di movimentazione.

Un ulteriore inconveniente degli apparati di copertura noti risiede nel fatto che l?ispezione e la manutenzione delle parti interne ai longheroni, come ad esempio i mezzi di movimentazione, risulta difficoltosa. Infatti, i componenti interni dell?apparato di copertura possono essere ispezionati solamente tra le aperture tra le pale quando queste ultime sono in configurazione aperta, oppure rimuovendo sempre il profilo di copertura dei longheroni. Nel primo caso lo spazio disponibile ? esiguo e scarsamente illuminato, poich? almeno parzialmente ombreggiato dalle pale medesime. Nel secondo caso le operazioni da svolgere, la manodopera ed i tempi necessari anche per semplici operazioni di manutenzione sono generalmente sproporzionati rispetto all?effettiva entit? del problema.

Presentazione dell?invenzione

In questa situazione, il problema alla base della presente invenzione ? pertanto quello di eliminare gli inconvenienti delle soluzioni di tipo noto sopra citate, mettendo a disposizione un apparato di copertura le cui pale siano facili e veloci da installare.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un apparato di copertura, il quale sia facilmente ispezionabile.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un apparato di copertura che permetta una manutenzione pi? semplice e rapida.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un apparato di copertura che sia costruttivamente semplice ed economico da realizzare.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche della presente invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano alcune forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative, in cui:

? la figura 1 mostra una vista in prospettiva dall?alto dell?apparato di copertura oggetto della presente invenzione;

? la figura 2 mostra una vista in prospettiva di un particolare dell?apparato di copertura relativo ad una trave laterale, a mezzi di movimentazione ed alle pale di copertura, in accordo con una prima forma realizzativa preferenziale della presente invenzione; ? la figura 3 mostra una vista in prospettiva da un?altra angolazione del particolare di figura 2, con alcuni componenti della trave laterale e dei mezzi di movimentazione asportati per meglio evidenziare altri componenti dell?apparato di copertura;

? la figura 4 illustra una vista frontale del particolare di figura 2;

? la figura 5 illustra una vista in prospettiva delle estremit? di due pale di copertura in successione con relativi elementi di aggancio, in accordo con la prima forma realizzativa dell?invenzione;

? la figura 6 illustra una vista in prospettiva dell?elemento di aggancio di una pala di copertura, in accordo con la prima forma realizzativa dell?invenzione;

? la figura 7 illustra una vista in prospettiva da una differente angolazione dell?elemento di aggancio di figura 6, con mezzi di bloccaggio in posizione di disaccoppiamento;

? la figura 8 illustra una vista in prospettiva da una differente angolazione dell?elemento di aggancio di figura 6, con mezzi di bloccaggio in posizione di trattenimento;

? la figura 9 illustra una vista laterale dell?elemento di aggancio di figura 6;

? la figura 10 illustra una vista in prospettiva dell?elemento di aggancio di una pala di copertura, in accordo con una seconda forma realizzativa dell?invenzione;

? la figura 11 illustra una vista in prospettiva di un particolare dell?apparato di copertura relativo a mezzi di movimentazione ed alle pale di copertura, in accordo con la suddetta seconda forma realizzativa della presente invenzione, con alcuni componenti asportati per meglio evidenziare altri componenti dell?apparato di copertura;

? la figura 12 illustra una vista in prospettiva dell?elemento di aggancio di una pala di copertura, in accordo con una terza forma realizzativa dell?invenzione.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferita

Con riferimento agli uniti disegni ? stato indicato nel suo complesso con 1 l?apparato di copertura oggetto della presente invenzione.

L?apparato di copertura 1 di cui trattasi ? indicato per la realizzazione di pergole, di verande e pi? in generale di strutture di copertura di ambienti esterni, quali ad esempio giardini di abitazioni private e spazi aperti di luoghi pubblici come ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari, ecc.

In accordo con le forme realizzative illustrate nelle allegate figure l?apparato di copertura 1 in oggetto comprende una struttura di supporto 2 dotata di un?intelaiatura 20, vantaggiosamente quadrangolare, la quale comprende due travi laterali 21 tra loro parallele ed affiancate. Inoltre, la struttura di supporto comprende preferibilmente anche due travi frontali 22 tra loro parallele ed affiancate poste a collegamento delle travi laterali 21.

Pi? in dettaglio, ciascuna trave laterale 21 si sviluppa longitudinalmente, vantaggiosamente tra una porzione di testa 21? ed una porzione di fondo 21??, lungo una corrispondente prima direzione di sviluppo X preferibilmente sostanzialmente orizzontale, e vantaggiosamente ciascuna trave frontale 22 si sviluppa longitudinalmente lungo una corrispondente seconda direzione di sviluppo Y sostanzialmente ortogonale alle prime direzioni di sviluppo X delle travi laterali 21. In particolare, una delle due travi frontali 22 ? posta a collegamento delle porzioni di testa 21? delle travi laterali 21, e l?altra delle travi frontali 22 ? posta a collegamento delle porzioni di fondo 21?? delle travi laterali 21 medesime.

Vantaggiosamente, ciascuna trave 21 e 22 della struttura di supporto 2 comprende rispettivamente un primo ed un secondo profilo allungato 23 e 24, ciascuno ottenuto preferibilmente con un estruso metallico in particolare in alluminio.

Vantaggiosamente, la struttura di supporto 2 comprende, inoltre, due prime colonne 25 appoggiate al suolo, ciascuna delle quali supporta la porzione di testa 21? della corrispondente trave laterale 21.

Preferibilmente, la struttura di supporto 2 comprende ulteriormente due seconde colonne 26 poste a sostegno delle porzioni di fondo 21?? delle corrispondenti travi laterali 21, realizzando in questo modo una struttura autoportante in particolare di forma sostanzialmente parallelepipeidale.

Diversamente, in accordo con una differente variante realizzativa non illustrata nelle allegate figure, la struttura di supporto 2 dell?apparato di copertura 1 ? addossata ad una parete verticale (quale ad esempio il muro di un edificio) alla quale sono ancorate le porzioni di testa 21? o le porzioni di fondo 21?? delle travi laterali 21.

In accordo con una ulteriore diversa variante realizzativa non illustrata nelle allegate figure, le porzioni di testa 21? e le porzioni di fondo 21?? delle travi laterali 21 della struttura di supporto 2 sono sostenute rispettivamente da una prima e da una seconda parete verticale tra loro contraffacciate, in modo tale che la struttura di supporto 2 dell?apparato di copertura 1 sia interposta tra le due suddette pareti verticali.

Vantaggiosamente, le suddette travi laterali 21 e travi frontali 22 dell?intelaiatura 20 della struttura di supporto 2 delimitano tra di loro un?apertura superiore della struttura di supporto 2 medesima, disposta sopra ad una superficie del suolo destinata ad essere protetta dall?apparato di copertura 1.

Secondo la presente invenzione, l?apparato di copertura 1 comprende una serie di pale di copertura 3 disposte l?una in successione all?altra secondo la suddetta prima direzione di sviluppo X delle travi laterali 21, preferibilmente dalle porzioni di testa 21? alle porzioni di fondo 21?? delle travi laterali 21, e vantaggiosamente azionabili per chiudere la suddetta apertura superiore della struttura di supporto 2, al fine rispettivamente di coprire la sottostante superficie del suolo per proteggere quest?ultima dal sole e/o dalla pioggia.

Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela della presente invenzione, la successione delle suddette pale di copertura 3 pu? essere considerata, in maniera del tutto equivalente, nel verso contrario a quello sopra considerato, e cio? dalle porzioni di fondo 21?? alle porzioni di testa 21?? delle travi laterali 21.

Ciascuna pala di copertura 3 si sviluppa, secondo un proprio asse longitudinale W sostanzialmente ortogonale alla prima direzione di sviluppo X (e preferibilmente sostanzialmente orizzontale), tra due opposte estremit? 31 supportate dalle rispettive travi laterali 21.

Secondo la presente invenzione, l?apparato di copertura 1 comprende primi mezzi di movimentazione 4 meccanicamente collegati alle pale di copertura 3 e predisposti per ruotare ciascuna delle pale di copertura 3 attorno ad un corrispondente asse di rotazione R, parallelo a detto asse longitudinale W, tra una posizione di chiusura ed almeno una posizione di apertura.

In particolare, il movimento delle pale di copertura 3 tra la posizione di chiusura e la posizione di apertura ? un qualsiasi movimento che ha almeno una componente rotativa, ad esempio un movimento di rotazione pura oppure un movimento di rototraslazione. Vantaggiosamente, le pale di copertura 3 nella posizione di chiusura, sono disposte a chiusura dell?apertura superiore della struttura di supporto 2, in modo tale, in particolare, da coprire la sottostante superficie del suolo.

Preferibilmente, nella posizione di chiusura, le pale di copertura 3 sono disposte l?una a contatto con la successiva (vantaggiosamente anche mediante guarnizioni), per chiudere l?apertura superiore della struttura di supporto 2.

Vantaggiosamente, nella posizione di apertura, le pale di copertura 3 sono disposte distanziate l?una dalla successiva delimitando tra loro aperture di passaggio, vantaggiosamente suscettibili di essere attraversate dalla luce e dell?aria.

Inoltre, le pale di copertura 3 comprendono un corpo allungato 32, il quale si estende longitudinalmente, lungo l?asse di rotazione R, tra due corrispondenti estremi 32?, in corrispondenza dei quali sono vantaggiosamente disposte le estremit? 31 della pala di copertura 3.

Ad esempio, il corpo centrale 32 comprende un profilato metallico (ad esempio in alluminio estruso) chiuso vantaggiosamente ai suoi estremi 32? da tappi laterali 320. Preferibilmente, ciascuna pala di copertura 3 (ed in particolare il suo corpo centrale 32) ? dotata di un primo bordo longitudinale 321 e di un secondo bordo longitudinale 322 i quali si sviluppano lungo il corrispondente asse longitudinale W tra le due opposte estremit? 31 della pala di copertura 3 medesima. In particolare, il secondo bordo longitudinale 322, con le pale di copertura 3 in posizione di chiusura, ? disposto al di sopra del primo bordo longitudinale 321 della pala di copertura 3 successiva.

Vantaggiosamente, ciascuna pala di copertura 3 (ed in particolare il suo corpo centrale 32) si estende trasversalmente tra il primo bordo longitudinale 321 ed il secondo bordo longitudinale 322 secondo un asse trasversale ortogonale all?asse longitudinale W della pala di copertura 3 medesima.

Preferibilmente, ciascuna pala di copertura 3 (ed in particolare il suo corpo centrale 32) ? dotata di una superficie di chiusura 323, in particolare sostanzialmente piana, la quale si estende vantaggiosamente tra il primo bordo longitudinale 321 ed il secondo bordo longitudinale 322 e, quando la pala di copertura 3 ? disposta nella posizione di chiusura, ? rivolta verso il basso ed ? preferibilmente sostanzialmente complanare alle superfici di chiusura 323 delle altre pale di copertura 3 disposte anch?esse nella posizione di chiusura.

In accordo con l?idea alla base della presente invenzione, ciascuna pala di copertura 3 comprende due elementi di aggancio 33, ciascuno dei quali ? posto a collegamento tra il corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32 e i primi mezzi di movimentazione 4. Pi? in dettaglio, con riferimento agli esempi delle figure 6-8, ciascun elemento di aggancio 33 comprende un corpo di guida 34, il quale ? dotato di una guida di accoppiamento 341 sviluppantesi lungo una traiettoria di innesto T giacente su un piano di giacitura ortogonale all?asse di rotazione R.

Inoltre, ciascun elemento di aggancio 33 comprende almeno un corpo di accoppiamento 35, il quale comprende una prima porzione di impegno 351 impegnata alla guida di accoppiamento 341 almeno mediante traslazione lungo la traiettoria di innesto T.

Inoltre, ciascun elemento di aggancio 33 comprende mezzi di bloccaggio 36, i quali sono meccanicamente connessi al corpo di guida 34 e al corpo di accoppiamento 35 e vincolano la prima porzione di impegno 351 alla guida di accoppiamento 341 almeno secondo la traiettoria di innesto T.

In particolare, i suddetti mezzi di bloccaggio 36 sono configurati per impedire alla prima porzione di impegno 351 di svincolarsi (in maniera indesiderata) dalla guida di accoppiamento 341, essendo vantaggiosamente predisposti per bloccare completamente la porzione di impegno 351 nella guida di accoppiamento 341, oppure anche solo parzialmente impedendo comunque la fuoriuscita completa della porzione di impegno 351 dalla guida di accoppiamento 341.

Secondo l?invenzione, inoltre, uno, tra il corpo di guida 34 e il corpo di accoppiamento 35, ? provvisto di un perno di rotazione 37, disposto allineato all?asse di rotazione R della corrispondente pala di copertura 3 e almeno girevolmente collegato al corrispondente detta trave latrale 21. Inoltre, tale corpo (tra il corpo di guida 34 e il corpo di accoppiamento 35) ? connesso ai primi mezzi di movimentazione 4 per ricevere da questi ultimi il moto per movimentare le pale di copertura 3.

L?altro, tra il corpo di guida 34 ed il corpo di accoppiamento 35, ? fissato al corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32 della pala di copertura 3.

In accordo con le forme realizzative illustrate nelle allegate figure 2-11, il corpo di guida 34 ? dotato del perno di rotazione 37 ed ? connesso ai primi mezzi di movimentazione 4, ed il corpo di accoppiamento 35 ? vantaggiosamente connesso al corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32. Preferibilmente, il corpo di accoppiamento 35 ? fissato rigidamente al corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32.

Tale configurazione realizzativa ? adottata, ad esempio nelle forme realizzative dell?invenzione illustrate nelle figure 2-11.

Diversamente, secondo una differente configurazione, il corpo di guida 34 connesso al corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32 ed il corpo di accoppiamento 35 ? girevolmente collegato alla trave laterale 21 (mediante il proprio perno di rotazione 37) ed ? connesso ai primi mezzi di movimentazione 4. Quest?ultima configurazione realizzativa ? adottata, ad esempio nella forma realizzativa dell?invenzione illustrata in figura 12.

In accordo le forme realizzative esemplificative illustrate nelle allegate figure, le pale di copertura 3 sono collegate alle travi laterali 21, oltre che girevolmente mediante il perno di rotazione 37, anche scorrevolmente, per consentire la movimentazione delle pale di copertura 3 tra una posizione impacchettata ed una posizione distesa. Tale collegamento girevole e scorrevole ? ottenuto ad esempio mondo i perni di rotazione 37 su corrispondenti carrelli 52, come sar? descritto nell?esempio particolare illustrato nel seguito.

Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela della presente privativa, le pale di copertura 3 potranno essere anche solo girevolmente vincolare alla corrispondente trave laterale 21, in modo tale da poter eseguire la sola movimentazione di rotazione attorno all?asse di rotazione R.

Vantaggiosamente, il corpo di guida 34 dell?elemento di aggancio 33 ? dotato di una faccia interna 342, la quale ? rivolta verso il corpo di accoppiamento 35, ed ? delimitata da un primo bordo perimetrale 343.

Vantaggiosamente, inoltre, il corpo di guida 34 dell?elemento di aggancio 33 ? dotato di un?opposta faccia esterna 344, vantaggiosamente sostanzialmente parallela alla faccia interna 342, e delimitata da un secondo bordo perimetrale 345.

In accordo con le forme realizzative illustrate nelle allegate figure 2-11, la faccia interna 342 del corpo di guida 34 ? rivolta verso il corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32 della pala di copertura 3, e, preferibilmente, la faccia esterna 344 ? rivolta verso la corrispondete trave laterale 21.

Vantaggiosamente, il corpo di guida 34 si estende parallelamente all?asse di rotazione R, tra la faccia interna 342 e la faccia esterna 344. Vantaggiosamente, inoltre, il corpo di guida 34 ? dotato di una superficie laterale 340 estendentesi tra il primo bordo perimetrale 343 ed il secondo bordo perimetrale 345.

Vantaggiosamente, la guida di accoppiamento 341 ? dotata di almeno una scanalatura 346, la quale ? ricavata almeno sulla faccia interna 342 del corpo di guida 34 e si sviluppa da una prima apertura di ingresso 347 ricavata sul primo bordo perimetrale 343.

In particolare, la prima porzione di impegno 351 del corpo di accoppiamento 35 ? inserita nella scanalatura 346 attraverso la suddetta prima apertura di ingresso 347 mediante traslazione lungo la traiettoria di innesto T.

Vantaggiosamente, il primo bordo perimetrale 343 della faccia interna 342 ? dotato di un tratto inferiore 343?, sostanzialmente rivolto verso il basso con le pale di copertura 3 nella posizione di chiusura, ed un tratto superiore 343?? rivolto in verso opposto al tratto inferiore 343?.

In particolare, la prima apertura di ingresso 347 della scanalatura 346 ? vantaggiosamente ricavata sul tratto superiore 343?? del primo bordo perimetrale 343. Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela dell?invenzione, la prima apertura di ingresso 347 della scanalatura 346 pu? essere ricavata sul tratto inferiore 343? del primo bordo perimetrale 343.

Pi? in dettaglio, la scanalatura 346 si sviluppa dalla prima apertura di ingresso 347 ad una estremit? interna chiusa 348, la quale ? disposta all?interno del primo bordo perimetrale 343 e riceve in battuta la prima porzione di impegno 351.

Inoltre, la traiettoria di innesto T della guida di accoppiamento 341 presenta, tra la prima apertura di ingresso 347 e l?estremit? interna chiusa 348, una curva sostanzialmente a gomito. Preferibilmente, la scanalatura 346 ? sagomata con una forma a L o a J ed ? dotata di un tratto adiacente all?estremit? interna chiusa 348 che risulta disposto verticalmente quando le pale di copertura 3 sono disposte in posizione di apertura.

Opportunamente, la curva della traiettoria di innesto T della guida di accoppiamento 341 ha concavit? rivolta verso il tratto superiore 343?? del primo bordo perimetrale 343. In accordo con una prima forma realizzativa dell?invenzione illustrata nelle figure 2-9, il corpo di guida 34 comprende inoltre vantaggiosamente una sede di trattenimento 349, la quale ? ricavata sulla faccia interna 342, vantaggiosamente in posizione distanziata rispetto alla guida di accoppiamento 341, ed ? dotata di una seconda apertura di ingresso 347? ricavata sul primo bordo perimetrale 343. In particolare, la seconda apertura di ingresso 347? della sede di trattenimento 349 ? vantaggiosamente ricavata sul tratto superiore 343?? del primo bordo perimetrale 343.

Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela dell?invenzione, la seconda apertura di ingresso 347? della sede di trattenimento 349 pu? essere ricavata sul tratto inferiore 343? del primo bordo perimetrale 343.

Vantaggiosamente, la prima apertura di ingresso 347 della scanalatura 346 e la seconda apertura di ingresso 347? della sede di trattenimento 349 sono disposte sullo stesso tratto (superiore 343??, o inferiore 343?) del primo bordo perimetrale 343 del corpo di guida 34.

Preferibilmente, il corpo di accoppiamento 35 comprende una seconda porzione di impegno 352, la quale ? impegnata nella sede di trattenimento 349 quando la prima porzione di impegno 351 disposta all?estremit? interna chiusa 348 della scanalatura 346. Pi? in dettaglio, la sede di trattenimento 349 comprende una parete di appoggio 349?, contro la quale ? posta in battuta la seconda porzione di impegno 352.

In accordo con l?esempio delle figure 2-7, le porzioni di impegno 352 sono formate da due parti distinte, entrambe fissate al corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32 della pala di copertura 3.

Ad esempio, come illustrato in figura 5, le porzioni di impegno 351, 352 del corpo di accoppiamento 35 sono rigidamente inserite in corrispondenti sedi ricavate nel corrispondente estremo 32?, passando in particolare per rispettivi fori ricavati nel corrispondente tappo laterale 320.

Vantaggiosamente, la prima e la seconda porzione di impegno 351, 352 del corpo di accoppiamento 351 si sviluppano (almeno per la parte inserita, rispettivamente, ella scanalatura 346 e nella sede di trattenimento 349) parallelamente all?asse di rotazione R, sviluppando ad esempio in aggetto dal corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32.

In particolare, come illustrato ad esempio nelle allegate figure 2-5, la prima porzione di impegno 351 e la seconda porzione di impegno 352 comprendono corrispondenti spine di aggancio (parallele all?asse di rotazione R) le quali sono inserite, rispettivamente, nella scanalatura 346 e nella sede di trattenimento 349.

Vantaggiosamente, la estremit? interna chiusa 348 della scanalatura 346 e la parete di appoggio 349 della sede di trattenimento 349, contro cui vanno in battuta le suddette spine di aggancio, sono di forma almeno parzialmente circolare e preferibilmente almeno parzialmente controsagomate rispetto alla sezione delle spine di aggancio.

In accordo con la prima forma realizzativa della presente invenzione, i mezzi di bloccaggio 36 comprendono vantaggiosamente un corpo di chiusura 361, il quale ? vincolato alla sede di trattenimento 349 e posto almeno a parziale chiusura della seconda apertura di ingresso 347?, e trattiene la seconda porzione di impegno 352 nella sede di trattenimento 349 tra la parete di appoggio 349? ed il corpo di chiusura 361 medesimo.

Vantaggiosamente, la sede di trattenimento 349 si estende in maniera passante tra la faccia interna 342 e la faccia esterna 344 del corpo di guida 34, preferibilmente con la seconda apertura di ingresso 347? realizzata ad attraversamento della superficie laterale 340.

I mezzi di bloccaggio 36 sono vantaggiosamente dotati di una guida di posizionamento 362, fissata alla sede di trattenimento 349, preferibilmente in corrispondenza dei bordi della seconda apertura di ingresso 347?, e sviluppantesi parallelamente all?asse di rotazione R. In particolare, alla guida di posizionamento 362 ? scorrevolmente vincolato il corpo di chiusura 361.

Pi? in dettaglio, il corpo di chiusura 361 ? vantaggiosamente movimentabile lungo la guida di posizionamento 362 tra una posizione di disaccoppiamento e una posizione di trattenimento. In particolare, nella posizione di disaccoppiamento, illustrata in figura 7, il corpo di chiusura 361 ? posto tra la seconda porzione di impegno 352 del corpo di accoppiamento 35 e la faccia esterna 344 del corpo di guida 34, per consentire di inserire o rimuovere la seconda porzione di impegno 352 attraverso la seconda apertura di ingresso 347?. Inoltre, nella posizione di trattenimento, illustrata in figura 8, il corpo di chiusura 361 ? posto davanti alla seconda porzione di impegno 352, la quale ? trattenuta nella sede di trattenimento 349 tra la parete di appoggio 349? e il corpo di chiusura 361 medesimo.

Vantaggiosamente, i mezzi di bloccaggio 36 comprendono un elemento elastico di ritegno 363, il quale ? fissato al corpo di guida 34 e si estende in sporgenza nella sede di trattenimento 349 tra il corpo di chiusura 361 e la faccia esterna 344, per trattenere il corpo di chiusura 361 medesimo nella posizione di trattenimento.

In questo modo, il corpo di chiusura 361 non pu? essere rimosso accidentalmente dalla guida di posizionamento 362, mantenendo cos? la pala di copertura 3 stabilmente connessa all?elemento di aggancio 33.

Operativamente, con riferimento alla prima forma realizzativa illustrata nelle figure 2-9, il montaggio della pala di copertura 3 sull?intelaiatura 20 dell?apparato di copertura 1 avviene nelle modalit? di seguito descritte.

Il corpo di accoppiamento 35 (ed in particolare le sue porzioni di impegno 351, 352) viene fissato all?estremo 32? del corpo di supporto 32 della pala di copertura 3, ed il corpo di guida 34 viene meccanicamente connesso ai primi mezzi di movimentazione 4 con il perno di rotazione 37 girevolmente connesso alla trave laterale 21.

Successivamente, la prima porzione di impegno 351 del corpo di accoppiamento 35 viene inserita attraverso la prima apertura di ingresso 347 nella scanalatura 346 mediante traslazione lungo la traiettoria di innesto T, fino ad andare in battuta contro l?estremit? interna chiusa 348 della scanalatura 346 medesima.

Quindi, il corpo di accoppiamento 35 (e la corrispondente pala di copertura 3) viene vantaggiosamente ruotato attorno alla prima porzione di impegno 351, in modo da portare la seconda porzione di impegno 352 nella sede di trattenimento 349, attraversando la seconda apertura di ingresso 347?.

Vantaggiosamente, la distanza tra la prima porzione di impegno 351 e la seconda porzione di impegno 352 ? sostanzialmente uguale alla distanza tra l?estremit? interna chiusa 348 della scanalatura 346 e la parete di appoggio 349? della sede di trattenimento 349, per consentire, in particolare, l?inserimento della seconda porzione di impegno 352 nella sede di trattenimento 349 mediante la rotazione sopra descritta.

Preferibilmente, durante l?inserimento della seconda porzione di aggancio 352 nella sede di trattenimento 349, il corpo di chiusura 361 dei mezzi di bloccaggio 36 si trova in posizione di disaccoppiamento, in modo da permettere il passaggio della seconda porzione di aggancio 352 medesima attraverso la seconda apertura di ingresso 347?. Vantaggiosamente, quando il corpo di chiusura 361 ? in posizione di disaccoppiamento si trova sovrapposto all?elemento elastico di ritegno 363 mantenendolo in una configurazione compressa.

Quando la seconda porzione di aggancio 352 ? posta in battuta contro la parete di appoggio 349?, il corpo di chiusura 361 viene vantaggiosamente traslato lungo la guida di posizionamento 362 per essere portato dalla posizione di disaccoppiamento alla posizione di trattenimento.

Vantaggiosamente, quando il corpo di chiusura 361 si trova in posizione di trattenimento, l?elemento elastico di ritegno 363 viene rilasciato e assume una configurazione decompressa in cui occupa la traiettoria definita dalla guida di posizionamento 362 impedendo il ritorno del corpo di chiusura 361 verso la posizione di disaccoppiamento.

Opportunamente, il disaccoppiamento della pala di copertura 3 dall?intelaiatura 20 dell?apparato di copertura 1 viene ottenuto eseguendo le operazioni sopra descritte in ordine opposto.

In accordo con una seconda forma realizzativa dell?invenzione, illustrata nelle allegate figure 10 e 11, il corpo di guida 34 ? dotato del perno di rotazione 37 ed ? connesso ai primi mezzi di movimentazione 4, ed il corpo di accoppiamento 35 ? vantaggiosamente connesso al corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32.

Inoltre, il corpo di guida 34 ? vantaggiosamente dotato di due guide di accoppiamento 341, preferibilmente sostanzialmente parallele. In particolare, le suddette guide di accoppiamento 341 sono dotate ciascuna di corrispondenti scanalature 346, ciascuna delle quali ? ricavata almeno sulla faccia interna 342 del corpo di guida 34 e si sviluppa tra la corrispondente prima apertura di ingresso 347, ricavata sul primo bordo perimetrale 343, e la corrispondente estremit? interna chiusa 348.

In particolare, la prima apertura di ingresso 347 di ciascuna scanalatura 346 ? vantaggiosamente ricavata sul tratto inferiore 343? del primo bordo perimetrale 343. Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela dell?invenzione, la prima apertura di ingresso 347 della scanalatura 346 pu? essere ricavata sul tratto superiore 343?? del primo bordo perimetrale 343.

Vantaggiosamente, il corpo di accoppiamento 35 comprende due prime porzioni di impegno 351 ciascuna impegnata alla corrispondente guida di accoppiamento 341. In particolare, ciascuna prima porzione di impegno 351 del corpo di accoppiamento 35 ? vantaggiosamente inserita nella corrispondente scanalature 346 attraverso la rispettiva suddetta prima apertura di ingresso 347 mediante traslazione lungo la traiettoria di innesto T.

Operativamente, il corpo di accoppiamento 35 (ed il corpo allungato 32 della pala di copertura 3 ad esso fissato) viene impegnato al corpo di guida 34 mediante l?inserimento contemporaneo delle prime porzioni di impegno 351 nelle corrispondenti guide di accoppiamento 341 attraverso ciascuna rispettiva prima apertura di ingresso 347.

In particolare, le prime porzioni di impegno 351 scorrono ciascuna vantaggiosamente lungo la scanalatura 346, seguendo la traiettoria di innesto T, fino ad andare in battuta contro l?estremit? interna chiusa 348 di quest?ultima.

Successivamente, almeno una delle guide di accoppiamento 341 viene preferibilmente occlusa dai mezzi di bloccaggio 36, per mantenere almeno una delle prime porzioni di impegno 351 in battuta contro la rispettiva estremit? interna chiusa 348.

Ad esempio, i mezzi di bloccaggio 36 comprendono placchette di sicurezza 364 fissate (ad esempio tramite opportune viti) al corpo di guida 34 a chiusura delle prime aperture di ingresso 347 delle scanalature 346, in modo tale, in particolare, da impedire che le porzioni di impegno 351 fuoriescano dalle scanalature 346 a seguito, ad esempio, a movimenti del corpo allungato 32.

In accordo con una terza forma realizzativa dell?invenzione, illustrata nell?allegata figura 12, il corpo di accoppiamento 35 ? dotato del perno di rotazione 37 ed ? connesso ai primi mezzi di movimentazione 4, ed il corpo di guida 34 (non illustrato in figura) ? vantaggiosamente connesso al corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32.

In particolare, secondo l?esempio di figura 12, la guida di accoppiamento 341 e la prima porzione di impegno 351 realizzano un accoppiamento a coda di rondine. In questo caso, la traiettoria di innesto T ? sostanzialmente rettilinea.

Il corpo di accoppiamento 35 ? vantaggiosamente dotato di una superficie interna 353, la quale ? rivolta verso il corpo di guida 34, e preferibilmente verso il corrispondente estremo 32? del corpo allungato 32 della pala di copertura 3. Vantaggiosamente, il corpo di accoppiamento 35 dell?elemento di aggancio 33 ? dotato di un?opposta superficie esterna 354, in particolare sostanzialmente parallela alla faccia interna 353, e preferibilmente rivolta verso i primi mezzi di movimentazione 4.

Vantaggiosamente, inoltre, il corpo di accoppiamento 35 ? dotato di una superficie laterale 350 estendentesi a collegamento tra la faccia interna 353 e la faccia esterna 354. In accordo con la terza forma realizzativa, il corpo di accoppiamento 35 ? dotato di una prima porzione di accoppiamento 351 fissata alla faccia interna 353 del corpo di accoppiamento 35 medesimo, e preferibilmente realizzata in corpo unico con quest?ultimo.

Vantaggiosamente, la prima porzione di accoppiamento 351 ha forma allungata con sviluppo rettilineo, ed ha sezione trasversale sostanzialmente a coda di rondine con due facce laterali 355 opposte, inclinate rispetto alla faccia interna 353 del corpo di accoppiamento 35 e disposte in allontanamento tra loro. Preferibilmente, inoltre, la prima porzione di accoppiamento 351 ? dotata di forma prismatica a sezione trapezoidale, con base minore adiacente alla faccia interna 353 del corpo di accoppiamento 35.

Il corpo di guida 34 (non illustrato nell?allegata figura) ? vantaggiosamente realizzato in corpo unico con un tappo laterale 320 fissato all?estremo 32? del corpo centrale 32 della rispettiva pala di copertura 3. Il corpo di guida 34 ? inoltre dotato della guida di accoppiamento 341, la quale ? provvista della scanalatura 346 con sezione trasversale sostanzialmente controsagomata a misura rispetto alla sezione trasversale della prima porzione di impegno 351 (in particolare a sagoma di coda di rondine). Vantaggiosamente, la scanalatura 346 si estende, con direzione di innesto T rettilinea, tra la prima apertura di ingresso 347 e l?estremit? terminale chiusa 348.

Operativamente, l?aggancio del corpo di guida 34 (e del corrispondente estremo 32? del corpo centrale 32 della pala di copertura 3) al corpo di accoppiamento 35 avviene mediante scorrimento della guida di accoppiamento 341 lungo la prima porzione di impegno 351 del corpo di accoppiamento 35, facendo entrare la prima porzione di impegno 351 nella prima apertura di ingresso 37 della scanalatura 346 fino a quanto l?estremit? terminale chiusa 348 di quest?ultima va in battuta contro la porzione di impegno 351.

Successivamente, la guida di accoppiamento 341 e la prima porzione di impegno 351 vengono vincolate mediante i mezzi di bloccaggio 36.

Ad esempio, i mezzi di bloccaggio 36 comprendono un grano di spinta (non illustrato) montato sul corpo di accoppiamento 35 e destinato ad agire in battuta contro il corpo di guida 34 per bloccarlo nella posizione agganciata al corpo di accoppiamento 35.

La predisposizione di un elemento di aggancio 33 intermedio tra il corpo allungato 32 di ciascuna pala di copertura 3 ed i primi mezzi di movimentazione 4, in accordo con l?invenzione ed in particolare con le forme realizzative sopra descritte, consente vantaggiosamente un montaggio ed una sostituzione pi? semplice delle pale di copertura 3 medesime.

Infatti, per montare le pale di copertura 3, ? sufficiente per un operatore collegare gli estremi 32? del corpo allungato 32 alle travi laterali 21 accoppiamento i corpi di accoppiamento 35 alle guide di accoppiamento 341 dei corrispondenti corpi di guida 34, in accordo con quanto descritto negli esempi sopra trattati: in questo modo tale operazione pu? essere eseguita agevolmente da un solo operatore, in particolare accoppiando contemporaneamente entrambi gli estremi 32? del corpo allungato 32 di ciascuna pala di copertura 3.

Inoltre, vantaggiosamente, per sostituire una pala di copertura 3 non ? necessario accedere ai primi mezzi di movimentazione 4 e scollegare, oltre ai collegamenti meccanici con essi, anche il perno di rotazione 37. Infatti, ? sufficiente rimuovere i mezzi di bloccaggio 36 dell?elemento di aggancio 33 e separare tra loro il corpo di guida 34 ed il corpo di accoppiamento 35. Il corpo centrale 32 della pala di copertura 3 pu? essere cos? vantaggiosamente rimosso e sostituito.

Vantaggiosamente, l?elemento di aggancio 33, preferibilmente almeno il componente (uno tra il corpo di guida 34 ed il corpo di accoppiamento 35) ? realizzato almeno parzialmente in materiale plastico.

Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela dell?invenzione, uno o pi? componenti dell?elemento di aggancio 33 pu? essere realizzato in un altro tipo di materiale, ad esempio in metallo. Ad esempio, la prima e la seconda porzione di impegno 351, 352 del corpo di accoppiamento 35 possono essere realizzate in acciaio. In accordo con gli esempi realizzativi illustrati nelle allegate figure, i primi mezzi di movimentazione 4 dell?apparato di copertura 1 in oggetto comprendono, vantaggiosamente, una barra mobile 41, azionabile per spostarsi su un piano di movimentazione sostanzialmente perpendicolare agli assi di rotazione R delle pale di copertura 3 (ed in particolare sostanzialmente verticale).

Vantaggiosamente, la barra mobile 41 si sviluppa sostanzialmente parallelamente alla prima direzione di sviluppo X delle travi laterali 21.

La barra mobile 41 ? azionabile (da dispositivi di azionamento descritti nel seguito) per compiere sul piano di movimentazione uno moto di traslazione verticale, ovvero perpendicolare al piano individuato dagli assi di rotazione R delle pale di copertura 3. Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela dell?invenzione, la barra mobile pu? anche essere traslata anche lungo una traiettoria arcuata o obliqua.

Inoltre, i primi mezzi di movimentazione 4 comprendono vantaggiosamente una pluralit? di elementi di impegno 42, ciascuno meccanicamente connesso alla rispettiva estremit? 31 della pala di copertura 3, e preferibilmente fissato ad uno tra il corpo di accoppiamento 35 ed il corpo di guida 34 dell?elemento di aggancio 33 (il medesimo che porta montato il perno di rotazione 37).

Diversamente, con riferimento all?esempio di figura 11, l?elemento di impegno 42 ? connesso all?elemento di aggancio 33 mediante una leva di movimentazione 43, fissata all?estremit? 31 della corrispondente pala di copertura 3 ed in particolare al corpo di guida 34 dell?elemento di aggancio 33 medesimo.

Pi? in dettaglio, l?elemento di impegno 42 ? vantaggiosamente impegnato, almeno girevolmente, alla barra mobile 41 per movimentare la pala di copertura 3 tra la posizione di apertura e la posizione di chiusura.

In particolare, l?impegno della barra mobile 41 agli elementi di impegno 42 connessi a pi? pale di copertura 3 mantiene la barra mobile 41 sostanzialmente sempre alla medesima inclinazione (preferibilmente orizzontale) anche durante la sua intera movimentazione.

In particolare, ciascuna pala di copertura 3 ? posizionabile tra la posizione di chiusura, in cui ? sostanzialmente parallela ad un piano definito dagli assi di rotazione R delle pale di copertura 3, ed una posizione di apertura di massima inclinazione, in cui la pala di copertura 3 ? inclinata con un angolo preferibilmente maggiore o uguale di 90? rispetto al piano definito dagli assi di rotazione R, e preferibilmente compreso tra circa 130?-140?.

Operativamente, movimentando verso l?alto, ovvero in allontanamento dal suolo, la barra mobile 41, quest?ultima agisce con una prima forza di spinta sull?elemento di impegno 42 il quale determina (eventualmente attraverso la leva di movimentazione 43) un primo momento agente sulla corrispondente pala di copertura 3 che la porta a ruotare in un primo verso di rotazione dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura. Viceversa, movimentando verso il basso, ovvero in avvicinamento al suolo, la barra mobile 41, quest?ultima agisce con una seconda forza di spinta sull?elemento di impegno 42, il quale determina, sulla corrispondente pala di copertura 3 un secondo momento, di verso opposto rispetto al suddetto primo momento, che la porta a ruotare in un secondo verso di rotazione dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura. L?apparato di copertura 1 comprende vantaggiosamente mezzi di attuazione 6 meccanicamente collegati alla barra mobile 41 dei primi mezzi di movimentazione 4 e predisposti per movimentare la barra mobile 41 medesima tra una prima posizione di fine corsa, in cui la barra dispone le pale di copertura 3 nella posizione di chiusura, ed una seconda posizione di fine corsa, in cui la barra mobile 41 dispone le pale di copertura 3 nella posizione di apertura. Vantaggiosamente, i mezzi di attuazione 6 sono suscettibili di mantenere la posizione della barra mobile 41 in una qualsiasi posizione intermedia tra la prima posizione di fine corsa e la seconda posizione di fine corsa per mantenere le pale di copertura 3 ad una qualsiasi inclinazione desiderata.

Ad esempio, i suddetti mezzi di attuazione 6 possono comprendere un attuatore lineare 60 avente la camicia incernierata alla struttura di supporto 2 e lo stelo meccanicamente connesso ad un dispositivo a camme 61 dotato di almeno un primo profilo sagomato 62 movimentabile parallelamente al piano di movimentazione della barra mobile 41.

Inoltre, i mezzi di attuazione 6 comprendono vantaggiosamente un primo inseguitore di camma 62? fissato alla barra mobile 41 e meccanicamente impegnato al profilo sagomato 62, in modo tale che, durante lo spostamento del profilo sagomato 62 medesimo, il primo inseguitore di camma 62? spinga verticalmente la barra mobile 41. Preferibilmente, al fine di migliorare la distribuzione dei carichi sulle pale di copertura 3, i primi mezzi di movimentazione 4 comprendono due barre mobili 41, ciascuna vantaggiosamente disposta in corrispondenza della rispettiva trave laterale 21. Inoltre, ad ogni estremit? 31 di ciascuna pala di copertura 3 ? vantaggiosamente fissato un corrispondente elemento di impegno 42, movimentabile dalla rispettiva barra mobile 41. Pertanto, sono vantaggiosamente previsti corrispondenti mezzi di attuazione 6 per ciascuna barra mobile 41.

In accordo con le forme realizzative illustrate nelle allegate figure, le pale di copertura 3 sono suscettibili, oltre che di ruotare attorno al loro asse di rotazione R, di traslare lungo le travi laterali 21 per spostarsi tra una configurazione impacchettata ed una configurazione estesa.

Pi? in dettaglio, l?apparato di copertura 1 comprende secondi mezzi di movimentazione 5 meccanicamente collegati alle pale di copertura 3 e predisposti per traslare le pale di copertura 3 lungo le prime direzioni di sviluppo X delle travi laterali 21 e, vantaggiosamente, lungo il piano definito dagli assi di rotazione R delle pale di copertura 3. In particolare, le pale di copertura 3 sono movimentabili dai secondi mezzi di movimentazione 5 tra la configurazione impacchettata in cui sono disposte accostate tra loro nella posizione di apertura in corrispondenza della porzione di testa 21? (o, in alternativa, della porzione di fondo 21??) delle travi laterali 21, e la configurazione estesa, in cui le pale di copertura 3 sono disposte distribuite lungo la prima direzione di sviluppo X delle travi laterali 21.

Vantaggiosamente, la barra mobile 41 ? provvista di una guida longitudinale 41? in cui ? scorrevolmente impegnato l?elemento di impegno 42, al fine di consentire lo spostamento delle pale di copertura 3 durante la movimentazione tra la configurazione impacchettata e quella estesa.

Vantaggiosamente, inoltre, l?elemento di impegno 42 comprende un elemento di scorrimento 43?, ad esempio una rotella, girevolmente connesso (in particolare in maniera folle) all?estremit? 31 della pala di copertura 3 e scorrevole lungo guida longitudinale 41?.

Vantaggiosamente, i secondi mezzi di movimentazione 5 comprendono due guide laterali 51 fisse, ciascuna predisposta sulla corrispondente trave laterale 21 ed estendentesi lungo la prima direzione di sviluppo X, e una pluralit? di carrelli 52, i quali sono scorrevolmente impegnati alle guide laterali 51. Ciascun carrello 52 porta girevolmente montata una corrispondente pala di copertura 3 attorno all?asse di rotazione R, in corrispondenza della rispettiva estremit? 31 della pala 3 medesima. In particolare, una prima pala estremale 3? ? fissa lungo le guide laterali 51 (potendo solamente ruotare) ed ? vantaggiosamente imperniata a due carrelli 52 fissati alle corrispondenti travi laterali 21 in modo tale che la prima pala estremale 3? rimanga sempre disposta in corrispondenza delle porzioni di testa 21? (o di fondo 21??) delle travi laterali 21, mentre le altre pale di copertura 3, durante la movimentate tra la configurazione impacchettata e la configurazione estesa, scorrono lungo le guide laterali 51 mediante i corrispondenti carrelli 52. In particolare, nel passaggio dalla configurazione impacchettata alla configurazione estesa, una seconda pala estremale 3??, opposta alla prima pala estremale 3? nella serie di pale di copertura 3, viene portata dai rispettivi carrelli 52 in corrispondenza delle porzioni di fondo 21?? (o di testa 21?) delle travi laterali 21.

In particolare, ciascuna guida laterale 51 ? provvista di una o pi? rotaie a cui sono accoppiati i carrelli 52, mediante ad esempio corrispondenti rotelle.

Preferibilmente, il perno di rotazione 37 di ciascuna pala di copertura 3 ? girevolmente vincolato al corrispondente carrello 52 in corrispondenza della rispettiva estremit? 31 della pala di copertura 3.

Vantaggiosamente, i secondi mezzi di movimentazione 5 comprendono inoltre almeno un dispositivo di movimentazione 53 meccanicamente collegato ai carrelli 52 e predisposto per spostare i carrelli 52 lungo le guide laterali 51 per movimentare le pale di copertura 3 tra la configurazione impacchettata e la configurazione estesa. Preferibilmente, i secondi mezzi di movimentazione 5 comprendono due dispositivi di movimentazione 53, ciascuno connesso ai carrelli 52 disposti sulla medesima guida laterale 51.

In particolare, il dispositivo di movimentazione 53 ? vantaggiosamente del tipo a pantografo e comprende una serie di prime aste ed una serie di seconde aste girevolmente connesse tra loro ed ai carrelli 52.

Inoltre, i mezzi di attuazione 6 sono vantaggiosamente meccanicamente collegati al dispositivo di movimentazione 53 per movimentare i carrelli 52 e le corrispondenti pale di copertura 3 tra la configurazione estesa e la configurazione impacchettata. Vantaggiosamente, i mezzi di attuazione 6 sono suscettibili di mantenere la posizione del dispositivo di movimentazione 53 in una qualsiasi posizione intermedia per mantenere le pale di copertura 3 ad una qualsiasi desiderata configurazione intermedia tra la configurazione estesa e la configurazione impacchettata.

Ad esempio, i suddetti mezzi di attuazione 6 possono comprendere un secondo profilo sagomato 63 meccanicamente connesso all?attuatore lineare 60 (o ad un attuatore lineare differente) e movimentabile parallelamente al primo profilo sagomato 62.

Inoltre, i mezzi di attuazione 6 comprendono vantaggiosamente un secondo inseguitore di camma 63? fissato al dispositivo di movimentazione 53 e meccanicamente impegnato al secondo profilo sagomato 63, in modo tale che, durante lo spostamento del secondo profilo sagomato 63 medesimo, il secondo inseguitore di camma 63? azioni il dispositivo di movimentazione 53.

In accordo con una diversa forma realizzativa non illustrata nelle allegate figure, le pale di copertura 3 sono in posizione fissa lungo le corrispondenti travi laterali 21, potendo solamente ruotare attorno al proprio asse di rotazione R. Ad esempio, tale caso i perni di rotazione 37 delle pale di copertura 3 sono incernierati direttamente sulle corrispondenti travi laterali 21, e l?elemento di impegno 42 ? imperniato alla barra mobile 41 costituendo un cinematismo a parallelogramma articolato.

Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela dell?invenzione, i primi mezzi di movimentazione 4 e/o i secondi mezzi di movimentazione 5 (ove previsti) e/o i mezzi di attuazione 6 possono essere realizzati in qualsiasi altra forma di tipo noto. Ad esempio, possono comprendere dispositivi di movimentazione a cinghia o a parallelogramma articolato o attuatori di tipo differente.

L?invenzione cos? concepita raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Apparato di copertura (1), il quale comprende:

? una struttura di supporto (2) dotata di un?intelaiatura (20), la quale comprende almeno due travi laterali (21) tra loro parallele ed affiancate, ciascuna delle quali si sviluppa longitudinalmente lungo una corrispondente prima direzione di sviluppo (X);

? una serie di pale di copertura (3) disposte l?una in successione all?altra secondo detta prima direzione di sviluppo (X), ciascuna delle quali pale di copertura (3) si sviluppa, secondo un proprio asse longitudinale (W) sostanzialmente ortogonale a detta prima direzione di sviluppo (X), tra due opposte estremit? (31) supportate dalle rispettive dette travi laterali (21);

? primi mezzi di movimentazione (4) meccanicamente collegati a dette pale di copertura (3) e predisposti per ruotare ciascuna di dette pale di copertura (3) attorno ad un corrispondente asse di rotazione (R), parallelo a detto asse longitudinale (W), tra una posizione di chiusura ed almeno una posizione di apertura;

dette pale di copertura (3) comprendendo un corpo allungato (32), il quale si estende longitudinalmente lungo l?asse di rotazione (R), tra due corrispondenti estremi (32?), detto apparato di copertura (1) essendo caratterizzato dal fatto che ciascuna detta pala di copertura (3) comprende almeno due elementi di aggancio (33), ciascuno dei quali ? posto a collegamento tra il corrispondente detto estremo (32?) di detto corpo allungato (32) e detti primi mezzi di movimentazione (4);

in cui ciascun detto elemento di aggancio (33) comprende:

? un corpo di guida (34), il quale ? dotato di almeno una guida di accoppiamento (341) sviluppantesi lungo una traiettoria di innesto (T) giacente su un piano di giacitura ortogonale a detto asse di rotazione (R);

? un corpo di accoppiamento (35), il quale comprende una prima porzione di impegno (351) impegnata a detta guida di accoppiamento (341) almeno mediante traslazione lungo detta traiettoria di innesto (T);

? mezzi di bloccaggio (36), i quali sono meccanicamente connessi a detto corpo di guida (34) e a detto corpo di accoppiamento (35) e vincolano detta prima porzione di impegno (351) a detta guida di accoppiamento (341) almeno secondo detta traiettoria di innesto (T);

in cui:

? uno, tra detto corpo di guida (34) e detto corpo di accoppiamento (35), ? provvisto di un perno di rotazione (37), disposto allineato a detto asse di rotazione (R) e almeno girevolmente collegato al corrispondente detta trave latrale (21), ed ? connesso a detti primi mezzi di movimentazione (4);

? l?altro, tra detto corpo di guida (34) e detto corpo di accoppiamento (35), ? fissato al corrispondente estremo (32?) del corpo allungato (32) di detta pala di copertura (3).

2. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo di guida (34) ? dotato di detto perno di rotazione (37) ed ? connesso a detti primi mezzi di movimentazione (4), e detto corpo di accoppiamento (35) ? connesso al corrispondente estremo (32?) di detto corpo allungato (32).

3. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il corpo di guida (34) di detto elemento di aggancio (33) ? dotato di una faccia interna (342), rivolta verso detto corpo di accoppiamento (35) e delimitata da un primo bordo perimetrale (343);

in cui detta guida di accoppiamento (341) ? dotata di almeno una scanalatura (346), la quale ? ricavata almeno sulla faccia interna (342) di detto corpo di guida (34) e si sviluppa da una prima apertura di ingresso (347) ricavata su detto primo bordo perimetrale (343); in cui la prima porzione di impegno (351) di detto corpo di accoppiamento (35) ? inserita in detta scanalatura (346) attraverso detta prima apertura di ingresso (347) mediante traslazione lungo detta traiettoria di innesto (T).

4. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione numero 3, caratterizzato dal fatto che il primo bordo perimetrale (343) di detta faccia interna (342) ? dotato di un tratto inferiore (343?), sostanzialmente rivolto verso il basso con dette pale di copertura (3) in detta posizione di chiusura, ed un tratto superiore (343??) rivolto in verso opposto a detto tratto inferiore (343?); in cui la prima apertura di ingresso (347) di detta scanalatura (346) ? ricavata sul tratto superiore (343??) di detto primo bordo perimetrale (343).

5. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detta scanalatura (346) si sviluppa da detta prima apertura di ingresso (347) ad una estremit? interna chiusa (348), la quale ? disposta all?interno di detto primo bordo perimetrale (343) e riceve in battuta detta prima porzione di impegno (351);

in cui detto corpo di guida (34) comprende una sede di trattenimento (349), la quale ? ricavata su detta faccia interna (342) ed ? dotata di una seconda apertura di ingresso (347?) ricavata su detto primo bordo perimetrale (343);

in cui detto corpo di accoppiamento (35) comprende una seconda porzione di impegno (352), la quale ? impegnata in detta sede di trattenimento (349) con detta prima porzione di impegno (351) disposta a detta estremit? interna chiusa (348) di detta scanalatura (347).

6. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta sede di trattenimento (349) comprende una parete di appoggio (349?), contro la quale ? posta in battuta detta seconda porzione di impegno (352);

in cui detti mezzi di bloccaggio (36) comprendono un corpo di chiusura (361), il quale ? vincolato a detta sede di trattenimento (349) e posto almeno a parziale chiusura di detta seconda apertura di ingresso (347?), e trattiene detta seconda porzione di impegno (352) in detta sede di trattenimento (349) tra detta parete di appoggio (349?) e detto corpo di chiusura (361).

7. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto corpo di guida (34) si estende, parallelamente a detto asse di rotazione (R), tra detta faccia interna (342) ed una opposta faccia esterna (344) delimitata da un secondo bordo perimetrale (345);

in cui detta sede di trattenimento (349) si estende in maniera passante tra detta faccia interna (342) e detta faccia esterna (344),

in cui i mezzi di bloccaggio (36) sono dotati di una guida di posizionamento (362), fissata alla sede di trattenimento (349) e sviluppantesi parallelamente a detto asse di rotazione (R), alla quale guida di posizionamento (362) ? scorrevolmente vincolato detto corpo di chiusura (361),

in cui detto corpo di chiusura (361) ? movimentabile lungo detta guida di posizionamento (362) tra:

? una posizione di disaccoppiamento, in cui detto corpo di chiusura (361) ? posto tra detta seconda porzione di impegno (352) e la faccia esterna (344) di detto corpo di guida (34), per inserire o rimuovere detta seconda porzione di impegno (352) attraverso detta seconda apertura di ingresso (347?), ed

? una posizione di trattenimento (36), in cui detto corpo di chiusura (361) ? posto davanti a detta seconda porzione di impegno (352), la quale ? trattenuta in detta sede di trattenimento (349) tra detta parete di appoggio (349?) e detto corpo di chiusura (361).

8. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio (36) comprendono un elemento elastico di ritegno (363), il quale ? fissato al corpo di guida (34) e si estende in sporgenza in detta sede di trattenimento (349) tra detto corpo di chiusura (361) e detta faccia esterna (344), per trattenere detto corpo di chiusura (361) in detta posizione di trattenimento.

9. Apparato di copertura (1) secondo la rivendicazione 4 e una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti dalla 5 alla 8, caratterizzato dal fatto che la seconda apertura di ingresso (347?) di detta sede di trattenimento (349) ? ricavata sul tratto superiore (343??) di detto primo bordo perimetrale (343).

10. Apparato di copertura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti dalla 5 alla 9, caratterizzato dal fatto che la traiettoria di innesto (T) di detta guida di accoppiamento (341) presenta, tra detta prima apertura di ingresso (347) e detta estremit? interna chiusa (348), almeno una curva sostanzialmente a gomito.