IT201600117587A1 - Dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli. - Google Patents
Dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli.Info
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- B60R19/565—Fittings damping bouncing force in truck collisions, e.g. bumpers; Arrangements on high-riding vehicles, e.g. lorries, for preventing vehicles or objects from running thereunder on vehicle sides
Description
DISPOSITIVO DI SUPPORTO PER ELEMENTI
DI PROTEZIONE LATERALE PER VEICOLI
La presente invenzione riguarda un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli.
Più dettagliatamente, l’invenzione concerne un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli su ruote, preferibilmente per veicoli industriali, quali ad esempio autocarri, rimorchi, semirimorchi, camion e simili.
Nel seguito la descrizione sarà rivolta all’applicazione del presente dispositivo di supporto a un rimorchio, ma è ben evidente come la stessa non debba essere considerata limitata a questo impiego specifico, potendo la stessa essere convenientemente estesa anche ad altre tipologie di veicoli.
Sono note staffe di supporto per barre di protezione laterale per rimorchi di autocarri composte, sostanzialmente, da un organo di attacco con profilo ad “U” rovesciata, destinato ad essere fissato sul fondo del rimorchio, e da un profilato oblungo provvisto di una serie di fori per consentire l’ancoraggio delle barre di protezione laterale.
Normalmente, su ciascun lato del rimorchio vengono fissate almeno due staffe di supporto per garantire la dovuta stabilità alle relative barre di protezione laterale.
Tale profilato oblungo è montato, girevole, su detto organo di attacco in modo da potersi muovere tra una posizione abbassata verticale, in cui assieme alle barre di protezione funge da barriera di sicurezza contro l’intrusione di biciclette o veicoli nello spazio sotto al rimorchio, e una posizione sollevata, in cui l’elemento oblungo è diretto verso l’esterno del rimorchio secondo un predeterminato angolo, normalmente maggiore di 90°, rispetto alla relativa posizione verticale, in modo tale da consentirvi l’accesso ad esempio per l’esecuzione di possibili interventi di manutenzione.
Il profilato oblungo può anche disporsi secondo posizioni angolari intermedie tra la posizione abbassata e la posizione sollevata.
Per consentire la rotazione del profilato oblungo rispetto all’organo di attacco e il bloccaggio del profilato oblungo nelle varie posizioni consentite, è prevista una pluralità di perni disposti trasversalmente allo stesso organo di attacco.
Questo genere di staffe di supporto presentano, tuttavia, svariati limiti e inconvenienti tecnici, legati principalmente alla relativa pesantezza e alla complessità strutturale, che determinano una certa onerosità dei costi di fabbricazione.
Queste staffe di supporto hanno, inoltre, possibilità di movimento piuttosto limitate, che ne determinano una certa scomodità nell’utilizzo.
Alla luce di quanto sopra, è, pertanto, scopo della presente invenzione quello di fornire un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli, che presenti una struttura semplice ed essenziale, ovvero che sia composto da un numero limitato di pezzi.
Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli, che sia efficace e affidabile nell’uso.
Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di fornire un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli, che sia particolarmente leggero.
Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli, che abbia ridotti costi di fabbricazione.
Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli, preferibilmente per autocarri, comprendente: una base configurata per essere collegata ad un veicolo su ruote; almeno un organo mobile, mobile rispetto a detta base e configurato per essere accoppiato, nell’uso, ad almeno un elemento di protezione laterale; mezzi di collegamento per collegare reciprocamente detta base e detto almeno un organo mobile in modo tale che detto almeno un organo mobile sia abilitato a ruotare e traslare rispetto a detta base tra una posizione abbassata, in cui detto almeno un organo mobile copre lateralmente, nell’uso, un predeterminato spazio adiacente alle ruote di detto veicolo su ruote, e almeno una posizione sollevata, in cui detto almeno un organo mobile lascia detto predeterminato spazio libero lateralmente; primi mezzi di vincolo per vincolare detto almeno un organo mobile in detta posizione abbassata; e secondi mezzi di vincolo per vincolare detto almeno un organo mobile in detta almeno una posizione sollevata.
Preferibilmente secondo l’invenzione, detti mezzi di collegamento comprendono almeno una prima apertura e un perno disposto in detta almeno una prima apertura.
Vantaggiosamente secondo l’invenzione, detta almeno una prima apertura può avere un andamento sostanzialmente rettilineo.
Ancora secondo l’invenzione, detta almeno una prima apertura può essere formata in detto almeno un organo mobile.
Ulteriormente secondo l’invenzione, detti primi mezzi di vincolo possono comprendere almeno una porzione cava in materiale elastico e almeno una sporgenza configurata per accoppiarsi in modo amovibile, nell’uso, con detta porzione cava.
Vantaggiosamente secondo l’invenzione, detto almeno un organo mobile può comprendere, ad una estremità, un elemento elastico in cui è formata detta almeno una porzione cava, e detta almeno una sporgenza può essere formata in detta base.
Preferibilmente secondo l’invenzione, detti secondi mezzi di vincolo comprendono almeno una porzione concava formata in detta base e almeno una protuberanza formata in detto almeno un organo mobile e configurata per impegnarsi con detta porzione concava quando detto almeno un organo mobile è in detta almeno una posizione sollevata.
Vantaggiosamente secondo l’invenzione, in detta base può essere definita una cavità, in cui è almeno parzialmente disposto detto almeno un organo mobile, e detti battuta secondi mezzi di vincolo possono comprendere almeno una sporgenza sporgente verso detta cavità in modo tale che detto almeno un organo mobile si fermi quando va, nell’uso, in battuta con detta almeno una sporgenza.
Ancora secondo l’invenzione, in detta base e in detto almeno un organo mobile possono essere rispettivamente formate almeno una seconda apertura e almeno una terza apertura, e detto dispositivo di supporto può comprendere un dispositivo di sicurezza per assicurare il bloccaggio di detto almeno un organo mobile in detta posizione abbassata, detto dispositivo di sicurezza potendo comprendere un perno configurato per essere inserito in detta almeno una seconda apertura e in detta almeno una terza apertura quando detto almeno un organo mobile è in detta posizione abbassata.
Vantaggiosamente secondo l’invenzione, detta base può essere formata di pezzo.
La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo una sua preferita forma di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 è una vista assonometrica di un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli secondo la presente invenzione, in una prima configurazione;
la figura 2 è una vista laterale del dispositivo di supporto mostrato nella figura 1;
la figura 3 è una vista frontale del dispositivo di supporto di cui alle figure 1 e 2;
la figura 4 è una vista laterale, parziale, del dispositivo di supporto di cui alle figure 1-3 in una seconda configurazione;
la figura 5 è una vista prospettica di dettaglio della figura 4;
la figura 6 è una vista laterale del dispositivo di supporto di cui alle figure 1-3 in una terza configurazione, sul quale sono applicate le barre di protezione laterale;
la figura 7 è una vista assonometrica di un primo componente del dispositivo mostrato nelle figure 1-6;
la figura 8 è una vista in sezione del componente mostrato nella figura 7;
la figura 9 è una vista assonometrica di un secondo componente del dispositivo di cui alle figure 1-6;
la figura 10 è una vista in sezione del componente mostrato nella figura 9; e
la figura 11 è una vista laterale del componente mostrato nelle figure 9 e 10;
la figura 12 è una vista assonometrica di un terzo componente del dispositivo mostrato nelle figure 1-6; e la figura 13 è una vista prospettica del componente mostrato nella figura 12.
Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.
Facendo riferimento alle figure accluse, con 1 è indicato un dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli.
Tale dispositivo di supporto 1 risulta essere particolarmente adatto ad essere montato ai lati di rimorchi per autocarri, nello spazio compreso tra le ruote della motrice e quelle del rimorchio.
In particolare, il dispositivo di supporto 1 comprende un organo di supporto 2, anche detto “farfalla”, avente un profilo sostanzialmente a forma di “U” rovesciata, ovvero formato da una base di attacco superiore 3 dalla quale si estendono, verso il basso, una prima aletta laterale 4a e una seconda aletta laterale 4b reciprocamente parallele, in modo tale da formare tra loro una cavità 3’.
La base di attacco superiore 3 presenta due asole 5, 6 per consentirne il montaggio sotto al pianale del rimorchio, mediante viti o bulloni di fissaggio.
Sulla prima aletta laterale 4a e sulla seconda aletta laterale 4b sono formati, rispettivamente, un primo foro 7a e un secondo foro 7b tra loro sostanzialmente coassiali.
In corrispondenza del profilo frontale 8 dell’organo di supporto 2, sopra a detti primo foro 7a e secondo foro 7b, sono formate una prima protuberanza 9a e una seconda protuberanza 9b che si affacciano l’una all’altra e si sviluppano, rispettivamente, dalla prima aletta laterale 4a e dalla seconda aletta laterale 4b verso l’interno del dispositivo di supporto 1.
Le porzioni del profilo frontale 8 definite nella prima aletta laterale 4a e nella seconda aletta laterale 4b mostrano, rispettivamente, una prima sagomatura frontale e una seconda sagomatura frontale sostanzialmente identiche.
In particolare, dette prima sagomatura frontale e seconda sagomatura frontale presentano una rispettiva prima rientranza 10a, 10b sostanzialmente a forma di gancio, prevista in corrispondenza della parte inferiore della relativa sagomatura, e una rispettiva seconda rientranza 11a, 11b formata sopra alla relativa prima rientranza 10a, 10b ed avente un profilo sostanzialmente triangolare.
Nella prima aletta laterale 4a e nella seconda aletta laterale 4b sono rispettivamente ricavati anche un terzo foro 12a e un quarto foro 12b, reciprocamente coassiali e formati più in basso rispetto alla relativa prima rientranza 10a, 10b.
In corrispondenza di una regione inferiore della prima aletta laterale 4a e della seconda aletta laterale 4b sono previste, rispettivamente, una prima terna di fori 39a e una seconda terna di fori 39b, tra loro coassiali a coppie, la cui funzione sarà meglio dettagliata nel seguito.
Dal profilo posteriore 37 dell’organo di supporto 2, opposto a detto profilo frontale 8, si sviluppano verso l’interno di tale organo di supporto 2 una prima linguetta 38a e una seconda linguetta 38b, la cui funzione sarà spiegata nel seguito della presente descrizione.
Il dispositivo di supporto 1 comprende, inoltre, un profilato oblungo 13, anche detto “gamba”, di forma scatolare e montato, in modo girevole, sull’organo di supporto 2.
Tale profilato oblungo 13 presenta, in particolare, un lato frontale 14, un primo lato laterale 15a, un secondo lato laterale 15b opposto a detto primo lato laterale 15a, e un lato posteriore 16 opposto al suddetto lato frontale 14.
Sul lato frontale 14 del profilato oblungo 13 è ricavata una fila di asole 17 per consentirvi il fissaggio di una o più barre di protezione laterale 18.
In corrispondenza della parte superiore del primo 15a e del secondo lato laterale 15b sono inoltre formate, rispettivamente, una prima asola 19a e una seconda asola 19b, disposte l’una di fronte all’altra ed aventi entrambe un andamento rettilineo secondo la direzione di sviluppo principale del profilato oblungo 13.
Sotto a dette prima asola 19a e seconda asola 19b sono rispettivamente previste, in posizioni più prossime al lato frontale 14, una prima porzione anulare 20a e una seconda porzione anulare 20b, sporgenti rispettivamente dal primo lato laterale 15a e dal secondo lato laterale 15b verso l’esterno del profilato oblungo 13.
Sopra alla prima asola 19a e alla seconda asola 19b sono invece formate, rispettivamente, una prima aletta 21a e una seconda aletta 21b, rivolte verso l’interno del profilato oblungo 13.
Nel primo lato laterale 15a e nel secondo lato laterale 15b del profilato oblungo 13 sono anche ricavati, rispettivamente, un quinto foro 22a e un sesto foro 22b, tra loro sostanzialmente coassiali, localizzati sopra a dette prima aletta 21a e seconda aletta 21b in posizioni più vicine al lato posteriore 16 rispetto a queste ultime due.
Il dispositivo di supporto 1 comprende, inoltre, una sorta di tappo 24 di materiale elastico, da inserire all’estremità del profilato oblungo 13 destinata ad accoppiarsi all’organo di supporto 2.
Il tappo 24 ha una forma tale da poter essere inserito, realizzando un collegamento a pressione, nel profilato oblungo 13.
Nello specifico, tale tappo 24 presenta una cavità interna 25 definita da una parete frontale 26, una prima parete laterale 27a, una seconda parete laterale 27b e una porzione superiore 28.
Sopra alla parete frontale 26 sono, inoltre, formate una prima porzione di aggancio 28a’ e una seconda porzione di aggancio 28b’ uguali tra loro e ciascuna con profilo sostanzialmente a forma di “C” tale da poter ricevere, rispettivamente, le suddette prima 9a e seconda protuberanza 9b.
In particolare, tali prima 28a’ e seconda porzione di aggancio 28b’ risultano disposte sullo stesso lato del lato frontale 14 del profilato oblungo 13, quando quest’ultimo è ovviamente accoppiato al tappo 24.
Sul rispettivo lato della prima parete laterale 27a e della seconda parete laterale 27b rivolto verso l’esterno del tappo 24, sono ricavate, rispettivamente, una prima rientranza 29a e una seconda rientranza 29b di forma sostanzialmente complementare a dette prima aletta 21a e seconda aletta 21b, e previste in posizioni tali da ospitare queste ultime due quando il tappo 24 è inserito nel profilato oblungo 13.
Sulla prima parete laterale 27a e sulla seconda parete laterale 27b del tappo 24 sono anche ricavati, rispettivamente, un settimo foro 30a e un ottavo foro 30b, tra loro sostanzialmente coassiali e previsti in posizioni tali da risultare anche coassiali con il quinto foro 22a e il sesto foro 22b del profilato oblungo 13 quando il tappo 24 è montato, appunto, nel profilato oblungo 13.
Sia l’organo di supporto 2 che il profilato oblungo 13, così come il tappo 24, sono formati di pezzo, non prevedendo essi il collegamento ovvero l’interconnessione di loro parti.
Il dispositivo di supporto 1 comprende anche un perno di collegamento 31 passante attraverso il terzo foro 12a e il quarto foro 12b dell’organo di supporto 2 e attraverso la prima asola 19a e la seconda asola 19b del profilato oblungo 13 per consentirne il reciproco accoppiamento, in modo tale che detto profilato oblungo 13 possa ruotare attorno al perno di collegamento 31 ed anche traslare grazie alla libertà di movimento di quest’ultimo all’interno di dette prima asola 19a e seconda asola 19b.
Il dispositivo di supporto 1 prevede, opzionalmente, anche un organo di sicurezza 32 per assicurare che profilato oblungo 13 rimanga nella rispettiva posizione operativa verticale, e con esso anche le relative barre di protezione laterale 18.
In particolare, l’organo di sicurezza 32 comprende un perno centrale 33 con, alle rispettive estremità, una testa fissa 34 e una testa amovibile 35 reciprocamente collegate anche tramite un elemento di collegamento 36 passante esternamente al profilato oblungo 13.
Affinché tale organo di sicurezza 32 possa espletare la propria funzione di bloccaggio del profilato oblungo 13, il suddetto perno centrale 33 è fatto passare attraverso il primo foro 7a e il secondo foro 7b dell’organo di supporto 2, il quinto foro 22a e il sesto foro 22b del profilato oblungo 13 e anche attraverso il settimo foro 30a e l’ottavo foro 30b del tappo 24.
Quando il dispositivo di supporto 1 è nella relativa configurazione operativa (vedere figure 1-3), il profilato oblungo 13 è orientato verticalmente verso il basso, con il perno di collegamento 31 disposto alle estremità sommitali della prima asola 19a e della seconda asola 19b e con la prima protuberanza 9a e la seconda protuberanza 9b dell’organo di supporto 2 accoppiate, per interferenza, rispettivamente con la prima 28a’ e la seconda porzione di aggancio 28b’ del tappo 24.
A questo riguardo, si osserva come la prima 28a’ e la seconda porzione di aggancio 28b’ siano di fatto configurate in modo tale che per conseguire il disaccoppiamento, da esse, di dette prima 9a e seconda protuberanza 9b, sia necessaria l’applicazione di una forza di intensità superiore a quella delle possibili sollecitazioni che potrebbero verificarsi sul profilato oblungo 13 durante le normali condizioni operative, ovvero quando il veicolo su cui è montato il dispositivo di supporto 1 con le relative barre di protezione laterale 18 è in marcia.
Quando il dispositivo di supporto 1 è in questa configurazione, è possibile, opzionalmente, utilizzare anche il suddetto organo di sicurezza 32 quale ulteriore elemento di sicurezza per garantire il bloccaggio del profilato oblungo 13; in questo caso il relativo perno centrale 33, inserito in detti primo foro 7a, secondo foro 7b, quinto foro 22a, sesto foro 22b, settimo foro 30a e ottavo foro 30b, fungerà, appunto, da elemento di blocco tra l’organo di supporto 2 e l’assieme composto dal profilato oblungo 13 e dal tappo 24.
Quando il dispositivo di supporto 1 è disposto in questa configurazione operativa, le barre di protezione laterale 18 ad esso accoppiate vanno a coprire gli spazi adiacenti alle ruote del rimorchio, in modo tale da assolvere la funzione di schermo protettivo contro le possibili intrusioni di biciclette o altri veicoli nello spazio sottostante il pianale del rimorchio.
Nei casi in cui si voglia, per una qualche ragione, accedere a veicolo fermo nello spazio sotto al rimorchio occorrerà, dopo aver rimosso chiaramente l’eventuale organo di sicurezza 32, laddove presente, dalla relativa posizione operativa, imprimere una forza di rotazione sul profilato oblungo 13 attorno al perno di collegamento 31 secondo la freccia R (vedere figura 6), con una intensità tale da vincere la forza di ritenzione esercitata dalla prima 28a’ e dalla seconda porzione di aggancio 28b’ sulla prima 9a e sulla seconda protuberanza 9b.
Una volta disaccoppiate dette prima 9a e seconda protuberanza 9b dalla prima 28a’ e dalla seconda porzione di aggancio 28b’, è possibile appunto ruotare il profilato oblungo 13 fino a disporlo in una prima posizione di apertura a circa 90°, mostrata nelle figure 5 e 6, o in una seconda posizione di apertura, prevista preferibilmente a circa 127° rispetto alla relativa posizione verticale e rappresentata nella figura 6.
Quando il profilato oblungo 13 è disposto nella prima posizione di apertura, ovvero orizzontale, esso è mantenuto in posizione grazie all’azione di contrasto della prima linguetta 38a e della seconda linguetta 38b in battuta sul lato frontale 14 dello stesso profilato oblungo 13 (vedere figure 4 e 5).
Quando, invece, il profilato oblungo 13 è nella seconda posizione di apertura, il perno di collegamento 31 occupa l’estremità opposta a quella dove si trovava quando disposto nella posizione operativa verticale, mentre la barra di protezione laterale 18 più vicina all’organo di supporto 2 è in battuta con le suddette seconde rientranze 11a, 11b formate nel profilo frontale 8 dell’organo di supporto 2.
Inoltre, quando il profilato oblungo 13 è in tale seconda posizione di apertura, la prima porzione anulare 20a e la seconda porzione anulare 20b sporgenti del profilato oblungo 13 si dispongono all’interno delle sopra citate prime rientranze 10a, 10b ricavate sul profilo frontale 8 dell’organo di supporto 2, in modo tale che il profilato oblungo 13 sia mantenuto in tale posizione grazie all’azione di supporto svolta dalle stesse prime rientranze 10a, 10b dell’organo di supporto 2 sulla prima porzione anulare 20a e sulla seconda porzione anulare 20b.
Nel caso in cui nell’organo di supporto 2 siano previste anche le suddette prima 39a e seconda terna di fori 39b, il profilato oblungo 13 può essere ulteriormente disposto in posizioni di apertura intermedie tra la prima posizione di apertura e la seconda posizione di apertura, ovvero ad esempio a 100°, 110° e 120° rispetto alla relativa posizione verticale.
Per mantenere il profilato oblungo 13 in tali posizioni intermedie, viene utilizzato uno spinotto, ovvero una sorta di perno (non mostrato), da inserire nella prima terna di fori 39a e nella seconda terna di fori 39b e destinato ad andare anch’esso in battuta con il lato frontale 14 del profilato oblungo 13.
Come si può agevolmente evincere dalla descrizione che precede, il dispositivo di supporto 1 secondo la presente invenzione ha un funzionamento comodo ed efficace, pur presentando una struttura semplice ed essenziale.
La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di supporto (1) per elementi di protezione laterale (18) per veicoli, preferibilmente per autocarri, comprendente: una base (2) configurata per essere collegata ad un veicolo su ruote; almeno un organo mobile (13, 24), mobile rispetto a detta base (2) e configurato per essere accoppiato, nell’uso, ad almeno un elemento di protezione laterale (18); mezzi di collegamento (19a, 19b, 31) per collegare reciprocamente detta base (2) e detto almeno un organo mobile (13, 24) in modo tale che detto almeno un organo mobile (13, 24) sia abilitato a ruotare e traslare rispetto a detta base (2) tra una posizione abbassata, in cui detto almeno un organo mobile (13, 24) copre lateralmente, nell’uso, un predeterminato spazio adiacente alle ruote di detto veicolo su ruote, e almeno una posizione sollevata, in cui detto almeno un organo mobile (13, 24) lascia detto predeterminato spazio libero lateralmente; primi mezzi di vincolo (28a’, 28b’, 9a, 9b) per vincolare detto almeno un organo mobile (13, 24) in detta posizione abbassata; e secondi mezzi di vincolo (10a, 10b, 20a, 20b, 38a, 38b) per vincolare detto almeno un organo mobile (13, 24) in detta almeno una posizione sollevata.
- 2. Dispositivo di supporto (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento comprendono almeno una prima apertura (19a, 19b) e un perno (31) disposto in detta almeno una prima apertura (19a, 19b).
- 3. Dispositivo di supporto (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta almeno una prima apertura (19a, 19b) ha un andamento sostanzialmente rettilineo.
- 4. Dispositivo di supporto (1) secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detta almeno una prima apertura (19a, 19b) è formata in detto almeno un organo mobile (13, 24).
- 5. Dispositivo di supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di vincolo comprendono almeno una porzione cava (28a’, 28b’) in materiale elastico e almeno una sporgenza (9a, 9b) configurata per accoppiarsi in modo amovibile, nell’uso, con detta porzione cava (28a’, 28b’).
- 6. Dispositivo di supporto (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto almeno un organo mobile comprende, ad una estremità, un elemento elastico (24) in cui è formata detta almeno una porzione cava (28a’, 28b’), e dal fatto che detta almeno una sporgenza (9a, 9b) è formata in detta base (2).
- 7. Dispositivo di supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di vincolo comprendono almeno una porzione concava (10a, 10b) formata in detta base (2) e almeno una protuberanza (20a, 20b) formata in detto almeno un organo mobile (13, 24) e configurata per impegnarsi con detta porzione concava (10a, 10b) quando detto almeno un organo mobile (13, 24) è in detta almeno una posizione sollevata.
- 8. Dispositivo di supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in detta base (2) è definita una cavità (3’), in cui è almeno parzialmente disposto detto almeno un organo mobile (13, 24), e dal fatto che detti secondi mezzi di vincolo comprendono almeno una sporgenza (38a, 38b) sporgente verso detta cavità (3’) in modo tale che detto almeno un organo mobile (13, 24) si fermi quando va, nell’uso, in battuta con detta almeno una sporgenza (38a, 38b).
- 9. Dispositivo di supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in detta base (2) e in detto almeno un organo mobile (13, 24) sono rispettivamente formate almeno una seconda apertura (7a, 7b) e almeno una terza apertura (22a, 22b), e dal fatto che detto dispositivo di supporto (1) comprende un dispositivo di sicurezza (32) per assicurare il bloccaggio di detto almeno un organo mobile (13, 24) in detta posizione abbassata, detto dispositivo di sicurezza (32) comprendendo un perno (33) configurato per essere inserito in detta almeno una seconda apertura (7a, 7b) e in detta almeno una terza apertura (22a, 22b) quando detto almeno un organo mobile (13, 24) è in detta posizione abbassata.
- 10. Dispositivo di supporto (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta base (2) è formata di pezzo.
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| IT102016000117587A IT201600117587A1 (it) | 2016-11-22 | 2016-11-22 | Dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli. |
Publications (1)
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Family
ID=58670144
Family Applications (1)
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| IT102016000117587A IT201600117587A1 (it) | 2016-11-22 | 2016-11-22 | Dispositivo di supporto per elementi di protezione laterale per veicoli. |
Country Status (4)
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Families Citing this family (1)
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Citations (3)
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|---|---|---|---|---|
| EP1026047A2 (en) * | 1999-02-05 | 2000-08-09 | Domar S.r.l. | Bracket supporting lateral protection devices for trucks and trailers |
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- 2017-11-13 ES ES17201274T patent/ES2808964T3/es active Active
Patent Citations (3)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| EP1026047A2 (en) * | 1999-02-05 | 2000-08-09 | Domar S.r.l. | Bracket supporting lateral protection devices for trucks and trailers |
| FR2807984A1 (fr) * | 2000-04-20 | 2001-10-26 | Gian Franco Natali | Dispositif rotatif de protection pour vehicules |
| EP1900575A2 (en) * | 2006-09-06 | 2008-03-19 | Takler S.r.l. | Safety bar, particulary for industrial vehicles |
Also Published As
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| EP3323681B1 (en) | 2020-05-06 |
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