ITUB20152807A1 - Ventola per forni per la cottura di alimenti - Google Patents

Description

VENTOLA PER FORNI PER LA COTTURA DI ALIMENTI

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione concerne una ventola per forni per la cottura di alimenti.

La ventola di cui trattasi si inserisce nel settore della produzione di forni e di componenti di forni, i quali sono destinati ad essere vantaggiosamente impiegati in ambito alimentare per la preparazione di cibi per E alimentazione umana.

T ali forni, in particolare, sono destinati ad essere impiegati in ambito professionale, ad esempio nei settori della ristorazione, della gastronomia, della pasticceria e della panetteria.

Stato della tecnica

Sono noti sul mercato forni ad uso professionale, i quali comprendono tradizionalmente una struttura portante di fonna scatolare che delimita al suo interno una camera di cottura nella quale sono destinati ad essere introdotti gli alimenti da cuocere.

Più in dettaglio, la struttura portante comprende una parete inferiore, una parete superiore e due pareti laterali, che delimitano ha loro la suddetta camera di cottura. La struttura portante comprende inoltre una parete di fondo posta a chiusura posteriore della camera di cottura.

La struttura portante è dotata anteriormente di un’apertura di accesso alla camera di cottura per consentire Einhoduzione degli alimenti da cuocere nella camera di cottura e per estrarre da quest’ultima tali alimenti a fine cottura. E previsto uno sportello incernierato alla struttura portante ed azionabile per chiudere l’apertura di accesso durante la cottura degli alimenti.

Il forno comprende inoltre mezzi di riscaldamento atti a riscaldare l’aria all’interno della camera di cottura, ed una ventola (in particolare di tipo centrifugo) disposta all’interno della camera di cottura ed azionabile per generare un flusso di aria calda che circola nella camera di cottura medesima al fine di cuocere in maniera uniforme gli alimenti. Più in dettaglio, la ventola è posizionata in corrispondenza della parete di fondo della struttura portante ed è fissata ad un albero di rotazione orizzontale meccanicamente connesso ad un motore elettrico azionabile per portare in rotazione la ventola medesima. I mezzi di riscaldamento del forno comprendono una resistenza elettrica di fonna circolare e disposta attorno alla ventola al fine di riscaldare il flusso d’aria generato dalla ventola medesima, come descritto più in dettaglio nel seguito.

In particolare, la ventola comprende un disco di supporto, il quale è dotato di un mozzo centrale fissato all’albero di rotazione e porta montate una pluralità di pale disposte a raggiera attorno all’albero di rotazione medesimo.

Più in dettaglio, ciascuna pala ha forma sostanzialmente piastriforme e si estende parallelamente all’albero di rotazione tra un proprio bordo posteriore, fissato al disco di supporto, ed un proprio bordo anteriore fissato ad un anello frontale che delimita un’apertura centrale della ventola.

Inoltre, ciascuna pala si sviluppa, in direzione radiale rispetto all’albero di rotazione, tra un bordo esterno, sostanzialmente rettilineo, ed un bordo interno rivolto verso l’albero di rotazione ed avente un andamento rettilineo rastremandosi dal disco di supporto all’anello frontale della ventola.

Operativamente, quando la ventola è portata in rotazione, essa aspira assialmente l’aria attraverso l’apertura centrale dell’anello frontale, ed espelle radialmente l’aria in pressione attraverso le aperture tra le pale, in modo tale che il flusso d’aria intercetti la resistenza elettrica assorbendone il calore, e si propaghi quindi afl’intemo della camera di cottura per portare il calore agli alimenti da cuocere.

Un inconveniente dei forni di tipo noto sopra brevemente trattati è dovuto al fatto che il flusso d’aria aspirato dalla ventola presenta elevate turbolenze che generano una elevata resistenza di attrito tra l’aria e le pale della ventola medesima (a causa in particolare delle perdite di quantità di moto delle molecole di aria dovute al mescolamento delle particelle medesime) determinando pertanto significative perdite di carico. Conseguentemente, il motore del forno deve erogare un’elevata potenza per portare in rotazione la ventola alla velocità necessaria per ottenere un’adeguata portata del flusso d’aria aH’intemo della camera di cottura, con un conseguente elevato consumo energetico.

Presentazione dell’ invenzione

In questa situazione, il problema alla base della presente invenzione è pertanto quello di ovviare agli inconvenienti esposti mettendo a disposizione una ventola per forni per la cottura di alimenti in grado di operare con un’elevata efficienza energetica.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una ventola per forni operativamente del tutto affidabile.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una ventola per forni in grado di operare con un ridotto livello di rumorosità.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una ventola per forni costruttivamente semplice ed economica da realizzare.

Questi ed altri scopi ancora sono raggiunti dalla ventola secondo le rivendicazioni sotto riportate.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche dell’ invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento agli uniti disegni, che ne rappresentano alcune forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative, in cui:

- la figura 1 illustra una vista in sezione laterale schematizzata di un esempio di forno per la cottura di alimenti in cui è destinata ad essere montata la ventola oggetto della presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista in prospettiva della ventola oggetto della presente invenzione;

- la figura 3 mostra una vista frontale della ventola oggetto della presente invenzione; - la figura 4 mostra una vista in sezione della ventola illustrata in figura 3 secondo la traccia IV- IV della figura 3 medesima;

- la figura 5 mostra una vista prospettica di un particolare della ventola in oggetto, relativo ad una pala della ventola medesima;

- la figura 6 mostra una vista laterale della pala illustrata in figura 5, in cui le porzioni di fissaggio della pala sono rappresentate distese parallelamente alle facce laterali della pala medesima;

- la figura 7 mostra una vista prospettica dei una pala della ventola, in accordo con una variante realizzativa della presente invenzione;

- la figura 8 mostra un grafico che rappresenta Γ andamento della potenza assorbita da un motore per azionare la ventola 1 in oggetto ed una ventola di tipo noto (in funzione della portata del flusso d’aria generato dalle ventole medesime).

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferita Con riferimento agli uniti disegni è stata indicata nel suo complesso con 1 una ventola oggetto della presente invenzione.

Vantaggiosamente, la ventola 1 in oggetto è atta ad essere installata in un forno 100 il quale, in particolare, è destinato ad essere impiegato in ambito professionale, ad esempio nei settori della ristorazione, della gastronomia, della pasticceria e della panetteria.

Con riferimento all’ esempio reali zzati vo illustrato in figura 1, il forno 100 comprende una struttura di supporto 102 che racchiude una camera di cottura 103 alPintemo della quale sono destinati ad essere disposti gli alimenti da cuocere.

Preferibilmente, la struttura di supporto 102 ha fonna sostanzialmente scatolare e comprende una parete inferiore 104 ed una parete superiore 105 tra loro parallele e contrafficiate, e due pareti laterali 106 poste a collegamento delle pareti superiore ed inferiore 104 e 105. Tali pareti 104, 105, 106 delimitano ha di loro la suddetta camera di cottura 103.

La struttura di supporto 102 del forno 100 comprende inoltre una parete di fondo 107 fissata alle pareri superiore, inferiore e laterali 104-106 a chiusura posteriore della camera di cottura 103.

La struttura di supporto 102 è dotata di un’apertura di accesso 108 alla camera di cottura 103, la quale apertura 108 è posizionata preferibilmente contrapposta alla parete di fondo 107 della struttura di supporto 102 medesima.

Vantaggiosamente, il forno 100 comprende uno sportello 109 il quale è incernierato alla struttura di supporto 102 ed è movimentabile ria una posizione di chiusura, in cui esso ostruisce riapertura di accesso 108, ed una posizione di apertura, in cui riapertura di accesso 108 è libera dallo sportello 109 per consentire l’introduzione e l’estrazione degli alimenti nella e dalla camera di cottura 103.

Il forno 100 comprende mezzi di riscaldamento 110 montati sulla struttura di supporto 102, operativamente associati alla camera di cottura 103, ed azionabili per riscaldare l’aria all’interno di quest’ultima, al fine di cuocere gli alimenti disposti all’interno della camera di cottura 103 medesima.

La ventola 1 oggetto della presente invenzione è destinata ad essere disposta all’interno della camera di cottura 103 del forno 100, ed è azionabile per generare all’intemo di tale camera 103 un flusso d’aria di ricircolo atto a distribuire in maniera unifonne l’aria calda ari’intemo della camera di cottura 103 medesima.

In particolare, la ventola 1 è destinata ad essere disposta afl’intemo della camera di cottura 103 del forno 100 in corrispondenza di una delle pareti 104-107 della struttura di supporto 102 e, preferibilmente, in corrispondenza della parete di fondo 107.

Vantaggiosamente, la ventola 1 è atta ad essere fissata ad un albero di rotazione 112 girevolmente vincolato alla struttura di supporto 102 e disposto in particolare ad attraversamento della parete di fondo 107 con asse ortogonale a quest’ultima.

Il forno 100 è dotato di mezzi di movimentazione 113 comprendenti preferibilmente un motore elettrico 114, il quale è meccanicamente collegato all’albero di rotazione 112 ed è azionabile per portare in rotazione quest’ultimo al fine di movimentare la ventola 1. In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle figure 2-4, la ventola, preferibilmente del tipo centrifugo, 1 è dotata di un’asse di rotazione X, il quale è vantaggiosamente destinato ad essere disposto allineato con l’albero di rotazione 112, ed attorno al quale la ventola 1 è azionabile a ruotare dai suddetti mezzi di movimentazione 113.

Secondo l’invenzione, la ventola 1 si estende lungo il suddetto asse di rotazione X tra un lato anteriore 2 ed un lato posteriore 3 rivolti in versi opposti l’uno rispetto afl’altro, ed è dotata di un lato periferico 4, il quale si sviluppa attorno all’ asse di rotazione X tra il lato anteriore 2 e il lato posteriore 3.

Più in dettaglio, la ventola 1 comprende una piastra di supporto 5 posta a chiusura almeno parziale del lato posteriore 3 della ventola 1 medesima.

Preferibilmente, il lato anteriore 2 della ventola 1 è almeno parzialmente aperto per consentire l’aspirazione defl’aria dalla camera di cottura 103, come descritto in dettaglio nel seguito.

Secondo la fonna realizzativa illustrata nelle allegate figure, la piastra di supporto 5 è sostanzialmente priva di aperture per il passaggio dell’aria consentendo pertanto Γ aspirazione deH’aria solo dal lato anteriore 2 della ventola 1.

In accordo con una diversa fonna realizzativa non illustrata, la piastra di supporto 5 della ventola 1 è dotata di una o più aperture passanti per consentire Γ aspirazione delParia anche dal lato posteriore 3 della ventola 1 medesima.

La piastra di supporto 5 della ventola 1 è disposta sostanzialmente ortogonale all’ asse di rotazione X ed è dotata di una prima faccia 6, che delimita il lato posteriore 3 della ventola 1, e di una seconda faccia 7 rivolta verso il lato anteriore 2 della ventola 1 medesima.

La ventola 1 comprende inoltre più pale 8 fissate in aggetto sulla seconda faccia 7 della piastra di supporto 5 e disposte attorno all’asse di rotazione X.

In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle figure 2-4, la piastra di supporto 5 della ventola 1 ha forma sostanzialmente circolare, con centro allineato con l’asse di rotazione X, ed è dotata di un bordo perimetrale 9 lungo il quale sono disposte le pale 8 della ventola 1 medesima.

In particolare, la piastra di supporto 5 porta centralmente fissato un mozzo 10, il quale è destinato ad essere fissato all’albero di rotazione 112 azionabile per movimentare la ventola 1.

Vantaggiosamente, la ventola 1 comprende un anello frontale 11 , il quale è disposto sul lato anteriore 2 della ventola 1 medesima, si sviluppa attorno all’asse di rotazione X ed è fissato alle pale 8.

In particolare, l’anello frontale 11 delimita al suo interno un’apertura di aspirazione 12 del lato anteriore 2 della ventola 1, disposta sostanzialmente allineata con l’asse di rotazione X, ed attraverso la quale apertura 12 passa l’aria che è aspirata dalla ventola 1 in rotazione.

Opportunamente, la piastra di supporto 5, le pale 8 e preferibilmente l’anello frontale 11 della ventola 1 sono realizzati in materiale metallico, in particolare in acciaio inox. Ovviamente, senza per questo uscire daH’ambito della presente privativa, la ventola 1 può essere realizzata in qualsiasi altro materiale adatto alle condizioni operative in cui è destinata a funzionare la ventola 1 medesima. Ad esempio, la ventola 1 può essere realizzata anche in materiale plastico, in particolare se impiegata in un forno atto a cucinare alimenti a bassa temperatura.

Vantaggiosamente, le pale 8 della ventola 1 sono disposte attorno all’asse di rotazione X equidistanziate da quest’ultimo, preferibilmente lungo una traiettoria circolare, e sono in particolare distribuite regolarmente attorno all’asse di rotazione X medesimo.

Vantaggiosamente, le pale 8 della ventola 1 hanno forma sostanzialmente piastriforme sviluppandosi in particolare ortogonalmente alla seconda faccia 7 della piastra di supporto 5.

Preferibilmente, ciascuna pala 8 è dotata di due facce 13 tra loro parallele e rivolte in verso opposto l’una rispetto all’altra.

In accordo con la fonna realizzativa particolare illustrata nelle figure 2-6, ciascuna pala 8 della ventola 1 presenta le proprie facce 13 sostanzialmente piane.

In accordo con una variante realizzativa della presente invenzione illustrata in figura 7, ciascuna pala 8 della ventola 1 è dotata di una o più nervature ricavate sulle facce 13 della pala 8 medesima. In particolare, ciascuna pala 8 è dotata di una prima nervatura 26 sostanzialmente rettilinea e parallela al bordo esterno 16 della pala 8, ed una seconda nervatura 27 di fonna arcuata, sviluppantesi tra il terzo tratto 23 del bordo interno 17 ed il bordo esterno 16 della pala 8 ed intersec antesi preferibilmente con la suddetta prima nervatura 26.

Vantaggiosamente, le pale 8 sono disposte parallele all’asse di rotazione X e sono posizionate a raggiera rispetto a quest’ultimo.

Preferibilmente, le pale 8 sono separate l’una dall’altra da aperture di mandata 14 ricavate lungo il lato periferico 4 della ventola 1, attraverso le quali aperture di mandata 14 l’aria è insufflata radialmente in pressione nella camera di cottura 103, come descritto in dettaglio nel seguito.

Opportunamente, la ventola 1 comprende un numero di pale 8 compreso tra tre e otto e, preferibilmente, di numero uguale a sei.

Vantaggiosamente, la ventola 1 è disposta afl’intemo della camera di cottura 103 del forno 100 con il suo lato posteriore 3 sostanzialmente adiacente e parallelo ad una delle pareti 104-107 della struttura di supporto 102, ed è preferibilmente posizionata sostanzialmente in corrispondenza del centro di tale parete 104-107. In particolare, in accordo con la fonna realizzativa illustrata in figura 1, la ventola 1 è disposta con il suo lato posteriore 3 rivolto verso la parete di fondo 107 della struttura di supporto 102 e confi suo lato anteriore 2 rivolto verso l’apertura di accesso 108.

Vantaggiosamente, la ventola 1 è posizionata con il suo lato posteriore 3 adiacente alla parete di fondo 107, ed è disposta in particolare in posizione sostanzialmente equidistante dalle pareti inferiore 104, superiore 105 e laterali 106.

Operativamente, la ventola 1, quando portata è in rotazione mediante l’azionamento dei mezzi di movimentazione 113, aspira un flusso d’aria dalla camera di cottura 103 attraverso il lato anteriore 2 aperto della ventola 1 medesima, ed espelle radialmente l’aria dal proprio lato periferico 4 attraverso le aperture di mandata 14.

Vantaggiosamente, i mezzi di riscaldamento 110 del forno 100 comprendono almeno una resistenza elettrica 115 di forma sostanzialmente circolare e disposta attorno al lato periferico 4 della ventola 1, in modo da intercettare Pana esce in pressione dalle aperture di mandata 14 della ventola 1 medesima, al fine di cedere il calore all’aria per riscaldarla.

Vantaggiosamente, il forno 100 comprende un pannello di convogliamento 116 disposto all’intemo della camera di cottura 103 e posizionato di fronte al lato anteriore della ventola 1, in modo tale da delimitare con la parete di fondo 107 della struttura di supporto 102 un’intercapedine 117 all’intemo della quale è posizionata la ventola 1 medesima. Tale pannello di convogliamento 116 è in particolare disposto tra la ventola I ed un vano della camera di cottura 103 in cui sono destinati ad essere disposti gli alimenti da cuocere.

Vantaggiosamente, il pannello di convogliamento 116 è disposto sostanzialmente ortogonale all’asse di rotazione X della ventola 1, ed è dotato di più aperture di passaggio 118 posizionate di fronte al lato anteriore 2 della ventola 1 medesima, al fine di consentire a quest’ultima di aspirare Paria dal vano della camera di cottura 103. II pannello di convogliamento 116 è dotato di un bordo esterno 119 il quale delimita con le pareti inferiore 104, superiore 105 e laterali 106 del forno 100 almeno una fenditura 120 attraverso la quale il flusso d’aria generato in mandata dalla ventola 1 esce dall’intercapedine 117 per distribuirsi all’intemo del vano della camera di cottura 103 in cui sono disposti gli alimenti da cuocere. In particolare, tale flusso d’aria, che esce dall’intercapedine 117, lambisce le pareti inferiore 104, superiore 105 e laterali 106 del forno 100, e fluisce verso il centro della camera di cottura 103 venendo aspirato nuovamente dalla ventola 1 , in modo tale da generare una circolazione di aria all’interno della camera di cottura 103.

Con riferimento alle foime realizzative illustrate nelle figure 5, 6 e 7, ciascuna pala 8 della ventola 1 è dotata di un bordo posteriore 15 fissato alla seconda faccia 7 della piastra di supporto 5, di un bordo esterno 16 disposto sul lato periferico 4 della ventola 1, e di un bordo interno 17 posto a collegamento tra il bordo esterno 16 e il bordo posteriore 15.

In accordo con l’idea alla base della presente invenzione, il bordo interno 17 di ciascuna pala 8 è sagomato con una porzione convessa 18 che si sviluppa in sporgenza tra una prima ed una seconda concavità 19, 20 del bordo interno 17medesimo.

Più in dettaglio, con riferimento alle fonne realizzative illustrate nelle figure 5, 6 e 7, il bordo interno 17 di ciascuna pala 8 comprende un primo tratto 21 che delimita la suddetta porzione convessa 18, la quale si estende in sporgenza almeno verso Passe di rotazione X della ventola 1 e, preferibilmente, anche verso il lato anteriore 2 di ventola 1 medesima.

Inoltre, il bordo interno 17 di ciascuna pala 8 comprende un secondo tratto 22, il quale delimita la suddetta prima concavità 19 e si sviluppa tra il suddetto primo tratto 21 ed il bordo posteriore 15 della pala 8 medesima, ed un terzo tratto 23, il quale delimita la suddetta seconda concavità 20 della pala 8 e si sviluppa tra il primo tratto 21 ed il bordo esterno 16 della pala 8 medesima.

Vantaggiosamente, il primo riatto 21 (che delimita la porzione convessa 18) del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 ha forma arcuata, e si sviluppa in particolare lungo un arco di circonferenza con angolo al centro compreso ria circa 120° e 160° e preferibilmente di circa 140-150°.

Preferibilmente, il secondo ed il terzo riatto 22, 23 del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 (che delimitano rispettivamente la prima e la seconda concavità 19, 20 della pala 8 medesima) hanno forma arcuata e, in particolare, sono raccordati senza soluzione di continuità confi primo riatto 21 del bordo interno 17 della corrispondente pala 8.

Vantaggiosamente, il secondo riatto 22 (che delimita la prima concavità 19) del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 è rivolto verso l’asse di rotazione X della ventola 1 e, preferibilmente, il terzo tratto 23 (che delimita la seconda concavità 20) del bordo interno 17 si affaccia sul lato anteriore 2 della ventola 1 medesima.

Vantaggiosamente, il bordo esterno 16 di ciascuna pala 8 ha forma sostanzialmente rettilinea ed è disposto in particolare in corrispondenza del bordo perimetrale 9 della piastra di supporto 5 della ventola 1.

Preferibilmente, il bordo posteriore 15 di ciascuna pala 8 delimita una porzione di fissaggio posteriore 24 della pala 1 medesima, la quale porzione di fissaggio 24 è piegata, in particolare ad angolo retto, rispetto alle facce 13 della pala 8 ed è fissata alla seconda faccia 7 della piastra di supporto 5, ad esempio mediante cianfrinatura e/o saldatura.

Vantaggiosamente, una parte 23’ del terzo tratto 23 del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 delimita una porzione di fissaggio anteriore 25 della pala 8 medesima, la quale porzione di fissaggio 25 si estende tra la seconda concavità 20 ed il bordo esterno 16 di tale pala 8, ed è rivolta verso il lato anteriore 2 della ventola 1.

In particolare, la porzione di fissaggio anteriore 25 di ciascuna pala 8 è piegata, preferibilmente ad angolo retto, rispetto alle facce 13 della pala 8 medesima, ed è fissata all’anello frontale 11 della ventola 1, ad esempio mediante cianfrinatura e/o saldatura. Nell’esempio realizzativo illustrato in figura 6, la pala 8 è rappresentata per semplicità espositiva con le porzioni di fissaggio 24, 25 distese parallelamente alle facce 13 della pala 8 medesima. In particolare, in figura 6 sono rappresentate una prima ed una seconda linea di piegatura PI, P2 (tratteggiate) lungo le quali sono piegate rispettivamente la porzione di fissaggio posteriore 24 e anteriore 25 della pala 8.

Vantaggiosamente, la prima concavità 19 del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 ha una prima ampiezza Al che si estende per almeno la metà della larghezza W della pala 8 secondo l’estensione di quest’ultima parallela all’asse di rotazione X della ventola 1, ed in particolare per circa tre quarti della suddetta larghezza W.

Preferibilmente, la prima concavità 19 del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 ha una prima profondità DI compresa tra 1/10 ed 1/30 della lunghezza L della pala 8 secondo lo sviluppo di quest’ultima ortogonale all’asse di rotazione X della ventola 1, ed in particolare di circa 1/20 della suddetta lunghezza L.

Vantaggiosamente, la seconda concavità 20 del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 ha una seconda ampiezza A2 estendentesi per almeno un terzo della lunghezza L della pala 8, ed in particolare per circa metà della suddetta lunghezza L.

Preferibilmente, la seconda concavità 20 del bordo interno 17 di ciascuna pala 8 ha una seconda profondità D2 compresa tra 1/5 ed 1/15 della larghezza W della pala 8, ed in particolare di circa 1/10 della suddetta larghezza W.

In particolare, la larghezza W di ciascuna pala 8 è definita come la distanza tra le linee di piegatura PI, P2 delle porzioni di fissaggio 24, 25 della pala 8 medesima.

La lunghezza L di ciascuna pala 8 è definita come la distanza tra il bordo esterno 16 della pala 8 ed il punto del primo tratto 21 del bordo interno 17 più vicino all’asse di rotazione X della ventola 1.

Operativamente, quando la ventola 1 è portata in rotazione mediante razionamento dei mezzi di movimentazione 113, le pale 8 della ventola 1 generano una depressione attorno all’asse di rotazione X di quest’ultima, in modo tale da aspirare l’aria dalla camera di cottura 103 del forno 100, fino a far enfiare l’aria nell’apertura di aspirazione 12 del lato anteriore 2 della ventola 1.

Le pale 8 della ventola 1 conferiscono energia in pressione all’ aria aspirata, proiettandola radialmente attraverso le aperture di mandata 14 del lato periferico 4, in modo tale da generare la circolazione di flussi d’aria all’interno della camera di cottura 103 del forno 100.

In particolare, i flussi d’aria che escono dalle aperture di mandata 14 della ventola 1 intercettano la resistenza elettrica 115 dei mezzi di riscaldamento 110, i quali cedono calore all’aria in modo tale che i flussi d’aria trasportino il calore attraverso la camera di cottura 103 per cuocere gli alimenti.

Le pale 8 della ventola 1, sagomate con la porzione convessa 18 e le due concavità 19, 20 secondo l’invenzione, convogliano l’aria in pressione attraverso le aperture di mandata 14 della ventola 1 generando flussi d’aria che presentano sorprendentemente un andamento sostanzialmente laminare dello strato limite dell’aria sulle facce 13 delle pale 8, comportando conseguentemente un basso attrito ha l’aria e le pale 8 medesime. Più in dettaglio, la porzione convessa 18 e le due concavità 19, 20 di ciascuna pala 8 agiscono sul flusso d’aria aspirato dal lato anteriore della ventola 1 e che tende a presentare un moto vorticoso in particolare in corrispondenza dell’asse di rotazione X centrale della ventola 1. Si è sorprendentemente constatato che le pale 8 della ventola 1 secondo l’invenzione agiscono sul suddetto flusso con moto vorticoso favorendone la canalizzazione atraverso le aperture di mandata 14 tra le pale 8. Ciò detennina pertanto un convogliamento del flusso d’aria secondo una direzione radiale (rispeto all’asse di rotazione X) e con un moto sostanzialmente laminare, riducendo significativamente le turbolenze dell’aria e quindi diminuendo rattrito tra l’aria e le pale 8 medesime.

Pertanto è richiesta una ridota erogazione di energia da parte del motore 114 per far ruotare la ventola 1 , con una conseguente elevata efficienza energetica.

Tale sorprendente vantaggio è evidenziato dal grafico illustrato in figura 8, che rappresenta l’andamento della potenza assorbita dal motore 114 per azionare a ruotare a 1500 giri/minuto la ventola 1 in oggeto ed una ventola di tipo noto (in funzione della portata del flusso d’aria generato dalle ventole medesime).

Più in detaglio, il grafico di figura 8 è relativo ai risultati otenuti con un esempio della ventola 1 in oggeto avente diametro di 350 mm, spessore tra la faccia anteriore e posteriore di 80 mm, e dotata di sei pale 8. Ovviamente, risultati analoghi sono otenibili anche nel caso in cui la ventola 1 sia dotata di dimensioni differenti da quelle dell’esempio sopra indicato, mantenendo vantaggiosamente le medesime proporzioni dimensionali.

La ventola di tipo noto impiegata per otenere il grafico di figura 8 ha diametro di 350 mm, spessore tra la faccia anteriore e posteriore di 80 mm, ed è dotata di dodici pale, ciascuna delle quali presenta un profilo interno che ha convenzionalmente un andamento rettilineo rastremandosi dalla piastra di supporto posteriore all’anello frontale.

Il grafico di figura 8 mostra che, a parità di portata, l’assorbimento di potenza da parte del motore 114 per azionare la ventola 1 in oggeto (raffigurato con linea continua) è significativamente inferiore dell’ assorbimento di potenza per azionare la ventola di tipo noto (raffigurato con linea trateggiata). Ad esempio, per generare una portata di 1400 m<3>/h, la ventola di tipo noto richiede un consumo di 390 W, mentre la ventola 1 in oggeto richiede un consumo di 312 W con una conseguente riduzione dell’assorbimento di potenza del 20%.

Inoltre, a parità di potenza assorbita dal motore 114, la ventola 1 in oggeto genera una portata del flusso d’aria superiore a quella generata dalla ventola di tipo noto. Ad esempio, con un assorbimento di potenza del motore di 300 W, la ventola di tipo noto genera un flusso d’aria con una portata di 900 m<3>/h, mentre la ventola 1 in oggeto genera un flusso d’aria con una portata di 1220 m<3>/h, con un incremento di portata di più del 30%.

Inoltre, a parità di numero di giri e di portata, la ventola 1 in oggeto presenta un livello sonoro ridotto di 1 ,5 dB rispetto alla suddetta ventola di tipo.

Inoltre, le suddette caratteristiche delle pale 8 della ventola 1 secondo l’invenzione consentono, a parità di portata erogata dalla ventola 1 medesima, di realizzare quest’ultima con dimensioni ridotte (in particolare nel diametro e nello spessore tra il lato anteriore 2 e posteriore 3) con conseguenti rispanni nella costruzione della ventola 1 ed ulteriore diminuzione di consumi energetici del motore 114.

L’invenzione cosi descritta raggiunge pertanto gli scopi prefissati.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Ventola (1) per forni per la cottura di alimenti, la quale è dotata di un proprio asse di rotazione pi) e si estende lungo detto asse di rotazione (X) tra un lato anteriore (2) ed un lato posteriore (3) rivolti in versi opposti Puno rispetto alPaltro, ed è dotata di un lato periferico (4) il quale si sviluppa attorno a detto asse di rotazione (X) tra detto lato anteriore (2) e detto lato posteriore (3); detta ventola (1) comprendendo: - una piastra di supporto (5), la quale è disposta sostanzialmente ortogonale a detto asse di rotazione pi) ed è dotata di una prima faccia (6), che delimita il lato posteriore (3) di detta ventola (1), ed una seconda faccia (7) rivolta verso il lato anteriore (2) di detta ventola (1); - più pale (8) fissate in aggetto sulla seconda faccia (7) di detta piastra di supporto (5) e disposte attorno a detto asse di rotazione pi); ciascuna detta pala (8) essendo dotata di: - un bordo posteriore (15) fissato alla seconda faccia (7) di detta piastra di supporto (5); - un bordo esterno (16) disposto sul lato periferico (4) di detta ventola (1); - un bordo interno (17) posto a collegamento tra detto bordo esterno (16) e detto bordo posteriore (15); detta ventola (1) essendo caratterizzata dal fatto che il bordo interno (17) di ciascuna detta pala (8) comprende: - un primo tratto (21) il quale delimita una porzione convessa (18) di detta pala (8) estendentesi in sporgenza almeno verso l’asse di rotazione (X) di detta ventola (1); - un secondo tratto (22) il quale delimita una prima concavità (19) di detta pala (8) e si sviluppa tra detto primo tratto (21) e detto bordo posteriore (15); - un terzo tratto (23) il quale delimita una seconda concavità (20) di detta pala (8) e si sviluppa tra detto primo d'atto (21) e detto bordo esterno (16).
2. 2. Ventola (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il primo tratto (21) del bordo interno (17) di ciascuna detta pala (8) ha forma arcuata.
3. 3. Ventola (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la porzione convessa (18) di ciascuna detta pala (8) sporge verso il lato anteriore (2) di detta ventola (1).
4. 4. Ventola (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il secondo tratto (22) del bordo interno (17) di ciascuna detta pala (8) è rivolto verso l’asse di rotazione (X) di detta ventola (1).
5. 5. Ventola (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il terzo tratto (23) del bordo interno (17) di ciascuna detta pala (8) si affaccia sul lato anteriore (2) di detta ventola (1).
6. 6. Ventola (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che una parte (23’) del terzo tratto (23) del bordo interno (17) di ciascuna detta pala (8) delimita una porzione di fissaggio anteriore (25) di detta pala (8), la quale porzione di fissaggio anteriore (25) si estende tra detta seconda concavità (20) e detto bordo esterno (16) ed è rivolta verso il lato anteriore (2) di detta ventola (1); detta ventola (1) comprendendo un anello frontale (11) il quale è disposto sul lato anteriore (2) di detta ventola (1), si sviluppa attorno all’asse di rotazione (X) di detta ventola (1) ed è fissato alle porzioni di fissaggio anteriore (25) di dette pale (8).
7. 7. Ventola (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la prima concavità (19) del bordo interno (17) di ciascuna detta pala (8) ha una prima ampiezza (Al) estendentesi per almeno la metà della larghezza (W) di detta pala (8) secondo l’estensione di quest’ultima parallela a detto asse di rotazione (X).
8. 8. Ventola (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la seconda concavità (20) del bordo interno (17) di ciascuna detta pala (8) ha una seconda ampiezza (A2) estendentesi per almeno un terzo della lunghezza (L) di detta pala (8) secondo lo sviluppo di quest’ultima ortogonale a detto asse di rotazione (X).
9. 9. Ventola (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette pale (8) sono disposte sostanzialmente parallele all’asse di rotazione (X) di detta ventola (1) e sono posizionate a raggiera rispetto a detto asse di rotazione (X).