ITUA20163955A1 - Macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti e procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti. - Google Patents

Macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti e procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti. Download PDF

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Description

MACCHINA PER FARDELLARE E PALLETTIZZARE GRUPPI DI OGGETTI E PROCEDIMENTO PER FARDELLARE E PALLETTIZZARE GRUPPI DI OGGETTI
DESCRIZIONE
Il presente trovato riguarda una macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti, in particolare gruppi di contenitori, nonché un procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti.
Attualmente, nel campo del confezionamento di oggetti, e in particolare di contenitori quali bottiglie o simili, si utilizzano delle macchine cosiddette fardellatrici a cui vengono alimentati, attraverso un dispositivo di alimentazione i contenitori da fardellare.
Le fardellatrici più comunemente impiegate utilizzano un film termoretraibile, eventualmente prestampato, che viene avvolto attorno ad un gruppo di oggetti. Tale gruppo di oggetti, avvolto da una porzione di film termoretraibile, viene poi inviato ad un forno di termoretrazione e quindi, una volta uscito dal forno di termoretrazione, utilizzando dispositivi di presa di varia tipologia, viene disposto o impilato su pallet in modo tale che i fardelli disposti sul medesimo piano, detto anche strato, presentino una predefinita orientazione reciproca.
In alternativa sono state proposte delle fardellatrici, cosiddette a freddo, le quali impiegano, al posto del film termoretraibile, del film estensibile che viene avvolto attorno al gruppo di contenitori.
Una prima tipologia di fardellatrici a freddo prevede che il film venga avvolto attorno al gruppo di oggetti, i quali vengono mantenuti in posizione fissa da un dispositivo di trattenimento, mentre una seconda tipologia prevede che il dispositivo di trattenimento del gruppo di contenitori sia atto a portare in rotazione il gruppo di oggetti in modo tale da trascinare il film estensibile attorno ad esso svolgendolo dalla bobina.
In entrambi i casi i gruppi di oggetti attorno a cui è stato avvolto il film estensibile vengono inviati, solitamente mediante un nastro di trasporto, ad una stazione di carico, in corrispondenza della quale sono previsti dei robot atti a prelevare gruppi di fardelli per disporli e/o impilarli in modo ordinato su un rispettivo pallet.
Il vantaggio evidente delle fardellatrici a freddo è quello di evitare l'uso del forno di termoretrazione oltre che di ridurre la quantità di film necessaria alla fardellatura.
D'altro canto, ad oggi l'impiego di film estensibile non consente di utilizzare film prestampato in quanto la stampa, se effettuata prima dell'avvolgimento attorno al gruppo di oggetti, risulterebbe successivamente deformata a seguito dell'estensione.
Inoltre, gli impianti per il packaging secondario che utilizzano sia le fardellatrici a caldo che quelle a freddo presentano una notevole lunghezza oltre che una certa complessità di gestione dovendo prevedere, in uscita dalla fardellatrice, un trasportatore, un dispositivo per accorpare insieme gruppi di fardelli creando lo strato e un robot di prelievo dei gruppi di fardelli e di posizionamento ordinato di questi sul pallet.
Tali impianti sono caratterizzati da mezzi di trasporto (tipicamente dei nastri con piedi a terra) sui quali ogni singolo fardello scarica il proprio peso; le operazioni di fardellaggio e le successive movimentazioni di orientamento per formare lo strato di fardelli non prevedono il sollevamento dei fardelli dal nastro ma, ad esempio, la rotazione e lo spostamento dei fardelli, facendoli strisciare sul nastro stesso. Gli inconvenienti di tali impianti per il packaging secondario sono:
– la necessità di prevedere macchine indipendenti e ingombranti di fardellaggio, di formazione dello strato del pallet e di movimentazione per movimentare e sovrapporre i singoli strati;
– layout complessi, costosi e più difficili da gestire a causa del fatto che ognuna delle tre macchine richiede propri nastri di trasporto e relativi nastri di collegamento;
– è spesso necessario prevedere dei buffer o delle polmonature intermedie per i fardelli nel caso si desideri aumentare l'efficienza complessiva delle tre macchine;
– rigidità nella composizione dei pallet in quanto, qualora si desideri cambiare il formato pallet o creare dei pallet più piccoli è necessario fermare la macchina e intervenire sul set-up.
Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi e di ovviare agli inconvenienti sopra esposti, realizzando una macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti, in particolare gruppi di contenitori, nonché un procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti, in grado di ridurre drasticamente il tempo necessario per effettuare tali operazioni, integrando in una sola macchina flessibile, economica e poco ingombrante le tre macchine indipendenti sopra descritte.
Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di mettere a disposizione una macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti, in particolare gruppi di contenitori, nonché un procedimento per fardellare e pallettizzare che permetta di ridurre la lunghezza delle linee e di semplificare i dispositivi necessari ad effettuare tali operazioni.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti, in particolare gruppi di contenitori, nonché un procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti secondo quanto previsto nelle rivendicazioni indipendenti.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite ma non esclusive di una macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti, in particolare gruppi di contenitori, nonché un procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite figure in cui:
la figura 1 rappresenta una vista in prospettiva di una pratica forma di una macchina per fardellare e pallettizzare gruppi di oggetti secondo il trovato;
la figura 2 è una vista, sempre in prospettiva, del dispositivo di trattenimento 30;
la figura 3 rappresenta, sempre in vista prospettica, una possibile variante di realizzazione della macchina secondo il trovato. Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realtà essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.
Con riferimento alle figure citate, il presente trovato riguarda una macchina, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, per fardellare e pallettizzare gruppi 10 di oggetti 11 quali, ad esempio, contenitori.
La macchina 1 comprende un dispositivo di alimentazione 20, ad esempio a nastro, di un gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare, almeno un dispositivo di trattenimento 30 del gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare e almeno un dispositivo di fardellatura 40 del gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare trattenuti dal o dai dispositivo/i di trattenimento 30.
In particolare, il dispositivo di fardellatura 40 impiega un film estensibile 41.
Nulla vieta naturalmente che il dispositivo di fardellatura possa utilizzare un film di tipologia differenze, ad esempio termoretraibile.
Il dispositivo di fardellatura 40 è atto ad avvolgere il film estensibile 41 attorno al gruppo 10 di oggetti 11 attorno ad almeno un asse di avvolgimento 100.
Il dispositivo di fardellatura 40 può comprendere mezzi che prevedano la rotazione di una bobina di film 42 attorno al gruppo 10 di oggetti 11, che quindi è mantenuto fermo dal dispositivo di trattenimento 30, oppure mezzi per mettere in rotazione il gruppo 10 di oggetti 11, come illustrato nelle figure, attorno ad almeno un asse di rotazione, sostanzialmente corrispondente all'asse di avvolgimento 100, in modo tale da trascinare il film estensibile 41 attorno al gruppo 10 di oggetti 11.
Secondo il presente trovato, il dispositivo di trattenimento 30 comprende almeno un elemento di presa 31, il quale è atto a trattenere almeno una porzione del gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare.
Almeno uno degli elementi di presa 31 è mobile a comando per posizionare il gruppo 10 di oggetti 11, una volta fardellati, in corrispondenza di un pallet di stoccaggio 50.
In una possibile soluzione costruttiva, ciascun elemento di presa 31 presenta, vantaggiosamente, almeno una coppia di corpi laterali di trattenimento 31a, 31b, disposti sostanzialmente parallelamente all'asse di avvolgimento 100 e tra loro contrapposti rispetto a tale asse di avvolgimento 100.
In particolare, i corpi laterali di trattenimento 31a, 31b sono reciprocamente avvicinabili e allontanabili (secondo una direzione di apertura/chiusura 102) per serrarsi ed aprirsi sul gruppo 10 di oggetti 11 attorno a cui avvolgere il film estensibile 41.
Inoltre, con riferimento ad una pratica forma di realizzazione, il o gli elementi di presa 31 sono mobili a comando per portare in rotazione il gruppo 10 di oggetti 11 attorno all'asse di rotazione.
Una volta posizionato o impilato il rispettivo gruppo 10 di oggetti 11 in modo corretto e predeterminato sul pallet di stoccaggio 50, i corpi laterali 31a, 31b si aprono e vengono sfilati, muovendosi parallelamente all'asse di avvolgimento 100, dall'interno del fardello definito dal film estensibile 41 avvolto attorno al gruppo 10 di oggetti 11.
Il dispositivo di fardellatura 40 comprende mezzi di alimentazione del film estensibile 41, il quale tipicamente risulta avvolto attorno ad una bobina 42, per consentire l'avvolgimento del film estensibile 41 attorno al gruppo 10 di oggetti 11. E' possibile prevedere che il dispositivo di trattenimento 30 comprenda un elemento di presa 31 e un elemento di presa contrapposto (non illustrato) disposti da parti opposte rispetto a al gruppo 10 di oggetti 11.
Secondo una possibile forma di realizzazione, è possibile prevedere che il dispositivo di trattenimento 30 comprenda almeno due elementi di presa 31, eventualmente associati a rispettivi elementi di presa contrapposti 33, i quali sono atti a fardellare e pallettizzare in parallelo i gruppi 10 di oggetti 11 alimentati dal dispositivo di alimentazione 20.
Vantaggiosamente, il o gli elementi di presa 31 comprendono un robot antropomorfo.
La macchina 1 potrà prevedere, tra il dispositivo di fardellatura 40 e il pallet di stoccaggio 50, una o più stazioni intermedie quali, ad esempio, un dispositivo di stampa 60, un dispositivo di etichettatura, un dispositivo per l'applicazione di una maniglia per il trasporto del fardello da parte del consumatore, un dispositivo per l'applicazione di un vassoio di cartone, ecc. .
Opportunamente, è possibile prevedere che la macchina 1 comprenda un dispositivo di stampa 60 della superficie esterna del gruppo 10 di oggetti 11 una volta fardellati.
I particolare, l'elemento di presa 31 è atto a movimentare il gruppo 10 di oggetti 11 dal dispositivo di fardellatura 40 verso il dispositivo di stampa 60 e quindi, terminata la stampa, dal dispositivo di stampa in corrispondenza del pallet di stoccaggio 50.
Opportunamente, una volta che il dispositivo di trattenimento 30 ha prelevato dal dispositivo di alimentazione 20 il gruppo 10 di oggetti 11, tale gruppo 10 non viene più rilasciato lungo tutte le eventuali stazioni successive, fino al deposito del fardello sul pallet di stoccaggio 50.
E' altresì possibile prevedere che il dispositivo di trattenimento 30 “ceda” temporaneamente il gruppo 10 di oggetti 11 al dispositivo di fardellatura 40 per poi posizionarlo, una volta fardellato, in corrispondenza del pallet di stoccaggio 50.
Secondo un ulteriore aspetto, il presente trovato si riferisce ad un procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi 10 di oggetti 11 comprendente:
– una fase di alimentazione ad un dispositivo di alimentazione 20 di un gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare;
– una fase di presa da parte di un dispositivo di trattenimento 30 del gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare;
– una fase di fardellatura, mediante un dispositivo di fardellatura 40, del gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare, trattenuti dal dispositivo di trattenimento 30, la fardellatura essendo effettuata mediante un film estensibile 41.
Il procedimento prevede, inoltre:
– una fase di movimentazione, mediante il dispositivo di trattenimento 30 comprendente almeno un elemento di presa 31 atto a trattenere almeno una porzione di detto gruppo 10 di oggetti 11 da fardellare, del gruppo 10 di oggetti 11 già fardellati in corrispondenza di un pallet di stoccaggio 50.
Si può altresì prevedere, tra la fase di fardellatura e la fase di movimentazione, molteplici fasi intermedie quali ad esempio una fase di stampa in corrispondenza della superficie esterna, del film estensibile 41 avvolto attorno al gruppo 10 di oggetti 11.
Si è in pratica constatato come in tutte le forme realizzative il trovato sia in grado di assolvere pienamente il compito e gli scopi prefissati.
Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.
In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.
Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) per fardellare e pallettizzare gruppi (10) di oggetti (11) comprendente un dispositivo di alimentazione (20) di un gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare, un dispositivo di trattenimento (30) di detto gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare, un dispositivo di fardellatura (40) di detto gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare trattenuti da detto dispositivo di trattenimento, caratterizzato dal fatto che detto almeno un dispositivo di trattenimento (30) comprende almeno un elemento di presa (31) atto a trattenere almeno una porzione di detto gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare, detto almeno un elemento di presa (31) essendo mobile a comando per posizionare detto gruppo (10) di oggetti (11), una volta fardellati, in corrispondenza di un pallet di stoccaggio.
  2. 2. Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di fardellatura (40) comprende un dispositivo utilizzante un film estensibile (41).
  3. 3. Macchina (1) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di fardellatura (40) comprende mezzi di movimentazione di detto gruppo (10) di oggetti (11) attorno ad un asse di rotazione (100) in modo tale da trascinare detto film estensibile (41) attorno a detto gruppo (10) di oggetti (11), essendo previsti mezzi di alimentazione di detto film estensibile per consentire l'avvolgimento di detto film attorno a detto gruppo (10) di oggetti (11) .
  4. 4. Macchina (1) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un elemento di presa (31) è mobile a comando per portare in rotazione detto gruppo (10) di oggetti (11) attorno a detto asse di rotazione (100).
  5. 5. Macchina (1) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di trattenimento comprende un primo elemento di presa (31) e un elemento di presa contrapposto (33) disposti da parti opposte rispetto a detto gruppo (10) di oggetti (11).
  6. 6. Macchina (1) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere, tra detto dispositivo di fardellatura (40) e detto pallet di stoccaggio (50), una o più stazioni intermedie quali, ad esempio, un dispositivo di stampa (60), un dispositivo di etichettatura, un dispositivo per l'applicazione di una maniglia per il trasporto del fardello da parte del consumatore, un dispositivo per l'applicazione di un vassoio di cartone, ecc. .
  7. 7. Macchina (1) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di trattenimento (30) comprende almeno due elementi di presa (31) atti a fardellare e pallettizzare in parallelo rispettivi gruppi (10) di oggetti (11) alimentati da detto dispositivo di alimentazione (20).
  8. 8. Macchina (1) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un elemento di presa (31) comprende un robot antropomorfo.
  9. 9. Macchina (1) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di stampa della superficie esterna di detto gruppo (10) di oggetti (11) una volta fardellati, detto almeno un elemento di presa (31) essendo atto a movimentare detto gruppo (10) di oggetti (11) da detto dispositivo di fardellatura (30) verso detto dispositivo di stampa e da detto dispositivo di stampa in corrispondenza di un pallet di stoccaggio.
  10. 10. Procedimento per fardellare e pallettizzare gruppi (10) di oggetti (11) comprendente: – una fase di alimentazione ad un dispositivo di alimentazione (20) di un gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare; – una fase di presa da parte di un dispositivo di trattenimento (30) di detto gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare; – una fase di fardellatura, mediante un dispositivo di fardellatura (40), di detto gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare, trattenuti da detto dispositivo di trattenimento (30), mediante un film estensibile (41); caratterizzato dal fatto di comprendere – una fase di movimentazione, mediante detto dispositivo di trattenimento (30) comprendente almeno un elemento di presa (31) atto a trattenere almeno una porzione di detto gruppo (10) di oggetti (11) da fardellare, di detto gruppo (10) di oggetti (11) in corrispondenza di un pallet di stoccaggio (50).
  11. 11. Procedimento secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto di comprendere, tra detta fase di fardellatura e detta fase di movimentazione, una fase di stampa in corrispondenza della superficie esterna, del film estensibile (41) avvolto attorno a detto gruppo (10) di oggetti (11).
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