CH636041A5

CH636041A5 - Macchina per affettare contemporaneamente una pluralita di prodotti alimentari.

Info

Publication number: CH636041A5
Application number: CH1099179A
Authority: CH
Inventors: Tarcisio Re
Original assignee: Tarcisio Re Victor Slicing Sys
Priority date: 1979-03-05
Filing date: 1979-12-12
Publication date: 1983-05-13
Also published as: DE3000409A1; FR2450674B3; DK39180A; IT1111895B; GB2049550B; IT7920745A0; GB2049550A; FR2450674A1; NL8000637A; BE881026A

Description

La presente invenzione si riferisce ad una macchina affettatrice particolarmente per affettare contemporaneamente una pluralità di prodotti alimentari, per esempio insaccati. In particolare l'invenzione si riferisce ad una macchina affettatrice del tipo suddetto utilizzata in abbinamento con una macchina confezionatrice automatica di fette di prodotto in buste.

Le macchine affettatrici note sono generalmente attrezzate con una lama a disco, avente una prefissata velocità periferica che viene mossa secondo una traiettoria passante nel piano di una apertura di prefissate dimensioni alla quale sono uno o più prodotti alimentari da affettare. Tali macchine affettatrici sono generalmente utilizzate per alimentare su più vie, serie di fette di prodotto (insaccato) ad una macchina automatica che provvede al confezionamento di dette serie di fette in buste sigillate. Poiché queste macchine confezionatrici hanno una larghezza operativa sensibilmente maggiore della prefissata larghezza dell'apertura alla quale, nelle macchine affettatrici, sono affacciati i prodotti da affettare, è risultato finora necessario interporre, tra la macchina affettatrice e la macchina confezionatrice, un nastro trasportatore attorno al quale sono adibiti operatori per disporre le fette provenienti dall'affettatrice secondo la disposizione richiesta dalla confezionatrice.

Questo evidente inconveniente di carattere tecnico ed economico non può essere superato aumentando indebitamente le dimensioni trasversali dell'apertura alla quale, sulla macchina affettatrice sono affacciati i prodotti da affettare. Infatti volendo attribuire a detta apertura una larghezza uguale o maggiore alla larghezza della larghezza operativa di una confezionatrice, sarebbe necessario utilizzare una lama a disco di dimensioni e peso del tutto incompatibili con le velocità e cadenze di taglio richieste oltre che di elevatissimi costi di realizzazione.

Il problema che sta alla base di questa invenzione è quello di escogitare una macchina affettatrice avente caratteristiche strutturali e funzionali tali da rimuovere il suddetto inconveniente.

Questo problema è risolto secondo l'invenzione da una macchina affettatrice per affettare contemporaneamente una pluralità di prodotti alimentari, ad esempio insaccati, del tipo comprendente un allineamento di contenitori tubolari, sostanzialmente verticali, aventi estremità inferiori aperte, ciascun contenitore essendo dimensionato per un rispettivo prodotto alimentare, ed una tavola piana supportata in prossimità di dette estremità aperte dei contenitori tubolari per il sostegno di detti prodotti, la quale macchina affettatrice è caratterizzata dal fatto di comprendere:

— un telaio alternativamente mosso in direzione trasversale a detto allineamento,

— una lama a nastro supportata e mossa da almeno due pulegge montate su detto telaio, detta lama a nastra avendo un ramo attivo esteso parallelamente a detto allineamento di contenitori tubolari ed in posizione sovrastante a e registrabilmente distanziata da detta tavola, la quale tavola è montata su un carrello alternativamente mosso in direzione trasversale a detto allineamento ed in sincronismo con detto telaio.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della macchina affettatrice di questa invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di un esempio di realizzazione, fatta qui di seguito con riferimento ai disegni allegati dati a titolo indicativo ed in cui:

la fig. 1 rappresenta prospetticamente una macchina affettatrice secondo l'invenzione;

la fig. 2 rappresenta in vista laterale la stessa macchina affettatrice di fig. 1;

la fig. 3 rappresenta a scala ingrandita una sezione lungo la linea III-III di fig. 2;

la fig. 4 rappresenta a scala ingrandita un particolare in sezione lungo la linea IV-IV di fig. 3.

Con riferimento alle suddette figure, con 1 è globalmente indicata una macchina affettatrice secondo l'invenzione.

La macchina affettatrice 1 comprende una struttura portante 2 aperta verso il basso e munita di piedini di appoggio, tutti indicati con 3, ricavati in corrispondenza di due pareti laterali 4 e 5 della struttura stessa.

Tramite staffe 45a, 45b, tra dette pareti 4, 5 è supportata una pluralità 19 di contenitori tubolari 20, sostanzialmente verticali, disposti secondo un allineamento trasversale a dette pareti 4, 5; ciascuno di detti contenitori tubolari 20 è dimensionato per contenere un rispettivo prodotto alimentare 21 da affettare, ad esempio un insaccato.

I contenitori tubolari 20 hanno estremità inferiori 20a aperte e preferibilmente complanari.

In posizione sottostante a detti contenitori tubolari 20 e ad una prefissata distanza dalle estremità 20a di essi, è posizionata una tavola piana 26, orizzontale, per il sostegno dei prodotti 21, che si attestano su detta tavola per peso proprio. La tavola 20 è mobilmente guidata in direzione trasversale rispetto all'allineamento dei contenitori tubolari, nel modo che verrà più avanti descritto.

Con 6 è indicato un telaio rettangolare, trasversalmente posizionato tra le pareti 4, 5 della struttura 2 e che è mobilmente guidato in direzione trasversale rispetto all'allineamento dei contenitori tubolari 20. In particolare ed in ac5

io

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

cordo con una forma di realizzazione preferita, il telaio 6 è montato oscillante su un perno orizzontale 16, sostenuto in modo convenzionale dalle pareti 4, 5 della struttura 2, tramite supporti 17 e 18. Per gli spostamenti angolari di prefissata ampiezza del telaio oscillante 6 attorno all'asse del perno 16, è utilizzato un gruppo motore 37-riduttore 38, collegato al telaio stesso, da un meccanismo biella 35-mano-vella 36.

Sul telaio oscillante 6 e dalla parte di esso rivolta verso la pluralità di contenitori tubolari 20, sono girevolmente montate quattro pulegge 7,8, 9 e 10, aventi assi di rotazione paralleli e preferibilmente disposti ai vertici di un rettangolo. La puleggia 7 è motorizzata da un motore schematizzato in 12, montato a bordo del telaio 6. Le pulegge 8, 9 e 10 sono folli.

Una lama a nastro 11 è avvolta su dette pulegge ed è mossa, con una prefissata velocità di taglio, dalla puleggia motorizzata 7. Per impedire qualsiasi indesiderato movimento relativo tra la lama a nastro 11 e le pulegge 7 a 10, detta lama a nastro è forellata lungo tutto il suo sviluppo con fori 13 destinati ad essere impegnati da rispettivi pioli 14, portati da ciascuna di dette pulegge 7 a 10. Il ramo ulteriore 15 o ramo attivo di detta lama a nastro 11, è esteso parallelamente all'allineamento dei contenitori tubolari 20, in posizione sovrastante alla tavola 26 ed ha filo tagliente rivolto verso detti contenitori.

Un carrello 22, trasversalmente esteso tra le pareti 4 e 5 della struttura portante 2 è mobilmente guidato in direzione trasversale all'allineamento di contenitori tubolari 20. Detto carrello 22 è scorrevolmente impegnato su barre cilindriche di guida 23 e 24, fissate alle pareti 4 e 5 precedentemente citate tramite supporti 25. Su detto carrello 22 è montata da tavola piana 26 contro la quale si attestano per peso proprio i prodotti 21 da affettare contenuti nei contenitori tubolari 20. La tavola 26 è registrabilmente posizionatole in altezza rispetto al sottostante carrello 22. A tale scopo può essere utilizzato un qualsiasi dispositivo noto nella tecnica. Nei disegni allegati un tale dispositivo è costituito da una coppia di viti 30, 31 (fig. 3) azionate da un albero 34 attraverso rispettive coppie coniche 32 e 33. Come è noto, al variare della posizione assunta dalla tavola 26 rispetto al filo tagliente 15b del ramo attivo 15 della lama a nastro, varia lo spessore delle fette ottenibili dei prodotti 21.

Il carrello 22 è alternativamente mobile in direzione trasversale all'allineamento dei contenitori tubolari 20, in sincronismo con il movimento del telaio oscillante 6. A tale scopo ed in accordo con una forma di realizzazione preferita, il carrello 22 è collegato al telaio 6 tramite una coppia di bielle 39, 40, aventi rispettive estremità opposte girevolmente montate su coppie di perni 41, 43 e 42 e 44 lateralmente fissati al telaio ed al carrello.

Sul carrello 22 è ulteriormente fissato un regolo astifor-me 28, esteso parallelamente al ramo attivo 15 della lama a nastro 11. Questo regolo 28 è munito longitudinalmente di una feritoia 29 di prefissate dimensioni trasversali destinata al contenimento guidato della porzione 15a di detto

636041

ramo attivo 15, apposta al filo tagliente 15b dello stesso ramo. La feritoia 29 è inclinata sulla orizzontale di un angolo prefissato ed è destinata a mantenere così inclinato detto ramo attivo della lama a nastro per qualsiasi posizione angolare del telaio oscillante 6 entro l'ampiezza prefissata degli spostamenti angolari compiuti da detto telaio attorno al perno 16.

Il regolo 28 è superiormente delimitato da una parete piana 28a sulla quale si attestano i prodotti alimentari 21 all'atto della formazione e dello stacco di una fetta (fig. 4). La presenza di questa parete piana 28a è tale da impedire che i prodotti 21 gravino sul ramo attivo 15 della lama a nastro, deformandolo.

Il funzionamento della macchina affettatrice secondo l'invenzione è schematicamente il seguente.

Inizialmente vengono inseriti nei contenitori 20, attraverso loro estremità 20b aperte verso l'alto, rispettivi prodotti 21 da affettare; tali prodotti 21 scendono per gravità fino ad attestarsi sulla tavola 26. Sotto l'azione dei mezzi motore il carrello 22 con la relativa tavola 26 ed il telaio oscillante 6 con il relativo ramo attivo 15 della lama a nastro 11 iniziano il loro moto in sincronismo verso e da i detti prodotti 21 da tagliare. In particolare il carrello si'

muove alternativamente secondo le frecce fi ed f2, e la tavola oscillante secondo le frecce gl e g2 rispettivamente.

In accordo con tale movimento si ottiene l'affettamento dei prodotti 21. Le fette cadono per gravità dalla macchina affettatrice 1, abbandonandola dall'apertura inferiore di cui essa è provvista in corrispondenza della struttura 2.

Il principale vantaggio della macchina affettatrice secondo l'invenzione risiede nel fatto che essa può essere direttamente abbinata a confezionatrici automatiche in serie di buste di affettati; infatti la lunghezza del ramo attivo della lama a nastro può essere facilmente dimensionato per adeguarsi alla larghezza operativa della confezionatrice di buste stessa, richiedendo un corrispondente aumento delle dimensioni della affettatrice nella sola direzione del detto ramo attivo e non nelle restanti direzioni trasversali.

Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che le fette vengono tutte tagliate contemporaneamente ed in allineamento e con le stesse modalità, e possono pertanto passare dalla macchina affettatrice ad una sottostante confezionatrice automatica in serie di buste di affettati, per semplice caduta, disponendosi su questa con la desiderata regolarità e precisione.

Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che le modalità con cui le fette vengono tagliate sono simili a quelle desiderate tipiche del taglio manuale con un coltello a lama lunga.

Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che il prodotto si attesta sulla tavola di registro per peso proprio, e pertanto non sono necessari spintori e pinze per afferrare le estremità dei prodotti stessi; ne deriva che sono totalmente eliminati gli sfridi dovuti alle estremità del prodotto trattenuto dalla pinza, nonché i tempi morti per rimuovere i detti sfridi l'affettatrice potendo essere alimentata da prodotti in continuo.

3

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

V

2 fogli disegni

Claims

636041

1. Macchina affettatrice per affettare contemporaneamente una pluralità di prodotti alimentari, ad esempio insaccati, del tipo comprendente un allineamento di contenitori tubolari, sostanzialmente verticali, aventi estremità inferiori aperte, ciascun contenitore essendo dimensionato per un rispettivo prodotto alimentare, ed una tavola piana supportata in prossimità di dette estremità aperte dei contenitori tubolari per il sostegno di detti prodotti, caratterizzato dal fatto di comprendere:

— un telaio alternativamente mosso in direzione trasversale a detto allineamento di contenitori tubolari

— una lama a nastro supportata e mossa da almeno due pulegge montate su detto telaio, detta lama a nastro avendo un ramo attivo esteso parallelamente a detto allineamento di contenitori tubolari ed in posizione sovrastante a e registrabilmente distanziata da detta tavola, la quale tavola è montata su un carrello alternativamente mosso in direzione trasversale a detto allineamento in sincronismo con detto telaio.

2. Macchina affettatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto telaio è montato oscillante su un perno parallelo al ramo attivo di detta lama a nastro e supportato dalla struttura portante della macchina stessa, mezzi motori essendo previsti per spostare angolarmente detto telaio attorno a detto perno.

2

RIVENDICAZIONI

3. Macchina affettatrice secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto carrello è alternativamente mosso su guide orizzontali ed è collegato a detto telaio tramite collegamenti a biella.

4. Macchina affettatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto di comprendere ulteriormente un regolo astiforme portato da detto carrello ed esteso parallelamente al ramo attivo di detta lama a nastro, detto regolo essendo longitudinalmente munito di una feritoia inclinata sull'orizzontale di un angolo prefissato ed abbracciante almeno in parte detto ramo attivo della lama a nastro.