ITVR20120012A1 - Macchina per la stampa a getto d'inchiostro - Google Patents

Macchina per la stampa a getto d'inchiostro Download PDF

Info

Publication number
ITVR20120012A1
ITVR20120012A1 IT000012A ITVR20120012A ITVR20120012A1 IT VR20120012 A1 ITVR20120012 A1 IT VR20120012A1 IT 000012 A IT000012 A IT 000012A IT VR20120012 A ITVR20120012 A IT VR20120012A IT VR20120012 A1 ITVR20120012 A1 IT VR20120012A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
suction
printing
machine
height
elements
Prior art date
Application number
IT000012A
Other languages
English (en)
Inventor
Vincenzo Palumbo
Original Assignee
Projecta Engineering S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Family has litigation
First worldwide family litigation filed litigation Critical https://patents.darts-ip.com/?family=46001640&utm_source=google_patent&utm_medium=platform_link&utm_campaign=public_patent_search&patent=ITVR20120012(A1) "Global patent litigation dataset” by Darts-ip is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Application filed by Projecta Engineering S R L filed Critical Projecta Engineering S R L
Priority to IT000012A priority Critical patent/ITVR20120012A1/it
Publication of ITVR20120012A1 publication Critical patent/ITVR20120012A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B41PRINTING; LINING MACHINES; TYPEWRITERS; STAMPS
    • B41JTYPEWRITERS; SELECTIVE PRINTING MECHANISMS, i.e. MECHANISMS PRINTING OTHERWISE THAN FROM A FORME; CORRECTION OF TYPOGRAPHICAL ERRORS
    • B41J2/00Typewriters or selective printing mechanisms characterised by the printing or marking process for which they are designed
    • B41J2/005Typewriters or selective printing mechanisms characterised by the printing or marking process for which they are designed characterised by bringing liquid or particles selectively into contact with a printing material
    • B41J2/01Ink jet
    • B41J2/17Ink jet characterised by ink handling
    • B41J2/1714Conditioning of the outside of ink supply systems, e.g. inkjet collector cleaning, ink mist removal
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B41PRINTING; LINING MACHINES; TYPEWRITERS; STAMPS
    • B41JTYPEWRITERS; SELECTIVE PRINTING MECHANISMS, i.e. MECHANISMS PRINTING OTHERWISE THAN FROM A FORME; CORRECTION OF TYPOGRAPHICAL ERRORS
    • B41J25/00Actions or mechanisms not otherwise provided for
    • B41J25/304Bodily-movable mechanisms for print heads or carriages movable towards or from paper surface
    • B41J25/308Bodily-movable mechanisms for print heads or carriages movable towards or from paper surface with print gap adjustment mechanisms

Landscapes

  • Ink Jet (AREA)
  • Particle Formation And Scattering Control In Inkjet Printers (AREA)

Description

“MACCHINA PER LA STAMPA A GETTO D’INCHIOSTRO†.
CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE
La presente invenzione riguarda una macchina per la stampa a getto d’inchiostro.
Più in particolare, la presente invenzione riguarda una macchina per la stampa a getto di inchiostro su elementi piani quali piastrelle ceramiche e simili.
STATO DELLA TECNICA ANTERIORE
In vari settori, come ad esempio quello della produzione di piastrelle ceramiche e simili, sono impiegate macchine per la stampa a getto di inchiostro che consentono di ottenere decorazioni superficiali di elevata qualità e ripetibilità.
Queste macchine comprendono tipicamente uno o più moduli di stampa, ad esempio uno per ciascun colore con il quale viene realizzata la decorazione, provvisti ciascuno di una barra colore che porta a sua volta una o più testine digitali, testine che hanno un elevato numero di ugelli che emettono microgocce di inchiostro che si depositano sulla superficie della piastrella. Gli oggetti da stampare o decorare, quali ad esempio le piastrelle ceramiche o altri simili oggetti, vengono solitamente fatti avanzare su un nastro, o altri equivalenti mezzi di avanzamento, in una zona al di sotto dei moduli di stampa, in modo da transitare in prossimità degli ugelli delle testine per il tempo necessario a consentire il deposito delle microgocce di inchiostro sulle superfici da decorare.
Per migliorare la resa delle decorazioni, soprattutto nel caso di produzioni elevate e quindi di elevata velocità del pezzo in transito sotto le suddette barre di stampa, la distanza tra il piano di rilascio degli ugelli delle testine ed il piano di stampa dell’elemento da decorare deve essere la più ridotta possibile.
Si crea in tal modo, soprattutto in relazione a produzioni elevate, uno strato di aria in movimento fra i due suddetti piani, che si sviluppa in direzione del verso di avanzamento della superficie da decorare.
Nel pratico impiego si à ̈ rilevato che una parte non trascurabile delle microgocce di inchiostro emesse dagli ugelli di ciascuna testina, miste a gocce di vapore d’acqua generate dalla temperatura della piastrella, proprio a causa delle loro minuscole dimensioni, invece di depositarsi direttamente sulla superficie da decorare, rimane in sospensione nell’aria circostante alla zona di stampa.
Tale sospensione à ̈ tanto più evidente quanto più à ̈ continuo ed intenso il flusso laminare di aria creato dalla situazione suddetta, aumentando la quantità di moto delle microgocce, ed il loro accumulo in sospensione, mano a mano che si somma l’apporto decorativo delle barre di stampa poste in successione. Queste microgocce in sospensione tendono poi, evidentemente, a depositarsi sulle stesse superfici degli oggetti in decorazione, o anche di quelli successivi ancora da decorare che avanzano sul nastro, in modo casuale ed imprevedibile.
Questo fenomeno spesso inficia o, in alcuni casi, compromette la qualità e la ripetibilità dei risultati ottenuti dalla macchina di stampa.
Lo stato dell’arte prevede sistemi di aspirazione per limitare il suddetto fenomeno, ma che sono posti di norma sullo stesso piano di eiezione degli ugelli di stampa. Si ha quindi una sorta di tunnel continuo di piccole dimensioni, in particolare in altezza, in cui l’aria à ̈ trascinata nel sopraccitato moto lineare dal moto delle piastrelle.
In pratica, le realizzazioni di tipo noto non evitano la creazione del suddetto sgradito effetto laminare del flusso d’aria ed anche l’aspirazione delle microgocce avviene con difficoltà.
SCOPI DELL’INVENZIONE
Il compito tecnico della presente invenzione à ̈ quindi quello di migliorare lo stato della tecnica.
Nell’ambito di tale compito tecnico, costituisce uno scopo della presente invenzione mettere a punto una macchina per la stampa a getto d’inchiostro nella quale la produzione, da parte delle testine di stampa, di microgocce di inchiostro in sospensione nell’aria circostante non comprometta la qualità della stampa ottenibile sugli oggetti da trattare.
Questo compito e questo scopo vengono raggiunti dalla macchina per la stampa a getto d’inchiostro secondo la allegata rivendicazione 1.
La macchina di stampa comprende mezzi di aspirazione, associati alle barre di stampa, che permettono di aspirare l’aria nelle zone circostanti alle testine medesime, così da raccogliere ed eliminare le microgocce in sospensione, sia di inchiostro che di vapore, create dalle testine presenti nelle suddette barre di stampa.
Secondo un aspetto della presente invenzione, i mezzi di aspirazione comprendono una pluralità di elementi di aspirazione interposti tra le barre di stampa, queste ultime essendo disposte, rispetto alla superficie degli oggetti da stampare, ad una quota inferiore rispetto agli elementi di aspirazione, così da definire, in corrispondenza di detti elementi di aspirazione, delle rispettive camere, in corrispondenza delle quali si instaurano fenomeni di turbolenza che creano ottimali condizioni di pressione locale per ottenere una efficace aspirazione delle microgocce.
Ulteriori vantaggiose caratteristiche sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI.
Le caratteristiche dell’invenzione saranno meglio comprese da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e dalle annesse tavole di disegni, dati quale esempio non limitativo, nei quali:
la figura 1 à ̈ una vista frontale della macchina secondo l’invenzione;
la figura 2 Ã ̈ una vista frontale della zona di stampa della macchina;
la figura 3 Ã ̈ una vista in pianta della zona di stampa della macchina;
la figura 4 Ã ̈ una vista laterale della zona di stampa della macchina;
la figura 5 Ã ̈ una vista assonometrica di dettaglio della piastra di aspirazione della macchina;
la figura 6 Ã ̈ una sezione della zona di stampa effettuata lungo il piano VI-VI di figura 3;
la figura 7 Ã ̈ un dettaglio della figura 6;
la figura 8 Ã ̈ una vista prospettica di uno degli elementi di aspirazione della macchina, con il relativo coperchio rimosso;
la figura 9 Ã ̈ una sezione trasversale di uno degli elementi di aspirazione della macchina;
la figura 10 Ã ̈ una vista prospettica di uno degli elementi di aspirazione della macchina con il relativo coperchio montato.
FORME DI ATTUAZIONE DELL’INVENZIONE.
Con riferimento alla figura 1 allegata, Ã ̈ indicata complessivamente con 1 una macchina per la stampa a getto di inchiostro secondo la presente invenzione.
La macchina à ̈ particolarmente, ma non esclusivamente, destinata all’impiego per la stampa su oggetti piani quali piastrelle ceramiche, o altri simili oggetti.
Si fa però notare che la macchina potrebbe essere impiegata anche per la stampa su oggetti di qualsiasi altra natura, ovvero di qualsiasi forma e realizzati in qualsiasi materiale, senza alcuna limitazione agli scopi della presente invenzione.
La macchina 1 comprende, in modo di per sé noto, un telaio di supporto, indicato complessivamente con 2. Il telaio 2 comprende una base 3 con piedini 4 regolabili, ed un elemento scatolare 5 a cassetto, poggiante sulla base 3, che può essere utilizzato per alloggiare, ad esempio, vari contenitori per fluidi di stampa, parti di ricambio della macchina, attrezzature varie o altro.
La macchina 1 comprende inoltre una zona di stampa, indicata complessivamente con 6.
La zona di stampa 6 comprende una pluralità di moduli di stampa 7, ciascuno assegnato ad esempio ad un rispettivo colore.
Ciascun modulo di stampa 7 comprende una rispettiva barra di stampa 8, dotata di una o più testine digitali di stampa, ognuna delle quali dotata a sua volta di ugelli eiettori di un fluido di stampa.
Le testine digitali di ciascuna barra di stampa 8 definiscono un piano di eiezione, indicato ad esempio con 9 nella figura 7.
Si precisa che ciascuna testina di ciascuna barra di stampa 8 à ̈ del tipo di per sé noto nel settore ed à ̈ atta ad erogare una quantità controllata, nell’unità di tempo, di microgocce di inchiostro o di altro fluido di stampa equivalente, destinate a depositarsi sulla superficie 10 dell’oggetto da stampare 11.
Ad esempio, il fluido di stampa può essere costituito da un inchiostro comprendente pigmenti di ossidi metallici in sospensione, con sospensivante glicolico, o anche di altra tipologia.
In altre forme di attuazione, tuttavia, si possono impiegare altri fluidi, ad esempio smalti per effettuare appunto la smaltatura superficiale degli oggetti 11.
In questo caso, quindi, la macchina opera come una vera e propria smaltatrice.
Gli smalti impiegabili possono essere ad esempio del tipo comprendente vetri macinati in sospensione, con sospensivante glicolico, o anche di altra tipologia. Le testine di ciascuna barra di stampa 8 non verranno pertanto ulteriormente descritte nel dettaglio in quanto non costituiscono oggetto della presente invenzione.
I moduli di stampa 7 sono disposti affiancati l’uno all’altro, in particolare in modo da limitare al minimo lo spazio compreso spazio tra un modulo 7 e l’altro, con i vantaggi che risulteranno più chiari in seguito. I moduli di stampa 7 sono montati su un rispettivo supporto a mensola 12 fissato alla parte superiore del telaio 2 della macchina 1. I moduli di stampa 7 possono, ad esempio, comprendere rispettivi serbatoi per l’inchiostro o altro fluido di stampa.
I moduli di stampa 7, inoltre, possono comprendere mezzi di collegamento elettrico – ad esempio cavi, connettori, e simili – ad una unità di controllo 13 della stampa montato sul telaio 2 della macchina 1, che non verrà ulteriormente descritto perché non fa parte della presente invenzione.
La macchina 1 comprende inoltre una zona di supporto 14 degli oggetti da stampare 11.
La zona di supporto 14 degli oggetti da stampare 11, che verrà meglio descritta nel prosieguo, à ̈ posta immediatamente al di sotto della zona di stampa 6.
Secondo un aspetto della presente invenzione, la macchina 1 comprende dei mezzi di aspirazione, indicati complessivamente con 15, posizionati nella zona di stampa 6 ed in prossimità della superficie 10 degli oggetti da stampare 11.
Come meglio chiarito in seguito, questa caratteristica consente di eliminare dalla zona di stampa 6 - o quantomeno di ridurre in modo determinante - le microgocce in sospensione nell’aria circostante, sia di fluido di stampa che di vapore d’acqua, preservando quindi la qualità e la ripetibilità dell’operazione di stampa sugli oggetti 11.
La zona di supporto 14 comprende, più nel dettaglio, mezzi di convogliamento, complessivamente indicati con 16, degli oggetti da stampare 11, del tipo di per sé noto.
I mezzi di convogliamento 16 definiscono una direzione di avanzamento “A†degli oggetti da stampare 11, come illustrato nella figura 1.
I mezzi di convogliamento 16 comprendono una struttura di supporto 17 costituita, ad esempio, da longheroni fissati alla parte centrale del telaio 2 della macchina 1.
I mezzi di convogliamento 16 sono particolarmente del tipo a nastro e comprendono, in modo noto, mezzi di azionamento, indicati complessivamente con 18.
I mezzi di azionamento 18 comprendono - ad esempio - un gruppo motoriduttore, un rullo motore ed un rullo condotto, questi ultimi supportati girevoli dalla struttura di supporto 17.
Sui rulli à ̈ avvolto un nastro 19, indicato schematicamente nella figura 7, sul quale giacciono gli oggetti da stampare 11, allineati l’uno di seguito all’altro.
I mezzi di azionamento 18 sono operativamente collegati all’unità di controllo 13 della macchina 1.
I mezzi di aspirazione 15 previsti, secondo l’invenzione, nella zona di stampa 6, comprendono una piastra di aspirazione 20 associata al supporto a mensola 12.
La piastra di aspirazione 20 Ã ̈ illustrata in particolare nella figura 5.
La piastra di aspirazione 20 comprende una pluralità di elementi di aspirazione 21.
Gli elementi di aspirazione 21 sono disposti affiancati l’uno all’altro e fissati a traversi 21a della piastra di aspirazione, in modo da definire tra di essi una pluralità di finestre 22 nelle quali si impegnano le barre di stampa 8 dei singoli moduli di stampa 7, nel modo illustrato in particolare nelle figure 6,7.
In questo modo, gli elementi di aspirazione 21 sono disposti alternati alle barre di stampa 8 dei moduli di stampa 7.
Gli elementi di aspirazione 21 sono disposti tutti su un medesimo piano di aspirazione 23.
Secondo un aspetto della presente invenzione, il piano di aspirazione 23 su cui sono disposti gli elementi di aspirazione 21 à ̈ posto ad una certa distanza prefissata “D†dal piano di eiezione 9 definito dalle barre di stampa 8, il quale a sua volta si trova ad un’altezza “H†rispetto alla superficie 10 degli oggetti da stampare 11, come illustrato nella figura 7.
In altre parole, il piano di aspirazione 23 si trova ad una quota diversa rispetto al piano di eiezione 9.
Questa soluzione consente di definire, tra le superfici 10 degli oggetti da stampare 11 ed il piano di eiezione 9, una discontinuità ed in particolare una serie di camere 24 sostanzialmente parallelepipede a sezione rettangolare, in corrispondenza delle quali avviene l’aspirazione delle microgocce.
Nello strato di aria compreso tra gli oggetti da stampare 11, le barre di stampa 8 e gli elementi di aspirazione 21 si instaurano, in corrispondenza di tali camere 24 – e per effetto del moto degli oggetti da stampare 11 sul nastro 19 sottostante - dei fenomeni di turbolenza, associati ad un effetto Venturi, che determinano una sostanziale interruzione del moto laminare del suddetto strato.
L’instaurarsi di tali fenomeni di turbolenza determina pertanto una ottimale variazione della pressione locale in corrispondenza delle camere 24, che a sua volta favorisce in modo determinante l’azione dei mezzi di aspirazione 15 per eliminare le microgocce di inchiostro o di vapore d’acqua.
Come illustrato nei dettagli delle figure 8-10, ciascun elemento di aspirazione 21 ha forma sostanzialmente allungata, ad esempio a pianta rettangolare oppure a pianta di altra forma idonea.
Ciascun elemento di aspirazione 21 comprende, più in dettaglio, una scanalatura centrale 25 e due scanalature laterali 26.
La scanalatura centrale 25 comunica con un una bocca di aspirazione 27.
La bocca di aspirazione 27 à ̈ realizzata passante attraverso l’elemento di aspirazione 21; essa à ̈ posta in comunicazione, tramite apposite condutture non illustrate, con un’unità di aspirazione non rappresentata nelle figure e del tipo di per sé noto. L’unità di aspirazione à ̈ preferibilmente incorporata nella macchina 1 ed à ̈ operativamente collegata all’unità di controllo 13.
In alternativa, l’unità di aspirazione può essere provvista di autonomi mezzi di controllo, indipendenti dall’unità di controllo 13 della macchina 1.
L’unità di aspirazione à ̈ collegata a sua volta a mezzi di filtraggio dell’aria aspirata, non rappresentati nelle figure.
Le suddette condutture non rappresentate possono essere, ad esempio, fatte passare tramite un apposito orifizio 28 previsto nel supporto a mensola 12, visibile in figura 5.
La scanalatura centrale 25, come illustrato nella sezione di figura 9, ha un profilo avente sezione decrescente a partire dall’estremità in cui à ̈ presente la bocca di aspirazione 27 verso l’estremità opposta, per ottimizzare il flusso d’aria e favorire l’aspirazione.
La scanalatura centrale 25 à ̈ delimitata da due costole 29 longitudinali, che come illustrato nella figura 9 hanno altezza inferiore a quella del bordo perimetrale dell’elemento di aspirazione 21.
In questo modo la scanalatura centrale 25 Ã ̈ posta in comunicazione con entrambe le scanalature laterali 26, come visibile anche nella sezione di figura 7, e con gli effetti chiariti nel prosieguo.
Ciascun elemento di aspirazione 21 comprende un rispettivo coperchio 30 inferiore, che definisce appunto il piano di aspirazione 23.
Il coperchio 30 à ̈ fissato all’elemento di aspirazione 21 per mezzo di viti 31 impegnate in fori 32 previsti nell’elemento di aspirazione 21 medesimo.
Il coperchio 30 comprende due file di fessure 33 allineate, che si trovano posizionate, con il coperchio 30 montato sull’elemento di aspirazione 21, in corrispondenza delle scanalature laterali 26.
In corrispondenza della sua superficie interna il coperchio 30 comprende dei rilievi 33a che combaciano con le costole 29, restando tra di essi definito un piccolo meato.
Attraverso le fessure 33 viene pertanto effettuata l’aspirazione delle microgocce sospese nel volume d’aria immediatamente sovrastante la superficie 10 degli oggetti da stampare 11.
Come illustrato nella sezione di dettaglio della figura 7, le fessure 33 sono definite da bordi 34 ripiegati verso l’interno delle scanalature laterali 26.
Grazie a questa particolare soluzione, viene favorito il deposito delle microgocce aspirate sulla superficie interna del coperchio 30, in modo cioà ̈ che le microgocce stesse rimangano intrappolate e non possano rientrare in circolazione ricadendo attraverso le fessure 33 medesime.
Nel pratico funzionamento, quindi, il flusso d’aria con le microgocce in sospensione, determinato dalla depressione generata dai mezzi di aspirazione 15, attraversa le fessure 33 ed entra nelle scanalature laterali 26. Il detto flusso d’aria prosegue poi verso la scanalatura centrale 25, in corrispondenza della quale à ̈ prevista la bocca di aspirazione 27.
Come detto, le microgocce di fluido di stampa – ed eventualmente di vapore acqueo – aspirate si depositano prevalentemente sulla superficie interna del coperchio 30.
Grazie a ciò à ̈ poi possibile smontare il coperchio 30 stesso e ripulirlo periodicamente dal fluido depositato.
Come illustrato nelle figure 6, 7, i singoli moduli di stampa 21 sono montati su guide 35, in modo da poter essere scorrevoli in direzione trasversale alla direzione di avanzamento “A†degli oggetti da stampare 11, ad esempio per effettuare agevolmente operazioni di manutenzione o sostituzione di parti.
Alle guide 35 sono accoppiate delle rotelle 36 ad assi verticali supportate girevoli nei moduli di stampa 7. Più in dettaglio, le guide 35 sono fissate, a coppie speculari, in corrispondenza di rispettive sedi 37 previste in ciascun elemento di aspirazione 21.
Quindi, ciascun modulo di stampa 7 Ã ̈ associato, tramite le suddette rotelle 36, a due guide 35 contrapposte previste negli elementi di aspirazione 21 immediatamente a monte ed a valle.
Tra le guide 35 e le rispettive sedi 37 possono essere previsti degli spessori – non rappresentati nelle figure – o altri elementi equivalenti idonei a sollevare di una certa quota ciascun modulo di stampa 7 rispetto agli elementi di aspirazione 21 adiacenti.
In questo modo à ̈ possibile variare a piacere la distanza tra il piano di eiezione 9 ed il piano di aspirazione 23, e quindi variare il volume delle camere 24 per ottenere i risultati desiderati dal punto di vista fluidodinamico, ad esempio maggiori o minori turbolenze, e simili.
In altre forme di attuazione della presente invenzione, la variazione dell’altezza dei moduli di stampa 7 rispetto agli elementi di aspirazione 21 può essere effettata anche con altri mezzi equivalenti, ad esempio manuali oppure servoassistiti.
In ancora altre forme di attuazione, possono essere previsti mezzi per regolare l’altezza di ogni singolo modulo di stampa 7 e di ogni singolo elemento di aspirazione 21, in modo da realizzare la soluzione migliore per ogni specifica applicazione.
Il funzionamento della macchina secondo l’invenzione à ̈, alla luce di quanto descritto, del tutto intuitivo, così come i vantaggi tecnici conseguiti dall’invenzione.
Al passaggio degli oggetti da stampare 11 trasportati sul nastro 19 le testine delle barre di stampa 8 erogano, in modo controllato, rispettive quantità di inchiostro, o altro fluido di stampa, in forma di microgocce che si depositano sulle superfici 10 degli oggetti 11.
I mezzi di aspirazione 15, previsti come detto negli spazi compresi tra le barre di stampa 8, e ad altezze opportune in modo da definire delle camere 24, vengono contemporaneamente azionati, così da aspirare l’aria in prossimità delle superfici 10 degli oggetti 11 e da raccogliere ed eliminare le microgocce di fluido di stampa in sospensione ed eventualmente di vapore acqueo, che altrimenti si depositerebbero incontrollate sulle superfici 10 medesime.
La particolare disposizione delle barre di stampa 8 l’una vicino all’altra, ed il posizionamento degli elementi di aspirazione 21 negli spazi compresi tra le barre 8 medesime, consente inoltre di operare sostanzialmente in tutti gli spazi circostanti alle barre di stampa 8 stesse al di sopra delle superfici 10 degli oggetti 11 da stampare, così da rendere massimamente efficace l’aspirazione dell’aria in tutta la zona di lavoro e da eliminare la possibilità che vi siano, da qualche parte, microgocce sospese residue. Vengono inoltre limitati gli ingombri della macchina, che ha quindi una struttura più compatta.
Si à ̈ così visto come l’invenzione raggiunge gli scopi proposti.
La presente invenzione à ̈ stata descritta secondo forme preferite di realizzazione, ma varianti equivalenti possono essere concepite senza uscire dall'ambito di protezione offerto dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) per la stampa a getto d’inchiostro, comprendente: una zona di supporto (14) per oggetti (11) aventi ciascuno una superficie (10) da stampare; una zona di stampa (6), posta al di sopra della zona di supporto (14), con una pluralità di moduli di stampa (7) dotati ciascuno di una barra di stampa (8) avente almeno una testina digitale di stampa provvista di una pluralità di ugelli eiettori per un fluido di stampa, le barre di stampa (8) essendo disposte ad una predeterminata quota di stampa rispetto alle superfici (10) degli oggetti da stampare (11); mezzi di aspirazione (15) previsti in corrispondenza di detta zona di stampa (6), i mezzi di aspirazione (15) essendo disposti ad una predeterminata quota di aspirazione rispetto alle superfici (10) degli oggetti da stampare (11); caratterizzata dal fatto che detti mezzi di aspirazione (15) comprendono una pluralità di elementi di aspirazione (21) interposti tra dette barre di stampa (8), e che detti elementi di aspirazione (21) sono disposti ad una quota di aspirazione diversa dalla quota di stampa delle barre di stampa (8), così da definire una discontinuità in altezza della zona di stampa (6).
  2. 2. Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detti elementi di aspirazione (21) sono disposti ad una quota di aspirazione superiore rispetto alla quota di stampa delle barre di stampa (8), cioà ̈ dette barre di stampa (8) sono disposte, rispetto alle superfici (10) degli oggetti da stampare (11), ad una quota inferiore rispetto alla quota di aspirazione degli elementi di aspirazione (21), così da definire, in corrispondenza degli elementi di aspirazione (21), delle rispettive camere (24) di aspirazione.
  3. 3. Macchina (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti elementi di aspirazione (15) comprendono una piastra di aspirazione (20), fissata ad un supporto a mensola (12) solidale al telaio (2) della macchina, comprendente detti elementi di aspirazione (21), detta piastra di aspirazione (20) essendo posta al di sopra delle superfici (10) degli oggetti da stampare (11).
  4. 4. Macchina (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti elementi di aspirazione (21) sono disposti affiancati l’uno all’altro in modo da definire tra di essi una pluralità di finestre (22) nelle quali si impegnano dette barre di stampa (8) di detti moduli di stampa (7).
  5. 5. Macchina (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui dette barre di stampa (8) sono disposte su un medesimo piano di eiezione (9).
  6. 6. Macchina (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti elementi di aspirazione (21) sono disposti su un medesimo piano di aspirazione (23).
  7. 7. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto piano di aspirazione (23) Ã ̈ posto ad una certa distanza prefissata (D) da detto piano di eiezione (9) definito dalle barre di stampa (8).
  8. 8. Macchina (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuno di detti elementi di aspirazione (21) comprende una scanalatura centrale (25), in corrispondenza della quale à ̈ prevista una bocca di aspirazione (27) comunicante con un’unità di aspirazione, e due scanalature laterali (26).
  9. 9. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta scanalatura centrale (25) ha un profilo avente sezione decrescente a partire dall’estremità in cui à ̈ presente detta bocca di aspirazione (27) verso l’estremità opposta.
  10. 10. Macchina (1) secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui detta scanalatura centrale (25) à ̈ delimitata da due costole (29) longitudinali di detto elemento di aspirazione (21), che hanno altezza inferiore a quella del bordo perimetrale dell’elemento di aspirazione (21) e tramite le quali detta scanalatura centrale (25) comunica con dette scanalature laterali (26).
  11. 11. Macchina (1) secondo una delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui detto elemento di aspirazione (21) comprende un rispettivo coperchio (30) inferiore, che definisce detto piano di aspirazione (23).
  12. 12. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto coperchio (30) comprende due file di fessure (33) allineate, che si trovano posizionate in corrispondenza di dette scanalature laterali (26).
  13. 13. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui dette fessure (33) sono definite da bordi (34) ripiegati verso l’interno di dette scanalature laterali (26).
  14. 14. Macchina (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti elementi di aspirazione (21) comprendono sedi (37) per rispettive guide (35) scorrevoli di detti moduli di stampa (7).
  15. 15. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui in corrispondenza di dette sedi (37) sono previsti elementi idonei a sollevare di una certa quota ciascuno di detti moduli di stampa (7) rispetto agli elementi di aspirazione (21) adiacenti.
IT000012A 2012-01-23 2012-01-23 Macchina per la stampa a getto d'inchiostro ITVR20120012A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000012A ITVR20120012A1 (it) 2012-01-23 2012-01-23 Macchina per la stampa a getto d'inchiostro

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000012A ITVR20120012A1 (it) 2012-01-23 2012-01-23 Macchina per la stampa a getto d'inchiostro

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITVR20120012A1 true ITVR20120012A1 (it) 2013-07-24

Family

ID=46001640

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000012A ITVR20120012A1 (it) 2012-01-23 2012-01-23 Macchina per la stampa a getto d'inchiostro

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITVR20120012A1 (it)

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1208990A2 (en) * 2000-11-17 2002-05-29 Canon Kabushiki Kaisha Ink jet printing apparatus
EP1787816A2 (en) * 2005-11-16 2007-05-23 Miyakoshi Printing Machinery Co., Ltd. Inkjet recording apparatus with ink mist removal arrangement
JP2008238463A (ja) * 2007-03-26 2008-10-09 Brother Ind Ltd 液体吐出装置
EP2357086A1 (en) * 2008-10-24 2011-08-17 Miyakoshi Printing Machinery Co., Ltd. Inkjet recorder
US20120007916A1 (en) * 2010-07-08 2012-01-12 Seiko Epson Corporation Mist collection device, liquid ejecting apparatus, and method for controlling mist collection device

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1208990A2 (en) * 2000-11-17 2002-05-29 Canon Kabushiki Kaisha Ink jet printing apparatus
EP1787816A2 (en) * 2005-11-16 2007-05-23 Miyakoshi Printing Machinery Co., Ltd. Inkjet recording apparatus with ink mist removal arrangement
JP2008238463A (ja) * 2007-03-26 2008-10-09 Brother Ind Ltd 液体吐出装置
EP2357086A1 (en) * 2008-10-24 2011-08-17 Miyakoshi Printing Machinery Co., Ltd. Inkjet recorder
US20120007916A1 (en) * 2010-07-08 2012-01-12 Seiko Epson Corporation Mist collection device, liquid ejecting apparatus, and method for controlling mist collection device

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP2492098B1 (en) Printing machine for tiles and the like
US11104034B2 (en) Digital decorating machine for ceramic products
ES1079067U (es) Dispositivo para la impresión de superficies de paneles de material, en particular paneles de madera, con una imagen multicolor.
ITUB20155130A1 (it) Decoratrice digitale per supporti rigidi.
RU2693754C2 (ru) Машина для нанесения декоративного покрытия путем печати
IT201800008069A1 (it) Macchina stampante modulare per prodotti ceramici
ITVR20120012A1 (it) Macchina per la stampa a getto d'inchiostro
CN203611561U (zh) 一种瓷砖印花装置
ITVR20110228A1 (it) Macchina per la decorazione di prodotti
CN111332030B (zh) 喷墨印刷机和喷墨印刷方法
CN204998139U (zh) 一种吊笼型陶瓷喷墨打印机
IT201900010464A1 (it) Macchina e metodo per la decorazione di prodotti con materiali granulari
ITVR20120207A1 (it) Linea di decorazione per prodotti ceramici
ITPD990132A1 (it) Metodo per la stampa decorativa di superfici, particolarmente dipiastrelle e simili, e macchina operante secondo tale metodo.
CN206623525U (zh) 单pass扫描印花与平网印花相结合的同步印花机
CN217777289U (zh) 一种陶瓷喷釉装置和设备
IT201800005013A1 (it) Apparecchiatura per l’applicazione di prodotti di decorazione su articoli ceramici
IT201600093848A1 (it) Apparecchiatura per la raccolta e l'evacuazione dell'inchiostro derivante dallo spurgo degli ugelli delle barre colore di macchine da stampa a getto d’inchiostro o ink-jet
IT201900017090A1 (it) Metodo di controllo di una macchina di stampa a getto di inchiostro su lastre
CN107009481B (zh) 一种彩码砖打印机传送机构
IT202000009508A1 (it) Stampante digitale per la decorazione di manufatti lastriformi
ITMO20110014U1 (it) Sistema di pulizia delle testine di stampa di decoratrici digitali per piastrelle ceramiche.
IT201700006940A1 (it) Macchina per serigrafia piana
IT201600095603A1 (it) 1 impianto per l'alimentazione dell'inchiostro in macchine ink-jet per la stampa di piastrelle di grande formato
ITPD20120046U1 (it) Apparecchiatura per l'accumulo di contenitori