ITUD20040038U1 - Barriera di sicurezza anti-intrusione - Google Patents

Description

"BARRIERA DI SICUREZZA ANTI-INTRUSIONE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una barriera di sicurezza anti-intrusione atta ad essere utilizzata in corrispondenza di un sito da proteggere, ossia di un qualunque luogo, od edificio pubblico e privato, quale ad esempio, un porto, un aeroporto, un luogo di culto, un sito archeologico, o altro.

In particolare la barriera secondo il presente trovato comprende almeno una parete di protezione disposta verticalmente. La parete di protezione è mobile tra una posizione di riposo, nella quale si trova al di sotto del piano stradale e permette quindi il transito di mezzi e persone, ed una posizione operativa e sollevata nella quale funge da ostacolo all'ingresso nel sito da proteggere.

STATO DELLA TECNICA

È nota una barriera di sicurezza anti-intrusione che comprende una parete di protezione incernierata ad una parte fissa, e mobile tra una posizione orizzontale e allineata con il piano stradale, ed una posizione verticale ed ortogonale rispetto alla prima .

Tale barriera nota ha 1'inconveniente di non garantire un'adeguata protezione, in quanto la parete di protezione mobile può essere facilmente abbattuta soprattutto utilizzando un automezzo. Inoltre, la parete di protezione è relativamente bassa e facilmente scavalcabile.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare una barriera di sicurezza anti-intrusione, che garantisca una sostanziale impenetrabilità e che resista anche ad eventuali urti prodotti da automezzi in movimento.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare una barriera di sicurezza antiintrusione, che possa avere un'altezza variabile con sostanziale continuità e che nella posizione di massima estensione riduca sensibilmente il rischio di scavalcamento.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, una barriera di sicurezza anti-intrusione è atta ad essere utilizzata in corrispondenza di un sito da proteggere e comprende almeno una parete di protezione mobile tra una posizione di riposo ed una posizione operativa.

Secondo una caratteristica del presente trovato, la barriera comprende inoltre una pluralità di elementi modulari accoppiati fra loro in modo da scorrere verticalmente uno rispetto all'altro, ed ognuno dei quali comprende la suddetta parete di protezione disposta in posizione verticale ed almeno una coppia di supporti disposti lateralmente rispetto alla parete di protezione.

In questo modo, la barriera di sicurezza secondo il presente trovato, grazie alla coppia supporti, offre un elevato grado di protezione, ben maggiore rispetto a quelli forniti dalle barriere note, garantendo così una sostanziale impenetrabilità e resistendo anche ad eventuali urti prodotti da automezzi in movimento.

Gli elementi modulari definiscono una struttura telescopica che è mobile tra la posizione di riposo nella quale essi sono tutti abbassati e sostanzialmente al di sotto del livello stradale, permettendo quindi il transito di mezzi e persone, e la posizione operativa nella quale almeno uno di essi è sollevato fungendo da ostacolo all'ingresso nel sito da proteggere.

Sollevando uno o più elementi modulari, l'altezza della barriera secondo il presente trovato è regolabile, linearmente e con sostanziale continuità, tra la posizione di riposo e la posizione operativa.

Secondo una variante, le pareti di protezione sono atte a scorrere verticalmente una a fianco all'altra e ciascuna delle suddette coppie di supporti è atta a scorrere verticalmente, inserendosi all'interno di un'altra coppia.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista frontale di una barriera di sicurezza anti-intrusione, in accordo con il presente trovato, in una posizione operativa;

la fig. 2 è una sezione secondo la linea II-II di fig. 1;

la fig. 3 è una sezione laterale della barriera di fig. 1 in una posizione di riposo; la fig. 4 è una sezione laterale secondo la linea IV-IV di fig. 1;

la fig. 5 è una sezione frontale secondo la linea V-V di fig. 2.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alla fig. 1, una barriera di sicurezza 10 secondo il presente trovato è utilizzata in corrispondenza di un sito da proteggere.

La barriera di sicurezza 10 ha una larghezza variabile tra circa 2000 e 6000 mm e comprende per esempio cinque elementi modulari 11, accoppiati fra loro in modo da scorrere verticalmente uno rispetto all'altro per ottenere un'altezza massima che, in funzione delle dimensioni dei singoli elementi modulari 11, può variare da circa 1000 inm a circa 3000 min.

Ogni elemento modulare 11 comprende una parete di protezione 12 ed una coppia di supporti 14, 14a, 14b, 15, 15a e 15b rispettivamente primo e secondo. In particolare, i supporti 14a, 15a stanno alla base della barriera di sicurezza 10, ed i supporti 14b, 15b stanno alla testa della barriera di sicurezza 10.

Ogni parete di protezione 12 è realizzata in lamiera, ad esempio con nervature, è disposta verticalmente, ossia perpendicolare al terreno, ha un'altezza compresa tra circa 200 mm e 600 mm, ma può arrivare anche fino a circa 1000 mm, ed è fissata ai lati ad una rispettiva coppia di supporti 14, 14a, 14b, 15, 15a e 15b.

La totalità dei primi e dei secondi supporti 14, 14a, 14b, 15, 15a e 15b definiscono due corrispondenti strutture di sostegno 16, 17, rispettivamente prima e seconda.

Ciascuna parete di protezione 12 è atta a scorrere verticalmente l'una a fianco all'altra e ciascuna coppia di supporti 14, 14a, 14b, 15, 15a e 15b è atta a scorrere verticalmente, inserendosi all'interno di un'altra coppia.

I supporti 14, 14a, 14b, 15, 15a e 15b di due elementi modulari 11 adiacenti hanno dimensioni trasversali differenti, affinché il supporto 14, 14b, 15 e 15b superiore si possa inserire all'interno di quello inferiore 14, 14a, 15 e 15a.

A titolo indicativo, i supporti 14a, 15a hanno una larghezza di circa 500 mm, mentre i supporti 14b, 15b hanno una larghezza compresa tra circa 100 e 200 mm.

Le pareti di protezione 12 dei diversi elementi modulari 11 hanno una larghezza che aumenta gradatamente dal basso verso l'alto ed è compresa tra circa 6000 mm e circa 1000 mm.

Gli elementi modulari 11 definiscono pertanto una struttura telescopica, movimentata mediante un martinetto idraulico 18 (figg. 3, 4 e 5) per ognuna delle strutture di sostegno 16, 17.

Secondo altre soluzioni non illustrate ed in alternativa al martinetto idraulico 18, è previsto l'utilizzo di un motore elettrico con vite senza fine, oppure un motore lineare associato ad un pantografo.

È chiaro che un qualunque altro sistema meccanico, o elettromeccanico può essere utilizzato allo scopo di movimentare la struttura telescopica.

Ciascuno dei supporti 14b, 15b di testa è fissato internamente al rispettivo martinetto idraulico 18. Quando i due martinetti idraulici 18 si sollevano, sollevano uno dopo l'altro tutti i supporti 14, 14a, 14b, 15, 15a e 15b e con essi le rispettive pareti di protezione 12.

Quando i due martinetti idraulici 18 si abbassano, abbassano conseguentemente, uno dopo l'altro, tutti i supporti 14, 14a, 14b, 15, 15a e 15b e con essi le rispettive pareti di protezione 12.

La struttura telescopica è pertanto mobile tra una posizione operativa (figg. 1, 4, 5) ed una posizione di riposo (fig. 3).

Nella posizione di riposo il martinetto idraulico 18 è abbassato e conseguentemente gli elementi modulari 11 sono abbassati al di sotto del livello stradale e sono contenuti all'interno di un vano 21 ricavato sotto la sede stradale.

Il vano 21 ha dimensioni variabili in funzione delle dimensioni dei vari elementi modulari 11 e tali da contenere la barriera di sicurezza 10 nella posizione di riposo.

Nella posizione operativa il martinetto idraulico 18 è sollevato e gli elementi modulari 11 sono sollevati realizzando un ostacolo all'ingresso nel sito da proteggere.

Ai supporti 14b, 15b di testa è fissato un coperchio 20, in metallo, che, nella posizione di riposo è, ad esempio, sporgente rispetto al livello della sede stradale di circa 61 mm, consentendo il passaggio di persone ed automezzi su di esso.

È chiaro che alla barriera di sicurezza 10 fin qui descritta possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È anche previsto realizzare barriere di sicurezza 10 comprendenti un numero di elementi modulari 11 diverso da cinque.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di barriere di sicurezza anti-intrusione, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Barriera di sicurezza anti-intrusione atta ad essere utilizzata in corrispondenza di un sito da proteggere e comprendente almeno una parete di protezione (12) mobile tra una posizione di riposo ed una posizione operativa, caratterizzata dal fatto che comprende una pluralità di elementi modulari (11) accoppiati fra loro in modo da scorrere verticalmente uno rispetto all'altro, ognuno dei quali comprende detta parete di protezione (12) disposta in posizione verticale ed almeno una coppia di supporti (14,14a,14b,15,15a,15b) disposti lateralmente a detta parete di protezione (12).
2. 2. Barriera di sicurezza come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti elementi modulari (11) definiscono una struttura telescopica mobile tra detta posizione di riposo e detta posizione operativa.
3. 3. Barriera di sicurezza come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che in detta posizione di riposo detti elementi modulari (11) sono abbassati sostanzialmente al di sotto del livello stradale.
4. 4. Barriera di sicurezza come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che in detta posizione operativa almeno uno di detti elementi modulari (11) è sollevato a protezione di detto sito.
5. 5. Barriera di sicurezza come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette pareti di protezione (12) sono atte a scorrere verticalmente una a fianco dell'altra.
6. 6. Barriera di sicurezza come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuna coppia di dette coppie di supporti (14,14a,14b,15,15a,15b) è atta a scorrere verticalmente, inserendosi all'interno di un'altra di dette coppie.
7. 7. Barriera di sicurezza come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzata dal fatto che detta struttura telescopica è movimentata mediante mezzi di movimentazione (18).
8. 8. Barriera di sicurezza come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ha una larghezza compresa almeno tra circa 2000 mm e circa 6000 mm, ed una profondità compresa almeno tra circa 500 mm e circa 1000 mm.
9. 9. Barriera di sicurezza come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette pareti di protezione (12) hanno un'altezza variabile almeno tra circa 200 mm e circa 1000 mm ed una larghezza variabile almeno tra circa 1000 mm e circa 6000 mm.
10. 10. Barriera di sicurezza come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i supporti di una di dette coppie di supporti (14,14a,14b,15,15a,15b) hanno un larghezza variabile almeno tra circa 100 mm e circa 500 mm.
11. 11. Barriera di sicurezza anti-intrusione, sostanzialmente come descritta, con riferimento agli annessi disegni.