ITUD20120198A1

ITUD20120198A1 - Cerniera regolabile per serramenti, o mobili

Info

Publication number: ITUD20120198A1
Application number: IT000198A
Authority: IT
Inventors: Lorenzo Piccolo
Original assignee: Otlav Spa
Priority date: 2012-11-23
Filing date: 2012-11-23
Publication date: 2014-05-24
Also published as: EP2735679B1; EP2735679A2; PL2735679T3; EP2735679A3

Description

"CERNIERA REGOLABILE PER SERRAMENTI, O MOBILI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad una cerniera per incernierare un elemento mobile, quale ad esempio un serramento, come una porta o una finestra, di un edificio, o l'anta di un componente d'arredamento, od altro, rispetto ad un elemento fisso, come ad esempio un telaio di un serramento, o una struttura di sostegno. In particolare, la cerniera secondo il presente trovato comprende almeno due gruppi di incernieramento, incernierati fra loro, ed alcuni meccanismi di regolazione che permettono di regolare la posizione, in piÃ¹ direzioni, di un gruppo di incernieramento rispetto alaltro .

STATO DELLA TECNICA

Nel settore dei serramenti e dei mobili, sono note le cerniere composte da due o piÃ¹ gruppi di incernieramento, incernierati fra loro lungo un asse d 'incernieramento comune, e provviste di uno o piÃ¹ meccanismi di regolazione.

Di solito un meccanismo di regolazione Ã ̈ previsto per regolare la posizione assiale reciproca dei gruppi di incernieramento, e conseguentemente la posizione in altezza dell'elemento mobile a cui Ã ̈ associata la cerniera, rispetto al corrispondente elemento fisso.

Una cerniera provvista di un meccanismo di regolazione in altezza Ã ̈ descritta nel brevetto europeo EP-B-1 .452.679.

Sono anche note cerniere provviste di ulteriori meccanismi di regolazione, come ad esempio quelli descritti nella domanda di brevetto europeo EP-A-2.390.446, ognuno dei quali permette di ottenere una regolazione rispetto ad un asse ortogonale a quello d'incernieramento.

L'inconveniente delle cerniere note provviste di due o piÃ¹ meccanismi di regolazione Ã ̈ che questi ultimi sono complessi da realizzare, per cui le cerniere nel loro complesso sono costose.

Uno scopo del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare una cerniera per serramenti, o mobili, che sia regolabile in piÃ¹ direzioni e che sia provvista di meccanismi di regolazione che siano semplici da realizzare e facili da utilizzare.

Un altro scopo del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare una cerniera regolabile che sia affidabile nel tempo e che permetta di effettuare le diverse regolazioni anche dopo il loro montaggio nel relativo elemento fisso e in quello mobile.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato Ã ̈ espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato.

In accordo con i suddetti scopi, una cerniera regolabile secondo il presente trovato per incernierare un elemento mobile rispetto ad un elemento fisso, comprende un primo gruppo di incernieramento ed un secondo gruppo di incernieramento, configurati per essere accoppiati girevolmente fra loro mediante un organo d'imperniamento lungo un asse d'incernieramento, ed uno o piÃ¹ meccanismi di regolazione configurati per regolare la posizione reciproca dei due gruppi di incernieramento.

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato, almeno uno dei suddetti meccanismi di regolazione comprende un organo di comando associato all'organo d'imperniamento per farlo selettivamente ruotare rispetto ad un asse d'infulcramento associato al suddetto asse d'incernieramento.

In particolare, il suddetto asse d'infulcramento Ã ̈ parallelo all'asse d'incernieramento.

Secondo un altro aspetto caratteristico del presente trovato, il primo gruppo di incernieramento comprende un corpo di supporto provvisto di almeno una prima sede longitudinale nella quale Ã ̈ inserita almeno una parte di un primo supporto, il quale Ã ̈ provvisto di una prima sede cilindrica configurata per ricevere almeno una corrispondente prima parte cilindrica dell'organo d'imperniamento.

Secondo una variante, il suddetto corpo di supporto comprende anche una seconda sede longitudinale nella quale Ã ̈ inserita almeno una parte di un secondo supporto, il quale Ã ̈ provvisto di una seconda sede cilindrica configurata per ricevere almeno una corrispondente seconda parte cilindrica dell'organo d'imperniamento.

Secondo un altro aspetto caratteristico del presente trovato, la suddetta sede longitudinale Ã ̈ definita da due superfici interne curve e coassiali rispetto ad un primo asse d 'infulcramento di un primo meccanismo di regolazione, e il suddetto primo asse d 'infulcramento giace su un primo asse di scorrimento, perpendicolare ad esso.

Secondo un altro aspetto caratteristico del presente trovato, l'organo d 'imperniamento comprende una parte di attuazione inserita con ampio gioco in una cavitÃ ricavata nel secondo gruppo di incernieramento .

Secondo un altro aspetto caratteristico del presente trovato, la suddetta parte di attuazione dell'organo d 'imperniamento ha una sezione trasversale a forma di goccia, con una zona appuntita, inserita in una corrispondente scanalatura verticale della cavitÃ passante.

Secondo un altro aspetto caratteristico del presente trovato, un secondo asse d 'infulcramento di un secondo meccanismo di regolazione della cerniera Ã ̈ passante per il vertice della suddetta scanalatura verticale, che giace su un secondo asse di scorrimento, perpendicolare sia all'asse d'incernieramento, sia al suddetto primo asse di scorrimento.

Secondo un altro aspetto caratteristico del presente trovato, la parte di attuazione dell'organo d'imperniamento comprende anche una zona arcuata dentata disposta dalla parte opposta rispetto alla suddetta zona appuntita.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 Ã ̈ una vista in pianta di una cerniera secondo il presente trovato, in accordo con una prima forma di realizzazione, installata per incernierare un elemento mobile rispetto ad un elemento fisso;

- la fig. 2 Ã ̈ una vista laterale e sezionata della cerniera di fig. 1;

- la fig. 3 Ã ̈ una vista in prospettiva della cerniera di fig. 1, in posizione di incernieramento; - la fig. 4 Ã ̈ una vista in prospettiva della cerniera di fig. 3, in posizione smontata;

- la fig. 5 Ã ̈ una sezione secondo la linea V-V di fig. 2;

- la fig. 6 Ã ̈ una sezione secondo la linea VI-VI di fig. 2;

- la fig. 7 Ã ̈ una sezione secondo la linea VII-VII di fig. 2;

- la fig. 8 Ã ̈ una sezione secondo la linea VIII-Vili di fig. 2;

- la fig. 9 Ã ̈ una vista in pianta di una cerniera secondo il presente trovato, in accordo con una seconda forma di realizzazione, installata per incernierare un elemento mobile rispetto ad un elemento fisso;

- la fig. 10 Ã ̈ una vista laterale e sezionata della cerniera di fig. 9;

- la fig. 11 Ã ̈ una vista in prospettiva della cerniera di fig. 9, in posizione di incernieramento; - la fig. 12 Ã ̈ una vista in prospettiva della cerniera di fig. 11, in posizione smontata.

Per facilitare la comprensione del presente trovato, numeri di riferimento uguali sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni uguali, o simili, nelle diverse forme di realizzazione. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

Inoltre, nella seguente descrizione, i termini inferiore, superiore, alto e basso hanno la sola funzione di illustrare meglio il presente trovato e non devono essere in alcun modo utilizzati per limitarne la portata o il suo utilizzo.

DESCRIZIONE DI ALCUNE FORME DI REALIZZAZIONE DEL

PRESENTE TROVATO

In accordo con una prima forma di realizzazione, una cerniera 10 secondo il presente trovato, illustrata nelle figure da 1 a 8, Ã ̈ configurata per incernierare un elemento mobile 11, per esempio l'anta di un serramento, o di un mobile, rispetto ad un elemento fisso 12, per esempio il telaio del serramento, o del mobile.

La cerniera 10 comprende un primo gruppo di incernieramento 13 (Figure 1, 2, 3 e 4), configurato per essere fissato all'elemento fisso 12, per esempio mediante viti 14, ed un secondo gruppo di incernieramento 15, configurato per essere fissato all'elemento mobile 11, per esempio mediante viti 16. I due gruppi di incernieramento 13 e 15 sono configurati per essere accoppiati fra loro, lungo un comune asse d'incernieramento Z sostanzialmente verticale, in modo regolabile, come sarÃ piÃ¹ avanti descritto in dettaglio.

II primo gruppo di incernieramento 13 comprende un corpo di supporto 17 (Figure 2, 3 e 4), di forma oblunga, il quale Ã ̈ provvisto di due spine trasversali 18 di posizionamento e supporto, configurate per essere inserite con precisione in corrispondenti fori dell'elemento fisso 12.

A sua volta il corpo di supporto 17 comprende una parte inferiore 17a con la quale Ã ̈ accoppiato scorrevolmente un supporto 19, che funge da elemento femmina della cerniera 10.

II supporto 19 Ã ̈ sagomato in modo da comprendere una prima parte 20, sostanzialmente cilindrica e coassiale all'asse d'incernieramento Z, ed una seconda parte 21, avente due superfici laterali 22 (figure 5 e 6) curve e coassiali ad un primo asse d'infulcramento ZI, parallelo all'asse d'incernieramento Z e disposto lungo un primo asse di scorrimento X perpendicolare ad esso.

La prima parte 20 del supporto 19 comprende una sede cilindrica 23 coassiale all'asse d'incernieramento Z, nella quale Ã ̈ inserita una boccola cilindrica 24. Sul fondo della sede cilindrica 23 Ã ̈ disposta una sfera 25 (fig. 2).

La seconda parte 21 del supporto 19 Ã ̈ disposta all'interno di una sede longitudinale 26 del corpo di supporto 17, che Ã ̈ definita da due superfici interne 27, anch'esse curve e coassiali al primo asse d 'infulcramento Z .

Il raggio di curvatura delle superfici laterali 22 del supporto 19, con centro sull'asse d'infulcramento Z , Ã ̈ uguale a quello delle corrispondenti superfici interne 27 della sede longitudinale 26, in modo che il supporto 19 possa ruotare attorno al primo asse d'infulcramento Zi di un determinato angolo, ad esempio fra 20° e 30°.

Un meccanismo di regolazione assiale 28 (fig. 2) Ã ̈ disposto nella parte inferiore 17a del corpo di supporto 17, per regolare la posizione assiale del supporto 19 rispetto a quest'ultimo.

In particolare, il meccanismo di regolazione assiale 28 comprende un primo grano filettato 29 avvitabile in una corrispondente sede filettata 30 ricavata nella parte inferiore 17a del corpo di supporto 17.

Il primo grano filettato 29 Ã ̈ coassiale al primo asse d'infulcramento Z ed Ã ̈ provvisto di un foro assiale 31 nel quale Ã ̈ inserita con precisione una spina assiale 32 di posizionamento, solidale al supporto 19.

La cerniera 10 Ã ̈ provvista anche di un meccanismo di regolazione laterale 33, configurato per regolare la posizione dell'asse d'incernieramento Z rispetto al corpo di supporto 17, in modo che la posizione dell'elemento mobile 11 possa essere regolata sostanzialmente lungo un secondo asse di scorrimento Y (figure 1, 5 e 6), passante per l'asse d 'incernieramento Z e ortogonale sia a quest'ultimo, sia al primo asse di scorrimento X, mediante uno spostamento laterale rispetto all'elemento fisso 12.

PiÃ¹ in particolare, come verrÃ piÃ¹ avanti descritto in dettaglio, l'asse d'incernieramento Z puÃ² essere spostato, mediante il meccanismo di regolazione laterale 33, o verso destra, o verso sinistra (fig. 1), descrivendo un leggero arco di cerchio avente il raggio uguale alla distanza fra gli assi Z e Z1 (fig. 5).

Il meccanismo di regolazione laterale 33 comprende un secondo grano filettato 34 avvitabile in una corrispondente sede filettata 35 ricavata anch'essa nella parte inferiore 17a del corpo di supporto 17, ma coassiale ad un asse Y1 (fig. 5), parallelo al secondo asse di scorrimento Y. Il secondo grano filettato 34 comprende una scanalatura anulare 36 nella quale Ã ̈ inserita un'appendice 37 della seconda parte 21 del supporto 19. L'appendice 37 (fig.

2) Ã ̈ sufficientemente alta per poter rimanere in impegno con la scanalatura anulare 36 anche quando il supporto 19 viene spostato assialmente rispetto al corpo di supporto 17 mediante il primo meccanismo 28.

In questo modo, il secondo grano filettato 34, avvitandosi, o svitandosi, nella sede filettata 35 comanda la rotazione, in senso orario, o in senso antiorario, del supporto 19 rispetto al primo asse d 'infulcramento Z , cosÃ¬ che l'asse d'incernieramento Z puÃ² essere spostato fino ad alcuni millimetri, ad esempio 5, sostanzialmente lungo il secondo asse di scorrimento Y, come sopra descritto.

Il primo gruppo di incernieramento 13 comprende anche una vite di bloccaggio 38 (figure 2 e 6) selettivamente avvitabile, o svitabile, in una corrispondente sede filettata 39 per bloccare il supporto 19 nella posizione raggiunta azionando i due meccanismi di regolazione 28 e 33.

II secondo gruppo di incernieramento 15 comprende un corpo di supporto 40 (Figure 2, 3, 4, 7 e 8), provvisto di due spine trasversali 41 di posizionamento e supporto, configurate per essere inserite con precisione in corrispondenti fori dell'elemento mobile 11.

Il corpo di supporto 40 comprende una parte 42 sostanzialmente cilindrica, nella quale Ã ̈ ricavata una cavitÃ passante 43 avente una sezione trasversale sostanzialmente ovale (figure 7 e 8) e nella quale Ã ̈ inserito, con ampio gioco laterale, un perno 44, che funge da elemento maschio della cerniera 10.

Infatti, il perno 44 comprende una parte inferiore 45 (fig. 2) cilindrica, configurata per fuoriuscire verso il basso dalla cavitÃ passante 43 ed essere inserita nella boccola cilindrica 24 del primo gruppo di incernieramento 13, coassialmente all'asse d'incernieramento Z.

Il perno 44 comprende anche una parte interna 46 (figure 2 , 7 e 8), o di attuazione, avente una sezione trasversale a forma di goccia, con una zona appuntita 47, inserita in una corrispondente scanalatura verticale 48 della cavitÃ passante 43.

Il secondo gruppo di incernieramento 15 comprende anche un meccanismo di regolazione frontale 49, che a sua volta comprende una zona arcuata dentata 50 (fig. 7) ricavata nella parte interna 46 del perno 44, dalla parte opposta alla zona appuntita 47.

La zona arcuata dentata 50 Ã ̈ accoppiata con un terzo grano filettato 51, che Ã ̈ inserito girevol mente in una corrispondente sede cilindrica 52 ricavata nel corpo di supporto 40 ed Ã ̈ mantenuto in una determinata posizione assiale da una spina 56.

In questo modo, ruotando in un senso, o nell'altro, il terzo grano filettato 51 nella sede cilindrica 52 si comanda la rotazione, in senso orario, o in senso antiorario, del corpo di supporto 40 rispetto al perno 44 posizionato con la sua parte inferiore 45 nella boccola cilindrica 24. Il fulcro di tale rotazione Ã ̈ rappresentato da un secondo asse di infulcramento Z2, parallelo all'asse d'incernieramento Z e passante per il vertice della scanalatura verticale 48, giacente sul secondo asse di scorrimento Y.

Si ottiene cosÃ¬ uno spostamento, fino ad alcuni millimetri, ad esempio 5, dell'elemento mobile 11 associato al corpo di supporto 40, lungo il primo asse di scorrimento X, regolando in questo modo la cosiddetta profonditÃ dell'elemento mobile 11 rispetto all'elemento fisso 12.

Il secondo gruppo di incernieramento 15 comprende anche una spina di bloccaggio 53 (figure 2 e 8), che Ã ̈ piantata in una corrispondente sede cilindrica 54 per trasmettere al corpo di supporto 40 il carico a cui Ã ̈ sottoposto, in uso, il perno 44 Un coperchio 55 Ã ̈ disposto a copertura della cavitÃ passante 43.

Secondo una variante, non rappresentata nei disegni, ma facilmente comprensibile per una persona esperta del ramo, la cerniera 10 puÃ² essere montata capovolta rispetto a come Ã ̈ stata fin qui illustrata, ossia con il secondo gruppo di incernieramento 15 ruotato di 180° e accoppiato all'elemento fisso 12, e quindi con la parte 45 del perno 44 rivolta verso l'alto. In questo caso, analogamente, il primo gruppo di incernieramento 13 sarÃ accoppiato all'elemento mobile 11, con l'apertura della boccola cilindrica 24 rivolta verso il basso per accoppiarsi con la corrispondente parte 45 del perno 44. In accordo con una seconda forma di realizzazione, una cerniera 110 (figure da 9 a 12) secondo il presente trovato, a differenza della cerniera 10 sopra descritta, comprende un corpo di supporto 117 avente, oltre alla parte inferiore 17a, anche una parte superiore 117b, provvista di una sede longitudinale 126 analoga alla sede longitudinale 26 e allineata con essa.

Un supporto superiore 119, sostanzialmente uguale al supporto inferiore 19, a parte la mancanza della sede 30, comprende una prima parte 120 sostanziaimente cilindrica e coassiale all'asse d 'incernieramento Z, in una sede cilindrica 123 della quale Ã ̈ inserita una seconda boccola cilindrica 124. Il supporto superiore 119 comprende anche una seconda parte 121, analoga alla seconda parte 21, disposta nella sede longitudinale 126.

Il perno 44 comprende, in questo caso, anche una parte superiore 145 cilindrica, uguale alla parte inferiore 45 e configurata per essere inserita nella boccola cilindrica 124.

Nella parte superiore 117b Ã ̈ prevista una vite di bloccaggio addizionale 138, azionabile insieme alla corrispondente vite di bloccaggio 38.

Dalla descrizione che precede Ã ̈ chiaro che sia la cerniera 10, sia la cerniera 110, Ã ̈ provvista di meccanismi di regolazione, semplici, affidabili e di facile utilizzo, anche dopo il loro montaggio, che permettono di regolare la posizione reciproca dei due gruppi di incernieramento 13 e 15, e quindi dell'elemento mobile 11 rispetto all'elemento fisso 12, sia in senso verticale (asse Z), sia in senso frontale, o della profonditÃ (asse X), sia in senso orizzontale, o laterale (asse Y).

Ãˆ inteso che alle cerniere 10, 110 fin qui descritte possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Ãˆ anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrÃ senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di cerniere per serramenti, o mobili, regolabili in piÃ¹ direzioni, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni allegate e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cerniera regolabile per incernierare un elemento mobile (11) rispetto ad un elemento fisso (12), comprendente un primo gruppo di incernieramento (13) ed un secondo gruppo di incernieramento (15), configurati per essere accoppiati girevolmente fra loro mediante un organo d 'imperniamento (44) lungo un asse incernieramento (Z), e uno o piÃ¹ meccanismi di regolazione (28, 33, 49) configurati per regolare la posizione reciproca di detti gruppi di incernieramento (13, 15), caratterizzata dal fatto che almeno uno di detti meccanismi di regolazione (33, 49) comprende un organo di comando (34, 51) associato a detto organo imperniamento (44) per farlo selettivamente ruotare rispetto ad un asse d 'infulcramento (Z1, Z2) associato a detto asse d 'incernieramento (Z).
2. Cerniera come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto asse d 'infulcramento (Z1, Z2) Ã ̈ parallelo a detto asse d 'incernieramento (Z) .
3. Cerniera come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto primo gruppo di incernieramento (13) comprende un corpo di supporto (17, 117) provvisto di almeno una prima sede longi tudinale (26) nella quale Ã ̈ inserita almeno una parte (21) di un primo supporto (19) il quale Ã ̈ provvisto di una prima sede cilindrica (23) configurata per ricevere almeno una corrispondente prima parte cilindrica (45) di detto organo d'imperniamento (44).
4. Cerniera come nella rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto corpo di supporto (117) comprende anche una seconda sede longitudinale (126) nella quale Ã ̈ inserita almeno una parte (121) di un secondo supporto (119) il quale Ã ̈ provvisto di una seconda sede cilindrica (123) configurata per ricevere almeno una corrispondente seconda parte cilindrica (145) di detto organo d'imperniamento (44).
5. Cerniera come nella rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che detta sede longitudinale (26, 126) Ã ̈ definita da due superfici interne (27) curve e coassiali rispetto ad un primo asse d'infulcramento (Z ) di un primo di detti meccanismi di regolazione (33), e che detto primo asse d'infulcramento (Z1) giace su un primo asse di scorrimento (X) perpendicolare ad esso.
6. Cerniera come nella rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta parte (21, 121) di detto supporto (19, 119) Ã ̈ sagomata in modo d'avere due superfici laterali (22) coassiali rispetto a detto primo asse d'infulcramento (Zi) e parallele a dette superfici interne (27).
7. Cerniera come nella rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il raggio di curvatura di dette superfici laterali (22), con centro in detto primo asse d'infulcramento (Zi), Ã ̈ uguale a quello di dette superfici interne (27) di detta sede ongitudinale (26, 126).
8. Cerniera come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo d'imperniamento (44) comprende una parte di attuazione (46) inserita con ampio gioco laterale in una cavitÃ (43) ricavata in detto secondo gruppo di incernieramento (15).
9. Cerniera come nella rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detta parte di attuazione (46) di detto organo d'imperniamento (44) ha una sezione trasversale a forma di goccia, con una zona appuntita (47), inserita in una corrispondente scanalatura verticale (48) di detta cavitÃ passante (43).
10. Cerniera come nelle rivendicazioni 3 e 9, caratterizzata dal fatto che un secondo asse d'infuicramento (Z2) di un secondo di detti meccanismi di regolazione (49) Ã ̈ passante per il vertice di detta scanalatura verticale (48), giacente su un secondo asse di scorrimento (Y) perpendicolare a detto asse d 'incernieramento (Z) e a detto primo asse di scorrimento (X).
11. Cerniera come nella rivendicazione 9 o 10, caratterizzata dal fatto che detta parte di attuazione (46) di detto organo d'imperniamento (44) comprende anche una zona arcuata dentata (50) disposta dalla parte opposta rispetto a detta zona appuntita (47).
12. Cerniera come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo di comando (34, 51) comprende un grano filettato.
13. Cerniera come nelle rivendicazioni 6 e 12, caratterizzata dal fatto che in detto primo di detti meccanismi di regolazione (33) detto grano filettato (34) Ã ̈ in impegno con un'appendice (37) di detta parte (21, 121) di detto supporto (19, 119) interposta fra dette due superfici laterali (22).
14. Cerniera come nelle rivendicazioni 11 e 12, caratterizzata dal fatto che in detto secondo di detti meccanismi di regolazione (49) detto grano filettato (51) Ã ̈ in impegno con detta zona arcuata dentata (50).