IT201800009497A1 - Macchina sezionatrice per il taglio di pannelli di legno o simili - Google Patents

Description

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“MACCHINA SEZIONATRICE PER IL TAGLIO DI PANNELLI DI LEGNO O SIMILI”

La presente invenzione è relativa ad una macchina sezionatrice per il taglio di pannelli di legno o simili.

Nel settore della lavorazione di pannelli di legno, è noto realizzare una macchina sezionatrice comprendente un telaio di supporto definente un piano di appoggio sostanzialmente orizzontale per almeno un pannello di legno o simili; una stazione di taglio; uno spintore principale per avanzare almeno un primo pannello in una prima direzione attraverso la stazione di taglio; uno spintore secondario per avanzare almeno un secondo pannello nella prima direzione attraverso la stazione di taglio; ed un dispositivo di taglio montato nella stazione di taglio per spostarsi in una seconda direzione e lungo un piano di taglio perpendicolari alla prima direzione in modo da eseguire il taglio dei pannelli.

Il piano di appoggio è definito da un dispositivo a rulli montato a monte della stazione di taglio, da un tavolo di uscita montato a valle della stazione di taglio, e da una botola di scarico montata tra il dispositivo a rulli ed il tavolo di uscita a valle del piano di taglio per scaricare al disotto del piano di appoggio gli sfridi di lavorazione generati dal dispositivo di taglio.

La macchina sezionatrice comprende, inoltre, un dispositivo di fine-corsa, che è montato in corrispondenza del tavolo di uscita parallelamente alla prima direzione, e presenta almeno un organo di fine-corsa mobile tra una posizione operativa sollevata, in cui l’organo di finecorsa sporge al disopra del piano di appoggio, ed una posizione di riposo abbassata, in cui l’organo di finecorsa si estende al disotto del piano di appoggio.

La macchina sezionatrice è provvista, inoltre, di un manipolatore robotico montato a valle del tavolo di uscita per prelevare i componenti separati dai pannelli tramite il dispositivo di taglio e scaricarli dalla macchina sezionatrice oppure alimentarli nuovamente allo spintore principale e/o allo spintore secondario per l’esecuzione di ulteriori tagli.

Le macchine sezionatrici note del tipo sopra descritto presentano alcuni inconvenienti principalmente discendenti dal fatto che, a causa delle dimensioni dei componenti separati dai pannelli tramite il dispositivo di taglio e della capacità di movimento relativamente ridotta del manipolatore robotico, il manipolatore robotico è capace di posizionare correttamente contro il dispositivo di finecorsa e di alimentare nuovamente allo spintore principale e/o allo spintore secondario unicamente un componente alla volta. Di conseguenza, le macchine sezionatrici note del tipo sopra descritto presentano cicli di lavoro relativamente lunghi ed una produttività relativamente ridotta.

Scopo della presente invenzione è di realizzare una macchina sezionatrice per il taglio di pannelli di legno o simili che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e che sia di semplice ed economica attuazione.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina sezionatrice per il taglio di pannelli di legno o simili come rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica schematica, con parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione della macchina sezionatrice della presente invenzione;

la figura 2 è una vista schematica in pianta, con parti asportate per chiarezza, della macchina sezionatrice della figura 1;

la figura 3 è una vista laterale schematica, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, della macchina sezionatrice della figura 1;

le figure 4 e 5 sono due viste prospettiche schematiche, in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza, di un primo particolare della macchina sezionatrice della figura 1; e

le figure 6, 7, e 8 sono tre viste prospettiche schematiche, con parti asportate per chiarezza, di un secondo particolare della macchina sezionatrice della figura 1.

Con riferimento alle figure 1, 2, e 3, con 1 è indicata, nel suo complesso, una macchina sezionatrice per il taglio di pannelli 2 piani di legno o simili di forma sostanzialmente rettangolare.

La macchina 1 comprende un telaio 3 a portale, il quale presenta sostanzialmente la forma di un parallelepipedo a base rettangolare, si estende in una direzione 4 orizzontale, ed è provvisto di quattro spigoli verticali definiti, ciascuno, da un rispettivo montante 5 parallelo ad una direzione 6 verticale trasversale alla direzione 4 stessa.

Ciascun montante 5 è allineato ad un corrispondente montante 5 nella direzione 4 e ad un corrispondente montante 5 in una direzione 7 orizzontale ortogonale alle direzioni 4 e 6.

Il telaio 3 comprende, inoltre, due longheroni 8 longitudinali di guida paralleli fra loro, ciascuno dei quali si estende nella direzione 4, e collega fra loro due corrispondenti montanti 5; una traversa 9, la quale si estende nella direzione 7, è limitata da una faccia 10 superiore piana perpendicolare alla direzione 6, e collega fra loro due dei quattro montanti 5; e due dispositivi 11 di supporto, i quali sono disposti da bande opposte della traversa 9 nella direzione 4, e definiscono, unitamente alla faccia 10, un piano P di appoggio sostanzialmente orizzontale per i pannelli 2.

Il dispositivo 11 a monte della traversa 9 comprende una pluralità di barre 12 a rulli parallele fra loro ed alla direzione 4, ed il dispositivo 11 a valle della traversa 9 comprende un tavolo 13 di uscita.

Il telaio 3 è provvisto, inoltre, di una botola 14 di scarico montata tra la traversa 9 ed il tavolo 13 per scaricare al disotto del piano P gli sfridi di lavorazione generati dal taglio dei pannelli 2.

La botola 14 comprende, nella fattispecie, due piastre 15, 16 di supporto, le quali sono allineate fra loro nella direzione 7, e sono mobili in maniera indipendente una dall’altra, sotto la spinta di rispettivi dispositivi di azionamento (non illustrati), tra rispettive posizioni sollevate di chiusura, in cui le piastre 15, 16 sono complanari al piano P, e rispettive posizioni abbassate di chiusura, in cui le piastre 15, 16 consentono la caduta degli sfridi di lavorazione al disotto del piano P.

Nella fattispecie, la piastra 15 presenta una lunghezza, misurata parallelamente alla direzione 7, minore di una lunghezza della piastra 16 anch’essa misurata parallelamente alla direzione 7.

La macchina 1 comprende, inoltre, una stazione 17 di taglio, la quale è ricavata in corrispondenza della traversa 9 e dei relativi montanti 5, ed è provvista di un gruppo 18 di taglio di tipo noto accoppiato in modo noto alla traversa 9 per compiere, rispetto al telaio 3 e sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato, spostamenti rettilinei nella direzione 7.

Il gruppo 18 di taglio presenta una lama 19 ed un incisore (non illustrato) montati per ruotare attorno a rispettivi assi di rotazione paralleli fra loro ed alla direzione 4 e per compiere spostamenti rettilinei nella direzione 6 tra relative posizioni di riposo abbassate, in cui la lama 19 e l’incisore (non illustrato) sono disposti al disotto del piano P per consentire l’avanzamento dei pannelli 2 lungo il piano P, e relative posizioni operative sollevate, in cui la lama 19 e l’incisore (non illustrato) sporgono attraverso la traversa 9 al disopra del piano P stesso per eseguire il taglio dei pannelli 2.

La lama 19 e l’incisore (non illustrato) vengono, inoltre, spostati dal gruppo 18 lungo un piano T di taglio ricavato attraverso la traversa 9 perpendicolarmente alla direzione 4 con un moto rettilineo alternativo comprendente una corsa di andata, in cui l’incisore (non illustrato), disposto anteriormente alla lama 19 nella direzione 7 di avanzamento del gruppo 18, esegue l’incisione del pannello 2 disposto sul piano P e la lama 19 esegue il taglio dei pannelli 2, ed una corsa di ritorno.

Il gruppo 18 coopera con un dispositivo 20 pressore di tipo noto, il quale si estende al disopra del piano P nella direzione 7, ed è mobile, rispetto al telaio 3, nella direzione 6 tra una posizione di riposo sollevata ed una posizione operativa abbassata, in cui i pannelli 2 vengono bloccati sul piano P per essere tagliati dal gruppo 18 parallelamente alla direzione 7.

La macchina 1 comprende, inoltre, uno spintore 21 principale ed uno spintore 22 secondario configurati per avanzare i pannelli 2 lungo il piano P ed attraverso la stazione 17 in entrambi i versi della direzione 4.

Lo spintore 21 principale comprende un carrello 23 motorizzato, il quale è montato al disopra delle citate barre 12 a rulli, si estende tra i due longheroni 8 nella direzione 7, ed è mobile lungo i longheroni 8 nella direzione 4 sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato.

Il carrello 23 supporta una pluralità di organi 24 di presa, i quali sono distribuiti lungo il carrello 23 nella direzione 7, e sono mobili lungo il carrello 23 nella direzione 7 stessa durante una fase di attrezzaggio dello spintore 21.

Ciascun organo 24 è mobile, inoltre, tra una posizione di riposo sollevata ed una posizione operativa abbassata, e presenta la forma di una pinza comprendente una ganascia inferiore ed una ganascia superiore mobili una rispetto all’altra tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio di almeno un pannello 2.

Lo spintore 21 è provvisto, inoltre, di due barre 25 di spinta montate lungo il carrello 23 nella direzione 7.

Ciascuna barra 25 è mobile tra una posizione di riposo sollevata (figura 1), in cui la barra 25 si dispone al disopra degli organi 24, ed una posizione operativa abbassata (figura 5), in cui la barra 25 si dispone anteriormente agli organi 24 nella direzione 4 per avanzare sul tavolo 13 i componenti C (figura 2) separati dai pannelli 2 tramite la lama 19 e/o per spingere nella botola 14 gli sfridi di lavorazione.

A proposito di quanto sopra esposto è opportuno precisare che i montanti 5 associati alla stazione 17 limitano lateralmente nella direzione 7 un’area di lavoro dello spintore 21 e la botola 14.

Lo spintore 22 secondario comprende un carrello 26 motorizzato, il quale si estende al disotto di uno dei longheroni 8, ed è mobile lungo il longherone 8 nella direzione 4 sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato.

Il carrello 26 supporta una prima slitta 27 orizzontale, la quale è accoppiata in maniera scorrevole al carrello 26 per spostarsi, rispetto al carrello 26 stesso, nella direzione 7, e porta collegato un organo 28 di presa per almeno un pannello 2.

L’organo 28 presenta una forma allungata sostanzialmente parallelepipeda, si estende nella direzione 4, ed è definito da una pinza comprendente una ganascia inferiore 29 ed una ganascia superiore 30 mobili una rispetto all’altra tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio di almeno un pannello 2.

L’organo 28 è associato ad un primo organo 31 di spinta, il quale presenta una forma allungata, si estende nella direzione 4, e comprende due bracci 32 di spinta disposti da bande opposte dell’organo 28 stesso nella direzione 7.

L’organo 31 è accoppiato in maniera scorrevole all’organo 28 per spostarsi, rispetto all’organo 28 e sotto la spinta di un cilindro 33 attuatore, nella direzione 4 tra una posizione arretrata (figure 6 e 7), in cui l’organo 28 sporge dall’organo 31 nella direzione 4, ed una posizione avanzata (figura 8), in cui i bracci 32 sporgono dall’organo 28 nella direzione 4 stessa per avanzare sul tavolo 13 i componenti C separati dai pannelli 2 tramite la lama 19 e/o per spingere nella botola 14 gli sfridi di lavorazione.

Lo spintore 22 comprende, inoltre, una seconda slitta 34 orizzontale accoppiata in maniera scorrevole alla slitta 27 per spostarsi, rispetto alla slitta 27 e sotto la spinta di un cilindro 35 attuatore, in una direzione di avanzamento inclinata compresa tra le direzioni 4 e 7.

La slitta 34 supporta un secondo organo 36 di spinta, il quale presenta una forma piana allungata, si estende nella direzione 4 parallelamente all’organo 28, e viene spostato dal cilindro 35 tra una posizione di riposo (figure 6 e 8) ed una posizione operativa (figura 7), in cui l’organo 36 si distanzia dall’organo 28 e coopera con l’organo 28 stesso per avanzare i pannelli 2 lungo il telaio 3 nella direzione 4.

L’organo 36 è, inoltre, accoppiato in maniera scorrevole alla slitta 34 per spostarsi, rispetto alla slitta 34 e sotto la spinta di un cilindro 37 attuatore, nella direzione 4 tra una posizione arretrata (figure 6, 7, e 8), in cui l’organo 28 sporge dall’organo 36 nella direzione 4, ed una posizione avanzata (figura 4), in cui l’organo 36 sporge dall’organo 28 nella direzione 4 e coopera con l’organo 31 per avanzare sul tavolo 11 i componenti C separati dai pannelli 2 tramite la lama 19 e/o per spingere nella botola 14 gli sfridi di lavorazione.

A proposito di quanto sopra esposto è opportuno precisare che la piastra 15 è sostanzialmente allineata allo spintore 22 secondario nella direzione 4 e la piastra 16 è sostanzialmente allineata allo spintore 21 principale nella direzione 4 stessa.

Il tavolo 13 è provvisto, inoltre, di un primo dispositivo 38 di fine-corsa comprendente una pluralità di organi 39 a perno, i quali sono allineati fra loro nella direzione 4, e sono mobili tra rispettive posizioni sollevate, in cui gli organi 39 sporgono al disopra del piano P, e rispettive posizioni abbassate, in cui gli organi 39 sono al massimo complanari con il piano P stesso.

Quando disposti nelle loro posizioni sollevate, gli organi 39 consentono un corretto posizionamento dei pannelli 2 nella direzione 7.

Il tavolo 13 è provvisto, inoltre, di un secondo dispositivo 40 di fine-corsa comprendente una pluralità di organi 41 a perno, i quali sono allineati fra loro in una direzione 42 orizzontale inclinata secondo angoli diversi da 0° e 90° rispetto alle direzioni 4 e 7, e sono mobili tra rispettive posizioni sollevate, in cui gli organi 41 sporgono al disopra del piano P, e rispettive posizioni abbassate, in cui gli organi 41 sono al massimo complanari con il piano P stesso.

Quando disposti nelle loro posizioni sollevate, gli organi 41 consentono un corretto posizionamento dei pannelli 2 in una direzione 43 orizzontale trasversale alla direzione 42.

A proposito di quanto sopra esposto è opportuno precisare che:

il dispositivo 40 si estende all’esterno di un’area di lavoro dello spintore 21 principale limitata nella direzione 7 dai montanti 5 della stazione 17 di taglio e presentante, quindi, una larghezza, misurata parallelamente alla direzione 7, approssimante per difetto una distanza tra i montanti 5 anch’essa misurata parallelamente alla direzione 7; e

l’organo 39 affacciato al piano T di taglio definisce sia parte del dispositivo 38, sia parte del dispositivo 40.

La macchina 1 è provvista, inoltre, di un manipolatore 44 robotico, il quale è disposto a valle del tavolo 13 nella direzione 4, ed è configurato per trattenere e spostare i componenti C separati dai pannelli 2 tramite la lama 19.

La macchina 1 presenta alcuni vantaggi principalmente discendenti dal fatto che:

le due piastre 15, 16 della botola 14 consentono al gruppo 18 di taglio di eseguire il taglio del pannello 2 trattenuto dallo spintore 21 principale anche quando la piastra 15 è disposta nella sua posizione di apertura per scaricare al disotto del piano P gli sfridi di lavorazione del pannello 2 trattenuto dallo spintore 22 secondario e di eseguire il taglio del pannello 2 trattenuto dallo spintore 22 secondario anche quando la piastra 16 è disposta nella sua posizione di apertura per scaricare al disotto del piano P gli sfridi di lavorazione del pannello 2 trattenuto dallo spintore 21 principale;

gli organi 31, 36 di spinta associati all’organo 28 di presa consentono di avanzare sul tavolo 13 i componenti C separati tramite la lama 19 dal pannello 2 trattenuto dallo spintore 22 secondario e/o di scaricare nella botola 14 gli sfridi di lavorazione del pannello 2 trattenuto dallo spintore 22 secondario evitando l’utilizzo delle barre 25 di spinta e, quindi, dello spintore 21 principale; e

il dispositivo 40 di fine-corsa consente al manipolatore 44, incapace di posizionare correttamente più di un componente C contro il dispositivo 38 di fine-corsa nella direzione 7, in primo luogo di posizionare correttamente almeno due componenti C contro gli organi 41 a perno nella direzione 43 e, quindi, di alimentare correttamente i due componenti C agli organi 24 di presa dello spintore 21 principale ed all’organo 28 di presa dello spintore 22 secondario parallelamente alla direzione 4 e/o di posizionare correttamente un solo componente C contro gli organi 41 a perno quando l’area di lavoro dello spintore 21 è occupata ed impedisce il posizionamento del componente C contro gli organi 39 a perno.

Claims (1)

1.- Macchina sezionatrice per il taglio di pannelli (2) di legno o simili, la macchina comprendendo una stazione di taglio (17); uno spintore principale (21) per spostare almeno un primo pannello (2) attraverso la stazione di taglio (17) in una prima direzione (4); uno spintore secondario (22) per spostare almeno un secondo pannello (2) attraverso la stazione di taglio (17) nella prima direzione (4); un gruppo di taglio (18) montato nella stazione di taglio (17) e mobile in una seconda direzione (7) e lungo un piano di taglio (T) sostanzialmente perpendicolari alla prima direzione (4) per eseguire il taglio dei pannelli (2); un telaio di supporto (3) definente un piano di appoggio (P) per i pannelli (2); ed un primo dispositivo di fine-corsa (38) montato a valle della stazione di taglio (17) parallelamente alla prima direzione (4) per consentire un corretto posizionamento sul piano di appoggio (P) nella seconda direzione (7) di almeno un componente (C) separato dai detti primo e/o secondo pannello (2); ed essendo caratterizzata dal fatto di comprendere, inoltre, un secondo dispositivo di fine-corsa (40) montato a valle della stazione di taglio (17) parallelamente ad una terza direzione (42) per consentire un corretto posizionamento sul piano di appoggio (P) in una quarta direzione (43) trasversale alla terza direzione (42) di almeno un componente (C) separato dai detti primo e/o secondo pannello (2); le dette terza e quarta direzione (42, 43) essendo inclinate secondo rispettivi angoli diversi da 0° e 90° rispetto alle dette prima e seconda direzione (4, 7). 2.- Macchina sezionatrice secondo la rivendicazione 1, in cui il primo dispositivo di fine-corsa (38) comprende almeno un primo organo di fine-corsa (39) mobile tra una posizione operativa, in cui il primo organo di fine-corsa (39) sporge al disopra del piano di appoggio (P), ed una posizione di riposo, in cui il primo organo di fine-corsa (39) si estende al disotto del piano di appoggio (P) stesso. 3.- Macchina sezionatrice secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il secondo dispositivo di fine-corsa (40) comprende almeno un secondo organo di fine-corsa (41) mobile tra una posizione operativa, in cui il secondo organo di fine-corsa (41) sporge al disopra del piano di appoggio (P), ed una posizione di riposo, in cui il secondo organo di fine-corsa (41) si estende al disotto del piano di appoggio (P) stesso. 4.- Macchina sezionatrice secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il secondo dispositivo di fine-corsa (40) si estende all’esterno di un’area di lavoro dello spintore principale (21). 5.- Macchina sezionatrice secondo la rivendicazione 4, in cui la stazione di taglio (17) è limitata nella seconda direzione (7) da due montanti (5); l’area di lavoro dello spintore principale (21) presentando una larghezza, misurata parallelamente alla seconda direzione (7), approssimante per difetto una distanza tra i due montanti (5) anch’essa misurata parallelamente alla seconda direzione (7). 6.- Macchina sezionatrice secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni e comprendente, inoltre, un manipolatore robotico (44) configurato per spostare almeno un componente (C) contro il primo dispositivo di fine-corsa (38) ed almeno due componenti (C) affiancati fra loro contro il secondo dispositivo di fine-corsa (40). 7.- Macchina sezionatrice secondo la rivendicazione 6, in cui il manipolatore robotico (44) è montato a valle della stazione di taglio (17). 8.- Macchina sezionatrice secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui il piano di appoggio (P) è definito almeno in parte da un tavolo di uscita (13) montato a valle della stazione di taglio (17) per ricevere i componenti (C) separati dai pannelli (2); il manipolatore robotico (44) essendo affacciato al tavolo di uscita (13) nella prima direzione (4).