IT201900007728A1 - Sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e dispositivo di connessione relativo a tale sistema - Google Patents

Sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e dispositivo di connessione relativo a tale sistema Download PDF

Info

Publication number
IT201900007728A1
IT201900007728A1 IT102019000007728A IT201900007728A IT201900007728A1 IT 201900007728 A1 IT201900007728 A1 IT 201900007728A1 IT 102019000007728 A IT102019000007728 A IT 102019000007728A IT 201900007728 A IT201900007728 A IT 201900007728A IT 201900007728 A1 IT201900007728 A1 IT 201900007728A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
plane
plates
connection device
floor
respect
Prior art date
Application number
IT102019000007728A
Other languages
English (en)
Inventor
Luigia Ceccarelli
Original Assignee
Ceccarelli Energia S N C Di Luigia Ceccarelli
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Ceccarelli Energia S N C Di Luigia Ceccarelli filed Critical Ceccarelli Energia S N C Di Luigia Ceccarelli
Priority to IT102019000007728A priority Critical patent/IT201900007728A1/it
Priority to EP20177230.8A priority patent/EP3744915B1/en
Publication of IT201900007728A1 publication Critical patent/IT201900007728A1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04BGENERAL BUILDING CONSTRUCTIONS; WALLS, e.g. PARTITIONS; ROOFS; FLOORS; CEILINGS; INSULATION OR OTHER PROTECTION OF BUILDINGS
    • E04B2/00Walls, e.g. partitions, for buildings; Wall construction with regard to insulation; Connections specially adapted to walls
    • E04B2/88Curtain walls
    • E04B2/90Curtain walls comprising panels directly attached to the structure
    • E04B2/94Concrete panels
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04BGENERAL BUILDING CONSTRUCTIONS; WALLS, e.g. PARTITIONS; ROOFS; FLOORS; CEILINGS; INSULATION OR OTHER PROTECTION OF BUILDINGS
    • E04B1/00Constructions in general; Structures which are not restricted either to walls, e.g. partitions, or floors or ceilings or roofs
    • E04B1/02Structures consisting primarily of load-supporting, block-shaped, or slab-shaped elements
    • E04B1/04Structures consisting primarily of load-supporting, block-shaped, or slab-shaped elements the elements consisting of concrete, e.g. reinforced concrete, or other stone-like material
    • E04B1/043Connections specially adapted therefor
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04BGENERAL BUILDING CONSTRUCTIONS; WALLS, e.g. PARTITIONS; ROOFS; FLOORS; CEILINGS; INSULATION OR OTHER PROTECTION OF BUILDINGS
    • E04B1/00Constructions in general; Structures which are not restricted either to walls, e.g. partitions, or floors or ceilings or roofs
    • E04B1/38Connections for building structures in general
    • E04B1/41Connecting devices specially adapted for embedding in concrete or masonry
    • E04B1/4107Longitudinal elements having an open profile, with the opening parallel to the concrete or masonry surface, i.e. anchoring rails
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04HBUILDINGS OR LIKE STRUCTURES FOR PARTICULAR PURPOSES; SWIMMING OR SPLASH BATHS OR POOLS; MASTS; FENCING; TENTS OR CANOPIES, IN GENERAL
    • E04H9/00Buildings, groups of buildings or shelters adapted to withstand or provide protection against abnormal external influences, e.g. war-like action, earthquake or extreme climate
    • E04H9/02Buildings, groups of buildings or shelters adapted to withstand or provide protection against abnormal external influences, e.g. war-like action, earthquake or extreme climate withstanding earthquake or sinking of ground
    • E04H9/021Bearing, supporting or connecting constructions specially adapted for such buildings

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Electromagnetism (AREA)
  • Business, Economics & Management (AREA)
  • Emergency Management (AREA)
  • Environmental & Geological Engineering (AREA)
  • Load-Bearing And Curtain Walls (AREA)
  • Buildings Adapted To Withstand Abnormal External Influences (AREA)
  • Joining Of Building Structures In Genera (AREA)

Description

SISTEMA DI VINCOLO SISMICO, PARTICOLARMENTE PER PANNELLI
PREFABBRICATI E DISPOSITIVO DI CONNESSIONE RELATIVO A TALE SISTEMA
DESCRIZIONE
Il presente trovato si riferisce ad un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e ad un dispositivo di connessione tra un solaio ed un pannello di un edificio per il sistema di vincolo sismico.
È noto che l'azione sismica possa essere scomposta in due componenti sostanzialmente normali tra di loro: una prima componente sostanzialmente parallela alla superficie delle pareti costituite da pannelli di tamponamento per edifici prefabbricati, ed in una seconda componente, sostanzialmente perpendicolare alla superficie di tali pannelli.
Per quanto riguarda l'azione sismica parallela alla superficie dei pannelli, le pareti, scaricando a terra il loro peso, hanno una notevole rigidezza, tanto che è indispensabile utilizzare dei collegamenti che permettano alla struttura di muoversi indipendentemente dai pannelli che invece rimangono fissi, senza che la loro massa entri in movimentazione.
Al contrario, i pannelli non offrono alcuna rigidezza all'azione sismica perpendicolare alla loro superficie ed il loro collegamento alla struttura deve essere pertanto dimensionato in base alla loro massa, con vincoli che devono essere rapportati all'accelerazione del progetto.
Allo stato attuale della tecnica, gli ancoraggi collaudati e commercializzati prevedono la realizzazione di un nodo sismico che può traslare sia lungo la direzione di propagazione dell'azione sismica parallela al pannello, sia lungo la direzione normale mediante un doppio cursore che si va ad impegnare rispettivamente su una guida orizzontale associata solidamente associata al solaio, ad esempio con viti e bulloni e/o annegata nel calcestruzzo, e su una guida verticale analogamente associata alla parete.
Dispositivi siffatti, però, presentano gravi problematiche.
Questo tipo di pannelli sono preparati in fabbrica, forati su disegno, e poi montati in cantiere. Durante la messa in opera, tuttavia, bastano pochi millimetri di disallineamento tra le guide, cosa che è molto frequente per tantissimi motivi (anche indipendenti dalla manualità degli operatori, quali ad esempio il terreno, il tipo di calcestruzzo utilizzato, l'umidità dell'aria, ecc.), per mettere a soqquadro il dispositivo e per provocare strappi del pannello durante la fase sismica.
Lo snodo, difatti, rappresenta un vincolo fisso e terremoti - anche modesti -possono provocare un'oscillazione anche di decine di centimetri con conseguenze disastrose per le pareti di tamponamento e conseguenti rischi per chi si trova in questi edifici.
Inoltre, come già accennato, questa tipologia di fissaggi sismici sono difficili da posizionare e da montare, ma ancor più delicati e complessi da sostituire o da ripristinare, proprio perché prevedono un'integrazione completa (per annegamento) all'interno delle pareti su cui essi vengono montati.
Un dispositivo di fissaggio sismico per prefabbricati, attualmente in commercio prevede che un cursore sia contestualmente guidato lungo la normale e lungo la direzione parallela al terreno, mediante delle guide associate rispettivamente ad una parete e ad un solaio di uno stesso edificio.
In questo caso le guide sporgono dal solaio.
Quando la forza sismica si scompone nella prima e nella seconda componente, rispettivamente lungo la direzione normale e parallela al terreno, queste componenti vengono così assorbite dalla traslazione del cursore sulle guide.
Questo dispositivo, tuttavia, richiede un intervento diretto e distruttivo sull'edificio, realizzando una "finestra di ingresso" per il binario sul quale il cursore, per mezzo di un pattino, possa scorrere lungo la normale al solaio; occorre pertanto definire un vano di alloggio nella parete per il posizionamento del binario, con tutte le conseguenze in termini di costi e disagio.
Il compito che si propone il trovato è di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati in tipi noti di sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati che consenta un'installazione semplice e veloce, senza la necessità di realizzare una finestra di ingresso per il cursore.
Nell'ambito del compito suddetto, uno scopo che si propone il trovato è di realizzare un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, che - nonostante la sua esecuzione semplificata - garantisca un eccellente funzionamento evitando il rischio dei soqquadri.
Un altro scopo che si propone il trovato è che il sistema, secondo il trovato, offra un'ottima resistenza anche in caso di forti eventi sismici.
Non ultimo scopo del trovato è di realizzare un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, con mezzi facilmente reperibili in commercio e usando materiali d'impiego comune, in modo che il dispositivo sia economicamente concorrenziale.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, secondo il trovato, comprendente:
un dispositivo di connessione tra due pareti di un edificio: un solaio ed un pannello;
detto dispositivo di connessione essendo atto ad essere movimentato almeno lungo una direzione di traslazione mediante mezzi di guida associati a detta almeno una parete;
detta direzione di traslazione essendo sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura di almeno una di dette due pareti che gode di almeno un grado di libertà.
Vantaggiosamente, il dispositivo di connessione è atto ad essere movimentato, mediante opportuni mezzi di guida, sia lungo una prima direzione di traslazione sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del solaio (guida orizzontale) e sia lungo una seconda direzione di traslazione sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del pannello (guida verticale).
In questo caso, il dispositivo di connessione prevede preferibilmente almeno due elementi lastriformi mutuamente accoppiabili e che si sviluppano su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura del solaio. I due elementi lastriformi sono atti ad essere collegati ad almeno una coppia di piastre, anch'esse accoppiabili tra di loro e che si sviluppano invece su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura del pannello. Gli elementi lastriformi e la coppia di piastre presentano mezzi di inserimento all'interno dei rispettivi mezzi di guida. Una seconda variante del sistema, prevede che il dispositivo di connessione sia atto ad essere movimentato, sempre mediante mezzi di guida, lungo una prima direzione di traslazione sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del solaio.
In questo secondo scenario, preferibilmente, il dispositivo di connessione comprende due elementi lastriformi mutuamente accoppiabili che si sviluppano su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura del solaio. I due elementi lastriformi sono anche atti ad essere collegati ad un punto fisso del pannello e presentano mezzi di inserimento all'interno dei propri mezzi di guida.
Una terza soluzione realizzativa, prevede che il dispositivo di connessione sia atto ad essere movimentato, mediante appositi mezzi di guida, lungo una seconda direzione di traslazione sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del pannello.
In tale sistema, il dispositivo di connessione presenta almeno una coppia di piastre mutuamente accoppiabili, che si sviluppano su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura del pannello stesso e che sono atte ad essere collegate ad un punto fisso del solaio. La coppia di piastre presenta inoltre mezzi di inserimento all'interno dei mezzi di guida. Pertanto, il dispositivo di connessione tra un solaio ed un pannello di un edificio per un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, anch'esso oggetto del trovato, comprende almeno uno tra: gli almeno due elementi lastriformi: un elemento inferiore ed un elemento superiore mutuamente accoppiabili;
la coppia di piastre: una piastra destra e una piastra sinistra anch'esse mutuamente accoppiabili. Gli elementi lastriformi e la coppia di piastre si sviluppano rispettivamente su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura del solaio e su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura del pannello. Inoltre, gli elementi lastriformi e la coppia di piastre presentano mezzi di inserimento all'interno dei rispettivi mezzi di guida.
In questo elaborato, i termini "superiore" ed "inferiore" si riferiscono alla posizione degli elementi lastriformi relativamente al solaio (e pertanto sarà ritenuto "inferiore" l'elemento lastriforme che mediamente ha una distanza minore dal solaio rispetto all'elemento "superiore").
Analogamente, i termini "destra" e "sinistra" riferite alle piastre, hanno valenza solo indicativa della loro posizione spaziale rispetto all'asse di simmetria della guida verticale, così che sarà piastra destra quella raffigurata alla destra dell'asse di simmetria e sinistra quella rappresentata alla sinistra dello stesso asse.
Il richiedente ha percepito che per evitare di realizzare una finestra di ingresso per il dispositivo di connessione, una volta fissate le guide al solaio e al pannello, laddove richiesto, sarebbe bastato inserire successivamente, in corso d'opera, le varie componenti del dispositivo di connessione inserendole ad incastro nelle rispettive guide.
Vantaggiosamente, i mezzi di inserimento sono costituiti da un gancio definito nella porzione estrema dell'elemento inferiore e da una sporgenza conformata come la lettera "esse" sulla porzione estrema dell'elemento superiore, in maniera tale che, nel reciproco avvicinamento dei due elementi lastriformi durante il loro impegno con la guida orizzontale, le parti curve del gancio e della sporgenza risultino sostanzialmente accoppiate, ossia con la concavità orientato dalla stessa parte.
Questa configurazione permette il contemporaneo scorrimento dell'elemento lastriforme superiore ed inferiore per mezzo dell'impegno del primo gancio e della sporgenza con la guida orizzontale definita nel solaio. La contestualità della movimentazione è attuata da due lamine che vantaggiosamente si alzano dai bordi dell'elemento inferiore e che definiscono l'appoggio laterale dell'elemento superiore, in maniera tale che durante la traslazione dell'elemento inferiore, l'elemento superiore è trascinato dal contatto con tali lamine.
Analogamente, è stato vantaggiosamente previsto che i mezzi di inserimento siano costituiti anche da un secondo gancio definito nella porzione estrema di ciascuna delle piastre della coppia di piastre, in maniera tale che, durante il reciproco avvicinamento di tali piastre nel loro impegno con la relativa guida verticale, le parti curve dei secondi ganci si affaccino l'una rispetto all'altra, con le concavità rivolte in senso opposto, in maniera simmetrica lungo la direzione di sviluppo S delle piastre.
Anche in questo caso, analogamente a quanto detto poc'anzi, i secondi ganci delle due piastre destra e sinistra vanno ad impegnarsi con la guida verticale definita nel pannello.
Vantaggiosamente, nella realizzazione di un sistema a due gradi di libertà, laddove il dispositivo di connessione deve necessariamente muoversi lungo la parallela al solaio e al pannello, le due lamine che si alzano dalla piastra inferiore sono interposte a due coppie di piastre ognuna impegnantesi in una rispettiva guida verticale, per mezzo di collegamenti smontabili, quali viti e dadi.
Se il sistema invece ha un solo grado di libertà, allora la traslazione permessa al dispositivo di connessione è una sola: lungo la parallela al solaio o al pannello.
Per attuare la traslazione lungo la parallela al solaio, vantaggiosamente, una piastra fissa solidale ad un punto fisso del pannello è interposta e fissata tra i due elementi lastriforme, superiore ed inferiore, mediante collegamenti smontabili. Il primo gancio e la sporgenza degli elementi lastriformi, invece, sono liberi di scorrere lungo la guida orizzontale che impegnano.
In maniera similare, per realizzare la movimentazione lungo la parallela al pannello, vantaggiosamente, viene interposta, e fissata mediante collegamenti smontabili, una lastra fissa solidale ad un punto fisso del solaio, tra la piastra destra e sinistra. Preferibilmente, per questioni di simmetria, si usano due coppie di piastre di fissaggio per due lamine verticali; le due coppie di piastre quindi, mediante i due ganci liberi di scorrere lungo la guida orizzontale, permettono la traslazione voluta in caso di un evento sismico.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, illustrato a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni in cui:
la figura 1 rappresenta una prima soluzione realizzativa del sistema di vincolo, secondo il trovato, in cui il dispositivo di connessione 1 è raffigurato nella sezione sostanzialmente normale al piano di giacitura del solaio 21 e passante per l'asse di simmetria M del dispositivo 1 stesso.;
la figura 2 rappresenta il dispositivo 1 di figura 1 in alzato, con una metà sezionata secondo la sezione ll-ll e un particolare ingrandito di tale sezione; la figura 3 rappresenta una sezione sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura del solaio 21 di una seconda variante del sistema di vincolo, con il dispositivo di connessione 101;
la figura 4 rappresenta una sezione sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del pannello 22 di una terza alternativa del sistema di vincolo, con il dispositivo di connessione 201;
la figura 5 rappresenta il sistema di figura 4, sempre sezionato in modo sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura del solaio 21, in cui il dispositivo di connessione 301 presenta una piegatura 305'b che permette il trattenimento ed il corretto centraggio in fase di montaggio dell'altra piastra sinistra 305" nonché della piastra fissa 321;
la figura 6 rappresenta l'elemento lastriforme 2 dotato di un primo gancio 2a, in vista prospettica;
la figura 7 rappresenta la piastra 5" in vista prospettica;
la figura 8 rappresenta l'elemento lastriforme 3, con la sporgenza 3a, in vista prospettica;
la figura 9 rappresenta l'elemento lastriforme 102, con la sporgenza 102a, in vista prospettica;
la figura 10 illustra l'inserimento nella guida 7 e 107 degli elementi lastriformi 2, 102 e 3, 103;
la figura 11 illustra l'inserimento nella guida 8, 208 e 308 delle coppie di piastre 5'-5", 205'-205" e 305'-305".
Con riferimento alle citate figure, è mostrata una forma di realizzazione preferita di un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, secondo il trovato, che comprende un dispositivo di connessione, individuato nella sua globalità con il riferimento 1, 101, 201 e 301, tra due pareti 21 e 22 di un edificio: un solaio 21 ed un pannello 22. Per far ciò, il dispositivo di connessione 1, 101, 201 o 301 è atto ad essere movimentato almeno lungo una direzione di traslazione 10, 20, 110, 220 o 320, sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del solaio 21 e/o del pannello 22, mediante mezzi di guida 8, 7, 107 o 208: la guida orizzontale 7 o 107 e/o la guida verticale 8 o 208 associate rispettivamente al solaio 21 e al pannello 22. La traslazione lungo la direzione di traslazione 10, 20, 110, 220 o 320 è funzionale al grado di libertà delle pareti 21 e 22; si hanno pertanto tre casi:
i) il dispositivo di connessione 1 è atto a traslare lungo la direzione 10 e 20, impegnando la guida orizzontale 7 e la guida verticale 8 a doppio binario, poiché sia il solaio 21 che il pannello 22 godono entrambi di un grado di libertà (figure 1 e 2);
ii) il dispositivo di connessione 101 può muoversi solo lungo la direzione 110 sostanzialmente parallela al piano di giacitura del solaio 21, impegnando soltanto la guida orizzontale 107, a causa del fatto che il solo pannello 22 gode di un grado di libertà (figura 3);
iii) il dispositivo di connessione 201 (e 301) trasla lungo la direzione 220 (e 320) sostanzialmente parallela al piano di giacitura del pannello 22, impegnando solamente la guida orizzontale 208, perché soltanto il solaio 21 gode di un grado di libertà (figure 4 e 5).
Nella prima variante esecutiva, il dispositivo di connessione 1 comprende almeno due elementi lastriformi 2 e 3, un elemento inferiore 2 ed uno superiore 3, che sono accoppiabili tra di loro. I due elementi lastriformi 2 e 3 si sviluppano entrambi su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura del solaio 21 e possono essere collegati a due coppie di piastre 5' e 5" sostanzialmente identiche, posizionate simmetricamente rispetto all'asse mediano M del dispositivo 1 (per ovvie ragioni di equilibratura).
Le piastre 5' e 5" sono anch'esse mutuamente accoppiabili e si sviluppano su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura del pannello 22.
Con riferimento alla figura 2, l'accoppiamento delle due piastre 5' e 5" agli elementi lastriformi 2 e 3 avviene in virtù del fatto che l'elemento 2 presenta
due lamine 4 (figura 6) sostanzialmente identiche fra di loro e posizionate simmetricamente rispetto all'asse mediano M (sempre per motivi di equilibrio del dispositivo 1). Le lamine 4 si alzano dai bordi del corpo 2b dell'elemento inferiore 2 per definire l'appoggio laterale dell'elemento superiore 3, in maniera tale che - durante la traslazione dell'elemento inferiore 2 -, il corpo 3b dell'elemento superiore 3 viene trascinato dal contatto con tali lamine 4 (figura 7).
Ciascuna delle lamine 4 è inoltre fissate alla coppia di piastre 5' e 5" per mezzo di un collegamento con vite-controdado 6 che insiste su una doppia asola 7', 8' e 8" (definite rispettivamente sulla lamina 4 e sulle piastra destra 5' e sinistra 5") per facilitare la regolazione in opera eliminando il problema dei soqquadri.
Sia gli elementi lastriformi 2 e 3 che le coppie di piastre 5' e 5" presentano mezzi di inserimento all'interno dei rispettivi mezzi di guida 7 e 8.
Tali mezzi di inserimento sono costituiti, per quanto riguarda l'elemento inferiore 2 da un primo gancio 2a (fig. 6) e per le piastre 5' e 5" da secondi ganci 5'a e 5"a (fig. 7), tutti definiti nella porzione estrema dell'elemento inferiore 2, della piastra destra 5' e della piastra sinistra 5".
L'elemento superiore 3, invece, presenta una sporgenza 3a conformata ad "esse" sulla sua porzione estrema (fig. 8), in maniera tale che, durante il reciproco avvicinamento dei due elementi lastriformi 2 e 3, quando quindi vanno ad impegnare la guida 7, le parti curve del gancio 2a e della sporgenza 3a risultano sostanzialmente accoppiate e presentano la concavità rivolta nella stessa direzione, come da figura 1.
Per quanto riguarda invece le due piastre 5' e 5", nel loro reciproco avvicinamento e in impegno con la guida 8, le parti curve di questi secondi ganci 5'a e 5"a si affacciano l'una rispetto all'altra, in maniera simmetrica lungo la direzione di sviluppo S delle stesse piastre destra 5' e sinistra 5" e presentano le concavità rivolte in verso opposto (cfr. figura 4).
Un'alternativa è rappresentata dal dispositivo di connessione 101, il quale è atto ad essere movimentato, mediante mezzi di guida 107, lungo la direzione di traslazione 110 sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del solaio 21.
In questo caso, il dispositivo 101 presenta due elementi lastriformi 102 (inferiore) e 103 (superiore), mutuamente accoppiabili e che si sviluppano su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura del solaio 21. I due elementi 102 e 103 possono solo muoversi lungo tale direzione 110 perché sono collegati ad un punto fisso solidale al pannello 22, realizzato ad esempio mediante una piastra fissa 122 associata al pannello 22 (figura 3).
Analogamente a quanto visto per gli elementi 2 e 3, anche l'elemento inferiore 102 e l'elemento superiore 103 sono dotati di un primo gancio 102a e di una sporgenza 103a di inserimento all'interno della guida orizzontale 107; l'elemento inferiore 102 è illustrato nella figura 9 dove è anche visibile l'asola 108' (definita nel corpo 102b), mentre l'elemento superiore 103 è del tutto simile a quello rappresentato in figura 8 e provvisto anch'esso di un foro o di un'asola per il passaggio della vitecontrodado 106 (fig. 3) di fermo del complesso "elemento superiore 103-piastra fissa 122-elemento inferiore 102".
Certamente, per garantire il corretto passaggio del gambo della vite 106, un foro o un'asola sarà presente, in corrispondenza, anche nella piastra fissa 122.
In maniera del tutto simile a quanto accade nella prima soluzione delle figure 1 e 2, quando il gancio 102a e la sporgenza 103a impegnano la guida 7, gli elementi 102 e 103 le proprie parti curve sostanzialmente accoppiate e con le concavità rivolte nella stessa direzione.
La terza variante realizzativa prevede che il dispositivo di connessione 201 (o 301) sia atto ad essere movimentato, mediante la guida verticale 208 lungo la seconda direzione di traslazione 210 (310) sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura del pannello 22.
Il dispositivo 201 (301) presenta due coppie di piastre 205' e 205" (305' e 305"), anche se nella figura 4 e 5 ne è stata rappresentata una sola coppia per motivi di simmetria, che si sviluppano su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura del pannello 22.
Le piastre 205' e 205" (305' e 305") si accoppiano tra di loro, collegandosi ad un punto fisso solidale al solaio 21.
Come è mostrato in figura 4, il fissaggio al solaio 21 è garantito da una lastra fissa 221 interposta alle piastre 205' e 205" e fissata ad essa mediante una vite-controdado 206 che agisce su asole o fori definiti nella piastra destra 205', nella piastra sinistra 205" e, ovviamente, in corrispondenza anche nella lastra fissa 221.
La piastra fissa 321, con riferimento alla figura successiva, è similarmente interposta alle piastre 305' e 305", laddove la piastra destra 305' presenta una piegatura 305'b nella porzione terminale opposta a quella dove è definito il gancio di impegno con la rispettiva guida; tale piegatura 305'b permette il trattenimento ed il corretto centraggio dell'altra piastra sinistra 305" nonché della piastra fissa 321 in fase di montaggio (figura 5).
Anche in questo terzo esempio esecutivo, un sistema vite-controdado 306 permette al solaio 21 di essere solidalmente connesso al dispositivo 301. Coerentemente a quanto finora trattato, le piastre 205' e 205" (e anche le piastra 305' e 305", purché non rappresentate) presentano mezzi di inserimento all'interno della guida 208, che sono costituiti da un secondo gancio 205'a e 205"a rispettivamente definiti nella porzione estrema di ciascuna piastra 205' e 205". In questo modo, quindi, durante il loro impegno con la guida 208, le parti curve dei secondi ganci 205'a e 205"a si affacciano l'uno contro l'altro, in maniera simmetrica, lungo la direzione di sviluppo S delle piastre 205' e 205" (figura 4).
L'inserimento degli elementi lastriformi 2, 3, 102 e 103 all'interno delle rispettive guide 7 e 107 è schematicamente illustrato in figura 10, dove sono rappresentate con diverso tratto le varie fasi di introduzione dell'elemento superiore 3 e 103: nella prima fase si infila l'elemento 3 (103) di testa, vale a dire con la sporgenza 3a (103a) rivolta verso il fondo della guida 8 (108) e poi si ruota nel senso della freccia (antiorario) fino a che la sporgenza 3a (103a) rimane prigioniera all'interno della guida 8 (108), tra le pareti della guida 8 (108) stessa e l'elemento inferiore 2 (102).
Da parte sua, anche se non mostrato, tale elemento 2 (102) viene inserito prima dell'elemento 3 (103), sempre di testa, introducendo il primo gancio 2a (102a) all'interno della guida 8 (108) e ruotandolo in verso orario.
La figura 11, invece, mostra l'inserimento delle piastre 5', 5", 205', 205", 305' e 305": ciascuna piastra 5', 5", 205', 205", 305' e 305" è introdotta sempre di testa, cioè dalla parte del secondo gancio 5'a, 5'a, 5"a, 205'a, 205"a, 305'a e 305"a e quindi ruotata verso l'esterno della guida 7, 207, 307 rispetto all'asse di simmetria S in modo da imprigionare gli stessi ganci 5'a, 5'a, 5"a, 205'a, 205"a, 305'a e 305"a tra una parete della guida 7, 207, 307 e la testa dell'altra piastra 5', 5", 205', 205", 305' e 305".
Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga il compito e gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzato un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, da installare velocemente e in maniera semplice, senza rovinare pareti per realizzare una finestra di ingresso per il cursore.
In particolare, l'inserimento in opera di elementi lastriformi e piastre, consente da una parte un montaggio estremamente semplificato e, dall'altra parte, la garanzia di ottima qualità a basso costo, dato che le componenti sono realizzate in officina e quindi montate in cantiere.
Un altro vantaggio del trovato è dato dal fatto che i mezzi di regolazione mediante l'asola o la doppia asola, permettono il settaggio della complanarità tra le guide e le pareti in cantiere eliminando ogni rischio di soqquadro.
Un altro vantaggio del dispositivo di connessione, secondo il trovato, è dato dal fatto che gli elementi lastriformi e le piastre sono ottenuti medianti semplici lavorazioni meccaniche, garantendo quindi un considerevole vantaggio economico.
Un altro vantaggio che si propone il dispositivo di connessione tra un solaio ed un pannello di un edificio per un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, è che dato dal fatto che, offrendo alla guida una dimensione di impegno tarata all'occorrenza, teoricamente a piacere, tale dispositivo offre un'ottima resistenza anche in caso di forti eventi sismici. Difatti, la porzione di piastra o di elemento lastriforme da impegnare con la guida verticale o orizzontale è a discrezione del progetto costruttivo e sarà vantaggiosamente dimensionata in fase progettuale tenendo conto di tale caratteristica.
Non ultimo, l'uso di mezzi facilmente reperibili in commercio e l'impiego di materiali comuni, rendono il dispositivo economicamente concorrenziale. Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nellambito del concetto inventivo.
Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere
qualsiasi a seconda delle esigenze, purché coerenti con lo scopo realizzativo.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, comprendente: un dispositivo di connessione (1, 101, 201, 301) tra due pareti (21, 22) di un edificio: un solaio (21) ed un pannello (22); detto dispositivo di connessione (1, 101, 201, 301) essendo atto ad essere movimentato almeno lungo una direzione di traslazione (10, 20, 110, 220, 320) mediante mezzi di guida (7, 8, 108, 207, 307) associati a detta almeno una parete (21, 22); detta direzione di traslazione (10, 20, 110, 220, 320) essendo sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura di almeno una di dette due pareti (21, 22) che gode di almeno un grado di libertà.
  2. 2) Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detto dispositivo di connessione (1) è atto ad essere movimentato, mediante mezzi di guida (7, 8), sia lungo una prima direzione di traslazione (10) sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura di detto solaio (21) e sia lungo una seconda direzione di traslazione (20) sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura di detto pannello (22).
  3. 3) Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui detto dispositivo di connessione (1) comprende almeno due elementi lastriformi (2, 3) mutuamente accoppiabili e sviluppantisi su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura di detto solaio (21), atti ad essere collegati ad almeno una coppia di piastre (5', 5"), anch'esse mutuamente accoppiabili e sviluppantisi su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura di detto pannello (22); detti elementi lastriformi (2, 3) e detta coppia di piastre (5', 5") presentando mezzi di inserimento (2a, 3a) all'interno dei rispettivi mezzi di guida (7, 8).
  4. 4) Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui detto dispositivo di connessione (101) è atto ad essere movimentato, mediante mezzi di guida (108) lungo una prima direzione di traslazione (110) sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura di detto solaio (21).
  5. 5) Sistema secondo la rivendicazione 3, in cui detto dispositivo di connessione (101) comprende due elementi lastriformi (102, 103) mutuamente accoppiabili e sviluppantisi su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura di detto solaio (21), atti ad essere collegati ad un punto fisso solidale a detto pannello (22); detti elementi lastriformi (102, 103) presentando mezzi di inserimento (102a, 103a) all'interno di detti mezzi di guida (108).
  6. 6) Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui detto dispositivo di connessione (201, 301) è atto ad essere movimentato, mediante mezzi di guida (207, 307) lungo una seconda direzione di traslazione (210, 310) sostanzialmente parallela rispetto al piano di giacitura di detto pannello (22).
  7. 7) Sistema secondo la rivendicazione 6, in cui detto dispositivo di connessione (201, 301) comprende almeno una coppia di piastre (205', 205", 305', 305") mutuamente accoppiabili, sviluppantisi su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura di detto pannello (22) e atte ad essere collegate ad un punto fisso solidale a detto solaio (21); detta almeno una coppia di piastre (205', 205", 305', 305") presentando mezzi di inserimento (205'a, 205"a, 305'a, 305"a) all'interno di detti mezzi di guida (207, 307).
  8. 8) Dispositivo di connessione (1, 101, 201, 301) tra un solaio (21) ed un pannello (22) di un edificio per un sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati, comprendente almeno uno tra: almeno due elementi lastriformi (2, 3, 102, 103): un elemento inferiore (2, 102) ed un elemento superiore (3, 103) mutuamente accoppiabili; almeno una coppia di piastre (5', 5", 205', 205", 305', 305"): una piastra destra (5', 205', 305') e una piastra sinistra (5", 205", 305") anch'esse mutuamente accoppiabili; detti almeno due elementi lastriformi (2, 3) e detta almeno una coppia di piastre (5', 5", 205', 205", 305', 305") sviluppandosi rispettivamente su un piano sostanzialmente parallelo rispetto al piano di giacitura di detto solaio (21) e su un piano sostanzialmente normale rispetto al piano di giacitura di detto pannello (22); e detti almeno due elementi lastriformi (2, 3, 102, 103) e detta almeno una coppia di piastre (5', 5", 205', 205", 305', 305") presentando mezzi di inserimento (2a, 3a, 102a, 103a, 5'a, 5"a, 205'a, 205"a, 305'a, 305"a) all'interno dei rispettivi mezzi di guida (7, 8, 108, 207, 307).
  9. 9) Dispositivo (1, 101) secondo la rivendicazione 8 in cui detti mezzi di inserimento (2a, 3a, 102a, 103a) sono costituiti da un gancio (2a, 102a) definito nella porzione estrema di detto elemento inferiore (2, 102) e da una sporgenza (3a, 103a) conformata a "esse" sulla porzione estrema di detto elemento superiore (3, 103), in maniera tale che, nel reciproco avvicinamento di detti almeno due elementi lastriformi (2, 3, 102, 103) durante il loro impegno con detti mezzi di guida (8, 108), le parti curve di detto gancio (2a, 102a) e di detta sporgenza (3a, 103a) risultino sostanzialmente accoppiate.
  10. 10) Dispositivo (1, 201, 301) secondo la rivendicazione 8 in cui detti mezzi di inserimento (5'a, 5"a, 205'a, 205"a, 305'a, 305"a) sono costituiti da un secondo gancio (5'a, 5"a, 205'a, 205"a, 305'a, 305"a) definito nella porzione estrema di ciascuna delle piastre di detta almeno una coppia di piastre (5', 5", 205', 205", 305', 305"), in maniera tale che, nel reciproco avvicinamento delle piastre (5', 5", 205', 205", 305', 305") nel loro impegno con detti mezzi di guida (7, 207, 307), le parti curve di detti secondi ganci (5'a, 5"a, 205'a, 205"a, 305'a, 305"a) si affaccino l'una rispetto all'altra in maniera simmetrica lungo la direzione di sviluppo (S) di dette piastre (5', 5", 205', 205", 305', 305").
IT102019000007728A 2019-05-31 2019-05-31 Sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e dispositivo di connessione relativo a tale sistema IT201900007728A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000007728A IT201900007728A1 (it) 2019-05-31 2019-05-31 Sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e dispositivo di connessione relativo a tale sistema
EP20177230.8A EP3744915B1 (en) 2019-05-31 2020-05-28 Seismic constraint system, particularly for prefabricated panels and connection device concerning this system

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000007728A IT201900007728A1 (it) 2019-05-31 2019-05-31 Sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e dispositivo di connessione relativo a tale sistema

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201900007728A1 true IT201900007728A1 (it) 2020-12-01

Family

ID=68072982

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102019000007728A IT201900007728A1 (it) 2019-05-31 2019-05-31 Sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e dispositivo di connessione relativo a tale sistema

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP3744915B1 (it)
IT (1) IT201900007728A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN109440935B (zh) * 2018-12-17 2024-03-26 佛山科学技术学院 一种墙板

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPH0742339A (ja) * 1993-08-03 1995-02-10 Mitsubishi Materials Corp 建築板材の施工構造
US20050284038A1 (en) * 2004-06-07 2005-12-29 Jenkins Joseph W Modular frame connector system
WO2013141424A1 (ko) * 2012-03-21 2013-09-26 (주)에스와이씨 종벽 록킹구법에 의한 에이엘씨 패널 설치방법
US8561366B2 (en) * 2009-10-22 2013-10-22 Antonello GASPERI Connection system for connecting construction elements suitable for use in the construction of buildings

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPH0742339A (ja) * 1993-08-03 1995-02-10 Mitsubishi Materials Corp 建築板材の施工構造
US20050284038A1 (en) * 2004-06-07 2005-12-29 Jenkins Joseph W Modular frame connector system
US8561366B2 (en) * 2009-10-22 2013-10-22 Antonello GASPERI Connection system for connecting construction elements suitable for use in the construction of buildings
WO2013141424A1 (ko) * 2012-03-21 2013-09-26 (주)에스와이씨 종벽 록킹구법에 의한 에이엘씨 패널 설치방법

Also Published As

Publication number Publication date
EP3744915C0 (en) 2024-01-31
EP3744915B1 (en) 2024-01-31
EP3744915A1 (en) 2020-12-02

Similar Documents

Publication Publication Date Title
IT201900007728A1 (it) Sistema di vincolo sismico, particolarmente per pannelli prefabbricati e dispositivo di connessione relativo a tale sistema
SE0602429L (sv) Mekanisk låsning av golvpaneler med vertikal vikning
ITNA20090041A1 (it) Sistema per la posa in opera di pavimentazioni in legno per esterni ed interni completamente ispezionabili.
EP2789564B1 (en) Fixing arrangement for a light curtain in an elevator
ITMI20090339A1 (it) Assieme placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo
ITTO20130271A1 (it) Dispositivo di giunzione a montaggio rapido per canalizzazioni portacavi
EP1131261B1 (en) Elevator landing door structure
ITMI20060186A1 (it) Dispositivo di montaggio rapido di una placca di comando di una apparecchiatura sanitaria su un telaio di supporto
ITTO20130192A1 (it) Dispositivo di collegamento per fissare due elementi, in particolare per costruzioni edili
KR102085576B1 (ko) 건축용 케이블 트레이 지지장치
ITMI20112280A1 (it) Struttura di installazione da incasso per sanitari
IT201800001828A1 (it) Dispositivo per il fissaggio di un elemento portante di un controsoffitto
KR100777620B1 (ko) 건축물의 천정판 시공장치
DK181514B1 (en) Adjustable window support bracket and method using a window support bracket
US1717906A (en) Adjustable wall post
SE541769C2 (en) Sliding door arrangement
IT201900001781A1 (it) Dispositivo di connessione per una struttura di supporto di un controsoffitto
ITBZ20080044A1 (it) Profilato di scorrimento per pannelli di parete componibile
ITRA20070024A1 (it) Sistema coordinato di divisori
ITMI20090906A1 (it) Struttura per il montaggio di pareti
IT202100005225A1 (it) Struttura di supporto per piani di lavoro
ITRM20090388A1 (it) Sistema di montaggio di pannelli per parete di rivestimento di una parete portante.
IT201900003140U1 (it) Dispositivo di bloccaggio per griglie e sistema di raccolta per fluidi comprendente tale sistema di bloccaggio.
ITVR20110055A1 (it) Accessorio di collegamento per una struttura di supporto di un controsoffitto.
ITPD20120120A1 (it) Dispositivo per il fissaggio di pompe a strutture portanti