ITUD20000130A1

ITUD20000130A1 - Apparecchiatura barra di taglio per macchine agricole di raccolta

Info

Publication number: ITUD20000130A1
Application number: IT2000UD000130A
Authority: IT
Inventors: Romano Cressoni
Original assignee: Cressoni Spa Flli
Priority date: 2000-06-30
Filing date: 2000-06-30
Publication date: 2001-12-30
Also published as: ATE300169T1; EP1166616B1; EP1166616B9; DE60112189T2; ES2246957T3; IT1315101B1; DE60112189D1; ITUD20000130A0; DK1166616T3; EP1166616A1

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

APPARECCHIATURA BARRA DI TAGLIO PER MACCHINE AGRICOLE DI RACCOLTA"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un'apparecchiatura barra di taglio atta ad essere montata sulla parte anteriore di una macchina agricola di raccolta, quale una mietitrebbia, una trinciatrice semovente, o simili.

L'apparecchiatura secondo il trovato comprende due parti operative fra loro indipendenti ed associate ad una struttura di supporto. In posizione di lavoro, o di raccolta, le due parti operative sono allineate sul medesimo piano orizzontale, in prossimità del suolo, per abbracciare così una zona di raccolta la più larga possibile, mentre, in posizione di riposo, o di trasferimento della macchina agricola, esse sono disposte una sopra l'altra per occupare un ingombro stradale il più stretto possibile, sostanzialmente uguale alla lunghezza ;di una delle due parti operative. Il movimento delle due parti operative , da una all ' altra posizione, viene realizzato con dei cinematici che permettono al baricentro dell ' insieme delle due parti operative di rimanere costantemente in una posizione sostanzialmente centrale.

STATO DELLA TECNICA

E' nota un'apparecchiatura barra di taglio per macchine agricole di raccolta, la quale è costituita da due parti operative ognuna delle quali è lunga sostanzialmente come la larghezza della macchina agricola. Le due parti operative dell'apparecchiatura sono imperniate una sull'altra e possono assumere selettivamente una posizione di raccolta, in cui sono allineate sul medesimo piano orizzontale, per cui abbracciano una zona di raccolta sostanzialmente uguale al doppio della loro lunghezza, oppure una posizione di riposo, o di trasferimento della macchina agricola, nella quale sono disposte una sopra l'altra per occupare un ingombro stradale di poco superiore alla lunghezza di una delle due.

In tale apparecchiatura nota, una delle due parti operative rimane sempre orizzontale mentre l'altra, che è imperniata sulla parte superiore della prima, e più precisamente su .un perno avente l'asse parallelo all ' asse longitudinale della macchina agricola, è atta a sovrapporsi alla prima parte operativa compiendo una rotazione di 180° attorno a detto perno . Le due parti operative, quando sono sovrapposte una all ' altra, vengono quindi fatte traslare insieme, orizzontalmente e nella medesima direzione, in senso perpendicolare all ' asse longitudinale della macchina agricola , per posizionarsi centralmente rispetto ad essa.

Questa apparecchiatura nota presenta però i seguenti inconvenienti. .

Durante il ribaltamento, di 180° della seconda parte operativa rispetto alla prima, su cui è imperniata, c'è un.notevole sbilanciamento dei pesi, con il baricentro dell'insieme delle due che si sposta continuamente. Ciò comporta strutture ed organi di comando particolarmente robusti, per supportare le sollecitazioni a torsione.

La seconda parte operativa, dopo una rotazione di 90°, si viene a trovare in posizione verticale, con una sua estremità a diversi metri d'altezza, ben oltre la sommità della cabina della macchina agricola di raccolta su cui è montata, con conseguenti problemi d'ingombro durante l'operazion di ripiegamento.

Le due parti operative, quando sono sovrapposte, hanno un notevole ingombro in altezza, essendo il punto d'imperniamento della seconda parte operativa disposto molto al di sopra della superficie superiore della prima parte operativa.

Entrambe le parti operative, essendo imperniate una sull ' altra, devono essere traslate insieme nella medesima direzione, dopo che sono state ripiegate una sull ' altra, cosicché i relativi organi di comando devono essere adeguatamente potenziati .

Poiché ognuna delle due parti operative è provvista di un lama di taglio e di un rullo convogliatore che sono disposti, durante la raccolta, nella loro parte inferiore, in prossimità del suolo, in posizione di trasferimento la lama di taglio ed il rullo convogliatore della seconda parte operativa, che è ribaltata di 180°, si vengono a trovare molto in alto, impedendo così all\'operatore della macchina agricola di vedere, la strada a ridosso della macchina.

Per ovviare a questi inconvenienti della tecnica nota e per ottenere altri ed ulteriori vantaggi , la Richiedente ha studiato, . sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE.DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Altri aspetti innovativi del presente trovato sono espressi nelle rivendicazioni secondarie.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un'apparecchiatura barra di taglio, atta ad essere disposta sulla parte anteriore di una macchina agricola di raccolta, trasversalmente all'asse longitudinale di quest'ultima, che in posizione di lavoro permetta di operare su una zona di raccolta la più larga possibile, mentre in posizione di riposo, o di trasferimento della macchina agricola, occupi un ingombro il più ridotto possibile.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un'apparecchiatura in cui le parti operative che la compongono, nel passare da una all'altra di dette posizioni di lavoro e di riposo, siano soggette a movimenti ridotti al minimo e senza sbilanciamento dei pesi.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un'apparecchiatura che, anche quando si trova in posizione di riposo, consenta all'operatore della macchina agricola un'ottima visibilità di guida, anche del tratto di strada a ridosso della stessa macchina.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un'apparecchiatura che consenta di montare, su ciascuna delle due parti operative che la compongono, una lama di taglio lunga sostanzialmente come il massimo ingombro stradale consentito.

In accordo con tali scopi, l'apparecchiatura secondo il presente trovato comprende due parti operative provviste ognuna di mezzi di taglio sostanzialmente orizzontali e supportate entrambe, in modo autonomo, da mezzi di supporto,associabili alla macchina agricola. Una prima di dette due parti operative è scorrevole assialmente rispetto a detti mezzi di supporto, fra una posizione di riposo, in cui si trova centrata rispetto a detta macchina agricola, ed una posizione di lavoro, in cui si trova spostata lateralmente rispetto a detta macchina agricola. Una seconda dì dette due parti operative è atta ad essere traslata, mantenendosi sostanzialmente orizzontale, fra una posizione di riposo, in cui si trova centrata rispetto a detta macchina agricola e sovrapposta a detta prima parte, ed una posizione di lavoro, in cui si trova allineata o'rizzontalmente con detta prima parte operativa e spostata lateralmente rispetto a detta macchina agricola, dalla parte opposta a quella di detta prima parte operativa. Un cinematico, associato a mezzi di attuazione, è previsto per effettuare, in modo sincronizzato, i movimenti di dette parti operative, così che il baricentro dell'insieme costituito da dette due parti operative rimanga sostanzialmente in una posizione centrata anche durante detti movimenti.

II movimento orizzontale della prima parte operativa fra le posizioni di riposo e di lavoro prima viene realizzato da un primo attuatore collegato ai mezzi di supporto.

Secondo una prima forma di realizzazione, detto cinematico comprende una prima ruota dentata montata fissa su detti mezzi di supporto, una seconda ruota dentata fissata a detta seconda parte operativa, ed una catena di collegamento fra detta prima a detta seconda ruota dentata.

La seconda ruota dentata è montata, libera di ruotare, all'estremità di un braccio di supporto, il quale è atto a ruotare attorno al perno di detta prima ruota dentata, ad opera di un secondo attuatore. Quest'ultimo, facendo ruotare detto braccio, effettua il so.llevamento della seconda parte operativa, rispetto ai mezzi di.supporto ed alla prima parte operativa, che rimane momentaneamente ferma.

La catena di collegamento fra le due ruote dentate fa sì che la seconda parte operativa trasli senza ruotare, rimanendo quindi costantemente orizzontale. Un terzo attuatore, collegato al secondo, è atto, ad essere attuato contemporaneamente al primo attuatore. In questo modo il terzo attuatore. completa lo spostamento della seconda parte operativa al di sopra della prima parte operativa, mentre il primo attuatore effettua il simultaneo spostamento orizzontale della,prima parte operativa dalla posizione di lavoro alla posizione di riposo. Analogamente, per passare dalla posizione. .di riposo delle due parti operative, prima vengono attuati contemporaneamente il primo ed il terzo, attuatore, dopo di ché viene attuato il secondo attuatore.

In accordo con una prima variante, la catena di collegamento fra la prima e la seconda ruota dentata è sostituita da una pluralità dispari di altre ruote dentate, intermedie alle prime due ed ingranate in serie fra loro. In questo caso anche le ruote dentate intermedie sono montate girevoli sul braccio di supporto.

Tale prima variante prevede anche che la seconda ruota dentata non sia fissata direttamente alla seconda parte operativa, ma ad un carrello scorrevole orizzontalmente rispetto a quest'ultima. In questo modo, tramite un tirante collegato a detto braccio di supporto, la seconda parte operativa effettua anche uno spostamento orizzontale rispetto a detto carrello quando detto braccio di supporto compie la sua parte terminale di rotazione.

Il collegamento fra la prima e la seconda ruota dentata, . sia nella soluzione, con catena di collegamento, sia in quella con ruote dentate intermedie, in numero dispari, fa sì che la seconda ruota dentata,compia un movimento rotatorio rispetto ai mezzi di supporto dell'apparecchiatura, mantenendo però la sua posizione angolare costante rispetto al piano orizzontale.

In accordo con una seconda variante, il cinematico comprende una prima leva imperniata su detti mezzi di supporto e collegata a detta- seconda parte operativa, una seconda leva imperniata su detta seconda parte operativa e collegata a detta prima leva, tramite una terza leva di collegamento. Il perno di articolazione fra detta seconda e detta terza leva è collegato ad un secondo attuatore montato su detta prima leva (il primo attuatore essendo quello che comanda lo spostamento orizzontale della prima parte operativa).

Questa seconda variante comprende inoltre un terzo attuatore , atto a portare selettivamente in rotazione detta prima leva per effettuare lo spostamento della seconda parte operativa dalla posizione di lavoro a quella di riposo e viceversa, mentre il secondo attuatore mantiene costantemente orizzontale la seconda parte operativa ed il primo attuatore effettua il contemporaneo spostamento orizzontale della prima parte operativa fra le due posizioni di lavoro e di ripòso.

Per ciascun delle suddette forme di realizzazione, mezzi di controllo computerizzato sono previsti per coordinare le attuazioni dei tre attuatori.

In questo modo si raggiungono tutti i suddetti scopi , eliminando nel contempo tutti gli inconvenienti delle apparecchiature note.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di alcune forme di realizzazione, fatta a titolo -esemplificativo, non limitativo, con l'ausilio degli annessi disegni, in cui:

la fig.l è una vista laterale sinistra di un'apparecchiatura secondo il presente trovato, montata su una macchina agricola di raccolta, in una posizione di lavoro;

- la fig.2 è una vista laterale sinistra dell'apparecchiatura di fig.l, in posizione di riposo;

- la fig.3 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.l in posizione di lavoro;

- la fig.4 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura di fig.3 in posizione di lavoro;

- la fig.5 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.l in una prima posizione intermedia fra quella di lavoro e quella di riposo;

- la fig.6 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.5;

- la fig.7 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.l in una seconda posizione intermedia fra quella di lavoro e quella di riposo;

la fig.8 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.7; la fig.9 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.l in posizione di riposo;

la fig.10 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.9; la fig.11 è un particolare ingrandito di fig.3; la fig.12 è un particolare ingrandito di fig.9; la fig.13 è una vista posteriore schematizzata di una prima variante dell'apparecchiatura di fig.l in posizione di lavoro;.

la fig.14 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura di fig.13 in posizione di lavoro;

la fig.15 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.13 in una prima posizione intermedia fra quella di lavoro e quella di riposo;

la fig.16 è una vista laterale . destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.15; la fig.17 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.13 in una seconda posizione intermedia fra quella di lavoro e quella di riposo;

- la fig.18 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.17; la fig.19 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.13 in posizione di riposo;

- la fig.20 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.19; la fig.21 è un particolare ingrandito di fig.13; la fig.22 è un particolare ingrandito di fig.19; la fig.23 è una vista posteriore schematizzata di una seconda variante dell'apparecchiatura di fig.l in posizione di lavoro;

- la fig.24 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura di fig.,23 in posizione di lavoro;

la fig.25 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.23 in una prima posizione intermedia fra quella di lavoro e quella di riposo;

- la fig.26 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.25;

- la fig.27 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.23 in una seconda posizione intermedia fra quella di lavoro e quella di riposo;

- la fig.28 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.27;

- la fig.29 è una vista posteriore schematizzata dell'apparecchiatura di fig.23 in posizione di riposo;

- la fig.30 è una vista laterale destra dell'apparecchiatura secondo il trovato, nella posizione di fig.29;

- la fig.31 è uno schema a blocchi, schematizzato, del circuito di controllo degli attuatori fluidodinamici delle apparecchiature di figg.l, 13 e 23.

DESCRIZIONE DI ALCUNE FORME PREFERITE DI

REALIZZAZIONE DEL TROVATO

Con riferimento alle figure 1 e 2, un 'apparecchiatura barra,.di taglio 10 secondo il presente trovato è montata sulla parte anteriore di una macchina agricola di raccolta 11 di tipo noto, quale ad esempio una mietitrebbia, una trinciatrice semovente, o simili.

L'apparecchiatura 10 comprende un telaio frontale 15 montato in modo amovibile alla struttura mobile 12 della macchina 11.

L'apparecchiatura 10 comprende inoltre due parti operative 16 e 17, indipendenti una dall'altra ed entrambe montate sul telaio 15.

Ciascuna parte operativa 16 e 17 comprende una lama anteriore di taglio .13, rispettivamente 14,.ed un rullo convogliatore 19, rispettivamente 20, disposti inferiormente, nonché un aspo anteriore 21, rispettivamente 22, disposto superiormente ed in avanti rispetto al.senso di moto della macchina 11. Le lame di taglio 13 e 14, i rulli convogliatori 19 e 20 e gli aspi 21 e 22 sono di tipo noto, per cui vengono solamente schematizzati nei disegni.

A titolo indicativo, ciascuna parte operativa 16 e 17 è lunga circa 3 m ed alta circa 85 cm, a parte l'ingombro degli aspi 21 e 22.

La prima parte operativa 16 (figg.3-30) è montata scorrevole orizzontalmente su rulli di guida 25 del telaio 15 ed è mobile fra.due posizioni estreme di lavoro {rappresentata,nelle,figure 1, 3, 4, 11, 13, 14, 21, 23 e 24) e di riposo, o di trasferimento della macchina agricola 11 rappresentata nelle figure 2, 9, 10, 12, 19, 20, 22, 29 e 30).

Il movimento della, parte operativa 16 viene realizzato da un primo attuatore fluidodinamico 30 avente un'estremità 31 collegata al telaio 15 ed un'estremità 32 collegata alla parte operativa 16.

In accordo con una prima forma di esecuzione del trovato (figg.3-13), la seconda parte operativa 17 è provvista di una piastra verticale 33 alla quale è collegato un primo cinematico 35, che comprende una prima ruota dentata 36 fissata, tramite un perno orizzontale 37, su un supporto 38 del telaio 15. Il cinematico 35 comprende anche una seconda ruota dentata 39 avente il proprio mozzo centrale 40 fissato alla piastra .33.

La seconda ruota dentata 39 è montata, libera di ruotare, all'estremità di un braccio di supporto 41 il quale è atto a ruotare attorno al perno orizzontale 37 ad opera di un secondo attuatore fluidodinamico 42. Quest'ultimo è collegato al bràccio di supporto 41 tramite un'altra leva 45 che, a sua volta è collegata al supporto fisso 38 mediante un'ulteriore leva.46.

Una catena di collegamento 49 è ingranata tra la prima ruota dentata 37 e la seconda ruota dentata 39. Due tendi-cinghia 50 e 51 sono montati girevoli sul braccio 41.

L'attuatore 42, ruotando il braccio di supporto 41, effettua il sollevamento della seconda parte operativa 17, rispetto al telaio 15. La catena 49 fa sì che, durante la rotazione del braccio 41, la seconda ruota dentata 39 compia un movimento rotatorio rispetto al telaio 15, mantenendo però la sua posizione angolare costante rispetto al piano orizzontale, per cui la seconda parte operativa 17 rimane costantemente orizzontale, così da traslare senza ruotare.

Il braccio 41, durante il suo primo tratto di rotazione in senso antiorario (figg. 3 ed 11) provvede anche a distanziare lateralmente verso destra la seconda parte operativa 17.

Un terzo attuatore 52, collegato al secondo attuatore 42 ed avente un'estremità 53 fissata al telaio 15, è atto ad essere attuato per completare la rotazione del braccio 41 da una posizione intermedia, rappresentata nelle figg. 5 e 6 (in cui la seconda parte operativa 17 si trova esattamente al di sopra di dove si trovava nella sua posizione di lavoro), a quella di riposo illustrata nella figg.9 e 12.

II terzo attuatore 52 viene attuato contemporaneamente al primo attuatore 30, così che gli spostamenti della due parti operative 16 e 17, verso la posizione di riposo, avvengano contemporaneamente ed il baricentro dell'insieme rimanga sostanzialmente in posizione centrata rispetto al telaio 15 ed alla macchina agricola 11. A tale scopo gli attuatori fluidodinamici 30 e 52 sono vantaggiosamente collegati fluidodinamicamente fra loro, in un qualsiasi modo noto.

Analogamente, . per passare dalla posizione di riposo a quella di lavoro delle due parti operative 16 e 17, prima vengono attuati contemporaneamente il primo ed il terzo attuatore 30 e 52, dopo di ché viene attuato il secondo attuatore 42.

Un calcolatore 55 (fig.31), di tipo noto, è collegato agli attuatori 30, 42 e 52 per comandarli selettivamente e sincronizzare le loro attuazioni. II calcolatore 55 è collegato ad una consolle di comando, anch'essa di tipo noto e.non rappresentata nei disegni, situata nella cabina della macchina 11.

Il funzionamento dell'apparecchiatura 10 fin qui descritta è il seguente.

In condizioni normali di lavoro, ovvero di raccolta da parte della macchina agricola 11, l'apparecchiatura 10 si trova nelle posizioni rappresentate nelle figg.l, 3, 4 ed 11. Le due parti operative 16 e 17 sono affiancate una all'altra a formare un unico insieme o gruppo di raccolta, con le lame di taglio 13 e 14 allineate orizzontalmente e disposte molto vicine al suolo 60.

Con l'apparecchiatura 10 in questa posizione, l'operatore della macchina 11 ha un'ottima visibilità, quasi per nulla limitata dall'apparecchiatura 10 stessa, essendo le parti operative 16 e 17, ed in particolare le lame 13 e 14 ed i rulli 19 e 20, in posizione molto bassa rispetto alla cabina di guida.

Per portare le parti operative 16 e 17 in posizione di riposo, ovvero per permettere alla macchina 11 di viaggiare sulle normali strade con l'apparecchiatura 10 montata anteriormente, viene prima attuato il primo attuatore 42, in modo da far compiere alla seconda parte operativa 17 una traslazione attorno al perno orizzontale 37, staccandola dalla prima parte operativa 16 e portarla gradualmente nella posizione intermedia rappresentata nelle figg. .5 e 6.

Vengono quindi attuati contemporaneamente gli attuatori 30 e 52, per spostare insieme, ma in direzioni opposte, le due parti operative 16 e 17 fino a centrarle rispetto al telaio 15 (posizione rappresentata nelle figg. 9, 10 e 12). In questo modo il baricentro dell'insieme di raccolta rimane sostanzialmente centrato rispetto al telaio 15, nonostante il movimento delle due parti operative 16 e 17.

In questa posizione l'apparecchiatura 10 ha un ingombro minimo, sia in larghezza, essendo uguale alla lunghezza di una delle parti operative 16 e 17, ovvero poco più di 3 m, sia in altezza, essendo di poco superiore al doppio .dell'altezza di tali due parti 16 e 17, ovvero di poco superiore a 170 cm.

Inoltre, poiché con il movimento puramente traslativo e non rotatorio della seconda parte operativa 17, la lama di taglio 14 ed il rullo 20 sono rimasti nella loro posizione inferiore, anche in questa posizione (fig.2) l'autista della macchina agricola 11 mantiene una visibilità molto buona, che gli permette di vedere il suolo 60 o piano stradale, attraverso gli aspi.21 e 22, pochi metri davanti al suo punto di osservazione. E questo nonostante che 3⁄4 in posizione di trasporto.1'intera apparecchiatura 10 sia sollevata dal suolo 60.

II passaggio dalla posizione di riposo a quella di lavoro delle parti operative 16 e 17 avviene in ordine inverso a quello fin qui descritto.

Prima si spostano contemporaneamente verso i lati dell'apparecchiatura 10 le due parti operative 16 e 17, quindi si fa traslare, abbassandola, la parte operativa 17 e la si accosta alla parte operativa 16.

In accordo con una prima variante, rappresentata nelle figg. 13-22, nel cinematico di attuazione, indicato con 135, la catena di collegamento 49 fra la prima e la seconda ruota dentata 36 e 39 è sostituita da altre tre ruote dentate 61, 62 e 63, intermedie alle prime due ed ingranate in serie fra loro. In questo caso anche le ruote dentate intermedie 61, 62 e 63 sono montate girevoli sul braccio di supporto 41. Le tre ruote dentate 61, 62 e 63, essendo dispari, svolgono esattamente la stessa funzione della catena di collegamento 49.

Tale prima variante prevede anche che il mozzo 40 della seconda ruota dentata 39 non sia fissato direttamente alla seconda parte operativa 17, ma ad un carrello 65 scorrevole orizzontalmente rispetto a quest'ultima.. In questo modo, tramite un tirante 66 collegato ad un'appendice 68 del.braccio di supporto 41, la seconda parte operativa 17 effettua anche uno spostamento, orizzontale rispetto al carrello 65 quando il braccio di supporto 41 compie la sua parte terminale di rotazione, dalla posizione intermedia rappresentata in fig. 15 a quella di riposo rappresentata nelle figg. 19 e 22.

Il carrello 65 è scorrevole, mediante ruote 67, su due guide orizzontali 70 e 71.

In accordo con una seconda variante, rappresentata nelle figg. 23-30, il cinematico di attuazione, indicato con 235, comprende una prima leva 80 imperniata su un perno orizzontale 81 del telaio 15 e collegata ad un perno 82 della seconda parte operativa 17. Una seconda leva 83 ha un'estremità 88 fissata alla seconda parte operativa 17 ed è collegata alla prima leva 80, tramite una terza leva di collegamento 84. Il perno di articolazione 85 fra la seconda -leva 83 e la terza leva 84 è collegato al secondo attuatore. 42 che, in questa variante, è montato sulla prima leva 80.

In questa seconda variante, il terzo attuatore 52 è collegato alla prima leva 80 tramite due leve a ginocchiera 86 e 87 ed è fissato, con la sua estremità 53', alla parte superiore del telaio 15.

Il terzo attuatore 52 è atto a portare selettivamente in rotazione la prima leva 80 attorno al perno 81, per effettuare lo spostamento della seconda parte operativa 17 dalla posizione di lavoro a quella di riposo, al di sopra della prima parte operativa 16, e viceversa.

Il secondo attuatore 42 è atto a mantenere orizzontale la parte operativa 17 durante la rotazione della prima leva 80.

E' ovvio che all'apparecchiatura 10 fin qui descritta possono essere apportate modifiche o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Per esempio, al. posto degli attuatori fluidodinamici 30, 42 e 52, possono essere indifferentemente usati mezzi motori associati ad idonei servomeccanismi.

E' altresì ovvio che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad un esempio specifico, una persona esperta del ramo, potrà senz'altro realizzare molte altre applicazioni equivalenti dell'apparecchiatura sopra descritta, tutte rientranti nell'oggetto del presente trovato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 - Apparecchiatura barra.di taglio atta ad essere montata su una macchina agricola di raccolta (11), comprendente una prima ed una seconda parte operativa (16, 17) provviste ognuna di una lama di taglio (13, 14) sostanzialmente orizzontale, e mezzi di supporto (15) associabili a detta macchina agricola (11) ed atti a supportare dette due parti operative (16, 17), dette due parti operative (16, 17) essendo atte ad assumere rispettive posizioni di lavoro in cui sono affiancate una all'altra su un piano orizzontale e sporgono lateralmente, almeno parzialmente, da parti opposte, rispetto a detta machina agricola (11), caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette due parti operative (16, 17) è supportata in modo autonomo da detti mezzi di supporto (15), che detta prima parte operativa (16) è scorrevole assialmente rispetto a detti mezzi di supporto (15), fra detta posizione di lavoro ed una posizione di riposo, in cui si trova centrata rispetto a detta macchina agricola (11), che detta seconda parte operativa (17) è atta ad essere traslata, mantenendosi sostanzialmente orizzontale, fra detta posizione di lavoro ed una posizione di riposo, in cui si trova centrata rispetto a detta macchina agricola (11) e sovrapposta a detta prima parte operativa (16), e che almeno un cinematico .(35, 135, 235) associato a mezzi di attuazione (30, 42, 52) è previsto per effettuare il movimento traslatorio di detta seconda parte operativa (17). 2 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti,mezzi di attuazione (30, 42, 52) sonò atti ad essere attuati in modo sincronizzato, per effettuare i movimenti di dette prima e seconda parte operativa (16, 17), in modo tale che il baricentro dell'insieme costituito da dette due parti operative (16, 17) rimanga sostanzialmente in una posizione centrata rispetto a detta macchina agricola (11) anche durante detti movimenti. 3 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 2, in cui detti mezzi di taglio comprendono almeno una lama di taglio (13, 14) montata in una zona inferiore della corrispondente parte operativa (1.6, 17), per essere vicina al suolo (60) quando ciascuna parte operativa (16, 17) è in posizione di lavoro, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di attuazione sono atti a far compiere a detta seconda parte operativa (17) movimenti puramente traslatori e non rotatori, cosicché la relativa lama di taglio (14) è atta a rimanere nella sua posizione inferiore, anche quando detta seconda parte operativa (17) si trova in posizione di riposo, per una migliore visibilità dell'autista di detta macchina agricola. 4 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto cinematico (35) comprende ima prima ruota dentata (36) montata fissa su detti mezzi di supporto (15), una seconda ruota dentata (39) fissata a detta seconda parte operativa (17) ed una catena di collegamento (49) fra detta prima a detta seconda ruota dentata (36, 39). 5 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta seconda ruota dentata (39) è montata, libera di ruotare, all'estremità di un braccio di supporto (41), il quale è atto a ruotare attorno al perno (37) di detta prima ruota dentata (36), detta catena di collegamento (49) fra dette due ruote dentate (36, 39) facendo in modo che detta seconda parte operativa (17) trasli senza ruotare, rimanendo quindi costantemente orizzontale. 6 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto mezzi di attuazione comprendono almeno un primo attuatore (30) atto a spostare orizzontalmente detta prima parte operativa (16). 7 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto primo attuatore fluidodinamico (30) ha un' estremità (31) collegata a detta struttura di supporto (15 ) ed un' estremità (32) collegata a detta prima parte operativa (16) . 8 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto cinematico (135) comprende una prima ruota dentata (36) montata fissa su detti mezzi di supporto (15), una seconda ruota dentata (39) associata a detta seconda parte operativa (17) ed una pluralità dispari di ruote dentate (61, 62 e 63) intermedie alle prime due ruote dentate (36, 37) ed ingranate in serie fra loro. 9 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 8 , caratterizzata dal fatto che detta seconda ruota dentata (39) è montata, libera di ruotare, all'estremità di un braccio di supporto (41), il quale è atto a ruotare attorno al perno (37) di detta prima ruota dentata (36), e che anche dette ruote dentate intermedie (61, 62 e 63) sono montate girevoli su detto braccio di supporto (41), ruote dentate inter-. medie (61, 62 e 63), essendo dispari, facendo in modo che detta seconda parte operativa (17) trasli senza ruotare, rimanendo quindi costantemente orizzontale. 10 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il mozzo (40) di detta seconda ruota dentata (39) è fissato ad un carrello (65) scorrevole orizzontalmente rispetto a detta seconda parte operativa (17). 11 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che un tirante (66) è collegato a detta seconda parte operativa (17) e ad un'appendice (68) di detto braccio di supporto (41), in modo che detta seconda parte operativa (17) sia atta ad effettuare anche uno spostamento orizzontale rispetto a detto carrello (65) quando il braccio di supporto (41) compie la sua parte terminale di rotazione. 12 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 5 o 9, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di attuazione comprendono un secondo attuatore (42) atto a far ruotare detto braccio di supporto (41) ed effettuare il sollevamento di detta seconda parte operativa (17), rispetto a detti mezzi di supporto (15) e a detta prima parte operativa (16). 13 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di attuazione comprendono un terzo attuatore (52), collegato a detto secondo attuatore (42) ed atto ad essere attuato contemporaneamente a detto primo attuatore (30), in modo che detto terzo attuatore (52) completa lo spostamento di detta seconda parte operativa (17) al di sopra della prima parte operativa (16), mentre il primo attuatore (30) effettua il contemporaneo spostamento orizzontale della prima parte operativa (16) da una all'altra di dette posizioni di lavoro e di riposo. 14 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che detti primo e terzo attuatore (30, 52) sono di tipo fluidodinamico e collegati fluidodinamicamente fra loro. 15 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto cinematico (235) comprende una prima leva (80) imperniata su un perno orizzontale (81) di detti mezzi di supporto (15) e collegata ad un perno (82) di detta seconda parte operativa (17), ed una seconda leva (83) avente un'estremità (88) fissata a detta seconda parte operativa (17) e collegata a detta prima leva (80) tramite una terza leva di collegamento.(84), il perno di articolazione (85) fra detta seconda leva (83) e detta terza leva (84) essendo collegato a detti mezzi'di attuazione. 16 - Apparecchiatura come alle rivendicazioni 6 e 15, caratterizzata dal fatto che un secondo attuatore (42) è montato su detta prima leva (80) e che un terzo attuatore (52) è collegato a detta prima leva (80) tramite due leve a ginocchiera (86, 87) ed è fissato a detti mezzi di supporto (15). 17 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che detto terzo attuatore (52) è atto a portare selettivamente in rotazione la prima leva (80) attorno a detto perno orizzontale (81), per effettuare lo spostamento di detta seconda parte operativa (17) da una all'altra di dette posizioni di lavoro e di riposo, mentre detto secondo attuatore (42) è atto a mantenere orizzontale detta seconda parte operativa (17) durante la rotazione di detta prima leva (80). 18 - Apparecchiatura come alle rivendicazione 13 o 16 , caratterizzata dal fatto che detti mezzi di attuazione comprendono mezzi di controllo computerizzato (55 ) atti a coordinare le attuazioni di detti primo, secondo e terzo attuatori (30 , 42 , 52) . 19 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto comprendono un telaio posteriore (15) atto ad essere montato sulla struttura mobile (12) di detta macchina agricola (11). 20 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 19, caratterizzata dal fatto che 1'ingombro trasversale complessivo di detto telaio posteriore (15) e di detto mezzi di attuazione è inferiore della lunghezza di ciascuna di dette parti operative (16, 17). 21 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti mezzi di taglio (13, 14) è sostanzialmente lungo come la corrispondente parte operativa (16, 17). 22 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuna parte operativa (16, 17) comprende un aspo anteriore (21, 22). 23 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuna parte operativa (16, 17) comprende un rullo convogliatore (19, 20). 24 - Apparecchiatura barra di taglio atta ad essere montata su una macchina agricola di raccolta (11), sostanzialmente come descritta, con riferimento agli annessi disegni.