ITUB20159267A1 - Testa di sostegno di almeno una trave e metodo di connessione della trave alla testa - Google Patents

Description

“Testa di sostegno di almeno una trave e metodo di connessione della trave alla testa”

Oggetto della presente invenzione è una testa di sostegno idonea a sostenere temporaneamente una sovrastruttura, in particolare un solaio in fase di realizzazione; oggetto della presente invenzione è inoltre un metodo di connessione ad una testa di sostegno di una trave idonea a contribuire al sostegno temporaneo di una sovrastruttura.

Sono note teste di sostegno del tipo descritte nel documento brevettuale EP2836658.

La testa di sostegno comprende un carrello mobile tra una posizione sollevata in cui la trave può sostenere temporaneamente la sovrastruttura e una posizione abbassata in cui la trave non sostiene la sovrastruttura e può essere disimpegnata dalla testa.

A questo proposito una estremità della trave appoggia sul carrello ed inoltre un dente verticale del carrello si innesta in una scanalatura ricavata sulla trave. Una testa di sostegno addizionale posta all'estremità opposta della trave permette il supporto della trave in modo che possa sostenere la sovrastruttura.

Un inconveniente di tale soluzione costruttiva è legato al fatto che al fine di agganciare la trave alla testa è necessario sollevare la trave e, mantenendola sostanzialmente parallela al terreno, agganciarne le due estremità in corrispondenza delle due teste di sostegno (innestando I denti verticali delle teste nelle corrispondenti scanalature).

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una testa di sostegno di una trave che permetta di superare gli inconvenienti descritti in precedenza. Inoltre è scopo della presente invenzione quello di proporre un metodo di connessione di detta testa e della trave di sostegno. In particolare è scopo della presente invenzione agevolare la connessione testa-trave rendendola più veloce e sicura.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una testa di sostegno e un metodo di connessione della testa con una trave comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una testa di sostegno come illustrato negli uniti disegni in cui:

-figura 1 mostra una vista prospettica di una testa di sostegno secondo la presente invenzione;

-figura 2 e 3 mostrano in due differenti configurazioni un sistema testatrave secondo la presente invenzione;

-figura 4 è una vista in sezione di figura 3;

-figure 5 e 6 mostrano da differenti punti di vista una parte di un componente illustrato nelle figure 2-4;

-figura 7 mostra una fase di un metodo di connessione testa-trave;

-figura 8 mostra un ingrandimento di una porzione di figura 7.

Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si è indicata una testa di sostegno idonea a supportare almeno una prima trave idonea a contribuire a sostenere temporaneamente una sovrastruttura, ad esempio un solaio in fase di realizzazione.

Infatti per realizzare una sovrastruttura può essere utilizzato un reticolato di travi su cui appoggia una cassaforma idonea ad accogliere una colata di calcestruzzo al fine di realizzare la sovrastruttura. Il reticolato di travi viene mantenuto temporaneamente a sostegno della cassaforma (per consentire il consolidamento del calcestruzzo). Successivamente le travi possono essere almeno in parte rimosse.

La testa 1 è destinata ad essere posizionata sulla sommità di un puntello. La testa 1 comprende un carrello 2 scorrevole tra una configurazione di impegno (vedasi figura 4) idonea al sostegno della sovrastruttura da parte della trave e una configurazione di disimpegno (vedasi figura 2 o 3) idonea a scollegare la trave dal sostegno della sovrastruttura.

Nella configurazione di disimpegno il carrello 2 è abbassato rispetto alla configurazione di impegno. Nella configurazione di disimpegno la trave è quindi allontanata dalla cassaforma e non sostiene il peso della cassaforma stessa. Può quindi essere rimossa ad esempio per essere impiegata altrove.

Opportunamente la testa 1 comprende una base 23 superiore idonea a sostenere la sovrastruttura. Nel momento in cui il carrello 2 viene spostato dalla configurazione di impegno alla configurazione di disimpegno spesso si può optare di sostenere la cassaforma ancora per un certo periodo con la base 23 superiore della testa 1.

Il carrello 2 comprende mezzi 20 di aggancio della trave.

I mezzi 20 di aggancio della trave comprendono una prima protrusione 21 che definisce uno scivolo 210 idoneo al posizionamento autocentrato della trave. Lo scivolo 210 può dunque essere definito uno scivolo autocentrante. La prima protrusione 21 si sviluppa verso l'alto (e opportunamente anche verso l'esterno della testa 1) partendo da una base 24 di collegamento con restanti parti del carrello 2.

Lo scivolo 210 definisce un piano inclinato. Il piano inclinato forma un angolo compreso tra 35° e 60° (preferibilmente tra40° e 50°) rispetto ad un piano orizzontale.

I mezzi 20 di aggancio comprendono una seconda protrusione 22 che definisce uno scivolo 220 addizionale idoneo al posizionamento autocentrato della trave. La prima e la seconda protrusione 21, 22 sono reciprocamente affiancate ad una distanza non nulla.

Detto scivolo 220 addizionale definisce anch'esso un piano inclinato. Opportunamente lo scivolo 210 e lo scivolo 220 addizionale individuano un medesimo piano inclinato.

Oggetto della presente invenzione è inoltre un sistema 10 comprendente una testa 1 presentante una o più delle caratteristiche descritte in precedenza. Opportunamente il sistema 10 comprende un puntello al di sopra del quale è posta la testa 1.

II sistema 10 comprende una trave 12 sostenuta dai mezzi 20 di aggancio. Vantaggiosamente la trave 12 è in materiale metallico, preferibilmente alluminio. In particolare la trave 12 è un tubolare estruso. La trave 12 comprende una prima fessura 121. Con la prima protrusione 21 della testa 1 innestata nella prima fessura 121, la trave 12 è mobile tra una prima e una seconda configurazione. Nella prima configurazione la trave 12 si sviluppa longitudinalmente tra l'alto e il basso, in particolare si sviluppa verticalmente (vedasi figura 2). Nella prima configurazione la trave 12 è appesa alla testa 1. A questo proposito i mezzi 20 di aggancio definiscono anche mezzi di sostegno della trave in posizione verticale.

Nella seconda configurazione la trave 12 è sostanzialmente orizzontale (vedasi ad esempio figure 3 o 4). In particolare nella seconda configurazione la trave 12 si sviluppa tra la testa 1 e una testa addizionale (che opportunamente ne supportano corrispondenti estremità).

La trave 12 comprende una seconda fessura 122. La prima e la seconda fessura 121, 122 sono vantaggiosamente equidistanziate rispetto ad una estremità della trave 12.

La trave 12 comprende una prima e una seconda ala 123, 124 laterale che sono opposte e che si sviluppano parallelamente allo sviluppo longitudinale della trave 12. La prima e la seconda fessura 121, 122 sono ricavate rispettivamente nella prima e nella seconda ala 123,124 laterale. Opportunamente la prima e la seconda ala 123, 124 si sviluppano simmetricamente rispetto ad un piano intermedio longitudinale.

La prima fessura 121 è definita in parte da un primo e un secondo lembo 125,126 che sono reciprocamente opposti e che uno dopo l'altro si dispongono trasversalmente ad una direzione parallela allo sviluppo longitudinale della trave 12. Vantaggiosamente il primo e il secondo lembo 125, 126 sono collegati reciprocamente da un terzo lembo 150. Il primo, il secondo e il terzo lembo 125, 126, 150 definiscono una insenatura che individua la prima fessura 121.

Nella prima configurazione della trave 12 il primo lembo 125 appoggia sullo scivolo 210 (vedasi figura 2). Lo scivolo 210 sostiene tutto o in parte il peso della trave 12. La testa 1 comprende una battuta 127 di arresto posta al di sotto dello scivolo 210 e che nella prima configurazione della trave 12 la riscontra esternamente alla prima fessura 121.

Opportunamente il carrello 2 comprende mezzi 30 addizionali di aggancio di una trave addizionale (la trave addizionale non è mostrata per semplicità). Quanto descritto con riferimento ai mezzi 20 di aggancio e alla loro interazione con la trave 12 può essere ripetuto per i mezzi 30 addizionali di aggancio e alla loro interazione con la trave addizionale. Preferibilmente i mezzi 20 di aggancio e i mezzi 30 addizionali di aggancio si sviluppano in parti opposte della testa 1.

Opportunamente la testa 1 può comprendere una slitta 40 di sostegno di una ulteriore trave o di una ulteriore coppia di travi. Anche tale slitta 40 è mobile tra una posizione sollevata operativa e una posizione abbassata di riposo. Nella posizione sollevata operativa la trave o le travi da essa supportata/e sostengono la cassaforma, a differenza che nella posizione abbassata di riposo. Lo spostamento della slitta 40 dalla posizione sollevata alla posizione abbassata è indipendente dallo spostamento del carrello 2 dalla configurazione di impegno alla configurazione di disimpegno.

Oggetto della presente invenzione è un metodo di connessione ad una testa 1 di sostegno di una trave 12 idonea a contribuire al supporto temporaneo di una sovrastruttura. Opportunamente la testa 1 e/o la trave 12 presentano una o più delle caratteristiche descritte in precedenza. Il metodo comprende (opportunamente con il seguente ordine temporale) le fasi di:

-sollevare un primo tratto 128 della trave 12 comprendente una prima fessura 121;

-appendere la trave 12 alla testa 1 di sostegno innestando una prima protrusione 21 posta sulla testa 1 nella prima fessura 121 ricavata sulla trave 12 (vedasi figura 7);

-sollevare un secondo tratto 129 della trave 12.

La fase di appendere la trave 12 alla testa 1 di sostegno prevede anche si innestare una seconda protrusione 22 posta sulla testa 1 in una seconda fessura 122 ricavata sulla trave 12 (la prima e la seconda fessura essendo poste in detto primo tratto 128 -preferibilmente giacciono su due fianchi opposti del primo tratto 128 della trave 12-);

Il metodo comprende la fase di guidare lungo uno scivolo 210 ricavato sulla prima protrusione 210 un primo lembo 125 che contribuisce a definire la prima fessura 121.

La fase di sollevare il secondo tratto 129 della trave 12 è almeno in parte accompagnato dalla fase di guidare il primo lembo 125 lungo lo scivolo 210. Il metodo comprende la fase di inserire un dente 130 verticale ricavato sulla testa 1 in una scanalatura 131 ricavata sulla trave 12. La fase di inserire il dente 130 nella scanalatura 131 avviene al termine di una corsa indotta dallo scivolamento del primo lembo 125 lungo la prima protrusione 210 (in particolare lungo lo scivolo 210).

Successivamente il metodo prevede di collegare il secondo tratto 129 della trave 12 ad una testa di supporto addizionale (le due estremità della trave 12 rimanendo quindi sostenute da distinte teste di supporto).

L’invenzione così concepita permette di conseguire molteplici vantaggi.

Innanzitutto permette di assemblare una trave alla testa di sostegno in modo semplice e veloce. Inoltre tale assemblaggio può avvenire in condizione di assoluta sicurezza anche impiegando un singolo operatore (senza quindi dover ricorrere a più operatori).

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti neN’ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Testa di sostegno di almeno una prima trave idonea a contribuire a sostenere temporaneamente una sovrastruttura, in particolare un solaio in fase di realizzazione, la testa (1) comprendendo un carrello (2) scorrevole tra una configurazione di impegno idonea al sostegno della sovrastruttura da parte della trave e una configurazione di disimpegno idonea a scollegare la trave dal sostegno della sovrastruttura; in detta configurazione di disimpegno il carrello (2) essendo abbassato rispetto alla configurazione di impegno; detto carrello (2) comprendendo mezzi (20) di aggancio della trave; caratterizzato dal fatto che i mezzi (20) di aggancio della trave comprendono una prima protrusione (21) che definisce uno scivolo (210) idoneo al posizionamento autocentrato della trave.
2. 2. Testa secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto scivolo (210) definisce un piano inclinato, detto piano inclinato formando un angolo compreso tra 35° e 60° rispetto ad un piaio orizzontale.
3. 3. Testa secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi (20) di aggancio comprendono una seconda protrusione (22) che definisce uno scivolo (220) addizionale idoneo al posizionamento autocentrato della trave; la prima e la seconda protrusione (21, 22) essendo reciprocamente affiancate ad una distanza non nulla.
4. 4. Sistema comprendente: -una testa (1) secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 3; -una trave (12) sostenuta dai mezzi (20) di aggancio e comprendente una prima fessura (121); con la prima protrusione (21) della testa (1) innestata nella prima fessura (121) la trave (12) essendo mobile tra una prima e una seconda configurazione; nella prima configurazione la trave (12) sviluppandosi longitudinalmente tra l'alto e il basso; nella seconda configurazione la trave (12) essendo sostanzialmente orizzontale.
5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta trave (12) comprende una seconda fessura (122), la prima e la seconda fessura (121, 122) essendo equidistanziate rispetto ad una estremità della trave (12).
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che la trave (12) comprende una prima e una seconda ala (123, 124) laterale che sono opposte e che si sviluppano parallelamente allo sviluppo longitudinale della trave (12); la prima e la seconda fessura (121, 122) sono ricavate rispettivamente nella prima e nella seconda ala (123,124) laterale.
7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 4 o 5 o 6, caratterizzato dal fatto che la prima fessura (121) è definita in parte da un primo e un secondo lembo (125,126) che sono reciprocamente opposti e disposti in successione lungo una direzione parallela allo sviluppo longitudinale della trave (12).
8. 8. Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che nella prima configurazione della trave (12) il primo lembo (125) appoggia sullo scivolo (210), detto scivolo (210) sostenendo tutto o in parte il peso della trave (12); detta testa (1) comprendendo una battuta (127) di arresto posta al di sotto di detto scivolo (210) e che riscontra detta trave (12) esternamente alla prima fessura (121).
9. 9. Metodo di connessione di una trave idonea a contribuire al sostegno temporaneo di una sovrastruttura ad una testa di sostegno, detto metodo comprendendo le fasi di: -sollevare un primo tratto (128) della trave (12) comprendente una prima fessura (121); -appendere la trave (12) alla testa (1) di sostegno innestando una prima protrusione (21) posta sulla testa (1) nella prima fessura (121) ricavata sulla trave (12); -sollevare un secondo tratto (129) della trave (12); -guidare lungo uno scivolo (210) ricavato sulla prima protrusione (210) un primo lembo (125) che contribuisce a definire la prima fessura (121).
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la fase di sollevare il secondo tratto (129) della trave (12) è almeno in parte accompagnato da detta fase di guidare il primo lembo (125) lungo lo scivolo (210); detto metodo comprendendo la fase di inserire un dente (130) verticale ricavato sulla testa (1) in una scanalatura (131) ricavata sulla trave (12).