ITUD20100066A1 - Telaio di supporto per rulli di una gabbia di laminazione e gabbia di laminazione provvista di tale telaio - Google Patents

Description

"TELAIO DI SUPPORTO PER RULLI DI UNA GABBIA DI LAMINAZIONE E GABBIA DI LAMINAZIONE PROVVISTA DI TALE TELAIO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un telaio di supporto per rulli di laminazione, siano essi rulli orizzontali e/o rulli verticali, di una gabbia di laminazione, in particolare, ma non solo, per una gabbia utilizzabile per la realizzazione di prodotti piani o prodotti lunghi. In particolare, il presente trovato si riferisce ad un telaio di supporto che permette di ottimizzare le fasi di attrezzaggio della gabbia, sostituzione e/o movimentazione dei rulli per passare, con la stessa gabbia di laminazione, da una serie di prodotti ad un'altra, per sostituire o mantenere i rulli usurati, per modificare la luce di passaggio e/o per qualsiasi altra operazione connessa alla funzionalità della gabbia.

STATO DELLA TECNICA

Sono note le gabbie di laminazione, in particolare le gabbie di laminazione a rulli per la produzione di prodotti piani, o prodotti lunghi, le quali comprendono due o più rulli orizzontali e opzionali rulli verticali, configurati in combinazione fra loro per definire una luce di passaggio funzionale alla laminazione del prodotto metallico da realizzare .

Le gabbie di laminazione note sono normalmente provviste di un rullo orizzontale superiore di laminazione, di un rullo orizzontale inferiore di laminazione e di due rulli verticali di laminazione, eventualmente interposti fra i due rulli orizzontali.

Sono eventualmente previsti rulli di appoggio, nel caso di gabbie a quarto o a sesto, in modo noto per gli esperti del settore.

La gabbia di laminazione comprende, inoltre, relative guarniture laterali di supporto per ciascuno dei rulli orizzontali superiori ed inferiori, e per i rulli verticali.

Sono anche note le gabbie di laminazione cosiddette universali, in cui i rulli orizzontali ed i rulli verticali sono posizionati su un carro mobile che facilita la loro movimentazione, ad esempio nel caso di sostituzione.

In questo tipo di gabbie di laminazione, le guarniture di ciascun rullo sono fra loro indipendenti e vengono di volta in volta posizionate e regolate reciprocamente a bordo linea di laminazione, per definire sia una voluta disposizione in altezza dei rulli, ossia rispetto ad un piano sostanzialmente ortogonale ad un asse di laminazione, sia di distanza reciproca fra le guarniture in funzione delle dimensioni e della disposizione dei rulli.

Inoltre, la regolazione reciproca delle guarniture avviene a cascata, ossia vengono inizialmente posizionate e regolate le posizioni delle guarniture del rullo orizzontale inferiore, rispetto al carro mobile.

Successivamente, vengono posizionate e regolate le posizioni delle guarniture dei rulli verticali, rispetto alle guarniture del rullo orizzontale inferiore.

Infine, vengono posizionate e regolate le posizioni delle guarniture del rullo orizzontale superiore rispetto alle guarniture dei rulli verticali. Questo modello operativo noto, oltre a comportare lunghe e complesse condizioni operative e di attrezzaggio, può portare ad una sommatoria di errori di posizionamento reciproco fra le guarniture, con conseguente riduzione della precisione di laminazione e della qualità del prodotto metallico laminato.

Questa tecnica nota, inoltre, non garantisce una ripetibilità di posizionamento delle guarniture, in particolare nel caso di semplice sostituzione dei rulli a causa delle usure, ovvero nel caso in cui da una serie produttiva si passi ad un'altra per poi tornare alla serie produttiva originaria.

Inoltre, essendo le guarniture dei rulli verticali posizionate e regolate sulle guarniture del rullo orizzontale inferiore, ed essendo le guarniture del rullo orizzontale superiore posizionate e regolate sulle guarniture dei rulli verticali, se vi à ̈ la necessità di regolare la distanza reciproca fra i due rulli verticali, devono essere movimentati i riferimenti di posizionamento reciproco fra tutte le guarniture, potendo modificare accidentalmente i posizionamenti precedentemente attrezzati.

Uno scopo del presente trovato à ̈ quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota prevedendo un telaio di supporto che permette un attrezzaggio semplificato, preciso e ripetibile delle guarniture in caso di movimentazione e cambio dei rulli di laminazione, per la movimentazione o sostituzione dei rulli e/o il cambio di serie produttive.

Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una gabbia universale in cui sia garantito un elevato standard qualitativo dei prodotti laminati realizzati.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato à ̈ espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, il presente trovato si applica ad una gabbia di laminazione, eventualmente anche di tipo universale, in cui sono previsti almeno un primo rullo orizzontale di laminazione ed un secondo rullo orizzontale di laminazione, fra loro contrapposti rispetto ad un asse di laminazione.

Il primo rullo orizzontale di laminazione à ̈ supportato, ai lati, da due prime guarniture e il secondo rullo orizzontale di laminazione à ̈ supportato, ai lati, da due seconde guarniture.

Vantaggiosamente, i due rulli di laminazione e le relative guarniture sono montati su un carro mobile, in modo da poter essere selettivamente allineati e disallineati rispetto all'asse di laminazione. Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato à ̈ previsto un telaio di supporto comprendente una prima spalla ed una seconda spalla.

La prima spalla à ̈ disposta da un lato rispetto ad un asse di laminazione nominale ed à ̈ conformata per mantenere, in una determinata posizione, una delle prime guarniture ed una delle seconde guarniture. La seconda spalla à ̈ disposta dal lato opposto alla prima spalla rispetto all'asse di laminazione ed à ̈ conformata per mantenere, in posizioni coordinate rispetto alla prima spalla, l'altra delle prime guarniture, e l'altra delle seconde guarniture.

II telaio di supporto comprende inoltre almeno un elemento distanziale di tipo sostituibile, ed interposto fra la prima spalla e la seconda spalla. L'elemento distanziale, essendo sostituibile, ha la funzione di garantire la voluta distanza reciproca fra le due spalle, ed essendo montato a bordo del carro non necessita la sostituzione con altre ulteriori fasi di attrezzaggio da eseguire sulla linea di laminazione.

L'elemento distanziale ha una lunghezza predeterminabile in fase di attrezzaggio, e tale da definire una voluta distanza reciproca fra le due spalle e, quindi, fra ciascuna delle due prime guarniture e ciascuna delle due seconde guarniture.

In questo modo, la posizione di ciascuna delle guarniture viene definita sia in altezza, sia come distanza reciproca, dalle spalle del telaio, e non, come avviene nella tecnica nota, mediante una regolazione a cascata, in cui ogni guarnitura funge da riferimento per quella soprastante.

Con il presente trovato, Ã ̈ quindi possibile definire in modo semplice, rapido e ripetibile, la posizione specifica di ciascuna delle guarniture, e quindi dei relativi rulli orizzontali di laminazione, in funzione delle specifiche operazioni di laminazione da realizzare.

Tali posizionamenti possono essere così standardizzati e realizzati con operazioni sostanzialmente automatiche, riducendo così sia i tempi che i costi di intervento per 1'attrezzaggio delle gabbie durante le operazioni di cambio rulli.

Inoltre, con la soluzione secondo il presente trovato, il telaio di supporto può essere preparato e attrezzato fuori linea, ed essere poi disposto in linea già attrezzato per le specifiche operazioni di laminazione.

Secondo una variante, ciascuna spalla comprende una coppia di montanti di supporto, disposti da parti opposte alle relative guarniture, rispetto ad un asse di rotazione del relativo rullo orizzontale di laminazione. Questa soluzione di variante permette una maggiore flessibilità di posizionamento delle guarniture.

Secondo una variante, sono previsti due elementi distanziali, interposti fra i montanti di supporto delle due spalle. In questa soluzione viene garantita maggiormente la stabilità e la solidità del telaio.

Secondo un'altra variante, in cui la gabbia di laminazione prevede almeno una coppia di rulli verticali di laminazione interposti fra i rulli orizzontali di laminazione, entrambe le spalle sono conformate per supportare, ad una determinata altezza, anche le guarniture di ciascun rullo verticale di laminazione.

Vantaggiosamente, le spalle del telaio di suppor to sono conformate per supportare le guarniture di ciascun rullo verticale in una posizione intermedia fra le due prime guarniture e le due seconde guarniture del primo rullo orizzontale di laminazione e del secondo rullo orizzontale di laminazione.

In questo modo, oltre a prevedere i suddetti vantaggi di posizionamento ed attrezzaggio anche per i rulli verticali di laminazione, si ha anche la possibilità di regolare singolarmente, ed in modo indipendente, la distanza che intercorre fra i rulli verticali di laminazione, senza il rischio di modificare la posizione delle guarniture dei rulli orizzontali di laminazione.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 illustra in assonometria un telaio di supporto per gabbie di laminazione secondo il presente trovato;

- la fig. 2 illustra in assonometria una prima gabbia di laminazione provvista del telaio di supporto secondo il presente trovato;

- la fig. 3 illustra una vista frontale della gabbia di laminazione di fig. 2;

- la fig. 4 illustra una vista laterale della gabbia di laminazione di fig. 2;

- la fig. 5 illustra in assonometria una seconda gabbia di laminazione provvista del telaio di supporto secondo il presente trovato;

- la fig. 6 illustra una vista frontale della gabbia di laminazione di fig. 5;

- la fig. 7 illustra una vista laterale della gabbia di laminazione di fig. 5.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento uguali sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni sostanzialmente uguali nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI REALIZZA¬

ZIONE

Con riferimento alla fig. 1, à ̈ illustrato nel suo complesso un telaio di supporto 10 secondo il presente trovato, il quale à ̈ atto ad essere installato in una gabbia di laminazione 20, per la produzione di prodotti metallici piani o lunghi.

Nella fattispecie, il telaio di supporto 10 Ã ̈ montato su un carro mobile 21 della gabbia di laminazione 20.

Il telaio di supporto 10 comprende una prima spalla laterale 11 ed una seconda spalla laterale 12, contrapposta e speculare alla prima spalla laterale 11, rispetto ad un asse di laminazione X nominale.

La prima spalla laterale 11 comprende un primo montante 13 ed un secondo montante 15, disposti fra loro speculari e provvisti, ciascuno, di un relativo profilo di supporto 13a e 15a.

In particolare i due profili di supporto 13a e 15a sono affacciati uno all'altro e sono conformati in modo da supportare, ad un'altezza voluta, relative parti operative della gabbia di laminazione 20, come verrà di seguito spiegato in dettaglio. La seconda spalla laterale 12 comprende un primo montante 16 ed un secondo montante 17, disposti fra loro speculari e provvisti, ciascuno, di un relativo profilo di supporto 16a e 17a.

In particolare, i due profili di supporto 16a e 17a sono affacciati uno all'altro e sono conformati coordinatamente ai due profili di supporto 13a e 15a, in modo da supportare le suddette parti operative della gabbia di laminazione 20.

Ciascun montante 13, 15, 16 e 17, Ã ̈ saldato al carro mobile 21.

Il telaio di supporto 10 comprende inoltre quattro barre distanziali 19, interposte fra le due spalle laterali 11 e 12, per definire in modo univoco e predeterminato la distanza fra dette spalle. Le barre distanziali 19 definiscono inoltre un collegamento meccanico fra le due spalle 11 e 12, a cavallo dell'asse di laminazione X, in modo da determinare una rigidità e robustezza strutturale e meccanica del telaio di supporto 10.

Ciascuna barra distanziale 19 à ̈ montata con le sue estremità sui montanti 13, 15 e 16, 17.

In particolare, le barre distanziali 19 collegano fra loro i due primi montanti 13 e 16, ed i due secondi montanti 15 e 17.

Nella fattispecie, sono previste due barre distanziali 19 a collegamento dei due primi montanti 13 e 16, e due barre distanziali a collegamento dei due secondi montanti 15 e 17.

Ciascuna barra distanziale 19 viene fissata ai rispettivi montanti 13, 15, 16 e 17, sia mediante un accoppiamento di forma delle sue estremità con i montanti 13, 15, 16 e 17, sia mediante un fissaggio meccanico, ad esempio viti, dadi od altro.

È chiaro che ciascuna barra distanziale 19 può essere vincolata e svincolata selettivamente da uno o l'altro montante 13, 15, 16 e 17, in modo da definire differenti condizioni di vincolo, o di svincolo, delle spalle 11 e 12 fra loro.

Le barre distanziali 19 possono essere selettivamente rimosse, o sostituite, in funzione delle differenti modalità operative del telaio di supporto 10

Ciascuna delle barre distanziali 19 comprende una coppia di golfari 18 predisposti per il sollevamento, a mezzo carroponte, delle barre distanziali 19 stesse, durante le fasi di posizionamento di queste ultime, ovvero per il sollevamento dell'intero telaio di supporto 10.

Come detto, il telaio di supporto 10 secondo il presente trovato à ̈ particolarmente idoneo ad essere installato in una gabbia di laminazione 20 di tipo universale.

Con particolare riferimento alle figure 2, 3 e 4, Ã ̈ illustrata nel suo complesso una gabbia di laminazione 20 per la laminazione di prodotti metallici piani .

In particolare, la gabbia di laminazione 20 comprende, oltre al carro mobile 21 ed ovviamente al telaio 10, un primo rullo orizzontale 22 di laminazione ed un secondo rullo orizzontale 23 di laminazione, disposti paralleli fra loro ad una voluta distanza, in funzione dello spessore che si vuole ottenere per il prodotto metallico piano.

Il primo rullo orizzontale 22 Ã ̈ supportato lateralmente da due prime guarniture, rispettivamente, destra 22a e sinistra 22b, rispetto all'asse di laminazione X e con riferimento alle figure.

Analogamente al primo rullo orizzontale 22, anche il secondo rullo orizzontale 23 Ã ̈ supportato lateralmente da due seconde guarniture, rispettivamente, destra 23a e sinistra 23b, rispetto all'asse di laminazione X e con riferimento alle figure.

Dal lato delle guarniture sinistre 22b e 23b, sono previsti relativi motori 25 di movimentazione dei rulli orizzontali 22 e 23. In particolare, i motori 25 sono montati tramite manicotti, non illustrati, sulle spatole dei rulli orizzontali 22 e 23.

Nella fattispecie, i profili di supporto 13a e 15a della prima spalla 11, sono reciprocamente conformati per cooperare con le due guarniture destre 22a e 23a di entrambi i rulli orizzontali 22 e 23.

I profili di supporto 16a e 17a della seconda spalla 12 sono reciprocamente conformati per cooperare con le due guarniture sinistre 22b e 23b di entrambi i rulli orizzontali 22 e 23.

In questo modo, ciascun rullo orizzontale 22 e 23, Ã ̈ supportato e mantenuto all'altezza di cambio dalle spalle 11 e 12 del telaio di supporto 10.

Nella fattispecie, le quattro barre distanziali 19 hanno una lunghezza commisurata alla lunghezza dei rulli orizzontali 22 e 23, sì che la distanza delle spalle 11 e 12, risulta predeterminata e prefissata, per consentire correttamente e con precisione sia il posizionamento, sia il supporto delle guarniture destre 22a, 23a e delle guarniture sinistre 22b, 23b.

Con particolare riferimento alle figure 5, 6 e 7, Ã ̈ illustrata nel suo complesso una gabbia di laminazione 20 per la laminazione di prodotti metallici lunghi.

In particolare, la gabbia di laminazione 20 comprende, oltre al carro mobile 21, al telaio 10, al primo rullo orizzontale 22 ed al secondo rullo orizzontale 23, anche due rulli verticali 26 e 27 di laminazione, i quali sono disposti sostanzialmente paralleli fra loro e sostanzialmente ortogonali ai due rulli orizzontali 22 e 23.

In particolare, i due rulli verticali 26 e 27 sono disposti da parti opposte rispetto all'asse di laminazione X, rispettivamente, a destra e a sinistra con riferimento alle figure.

I rulli verticali 26 e 27, in cooperazione con i rulli orizzontali 22 e 23, determinano la forma della sezione trasversale del prodotto lungo laminato, ad esempio ad H, a T, ad U od altre.

Nella fattispecie, i profili di supporto 13a e 15a della prima spalla 11 sono reciprocamente conformati per cooperare sia con le due guarniture destre 22a e 23a di entrambi i rulli orizzontali 22 e 23, sia con la guarnitura 26a del rullo verticale 26 di destra.

I profili di supporto 16a e 17a della seconda spalla 12 sono reciprocamente conformati per cooperare sia con le due guarniture sinistre 22b e 23b di entrambi i rulli orizzontali 22 e 23, sia con la guarnitura 27a del rullo verticale 27 di sinistra. In questo modo, ciascun rullo verticale 26 e 27 Ã ̈ supportato e mantenuto all'altezza di cambio dalle spalle 11 e 12 del telaio di supporto 10, in una posizione intermedia fra i due rulli orizzontali 22 e 23.

In particolare, ciascuna guarnitura 26a e 27a à ̈ montata sui relativi montanti 13, 15 e 16, 17 delle spalle 11 e 12 in modo scorrevole, sì da permettere la regolazione della distanza reciproca che intercorre fra i due rulli verticali 26 e 27.

Nel caso di specie, su ciascuno dei profili di supporto 13a, 15a, 16a e 17a, Ã ̈ montato un vincolo di scorrimento 30, mentre ciascuna delle guarniture 26a e 27a comprende relative scanalature laterali 31 di scorrimento.

Con questa soluzione, essendo i riferimenti di scorrimento montati sui montanti 13, 15, 16 e 17, delle spalle 11 e 12, e direttamente sulle guarniture 26a e 27a, l'eventuale regolazione della distanza fra i due rulli verticali 26 e 27, risulta completamente indipendente dalla posizione delle guarniture 22a, 22b 23a e 23c dei due rulli orizzontali 22 e 23.

Nella fattispecie, il carro mobile 21 presenta quattro barre di supporto 29, le quali si estendono verticalmente per supportare posteriormente le guarniture 26a e 27a.

È chiaro che al telaio di supporto 10 ed alla gabbia di laminazione 20 fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato .

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di telaio di supporto per rulli di una gabbia di laminazione, e gabbia di laminazione provvista di tale telaio, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Telaio di supporto per una gabbia di laminazione, in cui sono previsti almeno un primo rullo orizzontale (22) di laminazione ed un secondo rullo orizzontale (23) di laminazione, fra loro contrapposti rispetto ad un asse nominale di laminazione (X), detto primo rullo orizzontale (22) essendo supportato alle sue estremità opposte da due prime guarniture (22a, 22b) e detto secondo rullo orizzontale (23) essendo supportato alle sue estremità opposte da due seconde guarniture (23a, 23b), caratterizzato dal fatto che comprende una prima spalla (11) disposta su un primo lato rispetto a detto asse nominale di laminazione (X) ed atta a mantenere, in una determinata posizione, una di dette prime guarniture (22a) ed una di dette seconde guarniture (23a), ed una seconda spalla (12) disposta su un secondo lato opposto a detto primo lato rispetto a detto asse nominale di laminazione (X), ed atta a mantenere, in posizioni coordinate rispetto a detta prima spalla (11), l'altra di dette prime guarniture (22b), e l'altra di dette seconde guarniture (23b), e che comprende inoltre almeno un elemento distanziale (19) di tipo sostituibile ed interposto fra detta prima spalla (11) e detta seconda spalla (12) per definire una voluta e modificabile distanza reciproca fra le due spalle (11, 12).
2. 2. Telaio di supporto come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuna spalla (11, 12) comprende una coppia di montanti di supporto (13, 15, 16, 17) disposti fra loro speculari e da parti opposte rispetto ai rulli orizzontali (22, 23) .
3. 3. Telaio di supporto come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che ciascun montante di supporto (13, 15, 16, 17) comprende un relativo profilo di supporto (13a, 15a, 16a, 17a) a cui sono atte ad essere fissate le guarniture (22a, 22b, 23a, 23b) dei rulli orizzontali (22, 23).
4. 4. Telaio di supporto come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende due elementi distanziali (19) interposti fra i montanti di supporto (13, 15, 16, 17) delle due spalle (11, 12).
5. 5. Telaio di supporto come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna spalla (11, 12) comprende un vincolo di scorrimento (30) atto a permettere un montaggio scorrevole di una relativa guarnitura (26a, 27a) sui montanti (13, 15, 16, 17).
6. 6 . Gabbia di laminazione comprendente almeno un primo rullo orizzontale (22) di laminazione ed un secondo rullo orizzontale (23) di laminazione, fra loro contrapposti rispetto ad un asse nominale di laminazione (X), detto primo rullo orizzontale (22) essendo supportato da due prime guarniture (22a, 22b) e detto secondo rullo orizzontale (23) essendo supportato da due seconde guarniture (23a, 23b), caratterizzata dal fatto che comprende inoltre un telaio di supporto (10) comprendente una prima spalla (11) disposta da un primo lato rispetto a detto asse nominale di laminazione (X) ed atta a supportare, in una determinata posizione, una di dette prime guarniture (22a) ed una di dette seconde guarniture (23a), ed una seconda spalla (12) disposta su un secondo lato opposto a detto primo lato rispetto a detto asse nominale di laminazione (X), ed atta a supportare, in posizioni coordinate rispetto a detta prima spalla (11), l'altra di dette prime guarniture (22b), e l'altra di dette seconde guarniture (23b), e che comprende inoltre almeno un elemento distanziale (19) di tipo sostituibile ed interposto fra detta prima spalla (11) e detta seconda spalla (12)· per definire una voluta e modificabile distanza reciproca fra le due spalle (11, 12).
7. 7. Gabbia di laminazione come nella rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che sia detto primo rullo orizzontale (22), sia detto secondo rullo orizzontale (23) sono montati su un carro mobile (21), in modo da poter essere selettivamente allineati e disallineati rispetto all'asse di laminazione (X).
8. 8. Gabbia di laminazione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 6 a 7, in cui à ̈ prevista almeno una coppia di rulli verticali (26, 27) di laminazione interposti fra i rulli orizzontali (22, 23), caratterizzata dal fatto che entrambe le spalle (11, 12) del telaio di supporto (10) sono conformate per supportare, in una determinata posizione, relative guarniture (26a, 27a) di ciascun rullo verticale (26, 27).
9. 9. Gabbia di laminazione come nella rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che ciascuna spalla (11, 12) comprende un vincolo di scorrimento (30) e ciascuna guarnitura (26a, 27a) comprende una scanalatura laterale (31) in cui à ̈ atto a scorrere detto vincolo di scorrimento (30) per permettere lo scorrimento della relativa guarnitura (26a, 27a) rispetto a dette spalle (11, 12).