ITVI20110255A1 - Dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata del tessuto in telai senza navetta - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER LA FORMAZIONE DI UNA CIMOSSA RIENTRATA

DEL TESSUTO IN TELAI SENZA NAVETTA

La presente invenzione si inserisce nel campo della tessitura, ed in particolare si riferisce ad un dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata per telai senza navetta.

Più in particolare, l’invenzione riguarda una cimossatrice dotata di una struttura semplice e compatta per conseguire caratteristiche di rigidezza e leggerezza necessarie alle più elevate velocità di lavoro dei telai; nello specifico, l’invenzione concerne un dispositivo costituito da componenti esclusivamente meccanici, particolarmente adatto per formare una cimossa rientrata ai bordi laterali del tessuto ricorrendo al metodo di ripiegare le code di trama all’interno della bocca formata dai fili di ordito in un telaio senza navetta.

Come noto, le cimosse laterali tradizionali dei telai a navetta non sono più ottenibili nei telai senza navetta, poiché il filo di trama non à ̈ più continuo, ma à ̈ tagliato dopo ogni inserzione. Il tessuto presenta, quindi, i bordi laterali costituiti da frange di trame libere che possono essere parzialmente intrecciate con un certo numero di fili di ordito addizionali, formando quelle che vengono tecnicamente definite “cimosse a splitz†; alternativamente, quando la qualità oppure le caratteristiche tecniche del tessuto richiedono che le estremità delle trame siano più saldamente legate al tessuto, si ricorre al metodo di ripiegatura delle code di trama sopra menzionato.

In particolare, si ottengono i bordi laterali del tessuto reinserendo le code di trama nella bocca di ordito subito dopo che il pettine ha battuto la trama, formando in questo modo la cosiddetta “cimossa rientrata†, che elimina la necessità di rinforzare i bordi del tessuto con sistemi di intreccio e rotazione di fili di ordito addizionali, i quali risultano tecnologicamente meno affidabili.

Il procedimento di rientro delle cimosse viene effettuato normalmente tramite cimossatrici di tipo tradizionale, che comprendono mezzi di presa e di taglio del filo di trama, da inserire nel passo dell’ordito; in pratica, il funzionamento di tali dispositivi à ̈ basato sul fatto che un ago à ̈ impiegato per catturare l’estremità del filo di trama tagliato, il cosiddetto “codino†, per farlo rientrare, ripiegato, nella bocca di ordito, non appena questa si à ̈ riaperta per il passo successivo, in modo da essere nuovamente distesa e battuta con la trama seguente, realizzando così una cimossa rientrata.

In questo campo, cimossatrici del genere sono ben note e sono descritte, per esempio, nei brevetti US 3951177, US 4076049, IT 1251849 e IT 1244762.

In particolare, il brevetto italiano IT 1244762 descrive un meccanismo di selezione della movimentazione degli organi mobili del dispositivo di formazione di una cimossa rientrata, che risulta costituito da un tastatore incernierato ad una estremità sulla scatola del dispositivo; il meccanismo à ̈ cooperante, tramite una molla, con una delle camme operative di comando delle leve di azionamento degli organi mobili, per fare oscillare un castelletto a ponte, ad esso solidale, da una prima ad una seconda posizione.

Nella prima posizione, il ponte del castelletto interagisce con i riscontri delle leve di azionamento per bloccarle in posizione, mentre nella seconda posizione non c’à ̈ più interazione ed un’ancora metallica solidale al tastatore si appoggia ad un elettromagnete.

Tuttavia, tale cimossatrice di tipo tradizionale risulta eccessivamente complessa e necessita di accurate regolazioni; inoltre, a causa delle notevoli dimensioni di ingombro degli organi di presa e taglio del filo, richiede di tagliare in più parti il pettine di battuta del telaio, nel caso in cui sia richiesta la produzione di tessuti multipli su una stessa macchina. Inoltre, le cimossatrici meccaniche di tipo noto sono adatte a lavorare su telai con un numero limitato di giri al minuto e, per questo motivo, esse non sono facilmente adattabili ai telai più recenti, che riescono ad operare ad un numero di giri molto elevato; ciò a causa del fatto che l’ago ed i mezzi di presa e taglio del filo di trama sono comandati da cinematismi molto complessi e ingombranti, che non riescono, proprio per le dimensioni e masse eccessive, ad operare alle più elevate velocità oggi conseguibili.

In altri casi, à ̈ altresì noto utilizzare cimossatrici che impiegano dispositivi di formazione della cimossa rientrata di tipo pneumatico o di tipo misto meccanicopneumatico, ma, anche in questi casi, si tratta di soluzioni tecnologicamente poco soddisfacenti e poco affidabili, con limiti tecnici propri di ciascuno di tali sistemi.

Per esempio, il brevetto italiano IT 1251849 descrive un dispositivo per la formazione della cimossa rientrata in un telaio ad aria, comprendente dispositivi di inserimento del filo di trama all’interno del passo, un pettine per realizzare la battuta del filo così inserito, e mezzi di taglio della trama; il dispositivo include altresì mezzi di aspirazione e mezzi di taglio, che sono dotati di movimenti ciclici reciprocamente indipendenti, in modo da farli passare da una prima posizione ad una seconda e ad una terza posizione, secondo cui

- in corrispondenza della prima posizione, i mezzi di aspirazione sono adiacenti alla trama ed al pettine ed i mezzi di taglio sono in posizione di riposo e non interferiscono con il pettine quando questo à ̈ in posizione di battuta,

- in corrispondenza della seconda posizione, i mezzi di taglio sono in prossimità della trama per eseguire il taglio ed i mezzi di aspirazione restano nella prima posizione per aspirare il codino di trama libero, mentre

- in corrispondenza della terza posizione, i mezzi di aspirazione sono posti a fianco del passo aperto per inserirvi il codino aspirato, espellendolo mediante un’inversione di flusso del fluido interno, ed il pettine risulta lontano dalla posizione di battuta.

Scopo principale della presente invenzione à ̈, quindi, quello di ovviare ai sopra menzionati inconvenienti della tecnica nota, realizzando un dispositivo perfezionato per la formazione di una cimossa rientrata, che risulti del tutto adattabile alle tipologie recenti dei moderni telai senza navetta.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata per telai senza navetta, che garantisca alta precisione ed affidabilità funzionale, meccanica e soprattutto tecnologica, durante la fase di rientro dei codini di trama nella bocca d’ordito.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata per telai senza navetta, che sia in grado di effettuare movimenti istantanei ripetibili degli organi preposti al trattamento del filo.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata per telai senza navetta di struttura semplice e compatta per conseguire caratteristiche di rigidezza e leggerezza necessarie alle maggiori velocità di lavoro dei telai.

Non ultimo scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata per telai senza navetta, che sia atto a minimizzare la lunghezza dei codini di trama, ottenendo nel tessuto una cimossa rientrata stretta, e che elimini, al contempo, l’esigenze di taglio del pettine nel caso di cimosse rientrate centrali.

Questi ed altri scopi, che più chiaramente appariranno nel seguito della trattazione, vengono raggiunti da un dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata per telai senza navetta, secondo la rivendicazione 1 allegata; ulteriori caratteristiche tecniche di dettaglio sono contenute nelle rivendicazioni dipendenti successive.

In modo vantaggioso, il dispositivo per la formazione di cimosse rientrate del tessuto (cimossatrice) secondo la presente invenzione consente di ottenere una notevole affidabilità funzionale del rientro dei codini di trama nella bocca di ordito per effetto della precisione e della ripetibilità dei movimenti degli organi preposti al trattamento del filo.

Inoltre, il suddetto dispositivo presenta una struttura semplice e compatta, conseguendo così caratteristiche di rigidezza e leggerezza necessarie per le elevate velocità di lavoro dei telai senza navetta; in particolare, le dimensioni del gruppo composto da piedino e cesoia, atto al trattamento del filo, risultano estremamente contenute ed ottimizzate per minimizzare la lunghezza dei codini di trama da rientrare, ottenendo nel tessuto una cimossa rientrata adeguatamente stretta.

Infine, la cimossatrice secondo l’invenzione permette di operare senza interferenze fra il gruppo composto da piedino e cesoia ed il pettine, in fase di battuta del pettine, evitando, in tal modo, di avere esigenze di taglio del pettine stesso nel caso di cimosse rientrate centrali, e consente di effettuare regolazioni orizzontali del gruppo piedino-cesoia e del gruppo uncino perpendicolarmente alla linea di formazione del tessuto, in funzione del “rimborso†determinato dallo spostamento elastico della suddetta linea di formazione del tessuto in fase di battuta del pettine.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata del tessuto in telai senza navetta, secondo la presente invenzione, risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, riferita a forme di realizzazione preferite ed esemplificative, ma non limitative, e dai disegni annessi, in cui:

- la figura 1 mostra una vista prospettica complessiva di una prima forma di realizzazione del dispositivo di formazione di una cimossa rientrata del tessuto in telai senza navetta, secondo la presente invenzione, in una prima posizione di lavoro;

- la figura 2 mostra il dispositivo di cui alla figura 1, privato dell’involucro esterno;

- la figura 3 mostra una vista parziale in esploso del dispositivo di cui alle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione;

- la figura 4 mostra una vista posteriore e parziale del dispositivo di cui alla figura 2, secondo la presente invenzione;

- la figura 5 mostra un particolare ingrandito di figura 2, secondo la presente invenzione, in fase di lavorazione;

- la figura 6 mostra il medesimo particolare ingrandito di cui alla figura 5, secondo l’invenzione, in una seconda posizione di lavoro; - la figura 7 mostra una vista prospettica complessiva di una ulteriore realizzazione del dispositivo di formazione di cimosse rientrate centrali del tessuto in telai senza navetta, secondo la presente invenzione, in una prima posizione di lavoro;

- la figura 8 mostra il dispositivo di cui alla figura 7, privato dell’involucro esterno;

- la figura 9 mostra una vista prospettica posteriore del dispositivo di cui alla figura 8, secondo la presente invenzione;

- la figura 10 mostra una vista prospettica del dispositivo di cui alla figura 8, secondo l’invenzione, in una seconda posizione di lavoro. Con particolare riferimento alle figure 1-6 allegate, il dispositivo di formazione di cimosse rientrate 100 secondo l’invenzione comprende sostanzialmente:

- un involucro esterno di contenimento 1’,

- un gruppo piedino-cesoia 1, che provvede ad afferrare e tagliare a misura il codino del filo di trama 2, che fuoriesce dal bordo del tessuto 3,

- un gruppo uncino 4, attorno al cui gancio o ago 5 viene avvolto il codino di trama 2, per essere trascinato e ripiegato verso il centro del tessuto 3 fra i fili di ordito 6, predisposti per il successivo inserimento della trama 2,

- due aste parallele 7, 8, dotate di movimento traslatorio alternativo per comandare i movimenti del gruppo piedino-cesoia 1,

- un’asta 9, parallela alle aste 7, 8 del gruppo piedino-cesoia 1, dotata di movimenti traslatorio e rotatorio alternativi, atti a comandare i movimenti del gruppo uncino 4.

Ogni asta 7, 8, 9 à ̈ vincolata ad un rispettivo carrello 10, 11, 12, comandato a sua volta, nel suo moto lineare di traslazione, dalla rispettiva coppia di camme coniugate 13, 14, 15, che agiscono sui corrispondenti mezzi tastatori 13’, 14’, 15’, mentre il moto di oscillazione rotatorio del gruppo uncino 4 à ̈ comandato da una apposita coppia di camme coniugate 16, che agisce, tramite i tastatori 16’, su una leva 18, sagomata ad “L†, la quale, tramite un tirante 19, à ̈ in grado di far ruotare il manicotto 20.

All’interno del manicotto 20 può scorrere longitudinalmente l’asta 9, la quale, nel tratto interno al manicotto 20, à ̈ sagomata in modo da comandare la rotazione consentendo al tempo stesso lo scorrimento assiale dell’asta 9 (come mostrato in dettaglio nella figura 4 allegata), per il comando di rotazione dell’ago 5; in particolare, la suddetta asta 9 può essere sagomata a “biscottino†, così come à ̈ possibile, a tale scopo, impiegare, per esempio, giunti scanalati in genere.

La configurazione degli organi di comando citati à ̈ particolarmente semplice ed efficace ai fini della leggerezza, semplicità e rigidità delle parti mobili del dispositivo secondo l’invenzione, che assicurano precisione e ripetibilità delle operazioni di manipolazione e rientro dei codini di trama anche alle più elevate velocità di lavoro dei telai.

Le tre camme coniugate 13, 14, 15 per il comando in traslazione delle aste 7, 8, 9 e la camma coniugata 16 per il comando in rotazione dell’asta 9 sono tutte montate sull’albero di comando 21, che à ̈ azionato da una puleggia dentata 22 collegata, tramite una cinghia dentata 23 provvista di tendicinghia 24, ad una seconda puleggia dentata 25, montata sull’albero 25’, che fuoriesce dalla scatola ad ingranaggi che prende il moto dal comando sottostante il tessuto 3.

L’allentamento del tendicinghia 24 della cinghia dentata 23 consente di far scorrere longitudinalmente, in direzione perpendicolare al pettine 40, l’intero dispositivo 100 in posizione avanzata oppure arretrata rispetto alla piastra di supporto 1’’.

In questo modo à ̈ possibile avvicinare od allontanare il gruppo piedino-cesoia 1 ed il gruppo uncino 4 dal bordo di formazione del tessuto 3 in funzione delle caratteristiche e delle esigenze del tessuto stesso. Una volta effettuata l’operazione desiderata, si riposiziona il tendicinghia 24 per ripristinare la tensione necessaria per il corretto funzionamento della cinghia dentata 23.

Con particolare riferimento alle figure allegate 5 e 6 ed in relazione al funzionamento del dispositivo di formazione di cimosse rientrate, che à ̈ oggetto della presente invenzione, un ciclo di “rientro-cimossa†può essere così sintetizzato.

Il gruppo piedino-cesoia 1 viene mantenuto in posizione verticale per ricevere la trama 2; in tale posizione (mostrata in dettaglio nella figura 5 allegata), la cesoia 27 à ̈ aperta ed il piedino di presa 28 à ̈ mantenuto abbassato ed aperto da una apposita camma 29, che agisce sulla sommità dello stelo 28’ del piedino 28 e che à ̈ montata sull’asta 9 del gruppo uncino 4, mentre il gancio 5 à ̈ mantenuto in posizione sollevata, fuori dall’ordito 6, tramite l’azionamento dell’asta 9.

Quindi, dopo che la trama 2, battuta dal pettine 40, à ̈ entrata nel piedino 28, il suddetto piedino 28 viene richiuso con una parziale rotazione dell’asse del gancio 5 (come mostrato in dettaglio nella figura 6 allegata).

A questo punto, le due aste 7, 8 di comando del gruppo piedino-cesoia 1 possono spostarsi e traslare in sincronia per spingere avanti o indietro tutto il gruppo piedino-cesoia 1 oppure traslare, di distanze differenti, per far ruotare la porzione 33 del gruppo 1 attorno al perno di rotazione 30 ed ottenere il taglio della trama 2 del tessuto 3 con la cesoia 27 e l’avvolgimento del codino di trama 2, trattenuto dal piedino 28, attorno al gancio 5.

Quindi, il gancio 5, azionato dal moto roto-traslatorio della sua asta di comando 7, aggancia il codino di trama 2 e lo trascina all’interno della bocca di ordito, ove viene battuto dal pettine 40 insieme con la trama che sarà inserita successivamente alla trama 2. Si fa presente in particolare che l’apertura del piedino 28 di presa, ad opera del gruppo uncino 4, avviene mantenendo il gruppo piedino-cesoia 1 stazionario, vale a dire senza spostamenti finalizzati alla sua apertura o chiusura (come invece realizzato in altri dispositivi di tipo noto), minimizzando così gli aspetti dimensionali di ingombro del gruppo piedinocesoia 1 (oltre che gli spazi funzionali necessari), tanto che nel caso di dispositivi per la formazione di cimosse rientrate centrali, quale quello illustrato nelle figure 7-10 allegate, che vengono utilizzati nel caso di tessuti multipli prodotti su uno stesso telaio, non à ̈ necessario tagliare il pettine 40 nello spazio fra due tessuti contigui, rendendo così più versatile l’utilizzo degli stessi pettini.

Infine, la rotazione del gruppo piedino-cesoia 1 attorno al perno 30 à ̈ ottenuta differenziando gli spostamenti delle due aste 7, 8, in modo che la slitta 31, collegata all’asta 7, spinga, attraverso il collegamento a glifo 32, la parte superiore 33 del gruppo piedino-cesoia 1, facendolo così ruotare attorno al perno 30, posto nella porzione inferiore 34 del gruppo 1 collegata all’asta 8.

Come già accennato in precedenza, le figure 7-10 allegate rappresentano altrettante viste relative ad un dispositivo 101 per la formazione di cimosse rientrate centrali del tessuto, che à ̈ realizzato, nella pratica, introducendo, all’interno di un medesimo involucro 101’, equivalente all’involucro 1’ di figura 1, due gruppi di funzionamento gemellari analoghi ed aventi le medesime funzionalità di quello di tipo laterale sopra descritto; in particolare, nelle figure allegate 7-10, gli elementi aventi le medesime caratteristiche strutturali e funzionali di quelli analoghi presenti nelle figure 6-10 allegate sono indicati con gli stessi numeri di riferimento.

Sulla base di quanto sopra esposto, si comprende come il dispositivo per la formazione di una cimossa rientrata del tessuto in telai senza navetta, oggetto della presente invenzione, raggiunga gli scopi e realizzi i vantaggi precedentemente menzionati.

In particolare, la forma ed il dimensionamento del dispositivo secondo l’invenzione consente di minimizzare le inevitabili flessioni e/o vibrazioni del gruppo piedino-cesoia, garantendo la ripetibilità dei movimenti e dei posizionamenti rispetto al filo e/o al codino di trama.

Inoltre, l’azione della camma 29 applicata all’asse dell’uncino, la quale, tramite la rotazione dell’asse stesso, provvede ad aprire il piedino per accogliere il filo di trama e poi a richiuderlo per trattenerlo nella fase successiva di avvolgimento attorno all’uncino, senza necessità di movimenti del gruppo piedino-cesoia, consente di mantenere ridotta la dimensione del suddetto gruppo piedino-cesoia nella direzione perpendicolare al pettine, in modo da non interferire con lo stesso in fase di battuta; secondo l’arte nota, infatti, il piedino viene solitamente aperto dalle azioni reciproche che avvengono fra le diverse porzioni appartenenti al gruppo piedino-cesoia, il quale deve peraltro effettuare traslazioni e rotazioni più ampie per realizzare il taglio del filo e l’avvolgimento dello stesso attorno all’uncino.

Infine, secondo l’invenzione, à ̈ possibile altresì regolare opportunamente il dispositivo in funzione delle caratteristiche di compattezza del tessuto (in termini specifici del suo coefficiente di riempimento) e dello spostamento elastico della linea di formazione del tessuto nella fase di battuta del pettine.

L’invenzione così concepita à ̈ comunque suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati acclusi al solo scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni e, di conseguenza, tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull’interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (100, 101) per la formazione di una cimossa rientrata del tessuto (3) in telai senza navetta comprendente sostanzialmente - un gruppo di presa e taglio (1), formato da almeno un piedino (28) e da almeno una cesoia (27), che à ̈ mantenuto in posizione verticale in modo da afferrare e tagliare a misura almeno un codino del filo di trama (2) che fuoriesce da almeno un bordo di almeno un tessuto (3), - almeno un gruppo uncino (4), che include almeno un gancio o ago (5), attorno al quale viene avvolto detto codino di trama (2), che à ̈ trascinato e ripiegato verso il centro del tessuto (3), fra i fili di ordito (6) predisposti per l’inserimento delle code di trama (2), - almeno due prime aste (7, 8), parallele fra loro e mobili di moto traslatorio alternativo, atte ad azionare detto gruppo di presa e taglio (1), - almeno una seconda asta (9), parallela a dette prime aste (7, 8) e mobile di moto traslatorio o rotatorio, atta ad azionare detto gruppo uncino (4), caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette prime (7, 8) e seconda asta (9) à ̈ vincolata ad un rispettivo carrello (10, 11, 12), comandato, a sua volta, a traslare linearmente da almeno una rispettiva coppia di prime camme coniugate (13, 14, 15), che agiscono su corrispondenti primi mezzi tastatori (13’, 14’, 15’), mentre detto gruppo uncino (4) à ̈ azionato in moto rotatorio oscillante tramite almeno una coppia di seconde camme coniugate (16), che agisce, tramite secondi mezzi tastatori (16’), su almeno una leva (18), la quale aziona in rotazione almeno un manicotto (20), internamente al quale scorre longitudinalmente detta seconda asta (9).
2. 2. Dispositivo (100, 101) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta seconda asta (9), nel tratto interno a detto manicotto (20), à ̈ sagomata in modo da comandare la rotazione, consentendo al tempo stesso lo scorrimento assiale, di detta seconda asta (9), ed à ̈ atta ad azionare in rotazione detto gancio o ago (5).
3. 3. Dispositivo (100, 101) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette prime (13, 14, 15) e seconde camme (16) coniugate sono montate su almeno un albero di comando (21), che à ̈ azionato da almeno una prima puleggia dentata (22), collegata, tramite una cinghia dentata (23) provvista di tendicinghia (24), con almeno una seconda puleggia dentata (25), montata su un albero (25’) che fuoriesce da una scatola ad ingranaggi atta a ricevere il moto da un comando sottostante detto tessuto (3).
4. 4. Dispositivo (100, 101) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi atti a far scorrere longitudinalmente, in direzione perpendicolare ad un pettine (40) di battuta del telaio, detto gruppo di presa e taglio (1), in modo da poter avvicinare od allontanare detto gruppo di presa e taglio (1) da un bordo di formazione del tessuto (3).
5. 5. Dispositivo (100, 101) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tendicinghia (24) à ̈ mobile ed à ̈ atto a far scorrere detto gruppo di presa e taglio (1) rispetto ad una piastra di supporto (1’’) del dispositivo (100, 101).
6. 6. Dispositivo (100, 101) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piedino (28) del gruppo di presa e taglio (1) à ̈ azionato da una rispettiva camma (29), che agisce sulla sommità di uno stelo (28’) di detto piedino (28) e che à ̈ montata su detta seconda asta (9) del gruppo uncino (4), detta seconda asta (9) essendo atta ad azionare detto gancio o ago (5) in una posizione sollevata fuori dall’ordito (6) del tessuto (3) o in una posizione abbassata su detto ordito (6) del tessuto (3).
7. 7. Dispositivo (100, 101) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette prime aste (7, 8) di azionamento di detto gruppo di presa e taglio (1) sono mobili e traslano in sincronia, spingendo avanti o indietro l’intero gruppo di presa e taglio (1), oppure traslano di distanze differenti, in modo da far ruotare almeno una porzione (33) di detto gruppo di presa e taglio (1), al fine di tagliare la trama (2) del tessuto (3) tramite detta cesoia (27) ed avvolgere detto codino di trama (2), trattenuto da detto piedino (28) del gruppo di presa e taglio (1), attorno a detto gancio o ago (5), il quale trascina detto codino di trama (2) all’interno della bocca di ordito, ove viene battuto dal pettine (40) del telaio, insieme con una trama successiva.
8. 8. Dispositivo (100, 101) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto gruppo uncino (4) aziona in apertura detto piedino (28) del gruppo di presa e taglio (1) mantenendo stazionario l’intero gruppo di presa e taglio (1).
9. 9. Dispositivo (100, 101) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto gruppo uncino (4) Ã ̈ azionato in rotazione, attorno ad almeno un perno (30), differenziando gli spostamenti di dette prime aste (7, 8), in modo tale che una slitta (31), collegata ad almeno una (7) di dette prime aste (7, 8), spinga, tramite un collegamento a glifo (32), una porzione superiore (33) di detto gruppo di presa e taglio (1).