ITUB20154610A1 - Macchina per l?erogazione di prodotti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“Macchina per l'erogazione di prodotti”

La presente invenzione ha per oggetto una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento per un utilizzatore.

Per capi di abbigliamento s’intendono tutti i capi di vestiario utilizzati neH’ambito ospedaliero, sanitario o più in generale nel settore industriale nei reparti ad atmosfera controllata dove è richiesto che il personale addetto indossi un’adeguata protezione in aggiunta ai normali abiti.

A titolo esemplificati, col termine capi di abbigliamento sono compresi prodotti come: tute, giubbini, cuffie, mascherine, guanti, calzini o copriscarpe, tuniche, teli, mantelle e altri prodotti simili.

Per maggiore dettaglio, nel termine capi di abbigliamento summenzionato non sono compresi accessori di abbigliamento come occhiali protettivi, caschetti, protezioni rigide e in genere dispositivi di protezione individuale, bensì solo capi di abbigliamento in tessuto o comunque non rigidi.

La presente invenzione riguarda una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento in grado di accumulare una serie di capi di abbigliamento e conservarli fino al momento dell’erogazione a un utilizzatore in condizioni protette e sterili senza che i capi stessi siano avvolti in un imballo specifico per preservarne l’integrità e isolarli in modo sterile (dove previsto) dall’esterno.

In aggiunta, la presente invenzione riguarda una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento a funzionamento elettronico ed è configurata per riconoscere un utilizzatore e autorizzare l’erogazione del/i capo/i all’utilizzatore stesso in accordo con un elenco prestabilito e/o una lista di priorità degli utilizzatori.

Allo stato dell’arte esistono dispositivi per l’erogazione di capi di abbigliamento e altri accessori per il vestiario che permettono un’erogazione del capo mediante la selezione dello stesso da parte di un utilizzatore.

Nel caso più specifico, esistono dispositivi del tipo noto configurati per l’erogazione automatica di capi di abbigliamento. In particolare, l’utilizzatore mediante un sistema di riconoscimento del dispositivo di erogazione automatica è in grado di richiedere l’erogazione di un certo numero e/o tipo di capi prestabiliti mentre il dispositivo di erogazione mette a disposizione i prodotti richiesti con un sistema di prelievo, per esempio, del tipo meccanico, pneumatico o di altro genere.

E’ noto che il dispositivo di erogazione automatica dotato di un sistema di prelievo ed erogazione del tipo meccanico comprende una rastrelliera dotata di più vani nei quali sono raccolti i prodotti da erogare e che vengono trasportati fino ad una bocca di erogazione mediante sistemi meccanici, come: sistemi a caduta, viti senza fine, stantuffi spingitori e altre soluzioni simili.

Inoltre, è noto che il dispositivo di erogazione automatica dotato di un sistema di prelievo ed erogazione del tipo pneumatico comprende una rastrelliera dotata di più vani nei quali sono raccolti i prodotti da erogare e che vengono trasportati fino ad una bocca di erogazione mediante un sistema di aspirazione che generalmente è efficace solo su di una porzione regolare, non porosa e/o traspirante, preferibilmente un film plastico o uno strato di cartone patinato.

I dispositivi di erogazione automatica di capi di abbigliamento del tipo noto soffrono di alcune limitazioni e inconvenienti.

Infatti, nel caso di un dispositivo di erogazione automatica noto che impiega il sistema meccanico di erogazione e prelievo di un capo di abbigliamento, va evidenziato che il capo di abbigliamento durante la movimentazione all’interno del dispositivo stesso potrebbe sgualcirsi, sciuparsi e/o addirittura inceppare le parti mobili del dispositivo stesso diventando inutilizzabile e bloccando completamente il dispositivo di erogazione automatica noto.

In altri termini, allo stato dell’arte sono noti dispositivi di erogazione di capi di abbigliamento che funzionano solo con prodotti adeguatamente protetti da un involucro predisposto come, per esempio, una busta in plastica e/o una confezione di cartone. L’involucro ha la funzione di mantenere in posizione e protetto avvolgendolo, almeno parzialmente, il prodotto in questione.

In aggiunta a quanto già sopra descritto, un ulteriore svantaggio dei dispositivi di erogazione automatica noti è dato dal fatto che il packaging necessario per avvolgere almeno parzialmente i capi di abbigliamento da erogare rappresenta sostanzialmente un rifiuto potenzialmente inquinante che deve essere smaltito adeguatamente in accordo con le normative vigenti. Infatti, una volta separato il capo di abbigliamento dal rispettivo incarto/package esso deve essere riposto e smaltito.

Un ulteriore svantaggio dei dispositivi di erogazione automatica noti è dato dal fatto che essi non sono configurati per adeguarsi a diversi tipi di prodotti da erogare senza che questa varietà di prodotti sia già nota in sede di progettazione e fabbricazione del dispositivo. In altri termini, i dispositivi di erogazione automatica del tipo non presentano una flessibilità d’impiego e utilizzo come richiesto invece dal mercato.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento per un utilizzatore che superi gli inconvenienti e le limitazioni della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento per un utilizzatore che permette di erogare qualsiasi tipo di capo di abbigliamento tra quelli summenzionati senza che questi siano confezionati o imballati anche parzialmente in un involucro specifico rispetto ai prodotti erogati dai dispositivi del tipo noto.

In altri termini, la presente invenzione riguarda una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento sfusi, preferibilmente ripiegati al solo scopo di avere delle dimensione compatibili con quelle dei vani di alloggiamento prestabiliti nella macchina per l’erogazione.

In altri termini, la presenta invenzione è riguarda una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento dalla notevole semplicità strutturale e meccanica unita a un’elevata affidabilità e sicurezza durante il funzionamento della stessa rispetto a quanto noto.

In aggiunta, un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento per un utilizzatore che è facilmente industrializzabile mediante tecniche costruttive semplici, che presenta un basso costo e che permette un’elevata velocità di riconoscimento dell’utilizzatore ed erogazione del prodotto richiesto dallo stesso.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento per un utilizzatore comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Le rivendicazioni dipendenti corrispondono a possibili forme di realizzazione dell’invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento per un utilizzatore come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente una vista prospettica della macchina di erogazione di capi di abbigliamento in una configurazione di funzionamento in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista prospettica in sezione della macchina di figura 1 sezionata lungo due piani ortogonali tra loro;

- la figura 3A illustra una sezione laterale in pianta della macchina di figura 1;

- la figura 3B illustra una vista prospettica della macchina di figura 3A; - la figura 3C illustra un dettaglio della sezione della macchina di figura 3A; - la figura 4 illustra una vista prospettica in sezione della macchina di figura 1 e con alcune parti rimosse per mostrarne delle altre altrimenti nascoste;

- la figura 5 illustra una ulteriore vista prospettica in sezione della macchina di figura 1 e con alcune parti rimosse per mostrarne delle altre altrimenti nascoste.

Con riferimento alle figure 1-5 annesse è rappresentata una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento per un utilizzatore, indicata con il riferimento numerico 1.

I capi di abbigliamento a titolo esemplificativo sono illustrati e indicati con il riferimento numerico 100.

In accordo con la forma realizzativa preferita della presente invenzione, la macchina 1 per l’erogazione di capi di abbigliamento 100, comprendente una rastrelliera 2 presentante almeno un vano 2a di alloggiamento per una pluralità di capi di abbigliamento 100 e in cui il vano 2a presenta un’apertura 2b di accesso.

Preferibilmente, in riferimento alle figure 2-5 annesse, la rastrelliera 2 della macchina 1 per l’erogazione comprende una pluralità di vani 2a di alloggiamento affiancati tra loro e separati da pareti divisorie 2c e ciascuno dotato di una rispettiva apertura 2b di accesso.

Le pareti divisorie 2c sono disposte in modo tale che la pluralità di vani 2a di alloggiamento presenti rispettive direzioni di sviluppo “P”. Preferibilmente, le direzioni di sviluppo “P” di ciascun vano 2a di alloggiamento sono disposte verticalmente.

La pluralità di vani 2a di alloggiamento è configurata per immagazzinare una rispettiva quantità/tipologia prestabilita di capi di abbigliamento 100 fino al momento dell’erogazione. Sostanzialmente i capi di abbigliamento 100 sono impilati all’interno di rispettivi vani 2a di alloggiamento.

La macchina 1 per l’erogazione presenta una bocca di erogazione 3 per ì capi 100 a un utilizzatore 200. Preferibilmente, la bocca di erogazione 3 è operativamente associata alla rastrelliera 2 della macchina 1 per l’erogazione.

Come meglio descritto in seguito, la bocca di erogazione 3 è operativamente associata alle rispettive aperture 2b di accesso dei vani 2a di alloggiamento della rastrelliera 2.

In riferimento ora alle figure 2-5 annesse, la macchina 1 per l’erogazione di un capo di abbigliamento 100 comprende un dispositivo di presa 4 configurato per prelevare almeno un capo 100 alla volta da un vano 2a di alloggiamento della rastrelliera 2.

La macchina 1 per l’erogazione comprende mezzi di movimentazione 5 del dispositivo di presa 4 lungo una direzione di prelevamento "X” in avvicinamento (e successivamente allontanamento) ad almeno un capo 100 di abbigliamento disposto nel vano 2a di alloggiamento della rastrelliera 2. A titolo esemplificativo e non limitativo, i mezzi di movimentazione 5 comprendono motori del tipo “brushless” associati a trasmissioni di potenza flessibile/rigida (cinghie dentate, ingranaggi, guide lineari). I mezzi di motorizzazione 5 illustrati nelle figure 1-5 annesse comprendono almeno una cinghia dentata e delle pulegge di rinvio.

Preferibilmente, la direzione di prelevamento “X” coincide con la direzione di sviluppo “P” del vano 2a di alloggiamento. Pertanto, anche la direzione di prelevamento “X” è preferibilmente disposta verticalmente.

Inoltre, in accordo con la presente invenzione, i mezzi di movimentazione 5 sono configurati per traslare il dispositivo di presa 4 lungo una direzione di selezione “Y”.

La direzione di selezione Ύ” percorre rispettive posizioni delle aperture 2b di accesso della pluralità di vani 2a di alloggiamento.

Preferibilmente, la direzione di selezione “Y” è perpendicolare alla direzione di prelevamento “X”, come illustrato a titolo esemplificativo nelle figure 1-5 annesse.

In accordo con la forma realizzativa preferita della macchina 1 della presente invenzione, la direzione di selezione “Y” è disposta orizzontalmente e la direzione di prelevamento “X” in ciascun vano 2a di alloggiamento è disposta verticalmente.

In accordo con il concetto inventivo della presente invenzione, in una configurazione operativa di funzionamento della macchina 1, si definisce una zona di accumulo 6 configurata per alloggiare almeno un capo 100 di abbigliamento prelevato dal dispositivo di presa 4 e renderlo disponibile ad un utilizzatore 200. Nella zona di accumulo 6 vengono pertanto raccolti temporaneamente i capi di abbigliamento richiesti dall’utilizzatore 200 finché non sono prelevati dallo stesso, manualmente, liberando la zona di accumulo 6 per un successivo utilizzo della macchina 1.

La zona di accumulo 6 è definita mediante rispettive pareti 6a divisorie disposte internamente alla macchina 1 come illustrato schematicamente a titolo esemplificativo nelle figure 1-5 annesse.

In riferimento più dettagliato al dispositivo di presa 4 della macchina 1 per l’erogazione, esso comprende un primo organo di presa 4a.

Vantaggiosamente, il dispositivo di presa 4 è configurato in modo che la fase di prelevamento di un capo di abbigliamento 100 dal vano di alloggiamento 2a avviene mediante l'applicazione di una forza di attrito tra il primo organo di presa 4a e un lembo del capo di abbigliamento 100. Nella figura 2 e in dettaglio nella figura 3C annesse è illustrata, a titolo esemplificato, la fase di prelevamento in cui un lembo 101 del capo di abbigliamento 100 è ingaggiato dal dispositivo di presa 4 della macchina 1.

Preferibilmente, il dispositivo di presa 4 comprende un secondo organo di presa 4b operativamente associato al primo organo di presa 4a.

Il primo organo di presa 4a e il secondo organo di presa 4b sono configurati per operare in modo contrapposto in modo tale da prelevare il capo di abbigliamento 100 mediante l’applicazione di una forza di attrito a un lembo 101 del capo 100 interposto tra il primo organo di presa 4a e il secondo organo di presa 4b.

In altri termini, il dispositivo di presa 4 è configurato per prelevare un capo di abbigliamento 100 mediante un’operazione di ingaggio del capo 100 tramite un lembo 101 dello stesso. A titolo esemplificativo e non limitativo, l'ingaggio tra il dispositivo di presa 4 ed il capo di abbigliamento 100 può avvenire mediante una manovra simile a quella di una pinza meccanica oppure simile a quella di un convogliatore/trasportatore a rulli contrapposti che “pizzica” il prodotto per poterlo trascinare/condurre.

In altri termini, in accordo con quanto già descritto sopra in termini più generali sulla macchina 1, i mezzi di movimentazione 5 sono configurati per traslare almeno per il primo organo di presa 4a lungo la direzione di prelevamento “X”.

I mezzi di movimentazione 5 sono configurati anche per traslare lungo la direzione di selezione Ύ” almeno il primo organo di presa 4a del dispositivo di presa 4.

Preferibilmente, i mezzi di movimentazione 5 sono configurati per traslare il primo organo di presa 4a ed il secondo organo di presa 4b lungo la direzione di prelevamento “X” e/o lungo la direzione di selezione Ύ” della macchina 1 in una configurazione operativa di funzionamento della macchina 1 stessa.

Più in dettaglio, il primo organo di presa 4a è un elemento prismatico girevole attorno ad un primo asse di rotazione “T”.

Preferibilmente il primo asse di rotazione “T” è un asse di rotazione orizzontale. Preferibilmente, il primo organo di presa 4a presenta una direzione di sviluppo principale che coincide con il primo asse di rotazione “T”.

II secondo organo di presa 4b è un elemento prismatico girevole rispetto ad un rispettivo secondo asse di rotazione “Z”.

Preferibilmente, il secondo asse di rotazione “Z” del secondo organo di presa 4b è un asse di rotazione orizzontale. Preferibilmente, il secondo organo di presa 4a presenta una direzione di sviluppo principale che coincide con il secondo asse di rotazione “Z”.

In accordo con la forma realizzativa preferita della macchina 1, il primo asse di rotazione “T” ed il secondo asse di rotazione “Z” sono paralleli tra loro.

In riferimento alle figure 1-5 annesse, in accordo con la forma realizzativa preferita della macchina 1, il primo organo di presa 4a e il secondo organo di presa 4b comprendono dei rulli cilindrici. In particolare, il primo organo di presa 4a e il secondo organo di presa 4b comprendono dei rulli girevoli controrotanti. Sostanzialmente, il primo organo di presa 4a ed il secondo organo di presa 4b comprendono rulli girevoli, cilindrici preferibilmente rivestiti di un materiale ad elevato coefficiente di attrito per ottimizzare la presa del lembo 101 del capo di abbigliamento 100.

Almeno un organo di presa 4a, 4b è motorizzato, preferibilmente entrambi gli organi di presa 4a, 4b sono rulli motorizzati mediante un sistema di motori elettrici “brushless” o con un solo motore associato a trasmissioni di potenza flessibile/rigida (cinghie dentate, ingranaggi). I mezzi di motorizzazione citati sopra a titolo esemplificativo non sono illustrati nelle figure annesse.

Preferibilmente, il primo organo di presa 4a e il secondo organo di presa 4b comprendono rulli controrotanti aventi un interasse Ί” variabile.

Infatti, come illustrato esemplificativamente nella figura 3C annessa, la macchina 1 per l’erogazione comprende mezzi di regolazione 7 configurati per stabilire un interasse Ί” tra il primo organo di presa 4a ed il secondo organo di presa 4b, per esempio, in accordo con un volume d’ingombro di un capo di abbigliamento 100.

I mezzi di regolazione 7 possono comprendere, a titolo esemplificati e non limitativo, un sistema meccanico dotato di elementi elastici, un sistema elettromeccanico oppure un sistema elettronico comprendente sensori e attuatori prestabiliti. Un esempio dei mezzi di regolazione 7 è illustrato in dettaglio nella figura 3C annessa.

In accordo con la presente invenzione, la macchina 1 per l’erogazione comprende una unità di controllo 8 alla quale è operativamente associato almeno il dispositivo di presa 4. A titolo esemplificativo e non limitativo, l’unità di controllo 8 è schematicamente illustrata nella figura 2 annessa. Preferibilmente, l’unità di controllo 8 comprende circuiti elettronici ed elettrici di vario genere del tipo noto.

Preferibilmente, l’unità di controllo 8 è configurata per realizzare un prelievo del capo di abbigliamento 100 mediante l’azionamento almeno del dispositivo di presa 4, in particolare mediante l’azionamento del primo organo di presa 4a e/o del secondo organo di presa 4b.

In accordo con la forma realizzativa preferita della presente invenzione, l’unità di controllo 8 è configurata anche per stabilire un interasse T tra il primo organo di presa 4a ed il secondo organo di presa 4b in accordo con la tipologia di capo di abbigliamento 100 selezionato, ovvero peso, volume d’ingombro e altre caratteristiche simili.

In accordo con la forma realizzativa preferita della presente invenzione, l’unità di controllo 8 comprende un lettore 8a di chiave o tessera magnetica di riconoscimento. Infatti, l’unità di controllo 8 è configurabile per individuare un utilizzatore 200 specifico da un elenco di utilizzatori prestabiliti determinando una selezione e/o una definizione di una quantità numerica da erogare del/dei capo/i abbigliamento 100 in accordo con il tipo di utilizzatore 200 oppure in accordo con le esigenze dello stesso. In altri termini, la macchina 1 per l’erogazione di capi di abbigliamento 100 comprende un’unità di controllo 8 configurabile per erogare un capo 100 in accordo con il tipo di utilizzatore 200 nel caso in cui è stabilito un ordine gerarchico, di mansioni o di rischio dell’attività che esso deve svolgere neH’ambito lavorativo.

In alternativa, la macchina 1 per l’erogazione di capi di abbigliamento 100 comprende un’unità di controllo 8 configurabile per erogare un capo 100 in accordo con le esigenze esclusive dell’utilizzatore 200 senza limitazioni particolari alla tipologia e/o quantità di capi 100 prelevabili da essa.

L’unità di controllo 8 è collegabile mediante un sistema di comunicazione wireless o cablato ad una rete dati per inviare/ricevere in tempo reale i dati relativi all’erogazione, come per esempio il tipo di utilizzatori 200, la quantità delle richieste di erogazione, la disponibilità di capi 100 ancora stivata all’interno della macchina 1 e simili.

In accordo con una forma realizzativa preferita della presente invenzione, il dispositivo di presa 4 è disposto superiormente rispetto alla pluralità di vani 2a di alloggiamento per i capi di abbigliamento 100 e i vani 2a di alloggiamento sono normalmente disposti inferiormente rispetto al dispositivo di presa 4. Nella configurazione summenzionata, la macchina 1 realizza un prelievo del capo 100 mediante una traslazione del dispositivo di presa 4 dall’alto verso il basso lungo la direzione di prelevamento “X” e viceversa per rilasciare successivamente il capo 100 nella zona di accumulo 6. Preferibilmente, la zona di accumulo 6 è disposta superiormente rispetto alla pluralità di vani 2a di alloggiamento, preferibilmente la zona di accumulo 6 è posta in corrispondenza di un vano 2a centrale rispetto alla pluralità degli stessi.

In altri termini, la zona di accumulo 6 è confinata o definita inferiormente dal primo e secondo organo di presa 4a, 4b e superiormente da una parete di raccordo 6b definente almeno parzialmente la bocca di erogazione 3.

Sostanzialmente i capi di abbigliamento 100 sono stivati nella macchina 1 all'interno di rispettivi vani 2a di alloggiamento, gli stessi vani 2a sono disposti nella porzione inferiore della macchina 1 stessa. Nella parte superiore della macchina 1 sono installati tutti i sistemi meccanici, preferibilmente il dispositivo di presa 4, i mezzi di movimentazione 5, i mezzi di regolazione 7 e l’unità di controllo 8.

In accordo con una diversa forma realizzativa e ricompresa nel concetto inventivo della presente invenzione, non illustrata nelle figure annesse, la macchina 1 si presenta capovolta rispetto alla forma realizzativa preferita sopra descritta.

In altri termini, il dispositivo di presa 4 è disposto inferiormente rispetto alla pluralità di vani 2a di alloggiamento per i capi di abbigliamento 100 e i vani 2a di alloggiamento sono disposti superiormente rispetto al dispositivo di presa 4.

Nella configurazione summenzionata, la macchina 1 realizza un prelievo del capo 100 mediante una traslazione di selezione del dispositivo di presa 4 scorrendo da un fianco all’altro e viceversa della macchina 1 lungo la direzione di selezione “Y” per rilasciare successivamente il capo 100 nella zona di accumulo 6.

In altri termini, la zona di accumulo 6 è confinata o definita superiormente dal primo e secondo organo di presa 4a, 4b e inferiormente da una parete di raccordo 6b definente almeno parzialmente la bocca di erogazione 3. Sostanzialmente i capi di abbigliamento 100 sono stivati nella macchina 1 all'interno di rispettivi vani 2a di alloggiamento, gli stessi vani 2a sono disposti nella porzione superiore della macchina 1 stessa. Nella parte inferiore della macchina 1 sono installati tutti i sistemi meccanici, preferibilmente il dispositivo di presa 4, i mezzi di movimentazione 5, i mezzi di regolazione 7 e l’unità di controllo 8.

In questa configurazione della macchina 1, la forza d’attrito esercitata dal dispositivo di presa 4 sul lembo 101 del capo 100 potrebbe essere soggetta ad una componente gravitazionale dovuta al peso stesso dei capi 100 impilati in ciascun vano 2a di alloggiamento.

La presente invenzione ha raggiunto gli scopi prefissati.

Vantaggiosamente, la presente invenzione mette a disposizione una macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento in grado di erogare capi di abbigliamento sfusi, senza cioè che il prodotto sia all’interno o anche parzialmente avvolto da una confezione prestabilita.

Vantaggiosamente, la macchina per l'erogazione di capi di abbigliamento in accordo con la presente invenzione permette di ridurre i costi ed i tempi per l’erogazione del capo di abbigliamento rendendo sicuro e preciso il servizio di erogazione anche in condizioni di stress o affaticamento psicofisico dell’utilizzatore che potrebbero portarlo ad un’errata selezione del tipo e/o quantità numerica dei capi da prelevare.

Vantaggiosamente, la macchina per l’erogazione di capi di abbigliamento in accordo con la presente invenzione presenta caratteristiche di flessibilità e versatilità di utilizzo mediante la capacità di alloggiare e erogare capi di abbigliamento che presentano dimensioni, volumi d’ingombro e/o pesi complessivi del capo molto diversi tra loro

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) per l’erogazione di capi di abbigliamento (100) per un utilizzatore (200), comprendente: - una rastrelliera (2) presentante almeno un vano (2a) di alloggiamento per una pluralità di detti capi di abbigliamento (100), detto vano (2a) presentate un’apertura (2b) di accesso; - almeno una bocca di erogazione (3) di detti capi (100) a un utilizzatore (200) operativamente associato a detta rastrelliera (2); caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di presa (4) per detti capi (100) configurato per prelevare almeno un capo (100) alla volta da detto vano (2a) di alloggiamento di detta rastrelliera (2) mediante l’applicazione di una forza di attrito tra un primo organo di presa (4a) di detto dispositivo di presa (4) ed un lembo (101) di detto capo di abbigliamento (100).
2. 2. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui detto dispositivo di presa (4) comprende un secondo organo di presa (4b), detto primo organo di presa (4a) e detto secondo organo di presa (4b) essendo operativamente associati tra loro e configurati per operare in modo contrapposto in modo tale da prelevare detto capo (100) mediante l’applicazione di una forza di attrito a un lembo (101) di detto capo (100) interposto tra detto primo organo di presa (4a) e detto secondo organo di presa (4b).
3. 3. Macchina (1) in accordo con le rivendicazioni 1 o 2, in cui detto primo organo di presa (4a) è un elemento prismatico girevole rispetto ad un primo asse di rotazione (T), preferibilmente detto primo asse di rotazione (T) di detto primo organo di presa (4a) essendo un asse di rotazione orizzontale.
4. 4. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 3 quando dipendente dalla rivendicazione 2, in cui detto secondo organo di presa (4b) è un elemento prismatico girevole rispetto ad un secondo asse di rotazione (Z), preferibilmente detto secondo asse di rotazione (Z) di detto secondo organo di presa (4b) essendo un asse di rotazione orizzontale, ancora più preferibilmente detto secondo asse di rotazione (Z) essendo un asse parallelo a detto primo asse di rotazione (T).
5. 5. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 2, in cui detto primo organo di presa (4a) e detto secondo organo di presa (4b) comprendono rulli girevoli cilindrici aventi rispettivamente un primo asse di rotazione (T) e un secondo asse di rotazione (Z) paralleli tra loro.
6. 6. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 5, in cui detto primo organo di presa (4a) e detto secondo organo di presa (4b) comprendono rulli girevoli controrotanti, preferibilmente detti rulli girevoli essendo rivestiti di un materiale ad elevato coefficiente di attrito.
7. 7. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 6, in cui detto primo organo di presa (4a) e detto secondo organo di presa (4b) comprendono rulli controrotanti aventi un interasse (I) variabile in accordo con un volume d’ingombro prestabilito di un capo di abbigliamento (100).
8. 8. Macchina (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 1-7, comprendente mezzi di movimentazione (5) almeno di detto primo organo di presa (4a) lungo una direzione di prelevamento (X) in avvicinamento ad almeno un capo di abbigliamento (100) disposto in detto vano (2a) di alloggiamento di detta rastrelliera (2), preferibilmente detta direzione di prelevamento (X) coincidendo una direzione di sviluppo (P) di detto vano (2a) di alloggiamento.
9. 9. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 8, in cui detta rastrelliera (2) presenta una pluralità di vani (2a) di alloggiamento affiancati tra loro e separati da pareti (6a) divisorie, dette pareti (6a) divisorie essendo disposte in modo tale che detta pluralità di vani (2a) di alloggiamento presentano rispettive direzioni di sviluppo (P) disposte verticalmente.
10. 10. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 9, in cui detti mezzi di movimentazione (5) sono configurati per traslare lungo una direzione di selezione (Y) almeno detto primo organo di presa (4a) in cui detta direzione di selezione (Y) percorre rispettive posizioni delle aperture (2b) di detta pluralità di vani (2a) di alloggiamento, preferibilmente detta direzione di selezione (Y) essendo orizzontale e detta direzione di prelevamento (X) in ciascun vano (2a) di alloggiamento essendo verticale.
11. 11 Macchina (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 3-10, presentante una zona di accumulo (6) configurata per alloggiare un capo di abbigliamento (100) prelevato da detto dispositivo di presa (4) e disponibile ad un utilizzatore (200) in una configurazione operativa di funzionamento di detta macchina (1).
12. 12. Macchina (1 ) in accordo con la rivendicazione 1 0 o 11 quando dipende dalla rivendicazione 10, in cui detto dispositivo di presa (4) è disposto superiormente rispetto a detta pluralità di vani (2a) di alloggiamento di detti capi di abbigliamento (100) e detti vani di alloggiamento (2a) sono normalmente disposti inferiormente rispetto a detto dispositivo di presa (4), detta macchina (1) realizzando un prelievo di detto capo (100) mediante una traslazione di detto dispositivo di presa (4) dall’alto verso il basso lungo detta direzione di prelevamento (X) e viceversa per rilasciare detto capo (100) all’interno di una zona di accumulo (6).
13. 13. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 12, in cui detta zona di accumulo (6) è confinata inferiormente da detto primo e secondo organo di presa (4a, 4b) e superiormente da una parete di raccordo (6b) definente almeno parzialmente detta bocca di erogazione (3).
14. 14. Macchina (1 ) in accordo con la rivendicazione 1 0 o 11 quando dipende dalla rivendicazione 10, in cui detto dispositivo di presa (4) è disposto inferiormente rispetto a detta pluralità di vani (2a) di alloggiamento di detti capi di abbigliamento (100) e detti vani (2a) di alloggiamento sono disposti superiormente rispetto a detto dispositivo di presa (4), detta macchina (1) realizzando un prelievo di detto capo (100) mediante una traslazione di detto dispositivo di presa (4) da un fianco all’altro e viceversa di detta macchina (1) lungo detta direzione di selezione (Y) per rilasciare detto capo (100) in detta zona di accumulo (6).
15. 15. Macchina in accordo con la rivendicazione 12, in cui detta zona di accumulo è confinata inferiormente da detto primo e secondo organo di presa e superiormente da una parete di raccordo definente almeno parzialmente detta bocca di erogazione.
16. 16. Macchina (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 1-15, comprendente una unità di controllo (8) elettronica configurata per realizzare un prelievo di detto capo di abbigliamento (100) mediante razionamento almeno di detto dispositivo di presa (4), detto dispositivo di presa (4) essendo operativamente associato a detta unità di controllo (8).
17. 17. Macchina in accordo con la rivendicazione 16 quando dipendente dalla rivendicazione 7, in cui detto primo organo di presa (4a) e detto secondo organo di presa (4b) comprendono rulli controrotanti aventi un interasse (I) variabile in accordo con un volume d’ingombro prestabilito di detta pluralità di capi (100), detto interasse (I) variabile essendo stabilito mediante detta unità di controllo (8).
18. 18. Macchina (1) in accordo con la rivendicazione 16, in cui detta unità di controllo (8) comprende un lettore (8a) di chiave o tessera magnetica di riconoscimento, in cui detta unità di controllo (8) essendo configurata per individuare un utilizzatore (200) specifico da un elenco di utilizzatori prestabiliti determinando una selezione di detto/i capo/i di abbigliamento (100) e/o una quantità numerica da erogare di detto/i capo/i di abbigliamento (100) in funzione di detto utilizzatore (200) specifico.