ITVI990029A1

ITVI990029A1 - Metodo di formatura degli spigoli inferiori raccordati in pannelli dilegno o simili rivestiti da fogli polimerici termoformati e pannelli

Info

Publication number: ITVI990029A1
Application number: IT1999VI000029A
Authority: IT
Inventors: Silvio Montagner
Original assignee: Eurocomponenti S R L
Priority date: 1999-02-16
Filing date: 1999-02-16
Publication date: 2000-08-16
Also published as: ATE277546T1; DE69920760T2; EP1152672B1; IT1308129B1; EP1152672A1; AU5410099A; WO2000048485A1; DE69920760D1

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale

titolo:"METODO DI FORMATURA DEGLI SPIGOLI INFERIORI RACCORDATI IN PANNELLI DI LEGNO 0 SIMILI RIVESTITI DA FOGLI POLIMERICI TERMO FORMATI E PANNELLI OTTENUTI CON TALE METODO".

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un metodo di formatura degli spigoli inferiori raccordati di pannelli di legno o simili rivestiti tramite fogli polimerici termoformati. L'invenzione si estende anche ai pannelli ottenuti con tale metodo.

Come è noto la tecnica di termoformatura utilizzata nel settore del legno, riguarda la produzione di pannelli da utilizzare in diversi settori dell'arredamento, come tavoli da scrivania, piani da cucina o per altri impieghi. Questo metodo consiste nel rivestire di fogli polimerici, ovvero di prodotti laminati plastici in fogli che possono essere fogli di PVC, polipropilene, poliestere o prodotti simili i quali rivestono pannelli di legno truciolare o MDF o simili, ovvero prodotti che non sono di legno massiccio. L'applicazione di questi pannelli avviene tramite rammollimento dovuto a riscaldamento e successiva adesione per mezzo di una pressa a membrana o a depressione sui pannello al quale preventivamente è stata applicata della colla.

La termoformatura di per sé assicura il rivestimento del pannello su tre lati ma non sul lato inferiore e ciò proprio per la tecnica di applicazione tramite pressa. In effetti al pannello da rivestire in tal modo viene preventivamente applicato sul lato inferiore un foglio polimerico dello stesso tipo in modo che l'applicazione successiva del foglio come prima ricordato sui tre lati chiude il pannello in tutte e sei le superfici formanti il parallelepipedo o similare. Proprio per questo motivo tra copertura superiore e copertura inferiore si viene a creare uno spigolo che può anche essere tagliente o quanto meno può provocare fastidio in chi appoggia le mani nel bordo inferiore di tale pannello. Si pensi alla frequente possibilità che tale pannello diventi il piano di un tavolo o di una scrivania. Si pensi quindi quante sono le possibilità che le mani si appoggino o striscino sul bordo inferiore con (a possibilità di sentire o fastidio oppure addirittura essere feriti.

Lo scopo che si prefigge l'invenzione è quello di realizzare un metodo di formatura di pannelli di legno o simili che, pur nei limiti della tecnica attuale, superi l'inconveniente derivante dalla realizzazione dello spigolo inferiore che non presenti le caratteristiche di pericolosità prima ricordate. Si vuole anche che il pannello eseguito con tale metodo sia poco costoso e anche di gradevole all'aspetto.

Gli scopi prima ricordati ed altri che verranno meglio evidenziati in seguito sono raggiunti da un metodo di formazione di pannelli in legno o simili rivestiti tramite fogli polimerici termoformati, dove detto metodo si caratterizza per il fatto di comprendere le seguenti fasi:

- eseguire un’asportazione del materiale su almeno un lato di un pannello in corrispondenza del bordo inferiore di detto pannello in modo da asportare lo spigolo e creare una o più gole per l’alloggiamento di un elemento rimesso;

- applicare su detto pannello in corrispondenza della superficie superiore e di tutte le superfici laterali e almeno fino all'inizio della zona dell'asportazione del materiale, un rivestimento tramite termoformatura di un foglio di resina polimerica o simile;

- inserire un elemento coprispigolo avente profilo coniugato rispetto alle una o più cavità del pannello formato da detta asportazione di materiale, detto elemento avendo profilo esterno tale da raccordarsi con le superfici tagliate dalla precedente asportazione.

Secondo l’invenzione l’elemento coprispigolo potrà essere realizzato nei più svariati materiali come legno massiccio, alluminio, plastica, ABS, gomma o altro e potrà convenientemente essere disposto sia su di un solo lato che su tutti e quattro i lati del pannello in corrispondenza come detto del bordo inferiore.

Il metodo di formatura oggetto dell'invenzione alcuni esempi di applicazione dei pannelli saranno descritti più avanti a titolo indicativo ma non limitativo e con l'ausilio delle tavole di disegno dove:

- la fig. 1 mostra in sezione una parte di pannello realizzato secondo il metodo di formatura dell’invenzione;

- la fig. 2 mostra il pannello del metodo dell'invenzione durante la formatura di detto pannello;

- la fig. 3 mostra l’elemento coprispigolo applicato al pannello delle figg. 1 e2;

- le figg. 4, 5, 6, 7, 8 e 9 mostrano in sezione parziale pannelli con diversi elementi coprispigolo che realizzano l’invenzione.

Si precisa che d'ora in avanti con la dizione “pannello in legno” si intende un pannello realizzato in materiale truciolare oppure in MDF o materiali similari e assimilabili utilizzati nell'industria del legno come sostituti del legno stesso.

Con riferimento alla fig. 2 si osserva che nel pannello, indicato complessivamente con 2, è stato preventivamente asportato tramite fresatura lo spigolo inferiore creando una gola, indicata con 3, che si sviluppa per tutta la profondità del lato 21 del pannello. La superficie inferiore 22 del pannello 2 è stata preventivamente ricoperta da un elemento di rivestimento 4 che è generalmente costituito da un foglio polimerico in PVC, polipropilene o poliestere. L'asportazione dello spigolo inferiore sul pannello 2 per creare la gola 3 può essere fatta sia anteriormente o posteriormente all'applicazione del pannello inferiore 4. Il pannello 2 con la fresatura 3 effettuata e con il rivestimento inferiore 4 viene posto sul piano di una pressa a depressione o a membrana ed in prossimità della superfìcie superiore 23 del pannello 3 viene posta una foglia di materiale polimerico 5 che servirà al rivestimento dei tre lati ancora scoperti del pannello 2. La termoformatura che avviene con l’ausilio di una pressa a membrana o a depressione non rappresentata, porta la foglia 5 a disporsi come rappresentato in fig. 1. Come si osserva in tale figura, il bordo inferiore del foglio di copertura 5 arriva fino al bordo che delimita la zona di asportazione del materiale che è stata fatta preventivamente. Nulla vieta comunque che il bordo inferiore del rivestimento 5 possa anche introdursi per un certo tratto all’interno della zona 3 asportata. Una volta applicato il foglio superiore ed essendo già presente il foglio inferiore, si può procedere all’inserimento dell’elemento coprispigolo, indicato con 6, nella gola di alloggiamento 3. Alla fine dell'operazione come si osserva in fig. 1 il pannello 2 risulta quindi rivestito superiormente dal foglio di rivestimento 5, inferiormente dal foglio di rivestimento 4 e nella parte di raccordo tra il rivestimento 5 e 4 è presente il coprispigolo 6 che come si osserva è ben raccordato ed evita tutti gli inconvenienti che erano propri della tecnica anteriore.

La fig. 4 mostra un elemento coprispigolo 10 diverso rispetto a quello dell'esempio precedente con una fresatura realizzata in orizzontale che crea le gole 7 ed 8 che sono a sviluppo orizzontale, parallele alla superficie del pannello. In fatto che le gole siano due anziché una sola realizza una maggior presa per l’elemento coprispigolo. La fig. 5 mostra lo stesso elemento coprispigolo 10, ma applicato in verticale cioè con fresature 7’ e 8’ sviluppate nel senso verticale anziché nel senso orizzontale.

In fig. 6, secondo un’altra variante, il pannello 100 presenta delle gole disposte secondo una linea inclinata rispetto all’orizzontale. Più precisamente vengono create nel bordo inferiore del pannello le gole 1 1 e 12 e la zona di asportazione 13, cosi che il coprispigolo 20 si accoppia ai pannello 100 secondo una direzione obliqua.

La fig. 7 mostra un’altra variante esecutiva di un coprispigolo 30 disposto sempre in linea obliqua rispetto al piano del pannello 100, il quale pannello presenta cavità 14, 15 e 16 che si accoppiano con corrispondenti risalti presenti nel coprispigolo 30.

La fig. 8 mostra un coprispigolo a forma di C, indicato con 40, posizionabile sulla parte inferiore del pannello 100 dopo aver effettuato due fresature orizzontali 18 e 19. Tali fresature accolgono i corrispondenti risalti del pannello 40. La fig. 9 mostra lo stesso coprispigolo 40 applicato in senso verticale e non orizzontale al pannello 100 sulle gole 21 e 22.

Naturalmente sono possibili una pluralità sostanzialmente infinita di varianti della forma del coprispigolo e anche delle protuberanze del coprispigolo che si inseriscono nelle cavità corrispondenti presenti realizzate con le fresature sulla parte inferiore del pannello. Tutte queste varianti hanno in comune il fatto che ogni parte inferiore del coprispigolo presenta un raccordo tale da evitare ogni fastidio.

In sostanza si osserva che la parte del coprispigolo che si inserisce nelle fresature realizzate sulla parte inferiore del pannello presentano un profilo coniugato con dette fresature per cui l’accoppiamento che avviene tramite colla o sistemi equivalenti è un accoppiamento che ricostruisce la <' >completezza del pannello senza mancanze di materiale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 ) Metodo di formatura di pannelli in legno o simili con spigoli inferiori raccordati, detti pannelli essendo rivestiti tramite foglie polimeriche termoformate, caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti operazioni: - eseguire un'asportazione del materiale su almeno un lato di un pannello (2, 100) in corrispondenza dei bordi inferiori di detto pannello in modo da asportare lo spigolo e creare una o più gole per l'alloggiamento di un elemento rimesso; - applicare su detto pannello, in corrispondenza delle superfici superiore e di tutte le superfici laterali almeno fino al bordo di fresatura, un rivestimento (5) tramite termoformatura di un foglio adatto di resina polimerica o simile; - inserire un elemento coprispigolo (6, 10, 20, 30, 40) nelle una o più cavità del pannello formato da detta asportazione di materiale, detto elemento essendo tale da presentare un profilo coniugato con il profilo realizzato tramite l’asportazione del bordo inferiore di detto pannello.
2) Pannello secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dai fatto che detto coprispigolo (6, 10, 20, 30, 40) presenta un profilo esterno raccordato tale da risultare non tagliente.
3) Pannello secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detto coprispigolo è realizzato in plastica.
4) Pannello secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detto coprispigolo è realizzato in alluminio.
5) Pannello secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detto coprispigolo è realizzato in legno.
6) Pannello secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detto coprispigolo è realizzato in ABS.
7) Pannello secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detto coprispigolo è realizzato in gomma.
8) Pannello secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 ) a 7) caratterizzato dal fatto che detto coprispigolo è presente in tutto il bordo perimetrale di detto pannello.