ITUD20080163A1 - "supporto regolabile per mensola di servizio di casseforme" - Google Patents

Description

SUPPORTO REGOLABILE PER MENSOLA DI SERVIZIO DI CASSEFORME

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione riguarda un supporto regolabile per mensola di servizio di casseforme secondo le caratteristiche della parte precaratterizzante della rivendicazione 1. Tecnica anteriore

Nel campo dell'edilizia per la realizzazione di manufatti in calcestruzzo si ricorre alla cosiddetta cassaforma che à ̈ un involucro dentro il quale viene gettato il calcestruzzo allo stato liquido e dove esso rimane fino alla fine del processo di indurimento, quando la cassaforma può essere rimossa per essere riutilizzata. Particolare importanza rivestono le casseforme modulari che vengono realizzate affiancando degli elementi costituiti da un telaio in profilato di acciaio ad alta resistenza, e da un pannello in multistrato opportunamente trattato. Gli elementi della cassaforma sono predisposti con opportuni mezzi atti al loro fissaggio reciproco. Durante la fase di armo della cassaforma come pure durante la fase riempimento della cassaforma con il getto di calcestruzzo gli operatori lavorano su dei piani di servizio posti in prossimità dell'estremità superiore della cassaforma per indirizzare il getto di calcestruzzo e verificarne la distribuzione all'interno della cassaforma oltre che per verificare il procedere del processo di indurimento. Nel caso delle casseforme modulari detti piani di servizio sono, in genere, fissati direttamente sul telaio dei pannelli, il quale à ̈ dotato di fori atti al fissaggio di mensole sulle quali viene successivamente appoggiato l'impalcato costituente il piano di servizio e sulle quali vengono fissate le sponde di contenimento laterale atte a prevenire cadute degli operatori dal lato opposto a quello su cui à ̈ presente la cassaforma.

Le mensole sono conformate essenzialmente a forma di “L†con i lati della “L" uniti da un puntello di rinforzo, il primo lato della “L†essendo disposto verticalmente e parallelamente alla parete della cassaforma ed essendo atto al fissaggio in almeno due punti sul telaio dei pannelli, il secondo lato della “L†protrudentesi orizzontalmente rispetto al terreno e ortogonalmente rispetto alla parete della cassaforma, detto secondo lato della “L" comprendente alla sua estremità mezzi atti al fissaggio delle sponde di contenimento laterale. L'impalcato costituente il piano di servizio viene appoggiato superiormente a due o più mensole di servizio successive, detto impalcato sviluppantesi parallelamente alla parete della cassaforma.

Gli impalcati della tecnica anteriore sono in genere realizzati mediante assi di legno poggianti su dette mensole di servizio, dette assi di legno essendo reciprocamente affiancate per costituire il piano di appoggio e l'impalcato essendo costituito da una successione di dette tavole di legno reciprocamente sovrapposte alle estremità per una lunghezza dipendente dalla distanza tra le mensole di servizio e dalla lunghezza delle tavole stesse.

Nella tecnica anteriore sono presenti anche soluzioni di impalcati realizzati mediante assi metalliche agganciate direttamente a dette mensole di servizio.

Problemi della tecnica anteriore

Il ricorso ad impalcati in legno à ̈ una fonte di pericolo per gli utilizzatori poiché:

• Le tavole di legno, nelle zone di raccordo longitudinale tra una tavola e la tavola contigua, possono accavallarsi reciprocamente generando pericolosi gradini. • Nei punti di giunzione tra l'estremità terminale di una tavola e l'estremità iniziale della tavola successiva, dette estremità devono essere almeno parzialmente reciprocamente sovrapposte, detta sovrapposizione dando luogo a gradini nel verso di camminamento dell'operatore che costituiscono una fonte di pericolo. • La distanza tra le mensole di servizio può non essere uniforme come pure la lunghezza delle assi di legno costituenti l'impalcato possono essere differenti, questo traducendosi in una non uniforme sovrapposizione delle estremità di dette tavole di legno con formazione di gradini trasversali rispetto al verso di camminamento, detta mancanza di uniformità costituendo essa stessa una fonte di pericolo per l'operatore che deve prestare particolare attenzione nelle zone di giunzione.

• Il legno à ̈ soggetto ad usura nel tempo che può dare luogo sia a differenti flessioni delle tavole dell'impalcato, dette flessioni comportando esse stesse la formazione di pericolosi gradini, sia a rotture delle tavole con conseguenti rischi di caduta di persone e/o cose.

• Il piano di servizio costituito mediante dette tavole di legno ha una superficie di camminamento che può essere facilmente resa sdrucciolevole sia a causa di eventi atmosferici naturali sia in conseguenza delle normali pratiche operative.

• Il tempo di allestimento del piano di servizio à ̈ lungo in quanto richiede una notevole attenzione nella fase di deposito delle assi per garantire la sicurezza operativa.

• La sicurezza dell'impalcato così realizzato dipende dalla bontà con cui viene effettuato il deposito delle assi di legno e, quindi, dall'operatore che effettua la posa, questo comportando rischi di errore nella posa delle assi e, dunque, l'insorgenza di condizioni di pericolo per gli utilizzatori di detti piani di servizio. • Difficoltà di realizzare zone di raccordo tra gli impalcati su pareti adiacenti della cassaforma formanti tra loro un angolo.

II ricorso ad impalcati longitudinali di tipi metallico, pur risolvendo parzialmente alcuni dei problemi della tecnica anteriore, presenta comunque degli inconvenienti, quali:

• Necessità di porre attenzione durante l'applicazione delle mensole di servizio per poter ospitare impalcati di dimensioni fisse, di modo che la distanza delle mensole corrisponda alio sviluppo longitudinale dell'impalcato.

• Necessità di ricorrere a impalcati di dimensioni fuori dagli standard nelle zone dove non à ̈ possibile posizionare le mensole di servizio alle distanze previste. • Sicurezza ridotta nel caso in cui per sopperire alla mancanza di impalcati delle dimensioni corrette si ricorra ad impalcati di legno con conseguente formazione di gradini nella zona di giunzione tra impalcato metallico e impalcato in legno. • Difficoltà di realizzare zone di raccordo tra gli impalcati su pareti adiacenti della cassaforma formanti tra loro un angolo.

• Ridotta stabilità in quanto i ripiani componenti l'impalcato si fissano sulle traverse delle mensole di servizio mediante ganci che diventano i soli elementi di scarico del peso gravante su detti ripiani.

Scopo dell'invenzione

L'invenzione si propone di risolvere i problemi della tecnica anteriore fornendo un sistema di supporto dei piani di servizio che consenta di avere delle zone di raccordo prive di sovrapposizioni reciproche sia longitudinalmente che trasversalmente, mantenendo nel contempo la flessibilità di poter avere mensole di servizio poste a distanze reciproche differenti in funzione dello sviluppo della cassaforma. Inoltre la posa delle assi costituenti l'impalcato non deve poter dare luogo a condizioni di pericolo dipendenti dalla cura che l'operatore presta nell'effettuare la posa stessa. L'invenzione si propone anche di permettere il ricorso ad assi standard per la realizzazione dell'impalcato, questo favorendo anche l'adozione di assi superiormente provvisti di mezzi atti a costituire una superficie anti-sdrucciolo, con conseguente aumento della sicurezza dell'impalcato così realizzato. L'invenzione si propone infine di avere anche una maggiore stabilità complessiva dell'impalcato.

Gli scopi sopraccitati sono raggiunti con le caratteristiche della rivendicazione principale. Effetti vantaggiosi dell'invenzione

La soluzione proposta secondo la presente invenzione presenta vantaggi dal punto di vista della praticità di montaggio in quanto l'assemblaggio dell'impalcato in conformità con la presente invenzione avviene in maniera molto rapida ed efficace.

Inoltre l'impalcato realizzato in conformità con la presente invenzione evita differenze di posa dipendenti dall'operatore aumentando la sicurezza per l'utilizzatore.

I componenti dell'impalcato non sono soggetti ad usura dovuta agli eventi atmosferici detti componenti essendo riutilizzabili, quindi, un numero praticamente infinito di volte con vantaggi dal punto di vista economico.

L'invenzione favorisce anche la realizzazione di zone di raccordo tra gli impalcati su pareti adiacenti della cassaforma formanti tra loro un angolo.

Descrizione di una forma preferenziale del supporto regolabile per mensola di servizio

Viene di seguito descritta una soluzione realizzativa con riferimento ai disegni allegati da considerarsi come esempio non limitativo della presente invenzione in cui:

Fig. 1 rappresenta il supporto regolabile per mensola di servizio in conformità con l'invenzione in una vista isometrica.

Fig. 2 rappresenta il supporto regolabile per mensola di servizio in conformità con l'invenzione in una vista frontale.

Fig. 3 rappresenta il supporto regolabile per mensola di servizio in conformità con l'invenzione secondo la sezione indicata con A-A in Figura 2.

Fig. 4 rappresenta una vista ingrandita del particolare indicato con B in Figura 3.

Fig. 5 illustra il fissaggio del supporto regolabile in conformità con l'invenzione su di una mensola di servizio in una vista isometrica.

Fig. 6 illustra il fissaggio dell'impalcato sul supporto regolabile in conformità con l'invenzione. Fig. 7 illustra il fissaggio sulla cassaforma della mensola di servizio dotata di supporto regolabile in conformità con l'invenzione.

Fig. 8 illustra una cassaforma attrezzata con impalcato fissato mediante supporto regolabile in conformità con l'invenzione.

Fig. 9 à ̈ una vista in pianta di una porzione di una cassaforma attrezzata con impalcato fissato mediante supporto regolabile in conformità con l'invenzione secondo una differente forma di realizzazione.

Descrizione dettagliata del supporto regolabile con riferimento ai disegni

Il supporto regolabile (1) in conformità con la presente invenzione (Figg. da 1 a 4) à ̈ composto essenzialmente da un telaio (2) sul quale si fissa un cilindro (8) longitudinalmente scorrevole nel verso indicato dalle frecce. Detto telaio (2) à ̈ a sua volta composto da due fianchi (3) reciprocamente connessi da longheroni (5) e sui quali à ̈ ricavata una sede (6) atta al fissaggio sulla mensola di servizio, come sarà spiegato nel seguito della presente descrizione, in corrispondenza di detta sede essendo applicate delle staffe di fissaggio (4) dotate di fori (14). Detti fianchi (3) sono provvisti di un'asola (7) sviluppantesi longitudinalmente, con un bordo inferiore (13) di supporto, la cui funzione sarà spiegata nel seguito della presente descrizione. Detto cilindro (8) à ̈ formato da un tubo (10) internamente al quale à ̈ fissata una piastra (11) di lunghezza maggiore rispetto alla lunghezza di detto tubo (10) di modo che le estremità di detta piastra (11) sporgano da ambo i lati rispetto a detto tubo (10), detta lunghezza essendo maggiore anche rispetto alla distanza che intercorre tra detti fianchi (3) di detto telaio (2). Mentre nella presente forma di realizzazione detta piastra (11) si sviluppa internamente a detto tubo (10) per tutta la lunghezza dello stesso, sporgendo rispetto alle estremità di detto tubo (10), sarà evidente agli esperti del settore che detta piastra (11) può pure essere realizzata mediante due piastre indipendenti di lunghezza inferiore, ciascuna delle quali fissata ad una estremità di detto tubo (10) di modo che una porzione di ciascuna di dette piastre sporga rispetto alla corrispondente estremità di detto tubo della stessa quantità di cui sporgeva la corrispondente estremità della piastra (11) di lunghezza maggiore, detta soluzione essendo meno preferita rispetto alla precedente in quanto detta piastra (11) sviluppantesi internamente a detto tubo (10) per tutta la sua lunghezza assume anche funzione di irrigidimento della struttura del tubo (10) stesso, l'altra soluzione comportando la presenza di un tubo di maggiore spessore rispetto a quello raffigurato. Su entrambe dette estremità di detta piastra (11) à ̈ fissato un supporto del tubo (12) avente altezza complessiva inferiore alla altezza di detta asola (7) presente su detti fianchi (3). Detto cilindro (8) viene montato su detto telaio (2) in modo che detti supporti del tubo (12) poggino sul bordo inferiore (13) di detta asola (7) di detti fianchi (3), detta piastra (11) avente un tratto sporgente da ambo i lati rispetto a detti fianchi (3), detto tratto sporgente essendo atto al montaggio di rondelle (9) atte ad impedire che detto cilindro (8) si sfili da detto telaio (2). Il fissaggio longitudinale del cilindro nella posizione desiderata avviene mediante l'azione vincolante dei ripiani poggianti sul cilindro stesso come sarà spiegato nel seguito della presente descrizione, ma sarà evidente agli esperti del settore che detto fissaggio può anche avvenire mediante mezzi di fissaggio quali, a solo titolo di esempio, viti, spine o galletti di bloccaggio (non rappresentati). In questo modo detto cilindro (8) à ̈ fissato a detto telaio (2), ma può essere spostato longitudinalmente lungo tutto lo sviluppo di detta asola (7), detto spostamento avvenendo in tre fasi, la prima delle quali comportando lo sblocco di detti mezzi di fissaggio di detto cilindro atti a evitarne lo spostamento longitudinale, la seconda fase comportando lo spostamento longitudinale di detto cilindro (8) entro detta asola (7), la terza fase comportando il fissaggio nella posizione finale desiderata mediante detti mezzi di fissaggio di detto cilindro atti a evitarne lo spostamento longitudinale.

Vantaggiosamente (Fig. 5) detto supporto regolabile (1) à ̈ predisposto per il fissaggio sulle mensole di servizio (15) esistenti, qui considerate come elementi di tecnica nota. Dette mensole di servizio (15) sono essenzialmente costituite da una traversa (16) ad una cui estremità à ̈ fissato un montante (20) generalmente ortogonale rispetto a detta traversa (16), detto montante (20) e detta traversa (16) essendo connessi tra loro mediante un puntello (19) di rinforzo, detta traversa (16) comprendente anche un sostegno verticale (21) atto al fissaggio di parapetto mediante opportuni supporti per il parapetto (23) ed atto al fissaggio del fermapiede mediante opportuni supporti per il fermapiede (22) come verrà spiegato nel seguito della presente descrizione. Dette mensole di servizio (15) comprendono mezzi (24) di fissaggio di dette mensole di servizio (15) alla struttura della cassaforma, come sarà spiegato nel seguito della presente descrizione. Mentre nella forma di realizzazione rappresentata detti mezzi (24) di fissaggio di dette mensole di servizio (15) sono rappresentati in forma di spine di fissaggio, sarà evidente agli esperti del settore che molteplici altri mezzi di fissaggio possono essere utilizzati, l'adozione di mezzi di fissaggio differenti rispetto a quelli raffigurati non essendo essenziale ai fini della presente invenzione. Il fissaggio di detto supporto regolabile (1) a detta mensola di servizio (15) avviene:

• appoggiando detto supporto regolabile (1) sulla traversa (16), detto appoggio essendo guidato dalla presenza di detta sede (6) e di dette staffe di fissaggio (4), la larghezza di detta sede (6) e la distanza di dette staffe di fissaggio (4) essendo corrispondenti allo spessore di detta traversa (16), la larghezza complessiva di detto supporto regolabile (1) essendo corrispondente alla larghezza di detta traversa (16);

• bloccando detto supporto regolabile (1) in posizione mediante mezzi (18) atti al suo fissaggio, detti mezzi (18) accoppiantisi con corrispondenti fori (17) presenti su detta traversa (16) e corrispondenti fori (14) presenti su dette staffe di fissaggio (4).

Sarà evidente agli esperti del settore che il supporto regolabile (1) in conformità con la presente invenzione può essere applicato anche a mensole di servizio conformate diversamente rispetto a quella raffigurata, dettò supporto regolabile (1) venendo modificato nei suoi elementi di fissaggio su detta mensola di servizio (15).

In questo modo si ottiene (Fig. 6) una mensola di servizio (15) fornita di supporto regolabile (1) il cui telaio (2) à ̈ fissato a detta traversa (16) ed il cui cilindro (8) può essere longitudinalmente spostato nel verso indicato dalla freccia per facilitare l'applicazione di ripiani (25) costituenti la passerella o piano di servizio, detto piano di servizio venendo realizzato con larghezza complessiva in conformità con le normative vigenti mediante affiancamento longitudinale di due o più di detti ripiani (25), detti ripiani (25) essendo provvisti in corrispondenza di ciascuna estremità di mezzi di fissaggio (26) atti ad accoppiarsi con detto cilindro (8) di detto supporto regolabile (1). Vantaggiosamente detti mezzi di fissaggio (26) non sono i soli elementi di supporto e scarico del peso di detto ripiano (25) e del peso da esso sostenuto, ma detto ripiano (25) scarica il peso gravante su di esso sul sottostante supporto regolabile (1) anche per mezzo dei longheroni (5) di detto supporto regolabile (1) sui quali poggia la superficie inferiore (34) di detto ripiano (25), questo garantendo una maggiore stabilità soprattutto in confronto ai ripiani metallici della tecnica anteriore. Detti ripiani (25) vantaggiosamente integrano superiormente elementi antisdrucciolo (27) atti a garantire una maggiore sicurezza per gli operatori. Sarà evidente agli esperti del settore, inoltre, che detti ripiani possono comprendere tutti quegli accorgimenti e varianti noti nella tecnica anteriore quali, a solo titolo di esempio, fori per facilitare lo scolo dell'acqua, botole per accesso ai piani superiori e/o inferiori. Sebbene nella forma di realizzazione illustrata detti mezzi di fissaggio (26) siano rappresentati come ganci che vengono appoggiati superiormente a detto cilindro (8), sarà evidente agli esperti del settore che diversi sistemi di fissaggio possono essere adottati. Il vantaggio del sistema di fissaggio raffigurato à ̈ che l'assemblaggio della passerella risulta particolarmente rapido, detto gancio evitando che il ripiano (25) possa muoversi longitudinalmente rispetto a detto cilindro (8), lo spostamento longitudinale del cilindro (8) stesso essendo impedito da detti mezzi di fissaggio atti a impedirne lo spostamento longitudinale. Sarà evidente agli esperti del settore che detti ripiani (25) possono comunque essere dotati di mezzi di bloccaggio quali fermi antisfilamento atti a garantire una ancora maggiore sicurezza del fissaggio di detti ripiani (25) su detto cilindro

(8).

Sarà evidente agli esperti del settore che la possibilità di regolare la posizione di detto cilindro (8) all'interno di detta asola (7), detta regolazione potendo avvenire su entrambi i supporti regolabili (1) che sostengono detto ripiano (25) in corrispondenza delle rispettive estremità, consente una regolazione della distanza dei cilindri (8) di supporto corrispondente complessivamente a due volte lo sviluppo longitudinale di detta asola (7), detta capacità di regolazione consentendo il recupero di eventuali errori nel posizionamento reciproco delle mensole di servizio (15), oltre alla loro adattabilità alla presenza di ripiani (25) un rapido montaggio delle mensole di servizio che possono essere montate più velocemente, avendo detta possibilità di regolazione. Esse possono essere montate in posizione reciproca meno accurata, la differenza venendo recuperata mediante detta regolazione longitudinale di detto cilindro (8). Contemporaneamente detta regolazione può essere utilizzata per consentire il montaggio di ripiani (25) di lunghezza diversa oppure per adattare la posizione reciproca di detti ripiani (25) come nel caso, a solo titolo di esempio, di raccordo tra ripiani (25) montati su elementi (32) diversi della cassaforma.

Il fissaggio sulle casseforme (Figg. 7 e 8) avviene secondo i metodi noti nella tecnica anteriore, sfruttando gli elementi atti al fissaggio (29) delle mensole di servizio (15) presenti sui profilati (31) costituenti insieme al pannello (28) ciascun elemento (32) componente la cassaforma, la quale viene realizzata affiancando una serie di detti elementi (32). In corrispondenza del supporto regolabile (1) corrispondente alla estremità di un impalcato viene montato un parapetto di testa (30) di sicurezza, il quale si fissa al sostegno verticale (21) della corrispondente mensola di servizio (15).

Vantaggiosamente (Fig. 8) il fissaggio longitudinale di detto cilindro (8) avviene, nel caso in cui due o più ripiani (25) poggino su detto cilindro (8), un ripiano (25) costituendo il prolungamento dell'impalcato formato dall'altro ripiano (25) in modo che un ripiano (25) si sviluppi in direzione opposta rispetto all'altro ripiano (25) afferente al medesimo cilindro (8), mediante l'azione di trazione in verso opposto esercitata da ciascuno dei due ripiani (25), la trazione esercitata da ciascun ripiano essendo uguale ed opposta alla trazione esercitata dall'altro ripiano quando detto cilindro (8) si trova nella posizione longitudinale corretta. Come precedentemente detto fissaggio longitudinale può anche avvenire mediante mezzi di fissaggio quali, a solo titolo di esempio, viti, spine o galletti di bloccaggio (non rappresentati), soprattutto nel caso degli elementi terminali dell'impalcato nei quali su detto cilindro (8) poggiano solamente ripiani (25) provenienti dalla medesima direzione, mancando i corrispondenti ripiani (25) di prolungamento sviluppantisi nella direzione opposta.

Sarà evidente agli esperti del settore che, mentre nella forma di realizzazione rappresentata detta asola (7) ospita un solo cilindro (8) atto al fissaggio sia dei ripiani (25) provenienti da un lato che di quelli provenienti dal lato opposto, in una diversa forma di realizzazione (Fig. 9) detta asola (7) può ospitare due distinti cilindri (8), detta configurazione essendo atta a svincolare il fissaggio dei ripiani provenienti da un lato dal fissaggio dei ripiani provenienti dal lato opposto, in questo caso dovendo essere prevista una piastra di copertura (33) dello spazio compreso tra detti cilindri, detta piastra di copertura (33) potendo essere, per esempio, integrata alle estremità dei ripiani (25) stessi ovvero potendo essere indipendente da essi. Detta configurazione a doppio cilindro (8) di regolazione può essere utilizzata per adattare la posizione di un supporto regolabile (1) rispetto al supporto regolabile (1) successivo nel caso di particolari configurazioni come, a solo titolo di esempio, nel caso di raccordo tra ripiani (25) montati su elementi (32) diversi delle casseforme.

In una differente forma di realizzazione, detto cilindro (8) presenta una larghezza complessiva del supporto del tubo (12) maggiore oppure, in alternativa, la posizione del supporto del tubo (12) presente ad una estremità à ̈ regolabile trasversalmente rispetto alla posizione del supporto del tubo (12) presente alla estremità opposta, in questo modo consentendo la regolazione della lunghezza di detto cilindro (8), detta regolazione essendo atta a consentire il montaggio di detto cilindro in posizione leggermente inclinata rispetto allo sviluppo longitudinale del corrispondente telaio (2), detto montaggio inclinato consentendo il recupero di eventuali leggere inclinazioni presenti tra casseforme adiacenti nel caso di realizzazione di pareti non rettilinee.

In una differente forma di realizzazione, detta asola (7) à ̈ dotata in corrispondenza di detto bordo inferiore (13) di denti lungo tutta la sua lunghezza, detti denti essendo atti ad accoppiarsi con corrispondenti denti presenti inferiormente su detto supporto del tubo (12) i quali si intramezzano ai denti (13) presenti inferiormente su detta asola (7). In questo modo detto cilindro (8) à ̈ fissato a detto telaio (2), ma può essere spostato longitudinalmente lungo tutto lo sviluppo di detta asola (7), detto spostamento avvenendo in tre fasi, la prima delle quali comportando il sollevamento di detto cilindro per fare in modo che i denti presenti su detto supporto del tubo (12) si disingranino dai denti presenti inferiormente su detto bordo inferiore (13) di detta asola (7), detto sollevamento essendo possibile in quanto ciascuno di detti supporti del tubo (12) ha altezza complessiva inferiore alla semialtezza di detta asola (7), la seconda fase comportando lo spostamento longitudinale di detto cilindro (8) entro detta asola (7) mantenendo i denti di detti supporti del tubo (12) in posizione sollevata rispetto a detti denti su detto bordo inferiore (13), la terza fase comportando l'appoggio di detto cilindro (8) una volta che sia stata raggiunta la posizione desiderata, detta posizione essendo vincolata dalli'nframezzamento reciproco di detti denti su detto bordo inferiore (13) con detti denti presenti su detti supporti del tubo (12). Vantaggiosamente l'accoppiamento reciproco di detti denti (13) evita che detto cilindro possa spostarsi longitudinalmente dalla posizione in cui esso viene posizionato rispetto a detta asola (7), il disingranamento reciproco di detti elementi dentati essendo ostacolato dalla forza peso agente su detto cilindro (8). Sarà evidente agli esperti del settore che anche in questo caso possono essere presenti ulteriori mezzi di fissaggio atti ad evitare il disingranamento reciproco di detti denti presenti su detto supporto del tubo (12) e detti denti presenti inferiormente su detto bordo inferiore (13) quali, a solo titolo di esempio, viti o spine di bloccaggio (non rappresentate).

La descrizione della presente invenzione à ̈ stata fatta con riferimento alle figure allegate in una forma di realizzazione preferita della stessa, ma à ̈ evidente che molte possibili alterazioni, modifiche e varianti saranno immediatamente chiare agli esperti del settore alla luce della precedente descrizione. Così, va sottolineato che l'invenzione non à ̈ limitata dalla descrizione precedente, ma include tutte quelle alterazioni, modifiche e varianti in conformità con le annesse rivendicazioni.

Nomenclatura utilizzata

Con riferimento ai numeri identificativi riportati nelle figure allegate, si à ̈ usata la seguente nomenclatura:

1. Supporto regolabile

2. Telaio

3. Fianco

4. Staffa di fissaggio

5. Longherone

6. Sede per traversa della mensola

7. Asola

8. Cilindro

9. Rondella

10. Tubo

11. Piastra

12. Supporto del tubo

13. Bordo inferiore asola

14. Foro su staffa di fissaggio

15. Mensola di servizio

16. Traversa

17. Foro su traversa

18. Mezzi atti al fissaggio

19. Puntello

20. Montante

21. Sostegno verticale

22. Supporto del fermapiede

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme caratterizzato dal fatto che comprende un telaio (2) sul quale à ̈ alloggiato almeno un cilindro (8), detto cilindro (8) essendo atto al supporto di almeno un ripiano (25) costituente un impalcato, detto telaio (2) essendo composto da due fianchi (3) paralleli reciprocamente interconnessi da almeno un longherone (5) trasversale, ciascuno di detti fianchi (3) essendo provvisto di un'asola (7) sviluppantesi longitudinalmente, l'asola ricavata su un fianco (3) essendo allineata e corrispondente con l'asola ricavata sull'altro fianco (3), detto cilindro (8) comprendente alle estremità contrapposte mezzi (11) atti ad essere inseriti in dette asole (7) e mezzi (9) atti ad impedire lo sfilamento di detti mezzi (11) da dette asole (7), detto cilindro (8) scorrendo lungo dette asole (7) guidato da detti mezzi (11) inseriti in dette asole (7). 2.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che comprende mezzi atti a bloccare lo scorrimento di detto cilindro (8) lungo dette asole (7) in una qualsiasi posizione lungo dette asole (7). 3.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che comprende mezzi atti a bloccare lo scorrimento di detto cilindro (8) lungo dette asole (7) in posizioni predefinite. 4.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi atti a bloccare lo scorrimento di detto cilindro (8) lungo dette asole (7) sono galletti. 5 - Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che in corrispondenza di almeno una delle due estremità comprende mezzi di supporto del tubo (12) comprendenti denti atti ad accoppiarsi con corrispondenti denti dei quali à ̈ provvisto detto bordo inferiore (13) di detta asola (7). 6.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che l'altezza complessiva di detti mezzi di supporto del tubo (12) comprendenti denti à ̈ inferiore alla semialtezza di detta asola (7) presente su detti fianchi (3). 7.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 6 caratterizzato dal fatto che comprende detti mezzi di supporto del tubo (12) comprendenti denti in corrispondenza di entrambe le estremità, detti mezzi di supporto del tubo (12) comprendenti denti accoppiantisi con corrispondenti denti dei quali à ̈ provvisto ciascun bordo inferiore (13) di dette asole (7). 8 - Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7 caratterizzato dal fatto che la regolazione della posizione di detto cilindro (8) lungo detta asola (7) avviene sollevando detto cilindro (8) fino al reciproco disingranamento di detti denti presenti su detti mezzi di supporto del tubo (12) e di detti denti presenti su detto bordo inferiore (13) di detta asola (7), spostando longitudinalmente detto cilindro (8) mantenendolo sollevato, abbassando detto cilindro (8) in una differente posizione di reciproco ingranamento di detti denti presenti su detti mezzi di supporto del tubo (12) e di detti denti presenti su detto bordo inferiore (13) di detta asola (7). 9.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto cilindro (8) supporta almeno due ripiani (25) costituenti un impalcato, un ripiano (25) costituendo il prolungamento longitudinale dell'impalcato realizzato con l'altro ripiano (25). 10 - Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende due cilindri (8), ciascuno di detti cilindri (8) essendo atto al supporto di almeno un ripiano (25) costituente un impalcato, il ripiano (25) supportato da uno di detti cilindri (8) costituendo il prolungamento longitudinale dell'impalcato realizzato con il ripiano (25) supportato dall'altro cilindro (8). 11.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende almeno due di detti longheroni (5) trasversali di interconnessione di detti fianchi (3), ciascuno di detti longheroni (5) costituendo un supporto inferiore per detti ripiani (25) i quali sono supportati da detti longheroni (5) in corrispondenza della superficie inferiore (34) del ripiano (25) stesso. 12.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto cilindro (8) à ̈ formato da un tubo (10) internamente al quale à ̈ fissata una piastra (11) di larghezza maggiore rispetto alla larghezza di detto tubo (10), le estremità di detta piastra (11) essendo sporgenti da ambo i lati rispetto a detto tubo (10), detta larghezza di detta piastra (11) essendo maggiore della distanza che intercorre tra detti fianchi (3) di detto telaio (2). 13 - Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11 caratterizzato dal fatto che detta piastra (11) à ̈ formata da due piastre indipendenti, ciascuna delle quali fissata in corrispondenza di una delle estremità di detto tubo (10), una porzione di ciascuna di dette piastre essendo sporgente rispetto alla corrispondente estremità di detto tubo (10), le estremità esterne di dette piastre rispetto a detto tubo (10) essendo distanziate tra loro di una distanza maggiore rispetto alla distanza che intercorre tra detti fianchi (3) di detto telaio (2). 14 - Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che almeno una di dette piastre indipendenti à ̈ scorrevole internamente a detto tubo (10), detto scorrimento comportando un aumento della larghezza di detto cilindro (8) nel suo complesso, detto scorrimento avvenendo tra una posizione di massimo inserimento corrispondente alla minima larghezza di detto cilindro (8) e una posizione di massima estrazione corrispondente alla massima larghezza di detto cilindro (8), detta posizione di massima estrazione essendo atta al montaggio di detto cilindro (8) su dette asole (7) in posizione inclinata rispetto alla posizione ortogonale di detto cilindro (8) a detti fianchi (3) di detto telaio (2). 15.- Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende una sede (6) conformata per il fissaggio di detto supporto regolabile (1) su detta mensola di servizio (15). 16 - Supporto regolabile (1) applicabile a mensola di servizio per casseforme in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende mezzi (4) atti al fissaggio di detto supporto regolabile (1) su detta mensola di servizio (15). 17 - Mensola di servizio (15) comprendente un supporto regolabile (1) in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.