ITPD20130034A1 - Tenda a bracci - Google Patents

Description

TENDA A BRACCI

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione concerne una tenda a bracci, secondo il preambolo della rivendicazione indipendente numero 1.

La tenda di cui trattasi à ̈ destinata ad essere vantaggiosamente impiegata per la copertura di superfici esterne proteggendole dagli agenti atmosferici ed in particolare dal sole e dalla pioggia.

Più in dettaglio, la tenda in oggetto à ̈ preferibilmente destinata ad essere fissata alla parete di un edificio sopra ad un’apertura, quale una porta o una finestra, per coprire una superficie esterna adiacente alla parete medesima ed accessibile dall’apertura, quale un terrazzo o un giardino, una veranda, ecc.

La tenda in oggetto à ̈ destinata pertanto ad inserirsi nel settore industriale della produzione di accessori per la casa, nel settore dei serramenti e nel settore della produzione di teli per riparare dal sole e di applicazioni similari.

Stato della tecnica

Sono note sul mercato tende a bracci dotate di una barra di supporto orizzontale fissata ad una parete di un edificio mediante due o più staffe di fissaggio e portante montati un rullo girevole, su cui à ̈ avvolto un telo di copertura, e due o più bracci articolati collegati al telo per tenderlo quando quest’ultimo à ̈ svolto dal rullo girevole.

Più in dettaglio, il telo à ̈ fissato con un suo bordo posteriore al rullo girevole e con un suo bordo frontale ad una barra trasversale, ed à ̈ mobile, a seguito della rotazione del rullo girevole, tra una posizione chiusa, in cui il telo à ̈ avvolto attorno al rullo, ed una posizione aperta, in cui il telo à ̈ svolto dal rullo a copertura della superficie sottostante. Inoltre, i bracci articolati della tenda sono dotati di una prima estremità incernierata alla barra di supporto e di un’opposta seconda estremità incernierata alla suddetta barra trasversale, e sono mobili tra una posizione distesa, in cui spingono la barra trasversale in allontanamento dal rullo girevole per tendere il telo nella posizione aperta, ed una posizione raccolta, in cui la loro seconda estremità collegata alla barra trasversale à ̈ portata adiacente al rullo quando il telo à ̈ disposto nella posizione chiusa.

Più in dettaglio, la prima estremità di ciascun braccio articolato della tenda à ̈ accoppiata alla barra di supporto mediante uno snodo registrabile che consente di regolare, in fase di istallazione della tenda, l’inclinazione verso il basso dei bracci articolati quando sono nella posizione distesa, al fine di determinare l’inclinazione del telo aperto in funzione dell’area della superficie sottostante che si desidera coprire.

Il principale inconveniente delle tende a bracci del tipo sopra brevemente descritto à ̈ dovuto al fatto che il telo, in posizione sia chiusa che aperta, à ̈ sempre esposto agli agenti atmosferici (quali pioggia, umidità, ecc.) che ne favoriscono un rapido deterioramento.

Al fine di risolvere almeno in parte tale inconveniente, sono da tempo note sul mercato tende a bracci del tipo cosiddetto cassonato, le quali sono dotate di un cassonetto di contenimento il quale alloggia al suo interno il rullo di avvolgimento del telo per riparare quest’ultimo dagli agenti atmosferici quando il telo à ̈ nella sua posizione chiusa avvolto attorno al rullo.

Più in dettaglio, il brevetto italiano n. 1366396 descrive un esempio di tenda cassonata in cui il cassonetto di contenimento à ̈ fissato alla parete dell’edificio mediante staffe di fissaggio, ed à ̈ dotato di un’apertura frontale per consentire il passaggio del telo e dei bracci articolati quando il telo della tenda à ̈ nella posizione aperta.

I bracci articolati della tenda sono incernierati alla loro prima estremità, mediante un perno di collegamento, al cassonetto e portano montato alla loro seconda estremità un profilo frontale il quale, quando il telo à ̈ portato nella posizione chiusa, à ̈ disposto dai bracci articolati in posizione raccolta a chiusura dell’apertura frontale del cassonetto. In particolare, i perni di collegamento dei bracci articolati della tenda sono fissati in maniera rigida al cassonetto, senza consentire una qualsiasi variazione dell’inclinazione verticale dei bracci rispetto al cassonetto, al fine di assicurare il corretto accoppiamento del profilo frontale con il bordo dell’apertura frontale del cassonetto quando i bracci articolati sono portati nella posizione raccolta con il telo nella posizione chiusa.

Al fine di regolare l’inclinazione del telo nella posizione aperta, à ̈ necessario ruotare l’intero cassonetto, il quale allo scopo à ̈ collegato alle staffe di fissaggio mediante dei perni di regolazione ed à ̈ posizionabile nell’inclinazione desiderata mediante una biella fissata ad una estremità al perno di regolazione ed all’altra estremità ad un nottolino scorrevole all’interno di una guida ricavata nella staffa di fissaggio mediante un meccanismo vite-madrevite.

Un primo inconveniente della tenda cassonata del tipo descritto nel brevetto italiano n.

1366396 à ̈ dovuto al fatto che il cassonetto deve essere posizionato distanziato dalla parete dell’edificio su cui à ̈ montata la tenda al fine di consentire la rotazione del cassonetto medesimo, permettendo in questo modo alla pioggia che passa attraverso l’interspazio tra il cassonetto e la parete dell’edificio di raggiungere la superficie sottostante alla tenda.

Un ulteriore inconveniente della tenda cassonata del tipo sopra descritto à ̈ dovuto al fatto che la connessione del cassonetto alle staffe e la regolazione della sua inclinazione mediante la biella collegata al nottolino scorrevole, comporta una elevata complessità costruttiva della tenda con conseguenti elevati costi di produzione.

Al fine di risolvere almeno in parte questi inconvenienti, sono da tempo note sul mercato tende a bracci cassonate in cui il cassonetto à ̈ rigidamente fissato adiacente alla parete dell’edificio, ed i bracci articolati sono collegati al cassonetto mediante un dispositivo di supporto inclinabile il quale, durante l’apertura e la chiusura della tenda, à ̈ suscettibile di ruotare attorno ad un asse di rotazione orizzontale per variare l’inclinazione dei bracci articolati in modo tale che, quando i bracci sono nella loro posizione raccolta, sono in grado di portare il profilo frontale a chiudere correttamente l’apertura del cassonetto e, quando i bracci sono nella loro posizione distesa, dispongono il telo nell’inclinazione desiderata.

Ad esempio il brevetto NL 8902499 descrive una tenda a bracci dotata di un dispositivo di supporto inclinabile il quale comprende una staffa di sostegno fissata al cassonetto della tenda ed un corpo inclinabile incernierato alla staffa di sostegno mediante un perno orizzontale e portante fissata il perno di collegamento del corrispondente braccio articolato. Inoltre, il dispositivo di supporto comprende una vite di regolazione inserita all’interno di un foro passante ricavato nel corpo inclinabile ed ortogonale all’asse di rotazione del dispositivo medesimo. Tale vite di regolazione à ̈ avvitata in modo regolabile in un foro filettato di un cilindro orizzontale girevolmente vincolato alla staffa di sostegno, ed à ̈ dotata di una testa ingrossata suscettibile di andare in battuta su un riscontro del corpo inclinabile per arrestare la rotazione verso il basso di quest’ultimo ad una determinata inclinazione quando il telo della tenda à ̈ nella posizione aperta con i bracci articolati in posizione distesa.

In particolare, agendo in avvitamento o in svitamento sulla vite di regolazione à ̈ possibile diminuire o aumentare la distanza della testa della vite di regolazione dal cilindro orizzontale vincolato alla staffa di sostegno, determinando in questo modo la posizione di arresto del corpo inclinabile quando i bracci articolati della tenda sono portati nella posizione distesa.

Il principale inconveniente della tenda a bracci descritta nel brevetto NL 8902499 à ̈ dovuto al fatto che eventuali folate di vento, che passino sotto al telo della tenda in posizione aperta spingendolo verso l’alto, possono facilmente determinare la rotazione verso l’alto dei corpi inclinabili dei dispositivi di supporto, determinando conseguenti brusche oscillazioni dei bracci articolati e del telo che possono facilmente provocare danni alla tenda.

Allo scopo di risolvere almeno in parte tale inconveniente sono note sul mercato tende a bracci in cui i dispositivi di supporto inclinabili dei bracci articolati sono dotati di meccanismi di blocco atti ad impedire la rotazione verso l’alto del corpo inclinabile dei dispositivi di supporto medesimi.

Ad esempio il brevetto italiano n. 1324447 descrive una tenda a bracci in cui ciascun dispositivo di supporto inclinabile comprende un’asta di bloccaggio la quale à ̈ scorrevolmente inserita in un foro orizzontale del corpo inclinabile intersecante ortogonalmente il foro passante in cui à ̈ inserita la vite di regolazione. Tale asta di bloccaggio à ̈ atta ad interferire con la testa della vite di regolazione dal lato opposto del riscontro del corpo inclinabile per bloccare la testa della vite di regolazione tra il riscontro e l’asta medesima in modo tale da impedire la rotazione verso l’alto del corpo inclinabile.

Più in dettaglio, l’asta di bloccaggio à ̈ collegata ad una sua prima parte di estremità ad una leva di movimentazione fissata al corrispondente braccio articolato, la quale leva, a seguito della movimentazione del braccio articolato tra la sua posizione raccolta e distesa, à ̈ atta a movimentare l’asta di bloccaggio tra una posizione di non interferenza, in cui l’asta à ̈ disposta con una sua scanalatura anulare in corrispondenza del foro passante per consentire il passaggio della testa della vite di regolazione durante la rotazione del corpo inclinabile, ed una posizione di interferenza, in cui l’asta di bloccaggio à ̈ portata con la sua scanalatura anulare fuori dal primo foro passante per bloccare la testa della vite quando quest’ultima à ̈ andata in battuta contro il riscontro del corpo inclinabile.

Inoltre, il dispositivo di supporto à ̈ dotato di una molla inserita nel foro orizzontale del corpo inclinabile e compressa tra uno spallamento ricavato in tale foro orizzontale ed una seconda parte di estremità dell’asta di bloccaggio, opposta alla prima parte di estremità collegata alla leva di movimentazione, per spingere l’asta di bloccaggio verso la sua posizione di interferenza.

Il principale inconveniente della tenda a bracci descritta nel brevetto italiano n.1324447 à ̈ dovuta al fatto che la predisposizione dell’asta di bloccaggio scorrevolmente azionata dalla leva di movimentazione del braccio articolato, comporta un’elevata complessità costruttiva del dispositivo di supporto con conseguenti elevati costi di produzione.

Presentazione dell’invenzione

In questa situazione, il problema alla base della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una tenda a bracci la quale sia costruttivamente semplice ed economica da realizzare.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una tenda a bracci la quale sia operativamente del tutto affidabile.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una tenda a bracci avente il cassonetto di dimensioni contenute.

Questi ed altri scopi ancora vengono tutti raggiunti dalla tenda a bracci secondo le rivendicazioni allegate.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche dell’invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

ï€ la figura 1 mostra una vista in pianta dal basso della tenda a bracci oggetto della presente invenzione con i bracci articolati in posizione distesa;

ï€ la figura 2 mostra una vista laterale della tenda a bracci oggetto della presente invenzione con i bracci articolati in posizione raccolta, in cui alcune parti della tenda sono state asportate per meglio evidenziarne altre;

ï€ la figura 3 mostra una vista in sezione di un particolare della tenda illustrata in figura 2 relativo ad un dispositivo di supporto di ciascun braccio articolato, secondo la traccia III – III della figura 2 medesima;

ï€ la figura 4 mostra una vista in sezione del dispositivo di supporto illustrato in figura 3 secondo la traccia IV – IV della figura 3 medesima;

ï€ la figura 5 mostra una vista in prospettiva del dispositivo di supporto di ciascun braccio articolato in cui quest’ultimo à ̈ in posizione distesa, con il corpo inclinabile del dispositivo di supporto rappresentato in trasparenza per meglio evidenziare ulteriori parti del dispositivo di supporto medesimo;

ï€ la figura 6 mostra una vista in sezione del dispositivo di supporto illustrato in figura 5.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferita

Con riferimento agli uniti disegni à ̈ stata indicata nel suo complesso con 1 la tenda a bracci oggetto della presente invenzione.

La tenda a bracci 1 di cui trattasi à ̈ vantaggiosamente destinata ad essere fissata ad una parete di un edificio per coprire in modo regolabile una superficie del suolo adiacente alla parete proteggendola dal sole, dalla pioggia, ecc. Inoltre, la tenda 1 in oggetto à ̈ preferibilmente destinata ad essere disposta sopra ad un’apertura, quale in particolare di una porta, una finestra, una vetrina o simili, ricavata sulla suddetta parete per riparare tale apertura dal sole.

Con riferimento alla forma realizzativa illustrata nelle allegate figure, la tenda 1 in oggetto comprende un cassonetto 2 per il contenimento di un telo avvolgibile 3, il quale cassonetto 2 à ̈ destinato ad essere fissato alla parete dell’edificio ed à ̈ dotato di un’apertura frontale 4 per il passaggio del suddetto telo 3.

Più in dettaglio, il cassonetto 2 comprende una parete posteriore 5, dotata preferibilmente di staffe di ancoraggio 6 mediante le quali à ̈ fissabile adiacente alla parete dell’edificio, ed una parete frontale 7 su cui à ̈ ricavata l’apertura frontale 4 la quale à ̈ destinata ad essere chiusa da un profilo frontale 8 della tenda 1 quando il telo 3 à ̈ chiuso, come descritto in dettaglio nel seguito.

Inoltre, all’interno del cassonetto 2 à ̈ girevolmente alloggiato un rullo 9 sul quale à ̈ suscettibile di essere avvolto e svolto il telo 3 della tenda 1.

In particolare, il telo 3 ha una forma preferibilmente rettangolare, ed à ̈ dotato di un primo bordo di estremità fissato al rullo 9 e di un secondo bordo di estremità opposto al primo bordo di estremità e fissato al profilo frontale 8.

Funzionalmente, il rullo 9 della tenda 1 à ̈ azionabile a ruotare attorno ad un proprio asse orizzontale mediante un motore o in modo manuale (ad esempio mediante un’asta di comando impegnata attraverso uno snodo all’albero del rullo 9), per svolgere o avvolgere il telo 3 attorno al rullo 9 medesimo. Più in dettaglio, il telo 3 à ̈ movimentabile tra una posizione aperta (illustrata nell’esempio di figura 1), in cui il telo 3 à ̈ almeno parzialmente svolto dal rullo 9 al di fuori del cassonetto 2 attraverso la suddetta apertura frontale 4, ed una posizione chiusa (illustrata nell’esempio di figura 2) in cui il telo 3 à ̈ avvolto attorno al rullo 9 ed il profilo frontale 8 à ̈ portato a chiusura dell’apertura frontale 4 del cassonetto 2.

Secondo l’invenzione, la tenda 1 comprende almeno due bracci articolati 10 dotati ciascuno di una prima estremità 10’ vincolata al cassonetto 2 e di una seconda estremità 10’’ portante montato il profilo frontale 8. I bracci articolati 10 sono mobili tra una posizione distesa, in cui i bracci articolati 10 si estendono almeno parzialmente al di fuori del cassonetto 2 attraverso l’apertura frontale 4 per tendere il telo 3 in posizione aperta, ed una posizione raccolta, in cui i bracci articolati 10 sono raccolti all’interno del cassonetto 2 e dispongono il profilo frontale 8 a chiusura dell’apertura frontale 4 del cassonetto 2 quando il telo 3 à ̈ avvolto in posizione chiusa attorno al rullo 9.

In particolare, ciascun braccio articolato 10 comprende due profilati tubolari tra loro incernierati in corrispondenza di un gomito centrale del braccio 10 medesimo, e comprende preferibilmente mezzi di estensione elastici, costituiti ad esempio da rinvii elastici disposti all’interno dei profilati tubolari in modo di per sé noto al tecnico del settore, i quali sono predisposti per esercitare sul corrispondente braccio articolato 10 una forza elastica che tende a portare il braccio articolato 10 nella posizione distesa. Più in dettaglio, funzionalmente, quando il telo 3 à ̈ svolto dal rullo 9 per essere portato nella sua posizione aperta, i mezzi di estensione elastici di ciascun braccio articolato 10 spingono la seconda estremità 10’’ (che porta montato il profilo frontale 8 della tenda 1) del corrispondente braccio articolato 10 in allontanamento dalla prima estremità 10’ (vincolata al cassonetto 2) in modo tale da muovere i bracci articolati 10 verso la posizione distesa portando in tensione il telo 3 che à ̈ fissato con il suo secondo bordo di estremità al profilo frontale 8.

Quando il telo 3 viene avvolto attorno al rullo 9 per essere riportato dalla posizione aperta alla posizione chiusa, il telo 3 in avvolgimento tira il profilo frontale 8 della tenda 1 verso il cassonetto 2 e conseguentemente tira le seconde estremità 10’’ dei bracci articolati 10 verso le prime estremità 10’ vincendo la forza elastica dei mezzi di richiamo elastici dei bracci articolati 10 per riportare questi ultimi nella posizione raccolta.

Inoltre, la tenda 1 comprende almeno un dispositivo di supporto inclinabile 11, e preferibilmente almeno due di tali dispositivi 11, ciascuno dei quali à ̈ posto a collegamento tra il cassonetto 2 ed un corrispondente dei suddetti bracci articolati 10. Più in dettaglio, ciascun dispositivo di supporto 11 comprende un corpo di sostegno 12 meccanicamente fissato al cassonetto 2 ed un corpo inclinabile 13, il quale supporta girevolmente il corrispondente braccio articolato 4, mediante preferibilmente una prima cerniera 14 collegata alla prima estremità 10’ del braccio articolato 10 medesimo, ed à ̈ girevolmente collegato al corpo di sostegno 12 per ruotare attorno ad un primo asse di rotazione X sostanzialmente orizzontale, preferibilmente mediante una seconda cerniera 15.

Vantaggiosamente, in accordo con la forma realizzativa illustrata in figura 2, il corpo di sostegno 12 di ciascun dispositivo di supporto 11 Ã ̈ fissato alla parete posteriore 5 del cassonetto 2, oppure, in accordo con una diversa forma realizzativa non illustrata, il corpo di sostegno 12 Ã ̈ fissato alle staffe di ancoraggio 6 nel caso, ad esempio, in cui la parete posteriore 5 del cassonetto 2 sia almeno parzialmente aperta.

Secondo l’invenzione, ciascun dispositivo di supporto 11 della tenda 1 comprende inoltre un elemento di regolazione 16 vincolato al corpo di sostegno 12 e dotato di una porzione di arresto 17 la quale à ̈ inserita in una guida 18 ricavata nel corpo inclinabile 13. Quest’ultimo à ̈ atto a ruotare attorno al primo asse di rotazione X tra almeno una posizione superiore (illustrata negli esempi delle figure 2 – 4), in cui i bracci articolati 10 sono nella posizione raccolta, ed almeno una posizione inferiore (illustrata negli esempi delle figure 5 e 6), in cui i bracci articolati 10 sono nella posizione distesa e la porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16 à ̈ in battuta contro una porzione di riscontro 19 del corpo inclinabile 13 all’interno della guida 18 per arrestare la rotazione del corpo inclinabile 13 medesimo verso il basso.

In particolare, la posizione superiore del corpo inclinabile 13 di ciascun dispositivo di supporto 11 à ̈ predisposta con una angolazione tale che i bracci articolati 10 nella loro posizione raccolta dispongano il profilo frontale 8 della tenda 1 in appoggio sul bordo dell’apertura frontale 4 del cassonetto 2, ed à ̈ determinata in fase di progetto in funzione delle caratteristiche strutturali della tenda 1, quali ad esempio l’ampiezza dell’apertura frontale 4, la lunghezza dei bracci 10, le dimensioni del cassonetto 2, ecc.

La posizione inferiore del corpo inclinabile 13 di ciascun dispositivo di supporto 11 à ̈ scelta per determinare l’inclinazione dei bracci articolati 10 nella loro posizione distesa e quindi l’inclinazione del telo 3 della tenda 1 nella posizione aperta, in funzione ad esempio dell’area della superficie del suolo che si vuole coprire. Tale posizione inferiore à ̈ determinata ad esempio in fase di installazione, ovvero anche successivamente all’installazione per modificare l’inclinazione del telo 3 aperto, agendo sull’elemento di regolazione 16 di ciascun dispositivo di supporto 11, come sarà descritto in dettaglio nel seguito.

In accordo con l’idea alla base della presente invenzione, ciascun dispositivo di supporto 11 della tenda 1 comprende, inoltre, un corpo di bloccaggio 20 il quale à ̈ girevolmente vincolato al corpo inclinabile 13 per ruotare attorno ad un secondo asse di rotazione Y, e posizionato preferibilmente in prossimità della guida 18 in cui à ̈ inserito l’elemento di regolazione 16. Il suddetto corpo di bloccaggio 20 à ̈ dotato di una porzione di intercettazione 21, destinata ad interferire con la porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16, e di una porzione di comando 22 suscettibile di impegno meccanico con il corrispondente braccio articolato 10. Quest’ultimo, nello spostamento tra la sua posizione raccolta e la sua posizione distesa, aziona in rotazione il corpo di bloccaggio 20, mediante l’impegno con la suddetta porzione di comando 22, tra una posizione di non interferenza, in cui la porzione di intercettazione 21 del corpo di bloccaggio 20 à ̈ esterna alla guida 18 del corpo inclinabile 13 al fine di consentire il libero passaggio della porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16 per la movimentazione del corpo inclinabile 13 tra la posizione superiore ed inferiore, ed una posizione di interferenza, in cui la porzione di intercettazione 21 sporge nella guida 18 del corpo inclinabile 13 disposto nella posizione inferiore, ed à ̈ atta ad andare in battuta sulla porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16 per impedire la rotazione del corpo inclinabile 13 verso la posizione superiore.

In questo modo, quando i bracci articolati 10 della tenda 1 sono in posizione distesa per tendere il telo 3 nella posizione aperta (con il corpo inclinabile 13 dei dispositivi di supporto 11 disposto nella posizione inferiore), il corpo di bloccaggio 20, disposto nella posizione di interferenza, impedisce la rotazione del corpo inclinabile 13 verso l’alto in modo tale da impedire che eventuali folate di vento, che si insinuano sotto al telo 3, sollevino verso l’alto il telo 3 ed i bracci articolati 10 medesimi.

Vantaggiosamente, quando il corpo inclinabile 13 di ciascun dispositivo di supporto 11 à ̈ nella sua posizione inferiore, la porzione di intercettazione 21 del corpo di bloccaggio 20 disposto nella posizione di interferenza à ̈ in battuta sulla porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16 dalla parte opposta rispetto alla porzione di riscontro 19 del corpo inclinabile 13 medesimo, in modo tale che la porzione di arresto 17 à ̈ trattenuta tra la porzione di riscontro 17 del corpo inclinabile 13 e la porzione di intercettazione 21 del corpo di bloccaggio 20.

Vantaggiosamente, la guida 18 del corpo inclinabile 13 di ciascun dispositivo di supporto 11 si sviluppa in allontanamento dal corpo di sostegno 12 tra la porzione di riscontro 19 ed almeno una porzione di blocco 23 in corrispondenza della quale la porzione di intercettazione 21 del corpo di bloccaggio 20 in posizione di interferenza entra nella guida 18. Tale porzione di blocco 23 della guida 18 à ̈ posta più lontana dal corpo di sostegno 12 rispetto alla porzione di riscontro 19, in modo tale che, quando il corpo inclinabile 13 si sposta dalla posizione superiore alla posizione inferiore, esso ruoti in allontanamento dal corpo di sostegno 12 verso l’apertura frontale 4 del cassonetto 2.

Vantaggiosamente, la guida 18 à ̈ disposta sostanzialmente ortogonale al secondo asse di rotazione Y del corpo di bloccaggio 20 ed à ̈ preferibilmente ottenuta con un foro di scorrimento ricavato nel corpo inclinabile 13 ed estendentesi, preferibilmente in maniera passante, tra una faccia posteriore 24 del corpo inclinabile 13, rivolta verso il corpo di sostegno 12, ed una seconda faccia frontale 25 del corpo inclinabile 13 rivolta verso il profilo frontale 8 della tenda 1.

In accordo con la forma realizzativa particolare illustrata nelle allegate figure, l’elemento di regolazione 16 comprende un’asta 26 la quale à ̈ incernierata ad una sua prima parte terminale 26’ al corpo di sostegno 12, mediante un perno di collegamento 27 avente un terzo asse di rotazione W sostanzialmente parallelo al primo asse di rotazione X del corpo inclinabile 13, e porta fissata ad una opposta seconda parte terminale 26’’ la porzione di arresto 17 preferibilmente di forma ingrossata rispetto all’asta 26 medesima.

In particolare, l’asta 26 à ̈ dotata di una filettatura mediante la quale à ̈ avvitata in maniera regolabile in un foro filettato 28 ricavato trasversalmente sul perno di collegamento 27. Più in dettaglio, vantaggiosamente, l’asta 26 dell’elemento di regolazione 16 à ̈ azionabile in avvitamento e svitamento nel foro filettato 28 del perno di collegamento 27, in modo tale da poter determinare in maniera regolabile la distanza della porzione di arresto 17 (fissata alla seconda parte terminale 26’’ dell’asta 26) dal perno di collegamento 27 medesimo, determinando in questo modo l’angolo di inclinazione del corpo inclinabile 13 quando à ̈ nella posizione inferiore con la porzione di riscontro 19 che va in battuta sulla porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16.

In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle figure 4 e 6, la porzione di riscontro 19 del corpo inclinabile 13 à ̈ preferibilmente disposta tra il corpo di sostegno 12 del corrispondente dispositivo di supporto 11 e la porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16 ed à ̈ preferibilmente ottenuta con uno spallamento della guida 18 che restringe la larghezza della guida 18 medesima, per bloccare la porzione di arresto 17, di forma ingrossata, consentendo il passaggio dell’asta 26.

Vantaggiosamente, quando il corpo di bloccaggio 20 à ̈ nella posizione di non interferenza, la guida 18 del corpo inclinabile 13 di ciascun dispositivo di supporto 11 à ̈ mobile scorrevolmente rispetto all’elemento di regolazione 16 tra le suddette posizioni superiore ed inferiore del corpo inclinabile 13 medesimo.

Funzionalmente, quando il telo 3 della tenda 1 Ã ̈ nelle posizione chiusa, con i bracci articolati 10 nella posizione raccolta, il corpo inclinabile 13 dei dispositivi di supporto 11 Ã ̈ nella posizione superiore con il corpo di bloccaggio 20 nella posizione di non interferenza.

Quando il telo 3 à ̈ svolto dal rullo 9 per essere portato nella posizione aperta, il corpo inclinabile 13 dei dispositivi di supporto 11, per effetto del peso del corrispondente braccio articolato 10 ad esso vincolato, à ̈ ruotato verso il basso dalla posizione superiore alla posizione inferiore in cui la porzione di riscontro 19 del corpo inclinabile 13 va in battuta contro la porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16.

Quando il corpo inclinabile 13 di ciascun dispositivo di supporto 11 à ̈ giunto nella posizione inferiore, lo spostamento del corrispondente braccio articolato 10 dalla posizione raccolta alla posizione distesa determina, mediante l’impegno del braccio articolato 10 con la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20, la rotazione di quest’ultimo dalla posizione di non interferenza alla posizione di interferenza. In quest’ultima posizione, la porzione di intercettazione 21 del corpo di bloccaggio 20 blocca lo scorrimento della guida 18 del corpo inclinabile 13 (rispetto all’elemento di regolazione 16) in avvicinamento al corpo di sostegno 12 del corrispondente dispositivo di supporto 11, al fine di impedire la rotazione verso l’alto del corpo inclinabile 13. Quando il telo 3 viene avvolto attorno al rullo 9 per essere portato nella posizione chiusa, i bracci articolati 10, che sono conseguentemente azionati a spostarsi dalla posizione distesa alla posizione raccolta, ruotano il corpo di bloccaggio 20 dei corrispondenti dispositivi di supporto 11 dalla posizione di interferenza alla posizione di non interferenza per consentire lo scorrimento relativo della guida 18 del supporto inclinabile 13 verso il corpo di sostegno 12.

Il corpo inclinabile 13, quindi, à ̈ ruotato verso l’alto in avvicinamento al corpo di sostegno 12 dalla posizione inferiore a quella superiore, nella quale preferibilmente il corpo inclinabile 13 va in battuta contro il corpo di sostegno 12 in particolare con un grano di regolazione 40 avvitato in un foro passante 41 del corpo inclinabile 13 e sporgente dalla faccia posteriore 24 del corpo inclinabile 13 rivolta verso il corpo di sostegno 12 (in accordo con l’esempio realizzativo illustrato in figura 4).

In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle allegate figure, la prima estremità 10’ di ciascun braccio articolato 10 della tenda 1 à ̈ incernierata al supporto inclinabile mediante la suddetta prima cerniera 14 avente un quarto asse di rotazione Z ortogonale al primo asse di rotazione X del supporto inclinabile 13.

Vantaggiosamente, il secondo asse di rotazione Y del corpo inclinabile 13 di ciascun dispositivo di supporto 11 Ã ̈ parallelo al quarto asse di rotazione Z del corrispondente braccio articolato 10.

Vantaggiosamente, il corpo di bloccaggio 20 di ciascun dispositivo di supporto 11 comprende un perno di blocco 29 disposto parallelamente al secondo asse di rotazione Y e girevolmente inserito in un foro di alloggiamento 30 ricavato nel corpo inclinabile 13 ed intersecante trasversalmente la guida 18 preferibilmente in corrispondenza della porzione di blocco 23 di quest’ultima.

Vantaggiosamente, in accordo con la forma realizzativa illustrata in figura 3, il perno di blocco 29 del corpo di bloccaggio 20 à ̈ dotato di una scanalatura anulare 31 in cui à ̈ inserita una spina 32 fissata al corpo inclinabile 13 per supportare girevolmente il perno di blocco 29 medesimo nel foro di alloggiamento 30.

Vantaggiosamente, in accordo con la forma realizzativa illustrata nelle figure 4 e 6, il perno di blocco 29 à ̈ sagomato con una scanalatura trasversale 33 delimitata parzialmente dalla porzione di intercettazione 21, la quale à ̈ preferibilmente ottenuta con un settore del perno di blocco 29 medesimo. In particolare, la scanalatura trasversale 33 del perno di blocco 29 à ̈ ricavata sulla superficie esterna di quest’ultimo sviluppandosi attorno al secondo asse di rotazione Y per un arco di circonferenza inferiore a 180°. In particolare, la scanalatura trasversale 33 del perno di blocco 29, quando quest’ultimo à ̈ posto nella posizione di non interferenza, à ̈ posizionata nella guida 18 del corpo inclinabile 13 ed à ̈ suscettibile di essere attraversata dalla porzione di arresto 17 dell’elemento di regolazione 16 per consentirne il libero passaggio attraverso la guida 18 medesima.

Vantaggiosamente, la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20 di ciascun dispositivo di supporto 11 (che à ̈ impegnabile dal corrispondente braccio articolato 10 per far ruotare il corpo di bloccaggio 20 medesimo) si sviluppa in sporgenza dal perno di blocco 29 ortogonalmente al secondo asse di rotazione Y del corpo di bloccaggio 20, ed à ̈ ottenuta preferibilmente con un grano fissato in un foro radiale 34 ricavato sulla superficie esterna del perno di blocco 29.

Vantaggiosamente, la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20 à ̈ impegnata in rapporto di scorrimento su una porzione sagomata 35 della prima estremità 10’ del corrispondente braccio articolato 10. Più in dettaglio, preferibilmente, la porzione sagomata 35 à ̈ dotata di un primo tratto 35’, in particolare sostanzialmente rettilineo, sviluppantesi in sporgenza dalla prima estremità 10’ sostanzialmente radialmente rispetto al quarto asse di rotazione Z del braccio articolato 10 e destinato a ricevere in appoggio la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20 nella posizione di non interferenza (in accordo con l’esempio realizzativo illustrato in figura 4), e di un secondo tratto 35’’, di forma arcuata e continuo al primo tratto 35’, destinato a ricevere in appoggio la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20 nella posizione di interferenza (in accordo con l’esempio realizzativo illustrato in figura 6).

Funzionalmente, quando il braccio articolato 10 à ̈ azionato a spostarsi dalla posizione raccolta alla posizione distesa, la porzione sagomata 35 del braccio articolato 10 spinge la porzione di comando 22 del corrispondente corpo di bloccaggio 20 a ruotare in un primo verso di rotazione dalla posizione di non interferenza alla posizione di interferenza con la porzione di comando 22 che segue il profilo della porzione sagomata 35 dal suo primo tratto 35’ rettilineo al suo secondo tratto 35’’ arcuato.

Vantaggiosamente, ciascun dispositivo di supporto comprende mezzi elastici 36 agenti sul corpo di bloccaggio 20 per ruotarlo verso la posizione di non interferenza.

Più in dettaglio, i mezzi elastici 36 sono predisposti per forzare il corpo di bloccaggio 20 a ruotare in una secondo verso di rotazione (contrario al primo verso di rotazione con cui il corpo di bloccaggio 20 à ̈ portato nella posizione di interferenza) al fine di mantenere la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20 impegnata sulla superficie della porzione sagomata 35 del corrispondente braccio articolato 10.

Funzionalmente, quando il braccio articolato 10 à ̈ azionato a spostarsi dalla posizione distesa alla posizione raccolta, i mezzi elastici 36 spingono la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20 a ruotare nel secondo verso di rotazione mantenendo la porzione di comando 22 in appoggio sulla superficie della porzione sagomata 35 del braccio articolato 10, la quale porzione di comando 22 pertanto segue il profilo della porzione sagomata 35 scorrendo sul secondo tratto 35’’ arcuato fino al primo tratto 35’. Preferibilmente, il primo tratto 35’ della porzione sagomata 35 del braccio articolato 10 riceve in battuta la porzione di comando 22 del corpo di bloccaggio 20 disposto nella posizione di non interferenza in contrasto con la forza esercitata dai mezzi elastici 36 per impedire una rotazione del corpo di bloccaggio 20 nel secondo verso di rotazione oltre la posizione di non interferenza.

In accordo con la forma realizzativa illustrata in figura 3, i mezzi elastici 36 di ciascun dispositivo di supporto 11 comprendono una molla 36’, preferibilmente elicoidale, avvolta attorno ad un tratto assottigliano terminale del perno di blocco 29 e fissata ad una sua estremità al perno di blocco 29 medesimo ed all’altra estremità ad una vite di chiusura 37 fissata a chiusura del foro di alloggiamento 30 in cui à ̈ inserito il perno di blocco 29.

L’invenzione così concepita raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tenda a bracci, la quale comprende: ï€ un cassonetto (2) per il contenimento di un telo (3) avvolgibile, destinato ad essere fissato ad una parete e dotato di un’apertura frontale (4) per il passaggio di detto telo (3); ï€ almeno due bracci articolati (10) dotati ciascuno di una prima estremità (10’) vincolata a detto cassonetto (2) e di una seconda estremità (10’’) portante montato un profilo frontale (8), e mobili tra una posizione distesa, in cui detti bracci articolati (10) si estendono almeno parzialmente al di fuori di detto cassonetto (2) attraverso detta apertura frontale (4), ed una posizione raccolta, in cui detti bracci articolati (10) sono raccolti all’interno di detto cassonetto (2) e dispongono detto profilo frontale (8) a chiusura dell’apertura frontale (4) di detto cassonetto (2); ï€ almeno un dispositivo di supporto (11) inclinabile, il quale à ̈ posto a collegamento tra detto cassonetto (2) ed un corrispondente detto braccio articolato (10), e comprende: - un corpo di sostegno (12) meccanicamente fissato a detto cassonetto (2); - un corpo inclinabile (13), il quale supporta girevolmente detto corrispondente braccio articolato (10) ed à ̈ girevolmente collegato a detto corpo di sostegno (12) per ruotare attorno ad un primo asse di rotazione (X) sostanzialmente orizzontale; - un elemento di regolazione (16) vincolato a detto corpo di sostegno (12) e dotato di una porzione di arresto (17) la quale à ̈ inserita in una guida (18) ricavata in detto corpo inclinabile (13); detto corpo inclinabile (2) essendo atto a ruotare tra almeno una posizione superiore, in cui detti bracci articolati (10) sono in detta posizione raccolta, ed almeno una posizione inferiore, in cui detti bracci articolati (10) sono in detta posizione distesa e la porzione di arresto (17) di detto elemento di regolazione (16) à ̈ in battuta contro una porzione di riscontro (19) di detto corpo inclinabile (13) all’interno di detta guida (18) per arrestare la rotazione di detto corpo inclinabile (13) verso il basso; detta tenda a bracci essendo caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di supporto (11) comprende, inoltre, un corpo di bloccaggio (20) il quale à ̈ girevolmente vincolato a detto corpo inclinabile (13) per ruotare attorno ad un secondo asse di rotazione (Y), ed à ̈ dotato di una porzione di intercettazione (21) e di una porzione di comando (22); detto braccio articolato (10), nello spostamento tra detta posizione raccolta e detta posizione distesa, azionando in rotazione detto corpo di bloccaggio (20), mediante l’impegno con detta porzione di comando (22), tra una posizione di non interferenza, in cui detta porzione di intercettazione (21) à ̈ esterna alla guida (18) di detto corpo inclinabile (13) per consentire il libero passaggio di detta porzione di arresto (17), ed una posizione di interferenza, in cui detta porzione di intercettazione (21) sporge nella guida (18) di detto corpo inclinabile (13) in detta posizione inferiore, ed à ̈ atta ad andare in battuta su detta porzione di arresto (17) per impedire la rotazione di detto corpo inclinabile (13) verso detta posizione superiore.
2. 2. Tenda a bracci secondo la rivendicazione numero 1, caratterizzata dal fatto che la guida (18) di detto corpo inclinabile (13) à ̈ mobile scorrevolmente rispetto a detto elemento di regolazione (16) tra dette posizioni superiore ed inferiore, ed à ̈ provvista di uno sviluppo in allontanamento da detto corpo di sostegno (12) tra la sua porzione di riscontro (19) ed una porzione di blocco (23), in cui la porzione di intercettazione (21) di detto corpo di bloccaggio (20) à ̈ suscettibile di entrare in detta guida (18), posta più lontana da detto corpo di sostegno (12) rispetto a detta porzione di riscontro (19).
3. 3. Tenda a bracci secondo la rivendicazione numero 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la porzione di intercettazione (21) di detto corpo di bloccaggio (20) in detta posizione di interferenza à ̈ in battuta sulla porzione di arresto (17) di detto elemento di regolazione (16) dalla parte opposta rispetto a detta porzione di riscontro (19).
4. 4. Tenda a bracci secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il secondo asse di rotazione (Y) del corpo di bloccaggio (20) di detto dispositivo di supporto (11) Ã ̈ sostanzialmente ortogonale a detta guida (18).
5. 5. Tenda a bracci secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la prima estremità (10’) di detto braccio articolato (10) à ̈ incernierata a detto supporto inclinabile (13) con un quarto asse di rotazione (Z) sostanzialmente parallelo al secondo asse di rotazione (Y) di detto corpo di bloccaggio (20).
6. 6. Tenda a bracci secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo di bloccaggio (20) di detto dispositivo di supporto (11) comprende un perno di blocco (29) disposto parallelamente a detto secondo asse di rotazione (Y) e girevolmente inserito in un foro di alloggiamento (30) ricavato in detto corpo inclinabile (13) ed intersecante trasversalmente detta guida (18).
7. 7. Tenda a bracci secondo la rivendicazione numero 6, caratterizzata dal fatto che detto perno di blocco (29) à ̈ sagomato con una scanalatura trasversale (33), la quale à ̈ delimitata parzialmente da detta porzione di intercettazione (21) e, con detto corpo di bloccaggio (20) in detta posizione di non interferenza, à ̈ posizionata nella guida (18) di detto corpo inclinabile (13) per consentire il passaggio della porzione di arresto (17) di detto elemento di regolazione (16).
8. 8. Tenda a bracci secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzata dal fatto che detta porzione di comando (22) si sviluppa in sporgenza da detto perno di blocco (29) sostanzialmente ortogonalmente a detto secondo asse di rotazione (Y).
9. 9. Tenda a bracci secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la porzione di comando (22) di detto corpo di bloccaggio (20) à ̈ impegnata in rapporto di scorrimento su una porzione sagomata (35) della prima estremità (10’) di detto braccio articolato (10).
10. 10. Tenda a bracci secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di supporto (11) comprende mezzi elastici (36) agenti su detto corpo di bloccaggio (20) per ruotarlo verso detta posizione di non interferenza.