ITVI20110075A1 - Macchina rilegatrice per l'applicazione di copertine a blocchi di elementi laminari - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Campo di applicazione

La presente invenzione trova applicazione nel settore tecnico delle macchine per la legatoria ed ha particolarmente per oggetto una macchina per l’applicazione di una copertina ad un blocco di elementi laminari, quali libri, cataloghi, blocchi di fogli di carta o similari.

Stato della Tecnica

Com’è noto, le macchine per la rilegatura di blocchi di elementi laminari, in particolare per la rilegatura di libri, cataloghi o similari, comprendono mezzi per l'applicazione stabile di una copertina di rivestimento sul dorso del blocco.

Inoltre, i mezzi di applicazione sono configurati per permettere alla copertina di rivestire e proteggere i fianchi del blocco.

Per evitare rotture o strappi della copertina si realizzano sulla stessa dei segni di cotonatura o incisioni in corrispondenza delle parti che subiscono una singola piega durante l'applicazione o che vengono normalmente piegate durante l’utilizzo del blocco rilegato.

In particolare, è consuetudine realizzare una coppia di incisioni sulle porzioni centrali della copertina applicate in corrispondenza delle estremità del dorso del blocco.

Inoltre, è frequente realizzare una seconda coppia di incisioni in corrispondenza delle porzioni laterali della copertina destinate a ricoprire i fianchi del blocco, in modo da facilitare l’apertura laterale della stessa durante l’uso.

Tipicamente, nelle macchine note, il blocco da rilegare è trasferito dalla zona di carico ad una sede di rilegatura attraverso una prima stazione di distribuzione di un adesivo sul dorso ed eventualmente su parte dei fianchi.

L’applicazione della copertina, precedentemente cordonata, avviene all’interno della sede di rilegatura attraverso una o più piastre di spinta che premono la copertina sul dorso ed eventualmente su fianchi.

La cotonatura della copertina è generalmente eseguita mediante elementi (rulli) incisori, tipicamente rulli o coltelli laminari, posti a monte della sede di rilegatura o anche esternamente alla macchina. I rulli possono essere opportunamente sagomati in funzione della geometria da conferire alle incisioni e possono essere anche intercambiabili.

Un primo inconveniente di tali soluzioni è rappresentato dal fatto che è necessario pre-lavorare la copertina prima della sua applicazione, e di conseguenza la lunghezza del percorso svolto dalla copertina comporterà un aumento dei tempi di lavoro, oltre che degli ingombri complessivi della macchina o del sistema di rilegatura.

Inoltre, la copertina, dovendo attraversare una stazione di cotonatura e quindi essere trasferita alla sede di rilegatura, avrà maggiori possibilità di danneggiarsi.

Infatti, i noti sistemi di cotonatura richiedono una specifica progettazione sia strutturale che tipo elettronico per il loro posizionamento ed azionamento sincronizzato durante la fase di applicazione della copertina.

Un ulteriore inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che la regolazione dei mezzi di cotonatura nel caso in cui si intenda cordonare una copertina solo in corrispondenza dei fianchi laterali richiede un tempo di regolazione che risulta essere particolarmente elevato.

Non ultimo inconveniente è rappresentato dal fatto che il tempo necessario a cambiare i rulli cordonatori risulta essere particolarmente elevato e tale da incidere sensibilmente sul tempo complessivo di regolazione della macchina.

Presentazione dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è quello di superare gli inconvenienti della tecnica nota sopra riscontrati, realizzando una macchina rilegatrice per l'applicazione di copertine a blocchi di elementi laminari che sia particolarmente efficiente e relativamente economica.

Uno scopo particolare del trovato è quello di mettere a disposizione una macchina rilegatrice che sia particolarmente veloce e con ingombri relativamente ridotti.

Un ulteriore scopo particolare del trovato è quello di mettere a disposizione una macchina rilegatrice che riduca i rischi di danneggiamento della copertina prima della sua applicazione al blocco.

Ancora altro scopo è quello di realizzare una macchina rilegatrice in cui non occorra prevedere progettazioni strutturali o elettroniche di gestione dedicate per i mezzi di cotonatura.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di mettere a disposizione una macchina rilegatrice che consenta la semplice e rapida regolazione della cordonatura della copertina in corrispondenza dei fianchi laterali del blocco.

Un ulteriore scopo particolare del trovato è quello di mettere a disposizione una macchina rilegatrice che consenta la semplice e veloce modifica della geometria dell’incisione di rilegatura.

Tali obiettivi, nonché altri che appariranno più chiari in seguito, sono raggiunti da una macchina rilegatrice per l’applicazione di copertine a blocchi di elementi laminari, in accordo alla rivendicazione 1 , comprendente un telaio di supporto con una sede di rilegatura di un singolo blocco, una superficie di appoggio per una copertina disposta inferiormente a detta sede di rilegatura, mezzi di cotonatura della copertina atti a realizzare almeno una coppia di incisioni di cotonatura lungo le porzioni laterali della copertina e mezzi di rilegatura per l'applicazione e l’unione stabile della copertina al dorso del blocco posizionato in detta sede.

La macchina si caratterizza per il fatto che i mezzi di cotonatura sono definiti da una porzione attiva di detti mezzi di rilegatura adiacente a detta sede in modo da realizzare le incisioni di cotonatura contemporaneamente con la piegatura delle porzioni laterali della copertina ed alla rilegatura del blocco.

Grazie a questa particolare configurazione del trovato, la macchina consentirà di rilegare velocemente il blocco con una copertina senza che la stessa possa subire danneggiamenti durante la realizzazione delle incisioni.

Nel presente testo con l'espressione “porzione attiva" si intende una porzione dei mezzi di rilegatura atti ad essere movimentati rispetto al blocco durante la fase di rilegatura dello stesso per interagire direttamente con la copertina durante la fase di applicazione della stessa al blocco.

Forme vantaggiose di realizzazione del trovato sono ottenute in accordo alle rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina rilegatrice secondo il trovato, illustrata a titolo di esempio non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la FIG. 1 è una vista prospettica della macchina secondo il trovato; la FIG. 2 è una vista prospettica di un particolare della macchina di Fig. 1 che illustra i mezzi di rilegatura e di cotonatura;

le FIGG. dalla 3 alla 5 sono viste laterali in sezione del particolare di Fig. 2 con i mezzi di cordonatura in rispettive differenti posizioni di lavoro; la FIG. 6 è una vista laterale in sezione di un particolare dei mezzi di cordonatura in una prima configurazione preferita durante una sequenza operativa;

la FIG. 7 è una vista laterale in sezione di un particolare dei mezzi di cordonatura in una seconda configurazione preferita durante una sequenza operativa.

Descrizione detagliata di un esempio di realizzazione preferito Con riferimento alle figure citate, una macchina rilegatrice secondo il trovato, indicata globalmente con 1 , sarà configurata per rilegare blocchi B formati da una pluralità di elementi laminari E mediante applicazione di una copertina C di rivestimento.

La macchina 1 sarà configurata per rilegare blocchi B del tipo costituiti da una pluralità di fogli di carta o similari, comprendenti un dorso D di rilegatura e una coppia di fianchi F-ι, F2sostanzialmente paralleli tra loro.

La copertina C sarà sostanzialmente laminare con una porzione centrale C’ predisposta per essere applicata al dorso D del blocco B e una coppia di porzioni laterali C”, C’” atte a ricoprire almeno parzialmente i fianchi F-ι, F2dello stesso. Inoltre, la copertina C potrà essere in un qualsiasi materiale, anche diverso da quello degli elementi laminari E, con spessore qualsiasi.

La macchina 1 secondo il trovato comprende essenzialmente un telaio di supporto 2 con una sede di rilegatura 3 di un singolo blocco B, ed una superficie di appoggio 4 per una copertina C disposta inferiormente alla sede di rilegatura 3.

Inoltre, sono previsti mezzi di cordonatura 5 della copertina C atti a realizzare almeno una coppia di incisioni di cordonatura I, l’ lungo le porzioni laterali C”, C’” della copertina C e, mezzi di rilegatura 6 per l'applicazione e l’unione stabile della copertina C al dorso D del blocco B posizionato nella sede di rilegatura 3.

Secondo una caratteristica peculiare del trovato, i mezzi di cordonatura 5 sono definiti da una porzione attiva 7 dei mezzi di rilegatura 6 adiacente alla sede 3 in modo da realizzare le incisioni di cordonatura I, Γ contemporaneamente con la piegatura delle porzioni laterali C”, C’” della copertina C ed alla rilegatura del blocco B.

La superficie di appoggio 4 della copertina C potrà essere sostanzialmente piana e potrà essere disposta in un piano π sostanzialmente orizzontale.

Opportunamente, come illustrato nelle figure, la sede di rilegatura 3 - potrà presentare un asse longitudinale L ed è configurata per posizionare il blocco B da rilegare con il suo dorso D su un piano parallelo al piano orizzontale π parallelamente all’asse L.

Inoltre, le incisioni di cordonatura I, Γ potranno essere sostanzialmente parallele tra loro e potranno estendersi longitudinalmente su tutta o parte dell'estensione longitudinale delle porzioni laterali C’, C” della copertina C.

Inoltre, i mezzi di rilegatura 6 potranno essere disposti in corrispondenza della sede di rilegatura 3 in corrispondenza della superficie di appoggio 4 della copertina C.

Opportunamente, i mezzi di cordonatura 5 potranno essere alloggiati nella sede di rilegatura 3 del blocco B.

Secondo la configurazione illustrata nelle figure, i mezzi di cordonatura 5 potranno essere disposti longitudinalmente lungo un piano sostanzialmente parallelo a quello orizzontale TT.

Vantaggiosamente, i mezzi di rilegatura 6 della copertina C potranno comprendere una piastra base 8 sostanzialmente longitudinale definente il fondo della sede di rilegatura 3 e destinata a spingere la porzione centrale C’ della copertina C contro il dorso D del blocco B.

La piastra base 8 di spinta potrà presentare una superficie superiore 9 sostanzialmente piana e parallela al piano orizzontale π atta a definire una porzione centrale 10 della superficie di appoggio 4.

Inoltre, la larghezza trasversale w1della piastra base 8 di spinta sarà - almeno pari alla massima larghezza assunta dal dorso D del blocco B da rilegare in modo da applicare sullo stesso la porzione centrale C’ della copertina C in maniera uniforme.

Opportunamente, come illustrato nelle figure, la porzione attiva 7 dei mezzi di rilegatura 6 potrà comprendere una coppia di piastre laterali 11, 12 definenti le pareti laterali della sede 3 ed aventi rispettive facce 13, 14 contrapposte destinate a serrare le porzioni laterali C”, C’” della copertina C contro i fianchi Fi, F2del blocco B.

Come più chiaramente visibile dalla Figg. 2 e 3, le piastre laterali 11, 12 comprenderanno rispettive facce superiori 15, 16 che potranno definire, rispettivamente, una seconda 17 ed una terza 18 porzione laterale della superficie di appoggio 4 della copertina C, e rispettive facce inferiori 19, 20<'>sostanzialmente parallela al piano orizzontale TT.

In questo modo la superficie di appoggio 4 della copertina C sarà completamente definita da porzioni della piastra base 8 e delle piastre laterali 11, 12.

Inoltre, le piastre laterali 11, 12 potranno essere alloggiate superiormente alla piastra base 8 e la superficie superiore 9 di quest’ultima potrà essere parzialmente a contatto con le facce inferiori 19, 20 delle piastre laterali 11, 12.

Queste ultime potranno essere sostanzialmente longitudinali e presentare una lunghezza h, l2uguale tra loro, come nella configurazione illustrata nelle figure, oppure presentare lunghezze li, l2differenti.

- La dimensione longitudinale I della sede di rilegatura 3 potrà essere sostanzialmente coincidente alla lunghezza longitudinale minore tra le rispettive lunghezze li, l2delle piastre laterali 11 , 12.

Vantaggiosamente, i mezzi di cordonatura 5 potranno comprendere bordi o sporgenze longitudinali sagomate 21, 22 atte a realizzare le incisioni di cordonatura I, F.

Inoltre, le sporgenze longitudinali sagomate 21, 22 potranno essere alloggiate sulle facce contrapposte 13, 14 delle piastre laterali 11, 12 e potranno essere sostanzialmente parallele tra loro, e potranno estendersi per tutta o parte la lunghezza l1tl2della rispettiva piastra 11 , 12.

Opportunamente, le sporgenze longitudinale sagomate 21 , 22 potranno presentare una distanza di, d2dalla superficie superiore 9 della<'>piastra base 8 di spinta predeterminata e uguale tra loro.

Secondo un'ulteriore configurazione del trovato, non illustrata nelle figure, le distanze di, d2potranno essere differenti tra loro in modo da realizzare una coppia di incisioni laterali I, Γ sulle porzioni laterali C”, C’” della copertina C non simmetriche rispetto alla porzione centrale C.

Inoltre, come illustrato nella Fig. 7, le sporgenze longitudinali sagomate 21, 22 definiranno il bordo superiore di estremità 23, 24 delle piastre laterali 11, 12.

In maniera puramente esemplificativa e non limitativa, le sporgenze sagomate 21, 22 potranno presentare forma sezione trasversale sostanzialmente semicircolare, come in Fig. 6, triangolare, come in Fig. 7, o, - ancora, trapezoidale, a spigolo vivo, arrotondato o similare.

Preferibilmente, le sporgenze sagomate 21, 22 saranno sostanzialmente simmetriche rispetto ad una piano mediano verticale π' in modo da realizzare incisioni I, Γ sostanzialmente simmetriche.

Resta comunque inteso che le sporgenze 21, 22 potranno essere anche differentemente sagomate.

Opportunamente, i mezzi di rilegatura 6 potranno comprendere mezzi attuatori 25 atti a movimentare in modo controllato la piastra base 8 e la coppia di piastre laterali 11 , 12 tra una posizione inoperativa, illustrata in Fig. 3, in cui le piastre 8, 11 , 12 sono distanziate dal blocco B ed una posizione operativa, illustrata in Fig. 5, in cui sono a contatto rispettivamente con il dorso D e con i fianchi Fi, F2del blocco B.

' Inoltre, i mezzi attuatori 25 potranno comprendere mezzi motori 26, ad esempio un comune motore elettrico servo-controllato, accoppiato alla piastra base 8 e alle piastre laterali 11, 12 mediante mezzi di trasmissione del moto 27, ad esempio del tipo pignone-rocchetto, a leva, a cinghia o catena di trasmissione o altre tipologie di ingranaggi.

Inoltre, i mezzi motori 26 potranno essere elettricamente alimentati da un’unità elettronica di controllo, non illustrata, che potrà azionarli quando il blocco B da rilegare si trova in prossimità della sede 3 di rilegatura e la copertina C è disposta sulla superficie di appoggio 4.

Opportunamente, i mezzi attuatori 25 potranno essere configurati per promuovere il movimento di avvicinamento/allontanamento reciproco delle . piastre laterali 11, 12 lungo una prima direzione trasversale Ti sostanzialmente parallela al fondo della sede di rilegatura 3.

Preferibilmente, la prima direzione trasversale Ti sarà sostanzialmente ortogonale alla direzione longitudinale L e disposta in un piano sostanzialmente parallelo al piano orizzontale π.

Opportunamente, la posizione di massimo allontanamento delle piastre laterali 11 , 12 potrà sostanzialmente corrispondere alla posizione inoperativa.

Inoltre, come illustrato nelle figure, nella posizione inoperativa le facce contrapposte 13, 14 delle piastre laterali 11 , 12 potranno presentare una distanza d3di valore inferiore o uguale alla larghezza wi della piastra base 8. In questo modo le piastre laterali 11, 12 delimiteranno lateralmente la<■>sede 3 di rilegatura in modo che la dimensione trasversale massima W2 della stessa sia sostanzialmente coincidente con la distanza d3delle facce trasversali 13, 14 in posizione inoperativa.

Vantaggiosamente, i mezzi attuatori 25 potranno essere configurati per avvicinare in modo regolabile i bordi o sporgenze longitudinali sagomate 21, 22 ad una distanza reciproca d4 regolabile, preferibilmente ad un valore inferiore allo spessore del blocco B.

In aggiunta o in alternativa, i mezzi attuatori 25 potranno essere configurati per applicare alle piastre 11 , 12, e quindi alle sporgenze longitudinali 21, 22, una forza di serraggio F regolabile, che potrà essere anche differente per ciascuna piastra 11 , 12.

La forza F sarà trasferita dai mezzi attuatori 25 alle piastre laterali 11 , 12 potrà essere trasmessa alle porzioni laterali C”, C’” della copertina C nella posizione operativa per realizzare le incisioni di cotonatura I, I’.

In questo modo, la profondità delle incisioni I, I’ potrà essere variata aumentando o diminuendo la forza di serraggio F.

Inoltre, i mezzi attuatori 25 potranno essere configurati per movimentare la piastra base 8 con una traslazione lungo una seconda direzione trasversale T2sostanzialmente ortogonale alla prima direzione trasversale Ti tra la posizione inoperativa e la posizione operativa.

Inoltre, nella posizione inoperativa la piastra base 8 potrà presentare una distanza d5fissa e predeterminata dal dorso D del blocco B alloggiato nella sede 3 di rilegatura.

Opportunamente, le piastre laterali 11, 12 saranno amovibilmente accoppiate ai mezzi attuatori 25 per la loro sostituzione selettiva con piastre 11 , 12 differentemente sagomate.

Le piastre laterali 11, 12 potranno comprendere mezzi di ancoraggio 28, illustrati in Fig. 2, atti a collegare le stesse ai mezzi attuatori 25.

Nella configurazione illustrata nelle figure, i mezzi di ancoraggio 28 potranno comprendere una pluralità di fori passanti, indicati globalmente con 29, atti a collegare le piastre laterali 11, 12 mediante viti di ancoraggio 30.

Secondo altre configurazioni dei trovato, non illustrata nelle figure, i mezzi di ancoraggio 28 potranno essere del tipo ad incastro, a vite a pressione, a prigioniero o similari.

Inoltre, secondo una configurazione del trovato non illustrata nelle figure, le piastre laterali 11, 12 potranno comprendere una prima porzione comprendente le sporgenze sagomate 21, 22 destinata ad applicare la copertina C nella posizione operativa ed una seconda porzione amovibilmente collegata alla prima porzione e connessa stabilmente ai mezzi attuatori 25.

Ad esempio, la seconda porzione delle piastre laterali 11, 12 sarà collegata in maniera fissa e non amovibile ai mezzi attuatori 25 e la prima porzione potrà essere collegata alla seconda porzione mediante mezzi a vite, ad incastro o similari.

Opportunamente, i mezzi di rilegatura 6 potranno comprendere mezzi per la distribuzione 31 di un adesivo sul dorso D del blocco B posti a monte della sede 3 di rilegatura.

I mezzi 31 per la distribuzione dell’adesivo potranno essere scelti tra quelli comunemente utilizzati nelle macchine rilegatrici e pertanto non saranno descritti più nel dettaglio. In maniera esemplificativa, essi potranno comprendere una testa 32 per l’applicazione di una quantità predeterminata dell’adesivo sul dorso D del blocco B ed eventualmente anche su porzioni F’, F” dei fianchi laterali Fi, F2 in prossimità del dorso D.

Inoltre, i mezzi di rilegatura 6 potranno comprendere mezzi di movimentazione 33 del blocco B atti a impegnare stabilmente il blocco B in una posizione prossima a quella dei mezzi di applicazione 31 dell’adesivo e muoverlo fino a raggiungere la sede 3 di rilegatura, secondo modalità in sé note.

Da quanto sopra descritto appare evidente che il trovato raggiunge gli scopi prefissati ed in particolare quello di realizzare una macchina rilegatrice per l'applicazione di una copertina ad un blocco di elementi laminari che sia particolarmente veloce e che presenti ingombri relativamente ridotti.

La macchina secondo il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nei concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito del trovato.

Anche se la macchina è stata descritta con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Una macchina rilegatrice per l’applicazione di copertine (C) a blocchi (B) di elementi laminari (E), in cui ogni blocco (B) presenta un dorso (D) ed una coppia di fianchi (Fi, F2) associabili ad una copertina (C) avente una porzione centrale (C’) e porzioni laterali (C”, C’”) destinate a rivestire i fianchi (Fi, F2), in cui la macchina comprende: - un telaio (2) di supporto con una sede di rilegatura (3) di un singolo blocco (B); - una superficie (4) di appoggio per una copertina (C) disposta inferiormente a detta sede di rilegatura (3); - mezzi di cordonatura (5) della copertina (C) atti a realizzare almeno una coppia (I, I’) di incisioni di cordonatura lungo le porzioni laterali (C”, C”’) della copertina (C); - mezzi di rilegatura (6) per l’applicazione e l’unione stabile della copertina (C) al dorso (D) del blocco (B) posizionato in detta sede (3); caratterizzato dal fatto che detti mezzi di cordonatura (5) sono definiti da una porzione attiva (7) di detti mezzi di rilegatura (6) adiacente a detta sede (3) in modo da realizzare le incisioni di cordonatura (I, Γ) contemporaneamente con la piegatura delle porzioni laterali (C”, C”’) della copertina (C) ed alla rilegatura del blocco (B).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detti mezzi di rilegatura (6) comprendono una piastra base (8) sostanzialmente longitudinale definente il fondo di detta sede (3) e destinata a spingere la porzione centrale (C) della copertina (C) contro il dorso (D) del blocco (B).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta porzione attiva (7) di detti mezzi di rilegatura (6) comprende una coppia di piastre laterali (11, 12) definenti le pareti laterali di detta sede (3) ed aventi rispettive facce contrapposte (14, 15) destinate a serrare le porzioni laterali (C”, C”’) della copertina (C) contro i fianchi (Fi, F2) del blocco (B).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di rilegatura (6) comprendono mezzi attuatori (25) atti a movimentare in modo controllato detta piastra base (8) e detta coppia di piastre laterali (11, 12) tra una posizione inoperativa in cui dette piastre (8, 11, 12) sono distanziate da, ed una posizione operativa in cui dette piastre (8, 11, 12) sono a contatto con il dorso (D) ed i fianchi (Fi, F2) del blocco (B).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di cordonatura (5) comprendono bordi o sporgenze longitudinali sagomate (21, 22) atte a realizzare le incisioni di cordonatura (I, Γ).
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che dette sporgenze sagomate (21 , 22) sono sostanzialmente parallele e presentano sezione trasversale sostanzialmente semicircolare, triangolare, trapezoidale, a spigolo vivo, arrotondato o similare.
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatori (25) sono configurati per promuovere un movimento di avvicinamento/allontanamento reciproco di dette piastre laterali (11, 12) lungo una prima direzione trasversale (T1) sostanzialmente parallela al fondo di detta sede (3).
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatoli (25) sono configurati per avvicinare in modo regolabile detti bordi o sporgenze longitudinali sagomate (21, 22) ad una distanza reciproca (d4) regolabile, rispettivamente con una forza di serraggio (F) regolabile con dette piastre laterali (11, 12) in detta posizione operativa.
9. 9. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 3 alla 8, caratterizzata dal fatto che dette piastre laterali (11, 12) sono amovibilmente accoppiate a detti mezzi attuatori (25) per la loro sostituzione selettiva con piastre (11, 12) differentemente sagomate.
10. 10. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di rilegatura (6) comprendono mezzi (31) per la distribuzione di un adesivo sul dorso (D) del blocco (B) posti a monte di detta sede di rilegatura (3).